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Inviato (modificato)

Iudicare saecolum per ignem

Spoiler

"Giudicare il mondo attraverso il fuoco" 

Tratto dal Requiem, la messa in suffragio dei defunti. 

Strilla il vecchio a quella brusca frenata, svegliandosi di soprassalto per poi mormorare smarrito, vedendosi il sotium addosso

Cosa? Come? quando?  

Il grido di Elvio é provvidenziale per portare all'attenzione di tutti la vera minaccia in agguato al momento. 

Un paio dei sette ferox si lanciano contro il furgone e cominciano a graffiarne la carrozzeria. 

Il Nonno non ha difficoltà a far ripartire il furgone e a rimetterlo in carreggiata (due di fiori su check 4) ma giusto un secondo dopo la sgommata iniziale un altro ferox esce dalla vegetazione e ti comincia a correre incontro al furgone. 

 

Modificato da apetta88

Inviato

Ludovico Rigoni, Il Nonno

Sterzo cercando di evitare il maratoneta che vuole finire il lavoro del suo collega. Elvio faresti gentilmente saltare le gambine a quel disgraziato?

Inviato

Yelena Volkova

Certo!

Afferro il fucile, e inizio a cercare convulsamente le cartucce. Non appena le trovo, con un gesto rapido, carico il fucile e lo ripasso al Nonno 

Prendi!

Inviato (modificato)

Elvio Devizzi

"A una richiesta così carina..." Elvio si stava già spostando sul sedile davanti e si mise subito ad abbassare il finestrino. Una volta abbassato, prese velocemente la mira con la doppietta.

Spoiler

Fucile a canne mozze carico, con una gittata di 10 m. Va bene anche usarlo tra i 5 e i 10 metri, non aspetta che il Ferox sia vicinissimo per usarli. (È per dare al Nonno più tempo per schivarlo)

Non mira a una parte particolare del corpo (insomma sta sparando dal finestrino!).

 

Modificato da nanobud
Inviato

Yelena ricarica senza alcun problema mentre Elvio spara col suo fucile a canne mozze al morto che ora vi corre incontro, sbavando e righiando mentre gli altri Ferox vi inseguono da dietro, come cani dietro a una macchina.

Due colpi, uno per ogni canna, vanno a segno (quattro di Quadri, check 6) colpendo il braccio sinistro, riducendolo poltiglia (Luna e Imperatrice, P 3+3 +1+1), lambendo la testa, la cui calotta nella parte sinistra, viene spellata, lasciando intravedere i muscoli al di sotto (Torre, P 0+ 3) mentre qualche pallettone arriva anche al ventre (Appeso, P 1+1).

Ovviamente ciò non basta a fermare la bestiaccia. 

Ludovico prova a sterzare ma stavolta i suoi riflessi non sono abbastanza pronti e il Morto viene preso in pieno, finendo sul parabrezza, fortunatamente lato passeggero (Regina di cuori). 

Inviato

Ludovico Rigoni, Il Nonno

Estraggo la nagant col silenziatore dalla fondina sul torso del gilet tattico. Spiacente ma non si accettano passeggeri senza biglietto! Punto la pistola alla fronte del morto e faccio fuoco.

Spoiler

Sparo un colpo mirato alla testa

 

Inviato

Elvio Devizzi

Elvio afferrò con forza la pistola di Ludovico, in modo che non potesse puntare al parabrezza. "Sei su di giri, eh..." Nel frattempo aprì la portiera e chiese la doppietta a Yelena.

Spoiler

Se il morto vuole entrare dalla portiera gli scarico la doppietta contro.

 

Inviato (modificato)

A mali estremi, estremi rimedi.

Il Nonno punta alla testa del Ferox,  spiaccicato sul parabrezza dalla velocità del mezzo, la sua pistola.

Spoiler

tarocchi-sine-requie-4-limperatore.jpg.1fdc90ae1751968f449ffc05076e08f6.jpgRiesce con la propria forza e prepotenza a uscire fuori da qualunque situazione.

Il gesto di Elvio di fermarlo non sortisce l'effetto voluto, una rapida e violenta scrollata della canna allontana la mano del compagno, per poi riprendere la mira  e fare fuoco.

Il proiettile buca il vetro e si pianta senza problemi nel cranio marcio che esplode sporcando di sangue e materia cerebrale tutto il parabezza dalla parte di Elvio ma ben poco dalla parte di Ludovico

Spoiler

Sei di Picche con Check 6 (10 +1 di distanza ravvicinata - 5 Malus Zona).  Zona: La Morte. Testa, P+5. 5 danni da sommarsi ai 3 precedenti.

