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Inviato

Logan si avventa sul digitatore folle, riuscendo stavolta a sferrare un colpo preciso e letale, piantandogli la lama d'acciaio in profondità nel cranio e rigirandola.

La forza del colpo è tale che la scatola cranica praticamente esplode, lasciando esposto parte del cranio.

Nessun essere umano potrebbe sopravvivere ad un colpo del genere ma, ancorché barcollante, l'essere è ancora in piedi, una luce folle negli occhi.

Iniziativa

Spoiler

Logan 

Rick <-- tocca a te

Jhon <-- tocca a te

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark 

 


Inviato

Rick Brown

Vedo tutti che stanno correndo fuori dal bus per cercare di fermare quella cosa, questo mi fa un pò riprendere dallo spavento, allora scendo anche io dal bus e cerco di colpire quello che rimane della testa del tizio, sperando di eliminarlo definitivamente.

Inviato

Anche Rick salta giù dal bus, tentando di colpire l'essere che - ormai - ha ben poco di umano.

Prova a colpirlo con un calcio, ma il piede impatta innocuo sul suo fianco, apparentemente senza causare danni.

Iniziativa

Spoiler

 

Logan 

Rick 

Jhon <-- tocca a te

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark 

 

 

Inviato

Mark Hopper

Il colpo inferto da Logan sul cranio del tizio sembra sortite un certo effetto,facendolo barcollare 

La testa...è come quei dannati zombi dei film.... parte tutto da lì...

Poggio l'anziana su uno dei sedili,cercando di dirle qualche parole di conforto,e mi volto verso gli altri.

"Colpite le la testa!!! Cercate di abbatterlo cosi!'" urlo in direzione dei quattro che stanno fronteggiando la il fu uomo in giacca e cravatta,soprattutto verso Rick, che aveva provato a colpirlo con un calcio.

Essendo privo di armi,rimango dove soni,a protezione della signora,impossibilitato a distogliere lo sguardo dalla scena di fronte a me.

 

Inviato

John Patrick Mason

L'attacco del marine è devastante ma il digitatore, seppur barcollando, resta in piedi e con le stesse intenzioni bellicose

Non è possibile!

Sgrano gli occhi per la sopresa, incredulo per quanto sto vedendo ma poi il mio addestramento ha la meglio: con violenza cerco di staccare definitivamente la testa al nostro aggressore così come sento suggerire da dentro l'autobus

Inviato

Lasciandosi guidare dai propri istinti John sferra un fendente col pugnale, riuscendo questa volta ha con ficcarlo in profondità nella gola del digitatore folle e schiacciandolo a terra, per poi far pressione fin quando non gli spezza la colonna vertebrale.

Nuovamente l'essere - poiché è evidente che di umano non ha più molto - si agita e freme prima, di giacere immobile esattamente accanto a quello che ora capite essere il cadavere del vecchio senza un braccio. Cadavere in quanto dal suo petto spunta un lungo frammento di vetro, che nel cadere dall'autobus deve avergli trapassato il cuore.

Stupiti e sconvolti vi fissate l'un l'altro, cercando di dare una spiegazione razionale a quello che è appena successo.

Spoiler

Fine iniziativa, tutti dovete superare un tiro per vedere se subito danni mentale a causa di ciò che è appena successo:

Logan 1 danno alla salute mentale

Rick 1 danno alla salute mentale

Jhon 1 danno alla salute mentale

Joe 2 danni alla salute mentale: superi il tiro di Intelligenza+Idee...hai capito che quell'essere è uno zombie! I fo**uti morti si stanno alzando, è l'Apocalisse! Devi trovare il modo di pregare e confessarti. Finché non lo fai sarai distratto (-1 ai tiri di percezione e all'iniziativa)

Erik 2 danni alla salute mentale: superi il tiro di Intelligenza+Idee...hai capito che quell'essere è uno zombie! Non sei al sicuro! Devi trovare della luce, perché il male è nelle ombre. Fino a domattina devi stare vicino ad una luce o non riuscirai ad essere lucido (-1 ai tiri mentali)

Mark 1 danno alla salute mentale

 

Inviato

.Logan Ambrose

Il pericolo sembra scongiurato e pian piano comincio a realizzare quello che è accaduto. Sarebbe dovuto morire almeno tre volte... Cosa diavolo era quell'essere?

