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I Venti Gelidi del Nord


Sir. Soccio

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Inviato

Stassir

Milord dico semplicemente inchinandomi, in attesa che si decida a spiegarci cosa facciamo qui

Ho la vaga idea che Aidan ci abbia portato qui per un motivo... e non c'entrano solo i licantropi


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Inviato

Zanben Waveharp

Come suggerito, o meglio ordinato, dal loro Cicerone, Zanben se ne sta in silenzio, quasi in disparte lungo tutto il tragitto.
L'unica cosa che attira la sua attenzione è una cartina, con sopra tutti gli strumenti del mestiere.
Mah, magari è qualcosa di interessante. Pensa soffermandosi un attimo a controllare prima di seguire i compagni.
 

Spoiler

Conoscenza geografia, locali +2

 

Inviato

Sir Tebaldo 

Nella grande sala il camino riscalda l'aria fresca del mattino. Mentre disegna il rossore sulle gote dell'uomo seduto comodamente sulla poltrona di legno decorato da motivi in floreali rifiniti in oro e imbottita con tessuti damascati. Dai braccioli sporge un braccio che regge saldo un bastone in ebano, lucido e ad occhi attenti si distinguono finissime lavorazioni artistiche al chiarore del fuoco. Il pomello d'argento raffigura la testa di un rapace. L'uomo è vestito da lunghe vesti pregiate color viola scuro , finemente ricamate con motivi geometrici, la veste copre tutto il corpo lasciando intravedere solo le punte dei suoi mocassini da camera. Il cappello è un semplice arricciato basco la cui stoffa pregiata sembra cangiante alla fiamma vivace del fuoco ed è ornato da una lunga ed elegante piuma di rapace. L'uomo in volto è serio e imperturbabile, non lascia trasparire nessuna emozione, men che meno la sorpresa. Ha un paio di folti baffi e pizzetto ad ornargli il viso, e quei colori castani risaltano sulla sua pelle chiara.Sebbene la barba gli doni un'espressione matura gli occhi vispi e dolci tradiscono la sua giovane età.  Era intento a leggere una pergamena e quando arrivate voi adagia delicatamente sul tavolino di quercia al lato della poltrona. Quel solo movimento vi ha reso partecipe della sua grazia. 

Pone lo sguardo prima sul Capitano e poi lentamente su di voi, guardandovi ad uno ad uno, senza proferire parola, stringendo un po' gli occhi e non dando altri segni evidenti di interesse. Le sue labbra strette in un sorriso di circostanza si dischiudono dopo interminabili secondi. 

Capitano,  dove li avete trovati?

Il suo sorriso si allarga un po'.

Ha ragione, è un po' tardi ed è passato già troppo tempo da quando sono in questo posto. Lei crede che possano essere di qualche aiuto alcuno? Ha sicchè testato l'efficacia e le potenzialità delle loro capacità? Con loro vedo hanno portato anche un'esca o è pratica comune tra la gente di qui mandare allo sbaraglio giovani e graziose fanciulle? 

Il conte effettua una lunga pausa e poi piano si volta verso il fuoco. 

Capitano Harlow, io mi fido di voi, anche perchè non potrei fare altrimenti, sapete bene l'importanza e la delicatezza del nostro incarico  mi auguro non deludiate le mie aspettative. 

Resta a guardare il fuoco perso nei suoi pensieri.

 

@tutti

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Inviato

A guardarli si direbbe siano più un circo ambulante. Credo non siano affatto utili alla causa, mio Lord. A meno che non intendiate dare una festa con tanto di saltimbanco. Risponde Harlow dandovi un'occhiataccia. Abbiamo pochi uomini, ma di grande valore. Questo compito richiede astuzia, non forza... non che loro ne abbiano alcuna. E' chiaro che per il capitano siete di troppo.

Tuttavia, dice una voce proveniente alle vostre spalle, sarebbe sciocco rifiutare un aiuto. E' il Borgomastro. Ho sentito la vostra conversazione e penso sia controproducente se il nostro Lord, accenando un sorriso di beffa, li cacciasse. Mi chiedo in oltre come reagirebbe suo padre. Guardando ora Sir. Tebaldo e srotolando una piccola pergamena che estrae dalla tasca della tunica. Stavo per inviargli un corvo a proprosito dell'arrivo di questi venturieri, cosa dovrei scriverci? conclude con un tono di presa in giro. 

Aidan osserva la scena in silenzio. 

