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Inviato

Master

Vi guardate intorno con attenzione in cerca di un posto dove piazzare il campo per la passare la notte: la zona attorno a voi non offre molto quindi alla fine optate per un'area in cui gli alberi sono più fitti in modo che possano formare una specie di barriera dai gelidi venti del nord

Il sole nel frattempo ha completato la sua corsa e, lentamente, sparisce oltre le cime delle montagne

Daeron

Spoiler

I pochi animali che vedi sono tutti di piccola taglia e molto sfuggenti, difficile che riusciate a prenderne anche solo uno

 


Inviato

Jarger, lo zio, Kneight

Lo Zio, sistemata al sua tenda al riparo di un albero, si assicurò che il consueto agire per preparare l'accampamento fosse portato a termine e quindi si avvicinò a Storm. 
"Daeron, come vuole che organizziamo per i turni di guardia?" chiese.

Inviato

Daeron Storm

Scruto la zona circostante per più di qualche attimo anche dopo che abbiamo individuato il punto dove accamparci. Solo in quel momento mi viene in mente una cosa fondamentale che abbiamo dimenticato: una vanga.
Mi aiuto quindi con un robusto bastone raccolto per liberare una zona dalla neve e sistemare la tenda e i picchetti e anche un piccolo focolare.
"Lei, Leontus e io faremo quelli centrali. Quando la temperatura è più bassa, in questo modo Leontus combatterà meglio il freddo senza tenda. Ironsmith è più abituato a queste temperature. Ammon sceglierà se il primo o l'ultimo, così dormirà meglio, per qualsiasi necessità abbiamo bisogno della sua lucidità. Sir Blount si metterà d'accordo con Ironsmith. Sarà necessario accendere un fuoco, ci stringeremo attorno ad esso." un po' di calore è imprescindibile, pensare di dormire senza sarebbe una follia ma se qualcuno ha da obiettare sono pronto ad ascoltarlo chiaramente.

Inviato

Rekar Ironsmith

 

Mi sembra di capire che quanto ho pensato sia un pensiero abbastanza condiviso. Non essendoci nulla per poterci proteggere dal freddo, cerchiamo almeno di limitare l'azione del vento cerco di tenere d'occhio lo zio in fondo ha riportato la pellaccia a casa fino ad ora! 

Osservando il terreno circostante, cerco delle irregolarità del terreno, magari una collinetta o un'avvallamento che possa, insieme ai tronchi, aiutarci a bloccare l'aria gelida proveniente dal profondo nord.

Nel mentre ascolto Daeron dare disposizioni per i turni di guardia 
" Per me va bene, anche se valuterei la possibilità di fare turni di guardia in coppia e consiglierei ad Ammon di prendere il primo turno, il fuoco è bello vivo e il freddo peggiore è quello appena prima dell'alba... si effettivamente dovrei avere meno problemi con la temperatura, ma vediamo comunque di procurarci un quantitativo abbondante di legna, non mi piace fare colazioni fredde! "

Procedo quindi a piantare la mia tenda, premurandomi di stendere il telo cerato al suo interno per isolarmi dal freddo proveniente dal terreno ghiacciato " prima di andare a dormire, riempiti i vostri otri di acqua bollente e portatevela in tenda, nel sacco a pelo, ne beneficerete! "

Sistemate le mie cose nella tenda, mi sento finalmente leggero, mi massaggio leggermente le spalle sopra i pesanti strati di lana e tessuto che mi proteggono dal freddo, quindi controllo rapidamente che le armi non abbiano subito danni dal freddo della prima giornata e quindi mi rivolgo a Daeron " credo di poter trasformare in qualcosa di decisamente gustoso le razioni che abbiamo a nostra disposizione, mi sono premurato di portare anche qualche condimento... " ci penso per qualche secondo prima di continuare " per quanto riguarda la legna, come ci vogliamo regolare? Andiamo ora? "

Inviato

Daeron Storm

Sembro valutare la proposta di Rekar e annuisco ai suoi consigli, infine lo ringrazio per essersi fatto avanti come 'cuciniere' del gruppo "Sarà molto gradito." prendo una pausa tornando al suo primo argomento "Sì... faremo turni più lunghi e in coppia dunque. Ammon e Sir Blount i primi, poi Kneight e me, infine Leontus e tu Ironsmith."

