altro gdr Baronia del Grifone - (TdG)

[Theraimbownerd]

Suavelius

Corro come una lepre, facendo di tutto per ignorare il terribile bruciore sulla ia schiena. So che se dovessi fermarmi, anche solo per un istante, non mi muoverei più. Ma chi me lo ha fatto fare di lasciare l' accademia...

Spoiler

Test di agilità e uso fortuna.

 

[Brenno]

Veloce come i fulmini che spara dalle dita, Suavelius salta giù dalla barca funebre e riesce a scappare dalle due mummie molto più lente di lui.

Spoiler

Test Agilità Suavelius 10
Test Agilità Mummia A 4 e Mummia B 3, falliti

Brom ancora posseduto dalla spada si getta all'inseguimento di Suavelius ma non è altrettanto rapido.

Spoiler

Test Magia per liberarsi dalla maledizione: 3, fallito
Test Agilità per inseguire Suavelius 9, fallito

ROUND 3

Ora le due mummie hanno solo il povero ladro umano su cui sfogarsi...

Spoiler

Mummia B 4 danni - Mummia A 5 danni, Brom va a -2

Suavelius corre senza voltarsi e può solo sentire le grida del ladro mentre viene preso e fatto a pezzi dalle mummie....

[Theraimbownerd]

Suavelius

Scappo via dai cunicoli claustrofobici, ripercorrendo i miei passi, fino ad uscire dalla botola divelta dal mio sfortunato compagno. Non mi fermo quando emergo, ma corro attraverso il cimitero,senza mai fermarmi fino ad arrivare al tempio. Aprite! Per amor degli dei, aprite! Busso con forza, quasi volessi buttar giù la porta.

 

Modificato 16 Maggio 2018 da Theraimbownerd

[Brenno]

Richiamato dal bussare forte e incessante nel cuore della notte, viene ad aprire un giovane sacerdote novizio, signore, cosa sta succedendo, si calmi...lo sa che ore sono? Il novizio si stropiccia gli occhi e alza una lanterna per illuminare la faccia scavata di Suavelius e sudatissima dopo la rocambolesca fuga.

[Theraimbownerd]

Suavelius 

Sono tutti morti... Tutti morti dico singhiozzando. Cerco con poco successo di ricompormi, prima di dire flebilmente Perfavore, devo parlare con il priore.  Deve essere informato di quello che abbiamo visto. 

[Brenno]

Novizio  Sacerdote della Luce

Bhe...è un orario strano per le visite, ma vieni, entra. Ti darò qualcosa da mangiare e da bere e andrò a chiamare Uran.

[Theraimbownerd]

Suavelius 

Gra.. Grazie. Entro dentro, ancora tremante di paura. Il mio stomaco è chiuso, e a malapena tocco il cibo che mi è stato offerto. Ho solo bisogno di riferire quello che ho visto, perché nessuno possa più fare la fine dei miei compagni. 

[Brenno]

Dopo aver mangiato qualcosa a fatica, Suavelius viene condotto in una ampia stanza con un tavolo rotondo al centro e diverse sedie di pelle intorno. Arazzi raffiguranti il Dio della Luce coprono le pareti, a parte un lato che invece è occupato da una grande libreria ricolma di volumi. Dopo minuti di attesa che sembrano un'eternità si apre una porta dalla parte opposta da dove lo stregone è stato fatto entrare e appare Uran Blotfest vestito in abiti leggeri ma con la fidata spada al fianco la famosa Lucente, accompagnato dallo stesso giovane accolito di prima.

Stregone, la tua presenza a questa ora tarda della notte e senza i tuoi compagni di avventure al seguito, mi fa capire che le cose non siano andate come dovevano andare, che cosa è successo là sotto? Raccontami tutto.

Suavelius racconta delle cripte di alcune famiglie nobili depredate, dei cadaveri di quelli che dovevano essere dei pirati tombaroli improvvisati, morti mentre fuggivano, dei vari pericoli soprannaturali celati in cunicoli e stanze profonde e perfino di una nave funeraria colma di tesori.

Uran ascolta attentamente ogni parola, a volte chiudendo gli occhi assorto in pensieri profondi, a volte lisciandosi la barba insistentemente. Quello che è morto deve rimanere tale. Il Dio della Luce non accetta che empie creature come spetti e mummie possano tornare a calcare la terra dei vivi, il sacrificio dei tuoi amici non rimarrà un atto fine a se stesso, domani, grazie alle indicazioni che mi hai dato, manderò una squadra di sacerdoti a sigillare l'ingresso per le cripte e a controllare che nulla possa uscire da quel posto maledetto, probabilmente se i tombaroli erano dei pirati avranno avuto accesso via mare tramite qualche caletta ben nascosta, farò controllare anche le spiagge vicine. Ora devi riposare, domani riceverai la ricompensa pattuita (nota: 20 fiorini e 2 pozioni di salute) e sarai libero di andare.

