dnd 3e I Venti Gelidi del Nord

[Thorgar]

Genevieve Bathory

Parlerò un'ultima volta, messer Conte. Affermo con autorità e rispetto, verso la nobile figura del gentiluomo. Prima messer Aidan mi da della puttanella, sue testuali parole, dicendo che mi sono gettata tra le sue braccia. Poi io posso dimostare di essere vergine e lui ridimensiona la cosa. Dice che tutti sanno perchè sono salita da lui e poi ritratta, dicendo che è avvenuto altro. Faccio una breve pausa, fissando il giovane uomo fermamente negli occhi, con uno sguardo limpido e sincero.

Lui e il vostro capitano, continuano ad accusarci. E continuano a dare ordini, in vostra presenza. Io non vi comanderò niente e parlerò solamente a nome mio, senza farlo a nome vostro come continuano loro due. Loro hanno accuse. Io posso dimostrarvi la mia purezza, che è pari a quella della mia anima e a quella delle mie intenzioni, nel parlarvi adesso e nell'agire quella sera. Io sono giovane e ho agito per paura. Messer Aidan stasera ha detto Von Staufen. Per me Von Staufen vuol dire solo due cose: la morte di mio padre e la perdita di tutto ciò che avevo, a parte la mia vita e il mio nome. Basterebbe soltanto il fatto che messer Aidan ha pronunciato quel nome in mia e vostra presenza, per farvi capire quanto le sue parole siano velenose e viziate. Quanto lui sia coinvolto personalmente, nella mia distruzione. Io non vi comando di fare niente messere, ma vi chiedo gentilmente di fare appello alla vostra coscienza e al vostro giudizio. Un mese fa il vostro capitano, vi disse che Ernst e la sua famiglia, erano stati assassinati da un lupo mannaro. Se andrete a vedere quei corpi, vedrete che non è così. Il vostro capitano mente. Carico duramente le mie parole. E le prove esistono. Messer Aidan, prima mi accusa di essermi gettata nelle sua braccia come una sgualdrina. Poi quando posso smentirlo, ritratta, sminuendo e dicendo che mi sono limitata a fargli dell'altro. Sorrido divertita. Carino da parte sua, pensare che una Bathory possa commettere simili volgarità con un... Qual'è il vostro cognome, messere?? Guardo Aidan gelidamente negli occhi. Voi siete un nobile come me, di una casata potente e antica. Sapete come me, cosa vuol dire la parola retaggio. E' l'ultima cosa che mi rimane. Faccio una pausa. Pensate davvero che l'avrei svenduto, in una squallida camera di una topaia in un paese sperduto, con qualcuno conosciuto il giorno prima?? Sorrido sarcastica. Noi vi offriamo le prove. La mia verignità, che vi possa inetressare o no e i cadaveri di Ernst e della sua famiglia. 3 dei vostri sudditi, di cui un bambino, uccisi per ordire una trama contro di voi e di noi. 3 sudditi innocenti, gente come voi signori Mi volto verso i paesani Gente innocente, che lavora duro e paga le tasse, uccisa da questi uomini Indico Harlow e Aidan Per ordire contro il vostro signore. Gente che uccidendo Ernst, sua moglie e suo figlio, che probabilmente tutti voi conoscevate Sono molto seria e composta Ha ammesso che le vostre vite, quelle di voi povera gente, non valgono niente e che siete solo marionette sacrificabili, per un gioco di potere. Vi chiedo di riflettere su questo, brava gente Guardo fermamente e dolcemente i popolani negli occhi E lo chiedo umilmente a voi, messer Tebaldo. Riflettete su chi può supportare le sue parole con i fatti e su chi continua a parlare in vostra vece, perchè di concreto da dimostrare non ha nulla. Sorrido dolcemente al conte. E con questo, ho davvero finito e mi rimetto alla vostra clemenza o alla vostra ira, in base a cosa sua eccellenza riterrà più giusto. Mi inchinerei messere, ma una lama me lo impedisce. Sorrido. E ora, ho detto davvero tutto. Concludo in tono solenne.

