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Inviato

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

Jacob estrasse una torcia accendendola. La fiamma illuminò, strana in quel luogo desolato, l'ingresso contendendo con il suo rossore il chiarore di Morrslieb che dal cielo illuminava il paesaggio.

Alla luce si vedeva chiaramente che questo proseguiva per pochi metri per poi aprirsi in una caverna più ampia dove lo spettro si era fermato.

@all

Spoiler

Non mi è chiaro chi entra: tutti, qualcuno, nessuno?

 


Inviato

Mía

"Entriamo e passiamo il cunicolo più velocemente possibile... Io e Jacob per prima e secondo? Siamo quelli di taglia più minuta, in fondo...", propose Mía. 

Tutti

Spoiler

Sì, @AndreaP, direi che entriamo tutti. L'ultimo guarda alle spalle. 

 

Inviato

Gudrod

Strinse le mani attorno alla grande ascia grazie alla luce di Jacob ed entrò per ultimo chiudendo la fila. Dovevano fare pochi passi per raggiungere uno spazio più ampio, lo spettro sembrava attenderli ma certo non poteva sapere se trappole erano state celate in questo luogo "Chiudo io. Stiamo attenti."

Inviato

Jacob

Metto via lo scudo. Tengo alta la luce della torcia per avere maggiore raggio di luce. Prima di procedere fisso con una pezzo di stoffa o di corda la torcia alla mia mano per evitare che mi cada e lasciarci al buio e mormoro della parole a spiegazione con qualche imbarazzo

L'ho visto fare ad alcuni ... ehm.. professionisti che cercavano testi antichi in alcune tombe ... sapete, per non farsi trovare al buio ... su andiamo. Mia tu stammi solo un passo avanti, tienti la luce della torcia alle spalle o sarai come cieca avendola troppo vicino.

Mentre camminiamo tengo la spada nella mano libera e comincio a controllare il percorso

AdG

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Perception, Move Silently.

 

Inviato

Luthor

Annui alla sua consorella

"Bene, io chiudero' con i due nordici"

Mia avrebbe avuto sicuramente molto piu' tatto e sensibilita' di lui nel dare riposo eterno ai resti di quella povera donna

Inviato

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

Mìa e Jacob condussero i compagni attraverso il cupo passaggio fino ad una caverna vagamente circolare alta piedi due metri.
Vi erano altre due uscite: la prima alla loro sinistra era poco più di un budello alto poco più di un metro e largo non più di cinquanta centimetri; quella a destra era ampia più di un metro e alta quasi un metro e mezzo.
Al centro della caverna vi era un tumulo di terra da cui spuntavano alcune ossa.

"Questa è la mia tomba" disse la ragazza "il tempo, gli animali e gli uomini la hanno depredata. Vi prego date degna sepoltura a me ed i miei compagni"

Poi indicando il corridoio più ampio che si trovava a destra aggiunse "Di la ci sono altri  resti dei miei compagni... E ciò che il mio signore lasciò quando se ne andò"

@all

 

Inviato (modificato)

Luthor

Lo spettro sembrava disperato, chiedeva insistentemente che i suoi resti fossero degnamente sepolti. uthor resto' di guardia in coda al gruppo con i suoi amici barbari. Si trovavano pur sempre nel devil's bowl e nonostante stessero compiendo un atto di misericordia, era meglio non abbassare la guardia.

"Diamo sepoltura a questa povera donna, poi ci occuperemo dei suoi sfortunati compagni di viaggio."

disse mentre gocce di sudore gelato gli colavano lungo la schiena

- narratore

Spoiler

Perception 40%

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Mía

"Bruhnilde... povera ragazza... ci puoi dire cosa ha lasciato il tuo signore?  Permettici di essere pronti a qualsiasi orrore dovesse presentarsi...", provò ad informarsi Mía, mentre si inginocchiava presso i resti terreni della povera scout senza requie.

Inviato

Gudrod

Si domandò perché una tomba in una caverna quando i corpi potevano essere bruciati o seppelliti all'aperto così che Sole e Luna, caldo e umido potessero agire indisturbati.
"Eravate forse nobili?" chiese parlando imperiale con il suo accento del nord, un po' timoroso chiaramente. La grande ascia in mano sempre pronto a tutto. 

Inviato

Jacob

L' umidità e l'ambiente chiuso suscitano in me vecchi ricordi

" ... sembra di stare nei cunicoli per contrabbando a Parravon ... "

Poi come un lampo un nome sovviene alla mia mente e lo sussurro senza volere

... Bertrand ... 

