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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)


AndreaP

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Jacob

Mi sveglio malconcio e ancora dolorante per le ferite e a fatica sbocconcello qualcosa. Per il dolore resto in silenzio e non sfoglio le carte, mi limito ad ascoltare i miei compagni e a guardarmi attorno stralunato.

" ... la morte ... ci sono andato vicino .. deve valerne la pena almeno ... "

Alle parole di qualcuno, non so bene chi di ritornare dentro alla caverna scuoto il capo.

Io non verrò ... voglio riposare e curare le mie ferite ... 

Continuo a fissare un punto indefinito avanti a me mangiando in modo meccanico...

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Gudrod

"Fate come volete." allargò le braccia "Venire fino a qui senza risolvere la situazione non è ciò che abbiamo promesso. Quindi vediamo di trovare una soluzione e seguiamo dunque tutte le piste che abbiamo." guardò Luthor e Mia soprattutto. Lui era evidentemente pronto a fare ciò che era necessario a debellare quella piaga, certo era strano vederlo così fermo e convinto.

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Alrik

"Un secondo giro controllo nella caverna adesso, che siamo qui, non ci costa niente prima di ripartire, come facciamo a verificare se qualcuno abbia rubato il sasso nello stagno? Farci un bagno lo escludo, a meno di non volersi beccare una maledizione del caos."

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Luthor

Il giovane sacerdote ascoltava i commenti dei suoi compagni.  Onostante in piu’ di un occasione avesse sentito il tocco divino su di se, era  visibilmente provato dagli ultimi accadimenti. Non era d accordo col rientrare in quelle caverne ma non se la sentiva di dire di no ai due Norscani dopo quello che avevano rischiato per seguirlo.

Credo debellare che il male che ha infettato questi luoghi sia oltre le nostre possibilità e per nessun motivo al modo dovete bagnarvi in quelle acque maledette. Per riconoscenza per tutto quello che avete rischiato seguendomi in questa crociata, se volete rientrare li dentro, io sarò con voi...ma credo sia un rischio ed una perdita di tempo inutile”

 

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Marktag 26 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Qualche nube]

Mentre Corrobreth e Jacob rimanevano all'accampamento gli altri compagni tornarono all'ingresso delle caverne.

Intorno tutto era fermo, e neanche un alito di vento spirava. Solo qualche piccolo animale  rompeva il silenzio muovendosi sul terreno glabro e polveroso.

Tutto pareva come lo avevano lasciato la sera prima

@all

Spoiler

 

Mappa: Vi ho messo fuori dall'ingresso non sapendo cosa voleste fare

https://drive.google.com/file/d/1frPVyCwIoiIDJ-jqapf2CEtsdnwfZliG/view?usp=sharing

 

 

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Luthor

Quel posto continuava a dargli i brividi nonostante fosse ormai deserto. Alle parole di Alrik rispose con fermezza.

"Nessuno tocchera' quei tumuli o disturbera' ulteriormente il riposo di chi vi e' seppellito, o non saremo diversi dalle mostruosita' che abbiamo sconfitto"

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Marktag 26 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Qualche nube]

Un vento freddo iniziò  soffiare da nord, mentre gli amici decidevano sul da farsi.

Davanti a loro si apriva il piccolo complesso di caverne dove la notte prima avevano combattuto gli Skaven e dove, prima di andarsene, avevano coperto con macerie di due passaggi da dove questi erano spuntati.

Nella grotta parevano rimasti solo i tumuli dove Mìa aveva sepolto e benedetto i resti della spedizione precedente.

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Mía

"Non credo troveremo nulla, a questo punto. I nostri antagonisti misteriosi ci hanno preceduto. 

Presumo non abbiano avuto accesso al pezzo grosso nel bacino circondato dalle pietre di contenimento, perché probabilmente era troppo pericoloso per chiunque... persino i ratti parevano più che altro interessati al contenuto della grotta. Strane, preoccupanti coincidenze...

Dobbiamo sbrigarci... gli dei ci hanno messi su questo cammino per un motivo, ne sono certa. 

Controllate pure se trovate qualcosa d'altro... magari la luce diurna riesce a filtrare e potrà mostrarvi altro. Io vi accompagno. Ma non perdiamo troppo tempo", ragionó Mía, allineandosi di fatto sulle posizioni di Luthor, ma acconsentendo comunque alla curiosità dei Nordici. 

