altro gdr La Porta dei Sogni

[Kable991]

James Gatz

Volo sulla bicicletta seguendo gli altri, l'aria fredda mi sbatte in faccia ma è una sensazione molto piacevole. 
Arrivati alla 20°esima strada troviamo il primo corpo, cioè è una lepre... meglio che Molly; ne volevo approfittare per per dire la mia sulla scomparsa ma quell'ubriacone mi ferma prima. 
Chris si mette in mezzo, come al solito, io? massì, mi metto accanto a lui... se andasse male siamo comunque i 2 più grossi per affrontarlo. 
Prima di passare alle maniere forti però il mio essere razionale mi spinge a provare la via più diplomatica e rimbeccando le parole di Duncan continuo Dai Duncan non fare lo scemo, è tutta una scusa per evitare che i ragazzi possano uscire di sera... Evidentemente anche la polizia ha bevuto qualche goccio di troppo e non c'è stato nessun rapimento tantomeno delle streghe qua in giro.
 

x dm

Spoiler

Scusa ancora  
Convincere +65
Psicologia +65

 

[Psion]

Joseph

Appena sento la voce del barbone indietreggio mettendomi dietro a Duncan poi vedendo Chris reagire prontamente mi rilasso.

La strega ci prenda?.. parlo tra me e me a voce abbastanza alta affinché tutti mi sentano... forse potrebbe aver visto qualcosa, anche se ne dubito.

Allora domani andrò a parlare con i genitori, ma io non sono molto bravo a parlare, magari qualcuno di più persuasivo può venire con me, dobbiamo farci dire le cose senza, come dice Rose, far insospettire nessuno.

[Sir. Soccio]

Il barbone punta Rose, fissandola con un sorriso mentre zoppica verso di voi. Oh sì, la strega.. eheh! Potete solo immaginare cos'abbia in mente.

Tuttavia le parole di Duncan, e soprattutto la vista di Bozo, lo fanno ritrarre. Si ferma e cambia atteggiamento, assumento un'aria decisamente più seriosa. Si? Fareste meglio ad andare a casa anche voi, prima che la polizia vi prenda. Mostrando ancora quel sorrisetto deformato in segno di complicità. 

Si allontana voltandovi le spalle senza proferire più nulla, ignorando il tono amichevole di Duncan. E' evidente che il fatto della polizia lo preoccupi, dunque prosegue per la sua strada imbucandosi  in una via.

Inizia a piovigginare. 

[Kable991]

James Gatz

Fiuuuuu E' andata bene esclamo. 
Una goccia mi bagna il naso, poi un'altra Oh ma dai, proprio ora che siamo cosi lontani? Arriveremmo a casa zuppi dico scuotendo la testa e prendendo la mantellina nello zainetto per proteggerlo.
Comincio a tirare su la mia bici e poi continuo Sai Chris, avrei un'altra teoria io sulla polizia. La denuncia può essere stata fatta anche diversi giorni fa e noi ce ne siamo accorti solo oggi perchè è capitato. Da quanto non viene a scuola Molly? 

[Thorgar]

Chris Sale

Tutto bene??? Mi giro e guardo Rose negli occhi, per sincerarmi su come sta.

Hai visto?? I tuoi cavalieri ti hanno tutti difesa!! Strizzo l'occhio alla ragazzina.

Per fortuna che tutto è finito.. Come guardava Rose era più che inquietante.. Vecchio porco schifoso senza dignità..

Mi giro verso Duncan.

Sembra che hai usato le parole magiche... La cosa strana è che anche io ho parlato della polizia. E ho messo nel discorso che la polizia poteva accusarlo del rapimento..

Ma ha dato peso alle tue parole, che erano meno minacciose.. Ma tu hai parlato della strega come lui!! Ha dato più peso alla storia della strega, che ad una denuncia per rapimento!! Quel vecchio pazzoide ci crede veramente, a quello che ci ha rifilato sulla strega!