[Theraimbownerd]

Suavelius

Grazie della vostra ospitalità. Ora che la tensione dell' immediato pericolo se ne è andata, improvvisamente mi sento totalmente esausto. Tutta la stanchezza della notte arriva all' improvviso e non posso fare altro che farmi condurre verso la stanza dove riposero'.

[Brenno]

8° giorno del 3° mese di Primavera

Con ancora il terrore di quanto vissuto sulla propria pelle Suavelius, all'8° giorno del 3° mese di Primavera, decide che andare a caccia di Fuochini migratori, come suggerito dal locandiere, forse un'attività meno rischiosa che pattugliare cimiteri di notte ed esplorare antiche cripte piene di mummie, così parte la mattina presto abbandonando Città del Porto per dirigersi verso Ovest.

Consapevole che la Strada del Mare è un posto piuttosto sicuro e frequentato, lo stregone arco e zaino in spalla si incammina solitario. Il primo giorno la temperatura è più alta del solito, l'Estate è vicina e si sente, nei giorni successivi il clima torna per fortuna più vivibile in linea con le temperature solite. La Strada del Mare attraversa la parte meridionale della Foresta Buia, è una via ben battuta frequentata da mercanti e contadini che di tanto in tanto Suavelius incontra e saluta cortesemente. Prima di costeggiare la foresta il paesaggio rappresenta il classico ambiente di campagna, intervallato qua e la da fattorie isolate. Nel cielo blu ogni tanto appare una nuvola bianca isolata che Suavelius osserva a naso all'insù nei momenti di pausa e riposo. Il silenzio e la quiete intervallati soltanto dal canto degli uccelli ridonano allo Stregone la pace e la serenità perdute a Città del Porto.

9° giorno del 3° mese di Primavera

Nel bene o nel male, non ci sono incontri significativi per lunghi tratti del percorso, nel secondo giorno di viaggio però incrocia il proprio cammino con un elfo, un avventuriero sagace, dalle spiccate doti comunicative, abbastanza lontano dagli stereotipi altezzosi della sua razza. I due decidono di fare così la strada insieme proseguendo verso Bolves, il primo piccolo centro abitato degno di nota. 

L'elfo si presenta come @RemovedQuasar Bellcaunion, parlando del più e del meno si scopre che conosceva Nemirdir, seppur non di persona. A Bosco Bianco alcuni parenti e amici lo stavano cercando, non avendo più ricevute sue notizie. Così Bellcaunion, abituato a viaggiare e a frequentare le città degli uomini, aveva deciso di mettersi in viaggio alla ricerca di informazioni. La notizia della morte di Nemirdir arriva inaspettata e l'elfo prosegue il viaggio rimanendo in silenzio per diverso tempo, piuttosto scosso e dispiaciuto.

10° giorno del 3° mese di Primavera

Al terzo giorno di viaggio ormai la meta è vicina, Suavelius e Bellcaunion arrivano verso sera al ponte di Bolves che permette di passare oltre il Fiume Inquieto. Si fermano un po' a rifiatare e a riempire le borracce di acqua fresca. Vengono raggiunti da due uomini armati uno di un grosso e bastone di legno e l'altro con una spada al fodero. Sembra che come voi, i due guerrieri abbiano deciso di viaggiare insieme, per la Baronia è normale unirsi ad altri avventurieri, anche se questa parte di Landa è piuttosto sicura, nessuno è tanto sprovveduto da correre rischi.

L'uomo col bastone sembra uno abituato a combattere, uno con pochi fronzoli per la testa, anche il tipo con la spada sembra sapere il fatto suo, ma a pelle vi sembra di un rango sociale diverso, proprio lui è il primo a presentarsi e lo fa con modi gentili ed affabili.

Il guerriero col bastone si chiama @Plettro Kevroar, quello con la spada dice di chiamarsi @Hugin Fildesmido da Molleano e di essere membro di una antica famiglia ormai in rovina.

Come voi sono diretti a Bolves seppur con motivazioni diverse.

