Vai al contenuto

Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 1)


AndreaP

Messaggio consigliato

Konigstag 7 Pflugzeit 2515 i.c. Pomeriggio [Sole]

Di nuovo Hans provò a colpire le gambe del Troll ma lo scout fallì nell'azione. Knocken si gettò contro il nemico con furia forse troppa irruente: il colpo andò a vuoto lasciando il giovane scoperto agli attacchi del troll ed in una posizione di svantaggio. Ma purtroppo gli Dei non arridevano ai compagni ed anche Grugno mancò il colpo

Il troll d'altra parte era concentrato sul solo nano. Ad un tratto si bloccò per un istante per poi, con un rapido movimento di addome, riversare verso Grugno un onda di liquame verdastro: ma il nano aveva avuto un'intuizione ed all'ultimo si gettò a lato evitando il colpo

Intanto le ferite del troll continuavano a rimarginarsi.

@all

Spoiler

Sequenza
Hans 65/49 manca
Knocken 66/58 fumble: il prossimo round 20 I
Grugno 58/45 manca
Trol vomito => Grugno 67/30 dodge => usa FP

 

Nuovo Round

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ralf Follyfoot

Guardo sconcertato il grosso mostro torreggiare sui nostri tre compagni

Per Esmeralda! Era enorme.....

"Ma...cosa cavolo stanno.... stanno facendo...." dico.balbettando quasi a bocca aperta "...dobbiamo aiutarli!"

Guardo poi Magnus,e senza attendere una risposta mi avvicino al gruppo,slacciando la fionda dalla cintura e poggiando un proiettile levigato nella toppa centrale

Come cavolo si tira giù quel coso?

Master

Spoiler

Nel round precedente avanzo fino ad arrivare a tiro del troll

Poi Aim+Tiro= 52%

Essendo bersaglio grande non  incorro in penalità, corretto?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Konigstag 7 Pflugzeit 2515 i.c. Pomeriggio [Sole]

Grugno si scagliò con rabbia verso il troll ma questi fu più veloce. Un artiglio giunse a colpire la coscia sinistra causando una profonda fuoriuscita di sangue e un urlo di dolore del nano.

Frattanto era sopraggiunto Ralf che con la sua fionda lasciò partire una pietra colpendo in pieno petto il mostro. Subito Hans allungò la spada colpendo di striscio la fronte dell'essere e Knocken affondò con violenza il piccone nel braccio di quello.

Il troll pareva disorientato tanto che mancò Grugno nettamente. Il nano approfittò della situazione lasciando partire un colpo violentissimo sul braccio destro del troll aprendogli una profonda ferita.

Ormai il troll era profondamente sanguinante e anche se qualche ferita si stava richiudendo il mostro pareva segnato e dolorante tanto da mancare anche l'ultimo colpo


@all

Spoiler

 

Sequenza

Troll 19/35 danno 10 => critica 4 alla gamba di Grugno: AG/2 per d4 round; guadagna 1 IP
Ralf 36/52 danno 9
Hans 10/59 danno 6
Knocken 53/68 danno 9
Troll 33/25 manca
Grugno 3/75 danno 14
Troll 90/15

Nuovo round

 


 

Link al commento
Condividi su altri siti

Grugno

Sentiva le forze che man mano lo stavano abbandonando. La fine era vicina, spero' solo di riuscire a sferrare un colpo tale da permettere ai suoi amici di finire la bestia prima di raggiungere le sale di Grugni.

Spoiler

Attack + Parry stance: Ws: 55%, SB:4+1, TB:5 Ag: 17 A:2

 

Modificato da Pentolino
Link al commento
Condividi su altri siti

Knochen

"Dei... no!", urlò Johann, le membra già tremanti per l'immenso sforzo, mentre provava nuovamente a penetrare la spessa scorza del mostro, lo sguardo perso, per un momento, sulla sagoma straziata di Grugno. 