La cosa è un po' inquietante..

Comunque buon lavoro fratello!! Do un cinque energico al mio socio.

Ehi, voi che siete più bravi di me a scuola..Sbaglio o il nostro paese è famoso per aver dato i natali, ad alcune ragazze coinvolte nella faccenda di Salem?? E' stato uno dei processi per stregoneria più famosi della storia.. Il barbone parlava giusto di streghe..

Uso un tono ironico per riderci sopra, ma non riesco nella testa ad archiviare la cosa, solo come il delirio di un alcolista.

Chris ti sei visto troppi film dell'orrore.. Basta viaggi mentali...

Beh ragazzi da questa sera torneremo da queste parti, solo se strettamente necessario. E Rose non andrà MAI in giro da sola, manco di giorno. Noi si, ma lei no.

E la sera stiamo sempre almeno a coppie.

Mi giro verso Bozo e lo accarezzo.

Ottimo lavoro anche a te, bestione!!! Dico mentre sfrego il mio naso contro il suo.

Joseph uno di noi può accompagnarti. Verrei io ma non penso di essere il tipo giusto.. Magari qualcuno con un'aria più raccomandabile.. Sorrido scherzando.

Sta iniziando a piovere e direi che per stasera abbiamo avuto abbastanza emozioni. Proporrei di ritirarci, appena avremo deciso chi andrà con Joseph. Domani qualcuno a scuola vuole unirsi a me, nel cercare informazioni tra i compagni di classe di Molly?? Penso che sarà un buco nell'acqua, ma ci basta anche che qualcuno l'abbia vista, giusto per avere un luogo e un tempo, da cui partire con le nostre indagini. Affermo con tono serio.

Dai, decidiamo! Chi andrà con Joseph?? Chi farà le domande a scuola con me??? Siamo in 5, direi di dividerci in due gruppi.

Appena decidiamo ti riporto a casa, non temere! Affermo in tono gentile e premuroso verso Rose.

Gurado i miei soci, in attesa delle loro scelte.

Muoviamoci che se Rose torna tutta zuppa, i suo poi spaccano le palle!! Dico scherzosamente, mentre accarezzo la testa della ragazzina con una mano, dolcemente.

@Kable991

Mente aspetto che gli altri rispondano, ascolto James.

E' una bella domanda James!! Fammici pensare un attimo su...

@DM

Spoiler

Da quanti giorni è che non vedo Molly a scuola, se è da giorni che manca??? O stamattina c'era??

 

 

 

 

[DarthFeder]

Guardo in silenzio il barbone che si allontana barcollando, ed un brivido mi attraversa la schiena. Ho una brutta sensazione, anche se non riesco a spiegare da cosa sia causata...c’è qualcosa che non mi quadra. 

“Vengo io a cercare notizie tra i compagni di scuola, uno con  capelli lunghi e le magliette con i teschi se la cava meglio con quelli della sua età che con gli adulti che lo guardano con disapprovazione”

la pioggia mi cade addosso e densi nuvoloni si addensano in cielo. 

“Ed ora andiamo a casa, muoviamoci” dico mentre, senza perdere d’occhio il senzatetto, poso a terra lo skate e ci salto su. Non riesco a togliermi di dosso la sensazione che ci sia qualcosa di..di sbagliato. Nella mia testa riecheggiano le parole dell’uomo. “Oh, si, la strega...”

