pathfinder Urban Fantasy - Le notti di Praga [TdG II]

[1701E]

Mark

Il viaggio per trovare la kikimore è lungo e complesso, ma fortunatamente abbiamo informazioni chiare a riguardo. Per tutto il tempo rimugino su come approcciare questa antica e potente creatura, ma alla fine già so che dovremo improvvisare (come peraltro facciamo sempre).

Quando infine iniziamo a scorgere creature fatate che ci osservano annuisco, lieto del fatto che siamo quasi giunti lì dove iniziano i problemi (e dove forse potremo portare a termine il nostro compito).

La strada - se di strada si può parlare - finisce in una radura in cui una simpatica vecchietta di tre metri ci sta apparentemente aspettando. Con un sospiro ghigno a Jil Chissà perché mi aspettavo una casetta di marzapane... prima di fare un passo avanti, le mani distese lungo i fianchi ed un atteggiamento rilassato, come se non avessi alcun timore a trovarmi lì e - anzi - fosse per me del tutto naturale.

I miei ossequi, Baba Větve... saluto con un leggero inchino il mio nome è Mark e, insieme al mio amico Jil, rappresentiamo le forze dell'ordine di Praga. Portiamo con noi solo rispetto e buona volontà e - per quanto concerne ciò che vorremmo portare via - è presto detto: avremmo piacere di portare con noi un rapporto di amicizia più stretto con le creature fatate di questo luogo e, se fosse possibile, un accordo di mutuo vantaggio contro chi agisce nella comunità fatata che proteggiamo per renderla un luogo peggiore ed inimicarci tutti, umani compresi.

Spoiler

Suppongo sia Persuasion +4

 

[Redik]

Jilij

 

Nonostante la mia natura, sin dall'infanzia ho passato molto tempo fra gli umani e nelle loro città, quindi percepisco sempre un certo senso di solennità quando entro nelle enclavi magiche. Le numerose stranezze che continuano ad aumentare mentre seguiamo lo strano percorso ci confermano che siamo sulla giusta strada.

" Ti saresti lamentato comunque... troppo dolce! " sorrido, affrontando la cosa con la solita scanzonata e a volte incosciente ironia. Avanzo di qualche passo facendo una piccola deferenza a mia volta.
Tolgo la maschera prima di continuare, quasi fossero occhiali da sole " Ci dispiace di non aver avvisato del nostro arrivo ma non sapevamo in che modo farlo, inoltre eravamo sicuri che non vi avremmo colto di sorpresa. Se la cosa vi ha comunque creato dei problemi, ve ne chiediamo scusa "

Spoiler

Persuasion +4

 

Modificato 5 Aprile 2018 da Redik

[Pippomaster92]

La kikimora vi ascolta con gli occhi socchiusi, poi infila la mano in un sacchetto di stoffa che tiene alla cintura.
Gli artigli adunchi escono stringendo un coniglio tremante, che l'antica si getta in bocca masticando rumorosamente, un filo di sangue che le cola sul mento. 

"Giungete portando rispetto
Giungete per portare via un'alleanza.
Eppure vi vedo a mani vuote" 

[1701E]

Mark

Ovviamente mi aspettavo si giungesse a questo punto, pertanto ero pronto alla risposta Ne sono consapevole, e me ne scuso. Ma vi assicuro che non si tratta di mancanza di rispetto verso voi o le tradizioni, bensì di pura e semplice ignoranza.

Allargo le braccia,  come ad includere Jilij nel discorso spiegando Siamo entrambi stranieri in questa terra, giunti solo ieri dalla brumosa Inghilterra in aiuto di colleghi cui siamo accumunati solo dal desiderio di garantire una pacifica coesistenza tra il mondo umano e quello fatato.

Quindi sorrido, immaginando che esista da abbastanza dda sapere che per gli umani mostrare i denti è un atto di appacificazione e non aggressivo Inoltre, in tutta onestà, la sua gente è così antica e tanto legata al nostro folklore che non potrei affermare dove finisce il mito ed inizia la realtà.

In sostanza, non ho idea di cosa avresti potuto gradire e non volevo fare brutta figura, solo detto più diplomaticamente Vede, noi siamo quelli che - nella mia lingua - sono chiamati Problem Solver, ovvero gente che viene chiamata per risolvere problemi. Siamo...dei pragmatici, si può dire. Per questo siamo giunti senza doni, perché il dono che possiamo farvi è aiutarvi in ciò che vi può servire.