Note solo per:

Kevroar e Fildesmido

Spoiler

Vi siete incontrati a Città del Grifone. Qui Fildesmido ha saputo che Adolfus Vaporidis, proprietario dell'Emporio Vaporidis, è molto stanco della situazione che si sta creando a causa di continui attacchi di Orchi sulle rotte mercantili. I prezzi delle merci che arrivano dalla Vecchia Città di Odep a Sud, sono infatti saliti notevolmente in quanto molti mercanti per fare il proprio lavoro sono stati costretti ad ingaggiare costosi mercenari per la scorta. Adolfus farà uno sconto del 50% su tutte le sue merci per un giorno se gli avventurieri libereranno Pozzo Magro dalla presenza degli Orchi. Adolfus sarà disposto ad elargire lo sconto solo se il Guardastrada di Via del Passo Breve certificherà con un documento che gli Avventurieri hanno davvero liberato Pozzo Magro. Helmut Baffogrosso, il Guardastrada, può essere trovato nella sua Casa di Guardia.

Trovate le informazioni sui luoghi nella Mappa della Baronia nel Dropbox. Ovviamente siete alla ricerca di avventurieri che vi accompagnino nella missione.

Bellcaunion

Spoiler

Cercare Nemirdir in realtà non era proprio la tua principale preoccupazione, in realtà sei in viaggio principalmente per incontrare una tua vecchia conoscenza, il ladro umano Frondas.  Voci tra i ladri narrano che Frondas abbia trovato una mappa molto importante. La mappa di una antica tomba che si narri essere piena d'oro! Questo ancora non l'hai raccontato a nessuno.

Suavelius

Spoiler

Sei ancora intenzionato ad andare a caccia di Fuochini migratori da rivendere ad un qualsiasi locandiere e fare qualche soldo facile. Ovviamente anche a te servono nuovi compagni di avventure.

 

[Plettro]

Kevroar

Fildesmido, secondo te questi due potrebbero esserci utili? Mi sembrano un pò magrolini per il nostro lavoretto. Dico a Fildesmido assicurandomi che l'elfo e l'uomo gracile non mi sentano.

Spoiler

Kevroar è un'uomo sui 45 anni, è calvo, alto e muscoloso.

Per un lungo periodo della sua vita ha servito l'esercito del barone, non per patriottismo, per guadagno. Ha ucciso, stuprato e rubato ma adesso ha deciso di smetterla perchè si è reso conto che tutto quello che ha fatto era ciò che accadde agli abitanti del suo villaggio, durante un'attacco da parte di un gruppo di predoni. 

Kevroar non è un'uomo della Baronia, lui viene dall'esterno.

 

[Hugin]

Fildesmido da Molleano

Si era presentata una ricca opportunità, un'opportunità che non potevo farmi sfuggire. Avevo bisogno di uomini e uno l'avevo incontrato a Città del Grifone. Sembrava sapere il fatto suo e nonostante i suoi modi rudi era piacevole viaggiare in sua compagnia. Si è presentato come Kevroar e mi è stato subito molto chiaro che tra i due il diplomatico dovrò essere io. La cosa non mi dispiace affatto. 

Il nostro peregrinare ci porta al ponte di Bolves ed è qui che facciamo la conoscenza con un uomo e un elfo. Possono di sicuro tornarci utili. Alle parole di Kevroar sorrido affabile, poggiando una mano sulla sua massiccia spalla. Una volta un uomo saggio mi disse che non esistono uomini perfetti, ma perfette intenzioni. rispondo al discorso del guerriero, facendo un passo in avanti verso gli altri due. Con un cenno del capo saluto entrambi. Non per piacere un elfo e un uomo condividono il loro viaggio. interrompo subito il mio dire poggiandomi alla balaustra del ponte. Le mie intenzioni non sono belligeranti, e lo si intuisce dal fatto che tengo le mani alla cintola e le gambe incrociate, attendendo che gli altri rispondano. 

per tutti

Spoiler

sono in partenza, stasera al mio rientro metterò una descrizione

 

Modificato 3 Giugno 2018 da Hugin

[Theraimbownerd]

Suavelius

Rimango decisamente silenzioso durante il viaggio, ancora scosso dalla morte dei miei compagni.Certo, non quanto Bellcaunion. Venire a sapere così, di punto in bianc, della morte di un parente non deve essere certo una bella esperienza. Quasi ho paura ad aggregarmi a un' altro gruppo, ma so che nessun avventuriero sopravviverebbe mai da solo, e l' elfo è capitato a fagiolo. E se Bellcaunion è chiuso nel suo lutto, Fildesmido è decisamente più curioso  Non per piacere in effetti, ma per affari. A quanto pare i fuochini migratori sono abbastanza ricercati nelle locande, e sto andando a catturarne qualcuno per riempire la mia scarsella. Chissà se li accettano già arrosto... Dico mostrando le scintille elettriche  che danzano tra le mie dita. Meglio mostrare subito che non sono un semplice viandante, per quanto queste strade siano tranquille non si puo' mai sapere.

