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Inviato (modificato)

Astaron Ignitus

una risata profonda si leva dalla marcia quando la ragazza fa volare il soldato per terra, non di scherno, ma genuinamente divertita. La voce sembra poi rivolgersi verso la donna

Un'altro si aggiunge alla lista compagna? Non impareranno mai, te lo dico io!

a parlare è stato un brooler dalle dimensioni enormi, che svetta al di sopra di ogni membro del plotone. Forse era il disinteresse oppure l'odio, ma non capite come non siete riusciti a vederlo all'istante. La sua voce è sonora e potente ma limpida

@Aspetto

Spoiler

È un brooler alto ben più di due metri e mezzo, dalla stazza possente ma ben proporzionato, e in posizione eretta e piena di fiducia in se stesso. Indossa una armatura completa che lascia scoperte solo le zampe, le mani con gli artigli ritratti e la testa, oltre che allentata sulle giunture per permettere un movimento più comodo, sul braccio destro ha attaccato quello che per voi potrebbe essere uno scudo di metallo, ma per lui sembra solo un bracciale leggermente più largo e spesso, al fianco ha un maglio e sulla schiena porta una enorme arma inastata, con l'estremità affilata e allungata, fatta per tagliare e impalare.

IMG_7644.JPG.37102f71c7f5d7590cfedeaf351138f0.JPGSulla cintura porta vari oggetti tra cui un simbolo sacro delle dimensioni di una testa umana che rappresenta un felino e un canide che si rincorrono, varie provviste e oggetti di comodità e il marchio della Gilda del Mare. Per tutto il resto ha un vestiario e un portamento molto definito e curato, chiaramente diverso da un normale brooler, ma non esagerato o pomposo. Porta vari accessori di colore rosso e oro, e nero, come un mantello, una bardatura adornata che copre i fianchi e la parte frontale e altri dettagli. Da sicuramente però un'aria di confidenza, sicurezza e forza già solo da come si mostra

la sua testa e viso sono i tratti più lampanti che lo rendono così diverso da chiunque altro: in cima al suo capo e tutto attorno si spande una criniera dorata, maestosa e splendente, alcune serie di treccine ricavate da questa chioma adornano il mento e il petto della creatura. Il muso è poco pronunciato, le orecchie animalesche sono appena visibili attraverso la folta criniera, la coda è lunga e snella, con stoffe rosse legate prima della fine e non sembra avere un morso particolarmente sviluppato, al contrario degli artigli che potete solo immaginare quanto siano pericolosi anche se ora sono ritratti, ma quello che vi colpisce di più sono i suoi occhi, uno giallo come il sole e un'altro azzurro come il ghiaccio, entrambi quasi splendenti di luce propria, anche dalla distanza che separa il suo sguardo dal vostro. Sfoggia un sorriso cordiale che invita al dialogo

IMG_7634.thumb.JPG.21225743d33b8a2a88dce18c6aaa935a.JPG

 

PS: ovviamente l'arma non è orientale, è solo per farvi capire come è fatta, e a questa immagine manca un'armatura completa, il bracciale sulla destra lo potete considerare come un Buckler, ma ovviamente nell'avventura ha la forma appropriata (o è così e funziona uguale)

il cognome si legge iGH-nitus

Mi avvicino alla ragazza senza però tentare di fermarla e mi rivolgo all'uomo che ha parlato poco fa, con parole così aspre verso i brooler, ma diretto anche agli altri con lui, sorridendo tranquillo e ironizzando

Cosa buona che non sono un cane allora... Il mio nome è Astaron Ignitus della Gilda del Mare, piacere di fare la vostra conoscenza... mi pareva un momento buono come un'altro per presentarmi dato che lavoreremo insieme... non fatevi ingannare però: nonostante la mia stazza non sono un selvaggio, tutt'altro...

porgo la mano aperta al gruppo nuovo come segno di rispetto (non la sto porgendo come foste dei bambini) attendendo che qualcuno la stringa o che almeno mi rispondano, sempre sorridendo cordiale, dopodiché provo a parlare a Daern

vedo che anche voi fate parte della Gilda... io sono ancora agli inizi, ma non fa mai male avere dei contatti... dopotutto ho una lunga strada davanti a me se voglio raggiungere qualsiasi obbiettivo come Brooler, e non è certo un vantaggio nemmeno questa dimensione, ma sono determinato in ogni caso...

mi gratto la nuca sorridendo e cercando di stemperare l'ovvia tensione del momento

Modificato da MetalG

Inviato

Leidorl

Vedere un po' di alleati mi tira su di morale. Finalmente qualcuno che ci aiuta.