Tutti

Spoiler

Scusate il ritardo. 

 

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Alrik

Probabilmente Mia ha ragione, ma è sempre meglio essere sicuri, piuttosto che supporlo, quindi mi metto alla ricerca di indizi interessanti controllando minuziosamente la caverna comprese le pietre dei tumuli, senza però smuoverle.

"Già che ci siamo, tanto vale dare un'occhiata."

@ AdG

Spoiler

Percezione 30% e visione notturna.

 

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Luthor

Si guardava attorno senza prestare troppa attenzione a nulla, l impazienza nel suo volto e nei suoi movimenti era ben visibile. Lascio' che il Norscano finisse le sue ricerche non senza mettergli pressione.

"Fa come credi Alrik ma cerca di farlo in fretta, il nostro nemico ci precede ed ogni momento che passa va a suo vantaggio."

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Gudrod

Il biondo sbuffò sonoramente "Io rimango fuori con Corrobreth e chi intende rimanere. I pericoli possono arrivare anche da qui e non intendo farmi sorprendere alle spalle. Fate in fretta."

Questa volta si preparò a ricevere eventuali malcapitati con la grande ascia.

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Marktag 26 Pflugzeit 2512 i.c. - Mattina [Qualche nube]

Alrik e Mìa dedicarono parte della mattinata all'esplorazione dei cunicoli che la sera prima li avevano visti combattere contro gli uomini topo.

Salvo dissotterrare di nuovo i resti della precedente spedizione, a cui Mìa aveva dato il riposo benedetto la sera prima affidando le loro anime a Mòrr, nelle grotte non pareva esservi null'altro. 

I due cunicoli da cui erano spuntati gli uomini topo erano ancora ben sigillati e la grotta ora pareva totalmente abbandonata.

Quando i due uscirono dal complesso di grotte era ormai quasi l'ora del desinare. All'accampamento, dove era rimasto Corrobreth con Jacob ed il protettivo Gudrod, la mattinata era trascorsa senza incidenti.

Nella luce del giorno anche quei luoghi maledetti parevano più accettabili alla vista

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Gudrod

Se possibile nel frattempo si era già adoperato per accertarsi fossero davvero soli lì intorno facendo qualche breve giro di ricognizione ma senza mai perdere di vista l'accampamento né nascondersi alla vista degli altri due.

Appena gli altri uscirono mise mano allo zaino per recuperare le proprie razioni, decise di razionare l'acqua poiché quella nei paraggi certamente era contaminata e non avrebbero potuto riempire di nuovo le borracce.
"Bentornati. Trovato niente?"

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Alrik

Torno indietro con Mia a mani vuote, ma almeno con lacertezza di nin essermi lasciato dietro niente.

"Ho trovato la certezza di non essermi lasciato dietro niente, quindi per me possiamo pure iniziare a cercare questi tizi pasati di qui la settimana scorsa.

Chi li ha visti per l'ultima volta: forse la locanda sopra le chiuse?"

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Marktag 26 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Qualche nube]

I compagni si mossero dall'accampamento, aiutando Corrobreth ancora zoppicante, per raggiungere le canoe

Dopo un percorso a piedi camminando in un ambiente surreale dove ogni passo sollevava la polvere di un terreno che si disfaceva sotto i loro piedi, gli amici raggiunsero il punto dove avevano lasciato le canoe.

Queste erano ancora la loro posto, ma il legno pareva più secco, più vecchio e ricoperto da una leggera patina verde.

"Succede" disse Corrobreth "è l'effetto di queste maledette colline". Nel cielo Mòrrslieb era sorta di nuovo a guardarli.

 

Modificato da AndreaP
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Luthor

Il viaggio di ritorno fu altrettanto strano, il paesaggio attorno a loro sembrava uscito da uno strano incubo, uno di quegli incubi dove il mondo intero appare sbagliato e sottosopra. Qualunque cosa fosse caduta su quelle colline, che fosse ancora li o no, ne aveva completamente distrutto l equilibrio.

"Questo posto e' stato abbandonato dagli dei, non ce' piu' nulla che possiamo fare per salvarlo. Torniamo al villaggio, cerchiamo di metterci prima possibile sulle tracce di chi ci ha preceduti"

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