[Voignar]

Stassir

Credo di parlare a nome di tutti i contadini, zappaterra e simili qua dentro, quando dico che a nessuno qui interessa un agone retorico. Aidan e Harlow, voi due ci accusate di essere i peggiori assassini del mondo, col piano più sgangherato della storia; noi sosteniamo il contrario. Bene, io lo dico solo adesso: posate quelle spade o qua dentro finita molto male 

Spoiler

Intimidire +3

 

[Oflanos]

Sir Tebaldo 

Basta! Le mie nobili orecchie hanno ascoltato fin troppo di queste volgarità e assurde fandonie. Un complotto ai miei danni, ma quale castroneria è questa. Nessuno sta attentando alla mia vita. Piuttosto quello che mi preme è l'incolumità dei miei concittadini che da settimane vivono in uno stato di terrore. Oggi vi siete recati in esplorazione con altre due guardie che non hanno più fatto ritorno. Ciò è inconcepibile e sarete puniti per tale delitto per questo vi pongo in stato di arresto finché non verrà fatta maggior chiarezza. Ora deponete le armi. Capitano e voi guardie, vi ordino di arrestare subito madame Genevieve,  messer Caesar e messer Aiden. Siete accusati dell'uccisione delle due guardie. Non opponete resistenza e verrete trattati con tutti i riguardi. 

In quanto a voi vorrete con me nella mia dimora per proseguire la caccia al mostro umano o animale che sia. 

Per quanto riguarda voi ,miei concittadini stasera è imposto il coprifuoco e nessuno dovrà lasciare la propria abitazione. Se c'è un assassino in città lo scoveremo. Non temete, riporteró la giustizia in questo posto. 

 

Il Conte è sicuro delle sue parole e se inizialmente la confusione generata parve averlo turbato ha subito ripreso il controllo e fatto le sue deduzioni. Il conte fa un passo in direzione degli avventori della locanda come se si.sentisse più sicuro tra quella gente.

 

[Fezza]

Cesar De Landas

Questi stanno dando tutti i numeri, lo sapevo che non sarei dovuto andare a leggere in locanda quel giorno, dannato sia quel caldo e quella birra fresca nella quale ho cercato ristoro, va in che guaio mi ha fatto precipitare. MAI una volta che me ne vada tranquilla una, MAI

Io non depongo nessun arma, non avendone alcuna mostra NUOVAMENTE le mani vuote e le tasche bucate dei pantaloni ..possiamo risolverla subito questa cosa? Posso capire che siate turbato e non stiate capendo bene cosa è successo.. ma se andassimo ora tutti quanti alla dimora di Ernst chiudiamo subito la faccenda senza perdere ulteriore tempo. 

Guardate i vostri concittadini Conte indico la gente che risulta visibilmente impaurita e impietrita dalla scena potrebbero mai sentirsi sicuri dopo quello che è successo adesso, non sapendo se il Capitano delle guardie che dovrebbero essere preposte alla loro sicurezza sia un truffaldino e abbia continuamente perpetrato la menzogna nelle sue parole? Punto tutto sulla reazione del Conte in difesa degli abitanti del paese che sono sotto la sua giurisdizione

Fezza:1D20+4 → 20(16 + 4)#diplomazia sui cittadini

[Sir. Soccio]

Molto bene afferma Aidan abbassando la spada senza però rinfoderarla. Sono pur sempre un ospite e rispetterò l'autorità del Signor Conte. Vi chiedo solo che un corvo venga inviato a Forte Spinato e comunichiate che avete fatto prigioniero un adepto del Credo Militante.  Con sorpresa, il chierico riacquista la sua consueta pacatezza. 

Loro provvederanno ad inviarmi un buon difensore. Rinfodera la spada, porgendo le mani in avanti come si aspettasse di essere ammanettato. Mi rimetto a voi, capitano. 

Ora tocca voi. A terra, bastardi! Urla Harlow digrignando i denti e rimanendo in posizione d'attacco, ignorando del tutto le parole di Cesar. La folla, nel frattempo, rimane immodbile senza batttere ciglio. 