Lì c'è un altro brooler, ma stavolta alleato. Non mi piace lo stesso.

Salve Astaron, io sono Leidorl.

Inviato (modificato)

Caradoc, il Guerriero Esiliato

Senza dire niente, prendo il corpo di Hinox e mi avvio fuori dalla linea visiva degli altri. Un'altra vittima della loro idiozia e disorganizzazione. Sfido io che il Buio è in vantaggio. Senza voltarmi indietro, parto per tornare al monte Kratoa, poggiare le spoglie di Hinox nella lava del vulcano e tornarmene al mio clan. Li guiderò, che lo vogliano o no. Sicuramente ora ho abbastanza potere per poter dire la mia. 

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Alberich

Non capisco ancora cosa ci faccio qui. Perché mi sono unito all'esercito? Non lo so, ma spero di poter trovare qualcosa di utile. Osservo la scena della ragazza, il bisticcio fra i comandanti e tutto quanto con distanza. Che perdita di tempo. Speriamo che finisca tutto in fretta. In lontananza scorgo un Goliath con in spalla il cadavere di un nano allontanarsi dal luogo di raduno. Che vista bizzarra. 

Descrizione@

Spoiler

Alberich è un umano, con i capelli bianchi lunghi, raccolti in una coda dietro, e con gli occhi gialli. Indossa un'armatura ad anelli intrecciati e porta al fianco una spada. Sul mento ha una barba curata e folta. Vedete che nel volto ha diverse cicatrici e segni lasciati da strumenti di ferro. Per farla breve, assomiglia molto a Geralt di The Witcher.

 

Modificato da Elguercio
Inviato

La ragazza risponde al commento di Nomos: a me non interessa nulla del matrimonio, voglio solo che gli uomini la smettano di vedermi come una tro.ia. Volete conquistare la mia attenzione? Provate a usare bene la spada almeno la metà di come usate bene il caz.zo… se lo fate potremo conquistare il mondo.
Aumenta il passo per poter restare da sola.
Il capitano di Dorwal prende parola: lasciate stare Miira. E’ fatta così. E’ una dei capitani dell’armata di Dorwal. La più giovane tra tutti i guerrieri ad aver meritato tale carica.
Certo… a lei gli vengono affidati pochi uomini… ma è pur sempre una capitana.

Il brooler intanto si presenta a tutti voi.
Darn gli stringe la mano(-zampa) e scambia qualche convenevole con lui. Stanno parlando di navi e di argomenti tipici degli uomini della gilda dei mari, giusto per capire le loro esperienze in questa organizzazione. Mentre parlano tra loro, Silkàr sospira: ecco… ora mi tocca odiare anche quelli della gilda del mare.

Camminate per un’altra ora.
Intanto un grande animale alato si avvicina a Miira. Assomiglia a un drago ma appartiene a un’altra razza: è lungo circa tre metri, con scaglie nere, un corpo affusolato e ampie ali piumate del colore della notte. La testa assomiglia a una punta di lancia e sul suo dorso c’è una sella.
Miira le prende le redini e continua a camminare.

Raggiungete un secondo bosco.
Il capitano di Dorwal suggerisce di passare la notte qui e Silkàr non ha obiezioni.
Siete molto vicini a Rass ma non potete proseguire oltre senza rischiare di essere avvistati dalle sentinelle brooler. Dovete attendere i piani di Vànesh per l’assedio.

-.-.-.-.-.-

Il giorno dopo, alle prime luci dell’alba, sentite Silkàr lamentarsi con il capitano di Dorwal.
A quanto pare è appena apparso dal nulla un nuovo soldato.
Il capitano di Dorwal dice che era una sua sentinella ma Silkàr ribadisce che non devono esserci segreti tra di loro.

A breve dovreste ricevere i piani per l’assedio di Rass.

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Inviato (modificato)

Mornn

Mi avvicino al capitano Scusi capitano , non ci saranno altri problemi dico con tono sereno 

Andiamo a conoscere i  nuovi arrivati

Mi avvicino ai nuovi arrivati , salve a tutti io sono Mornn, spero che i miei compagni vi abbiano dato un buon benvenuto, dico sempre molto allegramentemi avvicino a tutti per stringere la mano, quando lo faccio stingo la mano dei nuovi arrivi con entrambe le mie

Guardo il brooler Amico sei veramente grande!