Poi scuoto il capo e proseguo a camminare fino ad arrivare ai resti del cadavere. Mentre Mia si avvicina sollevo la torcia quanto posso per fare luce mentre mi guardo attorno e copro Mia da eventuali attacchi

Prudenza e attenzione ... 

AdG

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Perception attorno a me

 

Inviato

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

"Il mio signore era un nobile" disse lo spettro "quando se ne andò dopo averci uccisi, disse che lasciava di la le sacche poiché da solo non riusciva a portarle. Non so cosa contenessero io stavo morendo..." concluse tristemente mentre Mìa dava degna sepoltura ai suoi resti.

@Luthor e Jacob

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I due amici parevano più preoccupati per possibili pericoli che sulla situazione contingente. Intorno a loro nel silenzio della caverna, l'unico rumore che si sentiva era lo scorrere dell'acqua proveniente dal budello più stretto a sinistra.

 

Inviato

Jacob

Volgo lo sguardo verso sinistra mentre sto sempre coprendo Mia con la mia arma in pugno e la torcia sollevata.

C'è un rumore d'acqua oltre il passaggio a sinistra, forse il fiume si infiltra qui sotto...

AdG

Spoiler

Sempre perception, sono attento ad ogni minimo movimento o rumore

 

Inviato

Gudrod

 

Lo spettro sembrava voler accrescere la loro curiosità ma non sembravano cascarci "Andiamo diretti dove dobbiamo, facciamo quel che abbiamo promesso e andiamocene." quello non era il loro posto e iniziava a temere qualche trabocchetto. Nonn c'era alcun motivo perché dovessero essere seppelliti là dei semplici lavoratori o studiosi.

Inviato


Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

Mentre Mìa terminava di seppellire le ossa trovate nella grotta, Jacob e Luthor osservarono il budello che si inoltrava strettissimo alla loro sinistra 

@Jacob e Luthor

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I due compagni studiarono il pertugio da dove si udiva il rumore di acqua. Non si vedeva nulla, tuttavia un soffio di aria fresca faceva presupporre che in quella direzione ci fosse un'uscita

Finalmente la sacerdotessa di Myrmidia terminò la sua opera pia: alla vista lo spettro di Brunhilde parve per un istante sorridere per poi indicare con la mano il corridoio alla loro destra dove aveva accennato ci fossero altri resti.

@all

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Non mi è chiaro se vi foste già mossi

 

Inviato (modificato)

Luthor

Quel sistema di gallerie sembrava abbastanza esteso. Una lieve brezza soffiava dalla stretta galleria davanti a loro a constatare che probabilmente il dedalo si estendeva fino a raggiungere un altra uscita. Se il padrone di Brunhilde era arrivato ad uccidere i membri della sua spedizione chissa' quanti anni fa di sicuro i segreti custoditi li sotto erano terribili quanto la fama di quel posto maledetto. Quel pensiero gli fece salire un bivido lungo la schiena, si erano avventurati in quel luogo certi di poter, quanto meno, combattere il male che vi albergava ma fin ora quel male tardava a mostrarsi.

"Presto spostiamoci nell altra sala e diamo sepoltura anche agli altri membri della spedizione. Manteniamo lo stesso ordine se per voi va bene, Mia ad officiare il breve rito assieme a fratello Corrobreth, io assieme ai barbari norscani a chiudere la fila"

Modificato da Pentolino
Inviato

Gudrod

"Per la miseria." commento asciuto seguendo il sacerdote. Questa storia si stava facendo sempre più... oscura e lui non era affatto sicuro. La grotta era tutto meno che un cratere... forse oltre le gallerie.

Continuava ad avanzare guardingo, non era granché spavaldo evidentemente quando si trattava di spettri, molto meno che di fronte ai demoni o normali non-morti come i sacchi di carne della torre.

Inviato

Jacob

Sono leggermente rinfrancato dall'aria fresca. Alle parole del prete di Sigmar annuisco

Sta bene. Mia stai un passo avanti a me così posso illuminare tutto.Procediamo, con cautela...

AdG

Spoiler

Perception mentre ci muoviamo

 

Inviato

Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

"Dagmar" disse Brunhild "si chiamava Dagmar"

Le parole della ragazza furono però accompagnate da un rumore sordo. Corrobreth si appoggiò violentemente alla parete tenendosi la testa e piegandosi sulle ginocchia. Era molto pallido in volto e la mano gli tremava leggermente.

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