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Inviato

Ad ogni modo per ora vi chiederei di attendere qui fuori. Magari più tardi quando avremo terminato il rituale verrò a cercarvi, magari potremo parlare sul da farsi per il futuro vi dice Rigby ma se vorrete già tornare alle vostre vite normali o a Greyhawk capirei benissimo. Avete tentato di portare a compimento la vostra missione con ogni mezzo, a mio avviso non avete nulla da rimproverarvi.


Inviato

Levalis

Io attenderò qui, mastro Rigby: con il suo permesso, vorrei assistere al rito.

Poi, rivolto ai miei compagni - Più tardi potremo parlare. - Dico con un mezzo sorriso - Che ne pensate?

Inviato

Gretchen

Alle parole finali di Rigby, al suo accenno al mio fallimento, mi lascio sfuggire una smorfia disgustata e sputo in terra. Scuotendo il capo me ne vado con la rabbia che mi monta di nuovo in corpo. Vado in cerca di un otre di vino e qualche idiota con cui giocare a dadi, per passare il tempo.

  • Supermoderatore
Inviato

D'accordo dice Rigby per poi tornare dai suoi colleghi. Venite lasciati rimanere nelle vicinanze, ma oltre il cordone di soldati. Gretchen invece decide di tornare dal resto dell'esercito per passare in maniera più divertente la serata.

Dopo qualche tempo vedete che i maghi stanno ricostruendo un rozzo altare di pietra, su cui adagiano alcuni resti di corpi ed una serie di oggetti rinvenuti sul campo di battaglia. Estraggono poi una serie di bastoni e sfere di cristallo e si mettono assieme a cerchio, intonando arcane parole. Una luce mistica avvolge l'altare e pian piano da ciò che vi è poggiato sopra iniziano a fuoriuscire delle figure traslucide e bianche, che portano le vesti tipiche dei druidi della zona, ricavate da cortecce e tessuti di fibra vegetale.

Una delle figure, che impugna il bastone simbolo del Grande Druido, si avvicina ai maghi e inizia a conferire con loro, anche se non riuscite a sentire cosa si dicono dalla distanza. Dopo alcuni minuti, in cui le varie figure intervengono a loro volta, i morti iniziano a svanire e dissiparsi nel vento. Una sensazione di calma ora aleggia nella radura, come se un velo di tristezza sia stato sollevato dai cuori di tutti i presenti.

 

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Inviato

Garet 

Sono eccitato come un bambino goloso alla vista di un banchetto di soli dolci, e mi accomodo oltre il cordone di guardie cercando una posizione ideale da cui guardare il rito. 

La magia è potente, e l'aria sembra elettrica e molto più densa. Alla vista delle figure evocate, i druidi morti, molte emozioni si fanno strada nel mio animo: meraviglia e stupore, ammirazione per queste incredibili capacità, tristezza e malinconia per quegli spiriti richiamati dal loro riposo in pace.

È un onore poter assistere a tale cerimonia, siamo fortunati

Una volta terminata, ho ancora negli occhi tutta la cerimonia, e fatico a riprendermi. Attendo qualche minuto, seduto sull'erba.

Inviato

Levalis

Osservo freddo Gretchen allontanarsi.

Assisto con attenzione al rito, per poi annuire lentamente alle parole del compagno Garet.

Prima di rivolgere la parola ai miei compagni, cerco con lo sguardo Mastro Rigby, per capire se ha intenzione di venire subito a parlarci.

Inviato

Jiraya, monaco umano

Sono stato in silenzio per tutto il tempo, il mio voto me lo impone. Più di una volta avrei voluto dire qualcosa ai miei compagni, ma nulla era degno di essere detto, per cui ho taciuto.

Tuttavia, lo spettacolo magico e la comunione coi morti fa sì che mi scappi un verso di ammirazione.

Nulla più.

Attendo che Levalis si esprima.

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Inviato

Dopo qualche tempo, mentre il resto dei maghi si sta preparando per levare le tende Rigby vi raggiunge, con aria pensierosa.