[Ian Morgenvelt]

Rose Sterlings

Faccio un altro passo indietro vedendo il barbone avvicinarsi, ma la mia mente pratica e analitica non si fa prendere troppo dalla paura. Lui è da solo e ubriaco, noi siamo in cinque, di cui due armati. Non ha nessuna speranza di raggiungermi. Tutto bene, non sarebbe riuscito neanche a toccarmi in fondo. E non darei tanta attenzione alle sue parole, lo sanno tutti che le streghe non esistono! Probabilmente era anche sotto l'effetto di qualche stupefacente. Peró, se non ci fossero stati loro.... No, non pensiamoci. L'idea di andare in giro accompagnata non è cosí stupida in fondo. Io andró a fare le domande con Joseph. Potrei fingermi un'amica di Molly. Concludo prima di tentare anch'io di ricordarmi quando abbia visto l'ultima volta Molly. Anche se in un posto come Westbrook la notizia di una ragazzina scomparsa sarebbe girata in fretta. Perché allora la polizia si è mossa già ora? James potrebbe anche avere ragione. Sorrido a Chris quando mi accarezza la testa, prima di rispondere ironica Grazie cavalieri, senza di voi probabilmente... Beh, preferisco non pensarci. E Chris, lasciami un isolato indietro, come sempre. Sai quanto i miei sappiano essere pesanti a volte. Mediamente le frasi variano da "Un ragazzo? Rose, non devi dirci qualcosa?" a "Signorina, non uscirai di casa per un mese". Concludo ridacchiando, sistemando il cappuccio per coprirmi dalla pioggia.

[Sir. Soccio]

Ritornate ciascuno alla propria casa. I genitori, tranne la solita domanda di routine Con chi sei stato? Ti sei divertito? non chiedono. La scomparsa di Molly Shenston non è menzionato da nessuno, come fosse stato solo un brutto sogno. Il temporale impervia durante la notte, e la pioggia scroscia giù lungo le tettoie per rivoltarsi in strada prima di raggiungere il tombino più vicino; Con il vento che ulula più forte che mai, facendo danzare gli alberi in un macabro balletto, sembra la parfetta atmosfera per un film horror, magari uno slasher movie. 

La mattina seguente il brutto tempo è cessato. Il cielo è nuvoloso ed ovunque mi sono le tracce della tempesta passata. Venite accompagnati a scuola dai vostri genitori, non sentono ragioni,  notate che inaspettatamente qualcosa è cambiato: la recinzione in ferro della scuola è interrotta in un punto, dove il vecchio pino, cedendo alle intemperie, è caduto. Vicino il camion dei pomerieri con alcuni uomini nel tentativo di rimuoverlo il prima possibile, mentre lo sceriffo (in divisa) esce dall'entrata principale dove alcuni bambini si stanno accalcando. 

Forse è proprio alla sua presenza che Asso e la sua banda, appoggiati al portabiclette, non vi danno grane questa mattina. Non si scherza con la legge, è solito dire lo sceriffo. 

Mentre varcate l'entrata, al suono della campanella, Asso lancia un'occhiata a Chris, alzando leggermente il capo e facendo una smorfia in segno di sfida. Goditela finché puoi, sembrerebbe dire mentre osserva Chris Sale, l'ennessima vittima scelta per divertirsi. 

La scuola, Westbrook Middle School, è identica a mille altre: lunghi e spaziosi corridoi con armadietti, una piscina interna con tribuna annessa, ed un giardino posteriore con campo da basket. La prima vi aspetta la lezione di biologia di Mrs. Hargruv. Si presenta in classe con qualche minuto di ritardo, con nella borsa una pila di libri che regge a fatica. E' la classica vecchietta dai modi gentili ed affabili, l'unica del corpo docenti, sulla quale alcuni fanno battute ed ipotesi riguardanti l'età. Alcuni la chiamano fra di loro Granny (nonna), perchè ricorda il personaggio dei Looney Tunes per aspetto e temperamento. 

Siete in venti in classe e ci siete tutti. Dal classico nerd con gli occhiali a fondo di bottiglia, Harry Ardman in prima fila, al silenzioso e riservato Edwin Irving dell'ultima.