La situazione si fa delicata. Il capitano delle guardie non ha alcuna intenzione di reclutarvi fra i suoi, ma il borgomastro ha una opinione diversa, chiedendo che voi collaboriate immediatamente.

 

Inviato

Cesar De Landas

Tossisco per richiamare l'attenzione su di me Posso? Guardo i presenti e faccio un passo in avanti 

Sono Cesar De Landas, alcuni mi conoscono come Il Solitario a Graad, ma oggi solitario proprio non lo sono. Sono in compagnia di quattro persone delle quali non conosco il passato ma dei quali conosco la sorte futura. Nel dirlo guardo Aidan come per richiamare l'attenzione su di lui Le miniere non si adattano nè a me, nè a lei e adesso indico la ragazzina forse a loro due, ma di certo noi manchiamo di forza. 

Quello che dice lui è vero, io e la ragazzina siamo mancanti in forza.. ma credo che in intelligenza potremmo surclassare con facilità la maggioranza della popolazione. E dove noi manchiamo in forza, ci sono loro due a sopperire l'ammanco indico Zanben e Stassir non ci vuole molto a capire che uno ha i muscoli tonici e potenti e l'altro sia scattante e fulmineo. Io l'ho capito praticamente subito e il mio sguardo ora si posa sul nostro accompagnatore, facendo palesare al Lord la sua mancanza di spirito di osservazione

Dunque siamo in quattro, due scaltri e due agili e pronti. Se in questa vostra.. chiamiamola impresa.. servono persone come noi, e da quel che ho capito vi servono Mi giro a guardare il borgomastro alle nostre spalle noi siamo qua.

Inviato

Genevieve Bathory

Mi esibisco in un sorriso nei confronti dello studioso, poi mi rivolgo al resto dei presenti.

Inoltre non avete nulla da perdere, messere. Voi non avete interesse nelle nostre vite,  a noi interessa riuscire a tutti i costi. Siamo motivati ad andare fino in fondo e non siamo alle vostre dipendenze o a quelle del vostro portafoglio. Per voi è una vittoria, qualsiasi cosa accada. Avete una chanche totalmente gratuita e senza controindicazioni, perchè non coglierla??? Suggerisco con voce sicura e decisa. Inoltre, dovessimo riuscire, non dovreste neanche rischiare la vita dei vostri uomini, che sono invece per voi preziosi.

Parlo con tono fermo, ma sempre cortese e rispettoso.

Vediamo se far leva sul vostro tornaconto, serve... Solitamente funziona sempre..

 

Inviato

Zanben Waveharp

Un sorriso di soddisfazione appare nel volto di Zanben; il capitano, che fino ad ora li ha presi a pesci in faccia, ha trovato pane per i suoi denti.
Bhè, se tanto dobbiamo farlo, meglio girare il coltello nella piaga.
Avete chiesto aiuto, e aiuto avrete. Non voltiamo le spalle a persone bisognose. Nel suo tono non si nota disprezzo, ma lancia uno sguardo verso il capitano.
 

Inviato

Sir Tebaldo

L'arrivo del borgomastro alle spalle irrita il conte ma non lo da a vedere. Piuttosto resta a guardare il fuoco dove sogna di ardere un giorno il viscido uomo incatenato sopra uno spiedo.

Messer Ramust il vostro ingresso senza annuncio è sempre un lieto evento per la mia persona. Come al solito le vostre mano corrono più velocemente della vostra lingua, peccato non si possa dire lo stesso della vostra mente, in quel caso mi avreste fatto un gran favore a non farmi scomodare e dover venire a passare il mio tempo in questo angolo sperduto del regno. Ma tant'è, la volontà del mio buon padre non può di certo essere messa in discussione e se mi ha mandato qui a porre rimedio a questa situazione critica sarà mia cura trovare e agire la soluzione.Ora borgomastro tornate al compito che più vi è proprio, quello di dilettarvi con i vostri uccelli... potete dire a mio padre che ho trovato un valoroso gruppo di avventurieri per ristabilire la tranquillità a Spye. 

E con un gesto eloquente della mano libera fa segno al borgomastro alle sue spalle di lasciare il salone. 

Ma veniamo a noi. Capitano queste persone hanno ragione, non le giudichi troppo severamente senza aver avuto modo di testare le loro doti. Rivolgendo poi verso  di voi i suoi occhi color nocciola assume una espressione di apprensione e interesse. 