Allora qualcuno che si allena con me? Proviamo con la lotta?

Mentre aspetto una risposta guardo in celo

Ma dove sarà finita?

@Descrizione

Spoiler

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Mornn è un armadio, alto quasi due metri con una muscolatura enrome, i suoi capelli sono lunghi e neri (non come quelli dell'immagine) , occhi verde chiaro e non porta nulla sul suo petto, con se ha una bella lancia elaborata con i simboli del dio del Tuono.

Capite da subito che è un tipo Allegro e Felice sembra 

 

Modificato da Darakan
Inviato

Astaron Ignitus

Arrivati sul posto un nuovo compagno si presenta, al che gli porgo le mani cordialmente, avvolgendo le sue completamente 

anche tu non sei male Mornn! Io sono Astaron Ignitus, piacere di conoscerti.

un sorriso dentato si staglia sul mio volto appena chiede di fare dell'allenamento, e lo squadro con i miei occhi brillanti

solo se non facciamo troppo casino grande uomo... ricordati che queste aree vicine sono aree battute dal nemico... per il resto lascio la scelta a te dell'allenamento, sarà più divertente così

Inviato

Alberich

Guardo la marea di chiacchieroni che sembrano comporre il mio gruppo, presentandomi. Mi chiamo Alberich del Corvo. Sono un mago. Ritraggo la mano prima che mi venga stretta da Mornn. Scusa. Non mi piace il contatto fisico. Niente di personale. Parlano tutti, si scambiano cordiali saluti. Che siamo, in una gita di campagna? 

Mi avvicino a quelli che sembrano essere i comandanti della nostra spedizione, per chiedere maggiori informazioni. Signore, rivolto verso Silkar, che mi sembra la figura più autoritaria, Signore, riferito ora verso il comandante venuto con noi da Dorwal. Scusatemi se mi inserisco nelle vostre conversazioni, ma vorrei sapere se abbiamo un piano di battaglia, o se la vostra esperienza vi suggerisce qualcosa. Abbiamo una mappa della città magari, con cui fare delle analisi preliminari e pensare a quali potrebbero essere gli ordini? Magari se si velocizza sta situazione me la tolgo dalle scatole, diamine. 

Inviato

Leidorl

Quando Mornn si avvicina. Salve Mornn, piacere di conoscerti. Grazie per l'invito a combattere, ma ho perso dei compagni nell'ultimo scontro e vorrei restare tranquillo.

Inviato

Nomos

Mi presento a Mornn, e Alberich, in modo semplice come Chierico di Isokrat e membro della gilda del corvo, in modo calmo e deciso, senza fronzoli. Declinando la richiesta di combattimento di Mornn. 

Quando mi si present Astaron lo guardo con sufficienza negli occhi. Non fare cavolate. e gli do una stretta di mano il più decisa e sprezzante possibile.

 

Cita

 a me non interessa nulla del matrimonio, voglio solo che gli uomini la smettano di vedermi come una tro.ia. Volete conquistare la mia attenzione? Provate a usare bene la spada almeno la metà di come usate bene il caz.zo… se lo fate potremo conquistare il mondo.

Per me sei una guerriera e basta, se sei pure un capitano tanto meglio.

 

Rivolgendomi a Silkàr o Darn

Come dobbiamo organizzarci? posso essere utile?

Inviato

Siete in molti a chiedere ai diversi capitani alcune informazioni riguardo i piani di battaglia.
Costoro rispondono che vogliono parlarvi di ogni cosa non appena avranno ricevuto gli ordini da Vànesh... ordini che non tardano ad arrivare.

Verso il pomeriggio inoltrato, ogni uomo del plotone (voi compresi) venite chiamati.
Vi sedete tra i primi alberi di un bosco e sentite parlare il capitano di Dorwal.
Tanto per cominciare... vogliono essere chiaro e mi rivolgo ai soldati che sono venuti qui con Silkàr. Noi tutti, in questo momento, formiamo un avamposto di un vasto esercito che è stato schierato a diversi chilometri da Rass.
Questo esercito, come la maggior parte di noi, proviene da Dorwal.