State tutti bene? Qualcuno è ferito? Improvvisamente il mio sguardo si posa sul cadavere dell'anziano. Povero vecchio... Nessuno meriterebbe una fine del genere...

Inviato

Rick Brown

finalmente sembra morto definitivamente, tiro un sospiro di sollievo.

poco dopo mi accorgo del vecchio che purtroppo non ce l'ha fatta, povero signore, come reagirà la moglie?

"io tutto bene, un pò scosso ma tutto bene, ma cosa diavolo era quella cosa? non era un uomo..."

Inviato

John Patrick Mason

Grazie al mio addestramento da SAS ho la meglio su quella creatura che è stata il digitatore folle ma è stata dura

Tutto bene dico spostando lo sguardo su tutti i presenti In effetti sarei curioso anche io di sapere che ca**o era quella.. cosa..

Inviato

Erik Larssen

Fosse morto dopo il mio colpo forse avrei potuto pensare di essere di fronte ad un drogato fatto di non so cosa. Quel tipo, quell'essere, invece, è rimasto in piedi con la calotta cranica esplosa, le cervella ovunque, la gola squarciata ed un fottuto proiettile al petto. Non ho mai creduto a certe cose, né a simili storie atte a spaventare i bambini. Eppure, quello che ho appena visto con i miei occhi non cede spazio a nessun dubbio: quello era uno zombie. Uno Zombie, un dannato, schifoso zombie. Non so più a cosa caxxo credere, a questo punto anche tutte quelle baggianate sulle divinità norrene potrebbero essere vere...cosa dovrei fare, pregare Odino affinchè mi protegga? Sono confuso, dannatamente confuso e sento di poter impazzire. Vacillo per la prima volta in vita mia e sto scoprendo un me che non credevo potesse esistere...d'altra parte, fino a qualche ora fa, avevo la certezza che nessuno potesse tornare dal regno dei morti. *siamo tutti dannatamente fottuti!* lo urlo istintivamente nella mia lingua e continuo a pronunciare parole a caso in svedese. Mi avvicino al bus scaraventando il laptop da una parte, sentendo chiaramente la plastica disintegrarsi per l'urto con l'asfalto. Sferro un pugno alla carrozzeria e spero faccia male, così da rendermi conto che quella è la realtà, che quello non è un sogno. *Fa male caxxo!* continuo, poi mi volto con una smorfia isterica sul volto, una smorfia che deturpa i miei soliti lineamenti come scolpiti nel marmo.era un caxxo di zombie! Uno Zombie!Stavolta lo dico in inglese, guardando gli altri, poi  punto il dito contro il vecchio defunto. tagliamo la testa al vecchio prima che si rianimi. Presto! e dove caxxo è il suo fottuto braccio finto? cerco nevrotico l'arto che il mostro ha staccato, con il chiaro intento di costruire una torcia. Strappo un lembo del vestito del digitatore, l'idea è quella di arrotolarlo alla protesi per poi inzuppare la stoffa con il carburante del bus.

Inviato

Mark Hopper

L'altro militare,presentatosi come John,sembra fare esattamente quello che avevo.in mente,riuscendo a colpire il tizio e gettandolo terra. Gira il coltello all'altezza del collo,facendolo fermare per sempre.

Stavolta sembra davvero morto...

Lo sguardo mi cade sul.vecchio al.suomfianco,che prima.avevo.cercato.di aiutare; c'è del.sangue dietro la.schiena,e un grosso frammentondi vetro esce dal.petto

Caxxo...andato.anche lui....una carneficina...

L'aver assistito a non una,ma ben due morti,di cui quella del tizio in giacca e cravatta in maniera molto anomala,rende tutto così "strano" e distante,troppo diverso dalla routine quotidiana

Sembra davvero di essere in un film.horror,solo che stavolta è tutto così reale,così tangibile

Mi volto verso l'anziana, cercando di calmarla e di prepararla ad accettare la morte del marito.

