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Inviato (modificato)

Willebrod Brewster (umano studioso)

Avevo come l'impressione che la gente del luogo si sarebbe intrattenuta a lungo ad ascoltare cosa avevamo da dire. Parlare poco non sarebbe servito a mandarli via ed anzi avrebbe potuto gettare qualche ombra di diffidenza nei nostri confronti. Così decisi di imbastire un discorso lungo ed articolato sulla fauna e sulla flora di questa zona dell'Impero, sfoggiando anche i nomi sia popolari che la dicitura accademica in lingua classica. Raccontai di come l'Università fosse interessata a studiare che tipo di creature e piante si trovassero in quelle selve, magari qualche variante o nuova specie mai scoperta prima a causa dell'isolamento pluricentenario imposto dal Lector; aggiunsi poi di come vi fosse interesse a tracciare una mappa topografica generale della zona da integrare con il resto del territorio Wissenland mappato fino ad oggi e a conferma di ciò sfoderai, solo per qualche decina di secondi, con orgoglio la copia della mappa che ci avevano dato all'Abbazia e su cui avevo integrato poi i vari rilievi che avevamo incontrato lungo il nostro viaggio. Parlai a lungo di vari argomenti accademici cercando di essere articolato ma anche comprensibile ad un pubblico così umile ed incolto cercando di non essere pedante e di intrattenerli così a lungo e sperando di convincerli che non avevamo avuto esperienze paranormali da raccontare.

Modificato da Pyros88

Inviato

Ralf Follyfoot

Accetto di buon grado la birra scura, visto che la chiara era molto leggera, non mi pongo problemi ad esagerare un pochino

Faccio un lungo sorso, assaporandone la robustezza e densità rispetto a quella precedente.

Non intervengo, visto che Will ha deciso di partire con una delle sue elucubrazioni, tese a soddisfare le curiosità degli astanti o quantomeno a stordirli in modo da metterli fuorigioco

Sorrido tra me e me, continuando ad ascoltare il discorso

Inviato

Magnus

 

"Grazie!" disse deciso quando arrivò la birra scura, non vedeva l'ora di berla in realtà. Alzò il boccale come per richiamare un brindisi, quando i più ebbero fatto altrettanto, con lo sguardo pretese che anche il capo villaggio lo facesse dichiarò il suo 'augurio' "Allora continuate così, sono state emesse per il bene di ogni abitante del lettorato. La curiosità porta poco lontano e con scarsissimi risultati in certe situazioni." fu deciso a non commentare ulteriormente le bugie dei compagni, né lui ne aggiunse altre o rispose sinceramente. Dovevano solo rispettare le leggi.

Inviato


Festag 26 Jahdrung 2515 — Tramonto  - Cielo limpido

La popolazione di Kluftern ascoltò inizialmente con attenzione le parole di Willebrod ma, più la storia si dilungava, più un sopito borbottio in iniziò: poi la gente iniziò ad allontanarsi delusa

Ormai il tramonto era iniziato.

Herr Eberts intervenne “Beh i nostri ospiti saranno stanchi” guardò tutti i presenti “e vorranno riposarsi: ci hanno già detto tanto.”

Poi si rivolse ai compagni “Potrete dormire qui stanotte: per voi l’alloggio è gratis. Se volete posso portarvi la cena: 2 scellini a testa. Io dormo qua sopra quindi per qualunque cosa bussate” aggiunse indicando una scala che saliva. 

Inviato

Grugno

La birra scura era senz altro piu di suo gradimento. Ne trangugio' due boccali mentre guardava i popolani con aria stupita.

Birra gratis, alloggio gratis...non sapeva quando ma era pronto a socmmetterci barba e cresta che di li a poco quelle vecchie ciabatte gli avrebbero chiesto di fare qualcosa.

Non se ne preoccupo', daltronde se avessero rifiutato cosa avrebbero potuto fargli?

Attese che la sala si svuotasse per capire le intenzioni del resto del gruppo 

Inviato

Willebrod Brewster (umano studioso)

Spoiler

"Bene, penso di averli intontiti ed annoiati abbastanza." pensai con un mezzo sorrisetto mentre ormai se ne erano andati via tutti dalla locanda.