Per la riconquista di Rass parteciperanno altre due armate!
Ecco cosa ci hanno detto dalla capitale.
Le altre due armate sono quella capitanata direttamente da Vànesh, ossia quella che è stata radunata sotto Faisson... e poi c'è l'armata che viene direttamente dalla capitale. Questa si è aggiunta solo di recente a noi.

Adesso... dovete sapere che Rass è stata eretta su una pianura, il che è una buona notizia per noi.
A nord della città sorge un grande bosco che, spingendosi verso sud-ovest, assume l'aspetto di una palude. Questa palude arriva quasi a toccare le mura occidentali di Rass.
Rass inoltre è famosa per altre tre costruzioni: la prima è una grande torre che si affaccia sul versante est delle mura! Est, non ovest! Non lo ripeterò mai abbastanza.
La seconda struttura è il castello vero e proprio! Si tratta di un antico e solido bastione quasi impossibile da espugnare. La terza struttura sorge a nord di Rass ed è una diga... proprio così, c'è una diga che in questo momento è in mano ai brooler.
Inutile dire che gli uomini bestia la faranno crollare se le loro armate di Rass stessero per subire una sonora sconfitta da parte nostra.

Ed ecco il piano!
Noi dovremo raggiungere l'armata di Dorwal che intanto si sta avvicinando a nord di Rass. In seguito dovremo aspettare le altre due armate
(quella della capita e quella di Vànesh) che dovranno avvicinarsi a Rass. Loro impiegheranno sette giorni per la marcia mentre noi, per arrivare all'esercito di Dorwal, impiegheremo tre giorni.
In altre parole... tra tre giorni ci ricongiungeremo ai soldati inviati da Dorwal e tra altri quattro giorni inizierà l'assedio.

L'esercito di Dorwal si dividerà in due fazioni.
La prima... di cui nessuno di noi farà parte ...andrà a riconquistare la diga, in modo che le sue acque non possano essere usate dai brooler per travolgerci.
La seconda metà dell'esercito dovrà percorrere la palude per avvicinarsi alle mura occidentali di Rass.
Nello stesso momento, l'esercito di Vànesh attaccherà le mura orientali della città.
I brooler non possono permettersi di arroccarsi a Rass, non hanno cibo a sufficienza per resistere contro un lungo assedio... inoltre sono più forti degli uomini in campo aperto.
Vedendo l'armata di Vànesh caricarli, i brooler decideranno di sfidarli in campo aperto... ed è qui che scatterà la trappola.
Una volta attirati all'esterno, l'armata della capitale si unirà a quella di Vànesh e con la superiorità numerica incontrerà il nemico in campo aperto.

A questo punto interverremo noi.
Se avete fatto bene i calcoli, avrete capito noi siamo nella seconda metà dell'armata di Dorwal... quella che NON è andata contro la diga, ma che si è avvicinata alle mura occidentali.
Un piccolo gruppo di soldati, di cui faremo parte tutti noi, entrerà a Rass dalla porta ovest per poi aprirla e far passare il resto delle truppe.
Riconquisteremo la città passando da ovest mentre i brooler saranno impegnati ad est.
Non sarà facile, poichè gli uomini bestia lasceranno di sicuro un discreto numero di truppe all'interno della città.
Il nostro compito sarà di riprendere la città, tenere sotto scatto il castello, uccidere più brooler possibili e raggiungere la sommità delle mura orientali passando per l'interno.
Una volta lì isseremo i drappi di Eltheria per comunicare alle armate di Vànesh e della capitale che abbiamo svolto il nostro lavoro.
E' tutto chiaro?
Ah... un'ultima cosa! Ciò che vi ho descritto è l'intero piano d'attacco.
I soldati dell'esercito di Vànesh e della capitale non sono a conoscenza di tutti i passaggi per la riconquista di Rass. Vi ricordo inoltre che i brooler possono arrestare ogni messaggio magico, quindi non potremo mai comunicare con le altre truppe.

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Inviato

Nomos

Mi scusi signor capitano, se posso, vorrei farle delle domande.

Siamo a conoscenza della grandezza delle truppe all'interno della città di Rass? o stimiamo che le forze a nostra disposizione bastino?

