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Inviato

Daeron Storm

Infine prendo la mia decisione, niente mulo. Mi presento come deciso nel cortile con l'equipaggiamento scelto, sono abbastanza carico ma non così tanto da avere i movimenti eccessivamente rallentati.
"Alla fine preferisco non portare il mulo... potrebbe essere un problema in più e non solo perché potrebbe essere eccessivamente rumoroso oltre a rallentarci in determinate situazioni."
Osservo gli zaini di tutti "Se per qualcuno di noi il peso sarà eccessivo, lo condividerà con chi ha più energie e forza. Penso si sia già fatto troppo tardi, voglio percorrere un bel tratto prima di essere costretti ad accamparci."


Inviato

Rekar Ironsmith

Recupero tutto ciò che penso potrà tornarmi utile, quindi mi reco al luogo dell'appuntamento.

Le ultime decisioni e siamo pronti a muoverci " ho preso una mappa da maestro Aemon, per quanto non dettagliatissima, ci aiuterà ad orientarci " provo un'ultima volta ad insistere " siamo sicuri di non volere quel mulo? "

Inviato

Daeron Storm

Annuisco con vigore "Quella ci tornerà certamente molto utile. Per il mulo no... ho davvero valutato ogni pro e contro e come detto in caso di necessità ci spartiremo meglio l'equipaggiamento o alla peggio lo abbandoneremo." in un sacco aveva anche una piccola tenda da una persona, utile in caso di pioggia o forte vento ma niente più.
"Dunque, andiamo. Quello che dobbiamo fare lo conosciamo."

Inviato (modificato)

Jarger, lo zio, Kneight

"Salute Ammon" dico "più della mia esperienza, sarà utile la tua. Io sono rimpiazzatile, il tuo apporto non lo è."
Sorrido
"Pensiamo a riportare casa la pelle. Ogni volta che si esce i rischi sono tanti"

Poi guardo il gruppo. Le parole del caposquadra costringevano tutti a ridurre l'equipaggiamento, ma bisognava evitare di dimenticare qualcosa. 

@Master

Spoiler

Faccio un tiro di Soldier(14) osservando i compagni con l'occhio del veterano, per essere certo che nessuno, me compreso, abbia dimenticato l'essenziale, secondo quanto un buon soldato farebbe.

 

Modificato da AndreaP
Inviato (modificato)

Daeron Storm

Mi duole vedere gli altri essere contrariati a causa della probabile rinuncia di qualche oggetto ma alla fine ritengo sia davvero la soluzione migliore, siamo in pochi e fare una sorta di carovana quando invece sarà necessario muoverci più velocemente in certi occasioni ci metterebbe in difficoltà.
"Ripeto che ognuno di noi è fondamentale altrimenti non ci avrebbero scelti. Durante l'addestramento ci hanno osservati, sanno e ci conoscono." lo sguardo è piuttosto fermo e convinto. Attendo ancora un poco che ognuno esponga le proprie osservazioni, mi assicuro di aver preso tutto e quando siamo pronti mi avvolgo nel nero mantello e prendo la via del cancello facendo cenno ai confratelli di aprirlo.

Modificato da Landar
Inviato

Rekar Ironsmith

Stiamo ricontrollando le ultime cose, mentre provando a caricare lo zaino sulle spalle mi sembra di sprofondare nella neve sotto il suo peso.

Lo poggio nuovamente a terra, riaprendolo e valutando nuovamente tutto il suo contenuto, alla luce di quello che hanno portato anche gli altri, qualcosa in più la potrei lasciare, in fondo non lo hanno voluto loro il mulo...

Una volta soddisfatto del peso, torno a sistemare il tutto, alzando il cappuccio sopra la testa, stringendo accuratamente il mantello e regolando le cinghie dello zaino.

Percepisco una piccola morsa allo stomaco quando il primo dei cancelli si comincia ad alzare.