Indossa degli occhiali sulla punta del naso e, con lentezza pronuncia ogni singolo nome per l'appello. Molto bene, ragazzi. Purtroppo dobbiamo dedicare qualche minuto della nostra lezione per discuetere di un fatto molto brutto che è capitato ad un alunna del Westbrook School. dice come se fosse veramente convinta che a qualcuno dispiaccia saltare un po' di lezione. Una ragazzina, si ferma cercando di leggere il nome su un foglio, Molly Sheston è scomparsa due giorni fa. La polizia sta già facendo tutto il possibile e lo sceriffo Hallen mi ha chiesto di dirvelo. I vostri genitori sono già stati informati. 

Alcuni studenti si riguardando l'un l'altro, ma nessuno sembra avere reazioni eclatanti. Probabilmente nessuno la conosceva così bene. Tranne Hanna Sponem, che presa dalla sua emotività si lascia scappare qualche lacrima come temesse il peggio. 

[Kable991]

James Gatz

Torno a casa non troppo bagnato, la mantellina ha fatto il suo lavoro egregiamente. 
Una volta riposta la bicicletta controllo che i libri non si siano bagnati e nel mentre entro dentro casa dalla porticina interna del garage. 
I genitori irrompono col solito terzo grado Che palle, ogni volta. Riesco a raggiungere la mia stanza, una volta lavati i denti e messo il pigiama passo un pò di tempo a leggere prima di spegnere la luce e dormire.

Nottata tranquilla, mi rilassa la pioggia che batte sulla finestra... al mattino però Eddai mamma, ho 14 anni ormai non mi serve un passaggio eppure la sua risposta fu molto secca e imperativa, era inutile ribellarsi in quei momenti.

Arrivato a scuola noto l'albero che ha fatto a pezzi la recensione e incrociando in quel momento Chris faccio l'ultimo pezzo di strada prima di entrare assieme a lui. 
Deve aver fatto un bel botto quando è venuto giù dico ridendo, il sorriso si spegne presto individuando Asso e cercando di evitare che Chris se la leghi al dito con la polizia li.

La cosa assurda della giornata fu quando la signora Hargruv ci parlò di Molly. 
Mi voltai verso Joseph che era quello più vicino a me in classe e sottovoce Cioè ieri la polizia ci ordina di andare a casa senza dirci nulla e ora lo dicono a tutta la scuola come se nulla fosse? Io non li capirò mai i grandi.
E solo in quel momento realizzai la ragione per cui mia madre mi aveva accompagnato a scuola, Oh no... se i genitori sanno di questa storia faranno un mucchio di storie per lasciarci uscire nei prossimi giorni dico sbuffando.

[Sir. Soccio]

Molto bene, ragazzi. afferma ripiegando il foglietto. Spero questa notizia non vi preoccupi dice come se avesse assolto la sua parte di educatrice. Biologia, capitolo 12. Organismi monocellulari. Un organismo unicellulare è un organismo che svolge tutte le funzioni vitali in una sola cellula (es.: paramecio, ameba, batteri, lieviti...). In genere si tratta di un microrganismo. Sono rari gli esemplari di dimensioni macroscopiche, come per esempio...

[Thorgar]

Chris Sale

Porto Rose a casa, il più in fretta possibile. La lascio nel solito posto, poi mi acquatto dietro le siepi, per seguirla con lo sguardo come al solito. 

Sarebbe il colmo se gli succedesse qualcosa sul vialetto di casa..

Quando vedo che infila la chiave nella toppa e sta entrando, mi giro, riprendo la bici e torno a casa andando a manetta.

Arrivato a casa, spengo la tv al mio vecchio. Gli tolgo il telecomando e gli metto una coperta addosso. Gli accarezzo la testa e vado in camera.

Buona notte pà..

Penso con affetto.

Lancio le scarpe in un angolo e mi tolgo i vestiti bagnati. Fumo guardando fuori dalla finestra, rimuginando sulla storia del barbone e la strega.

Paranoie.. Paranoie.. Canticchio dentro di me.

Domani ne parlo con Dunky..

Mi butto a letto.

Mi alzo controvoglia come al solito, faccio colazione e vado a scuola.