[Redik]

Jilij

 

Resto in silenzio ascoltando le parole di Mark, siamo stati sempre due tipi carismatici, anche se in maniere diverse per questo lascio che sia lui a condurre le trattative, mentre io mi limito ad osservare quanto ci circonda in cerca di qualcosa o qualcuno che possa esserci di aiuto in questa situazione. 
Portare a casa un due su due sarebbe un successone inaspettato!

[Pippomaster92]

"Porterete via i problemi.
O così dite.
Ma io mi guardo attorno, e non ne vedo"
La Kikimora si guarda effettivamente intorno, con un sorriso tirato a mostrare i denti acuminati, tra le rughe della pelle vecchia e macchiata del volto.
"Se però vi riferite a Zàvist, è molto tempo 
Che non mi interesso di essa.
Perché dovrei cominciare ora?" 

NdM

Spoiler

Zàvist è il nome di un comune poco a sud di Praga, noto nella zona per essere stato dal paleolitico e fino al 200 a.C. l'unico insediamento umano. Da cui, i seguito, probabilmente è nata Praga per influsso degli Avari. 

 

[1701E]

Mark

Perché? Bella domanda... Rispondo con un sorriso, aggiungendo subito dopo forse perché viviamo in un mondo matto, un mondo in cui - ormai - tutto riguarda tutti.

La comunità di Zavist, Praga, esiste ed è vicina... Spiego gentilmente ed è malata. Un cancro la rode dentro...un cancro che sta mettendo in pericolo il segreto che vi proteggete tutti...

Faccio una pausa, sottolineando col tono il "tutti" Stanno colpendo gli uomini con rapimenti, sparizioni...e si stanno esponendo troppo anche nel loro essere fatati. Noi... Intendendo il SIE, perché sono certo che capisca che siamo del SIE finora siamo riusciti a metterci una pezza, coprendo il segreto. Ma prima o poi non ci riusciremo e - quando succederà - la gente saprà.

Saprà dei Fatati, intendo ovviamente Saprà e darà la colpa alle persone sbagliate. Lei è una entità antica, ha visto quello che successe quando la gente aveva paura. inquisizione, caccia alle streghe e amenità varie.

E quello successe quando la gente aveva solo forconi e torce. Cosa succederebbe oggi, con le tremende armi di cui dispone l'uomo? Cosa succederebbe oggi, quando un luogo ben più grande del vostro bosco potrebbe essere spazzato via e ridotto a tizzoni ardenti da una singola bomba, sganciata da sopra le nuvole?

[Pippomaster92]

"Per questo motivo voi esistete,
perciò noi vi concediamo potere.
Per risolvere questi problemi"

Per un attimo lo sguardo della kikimora si fa aspro, come se qualcosa la stesse irritando o disgustando, poi torna relativamente tranquillo.
"Ma sembra che la malattia
sia più forte del medico
questa volta"

"Dunque per questo venite da questa fragile vegliarda.
Per chiedere l'aiuto di un antico rimedio dei boschi?
Ora che il bisogno è forte, quel ch'è vetusto ha di nuovo valore?"

[1701E]

Mark

A volte, per quanto uno si impegni, semplicemente non può essere in due posti contemporaneamente... Rispondo con un cenno di assenso, a confermare le parole della megera ma a specificare che non si tratta tanto di incapacità mia e dei miei colleghi, quanto di effettiva carenza di mezzi e per catturare molte prede servono molti cacciatori. Comunque è vero, siamo venuti a parlamentare per scoprire se l'aiuto ed il consiglio di una creatura tanto antica e saggia - non vegliardo - siano alla portata di noi povere creature dalla vita breve.

In pratica per sondare il terreno è capire cosa vuoi in cambio...

[Pippomaster92]

A tutti

Spoiler

Cavolo sono volati 10 giorni! Scusate, mi sembrava di aver risposto tre giorni fa.