AdG

Spoiler

All-Out Attack: WS 58, danni 1d10+4. Uso di Punto Fortuna per ripetere l'attacco, per eventuale Reazione difensiva e per ripetere la Reazione, se fallita, fino ad esaurimento dei PF. Nella scheda ho già segnato un punto speso, ma non rammento quando. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Konigstag 7 Pflugzeit 2515 i.c. Pomeriggio [Sole]

Il troll sentiva l'odore del sangue del suo avversario e con la stupidità tipica della sua razza continuava ad attaccarlo incurante degli altri opponenti.

Il primo tentativo della bestia di affondare gli artigli nel petto del nano andò a vuoto. Ralf fece allora volare un'altra pietra che si conficcò nell'altra mano che il troll stava alzando per infliggere un secondo colpo facendolo urlare dal dolore

Hans provò ad affondare la spada ma andò a vuoto, imitato da Knocken che dalla foga perse quasi la presa del piccone.

Il troll tenendo immobile la mano ferita allungò le fauci per mordere Grugno al braccio: ma il nano all'ultimo istante frappose la sua arma impedendo al troll di colpirlo e rispondendo con colpo netto al braccio destro rimasto scoperto. La lama penetrò a fondo e un fiotto di sangue verdastro iniziò a sgorgare. Il troll cadde a terra rantolando finché rimase immobile nella sua pozza di sangue

Il combattimento era finito

@all

Spoiler

 

Sequenza

Troll 65/35 manca
Ralf 52/58 colpisce; danno 10 => critical -2
Hans 95/59 manca
Knocken 77768 manca
Troll non fa il secondo attacco per via del critica subito
Troll 16/25 colpisce; grugno 53/55 para
Grugno 12/55 colpisce; danno 10 => secondo WS 17/55 colpisce danno totale 19 => critical -10

 

 

Modificato da AndreaP
ralf ha la fionda non l'arco....
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Grugno

Tutto attorno a lui girava vorticosamente, gocce gelide di sudore gli bagnavano il volto che era ormai una maschera di sangue, il suo destino era li, pronto ad essere abbracciato, avrebbe dovuto solo resistere quel tanto che bastava per poter portare nell oltretomba con se anche l orrida bestia.

Ma le braccia duolevano, la testa pulsava, il petto si gonfiava nel disperato tentativo di respirare e ritrovare la lucidita'.

Quando ormai la disperazione stava per coglierlo, grida di panico e frustrazione giunsero alle sue orecchie, le grida del giovane Knocken. Quelle grida lo riportarono indietro nel tempo, a quel giorno maledetto, la voce di Knocken si distorse nella sua mente, annebbiata dalla copiosa perdita di sangue, fino a divenire quella di sua moglie, straziata dal dolore, vegliare il corpo esanime del suo primogenito.  

Non si sarebbe presentato davanti ai suoi avi con ancora indosso il marchio del disonore, non se si sarebbe congedato dal mondo mortale lasciando in pericolo coloro che aveva giurato di proteggere.

Gli occhi si iniettarono di sangue, schiuma biancastra usci dalla sua bocca mentre chiamava a se gli ultimi scampoli di forza rimasti.

Gli artigli del mostro saettarono verso di lui mancandolo di un nulla, un grugnito di rabbia preannuncio' un secondo violento attacco ma le fauci del mostro vennero deviate da un sapiente movimento della testa della vecchia ascia e la cui inerzia porto' l orrenda creatura a sbilanciarsi.

Il nano, in preda alla furia primordiale, calo' la sua arma aprendo un taglio profondo dal quale inizio' schizzare sangue in maniera ritmica e violenta. La bestia barcollo' un istante prima di accasciarsi a terra priva di vita.

Del turbinio di suoni ed immagini che seguirono l evento il nano non ricordo' nulla se non la sensazione di una voce femminile, mentre perdeva i sensi,  una voce  che gli ricordava qualcuno sussurrargli

"Ci reincontreremo un giorno, ma non oggi"

 

Modificato da Pentolino
  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Knochen

Johann, praticamente impotente, lasciò cadere il piccone ed incespicò all'indietro, tenendosi lo stomaco che protestava dolorosamente per ľosceno caleidoscopio di carne sangue bile, a corollario di un lezzo immondo di vomito e morte. 