Inviato

Master

Una volta che tutti si dichiarano pronti, vi avvicinate al tunnel che passa sotto la Barriera; alzando lo sguardo osservate l'imponente struttura che è in piedi da secoli, i cui pezzi di ghiaccio luccicano come lacrime quando vengono colpiti dai raggi del sole

Ad un cenno di Daeron il primo cancello viene sollevato e vi incamminate sotto il lungo tunnel che permette di attraversare la barriera senza doverla aggirare via mare o scalare; al termine del tunnel viene sollevato anche il secondo cancello, quello che da accesso direttamente con le terre oltre la Barriera

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Inviato (modificato)

Rekar Ironsmith

 

Fatico a tenere la bocca chiusa per lo stupore, mentre transitiamo sotto la barriera. Mi sono premurato di essere il secondo della breve colonna, dietro il nostro capo pattuglia.
L'impazienza di osservare il mondo oltre la barriera si era fatto veramente troppo pressante per non essere assecondato.

Un freddo secolare e per certi versi mistico regna sotto l'enorme massa di ghiaccio. Dopo un tempo indefinito sbuchiamo finalmente sull'altro lato.
Quello sconfinato manto bianco che per settimane ho osservato dalla formidabile altezza della barriera, ora scricchiola sotto la suola dei  miei stivali.

Non sembra cambiato nulla, eppure tutto è sostanzialmente diverso, una sensazione, quasi delle vibrazioni.
Sono insofferente di addentrarmi nei boschi che, come si è lamentato un'infinità di volte il Lord comandante, sono cresciuti fino ad arrivare troppo vicino alla barriera.

So già che mi pentirò di questa impazienza, rimpiangendo la fredda scomodità della mia stanza, ma ora la brama di scoperta e l'ardore della gioventù mi spingono verso l'esplorazione.
Osservo incuriosito tutto ciò che mi circonda cercando di cogliere particolari, suoni e odori.

Modificato da Redik
Inviato

Ammon

Finiti tutti i preparativi giunge finalmete l ora di partire. Mi tocco compulsiamente le tasche della giubba mentre ripercorro mentalmente la lista di delle cose che ho portato con me sperando di non aver dimenticato nulla.

Istintivamente ci posizioniamo in fila indiana gia' all interno del tunnel che porta verso l esterno. Mi posiziono al centro dove posso godere della protezione dei miei fratelli piu' adusi alle armi.

Il respiro si blocca mentre l ultimo cancello si sollev mostrando il mondo oltre la barriera, un mondo di storie fantastiche e terribili che nonostante la mia vasta sapienza mi e' totalmente sconosciuto.

MI fermo un attimo sulla soglia della barriera, quasi  esitante, poi un passo alla volta mi allontano da essa. Vorrei guardarmi attorno ma per il momento faccio piu' attenzione a dove mettere i piedi per evitare di scivolare

Inviato

Jarger, lo zio, Kneight

'Ed eccoci qui, ancora una volta pronti ad uscire. Questa volta con nuovi compagni. Chissà se sarò io a non tornare questa volta...' il pensiero mi attanaglia ma scuoto la testa per allontanarlo

Attendo che i miei compagni, la mia famiglia, passi e mi metto per ultimo. Li osservo e cerco in testa la figura di Storm. Sono pronto a dare la vita per loro, e spero che lui sia saggio abbastanza

@Master

Spoiler

Tutto ok il check che ti ho chiesto?

 

Inviato

Leonteus

Passo il tempo prima della partenza a selezionare l'equipaggiamento tra mille dubbi, scegliendo e scartando di continuo, poi finalmente arriva il momento della partenza.

Passando sotto la barriera, il mio pensiero va alle bellezze dell'isola di Arbor dal sole caldo e maledico tra me e me la sorte che mi ha trascinato fin qui.

Inviato

Daeron Storm

Ora la responsabilità è del tutto mia, ho accettato sia l'incarico ma per quello c'era poca scelta, sia il comando e forse a questo avrei potuto rinunciare. Tuttavia so bene sia nel mio destino, è per questo motivo che sono giunto fino alla barriera.
Socchiudo gli occhi attraversando il lungo corridoio buio che percorre in tutta la larghezza la Barriera. La torcia emana luce ma anche calore, calore che presto sarà solo una piacevole memoria.
Osservo i miei compagni, poi torno a guardare avanti, questa volta senza più batte ciglio. Sono però costretto a farlo quando aprono l'ultimo cancello e un bagliore bianco ci colpisce in pieno. La neve è candida, il Sole al suo apice e i suoi raggi quasi feriscono i miei occhi invadendo il tunnel e spazzando via le tenebre per molti metri alle nostre spalle.