Scusate signori e gentile madonna, se non sono sembrato da subito un buon ospite, ma l'aria fredda di questo villaggio tra i boschi stanche le membra e affatica il cuore. Percepisco dal vostro tono l'apprensione e l'urgenza di servire questa causa per sfuggire ad una sorte a voi avversa. Vi prego allora di raccontarmi cosa grava sulle vostre spalle e se posso con il mio operato riuscire ad alleviare i vostri tormenti, ma prima permettetemi di conoscervi meglio, chi siete, raccontatemi di voi e spiegatemi quindi in che brutto affare siete coinvolti. Cosicché più adeguatamente potrò prendermi cura di voi per risanare la piaga che affligge questo ameno borgo. 

Tutt'un tratto l'atmosfera in sala cambia completamente ed ora sembra che le parole del lord stiano ad amplificare l'effetto del tepore che le fiamme del camino irradiano su ognuno dei presenti. 

Prego madonna si accomodi ad una delle poltrone e per galanteria possa lei cominciar a proferir favella, ma prima mi permetta di suggerir al capitano di far portare presso il mio studio qualcosa di caldo da sorseggiare e qualche leccornia per accompagnare le nostre confidenze. Se permettete vorrei rendervi piacevole il soggiorno nella mia umile dimora. 

Ed indicando al capitano di eseguire il mio comando, indico in seguito ai miei ospiti di prender posto tra le poltrone eleganti e rifinite. 

>Dm

Spoiler

Posso usare sui miei ospiti le mie abilità di diplomazia ? nel caso ho un bel + 5 in codesta abilità. Voglio metterli a loro agio e far si che mi percepiscano accogliente e ben disposto verso di loro. 

 

Inviato

Genevieve Bathory

Sembra che l'atmosfera si stia stemperando.. Per fortuna..

Finito di ascoltare le parole del nobile, mi siedo con grazia ed eleganza su una delle poltrone indicatemi da messer Tebaldo.

Il mio viso si distende un po'. Vi ringrazio mio signore per le vostre parole cortesi. Affermo con voce calma e rilassata.

Nonostante abbia fatto un'abbondante colazione, assaggerò volentieri qualsiasi cosa stiate per offrirmi.  Il mio viso si irradia di una luce limpida e vivace. La galanteria sta morendo di questi tempi e chi sono io per rifiutare un po' di gentilezza, in giorni tanto cupi e carichi di preoccupazioni?? Più parlo più la mia voce continua a tornare sui suoi toni normali. Intanto fisso sempe negli occhi il nobile, incuriosita dalla sua figura. Mantengo sempre un decoroso contegno e non vi è sfida o malizia nel mio sguardo.

Riprendo a parlare. Dovete sapere che proveniamo tutti dalla città di Graad. Siamo stati accusati da un comandante delle guardie, messer Baltus, di non aver pagato il prezzo del fuoco. In realtà sospiro un attimo mentre i miei occhi diventano tristi messer Baltus ha tramato contro di noi, per averci come schiavi da vendere alle miniere dei nani. Hanno ordito contro di noi lui e il nano schiavista. Un sudicio, ignobile complotto, ordito da individui spregevoli e senza moralità, per ottenere un po' di manodopera gratuita. Penso che questo vi faccia capire, quanto ormai vale la vita di un onesto cittadino, oggigiorno. Affermo seriamente, mentre mi stringo un attimo in me stessa.

Tuttavia messer Aidan, i miei occhi diventano dolci mentre guardo in direzione del chierico con riconoscenza ha ottentuo la commutazione della nostra pena. Ci sarà evitata la miniera a vita, se ci renderemo utili in una missione, come sostituzione per la nostra sentenza, che purtroppo non c'è stato modo di evitare, ma solo di cambiare. Si è inoltre offerto di venire con noi per aiutarci nell'impresa, in modo da non lasciarci da soli al nostro destino. E' un uomo retto e virtuoso, come ne sono rimasti pochi nella nostra città. Le mie parole sono piene di ammirazione. Quindi eccoci qua messere. Questa è la storia delle nostre disavventure, in breve. Come vedete, niente di troppo entusiasmante. Abbasso un attimo lo sguardo.