Il ragazzo fece appena in tempo a girarsi, mettendosi sulle ginocchia, riversando sul terreno un fiotto acido giallastro. Scivolò poi nell'incoscienza, troppo terrorizzato e disgustato per potersi rendere conto di essere ancora vivo. 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Magnus

Il giovane Rudiger era rimasto in disparte durante lo scontro. Inizialmente si era trovato confuso, il motivo per il quale quel troll si trovava in quel posto era del tutto fuori dalla comprensione. Prese il martello e quasi decise di intervenire... ma non lo fece. Si fermò all'ultimo istante... la situazione era terribile, Grugno era in una situazione critica ma forse la guardia cittadina aveva compreso che quello era lo scontro del nano. Di nessun'altro... e aveva già fin troppi di noi ad aiutarlo.

Quando però Grugno gli assestò l'ultimo colpo, Magnus si rese conto di aver assistito agli ultimi istanti dello scontro in apnea. Era finito... e il giovane finì di nuovo a terra, con la faccia sul suo stesso vomito. Colto da un senso di compassione accorse anche Magnus a soccorrere il gruppetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ralf Follyfoot

Seguo con occhi trepidanti la liscia e tondeggiante pietra, il.laccio della fionda che schiocca una volta rilasciato il.colpo.

Il tiro è preciso,forse anche troppo; vedo la mano del Troll alzarsi di scatto,e poi ricadere quasi inerme verso Grugno,non.avendo la.forza.per.colpirlo

 L'ho preso! L'HO PRESO!

Sto per ricaricare.ancora.l'arma.in automatico,quando il coriaceo nano,benché sanguinante e spossato,colpisce mortalmente il mostro,facendolo.crollare nel.suo.stesso.sangue misto ad icore.verdastro.

Il combattimento sembrava finito; Knochen,visibilmente scosso,stava vomitando anche l'anima,mentre Grugno sembrava non muoversi affatto

Ancora.carico di adrenalina per la.sorpresa dello scontro,e senza.farmi nessuna domanda se non quella se.il nano fosse ancora.vivo,corro.verso.di lui

"Magnus...Magnus....cosa..cosa è successo....." dico all guardia mentre la.sorpasso, chinandomi poi sul copro del.nano. Ispeziono velocemente le ferite dello sventratore; i profondi tagli lasciati dal.troll si mescolano a quelli dei tatuaggi blu e rossi che ricoprono il corpo del nano,ramificandosi come intricati disegni

"...per Esmeralda...Un medico....un medico,AIUTOO!!!" sento la mia stessa voce come pronunciata da altri,mentre strappo con foga un lembo del mantello,usandolo per fasciare almeno una delle ferite più profonde di Grugno

Resisti,amico....resisti...

 

Modificato da Karl_Franz
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

 Willebrod Brewster (umano studioso)

Piazzale

Spoiler

 

Lo scontro è violentissimo e già sul corpo del troll e dei miei compagni  si notano diverse ferite. Ogni volta che la bestia cala violentemente le sue braccia verso di loro il respiro mi si mozza per la preoccupazione. Poi disgusto e meraviglia si mescolano mentre osservo in diretto al famoso vomito del troll che fortunatamente viene evitato dai miei compagni. Poi il nano viene ferito gravemente; il sangue, suo e del mostro, ormai lo ricopre in morte in buona parte, i suoi attacchi si fanno meno sciolti e precisi, ma non meno determinati. Temo che non possa farcela, nonostante la sua determinazione e fibra maniche le ferite sono gravi e quella dannata bestia non viol saperne di morire.

"Ma dove dannazione sono le guardie?!?!?" penso disperato, forse addirittura dicendolo fra me e me o forse persino gridandolo, non ricordo.