[Thorgar]

Genevieve Bathory

Tanto il bastardo sa che la passerà liscia.. Se è un uomo dei Von Staufen non solo gli compreranno la libertà, ma si compreranno anche le terre del Conte  e poi lo manderanno a zappare la terra.. Così imparerà a mancare di lungimiranza...

Guardo il chierico con disprezzo, poi mi metto in ginocchio con le mani dietro alla testa, come richiesto dal capitano Harlow.

Non mi metto a strisciare per terra come un verme, te lo puoi scordare..

 

[Axel Saint]

Zanben Waveharp

La situazione si capovolge ogni volta che la porta di quella maledetta e schifosa taverna si apre. Zanben con calma e un po’ di sfacciata sufficienza mette le mani avanti per essere ammanettato, ma il suo sguardo è diretto al Conte.

Sir, non so in cosa siamo stati trascinati contro la nostra volontà, di nuovo, ma il nostro compito era quello di aiutarvi, e ancora lo è. Se in ciò che dicono lo studioso e la, ehm, nobile, c’è anche una parvenza di verità, lei è circondato da traditori; prenda in considerazione le loro parole: mi rimetto alla sua saggezza, conscio della mia, e nostra, innocenza.

Brutto figlio di puttana non so cosa tu abbia in mente, ma sappi che me la pagherai; non vedo l’ora di sciogliere il tuo cadavere martoriato nell’acido. Un’occhiata veloce lanciata verso il capitano esprime tutto il suo odio e la voglia di vendetta, ma l’alchimista sa che ora non è ne modo ne tempo.

[Voignar]

Stassir 

Un sacchetto gonfio di monete, se intendete questo, come difensore. O magari un sicario vero, che faccia capire al Conte locale chi comandi davvero nelle sue terre. Non credo che un agente del braccio secolare sia superiore alla legge. Mi avvicino al Conte quanto possibile, rinfoderando la spada e alzando le mani per far capire al capitano che non sono un pericolo, per dirgli a bassa voce 

@Tebaldo

Spoiler

Chiudeteli in cella, ma aspettate a mandare corvi o messaggeri. Controllate prima la casa e il campo, o i responsabili di questa storia se la svigneranno prima ancora che voi abbiate le prove per far giustizia

 

[Oflanos]

Sir Tebaldo

Se abbiamo finito questa messinscena, credo sia giunta l'ora di andare. Messer Zanben voi non siete accusato dell'omicidio delle guardie, quindi almeno che non vogliate confessare qualche colpa sconosciuta non c'è motivo che veniate arrestato anche voi. Mi pare invece abbiate il compito, insieme al vostro compagno, di scovare questo famigerato assassino e credo che questa notte sia l'occasione giusta per farlo. Tutti i civili osserveranno il coprifuoco, quindi dovete stare molto attenti a chi incontrate per la via al chiaro di luna. Vi attendo comunque nel mio studio per fare il punto della situazione. 

Capitano, scorti in cella questi sospettati. Messer Aiden non si preoccupi, nessuno le torcerà un solo capello senza una giusta condanna. Non tutti i nobili sono facili creduloni come madamigella Genevieve. 

Il conte aspetta che le operazioni di arresto avvengano nel modo da lui indicato e poi segue i soldati, facendo cenno a tutti di uscire dalla locanda.

Prima che venga notte voglio dare personalmente ordini alle guardie, quindi desidero incontrarle. La situazione è grave e non voglio altre perdite e nessun tipo di insubordinazione. Le armi e l'equipaggiamento degli arrestati vengano portati nel mio studio. Voi due invece mi raggiungerete lì non appena avrò parlato con le mie guardie.

Capitano con lei studieremo subito dopo la migliore strategia per difendere il villaggio questa notte.  E' tutto.

Il conte con passo lento e zoppicante si dirige verso il suo cavallo dove un soldato lo aiuta a montare e parte alla volta della sua dimora. 