Sento all'esterno la.voce dell'omone,Erik se non ricordo male; sembra aver perso la ragione,forse tutto questo è stato troppo per lui.

Lo fulmino connlo sguardo,sperandonche la signora non abbia sentito

"Tu non farai un bel niente, è chiaro? Cosa caxxo credi di essere, Van Helsing?! Un po di tatto,cristo santo !" allargabdo le braccia,e facendo segno alla vecchia dietro di me

"Limitiamoci a legarlo...se davvero questa..." cosa" è come nei film,potrebbe averlo contagiato....non possiamo saperlo,per cui aspettiamo,dopo averlo legato"

Porgo il.braccio alla vecchia,nel caso volesse scendere dal bus

"Mi...mi spiace molto signora...deve essere terribile perdere tutto così in fretta... "

Inviato

Nel Bus (Erik)

Spoiler

Erik entra nel bus e superando la vecchia e Mark che arrancano per uscire, si lancia verso il fondo dove ha sentito cadere il braccio artificiale del vecchio.

A tentoni, nel buio più assoluto, il grosso svedese cerca e raccoglie l'arto pensando di poterne fare una torcia. Quando lo tocca, però, capisce che non sarebbe una buona idea: il braccio è infatti di plastica e - bruciato - si scioglierebbe, rilasciando anche qualche fumo tossico.

Proprio mentre giunge a questa conclusione, da fuori sente un grido inumano, un grido simile a quello del primo zombie.

Fuori dal bus (tutti meno Erik)

Spoiler

 

Edmond, Edmond... Sentite la voce della donna da sopra il bus, poi un tramestio ed eccola apparire dalla porta lato autista, col bastone a quattro piedi tenuto con mano tremante e Mark alle calcagna, che cerca di aiutarla.

Non sapete se ha sentito o meno l'alto svedese dire di tagliargli la testa, ma di certo non gliene importa. Si avvicina tremante al corpo del marito, sussurrando parole incomprensibili e poi lasciando cadere il bastone, la bocca spalancata e lo sguardo sconvolto: seguendo il suo sguardo rimanete stupefatti anche voi, incrociando lo sguardo spiritato del vecchio morto.

M...madre di Dio... Sussurra la vecchia, prima di svenire, afferrata al volo da Mark. 

Il vecchio si alza in piedi e - cogliendovi tutti di sorpresa - si avventa sulla moglie e sull'indifeso agente immobiliare che la sorregge come un peso morto. Un peso morto veramente pesante.

Per un momento Mark vede la morte corrergli incontro negli occhi folli del vecchio poi - all'ultimo istante - questi si blocca e, ruggendo, si volta e scappa nella notte, perdendosi nel buio.

 

Inviato

Logan Ambrose

Una nuova tragedia sta per consumarsi davanti ai miei occhi attoniti. Non faccio in tempo ad intervenire in alcun modo che il vecchio appena risvegliatosi dalla morte fugge nella notte anziché attaccarci.

Dopo un attimo di incertezza mi riprendo ed ordino con tono deciso: tutti nel pullman! Non siamo al sicuro qui fuori. Aspetteremo l'alba facendo dei turni di guardia e poi andremo a cercare soccorsi. Pulisco il pugnale e lo ripongo nel fodero per poi estrarre la pistola e prepararmi a difendermi.

Inviato

Rick Brown

Non faccio tempo a comprendere appieno le parole di Erik che vedo che il vecchio si alza e cerca di attaccare Mark e la moglie, cosa caxxo succede? anche lui?

per fortuna però il vecchio si ferma davanti alla moglie per poi scappare nell'oscurità, sento le parole di Logan e non me le faccio ripetere due volte, "aspetta che ti do una mano a portare dentro la signora" dico a Mark. Speriamo che niente o nessuno ci attacchi...

Inviato (modificato)

Mark Hopper

La donna è ancora tra le mie braccia,svenuta.