Poi tutto ha fine, quando penso che ormai per il nano sia finita, egli riesce a piantare l'ascia nel petto della creatura che stava per attaccarlo, l'arma piantata tanto profondamente da raggiungere il cuore a giudicare da come la bestia sanguini copiosamente a terra. Faccio qualche passo avanti: "Ce l'hanno fatta!!! CE L'AVETE FATTA!!!!  CE L'AVETE FATTA!!!!". Inizio a gridare di gioia, rivolgendomi a loro, al prete, alla popolazione nascosta nelle case e nel tempio od ancora nel piazzale. Solo ora mi rendo conto del lezzo che emana quella creatura e la gettata acida sul terreno di fronte ad essa. Un odore terribile, mi copro il viso con la mano, ma non sarà certo quello a fermare il mio sorriso, la mia sorpresa, il mio sollievo. Ora sono abbastanza vicino da vedere chiaramente la sorpresa anche negli occhi dei miei compagni, anche loro non credevano di farcela. Knocken sta vomitando l'anima imitando alla perfezione il troll per l'odore schifoso e l'adrenalina in corpo, anche io faccio fatica a non imitarlo. Poi vedo il nano barcollante cadere a terra, Ralf raggiungerlo in fretta, anche io accorro verso di loro. Sento la voce disperata di Ralf chiedere aiuto, qualcosa mi si strozza in gola bloccando ogni possibile conato. Li raggiungo temendo il peggio, immaginando il peggio, il nano aveva subito dei brutti colpi durante il combattimento, un umano sarebbe crollato ben prima di fronte a quelle ferite ed emorragia. Mi chino sul nano accanto a Ralf, cerco di capire quali ferire siano peggiori, di tamponare il sangue usando il mio mantello. "Ralf cerca qualcosa nella tua borsa o nella mia. Presto!" gli dico sfilandomi la mia sacca con una mano per continuare a premere sulla ferita con l'altra per poi rivolgermi alla piazza a gran voce: "UN CHIRURGO!!!! VI PREGO!!!!"

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Hans

Rimango con la guardia alta e cerco l'affondo, ma il mio colpo va a vuoto. Tutto si muove in fretta, mentre osservo Knochen andare a vuoto e Grugno colpire con una forza devastante, tanto da tagliare a metà un quercia con un solo colpo d'ascia. L'impatto è violento oltre ogni immaginazione e il nemico può solo soccombere. Grugno barcolla per qualche istante prima di accasciarsi. 

Istintivamente lascio cadere spada e scudo a terra e lo afferro prima che impatti al suolo. L'azione è istintiva, e la voce è fredda ripetuta più e più volte sul campo di battaglia, quando lo scontro tra armate finisce e rimangono solo cadaveri e moribondi. 

CERUSICO!!!!

Resto col mio fratello d'arme tra le braccia mentre attendo un aiuto...

" ... non mollarmi adesso ... "

Link al commento
Condividi su altri siti

Konigstag 7 Pflugzeit 2515 i.c. Pomeriggio [Sole]

Karl osservò la ferita alla gamba destra di Grugno. Seppur il taglio fosse evidente stava già smettendo di sanguinare. Ci sarebbero voluti giorni perché il taglio guarisse ma, salvo infezioni, il nano non era in pericolo di vita. Anche Knocken lentamente si stava riprendendo
Anche il prete affianco a Willebrod pareva riacquistare colorito sul viso prima terrorizzato

Piano piano la folla iniziò ad uscire dalle case e ad avvicinarsi al gruppo: al vedere il troll morto un applauso naturale scoppiò accompagnato da grida di gioia e di felicità. I paesani iniziarono ad aiutare i compagni a sollevarsi, prendendo letteralmente in braccio il nano ed il giovane umano, e ad accompagnarli tutti e sei nella locanda vicina, mentre parole come "eroi" e "salvatori" si udivano. Solo i più pietosi si avvicinarono al cadavere del nano per ricomporlo.

Dentro la locanda il padrone fece subito sedere gli amici al tavolo più vicino e, con la folla che faceva capannello intorno a loro, portò una bottiglia di vino con i bicchieri a tutti loro.

Passò davvero poco che cinque guardie cittadine fecero l'ingresso nella locanda: avvicinatesi al tavolo quello che le comandava, un uomo sulla cinquantina con una evidente cicatrice a metà del volto, proruppe in uno strano sorriso e disse solo "A nome della città: Grazie!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Grugno

Riapri gli occhi, l immagine sfuocata assunse lentamente le sembianze di Ralph e di Will, i due sembravano scossi ma in controllo e si stavano prodigando nel cercare di bendare le molteplici ferite che tormentavano il suo corpo.