[Hugin]

Fildesmido da Molleano

Come avevo ipotizzato quei due sono in viaggio per uno scopo. Mi volto verso di loro staccandomi dalla balaustra. Sorrido affabile alla dimostrazione del potere di Suavelius, per nulla intimorito dalle sue capacità, anzi, compiaciuto di quanto appena visto. Conosco un modo per riempire la scarsella più velocemente. comunico senza troppi giri di parole. Una breve pausa nella quale continuo ad osservare gli astanti con i miei occhi scaltri, furbi per certi versi, che generano uno sguardo sagace e pungente. E se la cosa vi interessa potremmo parlarne meglio durante il cammino. Io e il mio amico potremmo darvi una mano con i fuochini, per quanto sia assolutamente certo che possiate cavarvela da soli. preciso. Conosco di fama la permalosità degli orecchie a punta...e soprattutto so quanto odino quell'appellativo. A proposito, il mio nome è Fildesmido, e vengo dalle lande di Molleano. un lieve cenno del capo nel presentarmi mentre la mano scivola istintivamente sull'addome e il busto s'inchina leggermente, chiare reminiscenze del mio antico e nobile retaggio. Il mio scarno equipaggiamento e il mio aspetto  trasandato avranno di certo dissimulato i miei movimenti. 

per tutti

Spoiler

 

Modificato 4 Giugno 2018 da Hugin

[Plettro]

Kevroar 

Fildesmido da inizio alle presentazioni, per un'attimo spero che mi presenti agli altri ma non è così, io ODIO la socializzazione: non sono bravo a trovare le parole adatte per certe situazioni e sono convinto che la gente voglia essermi amica per la mia stazza e non per la mia parlantina. 

Il mio è Kevroar e vengo da fuori la Baronia, da Nord-Est. La mia terra non aveva un nome esatto, quindi mi limito a dire la direzione ove si trovava il villaggio della mia giovinezza.

Dopo le presentazioni osservo i due avventurieri: un'elfo armato di un arco in condizioni terribili e uno stregone: può andare, mi avvicino all'elfo per poi dirli nel modo più gentile che conosco: Appena avremo abbastanza soldi, vedi di sistemare quell'arco: il dolore si sopporta, un'arma rotta no. E ciò vale anche per te. Dico indicando Fildesmido: la sua spada rovinata mi fa piangere il cuore.

[Theraimbownerd]

Suavelius

E' un piacere conoscervi. Io sono Suavelius, un nativo della Baronia . Rispondo a Kevroar e Fildesmido. E un aiuto è sempre bene accetto. Di quale metodo parli?  Chiedo curioso al guerriero col bastone.

Modificato 5 Giugno 2018 da Theraimbownerd

[RemovedQuasar]

Bellcaunion

Rimango silente per la maggior parte del viaggio troppo impegnato a pensare al defunto Nemirdir e ai suoi ultimi momenti mentre gli altri del grupo cercano di socielizzare tra di loro io resto un pò chiuso nel mio lutto. tuttavia al dire di Kevroar riguardo il mio arco malridotto cerco di annuire lentamente e di abozzare un sorriso seppure a forza E' vero ma...questo posso permettermi per ora. Poi dipende anche da chi lo usa, fidati. dico con tono un pò più sereno, poi continuo a rompere il silenzio Se vogliamo prendere qualche fuochino, io ci sto. Il tiro mi distrarrà un pò...concludo infine.

Modificato 4 Giugno 2018 da RemovedQuasar

[Plettro]

Kevroar

Uccidere Fuochini non è il lavoro più eccitante che esista, so già che mi annoierò, ma in fondo in fondo è meglio la noia che la possibile morte, no? Vi aiuteremo con i fuochini, fortunatamente so lanciare le pietre molto forte... Non ho un'arco e non intendo comprarlo, non dico che sia da codardi, semplicemente ho una pessima mira...

Modificato 5 Giugno 2018 da Plettro

[Brenno]

Complice il bel clima di primavera inoltra, decidete di risparmiare qualche fiorino accampandovi per la notte all'aperto poco fuori Bolves.
La notte passa serena accompagnata dal frinire dei grilli e dal profumo degli alberi in fiore.