In secondo luogo, il piano sembra essere molto intelligente ma vorrei chiederle innanzitutto se non possiamo mandare messaggi ai nostri alleati, non c'è possibilità di venire scoperti da qualche magia e contrattaccati ? e soprattutto, mi scusi se sono ripetitivo, ma siamo sicuri che ci siano soltanto brooler

Inviato

Astaron Ignitus

l'unica cosa che posso aggiungere a questo piano è di non sottovalutare i brooler solo da pregiudizi: se esisto io che non solo sono civilizzato ma anche intelligente, allora non è escluso che anche loro abbiano qualcuno al comando che non sia totalmente un selvaggio senza cervello... preparatevi a sorprese nel caso...

Inviato

Alberich

Che piano idiota. E se ci cascano questi brooler sono ancora più idioti. Ma speriamo che vada tutto come dicano loro. Meglio non contraddirli però, non voglio essere puntio o che. Un punto però vorrei metterlo in chiaro. 

Scusate se mi intrometto nel piano, ma il passaggio per la palude non è troppo rischioso? Saremo rallentati dal terreno, ed esposti a magie lanciate dalle mura, o addirittura anche semplici frecce. Non credo che lasceranno sguarnita la posizione. Abbiamo magari qualche membro del Corvo in grado di mascherarci o nasconderci durante il tragitto? Renderebbe il tutto più sicuro. In caso non ci siano, consiglierei di attaccare col favore della notte, di vestirsi di scuro e nascondere il metallo delle armi, che potrebbe scintillare alla luce lunare, con dei panni. Meno efficace della magia, certo, ma dovrebbe fare il suo lavoro. E magari evito di diventare una faretra ambulante. Morire non mi esalterebbe troppo.

Finito di ascoltare i piani di battaglia, mi metto a cercare veterani esperti, o magari (e sarebbe la cosa migliore) maghi che hanno affrontato i brooler per scoprire se hanno resistenze elementali di qualche tipo, in modo da non vedere subito utilizzata inutilmente la mia magia. 

@dm

Spoiler

Se servisse per aiutare a far esaminare le mie idee ho carisma +6. (non ho persuasione, ma non voglio usare intimidire)

Per quanto riguarda le informazioni sui brooler, conoscenze natura +7 e locali +7, se potesse far comodo. 

 

Inviato

Mornn

Amico, scusa se mi permetto dico rivolto ad Alberich  ma nascondersi durante un assalto con la magia è come stare in una stanza buia con una luce in mano, se qualcuno di loro riesce ad utilizzare qualche trucco magico verremo scoperti prima di subito, da mago dovresti saperlo no?

Il mio tono è sempre allegro e rimango a braccia conserte mentre faccio cenno di si con la testa osservando Alberich

Inviato (modificato)

Alberich

Guardo l'uomo che mi ha parlato di sottecchi. Che gran rotto in cul.o che abbiamo qui. Tengo la faccia più seria possibile, in modo da non far trasparire il mio astio. Ho appunto proposto anche un metodo alternativo, che hai prontamente saltato. Se volessimo anche essere maniacali, sono sicuro nella palude troveremo anche materiali per pitturarci la faccia, magari anche usando la cenere dei fuochi. Sicuramente così potremmo riuscire a confonderci con la notte, magari non del tutto, ma almeno per un po' di tempo. Speriamo quanto basta

Modificato da Elguercio
Inviato

Mornn

Non ho saltato niente, stavo soltanto facendo un osservazione su la tua idea principale.

Gli appoggio poi una mano su la spalla, comunque mi piace l'idea di camuffarci, ma la decisione sta ai capitani faccio poi un sorriso per tornare nella posizione di prima

Inviato

Alberich

Scosto la spalla, prima che appoggi la sua mano. Non mi toccare. Non riesco a trattenere l'astio, in questo caso. Non prenderti tutte queste confidenze. Hai fatto bene a mettere un appunto, ma teniamo il rapporto sul distaccato e professionale. Riprendo un attimo la calma. Scusami, ma ti ripeto come prima che non è niente di personale, ma non voglio essere toccato da chi non conosco. Mi dispiace. 

Inviato

Mornn

Oh scusa, non volevo dico quando Alberich scosta la mia mano, continuo poi dicendo Certo distacco professionale, capito.

Continuo poi ad ascoltaro per dire ma noi ci conosciamo Amico, sono Mornn.