"Potete permettervi ciò che potete permettervi.
Ciò che offro è sempre stato pagato
Da contadini e re senza distinzioni"
La kikimora sogghigna e si avvicina di un paio di passi, torreggiando sopra di voi mentre altre creature della foresta emergono tra gli alberi osservando ciò che accade con curiosità.
"Date voce a ciò che desiderate
e io vi dirò ciò che dovrete pagare.
Mai ho rifiutato il mio aiuto"

[1701E]

Mark

Quando l'essere si avvicina mi costringo a non mostrare alcun genere di paura o di altra emozione, limitandomi a spiegarle le nostre intenzioni C'è una organizzazione chiamata Teagh, composta di umani e antichi, che tira le file del crimine organizzato in città... esordisco, per poi illustrare i crimini di cui siamo a conoscenza, calcando particolarmente la mano sui rapimenti e accentuando al massimo l'impatto che essi hanno sulla gente comune, per far capire che la cosa è seria e, se si scoprisse, sarebbero volatili per diabetici per tutti gli antichi, innocenti e colpevoli (non lo dico, ma è sottinteso dai discorsi precedenti che una creatura che compare nei miti umani come rapitrice e mangiatrice di bambini sarebbe in cima alla lista).

Quindi proseguo conosciamo esattamente la posizione delle quattro sedi che usano per tenere i prigionieri che immettono nel giro della prostituzione e quelli che poi inviano fuori città. Intendiamo attaccarne contemporaneamente tre e mettere nel quarto una nostra...spia inconsapevole. L'idea è eliminare i primi tre in un colpo solo e scoprire contemporaneamente il covo di emergenza dove trasferiranno la quarta sede, per poi colpirlo subito dopo. Ma non abbiamo gente a sufficienza per colpire tutte le sedi insieme e, se l'attacco non sarà in contemporanea, sarà inutile. Stiamo cercando volontari che ci aiutino...

[Pippomaster92]

"Non troverete volontari
né paladini o cavalieri
che correranno in vostro aiuto.

Qui però troverete aiuto
se avrete modo di pagarne il prezzo.
Ecco cosa vi si chiede. 

Da lunghi anni
abitiamo questa foresta
senza più parlare con gli umani.

Da molto tempo
ci nutriamo di animali ebacche
senza più gustare la carne umana.

Vi aiuteremo nella vostra impresa
purché ci sia possibile disporre dei nemici
come più noi si desidera."
 

[1701E]

Mark

La richiesta non giunge esattamente inaspettata e, in tutta sincerità, non mi turba particolarmente. La gente che stiamo attaccando non si fa scrupoli ad eliminare degli innocenti o a condannarli ad una vita di dolore e umiliazioni e di certo non si farà scrupoli a rispondere al fuoco col fuoco. Lancio un'occhiata a Jil per capire cosa ne pensi e, intanto, rispondo Mi sembra un compromesso comprensibile ed una posizione difendibile. ovviamente, se accettassimo, questa...diciamo deroga, sarebbe limitata a questo singolo caso e non sarebbe estesa ai prigionieri che intendiamo salvare. A tal fine vi verrebbero affiancati degli osservatori che possano occuparsi di loro. Inoltre chiediamo che eventuali sopravvissuti possano essere interrogati prima che si compia il loro destino...Se per voi sono condizioni accettabili, noi torneremo a riferire ai nostri capi per l'approvazione...

In tutto questo continuo a mantenere un tono calmo e tranquillo, assolutamente non aggressivo e professionale, fissando negli occhi la creatura senza disgusto.

[Redik]

Jilij

L'imponenza della creatura non lascia di certo indifferenti, ed il suo avvicinarsi provocherebbe un piccolo brivido in chiunque.

Mark, come me del resto, riesce però a nasconderlo bene. Ascolto la trattativa in silenzio, il mio solito atteggiamento qui, non sarebbe utile.

Sembriamo essere giunti ad un accordo e per quanto non possa ritenermi del tutto soddisfatto, va anche riconosciuto che difficilmente potremmo ottenere qualcosa di meglio. Annuisco " Non ho nulla da aggiungere a quanto detto dal mio collega... mi piacerebbe poter tornare prima o poi e apprendere qualcosa in più su questa antica comunità. Come Antico e viaggiatore credo che sia un'occasione più unica che rara, ed essendo già qui saprò subito se questo sarà possibile o meno, senza il rischio di importanti nuovamente se non voleste avere voglia di rivedermi "

[Pippomaster92]

"La vostra richiesta
è stata accettata
e pagherete il prezzo stabilito.