Noto quell'idiota di Asso. Il mio primo istinto sarebbe di ricambiare lo sguardo, sfoderare un sorriso strafottente e fare il gesto di tagliargli la gola. Ma non mi sembra l'idea dell'anno e leggo negli occhi di James che pensa la stessa cosa, quindi molto più saggiamente tiro dritto facendo finta di niente, conversando con il mio bassista.

Grazie per avermi messo sul chi vive Asso... Vorrà dire, che me ne starò più all'erta del solito..

Ascolto il discorso della proff. di biologia.

2 dannatissimi giorni..Manco me ne ero accorto.. Povera Molly..

Intristito dalla cosa, aspetto che le lezioni finiscano, tra uno sbadiglio, una paranoia sulla strega, due idee per qualche tu-tu-pa per i nuovi pezzi e il fatto che la stagione di baseball è appena finita e che adesso fino ad Aprile starò in astinenza da Red Sox.

Quando finalmente suona la campanella, faccio cenno a Dunky e vado incontro ad Hanna Sponem.

Ciao Hanna. Esordisco un po' impacciato e imbarazzato, ma con tono gentile e cordiale.

Come stai?? So che io e te non siamo amici ne niente, ma ti ho visto veramente affranta prima. I miei modi sono dolci e sinceri.

Tu e Molly eravate amiche..vero?? Io non so cosa dire, quello che è successo è davvero una tragedia.. So che non conoscevo Molly e che i rimorsi a posteriori non contano nulla, ma se ti va di parlare con qualcuno, io e Dunky siamo qua. Affermo sorridendo.

Ti va di parlarci un po' di Molly e sfogarti un attimo?? Vedrai che ti farà bene. Non devi superare questa cosa da sola e non c'è niente di male, nell'appoggiarsi un po' agli altri..

Sorrido dolcemente alla ragazzina, guardandola fissa negli occhi, mentre con una mano le accarezzo una spalla un'attimo, con fare delicato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Psion]

Joseph Wilkerson

Probabilmente hanno prima parlato con i genitori e poi deciso che era opportuno farlo sapere anche a noi, penseranno che in questo modo ci asterremo da matterci nei guai. Rispondo a James, ma vengo subito attirato dal singhiozzo di Hanna. Forse Hanna conosceva Molly, è l'unica a sembrare particolarmente sconvolta, potremmo anche parlare con lei durante la pausa. Continuo rivolto a James La prof invece non sembra molto interessata a questo fatto.

Con un sospiro mi metto ad ascoltare la lezione in attesa del suono della campanella.

Vedendo che Chris è già a parlare con Hanna cerco di fermare la professoressa prima che lasci l'aula.

Mi scusi prof. per quando non conoscessi Molly la notizia della sua sparizione mi ha un po' scosso, sa se la polizia sa cosa sia successo? Sapendo esattamente cosa sia successo anche noi ragazzi potremmo stare più allerta per evitare che accada anche a noi Le dico cercando di sembrare scosso e impaurito

 

[Kable991]

James Gatz

Faccio un segno d'intesa a Joseph ma Chris sembra saper sempre prevedere quando suona la campanella e schizzò verso Hanna prima di noi. Seguo Joseph dall'insegnate imitando il suo volto triste e sconsolato rimbeccando Eh Eh ieri che eravamo tutti da McFly la polizia ci ha spaventato... nemmeno i genitori ci han detto nulla. Come possiamo stare tranquilli se non sappiamo qual è il pericolo attorno a noi? chiedo con voce triste ma sicura.

x dm

Spoiler

Convincere +65
Psicologia +65 

 

[Sir. Soccio]

@James & Joseph

La professoressa Hargruv, da buona rimbecillita quale è, crede senza esitazione alla vostra preoccupazione ed esclama con tono apprensivo Oh! Non preoccupatevi miei cari! Son certa che lo sceriffo acciffuerà il rapitore! portandosi la mano davanti alla bocca, consapevole, troppo tardi, di aver detto più del dovuto State attenti e... e... Parlatene con i vostri genitori se avete un problema! Allontanandosi poi in fretta come se fosse in ritardo alla prossima lezione. 