Poi lo rialzo e riprendo a guardare negli occhi il nobile, con uno sguardo candido e fanciullesco. Ma ora capirete perchè vi è tanta angoscia e tanto ardore nelle nostre parole. Ovviamente siamo tutti totalmente intenzionati a lavare via quest'onta e tornare alla tranquillità delle nostre esistenze il prima possibile. Penso che nessuno di noi desideri qualcosa, al di sopra del riavere la sua vita indietro. Continuo a sorridere dolcemente a messer Tebaldo.

E penso davvero che questo sia tutto. Accavallo le gambe con disinvoltura, con un gesto elegante e non volgare, mentre passo la parola a chi la prenderà dopo di me.

 

 

 

Inviato

Stassir

Dei! Quanto parla questo qua! Hai un problema, eccoti la soluzione! E la chiaccierona ovvio che ha dovuto sciorinare tutta la nostra situazione!

cercando di non farmi vedere, respiro profondamente per non dare di matto, mentre mi mordo quasi a sangue la lingua per non interrompere la gara d'eloquenza a cui sto assistendo Lungi da me interrompere i vostri discorsi, o osare mettervi fretta, ma credo di parlare a nome di tutti quando domando quali sono i problemi che affliggono Spye. Nel breve tempo che abbiamo passato in locanda abbiamo sentito di briganti, licantropi, demoni, draghi e bestiacce simili, e non nascondo di voler sapere almeno quali saranno i nostri primi avversari

Inviato

Cesar De Landas

Ehm.. avrei voluto dire qualcosa, davvero dico mentre mi accomodo ma lei pare aver spiegato talmente bene la situazione che non vedo motivo di aggiungere altro. La situazione è proprio come l'ha descritta

Beh, mi stupisci ragazzina, brava. 

Inviato

La minaccia, risponde seccato Harlow rientrando con un vassoio pieno di biscotti al burrro che poggia senza cura sul tavolo, è un licantropo. La caccia alle creature della notte non è cosa da poco, richiede forza, ma soprattutto astuzia ed ingegno. Se avete creduto alle parole di qualche ubriacone o, peggio ancora, dell'oste, non vedo come possiate esserci utili. Conclude con un sorriso in segno di rivalsa.

Il borgomastro, nel frattempo, ha abbandonato il salone senza proferire parola alcuna. 

Inviato

Stassir

Ci era stato detto di un licantropo, e mi è stato anche confermato da un cacciatore di taglie di queste parti, Tront. Vi posso garantire che siamo il gruppo giusto per questa impresa 

Anche perché se continui con questo tono mi viene voglia di aiutare il licantropo a mangiarti

Inviato

Cesar De Landas

Noooo, rispondo ad Harlow io ci ho creduto alle parole dell'oste! Dannazione e adesso? Non potremo vedere il drago rosso? Ci speravo.. mi sento quasi preso in giro. Va bè, dovrò accontentarmi di un licantropo allora, poco male.

Dunque allora, dovremmo sapere qualcosa di questo mostro? Avvistamenti, dicerie in città, persone scomparse..cose così

Inviato

Zanben Waveharp

Zanben pare sempre più stizzito dalla presenza di Harlow, e dalla sua enorme supponenza.
Assiste silenzioso allo scambio di battute tra gli altri, quando Cesar, sempre pacato e gentile, lo schernisce neanche troppo velatamente.
E chi se lo aspettava che lo studioso avesse tutto questa sfacciataggine. Che bella sorpresa. Pensa con un sorriso in direzione del canzonato.
Siamo qui per adempiere al compito che ci è stato affibbiato. Quindi, al costo di ripetermi, vuole essere d'aiuto o vuole continuare a lanciare offese? Perchè nel secondo caso credo che ce ne possiamo anche andare. 

Inviato

Sir Tebaldo

Ascoltando attentamente ogni parola Tebaldo si diverte dello scambio tra i presenti ma gli restano ancora alcune domande. 

Madonna, la vostra voce soave risuona ancora nelle mie orecchie che grate vi rendono plauso per la solerzia con la quale spiegate il motivo di tal sventura, mi rammarico e mi rattrista pensare che un uomo di valore si lasci corrompere per del vil denaro a spese della pelle di poveri innocenti. Ma prima che possiamo comprende e spiegare come possa io esservi di aiuto vi chiedo gentilmente di adempiere anche l'altra mia richiesta e che rispondesse all'altra domanda che vi ho posto. Chi siete? Colui che fa sfoggio del suo spirito di osservazione mi ha invitato a studiarvi per comprendere le vostre doti, ma è da gentiluomini in realtà presentarsi, madonna di voi non conosco neanche il vostro nome, come potrei nominare allora un essere così grazioso? 