[Voignar]

Stassir

appurato che tocca a noi il compito di tirare in salvo quei due, o meglio Cesar, visto lo scherzetto di Genevieve , mi avvicino a Zanben per dirgli sottovoce Muoviamo il culo, ci separiamo qui e ci rivediamo a questa maledetta casa nel bosco. Se ci muoviamo troviamo ancora qualche indizio

cio detto, senza attendere risposta, faccio per seguire il Conte fuori dalla taverna, ma alla prima occasione mi defilo 

[Fezza]

Cesar de Landas

Non posso fare altro che lasciarmi portare dove vogliono, dopotutto noi non abbiamo fatto nulla e sappiamo bene che Aidan ha rivelato palesemente il falso. Su Harlow invece non sappiamo ancora nulla. Non ci resta che sperare in Zanben e Stassir

[Sir. Soccio]

Harlow estrae delle corde da una tasca con il quale vi lega tutti e tre. Non sembrano molto resistenti, probabilmente è solo per precauzione o umiliarvi di più. Le due guardi si fanno avanti, requisendo ogni vostra arma come richiesto dal Conte ed Harlo fa una smorfia compiaciuta alle parole Non tutti i nobili sono facili creduloni come madamigella Genevieve.  Aidan non commenta e rimane tranquillo.

Signor Conte, chiuderò questa feccia, guardando solo Cesar e Genevieve, nelle prigioni, dopodiché potremo procedere alla vostra indagine e uccidere una volta per tutte questo licantropo.

I tre vengono trascinati fuori dalla taverna insieme al resto del gruppo al suo seguito. Appena fuori, udite un gran vociare che riprende. I popolani stanno ipotizzando e discutendo su ogni singola virgola che hanno udito quel pomeriggio. Qualcuno s'avvicina anche alle finistre per vedervi allontanarvi.

Il sole è ormai al tramonto ed un vento freddo soffia da Nord. 

Camminate per una decina di minuti, imboccando due viette e raggiungete la gendarmeria: un edificio in mattoni poco più grande degli altri, sembra il classico casermone, recante una bandiera sopra il portone. Sorpassata velocemente la portineria (che altro non è che una minuscola stanza con una scrivania ed un uomo impegnato a scrivere), percorrette una scala a chiocciola (sempre in pietra, bianca) e venite condotti nelle segrete: un corridio orizzontale, scavato nella terra con una decine di celle tutte su un lato. L'ambiente è terribilmente buio, solo sei o sette lumi sparsi nel corridio lo illuminano e immediatamente ne percepite l'uminità, sentendo delle gocce cadere dal soffitto in pietra. Sono tutte vuote, dunque a Spey deve esserci poca criminalità, eccetto la penuntulima, occupata da un vecchio rannicchiato in un angolo, e l'ultima. Quella è la vostra cella (Aidan, per motivi di ovvia sicurezza, viene messo in quella con il vecchio). Avete due giacigli, due pentole per i vostri bisogni e tre libro logori uno sopra l'altro (come svago). 

Buon soggiorno, principessa e straccione. Inchinandosi e ridendo allo stesso tempo dopo avervi chiuso dentro.

Gli altri attendono fuori che Harlow ritorni per accompagnare il Conte alla sua dimora, il Nido dell'Aquila, e fare il punto della situazione.

[Thorgar]

Genevieve Bathory

@DM, Cesar

Spoiler

Si, il Nido dell'Aquila.. Il Nido del Passerotto semmai..

Sconsolata e affranta, mi guardo intorno con un po' di rassegnazione. Essendo le pareti fatte solo di sbarre, prendo il solitario in disparte, allontanandolo il più possibile dalla cella di Aidan.

Con tutta la fatica che ho fatto per non rimanere fregata.. Guarda come è andata a finire.. Fregata non alla grande, alla grandissima... Maledetto Aidan, infame serpente..