Stabilito ciò mi adopero per trovare della legna che sia sufficientemente secca, anche se bagnata, per fare un fuoco. Sarà difficile appiccarlo probabilmente "Prepariamo anche altra legna da mettere vicino, si asciugherà e sarà subito pronta per ravvivarlo."

Inviato

Sir Osmund Blount

Per quanto odi che un ragazzino prenda le decisioni al posto mio, la soluzione non mi dispiace affatto. Odio dover spezzare il mio sonno e per questo i turni di guardia da me preferiti sono il primo e l'ultimo.
Per questo motivo, non commento la decisione e anzi, mi offro volontario per fare qualcosa di utile.
Bene, signori, posso andare io a cercare la legna. Uno di voi confratelli vuole forse seguirmi? Bisogna sempre avere le spalle coperte da queste parti.

Inviato (modificato)

Ammon

Tengo le braccia conserte strette al mio corpo nel tentativo di mantenere il calore corporeo mentre ascolto le indicazioni ed i consigli dei Ranger. Nonostante la giovane eta', il capo della spedizione sembra sapere il fatto suo, si rivolge ad ognuno di noi con un tono gentile e deciso che impone obbedienza. Lo zio dal canto suo, vigila attento con la discrezione del vecchio saggio che sa quando lasciare la scena ai piu' giovani affinche si facciano le ossa.

Tutte quelle attenzioni mi mettono un po' a disagio, sono un maestro della cittadella ma il sangue dorniano non accetta di buon grado trattamenti di favore.

"Se riuscissimo a creare un piccolo muro di neve attorno alle tende potrebbe aiutarci a mantenere all interno il poco calore che riusciremo a creare. Suggerisco anche di impilare dei massi creando un semicerchio attorno al fuoco, lasciando il lato aperto in direzione della tenda, questi piccoli stratagemmi dovrebbero riuscire a convogliare e mantenere il calore del fuoco verso di noi."

dico al gruppo cercando di dare il mio contributo dopodiche afferro la mia lancia

"Vengo io con voi Sir Osmund, se dobbiamo fare il turno di guardia insieme, quale migliore occasione per approfondire la nostra conoscenza che andare in giro di notte oltre la barriera in cerca di legna e di guai"

dico in tono divertito

Modificato da Pentolino
Inviato

Daeron Storm

Annuisco verso Ammon "Bene. Noi inizieremo a preparare il campo. Voi fate attenzione." è inutile raccomandarsi oltre, non sono certo degli stupidi, tutt'altro, e nemmeno i tipi che cercano guai.

Inviato

Master

Sir Blount e Ammon si allontanano in cerca di legna da ardere mentre gli altri iniziano a montare il campo per la notte; nel giro di una manciata di minuti, i due tornano indietro con un quantitativo di legna tale da poter trascorrere la notte con il fuoco sempre acceso

Grazie ai condimenti portati da Rekar le vostre razioni risultano davvero essere molto più gradevoli da mangiare; finito il pasto, con il sole che oramai è sparito da oltre mezz'ora, vi sistemate per la notte, suddividendovi i turni di guardia come stabilito da Daeron

Il gelo del nord oltre la Barriera si fa più intenso durante la notte e benedite il fuoco e l'idea di Rekar dell'acqua calda che vi permette di sopportarlo al meglio

All'alba, un timido sole fa capolino dietro un velo di foschia, mentre delle nubi grosse ma all'apparenza innocue, transitano nel cielo

Inviato

Jarger, lo zio, Kneight

Alzatosi all'alba lo Zio subito si dedica a riassettare i propri averi nello zaino mangiando frattanto un avanzo della razione della sera prima in modo da essere subito pronto a partire.

Avvicinatosi quindi a Daeron fece cenno al capo di essere pronto ad un altro giorno di marcia. Lo sguardo del guerriero spazzò la foresta intorno a loro alla ricerca di qualche dettaglio che la sera prima gli fosse sfuggito

Inviato

Ammon

Passo la prima notte in tenda della mia vita raggomitolato dentro il sacco a pelo. Fatico ad addormentarmi, scatto ad ogni minimo rumore o scricchiolio.

