Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Gudrod

"Tutto quindi muore rimanendo qui..." vagheggiò sulla tristezza di quella constatazione. La cosa però lo faceva arrabbiare più che altro, si trattenne a stento e strinse l'asta della grande ascia.

Ora dovevano proseguire quel viaggio, le indagini non erano certo finite lì e a quanto pare le risposte le avrebbero avute solo andando avanti. La prossima tappa era quindi seguire le indicazioni di quelle mappe a quanto pare. Guardò Luthor e Mia "Quindi andiamo lì? Cerchiamo quei posti?"


Inviato

Marktag 26 Pflugzeit 2512 i.c. - Primo pomeriggio [Qualche nube]

Corrobreth scosse il capo "Quella che doveva essere la parte più grande dello sputo di Mòrrsieb è stato portato via." disse con tono cupo "Speriamo che questo basti a diminuire la perversione di queste terre. Forse il tempo sistemerà tutto. Forse" aggiunse sconsolato.

Intanto i compagni iniziarono a discendere il Narn

Presto le colline coperte solo da uno strato di piccoli arbusti di un innaturale colore verde intenso, lasciarono il posto ai rami contorti delle Querce Imperiali corrotte e qualche animale iniziò a comparire.
Al secondo giorno di viaggio iniziarono a comparire i primi alberi della foresta che finalmente al terzo giorno di viaggio aveva avvolto i compagni riportandoli in un ambiente più familiare seppur pericoloso

Angestag 30 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Qualche nube]

Finalmente al tramonto del quarto giorno di viaggio le canoe si avvicinarono ai moli del villaggio di Unterbaum.
Alcuni ragazzini dovevano aver avvistato il convoglio, tanto che quando i compagni approdarono una piccola folla festante per il loro ritorno li aveva circondati.
Tra questi Vorster si fece avanti: "Che bello rivedervi sani e salvi" disse "è andato tutto bene?" chiese
 

Inviato

Alrik

Durante il ritorno, penso e ripenso a quanto successo e dopo lunghe riflessioni aspetto il momento adatto per poter parlare col druido lontano dalle orecchie dei miei compagni.

@ AdG

Spoiler

"Ascoltami, Corrobeth: questa storia dello sputo di Morrslieb la dobbiamo risolvere noi dell'antica fede, perchè era un compito di cui si erano incaricati i druidi. Non ho un particolare senso di dovere, soprattutto per il sacro, ma il problema possono essere i preti dell'impero, che possono addossare la colpa all'antica fede, magari bandendoci e scastenandoci contro cacce alle streghe. Guardali: presi singolarmente sembrano persone decenti, ma sono intolleranti e pronti ad imporre dogmi o fanatismi voluti dalle loro gerarchie. Io alla mia libertà da tutto questo ci tengo e perciò per ora preferisco tenermeli buoni, quindi sarà meglio cercare di risolvere la questione in fretta per mettere tutto a tacere: tu che ne pensi? Hai suggerimenti?"

 

  • Mi piace 1
Inviato

Angestag 30 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Qualche nube]

@Alrik in privato prima

Spoiler

"E' bello sentire le tue parole" disse Corrobreth "Questo nostro mondo è in guerra fra le forze vitali che lo permeano e lo rendono vivo, ed il Chaos che con i suoi agenti tende ad alterarle e distruggerle. Noi uomini siamo solo di passaggio: i tuoi amici che seguono altre religioni vedono solo un aspetto dell'armonia di questo mondo e lo chiamano Dio. Per questo vi è violenza. Ma noi siamo diversi: la nostra lotta è contro il vero nemico, sconfitto il quale saremo, come tu dici, liberi"
"Lo sputo di Mòrrslieb è uno dei più forti segni del Chaos che prova a marchiare con il suo agire questo mondo: dove cade tutto non è più uguale. Tu l'hai visto: l'armonia della natura è distrutta. E neanche i nostri monoliti riescono a contenerlo per sempre."
"Mi chiedi cosa dobbiamo fare: dobbiamo rimanere focalizzati sul vero nemico, che è chiunque provi a sovvertire la vera armonia di questo mondo. E lo sputo è un segno evidente che deve essere distrutto: non possiamo permettere che rimanga, in quanto anche solo un piccolo frammento del Chaos porta alla rovina di tutto."
"Quanto ai tuoi amici, anche loro fanno parte dell'armonia di questo mondo. Forse quando agiscono da invasati dai loro credi, in parte vi si discostano, ma non credo siano loro il nostro problema."