Come pensavamo c'era altro dietro questo attacco, anche se non quello che ci aspettavamo. Pare che la strega fosse interessata a recupare delle informazioni genealogiche, custodite dai druidi e relative alle famiglie di queste terre. Cosa esattamente fosse lo scopo di queste indagini non ci è chiaro, anche se il Grande Druido ci ha riferito che Altea ha accennato una volta al "figlio della pazzia". Andremo ora a Greyhawk a consultare le nostre biblioteche per vedere se possiamo trovare delle informazioni utili.

 

  • Supermoderatore
Inviato

Ormai quasi un mese è passato dalla grande battaglia nella foresta e la vita cittadina a Greyhawk vi sta ormai cominciando a venire a noia. Certo i festeggiamenti e l'acclamazione popolare al vostro rientro sono magari stati graditi inizialmente, ma pian piano sono scemati e dopo è rimasta solo la strana routine di chi è ospite fuori casa. Jiraiya ne ha approfittato per tornare al suo tempio e riprendere i suoi cicli di meditazione, mentre gli altri hanno bazzicato variamente le strade della città, dalla taverna delle Acque Blu dove avete preso dimora.

Accogliete quasi con gioia quindi la convocazione di Mastro Rigby che ricevete in un uggioso pomeriggio, che vi invita a recarsi presso il tempio di St Cuthbert nel Quartiere dei Giardini quella sera stessa.

Inviato

Garet Jax

Sono cresciuto nell'agio, e la vita della grande città ha i suoi pro e contro: incontri persone interessanti, stringi legami utili al tuo futuro, trovi cibo e vino di alta qualità, e donne di classe con cui accompagnarti nelle fredde notti invernali. 
Ma il mio spirito è avventuriero, e la grande città dopo un po' diventa una trappola per l'animo del guerriero. 
Prendo così con gioia la convocazione di Mastro Rigby. Mi dirigo al tempio come da istruzioni, speranzoso di ottenere un incarico importante e che possa mettermi di nuovo alla prova.

Inviato (modificato)

Levalis

Accolgo con interesse l'invito al tempio di St. Cuthbert. Mi presento alla locanda con un fagotto sulle spalle contenente i miei pochi averi, e saldo il debito senza troppe parole. Mi incammino poi, senza fretta, verso il Quartiere dei Giardini.

Il sole è nascosto da un grigio cielo: pessimo presagio. Ho l'impressione che la mia spada non resterà a lungo appesa al fianco.

Modificato da Hito272
Inviato (modificato)

Gretchen

Il ritorno dalla prima missione non ha fatto altro che peggiorare il mio già pessimo umore. Ho passato questo mese lontana dalla locanda, cacciando qualsiasi cosa possibile e passando da un eccesso all'altro, in una sempre crescente spirale autodistruttiva.

La convocazione di Mastro Rigby mi ritrova in una posizione simile a quella in cui ho ricevuto notizia della prima missione. Mi ritrovo stesa sulla scomoda panca di una cella con la testa che sembra sul punto di scoppiarmi. Dentro per rissa. Quando mi rilasciano è tardi. Alla fine mi limito a recuperare il mio mantello e la spada prima di andare. Una vocina nella mia testa mi dice che dovrei darmi una ripulita, un'altra vocina le risponde di andare a farsi fott3re.

Mentre cammino mi rendo conto di avere il dente di qualcuno incastrato nel cuoio della manica destra della giubba, non ho la più pallida idea di chi possa essere il proprietario; qualcuno che avrà cercato di mordermi nella ressa. Con una smorfia lo strappo e lo getto via. La manica sinistra della giubba invece è conciata anche peggio, infatti è stata strappata via all'altezza della spalla. Così facendo lascia scoperto tutto il braccio sinistro, coperto di cicatrici sia da difesa sia auto-inflitte sul polso e sull'avambraccio; dove mi sono tagliata innumerevoli volte per infondere la spada con la mia energia vitale.
L'alito così forte di alcol che quasi corro il rischio di sputare fiamme passando vicino le torce.

Modificato da Latarius
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Inviato

Il tempio di St Cuthbert è spartano, dalle linee dritte e spoglie, e quando entrate nella sala principale vedete solo un paio di grande lanterne appese sopra l'altare principale. Seduti nelle panche più vicine all'altare vedete Rigby, intento a parlare con un uomo di mezz'età in vesti bianche e rosse e raffiguranti una stella cadente, simbolo dell'ordine delle Stelle, i custodi della dottrina della chiesa. In disparte vicino ad una colonna vedete un dragonide dalle scaglie dorate, che vi osserva con attenzione con fare solenne.

