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Inviato

Aaron Sellars

Tranquillo... Ho la chiave... Dico con un sorriso mentre estraggo il pugnale e cerco di forzare la serratura.

Spoiler

Se non riesco col pugnale sparo con la pistola col silenziatore

 


Inviato

Master

Aaron mette mano al suo fedele coltello da combattimento ma poi ha un'altra idea: nel mazzo che avevate recuperato dall'appartamento di Baughman c'è un'altra piccola chiave. Inserendola nella serratura della scatola metallica entra perfettamente: click, la serratura si apre senza problemi

Aprite la scatola e notate subito, inciso sull'interno del coperchio, un triangolo colorato di verde, il simbolo non ufficiale della Delta Green; nella scatola sono presenti sicuramente due scopartimenti, uno sopra l'altro. Su quello più superficiale vi è una semplice busta bianca chiusa

Inviato

Aaron Sellars

Passo la lettera a Thomas. Dacci un'occhiata. Nel frattempo esamino il doppio fondo della scatola cercando di sollevarlo aiutandomi con la punta del coltello

Inviato

Agente Connor

Leggo la lettere più volte dopodichè sollevo incuriosito un sopracciglio: Dunque Baughman aveva qualcosa da nascondere. Probabilmente avrà gettato tutte le prove compromettenti in questa cisterna e chiede a noi di dare fuoco a tutto. Beh, saggia decisione dopotutto. Mi viene però un dubbio: perchè chiede a noi di farlo solo ora che è morto? Non poteva farlo lui prima? E poi perchè nascondere tutte le prove in una cisterna, che sicuramente non è di facile accesso? Voglio dire, se io Baughman sono vivo e lavoro per DG, le scartoffie "bollenti" ce le ho in casa mia nascoste da qualche parte ma devono essere sempre di rapido accesso e, certo, se crepo sarà poi compito degli altri agenti operativi cercare le prove e distruggerle. Ma se me ne vado in pensione ed esco dal giro, tutte le prove compromettenti le distruggo subito, non le butto in una cisterna e scrivo una lettera invitando chi leggerà dopo la mia morte a distruggere il tutto. Che accidenti è sta cosa? sventagliando irritato la missiva, Aveva forse paura di toccare o rivedere le prove buttate nella cisterna? No, questa situazione è proprio strana, davvero!

Inviato

Master

Indizi
 

Spoiler

 

Una "pizza", pellicola di nastro su bobina, con eticehtta che recita "Prove dell'FBI datate dal 15 Agosto 1972 al 29 Settembre 1972 per un totale di 21 ore di nastro

Una scatola di cartone contenente un abito da uomo ben piegato ma molto sporco di sangue

Una copia annotata della dissertazione di un dottorato intitolata "Diavoli del Cielo: archetipi tipici delle figure mitologiche dei nativi americani" di Karen Barr

Tre granate lacrimogene vecchio stile che hanno almeno 20 anni

Un grosso coltello di ferro, il cui manico d'osso (umano) è relativamente nuovo; l'incisione sul manico non è decifrabile

Un piccolo sacchetto di cuoio contenente dei capelli neri, dei denti e delle piume

Una sfera di vetro magnetizzato del diametro di 3 cm

Un corposo file su un'azienda argentina di import/export chiamata Ventaja Corporation, la cui datazione va dal 1965 al 1968

 

 

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Inviato

Aaron Sellars

Porto una sigaretta alla bocca e la accendo. Se in una scatola abbiamo trovato tutta quella roba non oso immaginare cosa ci sia nascosto nella cisterna...

Inviato

Agente Connor

Si è dato da fare durante il servizio, il nostro Baughmann. Sono tutti reperti che lasciano pensare ad esperienze spericolate in DG. Mi domando, però, se sia più utile distruggerle queste prove o consegnarle a Skinner. Tu che dici, Sellars?

Inviato

Aaron Sellars

Iniziamo da questa, che dici? Dico indicando la prima. Estraggo nuovamente le chiavi e mi appresto ad aprire la porta per ispezionare l'interno.

Inviato

Master

Thomas fa il giro del piccolo edificio senza rivelare niente mentre Aaron apre la porta: si tratta di un locale tecnico che contiene la caldaia e tubature varie che partono verso l'edificio adibito ad abitazione mentre altre che puntano al piccolo edificio a fianco paiono scollegate

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