Il vecchio è invece fuggito.nel.buio della.notte; anche lui risvegliatosi,in pochissimo tempo,dal sonno eterno.

Quello sguardo....o dio che giornata infernale...e quell'urlo....non aveva nulla.di umano....

Trascino la vecchia all'interno,non facendomi ripetere due volte l'invito di Logan

"Grazie Rick,mettiamola su uno dei sedili...." dico al personal trainer,che mi da una mano a farla salire sul.bus.Mentre entro,do uno sguardo agli altri

"....mi auguro che siamo tutti svegli e in salute....sembra quasi un maledetto incubo condiviso...ma avete visto con che rabbia mi ha guardato e urlato contro?!" dico con occhi sgranati,riferendomi al.vecchio resuscitato

Sono zombi...non posso crederci, ma è così dannazione.....

Modificato da Karl_Franz
Post contemporanei ovunque!
Inviato

Joe McNeal

Lo spettacolo infernale che mi si para davanti volge al temine. La pallottola che ho conficcato nel petto dell'uomo in giacca e cravatta non ha sortito nessun effetto... non esiste che un uomo normale resti in piedi dopo un colpo del genere... il soldato poi gli ha fracassato il cranio e quello ancora voleva attaccare... mentre un altro dei presenti urla di colpirlo alla testa, un altro gli conficca il coltello alla gola e poi lo schiaccia a terra, ponendo fine alla lotta... 

Signore Iddio.... Cristo santo! Urlo, uno zombie.... non può essere! Signore Santo! Questo non è un film dell'orrore.... non può essere! 

Mentre i sopravvissuti si chiedono a vicenda se stanno tutti bene inizio a pregare, mentre un altro dei passeggeri, quello con accento straniero, giunge alla mia stessa conclusione e dice di tagliare la testa al vecchio steso a terra... Mi avvicino per guardarlo meglio e noto un grosso pezzo di vetro del finestrino che gli spunta insanguinato dal petto. Mi avvicino ancora, ormai a un passo dal cadavere punto la pistola alla testa del vecchio, iniziando a pregare Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato.... ma non riesco a concludere la mia preghiera, ne tantomeno ampremere il grilletto. Una voce alle mie spalle mi fa voltare, la moglie dell'anziano che fiasa il marito morto, poi un urlo, il vecchio balza in piedi, rianimato anche lui e si avventa sulla vecchia e sul passeggero che la stava aiutando. C@zzo! Grido preso alla sprovvista facendo un balzo indietro. Prendo la mira, ma c'è troppa gente, rischio di colpire qualcuno invece dello zombie, forse addirittura la vecchia... Ma stranamente il risvegliato non attacca, fissa i due e poi fugge urlando nella notte.... 

Ansimante, con la tachicardia, l'adrenalina a mille, le mani tremanti, mi inginocchio, poggiando la pistola sull'asfalto, mi prendo la testa tra le mani. Prendo un profondo respiro, poi inizio nuovamente a pregare. Signore... sospiro, il Signore...
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore del suo nome.
Se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca.
Felicità e grazia mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, e abiterò nella casa del Signore per lunghissimi anni. 

Finita la preghiera raccolgo la pistola e mentre gli altri si organizzano per fare turni di guardia cerco la fondina della pistola, deve essere caduta vicino al posto di guida. La raccolgo e la sistemo alla cintura. Poi mi siedo al posto di guida chiudendo la porta, pensando al da farsi, la voglia di pregare e la necessità di confessarmi... confessare i miei peccati, per purificare la mia anima, perchè sento che l'apocalisse è vicina. Stringendo con le mani il volante, fissando la strada buia dritto davanti a me inizio a sussurrare E quando aprì il quarto sigillo, udii la voce della quarta creatura vivente dire: “Vieni!” 8 E vidi, ed ecco, un cavallo pallido; e colui che vi sedeva sopra aveva nome la Morte. E l’Ades lo seguiva da vicino. E fu data loro autorità sulla quarta parte della terra, per uccidere con una lunga spada e con la penuria di viveri e con una piaga mortale e mediante le bestie selvagge della terra