Nal fratemmpo Chris ha raggiunto Hanna che si sta asciugando le lacrime mentre controlla il suo zaino adagiato sul banco. E' una ragazzina in carne, con delle trecce biondo scuro ed un carattere bonario che indossa sempre una gonna nera e una camicia bianca, rettaggio dell'uniforme scolastica che portava l'anno prima in un istituto privato. Ciao Chris, risponde con tono esile cercando ricomporsi, grazie, molto gentile da parte vostra. Hanna conosce le buone maniere. 

@Chris & Duncan

Molly era la prima persona che ho conosciuto l'anno scorso, quando mi sono trasferita. Io, la ragazza in carne del terzo anno, e la piccola solitaria del primo. dice lasciandosi scappare un sorriso per distendere la tensione. Mi ricordo la prima volta che mi invitò a casa sua...

Si direbbe che Hanna stia per lasciarsi andare ad un amarcord del tutto irrilevante alla vostra "indagine" e non così interessante da ascoltare, eppure, ad un tratto, si ferma. Come se le fosse affiorato alla mente un terribile ricordo, il suo tono della voce cambia, diventando più grave ed espremendo perplessità se non una vena di inquietudine. Eppure gli ultimi giorni era strana. Diceva di aver conosciuto un'altra amica... Qualcuno non della scuola e che diceva vivesse in una casetta su un albero. Lo sguardo perso nel vuoto, come se stesse rivivendo quell'esatto momento. Mi disse che questa sua amica era solita regalarle dei biscotti che preparava lei. Ora vi guarda entrambi in volto, come volesse discolparsi. Le dissi che era pericoloso, ma si arrabbiò e non ci parlammo più. L'altro ieri volevo andare a trovarla, ma era già troppo tardi. Conclude mentre gli occhi le diventano nuovamente lucidi. 

[Thorgar]

Chris Sale

Ascolto con attenzione le parole di Hanna, mentre si definisce la ragazza in carne del terzo anno.

A volte noi ragazzini non ci rendiamo conto, di quanto tante piccole cose che facciamo, possano risultare crudeli per gli altri..

Quando arriva la parte sulla nuova amica, un turbinio di pensieri e sensazioni mi pervade.

Una ragazzina che vive in una casa sull'albero??? E questa cosa, da dove salta fuori??

Cerco di calmare un po' Hanna, prendendole le mani tra le mie.

Ehi non è colpa tua, per niente di quello che è successo. Dico fermamente. A volte si litiga per stupidaggini e non si può e non si deve vivere, pensando che qualcosa di terribile stia sempre per succedere.

Probabilmente, anche se non aveste litigato, mi dispiace dirlo, ma a Molly sarebbe successo lo stesso, quello che è accaduto. La mia voce diventa triste e profonda, mentre guardo Hanna negli occhi, cercando di rincuorarla.

Le cose purtroppo a volte accadono e basta. Non si può controllare tutto.

Ma possiamo decidere di non far finta di niente. Questo è in nostro potere. Affermo con tono forte e sicuro.

Quindi ti prego un attimo, Hannah, di concentrarti e ripensare all'ultimo periodo. Ogni minima cosa può aiutare. Sai qualcosa di più specifico su questa ragazzina?? In che parte del bosco vive, a che ora si incontravano, come si chiama, usciva mai dal bosco, i biscotti di che cosa erano fatti.. Ogni minimo dettaglio può essere importante. Sii forte, per te e per Molly.

Tengo le mani della ragazzina con decisa dolcezza, guardandola con occhi penetranti e sinceri, in attesa di una sua risposta.