"La ringrazio per l'ospitalità, domani riprenderemo il nostro viaggio di ritorno. Prenderei volentieri la cena, tenga." lasciandogli senza indugio i due scellini in mano.

Inviato

Festag 26 Jahdrung 2515 — Tramonto  - Cielo limpido

Il sindaco e proprietario di quella specie di taverna, prese le ordinazioni inerenti la cena, si allontanò dalla stanza conducendo fuori i compaesani e lasciandoli soli 

La grossa stanza presentava molti tavoli con panche messe ai lati e alcune botti usate come bancone.
Delle finestre davano sul Soll che scorreva placido, fornendo una stupenda vista. Una scala conduceva al piano di sopra dove probabilmente viveva il sindaco. Una piccola porta dava verso un’altro ambiente dell’edificio, quello da cui era entrato il loro anfitrione con le birre, mentre un’altra porta conduceva all’esterno verso il centro del paese da cui erano usciti tutti.

@all

Spoiler

Chi mangia oltre Willebrod?

 

Inviato

Willebrod Brewster (umano studioso)

Aspettando la cena mi sedetti vicino ad una delle finestre che davano sul Soll e rimasi lì ad ammirare la notte godendomi la tranquillità e relativa sicurezza di quel luogo.

Inviato

Ralf Follyfoot

Dopo aver bevuto l'ultimo sorsondi birra scura,annuisco in direzione dei Eberts

"Beh,come posso esimermi,signore! Ecco a lei"pagando i 2s

Comincio già a pregustare il pasto,dopo le lunghe giornate nella foresta a base di razioni

 

Inviato

Magnus

Pagò il dovuto per la cena e rimase volentieri a mangiare con i compagni e gustarsi ancora quella birra scura. Will aveva fatto un ottimo lavoro a distruggere le aspettative dei cittadini ma per il capo villaggio la questione era diversa. La guardia cittadina sembrava pensierosa e dubbiosa, era proprio così perché era insicuro se dire almeno parte della verità a quell'uomo.

Inviato

Festag 26 Jahdrung 2515 — Sera  - Cielo limpido

La cena fu servita in poco tempo, consistente in pollo arrosto con zucchine bollite, il tutto accompagnato da una pinta di scialba birra chiara: Herr Eberts ci tenne a precisare che la birra scura non era compresa ma l’avrebbe fornita per 1/4 a pinta.

Nessuno dei cittadini venne più a parlare con loro, ne per portargli del cibo, ne per vedergli qualcosa. Ogni tanto qualcuno, passando davanti alla Great Hall dove si trovavano i sei, guardava all’interno e qualche gruppetto di persone si fermava fuori formando un capannello per parlare fra di loro.

La sera arrivò e si allungò verso la notte. In alto nel cielo Mannslieb guardava serena.
Il Sol scorreva placido lambendo il porticciuolo in una tiepida notte di primavera. Le lugubri notti nella foresta proibita parevano molto lontane. 

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Alba  - Cielo limpido

Finalmente, senza che il buio avesse portato alcun evento, l’alba arrivò e con essa la vita del paesotto, rappresentata dai pescatori che uscivano con le barche. 
Come Hans ricordò loro, partendo subito prima di sera avrebbero raggiunto Eppiswald e l’abbazzia di Sant Ewald

Herr Eberts scese dalla scala “Allora dormito bene?” chiese “Penso dovrete partire stamattina, per tornare a Eppiswald giusto?”
 

Inviato

Magnus

"Esattamente Herr Eberts. Io mi raccomando ancora, ci tengo, a che a nessuno vengano strane idee riguardo quella foresta. Noi abbiamo tutti ricevuto un addestramento di base quantomeno e Hans e Grugno sono combattenti più che esperti. Nonostante tutto rimane un posto pericoloso."
Non si era trattenuto, aveva davvero il timore che le nostre parole avessero sì tolto il mistero ma aumentato il coraggio di andare ad esplorare quell'area. Forse invece l'effetto era il contrario ma lui non poteva saperlo e preferì raccomandarsi ancora una volta.