Mi giro poi verso i capitani , in ogni caso pronto per partire

Inviato

Le vostre domande si mescolano a quelle di altri soldati.
Sono in molti a sollevare dei dubbi e delle obiezioni, tanto da far innervosire Silkàr. Il barbaro infine esclama: siete guerrieri! Le uniche parole che dovete rivolgere ai vostri capitani è "obbedisco"! E basta!
Il capitano di Dorwal invece si dimostra più comprensivo e prende la parola: posso capire i vostri timori, sappiate una cosa... in guerra ci sono solo due grandi verità!
La prima è che non sappiamo mai con esattezza di cosa è in grado di fare il nemico. Non sappiamo con assoluta precisione quanti brooler sono, quante macchine d'assedio hanno, quali tattiche decideranno di effettuare, che tipo di armatura indosseranno, che tipo di magia useranno...
Possiamo soltanto credere alle informazioni che abbiamo raccolto con il sudore e con il sangue
(grazie ai guerrieri ombra). Per il momento sappiamo che i brooler a Rass sono numerosi ma i nostri tre eserciti dovrebbero superare il loro numero di qualche migliaio... e noi, in totale, siamo poco meno di tredicimila.
Non siamo sicuri che dentro Rass troveremo solo brooler... anche se le nostre spie non hanno visto nessun altro otre agli uomini bestia.
La seconda verità è che una volta che i due schieramenti si scontrano nel campo di battaglia, ogni tattica viene meno! E' un modo di dire... ma sottolinea quanto una guerra sia caotica e frenetica.
Possiamo stare a discutere sulle manovre di accerchiamento, sulle trappole o altro ancora... ma una volta che i cavalieri si scontrano, gli archi sono tesi e i primi morti iniziano a cadere al suolo, la guerra si tramuta di un oceano vorticoso di sangue, metallo e urla... e nient'altro.
Fidatevi di me che sono un veterano.

Silkàr intanto continua a lamentarsi: qui sono tutti esperti di guerra!
Anche Darn vuole dire la sua: qui non sottovalutiamo nessun nemico, nessuno! E' vero che i brooler sono spesso impulsivi e facili all'ira ma sono da sempre un popolo bellicoso.
La guerra è la loro prima occupazione, sono quindi esperti migliori di noi... inoltre un brooler è dotato di una forza fisica superiore a quella di un uomo e il suo braccio ha una portata maggiore.
Neanche i brooler sottovalutano gli umani... per questo ci staranno preparando anche loro delle trappole e cercheranno di prevedere ogni nostra mossa.
Una cosa però è sicura! Lasciate stare la magia.
Dimenticatevi di contattare i vostri compagni negli altri eserciti e dimenticatevi di usare qualche trucchetto per sfuggire alle sentinelle dei brooler.
La minima scia magica può far saltare l'intero piano. Tra una settimana avremo un solo incantesimo dalla nostra parte... una magia che ci permetterà di occultare ogni oggetto magico in nostro possesso, come la mia lancia ad esempio.
Una volta dentro Rass però non avremo questi problemi poichè sarà iniziato l'assedio. A quel punto scatenatevi.

////

Riprendete la marcia verso verso l'armata di Dorwal.
Di tanto in tanto qualche soldato del vostro plotone si separa da voi per andare in avanguardia. Da quello che avete capito, Miira ricopre il ruolo di sentinella per tutto il giorno, torna da voi al calar del sole per "scambiarsi" con Mornn.
Durante l'ultimo giorno di viaggio, un soldato si avvicina a Leidorl: tu non ti ricordi di me... ma io ti conosco.
Tu sei uno dei guerrieri che ha affrontato il mimic di Dorwal. Ah, che sciagura quel giorno.

Silkàr si volta verso Leidorl: tu hai affrontato un mimic?
Darn ridacchia: abbiamo con noi un eroe! E io che mi stavo preoccupando di incontrare di nuovo lo striato.
E non dimentichiamoci del grande lupo nero... che si è fatto corrompere dal Buio pur di avere una rivincita contro di te.
Dettagli.

////

Raggiungete infine l'armata di Dorwal.
Questi soldati si sono accampati tra gli alberi del bosco. La fitta vegetazione occulta gran parte di loro, perciò non riuscite a capire quanti sono.
Notate però che i cavalieri sono pochi rispetto alla fanteria e che la maggior parte dei soldati indossa armature leggere.
Tra i generali dell'esercito c'è anche un uomo che Leidorl riconosce, si tratta del sommo sacerdote di Aurilla di Dorwal. L'uomo si era preso cura di Leidorl (e dei suoi compagni) quando furono attacchi per la prima volta dall'Uguf.
Ora il sacerdote indossa un'armatura di metallo sui suoi sacri vestiti.
La tenda del re si trova al centro dell'armata perciò non riuscite a vederla. Persino il sovrano è sceso in guerra.
Del resto c'è l'opportunità di riconquistare una città di Eltheria.