Il conte fa una pausa e sorride alla dolce fanciulla di fronte a lui, che non può essere che di poco più giovane di lui. Dopo si volta verso il Solitario .

Messere potrei facilmente intuire che la possenza dei vostri compagni, cui malgrado vi trovate in compagnia, possa essere dovuta al lavoro fisico, ma credo anche lei conosca la differenza tra un boscaiolo e un guerriero, sebbene entrambi siano esperti di lame, suppongo che gli alberi non siano temibili avversari. Di grazia allora siate cortesi e rivelatemi chi siete, e quale è la vostra maggior dote.

Con un gesto eloquente della mano invita i suoi ospiti a prender pure i biscotti portati dal capitano.

In seguito il capitano Harlow ci illustrerà la situazione attuale di Spye e lo stato delle indagini, sicché insieme possiamo risolvere questo increscioso incidente. Senza dubbio come lui afferma abbiamo bisogno di coraggio e forza di spirito, ma sono sicuro da quel che mi descrivete che la forza della disperazione rafforza qualsiasi codardo. 

Messer Aiden quale è il vostro ruolo in tutto ciò? Spiegateci. 

Inviato

Genevieve Bathory

Quindi io parlo per 10 minuti cercando di ingraziarci il nostro ospite.. Che potrebbe diventare un amico, così come il nostro aguzzino. Stassir non lo capisce, pensando di essere il furbo della situazione, cerca di vanificare tutto e parla a sproposito come al solito.. D'altronde se gli dei ti mettono un secondo sfintere sulla faccia, ti chiedi a cosa serva e provi a vedere se emette rumore.. Per fortuna che Cesar fa gioco di squadra, per la seconda volta da quando abbiamo iniziato e se ne esce con furbizia dal gorgo, dove il genio ci aveva appena fatto cadere.. Stassir non sai cosa dire?? Impara da Zanben la sacra virtù del silenzio.. Non parla quasi mai, ma almeno non dice str*nzate... Non è complicato..

Con queste parole acide e cariche di veleno in testa, mi accingo a continuare.

Avete ragione. Perdonate messere.

Arrossisco un attimo alle parole di messer Tebaldo. Mi ricompongo immediatamente e riprendo.

Il mio nome è Genevieve. Genevieve Bathory. Anche se mi è rimasto solo il nome, sono la contessa di Bathory. Dico con un moto di profondo orgoglio.

Penso che sappiate qualcosa sulle vicende della mia famiglia. Le voci corrono in fretta e nei saloni dell'alta società, il pettegolezzo è praticato come un'arte, da persone che raggiungono vere vette di virtuosismo nel suo esercizio. Dico con una punta di ironia nella voce, sorridendo.

Nel frattempo, noto il gesto di messer Tebaldo e prendo un biscotto dal tavolo. Lo assaporo lentamente e un sorriso mi attraversa il volto. Appena ho finito di masticare e ho la bocca libera, continuo.

Questi biscotti sono davvero ottimi, mio signore. Proferisco con dolcezza. Ammetto che era da tanto tempo, che non avevo il piacere di mangiare qualcosa di così buono. Mi avete riportato indietro nel tempo a quando ero una bambina e molte cose erano diverse. Esclamo, scostando un attimo il volto, con un tono sfuggente.

Riprendo a guardare il nobile.

Adesso conduco una vita molto più modesta, ma sono diventata un'ottima cuoca. Ve ne chiederò sicuramente la ricetta. Sorrido al giovane uomo, con un sorriso solare e vivace.

Ora penso di avervi detto tutto, messere. E se il vostro cruccio consisteva nella maniera in cui chiamarmi, potete chiamarmi semplicemente madamigella Genevieve.

Sorrido ancora, esibendomi in un gentile e sofisticato inchino.

Scommetto che adesso qualcuna delle faine con cui mi accompagno, penserà dentro di sè, "questi due pappagalli non finiscono più" e dovrà rivendicare ad alta voce il suo ruolo di giullare di corte, con qualche altra idiozia fuori luogo...

 

 

 

Inviato

Harlow sta per compiere un passo verso Cesar, ma ricordandosi della presenza del Conte, ritorna sul posto e non dice nulla. Inutile sottolinerare come grondi di rabbia. 