"Sto bene sto bene...grazie"

biascico' mentre lentamente tento' di alzarsi, tutto il suo corpo grido' di dolore nel tentativo di dissuaderlo ma si fece forza ed una volta in piedi si diresse barcollando verso Hans e Knocken.

I due era malconci ma vivi, li osservo' alcuni istanti prima di rivolgersi al mercenario

"Ed io che speravo di non rivedere piu' la tua brutta faccia!"

disse ridendo con voce roca, rivolse poi lo sguardo verso il giovane vagabondo  dandogli un affetuosa pacca sulle spalle ed arruffandogli i capelli

"Che diavolo ti e' saltato in mente marmocchio? Per diventare un nano sventratore serve essere pazzi, radersi una cresta ed avere un uccello di 2 spanne ...ed io qui non vedo creste!"

disse poi ritrovando il suo greve umorismo da taverna.

Fece appena in tempo a prendere le orecchie ed una zanna del mostro abbattuto, che una folla festante lo prese di peso trascinandolo in una taverna poco distante. In men che non si dica cibo e vino erano apparecchiati davanti a lui. Lascio' ai suoi compagni piu' istruiti l icombenza di rispondere all ufficiale della guardia cittadina

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Willebrod Brewster (umano studioso)

Il sangue dalle ferite del nano stava smettendo di sgorgare, ma erano davvero brutte ed andavano trattate al più presto. Ogni scossone, contraccolpo e botta avrebbe potuto riaprirle e mandare a monte il processo di rimarginazione che sarebbe sicuramente durato diversi giorni. Bisognava fasciarle strette e stavo già per iniziare a farlo, aiutato da Ralf, che quando però il nano con sua cocciutaggine e nemmeno una briciola di assennatezza si alzò, non senza una certa fatica e dolore, ed iniziò a strappare pezzi dal troll. Sicuramente trofei a dimostrazione del proprio valore e tempra nonostante il suo giuramento se li era meritati, ma avrebbe potuto aspettare almeno che finisssimo di bendarlo. Ebbi appena il tempo di sgridarlo e di dirgli di star fermo mentre finivamo, che la folla cittadina accorse esultante attorno a noi. Circondati, venimmo condotti alla vicina taverna dalla folla festante, il nano letteralmente sollevato da terra. Io dietro di lui che mi preoccupavo di avvertire od ammonire i suoi portantini riguardo alle sue condizioni precarie ed al trasportarlo quindi con tutti i riguardi del caso. Ovviamente non stettero ad ascoltarmi più di tanto, ma il nano sembrava stare bene quando venne fatto sedere al tavolo con noi.

Ci venne offerto del vino e nonostante non avessi fato nulla contro il troll, presi un bicchiere anche io, sull'onda del momento. Giunsero dopo poco delle guardie cittadine che ci ringraziarono per il servizio reso al villaggio. Avrei voluto lamentarmi, chiedere dove fossero o perché avessero permesso ad un troll vivo di essere introdotto in città; ero quasi certo che dietro ci fosse del malaffare, o quantomeno una mazzetta per chiudere un occhio, ma evitai di alzare il polverone. In ogni altro caso mi sarei sentito in qualche modo di fare da portavoce, come mio solito, per il resto del gruppo, d'altronde ero ancora il referente e responsabile della spedizione, ma stavolta lasciai che fossero altri a prendere la parola. L'onore era loro, io non avevo preso parte alla loro impresa, sicuramente qualcun'altro avrebbe preso l'iniziativa, probabilmente Ralf, sicuramente non Grugno, e probabilmente era molto meglio così conoscendolo.

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Knochen

Johann sentiva ancora il sapore acido della bile in bocca. Tutto il vino del Vecchio Mondo non avrebbe potuto farlo sparire. Nemmeno la battuta del Nano, che pur lo avrebbe reso orgoglioso in qualsiasi altro momento, riuscì a sollevargli l'umore. 

Il ragazzo si chiuse in sé stesso, sperando di ubriacarsi e dimenticare tutto. 

Un brivido gli attraversò la schiena e si accasciò infine sulla schiena, tremante. Stava semplicemente sperando che tutti quanti se ne andassero via al più presto.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ralf Follyfoot

Era vivo! Quel pazzo di un nano era VIVO!