Ovviamente il morto non smette di muoversi e di tentare, seppur senza testa, di sfondare a pugni il parabrezza e in effetti una piccola crepa, a partire dal foro, inizia a allungarsi...

Modificato da apetta88
Inviato

Ludovico Rigoni, Il Nonno

Elvio me lo togli per favore?! Dico irritato per aver dovuto forare il mio stesso parabrezza. Ti garantisco che non morde

Inviato

Elvio Devizzi

Elvio guardò davanti a sé e vide che il marciume che il morto aveva appena perso sul parabrezza gli aveva occluso del tutto la visuale della strada. Passò la propria doppietta a Yelena e chiuse la portiera. "Sei un pazzo senza speranze, vecchio. Prova a frenare un secondo e vedi un po' che succede. Quando sparo riparti. Pronto?"

Con la mano sinistra appoggiata sul bordo inferiore del finestrino aperto e con la doppietta nella destra, Elvio aveva girato il proprio corpo verso la portiera, pronto a fare capolino fuori dal finestrino e a fare fuoco una volta confermata l'avvenuta discesa del morto dal mezzo.

Spoiler

Con la doppietta a canne mozze di Ludovico spara al morto, questa volta entro i 5 m. Come prima, scarica entrambi i colpi insieme.

Non pretendo che il mezzo si fermi, mi basta che il morto si stacchi.

 

Inviato

Alla frenata il Morto semplicemente viene sbalzato in avanti e nella caduta incontra entrambi i colpi del canne mozze di  Elvio che lo colpiscono in pieno addome.

Spoiler

Tre di Picche con Check 6 +1 per distanza ravvicinata.
Unica locazione: Le Stelle,  P 3 + 3 + 1 + 2 per distanza ravvicinata

Ora alle cervella del morto sul parabrezza bucato si aggiungono i frammenti di intestini putrefatti e insanguinati spalmati sul cofano, per la gioia del Nonno e di chi dovrà pulire tutto quel lerciume.

Che sta succedendo?

Chiede Padre Geremia preoccupato, guardando smarrito il suo sotium, all'udire così tanti spari così ravvicinati.

 

Inviato (modificato)

Yelena Volkova

E' una brutta, davvero brutta, situazione. I ferox ci sono addosso, spari rendono difficile comunicare. Mi limito per ora a ricaricare le armi che mi porgono, cercando di fare il più rapidamente possibile.

Nonno qual è il piano? Abbiamo speranza di uscirne interi? 

Dico cercando di osservare bene la situazione ragionando su da farsi

 

Modificato da Nivix
Inviato

La domanda di Yelena appare superflua nel momento in cui il nonno pigia sull'acceleratore, lasciandosi alle spalle i Morti che, nonostante si lancino all'inseguimento, perdono via via terreno fino a desistere dalla loro caccia.

Il restante viaggio fino a  Sovicille prosegue sereno, sebbene un profondo silenzio cali nella macchina e favorisca pensieri che normalmente non vi toccherebbero.

Ludovico

Spoiler

E' tutta colpa tua.

Tu hai scelto questa maledetta strada.
Tu hai voluto prendere il Ferox col furgone.
Tu hai deciso di fermarti a sparargli invece che ripartire.

E se qualcuno fosse rimasto ferito o ucciso per la rua arroganza da So-tutto-io-faccio-tutto-sono-il-nonno-levatevi-tutti?

Forse dovresti ricalcolare il tuo valore e farti due conti su quanto vali davvero...

Yelena

Spoiler

Troppo lenta, troppo confusa.
Sei un peso per i tuoi compagni, ci hai messo le ore a caricare quel fottuto fucile e non hai sparato un colpo!

Sei scappata da un lager e ora hai paura di qualche Morto?
O semplicemente non hai agito per pigrizia?
Una volta non lo avresti fatto, ti sei rammollita!

Elvio

Spoiler

Ma che cavolo ti ha detto il cervello?
Hai lasciato il Nonno da solo a guidare,che sai benissimo che ci vede poco data l'età.
Non ti sei  manco messo accanto a lui per fargli compagnia o per coprirgli le spalle.
Si, se fossi stato davanti tutto invece di stare dietro a sonnecchiare e a chiacchierare col ragazzino, tutto questo non  sarebbe successo...

E poi quella storia di fermare la pistola al Nonno... Ma ti pare che gli blocchi la pistola? E se avesse sparato?

Sei un incoscente, un incoscente che prende rischi stupidi... 

Leo

Spoiler

I Morti attaccano e tutto ciò che sai fare è metterti davanti al vecchio?
Sei patetico, un idealista fallito, lo sei sempre stato fin dal noviziato.
Sei stato scelto per una missione importante ma la verità è che non ne sei degno.
Sei un topo da biblioteca, incapace di difenderti da solo.


