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Inviato (modificato)

Wurrzag

Mi sveglio di buon ora cercando un bacile d acqua fredda per lavare via il sangue ed il puzzo di morte. Finito di sistemarmi afferro qualcosa da mangiare e mi unisco ai giovani che, guidati dal nostro sciamano, stanno bruciando i cadaveri.

Mentre impiliamo i cadaveri scambio con loro qualche commento sulla battaglia della notte scorsa

Modificato da Pentolino

Inviato

Garol

La notte è passata bene, le ferite, grazie ad Hadla si sono rimarginate e stanno guarendo rapidamente, e nel corso della notte ho ringraziato a dovere la mia amica.

Esco dalla mia tenda e trovo che i giovani orchi stanno già lavorando alacremente ammucchiando i corpi degli umani in un un luogo separato. Dopo aver mangiato qualcosa cammino per il villaggio osservando le differenze con il villaggio conquistato precedentemente. Terminato il mio giro cerco Wurrzag. Scommetto che si è offeso per il mio comportamento di ieri. Ma non avevo né la voglia né la forza, dopo essere quasi morta, di affrontare una discussione delicata. lui forse avrà avuto la mente lucida, io no.

Lo trovo che sta aiutando ai impilare i cadaveri umani. Resto ad osservarlo appoggiandomi alla parete di una casa.

Inviato

Arkail

Dopo essermi rifocillato con le bevande umane, faccio rinvigorire le mie membra passando la notte con Yotul. In quei momenti non c'è ferita che tenga: intrecciare il mio corpo con il suo nutre la bestia mai sazia che alberga nella mia anima. L'indomani mi risveglio presto e la prima cosa che cerco è qualcosa da mettere sotto ai denti. Lo stomaco brontola terribilmente, forse il movimento della notte, o forse, sadicamente, la carne che ho maciullato il giorno precedente, mi rende terribilmente affamato. Dopo aver trovato pezzi di carne essiccata e, di nuovo, il liquore rossastro degli uomini, mi dirigo verso i giovani che stanno impilando i cadaveri. Nonostante il mio aspetto dimostri qualche anno di troppo, ho ragigiunto da poco l'età adulta ed è giusto che mi adoperi in tale mansione. Con un gesto del capo saluto Argor e Wurrzag, conscio della discussione che di lì a poco animerà i membri del nostro clan.

Inviato

Scania

Bevo a sufficienza il liquore degli umani perché mi concili il sonno. La mattina mi sveglio vagamente intontito ma probabilmente è solo il residuo della battaglia. Vedo gli altri che si stanno dando da fare a sistemare i cadaveri degli umani. Penso di unirmi a loro, ma prima saremo di nuovo tutti assieme e prima vorranno riprendere la discussione sul capo e non sono ancora abbastanza sveglio per quello. Decido quindi di fare un giro nel villaggio per vedere se anche qui hanno una capanna come quella di pietra dell'altro villaggio in cui ringraziano gli spiriti.

Inviato

Mentre il gruppo comincia a radunarsi, Scania fa un breve giro per il villaggio umano, dirigendosi verso l'edificio in pietra che trova verso il centro.
Ricorda moltissimo quello che ha già visto in precedenza, e anche questo è stato accuratamente saccheggiato dai vostri compagni; ma non sembra ci fosse nulla di valore all'interno. 
Vi avevano trovato rifugio alcune persone, durante la battaglia, ma la porta di legno non ha offerto molta protezione contro la furia degli orchi. 

 

Inviato (modificato)

Wurrzag

Impilare i cadaveri degli umani e' un lavoro lungo e faticoso ma mi distrae dai pensieri che tra la notte scorsa e questa mattina si sono accumulati nella mia testa. Sono a lavoro da un po' quando Argor si unisce a noi in una delle rare volte in cui non lo vedo cavalcare il bestione. 

Successivamente vedo Garol ed Arkail, noto con piacere che le ferite che avevano riportato durante lo scontro sembrano essersi rimarginate, la strada e' ancora lunga ed il numero di guerrieri si assottiglia dopo ogni scontro, mi solleva sapere che i veterani godono di buona salute.

Rispondo al loro saluto mentre continuo nelle mie faccende, finito di impilare anche l ultimo cadavere mi avvicino di nuovo ad uno degli abbeveratoi pieni di acqua gelida per lavare via sporco e puzza di umano. La sensazione di freddo sulla mia pelle e' mitigata da un debole sole che inizia ad illuminare il villaggio umano, mi godo questi attimi di calma consapevole che termineranno fin troppo in fretta

Modificato da Pentolino
Inviato

Garol

Osservo Wurrzag e gli altri aiutare a impilare i cadaveri umani, quando hanno finito faccio loro un gesto con la mano per richiamare la loro attenzione. Per parlare dovremo trovare un luogo tranquillo. Una delle tante capanne umane andrà benissimo. Sopratutto non staremo sotto il sole.

Inviato

Argor Mangiaroccia

Completato il lavoro di... rimessa inizio a guardarmi attorno già madido di sudore. Azog è tranquillo ma i miei occhi non scorgono i due guerrieri o guerriere che dovevano controllare l'alchimista.