Mi sveglio come le ossa che gemono come quelle di un vecchio, mi stringo nella mantella cercando di scaldarmi mentra una leggera foschia oscura un timido sole che lentamente sta spuntando dietro le montagne. Lo zio e' gia' all opera, masticando un pezzo di carne salata rassetta le sue cose e si prepara a smontare il campo.

Seguo il suo esempio e mi preparo ad un altra giornata di marcia sostenuta

Inviato

Leonteus

La notte gelida non finisce mai e mi chiedo se non sia meglio disertare: l'alternativa ad una lenta morte di freddo, sarebbe o la libertà o nel caso peggiore una morte veloce per decapitazione; tuttavia, arriva la mattina mentre sono ancora preso da questi pensieri e ormai l'opportunità di scappare è sfumata, quindi mi preparo silenziosamente a riprendere la marcia con gli altri dopo la colazione.

Inviato

Rekar Ironsmith

 

Così approntiamo il campo, mentre i due raccolgono la legna, comincio a preparare la cena. Scambiamo qualche battuta mentre mangiamo, conoscendomi un po' meglio. Alla fine è il momento di andare a dormire.

Dentro la tenda mi organizzo per la notte, ma fatico a prendere sonno. Non sembra essere la poca comodità del giaciglio e nemmeno il freddo. Sembra piuttosto l'emozione di essere li in questo momento, oltre la barriera immersi nella natura più selvaggia e mentre fantastico su queste cose, scivolo finalmente nell'abbraccio del sonno.

 

La mattina, l'ultimo turno di guardia insieme a Leonteus, mi permette di godere della nascita del sole, mentre il mio compagno di guardia rimane silenziosamente di fianco a me, apparentemente perso nei suoi pensieri.

Quando è il momento di partire, recupero le mie cose, mentre mangio qualcosa, quindi mi aggiungo alla fila che si sta formando, pronto a ripartire.

Inviato

Sir Osmund Blount

Quando mi sveglio, ringrazio gli dei per avermi fatto passare una notte senza pericoli. Gelida, sicuramente, ma almeno sono ancora vivo.

Passo ogni momento prima della partenza cercando di stare il piu' vicino possibile al fuoco. Questo dannato freddo non mi da' tregua e inizio a soffrirlo molto. Quando e' il momento di andare, metto a posto le mie poche cose, mangio un ultimo boccone e mi appresto ad avanzare in mezzo al gruppo.

Inviato

Daeron Storm

La notte trascorre... calma, gelida ma serena. Quasi non ci credo, il risveglio sembra non portare problemi di sorta.
Annuisco ai presenti "Spero abbiate dormito bene per quanto possibile. Oggi sarà davvero dura, molto di più." in effetti un'intera giornata di marcia e chissà cos'altro li attendeva.

Sistemo le cose, nascondo al meglio le nostre tracce e quelle del fuoco cercando di seppellirle sotto la neve. Certo rimarranno quelle del nostro passaggio ma non possiamo perdere troppo tempo ogni decina di metri. E' freddissimo. Decido quindi di bere un po' di acqua tiepida rimasta e di mangiare qualche cosa per non affrontare la mattinata a stomaco vuoto.
"Bene... in marcia di nuovo." quando tutto sembra sistemato.

Master

Spoiler

come il giorno precedente, cerco tracce e fauna.

Durante il turno di guardia ho visto se c'erano razze di pipistrello a svolazzare? dovrebbero poter esserci anche in zone come queste, anche se forse non so se siamo ormai TROPPO a nord.

 

Inviato

Master

Mentre nel cielo nubi minacciose oscurano completamente il sole, vi rimettete in marcia; nell'aria c'è una leggera brezza che fa penetrare il gelo del nord oltre la Barriera all'interno dei vostri vestiti, passando da tutti quei piccoli punti in cui non potete chiudere completamente i mantelli attorno al vostro corpo.