Vorster abbracciò Corrobreth e strinse la mano a tutti i compagni con un sorriso. "Forza, torniamo al villaggio" disse "si fa buio e sarete stanchi. Le nostre donne prepareranno qualcosa di caldo per tutti voi"

Tra le pacche sulle spalle di incitamento che i concittadini davano gli amici, il gruppo raggiunse la casa grande, un'edificio dalla forma rettangolare di un solo piano. Entrati nella grande sala riunioni gli amici vennero fatti accomodare al grosso tavolo lungo e venne portato loro acqua e idromele.

Gli uomini del villaggio li avevano accompagnati e rimasero in piedi mentre Vorsert si sedette con loro pronto ad ascoltarli

Inviato (modificato)

Alrik

@ AdG

Spoiler

Alle parole del druido rido.

"Ti ho chiesto un punto di vista o suggerimenti, non cosa debba fare, proprio perchè non voglio sentirmelo dire un domani da un gran togoris, teodonast, todorista, insomma quello lì.

Noi siamo una minoranza e gli alleati di oggi potrebbero essere i nostri oppressori domani, per questo risolverò la questione dello sputo: che non si dica mai male dell'antica fede."

Ripenso a tutti gli obiettivi che mi son dato finora: spartire la grana per la vendita del carico, vendicarmi di quell'infame di Otto nascosto a Middenheim e adesso anche ritrovare quel dannatissimo sasso. Rimpiango i tempi semplici dei saccheggi e delle razzie in riva al mare e penso con rabbia che quest'ultima faccenda mi abbia reso una sorta di strumenti del destino quasi quanto lo sputo stesso alla faccia della mia libertà.

Tornati al villaggio, ci accoglie il capo, che ci porta nella grande sala. Lì trangugio d'un sorso un boccale d'idromele e rutto sonoramente.

"Ottimo, veramente ottimo, grazie. Veniamo al dunque: siamo arrivati al cerchio di pietre di guardia allo sputo di Morslieb e lì si è materializzato il fantasma di una sventurata esploratrice uccisa dal suo signore, mentre cercava di recuperare delle pietre maledette. Abbiamo dato degna sepoltura ai resti suoi e dei suoi compagni di sventura, sicchè adesso riposa in pace, ma la cattiva notizia è che probabilmente gli altri esploratori guidati da una donna passati di qui la settimana scorsa hanno recuperato quel che non era riuscito portar via la spedizione del fantasma. Quindi, dato che merita andare a fondo alla questione, urge sapere quanto più possibile su questi viaggiatori, che hanno alloggiato nella locanda qui vicino, magari parlare anche coi locandieri, per risalire a costoro, che a quanto pare nella ricerca si sono tirati dietro pure altre creature corrotte in una corsa a possedere quelle pietre maledette."

 

Modificato da rikkardo
Inviato

Luthor

Erano finalmente giunti tra mura amiche ma sapevano bene che il momento di calma sarebbe durato ben poco. Subito il Norscano tempesto' di domande il capo villaggio, il giovane sacerdote si accodo' a questi.

"E sopratutto, gli indizi che abbiamo ci dicono che chi ci ha preceduto e' poi tornato indietro, sono per caso ripassati di qui?"

Inviato

Gudrod

 

Il nordico ebbe ben poco da aggiungere durante il viaggio, ormai era focalizzato in quella missione e l'aveva presa quasi come un'ossessione personale.

Arrivati al villaggio furono accolti come eroi, non avevano fatto un bel niente quindi si guardò perplesso attorno. Tuttavia quella situazione poteva anche giocare a suo vantaggio e perché no ne avrebbe potuto ricavare del sano divertimento. Sanissimo. Quando Vorster parlò di donne che avrebbero preparato il pasto istintivamente il biondo si guardò attorno cercando di incrociare gli occhi della rossa.

Inviato

Angestag 30 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto [Qualche nube]

Intanto sul tavolo venne portato uno stufato di patate e carote con delle uova bollite. Tra le donne subito notarono la bionda Brigit che sorrise a Jacob, mentre della rossa Astrid non vi era traccia.