Quando metto piede sulla neve, questa si fracassa producendo un soffice ma sinistro rumore. Affondo di una buona ventina di centimetri... sarà dura.
'Finalmente...' mi ritrovo a pensare e sorrido. Volgo immediatamente lo sguardo a nord-est, verso la direzione del nostro cammino. Osservo il cielo cercando di capire cosa ci attende.
"Se siete pronti e ancora convinti... in marcia."
Inizio a mettere un piede avanti all'altro, poche centinaia di metri e ci immergeremo nella Foresta Stregata.

 

Master

Spoiler

Survival 9, più che altro per avere idea di che tempo troveremo.

 

Inviato

Sir Osmund Blount

Mentre cammino sotto il tunnel che mi porta dall'altra parte sono piuttosto nervoso.
La mia mente va ancora una volta alla mia comoda casa nella capitale, ai bagni caldi e alla compagnia di dolci fanciulle. Ora, invece, realizzo davvero che la' fuori siamo tutti in pericolo e il solo pensiero mi fa realizzare quanto sia squallida la nostra vita.

Resto in silenzio e cammino, mani ben salde sul fodero della spada anche se so benissimo che qui siamo ancora al sicuro.
Una volta fuori, sento il vento gelido soffiare sulla mia barba. Sara' dura, ma devo riuscire a conservare la pelle.

Inviato

Master

Dopo quell'attimo di smarrimento che tutti coloro che attraversano la barriera hanno, vi mettete subito in marcia per cercare di raggiungere la vostra meta il prima possibile; il tempo pare essere dalla vostra parte, almeno per questa giornata.

Il viaggio procede senza intoppi per tutto il giorno; il sole ha quasi completao il suo tragitto nel cielo e, a breve, tramonterà: è giunto il momento di trovare un posto dove fermarsi

Jarger

Spoiler

Ti pare che tutti i toìuoi compagni siano adeguatamente equipaggiati per la missione che vi aspetta; l'unico tuo dubbio riguarda la scelta di Leonteus di non portare con se un sacco a pelo

 

Inviato (modificato)

Ammon

Cammino a passo spedito cercando di mantenere il ritmo di marcia sostenuto che il capo della spedizione ci impone. La giornata e' splendida, un cielo azzurro brillante ci accompagna per tutto il tragitto, l aria fredda condensa in nuovole di vapore ogni mio respiro.

Resto silenzioso, in estatica ammirazione di quel mondo selvaggio che, nonostante il mio sapere, mi e' totalmente sconosciuto. La giornata scorre velocemente, intervallata da brevi pause per dissetarsi e rifocillarsi, quando il sole ha quasi completato il suo tragitto inizio a guardarmi attorno alla ricerca di eventuali ripari dove poter trascorrere la notte.

"Fara' buio presto"

dico evidenziando una cosa nota a tutti

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Jarger, lo zio, Kneight

La giornata passò veloce con una marcia nelle fredde terre al di la della barriera. Lo zio decise di restare in silenzio, scambiando solo qualche battuta per sollevare il morale dei compagni, quando lo ritenne opportuno.

Quando il sole iniziò a calare avanzò veloce verso Daeron "Mio comandante, dobbiamo trovare presto un rifugio per la notte, prima che il buio ci colga. E accamparci" disse 

@Daeron

Spoiler

"Sono preoccupato per Leontus: si è portato solo un sacco a pelo. Consiglio di trovare un luogo riparato dove unire più tende per coprire anche lui." gli disse sotto voce

Intanto si guardava intorno


@Master

Spoiler

Survival 11 per cercare un rifugio

 

Inviato (modificato)

Sir Osmund Blount

Il viaggio a piedi e' piu' duro del previsto.
L'aria ghiacciata mi pervade qualunque parte del corpo e in alcuni casi faccio addirittura fatica a camminare. L'unica nota di sollievo arriva dalla fiasca che mi sono portato dietro e che contiene del buon whiskey, ma ho paura che non bastera' per tutto il viaggio e che presto mi ritrovero' da solo, in balia del freddo e senza nessuna possibilita' di riscaldarmi il corpo.