Spoiler

Tolgo a tutti una razione giornaliera, le borracce le riempite al fiume e siete a posto

11° giorno del 3° mese di Primavera - Clima: Temperato

Vi mettete in cammino dopo esservi lavati alla bene e meglio nel fiume e aver consumato gli avanzi della sera prima per colazione. Superate il grande ponte che attraversa il fiume Inquieto, che come dice il suo nome è caratterizzata da una corrente sempre piuttosto forte, e vi immettete tra le strade polverose di Bolves.

A parte Kevroar che viene da molto lontano, gli altri di voi sanno che Bolves è un piccolo villaggio retto da una sorta di Sceriffa di nome Tama Lemminster, una donna di trent'anni dai capelli ricci e rossi con una benda sull'occhio.

Tra le varie cose si occupa anche di gestire con grande impegno gli affari della taverna "La Luna Insonne", di sua proprietà.

Il villaggio è conosciuto per il famoso Ponte di Bolves il quale permette di attraversare il Fiume Inquieto e che unisce la Via Centrale, la Via del Passo Breve e la Via del Mare. Essendo un punto di unione tra le Vie, Bolves seppur ancor piccolo, è diventato un paese molto frequentato dai viaggiatori. La Luna Insonne è sempre aperta e affollata; oltre che da ristorante e albergo funge anche da casa di piacere e di scommesse.

A Bolves le guardie sono molto vigili e attente, ma sono per lo più una milizia al soldo di Tama che un regolare corpo militare.

Esiste anche un piccolo Tempio della Luce, dove vive un sacerdote di nome Uluvar Travinis, e un emporio con pochi beni.

Mentre passeggiate per Bolves, date un'occhiata alla classica bacheca con le richieste di lavoro, che in questo caso è affissa alla Taverna. Effettivamente il problema degli Orchi esiste veramente in questa zona, notate infatti un annuncio di Fugus Umerani che dice: "Cerco avventurieri per liberare Pozzo Magro dagli Orchi. Pago bene. Vi aspetto a Casa Umerana, sulla via del Passo Breve."

[Hugin]

Fildesmido da Molleano

Infine Bolves si apre dinnanzi ai nostri occhi. E' un piccolo villaggio e i posti d'interesse sono pochi. La Luna Insonne, per esempio: quando passiamo davanti la taverna un sorriso malizioso mi increspa le labbra nel sapere quale altri affari si tengono al suo interno. Non posso fare a meno di elargire un altro mio insegnamento, sentito chissà dove, in passato. Un giorno qualcuno mi disse che all'interno di ogni uomo c'è un maiale che dorme. Ebbene, signori, lasciamolo dormire quest'oggi. Le fanciulle della Luna Insonne dovranno fare a meno delle nostre grazie. Lasciando ondeggiare i miei lunghi capelli, volto lo sguardo altrove. Non è tempo per la locanda, ora. A passo spedito ci dirigiamo verso la bacheca, su cui si leggono notizie interessanti, notizie che già conoscevo. Ecco l'altro metodo, Suavelius. commento poggiando il grosso dito calloso sull'annuncio scritto su pergamena. Nonostante io provenga da nobili origini le mie mani sono abbastanza rovinate da suggerire una vita spartana, benché a volte i miei modi possono tradire la mia vera provenienza. Io e Kevroar abbiamo incrociato il nostro cammino a Città del Grifone. Là un mercante, tale Adolfus Vaporidis, ha promesso uno sconto notevole sui suoi prodotti per un giorno intero a quanti riescano a liberare la via e il Pozzo Magro dagli Orchi. Quelle ignobili creature continuano ripetutamente ad attaccare le carovane che percorrono la strada, costringendo i viandanti ad assoldare guardie del corpo per proteggerli. Tali spese esose non fanno altro che far lievitare il prezzo delle merci. spiego con calma serafica. Ora, è vero che Adolfus non promette denaro, solo uno sconto...ma l'annuncio di Fugus sembra...fugare, consentitemi il gioco di parole, ogni dubbio sulla notevole ricompensa che elargisce. Senza considerare che quegli orchi, in quanto briganti, avranno di sicuro le tasche piene a furia di saccheggi e razzie. una breve pausa, mentre passo le dita sul mio mento. Adolfus vuole una lettera del guardiastrada Baffogrosso che testimoni il nostro lavoro. Ecco cosa direi di fare: ci dirigiamo da Fugus, prendiamo il lavoro, uccidiamo gli orchi e ci prendiamo i loro "risparmi", andiamo da Baffogrosso e facciamo firmare il suo lasciapassare. Poi riscuotiamo da Fugus e andiamo da Adolfus a spendere i guadagni del nostro lavoro. E' più difficile a dirsi che a farsi, secondo me. concludo rimanendo ad osservare gli altri, attendendo un loro responso.