Se questi Cacciatori moriranno per difendere te e il tuo maestro, tu cosa farai?
Parlerai ai Morti, ammansendoli come San Francesco col lupo?
Tenterai di sparare loro coni fucili dei tuoi compagni caduti quando non sai manco tenere in mano una pistola?
Brandirai la spada che non padroneggi perchè in questi anni hai preferito la biblioteca al campo di addestramento?
Cercherai invano di far partire il vecchio Requiem che Padre Geremia si porta appresso pur non essendo più in grado nemmeno di alzarlo?
Come ripagherai il tuo debito di gratitudine verso quel vecchio che ti ha cresciuto se non potrai difenderlo?

I tuoi libri, la tua scienza, i tuoi appunti sono niente in questo mondo che si avvicina alla Fine dei Tempi.
Affronta la realtà: fuori dal tuo convento sei una nullità assoluta. Un uomo fallito. Carne per i Dannati.


Arrivate dunque alla Domus Populi di Sovicille, dove gli Excubitores preparano una camera per gli inquisitori, una per i due cacciatori e una terza per Yelena.

Dopo la cena, andate a riposare pronti per ripartire domattina

 

SOVICILLE, 4 MAGGIO 1958

Leo

Spoiler

L'alba è da poco passata e Padre Geremia, dopo una nottata passata ad alzarsi per andare a far pipì e a russare, ancora dorme quando senti bussare alla porta.
Fuori da essa uno degli excubitor della sera prima, Martino.
Sembra scosso mentre ti chiede timidamente

Perdonate l'ora impropria ma ho urgente bisogno di colloquiare con l'inquisitore. E' per un caso di stregoneria, abbiamo bisogno del suo parere.

 

Inviato

Ludovico Rigoni, Il Nonno

Dopo qualche minuto al volante posso finalmente considerare passato il pericolo e comincio a riflettere su ciò che è appena accaduto. Ehm... Sentite ragazzi... Mi dispiace per quello che è successo... Forse sarebbe stato meglio andare dall'altra parte... Poi ho gestito il tutto in maniera un po' troppo... audace ecco. E forse non ci saremmo dovuti fermare a Poggibonsi... Insomma... Volevo dirvi che mi dispiace tutto qui

Inviato

Frate Leo

Durante tutta quella baraonda non ha potuto fare altro che stringere con tutte le sue forze il Maestro, quasi tentando di nasconderlo tra la parete del furgone e il proprio corpo. "Un attacco di Morti" gli aveva detto "ma andrà tutto bene, i cacciatori sanno cosa fare". E intanto seguiva le mosse dei loro accompagnatori e protettori, come cercasse di capirle o si domandasse se non ci fosse nulla che potesse fare per aiutarli, guardando in particolare Yelena... ma quant'è che lui non tocca un'arma? Il timore d'essere d'intralcio l'aveva bloccato lì dov'era, soprattutto quando il Morto era salito sul parabrezza e ne aveva studiato con maniacale attenzione l'aspetto, ogni singolo raccapricciante dettaglio, anche quando Elvio ne aveva fatto saltare le cervella. Null'altro aveva saputo fare.

E ora, nel silenzioso proseguo del viaggio, rimane in silenzio, in volto dipinta un'aria colpevole e mortificata. Di tanto in tanto si guarda le mani, le apre e le chiude sospirando amareggiato. Solo le parole di Ludovico riescono a ricollegarlo con la realtà. "Viviamo in un mondo pericoloso, saremo sempre e comunque in pericolo..." prova a rincuorarlo un minimo, sebbene non sia dell'umore per trasmettere positività, tant'è vero che poi aggiunge "Anche a me dispiace" 

Ancora rimugina, sdraiato nel giaciglio messo a disposizione dagli Excubitores di Sovicille, dopo una notte passata insonne tra i bisogni di Padre Geremia, qualche lettura e i brutti pensieri. Ode quindi immediatamente bussare alla porta e si affretta a socchiuderla, trovandosi davanti Martino. "Il Signore sia con..." comincia a salutarlo, già visibilmente perplesso, ma le parole dell'altro lo ammutoliscono per un paio di secondi, mentre aumenta impercettibilmente la presa sulla maniglia. "Entri, avviso subito Padre Geremia." risponde infine aprendo ulteriormente l'uscio e precedendolo nella stanza. Raggiunge il giaciglio dell'inquisitore e lo scuote leggermente, semmai si fosse riappisolato "Maestro mi perdoni... c'è una situazione delicata che richiede il suo parere..."