Guardo con un moto di tristezza Cesar. Benissimo Cesar... Sembra che la fortuna ci stia momentaneamente voltando le spalle... Presumo che vorrete avere qualche delucidazione sulle confessioni che ho fatto prima, alla locanda.. A proposito di un po' di cose... Se avete delle domande, vi prego di farmele adesso.. Affermo seccamente, ma con gentilezza. Penso di aver commesso degli errori.. Errori dovuti alla mia giovane età, alla mia paura e alla mia diffidenza nei vostri confronti e in quelli degli altri... Ma vi garantisco che se domanderete adesso, otterrete risposte sincere e vi confesserò inoltre l'ultimo segreto, di cui sono in possesso. Faccio una breve pausa. Segreto che ho taciuto prima, perchè avrebbe ulteriormente peggiorato la situazione, sotto molti punti di vista. Ma ho capito che siamo finiti in un gioco davvero più grande di noi. Un gioco pericoloso, che si sta trasformando lentamente in un gioco al massacro. Dove se non agiremo insieme con un po' di fiducia, ci faremo isolare e distruggere singolarmente.

Guardo l'uomo profondamente negli occhi.

Quindi quando volete, iniziate pure.. Abbiamo tempo da spendere Ridacchio con un po' di sarcasmo e la tranquillità necessaria per chiarire tutto...

Durante tutto il discorso sussurro alle sue orecchie e sto vicina al Solitario, per essere il più sicura possibile che Aidan non ci senta. Intanto tengo il chierico sotto controllo, per vedere che non si avvicini.

Mi siedo con un gesto elegante, raccogliendomi le gambe tra le braccia, in attesa delle domande del mio compagno di sventura, guardando sconsolata fisso di fronte a me.

 

 

 

 

[Fezza]

Cesar De Landas

@Genevieve, DM

Spoiler

Ascolto le parole di Genevieve con attenzione. Non ho tutta questa voglia di risponderle perchè vorrei ragionare in silenzio su ciò che è accaduto e se mi sono perso qualcosa di utile alla nostra causa nei vari discorsi fatti e nei vari accadimenti che abbiamo sorpassato.

Non ti preoccupare, non ho nulla contro di te. Sei stata sfortunata dall'inizio esattamente come me. E capisco anche che la tua giovane età ti abbia portato a ragionamenti affrettati.
Visto però che l'hai citato tu, ti chiederei di condividere con me quello che ancora non so, quello che tu hai nominato come segreto intendo aspettando la risposta mi siedo tranquillo ad osservare la struttura e soprattutto l'uomo che è con Aidan

 

[Thorgar]

Genevieve Bathory

@Dm, Cesar

Spoiler

Mi alzo e riprendo a sussurrare nell'orecchio del Solitario.

Quella che sto per dirvi è una notizia di cui non so garantirvi la totale attendibilità. Non la dissi in pubblico prima, o ci avrebbe diviso e distrutto come gruppo.. Inoltre era l'ultima cosa di cui avevamo bisogno, per distruggere la nostra credibilità ancora di più.. Per questo preferisco parlarne un attimo privatamente con voi e vedere cosa ne pensate. Affermo in tono calmo ma deciso.

La sera che ottenni quelle carte da messer Aidan, ci fu un motivo per cui le feci scrivere. All'epoca mi fidavo abbastanza di messer Aidan e lui mi disse che tra i suoi compiti, finita la caccia la fantomatico licantropo, vi era quello di arrestare Stassir. Mi disse che Baltus si recò da lui, dicendo che ci sarebbe stato un processo, il nostro. Eravamo condannati alla pena di morte e alla fine, per "magnanimità" del nano, avremmo dovuto essere salvati e condotti alle miniere. Anche Stassir avrebbe dovuto far parte della farsa, come accusato, per assicurarsi che non fuggissimo. Faccio una breve pausa. Il processo sarebbe stato isitutito contro di noi, perchè uno di noi avrebbe accettato di testimoniare contro tutti gli altri, in cambio di denaro. Poi Baltus fregò anche il traditore ed eccoci qua.. Quindi ucciso il licantropo, avremmo dovuto convincere Stassir a seguirci a Graad ed essere arrestato, per aver preso parte alla macchinazione di Baltus e testimoniato il falso. Lui mi disse che le prove ci sono, ma che sono a Graad. Per questo mi servivano quelle carte. Dovevo essere certa di non ritrovarmi fregata e che voi e Zanben avreste collaborato, alla cattura di Stassir. Credevo abbastanza a messer Aidan e dovevo uscire da questa situazione, quindi mi serviva un'assicurazione. Abbaso un attimo lo sguardo, poi riprendo.