Un sorriso a trentadue denti mi appare sul volto,e rido in modo liberatorio alla classica battuta pungente del nano,dando ripetute pacche sulle poche porzioni di spalle e petto dello sventratore prive di ferite.

"Ma cosa diam....un troll?!....in una città?! Ma com...ahah..." le mie elucubrazioni smozzicate e sorridenti, vengono interrotte dall'arrivo della folla,che ci trasporta praticamente di peso in una vicina locanda

Parole come eroi e salvatori della patria mi rimbombano nella testa,facendomi gonfiare il petto e sorridere o annuire a facce che non avevo mai visto prima

"Ehi..piano con quel nano! Sarebbe il colmo se riuscirete dove il troll non è arrivatooooo..." mi ritrovo ad urlare verso i tizi che afferrano Grugno come un trofeo 

Una volta.nella locanda,del.buon vino viene versato nelle.brocche, e ci ritroviamo praticamente sommersi da complimenti,pacche sulle spalle,ringraziamenti . È la prima volta che sono al centro dell'attenzione,certo,insieme ai miei compagni,che a dirla tutta avevano fatto il grosso del lavoro

".....e poi gli hi piazzato una pietra giusto.nel petto,per Esmeralda!" dico spiegando ad una formosa donna intenta ad ascoltarmi. Finisco poi di scolarmi il secondo bicchiere ,lasciandoli avvolgere dal piacevole calore che si diffonde nel corpo

"....certo,sono loro che vanno acclamati,eh! Io gli ho solo impedito di colpire il mio amico" indico Grugno,Hans ed uno spento Knochen,promettendomi di tirarlo su di morale dopo

Faccio cenno alle.guardie di sedersi con noi

"Sedetevi con noi. Dopotutto oggi vi abbiamo alleggerito il lavoro,no?!" dico.guardando gli astanti, e salendo su uno sgabello,appoggiandomi a Will,che non sfugge ad un mio abbraccio sorridente teso a rompere il suo essere troppo composto e precisino

Una parte di me,più timida è riservata,tende a frenarmi,ma lo schok della vista del troll,il combattimento, e i postumi del combattimento dei giorni addietro a Trulben,lasciano spazio ap mio carattere godereccio e caciarone. È sempre così raro,ormai,trovare dei giorni così, dove sembra che dopo la tempesta vada tutto bene

"Evviva Grugno e tutti i fratelli nani!!! E soprattutto, evviva il nostro.Johan..." indicandolo con la brocca,facendo cadere il vino tra le.risate del pubblico non pagante "...sfido chiunque ad avere i cog.ioni di quel ragazzo..emh...che mi.scusassero le.signore,ma quando ci vuole.di.vuole! Un brindisi alla.morte della bestia!!" 

Massiiií,chissenefrega! Di certo Magnus dopo ti tirera le.orecchie,ma oggi è un bel giorno Ralf,goditelo tutto,và!

Modificato da Karl_Franz
Link al commento
Condividi su altri siti

Magnus

Il ragazzo dai capelli scuri troppo cresciuto per la sua età, dopo essersi assicurato che gli altri stavano bene guardò con un po' di compassione il nano morto. Lui era stato poco fortunato.

Seguì resistendo alle spallate della folla urlante gli altri, rimanendo un po' in disparte. Lui era arrivato tardi, solo per constatare che fortunatamente non ci avevano lasciato le penne. Si sentiva in colpa per quello. La sua presenza avrebbe forse evitato quella bruttissima ferita a Grugno e in più si sarebbe risparmiato le tristi parole di Rein.
Entrato in taverna rimase sempre in disparte, attendendo finissero i festeggiamenti. Si prese per conto suo della birra e alzò il boccale in direzione dei compagni, lasciando per ultimo Grugno, tenendo la birra sollevata per più tempo nella sua direzione.

Gli altri, erano stati tutti ugualmente eroici. Anche il piccoletto. Ma per Grugno era chiaramente un'altra storia a giudicare dalla luminosità dei suoi occhi, nonostante la ferita. Lui invece nemmeno era stato in grado di prendere l'iniziativa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...