 

 

[Sir. Soccio]

Hanna è sinceramente colpita e mentre stringe la tua mano cerca di ricordare, singhiozzando ogni tanto. La conosceva da una settimana prima che scomparisse, forse due. Non me ne ha mai parlato con precisione e non voleva che lo dicessi a nessuno, me lo ha fatto giurare. 

Una breve pausa, poi riprende il fiato. Diceva che la sua era una casa sull'albero e che un giorno anche io avrei potuto vederla. Anzi... commenta con la voce rotta dal pianto Mi ha confessato che questa sua amica, alla quale aveva parlato di me, voleva conoscermi per invitarci entrambe alla sua casa. Le lacrime le bagnano le guance. 

I biscotti, di questo non so nulla, mi spiace. Ricordo solo che disse "Mamma Sharon li prepara a forma di cuore per me". 

[Thorgar]

Chris Sale

Dannazione, non stiamo scoprendo nulla...

Diavolo, Hanna potrebbe aver scampato un rischio niente male... Questa storia del vivere nel bosco, mi suona così strana..

Ma non hai proprio idea, di dove vivesse questa ragazzina?? Non ti ha mai detto neanche il suo nome.. Proprio nulla??? Neanche due cose su il suo aspetto fisico.. niente??

Chiedo con voce triste, ma anche speranzosa.

Non voglio farla soffrire più del necessario, ma non sto scoprendo molto...

Un ultimo sforzo Hanna, dai su..

Penso con tenerezza, continuando a guardarla con uno sguardo che la sproni.

 

 

 

[Sir. Soccio]

Non ho mai detto che fosse una bambina. La chiamava "Mamma Sharon"... le cose non andavano molto bene con la sua famiglia, che qualcuno possa essersi avvicinato? chiede in tono allarmato. 

[Thorgar]

Chris Sale

E' vero che idiota... Ha detto che i biscotti glie li preparava lei.. E lei la chiama mamma Sharon.. Sono stato io come un fesso, all'inizio a dare per scontato che fosse una ragazzina.. Mi stavo fregando da solo!!

Quindi si recava nella casa nel bosco di un'adulta??

Mi riprendo immediatamente e torno a concentrarmi.

Non saprei, può essere tutto. Può darsi che questa Sharon sia solo un'hippie solitaria.. Magari non è legata alla sua sparizione.

Ma se fossi in te, divento serio e convinto, guardandola con estrema decisione, io non darei confidenza a nessuno sconosciuto, Hanna. Proprio a nessuno. E starei lontano dal bosco, a qualsiasi costo. Me lo devi promettere!! La mia voce è dolce e premurosa, ma è come se impartisse un ordine.

Evviva, adesso continuerò a pensare alla strega del barbone..

Se non ti viene in mente proprio nient' altro, ti lascerò stare. Proferisco gentilmente.

Solo un'ultima cosa.. Il giorno in cui è scomparsa, sai se per caso avesse in programma di andare da mamma Sharon?? Magari ormai ci andava tutti i i giorni..

Cambio un attimo discorso e assumo un tono più leggero, per sgravarla dal suo dolore.

Se ti va, da oggi puoi salutarci quando ci vedi in corridoio e in classe e magari quando ti senti sola, mangiare con noi in refettorio... Ok?? Non ti sentire in imbarazzo a parlarci, va bene??

Esclamo con affettuosa sincerità.

Poverina, magari un po' di compagnia l' aiuterà a superare il trauma più in fretta..

 

 

 

[Psion]

Joseph Wilkerson

A questo punto è certo che sia un rapimento e non una semplice sparizione dico sottovoce a James mentre mi avvicino verso Chris e Hanna per sentire di cosa parlano

Casa sull'albero, Mamma Sharon, Biscotti... Forse nelle parole del barbone un fondo di verità c'era questa signora sembra la classica strega delle fiabe che attira i bambini con cibo e poi li mangia continuo parlando sottovoce a James, rabbrividendo alla mia ultima frase.