Io non so se questo è vero o falso... Aidan si è dimostrato un traditore.. Però continuo a chiedermi perchè me ne abbia parlato, se tanto contava di fregarmi comunque.. E perchè me ne abbia parlato prima delle carte.. Che sono state una conseguenza.. Avesse voluto fregarmi e usarle come prova per farmi uccidere da voi, accusandomi di tradimento, avrebbe dovuto ordire il piano dopo averle scritte, non prima ancora che io ne proponessi la scrittura.. Come mi chiedo, se è un emissario dei Von Staufen, perchè non ha aiutato le guardie e non ha ucciso me e voi a casa di Ernst.. Perchè vogliono semplicemente umiliarmi e distruggermi, prima di uccidermi?? Ma perchè la storia di Stassir, soprattutto... Perchè ci vuole divisi?? Va bene, le motivazioni potrebbero essere evidenti.. Ma se il suo compito è quello di eliminare me, perchè raccontarmi una storia del genere.. Avrebbe potuto comunque fregarmi in mille altri modi, esattamente come ha fatto... Per la mia posizione in questo gruppo, avrebbe potuto uccidermi comunque e forse solo voi vi sareste opposto.. Ho la voce piena di amarezza. Voi esattamente, cosa ne pensate??? Guardo il solitario negli occhi, aspettando una risposta, con lo sguardo pieno di insicurezze e domande.E' una menzogna, o una terribile verità svelatami da un sadico, sapendo che tanto sarei morta e non avrei potuto farci niente??

 

[Sir. Soccio]

@Prigione

Spoiler

Mentre Aidan se ne sta rannicchiando in un angolo, e malapena potete vederlo, il vecchio s'avvina alle sbarre per guardarvi con occhi famelici. E' mal concio, con dei cenci addosso e barba e capelli folti e bianchi. Il volto scavato dalla fame e questi due grandi occhi neri che vi fissano colmi di terrore. Vi prenderà... Vi prenderà. Pronuncia con un tremore nella voce mentre afferra le sbarre più forte che può.

1

@Esterno

Spoiler

Harlow ritorna. Sono sottochiave, signor Conte. Vogliamo proseguire alla sua abitazione? Il suo tono è calmo, tuttavia conserva quella severità che gli è tipica. Immagino voi vi unirete a noi. Chiede seriamente senza accenno d'ironia né disprezzo. Sembra sinceramente interessato a sapere se continuerete l'indagine o meno.

 

 

[Axel Saint]

Zanben Waveharp

 

La situazione è ormai tragicomica; i due compagni, sfuggiti allo schiavismo in miniera, sono ora incarcerati accusati di omicidio.

Ma certo Capitano; dopo tutto non abbiamo ancora adempito al nostro compito.

E il Conte è forse l’unico che può liberare i due ingabbiati; meglio restargli vicino.

 

[Voignar]

Stassir

Assolutamente, anche se credo sarebbe necessario dirigersi subito alla casa dove è successo il fatto. Quel contadino pareva avere informazioni interessanti, ma il trambusto temo l'abbia spaventato 

Spoiler

Diplomazia +3 per Harlow

 

[Oflanos]

Sir Tebaldo

Ben fatto. Ora andiamo al Nido. Dobbiamo definire i dettagli della nostra caccia. 

Di quale contadino state parlando?

Il conte si avvia verso la sua dimora con molti pensieri per la testa. 

 

[Voignar]

Stassir

Intendo andare alla casa di Ernst, prima che l'assassino si ricordi di avere un cervello e corra a far sparire ogni indizio. Ah, e magari chiamerei qui anche Tobias Fant, pare abbia visto degli uomini vicino i campi e vicino la casa di Ernst, un prezioso testimone oculare per individuare l'assassino. Non è sicuro, ma crede di poter riconoscere l'uomo che ha visto. Che ne dice capitano? 

Spoiler

diplomazia +3 per Harlow