La marcia procede senza intoppi anche se sicuramente avete coperto meno strada della mattina precedente a causa della neve più alta; a metà mattina, stanchi, vi fermate per riposare un pò e mettere qualcosa sotto i denti

Daeron
 

Spoiler

 

Nessuna traccia e ben poca fauna

Si, durante la notte hai visto qualche pipistrello in volo ma non molti

 

 

Inviato

Ammon

Continuiamo a camminare immersi in un paesaggio surreale. Tutto attorno a noi sembra cristallizzato, immobilizzato da chissa quanti anni nel gelido abbraccio del nord. Il rumore dei nostri passi sulla neve e' tenue ed ovattato, come se il manto bianco riuscisse ad assorbire assieme al paesaggio anche i suoni ed i rumori attorno a noi.

L incedere e' goffo e lento, la neve soffice fa affondare i nostri stivali fino al polpaccio rendendo ogni passo doppiamente faticoso, la meraviglia del primo giorno e' ora fortemente mitigata dalla stanchezza e dal gelo che lentamente stanno minando il mio morale.

Cerco di tenere il passo e mantenermi attento a cio' che accade attorno a me ma col passare delle ore la voglia di ingurgitare qualcosa di caldo prende il sopravvento su qualunque altra cosa.

Quando finalmente ci fermiamo per mangiare cerco di rendermi utile raccogliendo rami secchi dagli alberi e guardandomi attorno in cerca di vegetazione che possa utilizzare per un decotto.

- Narratore

Spoiler

Naturalist 11, cerco erbe radici o bacche che possa bollire per farne un decotto 

 

Inviato

Jarger, lo zio, Kneight

"Faccio io la guardia mentre mangiate" disse lo Zio ai compagni. Jarger non si fidava mai quando era al di là della barriera: in ogni momento poteva accadere qualcosa e il pericolo era sempre in agguato

Muovendosi lentamente intorno al veloce accampamento e di tanto in tanto appoggiandosi ad un albero il veterano si guardava intorno cercando segni di movimenti fra la neve o la vegetazione che tradissero la presenza di qualcuno.

Lui avrebbe mangiato dopo

@Narratore

Spoiler

Observation (11)

 

Inviato

Daeron Storm

Passo dopo passo il paesaggio si fa sempre più... bianco e monotono. Sapevo bene sarebbe stato così e forse la punta di amarezza è dovuta solo alla stanchezza.
"Grazie." dico verso Jarger ammirandone la tempra. Pur essendo ben più giovane non so quanto sia prudente per me non sfruttare questo momento di riposo, prendo qualche cosa da mangiare e tenendo sempre l'arma pronta mi volto nella direzione opposta a quella controllata dallo 'zio', seppur rimanendo seduto.
"Dammi qualche minuto e mi metto io a guardia lasciandoti mangiare." in ogni caso non posso permettere che sia poco lucido quando ce ne sarà più bisogno.

Inviato

Rekar Ironsmith

 

 Sistemato nuovamente tutto tutto il mio equipaggiamento, premurandomi di togliere tutta la neve ed asciugare , per quanto possibile, quanto dovesse essere umido.
Mi rimetto in marcia nella colonna.
Avanziamo, lentamente ma avanziamo, nell'immutato candore che ci circonda e che sembra appiattire il paesaggio circostante in un unica uniforme tela bianca candida dove sei puntini neri arrancano.

Arrivata l'ora di pranzo, ci fermiamo per mangiare qualcosa. Lo zio da buon veterano non ci lascia mai con le spalle scoperte " Daeron, ti accompagno, ho una mezza idea per agevolarci l'avanzata... forse dovremmo perdere un po' di tempo ora, ma sicuramente potremmo recuperarlo dopo " finito di mangiare parte della mia razione, mi alzo dando il cambio a Jarger e riprendo a spiegare la mia idea " Dovrei riuscire a creare una specie di ciaspole da neve, la legna abbonda da queste parti... insieme alla neve, ci permetteranno di stancarci di meno ed essere più veloci "

Mentre camminiamo intorno al nostro piccolo campo, raccolgo tutto quello che penso mi possa servire per realizzare la mia idea.

Spoiler

Cercare 11
Falegnameria 12

 


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