Si girò verso il mercenario dichiarandosi pronto a partire.

Inviato

Ralf Follyfoot

Seguo con lo sguardo i pescatori che si addentrano nelle acque del Soll

"Ahhh, se avessimo una barca a disposizione risparmieremo una bella scarpinata, dico bene?" rivolgendomi sorridendo ad Herr Eberts "ma immagino che questi bravi lavoratori non facciano sevizio navetta, per cui, credo proprio che ci toccherà mettere in moto le gambe" dico, dandomi delle pacche sui quadricipiti delle corte gambe

Preparo quindi tutto il necessario, attendendo il via di Hans

Inviato

Willebrod Brewster (umano studioso)

Spoiler

"In effetti una imbarcazione farebbe al caso nostro." penso distrattamente, ancora assonnato, alle parole del mezzuomo.

 

Inviato

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Alba  - Cielo limpido

“Beh in effetti le nostre barche ci servono per pescare, e non penso che la gente vorrebbe… beh sarebbe troppo impegnata ecco.” disse il sindaco. Poi rivolgendosi a Magnus aggiunse “Non temete: nessuno di noi è così pazzo come… beh come uno che accetta di andare nella foresta proibiti.”
Poi un po’ imbarazzato aggiunse “Buon viaggio allora”

Era una stupenda giornata primaverile e il sole scaldava la pelle. Il sentiero che portava da Kluftern ad Eppiswald, seguendo vagamente il percorso del Sol, attraversava la campagna punteggiata qua e la da qualche fattoria  ma per lo più incolta. Alla loro destra verso est si vedeva la mappa dei boschi che fino al giorno precedente avevano attraversato.
In tutta la giornata incontrarono solo due viaggiatori su un carro che si muovevano in direzione opposta alla loro.

Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Tramonto  - Cielo limpido

Ormai il sole tramontava alla loro sinistra dietro le Gray Mountains e Eppiswald non era ancora in vista. Ad un tratto da lontano, muovendosi in direzione opposta alla loro, videro quattro cavaliere che si avvicinavano al galoppo. Portavano la livrea dell’Enclave ed erano condotti dal Capitano Weill.

Questi alzò la mano in segno di saluto verso di loro.
 

Inviato

Willebrod Brewster (umano studioso)

"Capitano Weill, che fortuna incontrarla. O forse qualcuno vi ha informato del nostro arrivo?" chiedo sollevato non appena i quattro cavalieri furono a portata di conversazione con noi.

Inviato

Grugno

Quando venne il momento di offrire loro aiuto diverso da un boccale di birra annacquata il sindaco si tiro' indietro augurando loro buon viaggio che nella lingia dei vigliacchi voleva dire, sparite e che gli dei vi tengano lontani da noi il piu' a lungo possibile.

Camminaro tutto il giorno senza fare incontri rilevanti, una benedizione considerato quello con cui avevano avuto a che fare pochi giorni prima.

Quando il sole si apprestava a scomparire dietro le montagne un rumore di zoccoli ruppe il silenzio ed un drappello di cavalieri con la livrea dell enclave li raggiunse, in testa vi era il capitano Weill.

Il nano si fermo' poggiandosi pigramente  sulla sua ascia mentre attendeva che i sapientoni del gruppo iniziassero a parlare

 

Inviato

Magnus

Alla fine di tutto fu una lunga ma piacevole camminata. Di certo la stanchezza li avrebbe colti in serata, di fronte a un piatto caldo e altra birra. La consapevolezza di averla scampata, alla fine di tutto, era la migliore iniezione di energie.
Come accadde al loro arrivo i cavalieri sotto al comando del Capitano Weill andarono ad accoglierli. Anche Magnus alzò la mano "Ben ritrovato Capitano, e tutti voi." con lui sarebbe stato certamente più difficile mentire, da parte sua lo avrebbe evitato ma era stato deciso diversamente.

Ospite
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