Inviato

Yelena Volkova

riusciamo a scappare, siamo vivi... ma per quanto ancora? 

Avrei dovuto fare di più... sussurro tra me e me

Per distrarmi inizio a pensare a tutte le riparazioni che dovrò fare al furgone, ai materiali che dovremmo comprare

Ludovico, quando arriviamo dobbiamo controllare il mezzo

Dico dopo che Frate Leo si scusa, quasi per cambiare discorso

Inviato

Yelena

Spoiler

I danni al furgone sono modesti: il parafango anteriore è ammaccato nella parte sinistra, sulla fiancata destra c'è qualche graffio, il parabrezza ha il buco di proiettile del Nonno. Non ci sono danni funzionali al mezzo. 

I pezzi devono arrivare da Siena quindi almeno per un giorno siete bloccati qui se vuoi sostituire i pezzi e ti servirà un'altra mezza giornata per sostituirli. 

 

Inviato

Leo
 

Spoiler

Martino entra velocemente nella stanza all'invito del Sotium
Quando vai a chiamare l'inquisitore, egli si alza a sedere sul letto, con aria stanca.

Spero che sia importante...

Mormora con aria visibilmente infastidita, gli occhi socchiusi e rancorosi e la bocca serrata, lo sguardo si sposta dal sotium all'excubitor.

Padre, mi spiace buttarla giù dal letto ma la faccenda è spinosa. Sembra che una bambina, stanotte, abbia ucciso la propria madre sotto l'influsso del Maligno, almeno secondo il nostro Padre Castigatore, Padre Matteo. Voleva appunto chiedere il più vicino tribunale inquisitoriale ma la Vostra presenza qui è sicuramente un segno del Signore

Sorride timido e tirato

Sappiamo che siete di passaggio e non vogliamo trattenervi, tuttavia la vostra esperienza è preziosa e vorremmo il vostro parere prima di agire ufficialmente, sarebbe un peccato far convocare un inquisitore per nulla, non trova?

Padre Geremia osserva l'excubitor annuendo apparentemente interessato.
Apparentemente perchè, un po' perchè si è appena svegliato e probabilmente dopo la notte insonne difficilmente può connettere a dovere, un po' perchè il ragazzo parla a voce troppo bassa perchè il vecchio possa udirlo, un po' perchè sai che quando fa quella faccia, arcua il sopracciglio in quella maniera e  sorride assottigliando le labbra, sta ascoltando perchè deve ma intimamente non gliene frega un cavolo.

Quindi non sono per te una sorpresa le parole che seguono, pronunciate in tono serio e con espressione comprensiva

Ho ben compreso la situazione, mio buon Excubitor.
Mi occuperei della cosa personalmente ma purtroppo a una certa età il corpo non segue più la mente e il lungo viaggio mi ha fiaccato nel corpo e sono costretto in questo letto per riprendermi onde poter continuare il mio viaggio appena possibile.
Lascia dunque che sia il mio giovane Sotium, miei occhi e mie orecchie, mio braccio e mia voce, a occuparsi della faccenda.


Allunga un braccio a indicarti con un sorriso

Sono sicuro che sarà all'altezza della situazione...

Conclude sorridendo.

Martino ti guarda per un attimo smarrito poi sorride come rinfrancato e, dopo ringraziamenti e saluti, va verso la porta.
Poco prima di accommiatarsi da te ti prende un braccio e ti tira a se, un sussurro veloce al tuo orecchio prima di sorridere ed andare via velocemente, senza ulteriori spiegazioni

Ti prego, non lavartene le mani anche tu...Tutta questa storia è assurda...

 

Inviato (modificato)

Frate Leo

Siede sul letto accanto al Maestro ed ascolta attentamente il breve resoconto di Martino, irrigidendosi appena nello scoprire si tratti di una bambina. Volge lo sguardo al vecchio inquisitore, pronto a ripetergli con un tono più adatto alle sue orecchie quanto raccontato, ma gli basta una rapida occhiata per comprendere quanto egli sia poco interessato alla faccenda e dunque a immaginare quanto stia per avvenire. La faccenda gli viene affidata e lui non può fare altro che annuire solennemente prima a Padre Geremia e poi all'excubitor, ricambiandone il sorriso con aria rassicurante.

Lo accompagna quindi alla porta, promettendogli di raggiungerlo entro poche ore assieme al resto del gruppo per ricevere tutte le indicazioni necessarie e, si augura, poter incontrare personalmente sia Padre Matteo che la bambina. "Farò del mio meglio" gli garantisce quando l'altro lo trattiene per il braccio.

 

Modificato da Iri
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