Dopo aver ascoltato gli interventi dei suoi compagni con grande interesse senza interromperli, Vi ringraziamo per la vostra ospitalità, mio signore, prende la parola Aidan, come avete giustamente notato, il nostro è un gruppo al quantro anomalo. Mi permetta di presentarmi, compiendo un breve inchino, mi chiamo Aidan Murphes, membro del Chiero Militante e giudice del Braccio Secolare. Con tono solenne pronuncia i suoi titoli come a rivendicare la sua posizione sociale di fronte al Conte.

Braccio Secolare!?! Esclama sussultando sul posto HarlowPer quale motivo un uomo del Braccio dovrebbe giungere a Spey? Chiede in tono inquisitorio. Crede d'aver mangiato la foglia collegando il discorso di Aidan a quello di Genevieve. Per fare gli interessi dell'Alto Chierico! A voi stranieri non interessa nulla della salvaguardia del nostro villaggio né tanto meno del signor Conte!  Il tono si fa acceso di rabbia. 

Avete ragione, messer Harlow, rispondendo Aidan, loro non sono qua per buon cuore, ma perché gliel'ho ordinato io. commenta tagliando corto. Il Braccio Secolare vuole che tutti i cittadini siano protetti e possono assicurarvi che Sua Grazia l'Alto Chierico non ha alcun interesse personale nel mandarmi nel vostro villaggio. Harlow rimane perplesso, non del tutto convinto della risposta del chierico. Questi prosegue cercando di rassicurarlo. Nessuna trama, nessun complotto ordito contro di voi né contro la persona del Conte Tebaldo. Tuttavia, volgendo lo sguardo al Conte e rallentando il ritmo della propria parlata in segno di riverenza, se la nostra presenza vi è d'intralcio, altri villaggi al Nord richiedono il nostro aiuto e saremo ben lieti di raggiungerli. Con un sorriso finale di compiacimento.

La tensione è tesa ed Harlow pende dalle labbra di Tebaldo per ascoltare la sua decisione finale.

Inviato

Sir Tebaldo

Genevieve...

Le parole escono con un sussurro dalla bocca del conte, i cui occhi si sono illuminati e il sorriso rispende alla luce del fuoco. 

Il vostro nome è s' melodioso che nel pronunciarlo produce delicate vibrazioni fino al fondo dell'anima. Il vostro giusto padre ha impresso nel vostro nome il futuro frutto della grazia e della beltade che vi è fatto dono. Sono amareggiato per la vostra sorte, mia madonna. 

La voce del conte è accorata, sembra non celare l'interesse spontaneo per quella graziosa creatura che ha di fronte. 

Messer Aidan mi cogliete impreparato, perdonatemi, se avessi saputo del vostro arrivo vi avrei fatto preparare un'accoglienza degna del vostro ruolo. Possiate gradire le mie più sincere scuse, e perdonate le intemperanze del mio capitano. Sappiate miei signori che il capitano vigila da molti anni su questi territori, Spey è un paese piccolo e ci si conosce tutti, il capitano teme per le sorti di qualsiasi abitante come se fosse per lui un parente prossimo, ma non giudicatelo severamente, è un brav'uomo, ligio al dovere e di gran cuore, la sua fermezza e coraggio sono sempre state apprezzate da mio padre.

Ho saputo che il Braccio Secolare ha esteso la sua influenza anche nei nostri territori adesso, e quindi la vostra giurisdizione si espande e noi anime peccatrici siamo rimessi al vostro giudizio, perdunque mi lusinga che un sì generoso giudice sia ospite presso la mia dimora. Se confermate il torto che queste povere e innocenti persone stanno subendo non posso restare indifferente. Se mi permettete la mia nobiltà non si misura nelle mie ricchezze o possedimenti ma per il valore del mio animo. Fin da piccino mi è stato insegnato il senso del valore e del servizio per il regno, l'ubbidienza per un cavaliere è un principio importante. Ma la scelta è ciò che ci rende umani. Credo nel valore fondamentale della libertà e per questo non posso restare inerme mentre a voi viene sottratta, farò tutto ciò che è in mio potere per rendervela e assicurarvi di compiere il vostro fato, sono sicuro che avrò il beneplacito della mano del Braccio Secolare.

Il discorso del conte è carico di enfasi e molto ispirato, all'ultimo indica Aidan per avere conferma. Il conte aspetta che anche gli altri si presentino a dovere per chiedere poi al capitano di aggiornarci sulle ricerche del licantropo. 

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