Quando si sta avvicinando la sera e alcuni confratelli iniziano a considerare l'ipotesi di accamparsi, mi unisco al coro.
Quindi, ehm, capo... Dove proponi di fermarci?

Modificato da Ricky Vee
Inviato

Rekar Ironsmith

 

Essere nato e cresciuto in questi climi mi aiuta a sopportare meglio il rigido clima, anche se sono consapevole che questa prima notte sarà il vero battesimo del fuoco.

Marciamo relativamente in silenzio, evidentemente ognuno di noi starà pensando alle proprie cose, quello che ha lasciato e quello che spera di trovare.
Tutto quello che rimane del nostro passaggio sono delle piccole imperfezioni nel candore della neve... speriamo non sia tutto ciò che rimarrà di noi...

Cerco di sistemare lo zaino sulle spalle, provando a mitigare il peso che grava su di me, ma con scarsi risultati.
Dannazione Daeron, tu e questa stupida idea... spero che questa storia di non voler prendere un'asino, non ci seppellisca qui. 

Continuo a guardarmi attorno meravigliato, la natura esprime tutta la sua magnificenza e io cerco di cogliere ogni dettaglio, conscio del fatto che potrebbe tornarci utile.

Il sole sta per cominciare a tramontare, decidiamo saggiamente di sfruttare le ultime ore di luce per organizzare il nostro campo.

In base alla mie conoscenze, cerco di individuare la posizione migliore per poter passare la notte tranquillamente, per quanto sia possibile qui fuori.

Spoiler

Conoscenze natura e sopravvivenza.

 

Inviato

Daeron Storm

E' evidente che non sono abituato a questo clima, già soffrivo alla Barriera ma oltre... quasi come se in assenza della protezione dell'immensa muraglia mi sentissi ancora più allo scoperto. In effetti è così.

Mi guardo continuamente attorno, accertandomi sia la giusta via. Soprattutto ripongo la mia attenzione alla fauna del luogo, come se mi volessi tener pronto a procurarmi della selvaggina prima di inoltrarci troppo a nord. Ascolto gli altri, sono pronto a rispondere a ogni domanda intendano pormi. Parlo volentieri di tutto senza tirarmi indietro, appaio socievole e qualche volta mi scappa una citazione di qualche importante uomo del passato, preoccupandomi di nominarlo per non fare mia la frase.

Il Sole inizia a calare ed è evidente che sia giunto il tempo di trovare un posto per accamparci. La notte... sarà certamente il momento più difficile.
"Non chiamarmi comandante, non sono il tuo comandante. Il Lord Comandante è alla Barriera, sono un confratello pari a te e ho solo la responsabilità di questa spedizione." continuo a guardarmi attorno per poi soffermarmi su Blount "E nemmeno capo... Sir Blount. Daeron va bene. Cerchiamo un posto che sia coperto dal lato nord, che è da dove spira il vento più gelido ma che allo stesso tempo ci consenta di reagire prontamente a eventuali pericoli. Che siano bruti o bestie selvatiche."

Quindi mi soffermo a guardare Leontus e indico un grosso rotolo di pelle e pelliccia allacciato allo zaino "E' la tenda che non ha preso. In caso di necessità si stringerà in quella di uno di noi."

Tutti

Spoiler

Rikkardo ha scritto che ha il sacco a pelo, però non ha la tenda.

DM

Spoiler

Survival 8 plains e woodland. Oltre a cercare una zona decente per passare la notte studio anche la fauna locale, in cerca di animali da "sfruttare".

 

Inviato

Leonteus

Cammino tutto il giorno appesantito come un mulo fino all'arrivo del crepuscolo, che promette freddo in abbondanza.

Prendo il mio sacco a pelo e chiedo: "Adesso come ci organizziamo?"


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