Tornate alla vostra città
parlate con i vostri signori
e organizzate la vostra guerra.

Noi giungeremo al momento
e nel luogo
che ci verranno comunicati."

La kikimora sembra perdere interesse in voi e vi volta le spalle, arrancando lentamente fino al margine della radura. mentre si muove, animali e creature fatate si allontanano dal suo percorso. Poco prima di scomparire tra gli alberi la vecchia si volta e fissa Jilij direttamente negli occhi, mandandogli brividi lungo la schiena. 

"La nostra casa non ha muri o soffitto
ed è aperta a chi vuole accedere.
Ti aspetteremo."

Dopo di che sparisce nel buio della foresta, lasciandovi da soli. Quando vi voltate per andarvene scoprite di trovarvi non più in una radura, ma ai margini della foresta: la macchina con cui siete giunti è a pochi metri da voi. 

[1701E]

Mark

Sbatto appena le palpebre, quando ci ritroviamo così vicini alla macchina ed inizio a riflettere per capire se la nostra passeggiata nel bosco sia stata una contorta illusione o un passaggio in un'altra dimensione. Ad ogni modo, con una certa dose di humor nero inglese, commento beh, chi l'avrebbe mai detto...abbiamo ancora la testa attaccata al collo e un mezzo accordo...poteva anche andarci peggio...

Quindi rimonto in macchina, aspettando di essere almeno una decina di minuti lontano dal territorio della Kikimore prima di parlare nuovamente Che ne pensi Jil? Avremmo potuto ottenere un accordo migliore? E, soprattutto, che ne penserà il capo?

[Redik]

Jilij

 

Come Mark impiego un attimo a realizzare il repentino cambio di ambiente " Già già poteva andarci peggio... potevano chiederti di fare un pezzo al karaoke! " do una sonora pacca sulla spalla al mio collega, mentre faccio il giro intorno all'auto, andando a sedermi sul sedile del passeggero. Piedi poggiati fuori dal finestrino e sigaro alla mano " Forza ragazzo, ci aspettano altri ca**i da schivare " mentre con una mano batto sul tettino della macchina un paio di volte.

Rimango in silenzio per qualche minuto, aspettando che sia Mark a romperlo, quindi sbuffo una boccata di fumo fuori dalla macchina " penso che dovrebbero baciare terra al nostro passaggio... siamo arrivati da meno di 24 ore e abbiamo già messo in piedi, probabilmente la più grande operazione da un po' di tempo a questa parte!
E si non mi soddisfa pienamente l'accordo con la Kiki, ma credo che veramente non avremmo potuto potuto chiedere più di questo "

Modificato 4 Maggio 2018 da Redik

[1701E]

Mark

Annuisco alle parole di Jil, neppure io sono molto soddisfatto dell'accordo.

Guido in silenzio per un po', poi dico Probabilmente non vinceremo mai il premio di agenti più ligi al dovere, no?

Metto la freccia, infilandomi in una piazzola di sosta di un localino dove sono parcheggiati diversi camion, e aggiungo quindi tanto vale che ci fermiamo a mangiare una bistecca prima di tornare in ufficio, così festeggiamo le prime ventiquattr'ore qui con una birra...

[Redik]

Jilij

Lo guardo, un misto tra il perplesso e lo stupito " Come non lo vinceremo mai? Questo non è un viaggio premio per la vittoria dello scorso anno? " 

Una volta fermata la macchina scendo, stiracchiandomi un po' " Direi che ce la siamo meritata, ventiquattro ore senza morti sulla coscienza e senza essere morti! Direi che si può considerare un traguardo invidiabile! "

[Pippomaster92]

Vi riposate per qualche tempo, mangiando abbastanza tranquillamente (e sorprendentemente bene, per una tavola calda di questa zona!). Avete risolto parte del problema in modo encomiabile, anche se per farlo siete dovuti scendere a patti con creature dalla morale non proprio limpida.

Da questo punto di vista la libertà che il SIE concede ai suoi agenti è una manna dal cielo; ci fossero state regole più stringenti (o un superiore meno disperato di Cavendish) avreste certamente avuto molte difficoltà nel portare a termine questa parte della missione.

Ora però viene la parte più difficile, la più dura: l'assalto armato.