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Inviato

Erik Larssen

*Van Helsing un caxxo* bofonchio nella mia lingua mentre gli altri sono di nuovo fuori dal bus. Getto via violentemente il braccio finto che non servirà al mio scopo in quanto di plastica. per quanto ne sappiamo possono esserci pure dei vamp... mentre urlo questa frase così da farmi sentire all'esterno, vengo interrotto da un altro urlo disumano che mi fa gelare il sangue nelle vene. Di nuovo, dannazione, come avevo predetto! Dovevamo staccargli la testa, ma per fortuna il vecchio sembra fuggire come in preda a raptus di follia. Mi sento sollevato, ma ora il desiderio di avere una fonte di luce è ancora più forte. Mentre mi avvicino all'autista ascolto la sua preghiera e per un attimo mi blocco ad ascoltarlo. Non sono nella posizione di giudicarlo, Nè è mia intenzione farlo: a questo punto non so più nemmeno io a cosa credere. Aspetto che abbia finito, dovremo pur aggrapparci a qualche cosa...e di sicuro non alla nostra etica morale se vogliamo salvare il culo. Hey. lo tocco sulla spalla. hai un accendino. Cerchiamo qualcosa per farci una torcia. mi giro intorno per cercare qualcosa di resistente al fuoco, qualcosa da poter arrotolare con un lembo di stoffa così da illuminare questa fottuta notte fin troppo scura. se sono predatori magari il fuoco li terrà lontani. concludo più per me stesso che per l'autista.

Inviato

Terrorizzati tornate tutti sul bus e, nel buio totale, adagiate l'anziana signora sul sedile in fondo (l'unico lungo abbastanza per distenderla). Quindi, facendo attenzione a non scivolare nella grossa ed inquietante pozza di sangue lasciata dal digitatore folle quando è stato sgozzato la prima volta da Logan, vi sedete alla rinfusa sul bus cercando di mettere ordine ai vostri pensieri. 

La notte è ancora lunga - mancheranno almeno 5 ore all'alba - ed Erik si preoccupa di trovare un modo per fornire un po' di luce. L'esterno del bus è invece incredibilmente silenzioso: non udite infatti il suono di nessun motore.

@Erik

Spoiler

All'interno non c'è molto che possa essere utilizzato per fare una torcia, a meno di riuscire a smontare i supporti tubolari di alluminio che formano la struttura rigida del vano portaoggetti posto sopra tutti i sedili, ma il meccanico che c'è nell'omone di origini svedesi gli suggerisce che - quasi certamente - quel bus è dotato di cric e attrezzi quantomeno per cambiare le gomme ed altri piccoli interventi manutentivi. Magari un bel cric di ferro di un metro potrebbe fungere da bastone per una torcia. L'unica altra alternativa è il bastone della vecchia, ma poi come farebbe a camminare? Per stoffa da bruciare, invece, ne avete a bizzeffe: avete infatti i vestiti del digitatore folle, il contenuto di eventuali valigie e - al peggio - la tappezzeria dei sedili.

Spoiler

Ho interpretato il tuo post come far eun tiro di idee, questo è ciò che ti viene in mente

 

@Joe

Spoiler

ora che hai pregato ti senti un po' meglio, ancorché ancora inquieto. L'inquietudine ricomincerà lentamente e - tra un'ora - avrai nuovamente i malus

 

 

Inviato

Rick Brown

dopo che ho aiutato Mark a portare la signora sul bus, prendo il mio coltello e la fondina che avevo nello zaino e me lo metto in vita, se succede un altra volta devo essere pronto, e questo mi sarà molto utile.

"cosa facciamo ora? stiamo qui o proviamo a raggiungere qualche posto? sempre se qui nei paraggi c'è qualcosa ovviamente"

guardo gli altri, aspettando che qualcuno prenda l'iniziativa, io sono solo un personal trainer, ma qui con me ho delle persone che sanno cosa fare in momenti di pericolo come il marinesm, sapranno bene cosa è meglio per noi, spero.


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