Bentrovati vi dice Rigby quando vi vede entrare, anche se ha un tremito del sopracciglio alla vista di Gretchen vi presento la Stella Superna Menfar prosegue indicando il chierico, che vi rivolge un rigido inchino formale, tracciando poi rapidamente in aria con la mano il simbolo di una stella a quattro punte. Che la forza del Randello vi protegga e vi fortifichi afferma Menfar rivolto a voi.

Vi abbiamo convocato qui perchè abbiamo scoperto nuove informazioni sulle mosse della strega Altea e di Iuz e abbiamo deciso di reagire. Stiamo preparando una spedizione verso il Ket, uno degli stati Bakluni, dove pensiamo sia nascosto un importante individuo. Vorremmo chiedere a voi di imbarcarvi in questa spedizione.

@L_Oscuro

Spoiler

Menfar, Stella Superna del clero di St Cuthbert, è un conoscente di vecchia data di tuo padre e quando sei giunto a Greyhawk hai preso contatti con lui, tra varie altre personalità, e hai avuto spesso modo di incontrarlo e discorrere con lui sui metodi in cui portare ordine e sicurezza nel mondo. Un paio di giorni fa ti ha scritto una lettera spiegandoti come Mastro Rigby, un membro del Concilio degli Otto, il corpo regnante di Greyhawk, stia imbastendo un importante missione pensata per contrastare le forze di Iuz il Malvagio. Rigby sta cercando coraggiosi per una missione rischiosa e Menfar ha pensato di proporre te per l'incarico.

 

Inviato

Garet Jax

Incamminandomi nel tempio, non posso non notare il dragonide dalle scaglie dorate che ci osserva.
Chissà chi sarà. Creatura molto affascinante!

Mano sul petto e mezzo inchino, saluto la Stella Suprema Menfar - è un onore fare la sua conoscenza, mio Signore.

Ascolto poi con attenzione le novità, e rispondo presente alla chiamata.
Potrà contare su di me, mio Signore. Di che individuo si tratta? In cosa consisterà esattamente la nostra spedizione?

Inviato

Levalis

Mastro Rigby - Saluto con un lento cenno del capo.

Mi unisco a Garet nel salutare il chierico con un mezzo inchino, ma resto silenzioso. Poi ritorno con lo sguardo a Rigby.

Al suo servizio. Può darci altre informazioni al riguardo?

 

Inviato

Rasziros, paladino dragonide

Sto in silenzio mentre la Stella Suprema Menfar viene presentata a questi avventurieri, che a quanto pare sono tenuti in gran considerazione da Mastro Rigby.

Quando il rappresentante del santo del randello prende parola, mi allontano dal muro e mi avvicino. Le domande degli altri sono anche le mie, e finalmente avrò modo di conoscere i dettagli della mia missione.

Faccio giusto un cenno, e metà tra di intesa e di saluto, agli altri presenti. Per le presentazioni ci sarà tempo. 

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Inviato

Razsiros è figlio di un mio caro amico e persona degna di grande fiducia. Un combattente capace e una guida per gli uomini intorno a lui commenta brevemente Menfar.

Pensiamo che che costui sia un discendente di Iggwilv, la madre di Iuz stesso. Il sangue di questa grande strega porta con sè un enorme potere che può ridestarsi nelle generazioni successive....oppure essere utilizzato da catalizzatore magico da un incantatore esperto nella magia del sangue come pare essere la strega Althea. Abbiamo il timore che le forze di Iuz possano trovare questo discendente e usarlo per i loro scopi, in un modo o nell'altro. Abbiamo varie possibili piste su dove possa trovarsi e chi possa essere e una di queste conduce appunto nel Ket. La vosta missione sarebbe di rintracciare costui, capire se ha risvegliato i suoi poteri e quale posizione ha nei confronti di Iuz e dei suoi piani. In base a quello potreste volerlo riportare qui a Greyhawk....oppure volerlo terminare.

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