Vi fermate per riposare e per mangiare qualcosa.
Alcuni soldati di quest'esercito salutano alcuni membri del vostro plotone (del resto la maggior parte di voi fa parte di quest'armata).
Silkàr e gli altri capitani si ritirano nelle tende per discutere tra di loro.
Ora che non ci sono più, alcuni uomini vicino a voi iniziano a parlare.
Non potete non ascoltare le loro conversazioni (data la vostra vicinanza con loro). Questi uomini sono convinti che alcune parti del piano non vi sono state rivelate.
Altri soldati invece credono che Silkàr e gli altri capitani temono una cosa che non vi hanno detto... ossia che i brooler possano chiudere l'armata di Vànesh e della capitale con una manovra a tenaglia.

Dopo un'ora, i capitani hanno finito di parlare tra di loro ed escono dalla tenda.
Si avvicinano a voi.
Silkàr è cupo in volto.
Il capitano di Dorwal vi spiega la vostra missione con più dettagli: quando inizierà l'assedio, una metà di quest'esercito dovrà entrare da Rass passando per le mura occidentali. Non sarà facile, poichè dovremmo attraversare la palude.
Inoltre i brooler potrebbero anticiparci e mettere delle sentinelle. Per questo motivo un piccolo plotone dovrà separarsi dal resto dell'armata e fare da apripista.
Dovrà segnalare eventuali pericoli, uccidere eventuali sentinelle brooler... il tutto senza farsi scoprire.
Sarà sempre questo plotone a entrare prima in città e ad aprire le porte al resto dell'armata.
Voi tutti siete stati scelti per questa missione... insieme ad altri uomini che un tempo erano guerrieri ombra.
Ci sarà anche Darn con voi ma non sarà lui il capitano del piccolo plotone.
I generali vogliono che sia un capitano di Dorwal a guidare la spedizione... e l'unico capitano di questo plotone, oltre a me, è Miira.
Io non vi seguirò, i miei ordini sono quelli di restare nell'armata.
In altre parole sarà Miira a guidare la spedizione.

////

Arriva infine il giorno dell'attacco.
Avete lasciato l'esercito di Dorwal diverse ore fa. Il sole sta tramontando.
Voi e il vostro piccolo gruppo vi siete radunati in un punto ad ovest del bosco. Miira ha appena finito di sellare la sua creatura e vi ha poi ordinato di mettervi in fila. La donna cammina di fronte a voi e sostiene lo sguardo di ogni uomo.
La capitana compensa la sua statura con un carattere duro e deciso. Ha capelli lunghi e bianchi come la neve, occhi celesti... perfetti per il suo sguardo glaciale.
Ascoltate bene... scandisce ogni sua parola ...perchè non mi ripeterò!
Durante la notte attraverseremo la palude per raggiungere Rass. In queste terre c'è un fiume non più profondo di un metro.
Cammineremo nelle sue acque per arrivare in città. In questo modo eviteremo fango, sabbie mobili e tutto ciò che potrebbe ostacolare il cammino.
Io comanderò questo gruppo... e da questo gruppo pretendo cieca obbedienza.
Dovete essere pronti a morire per i vessilli sotto i quali lottate. L'insubordinazione sarà punita con il massimo della pena... e state certi che farò di tutto per metterla in pratica.
Rammentate che siete guerrieri e come tale dovete agire. Avete una spada e un cuore da offrire alla causa.
A me non interessano i vostri pareri riguardo tattiche e strategie... e non voglio che i miei ordini siamo messi in discussione. Le uniche parole che voglio sentire da voi sono "agli ordini, capitano".
D'altro canto... vi prometto che farò di tutto per non lasciare indietro nessuno di voi.
Se siete in pericolo sarò disposta a sacrificarmi pur di salvarvi... anche se vi siete messi in pericolo dopo avermi disobbedito ...ma vi giuro che in quel caso userò lo stesso impegno, che ho usato per salvarvi, per farvi condannare.
Preparatevi, si parte tra pochi minuti... e una volta in marcia nessuno di voi dovrà parlare!

 

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