"La grande Madre deve avervi protetti: quelle terre sono maledette. E noi dobbiamo ringraziarci per esservi andati" rispose Vorser "Comunque non è arrivato nessuno quiAnche se possono essere passati direttamente dalla locanda delle cascate tuonanti. Potreste passare da Uta, il padrone, per avere informazioni" 

Inviato

Luthor

Accetto' il pasto che gli veniva offerto. Dopo la follia vista nel Devil's Bowl, un piatto di stufato di verdure e delle uova avrebbero avuto lo stesso sapore dei piatti della mensa di un nobile.

"Se e' come dite allora sara' meglio per noi dirigerci subit alla locanda subito dopo la cena, siamo in grande ritardo nei confronti di chi inseguiamo ed ogni informazione ci sara' di grande aiuto" 

disse mentre assaggiava il cibo davanti a lui

"Potremmo pensare di passare li la notte"

Inviato

Mía

"No, Luthor... non mi sembra necessario.

Siamo stanchi, provati. Abbiamo bisogno di almeno una serata tranquilla, in un posto amichevole. Prima di ricominciare il viaggio. 

Ormai è sera e loro hanno un vantaggio netto. Non credo cambierà nulla se ci fermiamo domattina alla locanda. Facciamo colazione lì e chiediamo informazioni. 

Respiriamo. Ci aspettano tempi duri", ragionó Mía. 

Inviato

Luthor

La zuppa calda stava avendo un effetto ristoratore sulle stanche mmbra del sacerdote

"Si pensavo di riposare li ma se credi sia meglio fermarci subito per me va bene lo stesso"

Avevano tutti bisogno di recuperare energie fisiche e spirituali

Inviato

Gudrod

Il nordico biondo sembrava animato dalla stessa urgenza di Luthor ma le parole di Mia placarono anche la sua frenesia che comunque non palesò in alcun modo. Era più che altro intento a cercare la rossa e aveva già immaginato una 'sveltina' prima di andare via. A quel punto comprese di aver più tempo per divertirsi, sperò di non essere il solo a pensarlo visto che certa cose si fanno in due... almeno.

Tutti

Spoiler

momento hot.

 

Inviato

Jacob

La vista della bionda Brigit mi fa riprendere. Le sorrido gentile di rimando accennando un gesto con la mano sulla tesa del cappello. Alla vista del cibo mi rilasso e mangio e le parole di Luthor fanno salire una smorfia di disappunto sul mio viso, placata prontamente dalle parole di Mia.

Mi sembra una saggia idea... Io sento ancora dolore ... vorrei ripulirmi e riposare ...

Di tanto in tanto mentre mangio sorrido alla bionda Brigit

 

Inviato

Angestag 30 Pflugzeit 2512 i.c. - Sera [Qualche nube]

"Più che meritato" riprese Vorser "se preferite dormire qui, vi faccio preparare subito dei giacigli. Se invece preferite tornare alla vostra barca, il giovane Ludwig vi aspetta. In questi giorni è rimasto diligentemente a custodirla tanto che ho dovuto mandare Astrid a portargli il cibo, come vi avevo promesso. Anche adesso è giù da lui"

@all

Spoiler

Senza problemi la barca è a una decina di minuti scarsi dal villaggio, quindi raggiungibile

 

Inviato

Jacob

Alle parole di Vorser sorrido tra me

" ... chissà che non gli abbia portato più del cibo ... "

Osservo poi Brigit e poi osservo i miei compagni con un malcelato imbarazzo

Cari compagni io penso che riposerò qui.

Mi volto verso Vorser

Se non è troppo disturbo ti chiederei una piccola tinozza per darmi una lavata

 

Inviato

Alrik

"Come preferisci, Jacob."

In fondo lui le ne ha prese tante dagli skaven e non si è ancora ripreso del tutto, mentre io ho ancora energie da spendere.

"Invece, io preferisco andare subito un salto alla barca per vedere se sia tutto a posto."

Inviato

Luthor

Il gruppo comincio' a prepararsi per la notte, ognuno scegliendo il posto che preferiva o l urgenza che piu' desiderava soddisfare.

"Vi e' un luogo dove possa raccogliermi in preghiera?"

chiese al Borgomastro ed al seguace dell antica fede

"Non parlo col mio Dio da troppo tempo e temo che possa essere in collera con me"

Inviato

Gudrod

Il fatto che Astrid fosse giù dal piccolo delinquente sarebbe costato forse carissimo a quest'ultimo.
"Alla barca anche io." tagliò corto, improvvisamente più serio di prima e mangiando anche più velocemente.

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...