Quindi ignorando tutto il resto mi metto alla loro ricerca, se individuati li porto al villaggio per fare in modo la donna sia meglio controllata. Il resto passa in secondo piano, quando Wurrzag vorrò riprendere il discorso interrotto la sera precedente lo avrebbero chiamato.

tutti

Spoiler

do sta quella? Maaaaster. dimmi che pure prima avevo dato un'occhiata

 

Inviato

Arkail

Senza pensare a nulla svolgo meccanicamente il mio lavoro, ammassando i corpi degli uomini uno sopra l'altro. Non sento fatica per questo, non dopo la battaglia del giorno precedente: mi sono spinto al limite e ho quasi perso tutte le mie forze, per la prima volta in vita mia. Per quanto sia stato gratificante massacrare gli uomini con la mia furia, ho poi riflettuto a lungo sull'accaduto: che cosa sarebbe successo se avessi terminato la mia rabbia prima ancora di concludere la battaglia? Grugnisco. Avrei perso la vita, probabilmente, infilzato da qualche lancia di questi luridi pelle chiara. Ciò non è accaduto, tuttavia...ed ora sono io che ammasso la loro carne come se fssero sacchi di letame. Sorrido beffardo mentre asciugo un rivolo di sudore con l'avambraccio. Un pallido sole si sta alzando e mi volto ad osservarlo: non ho problemi come molti altri orchi alla luce dell'astro diurno.

Concluso il lavoro mi guardo intorno in cerca degli altri. Mi ricongiungo a loro soffocando i crampi della fame: ho già mangiato stamattina, ma non ne ho mai abbastanza. Dannazione, di questo passo consumerò le razioni di tre orchi al giorno! Cerco di non pensarci, non ora...abbiamo questioni urgenti di cui discutere.

Inviato

Argor

Spoiler

Si, mi sono dimenticato.
Ho dato per scontato che l'aveste portata al villaggio con tutti gli altri prigionieri umani, è sempre sotto sorveglianza e legata. 
Stando a quanto dicono i guerrieri che l'hanno tenuta d'occhio, non ha fatto nulla salvo mangiare, dormire e andare di corpo; tutte attività che ha svolto sotto l'occhio vigile degli orchi, quindi sono sicuri che non abbia combinato nulla. 

 

Inviato (modificato)

Wurrzag

Finito il lavoro Argor si allontana, il cavaliere non e' mai stato un individuo loquace e non si e' smentito nemmeno questa volta. Vedo Garol che, all ombra di una costruzione, fa un cenno di avvicinarmi. La raggiungo, il sole inizia ad essere fastidioso e la copertura mi da subito un senso di sollievo. Arkail si unisce a noi quasi nello stesso momento.

"Mi fa piacere vedervi in piedi ed in salute"

parlo onestamente, senza alcun sarcasmo

"Non vedo Scania?"

Modificato da Pentolino
Inviato

Scania 

Non ci metto molto a trovare la capanna che gli umani usano per comunicare con i loro spiriti. È molto simile all'altra, grande e con un altare non macchiato di sangue. Niente di diverso da quello che mi aspettavo. Vago un po' per il villaggio senza niente in mente finché non vedo che gli altri si stanno radunando in una capanna. Capisco che è tempo di raggiungerli e che la calma è finita. 

Inviato

Dopo qualche istante vi rendete conto che non è corretto radunarsi in una capanna e discutere la cosa solo tra di voi. 
La scelta di un nuovo capoclan non è cosa da poco e dovrebbe coinvolgere tutto il clan.

Perciò organizzate di prima mattinata una riunione di tutti gli orchi: per l'occasione alcuni guerrieri costruiscono una specie di soffitto tendendo la stoffa delle tende tra tre edifici umani: si forma una sorta di grande tenda che vi accoglie tutti e soprattutto vi protegge dalla luce fastidiosa del sole. 

I guerrieri, i giovani e gli anziani sono nervosi e hanno difficoltà a restare in paziente attesa: evidentemente la morte di Logrin ha reso necessari provvedimenti immediati.
Per maggior sicurezza, anche gli umani si trovano vicini. Sono stati lasciati sotto il tiepido sole, legati in modo che non possano fuggire e comunque sotto lo sguardo attento di alcune guardie. 

Inviato

Argor Mangiaroccia

 

Mi sollevo dalla mia solitudine quando vedo i primi orchi radunarsi. Invito personalmente chi è più lontano e magari non li ha notati ad avvicinarsi, ne raccolgo un buon numero prima di raggiungere la zona frontale alla capanna di pietra e contare i presenti.

Con lo sguardo cerco di trovare il cantore, poi anche Arkail e Scania. L'ultimo lo scorgo subito.

Inviato (modificato)

Wurrzag

Il lavoro mattutino e' terminato, finalmente ci riuniamo con il resto del clan, alcuni giovani guerriri allestiscono un padigliono cosi che il sole, ormai alto in cielo, non ferisca i nostri occhi. L atmosfera e' tesa, il nervosismo quasi palpabile nell aria.

Piu' volte mi sono fatto avanti prendendo per primo la parola pe poi ricevere in risposta solo chiacchiere vuote, questa volta me ne staro' al mio posto.

"Nukkar, ci siamo riuniti sotto il cielo, cosi che gli spiriti ci siano testimoni ed  i nostri piedi poggiano sulla madre terra, cosi che essa ci dia sostegno e saggezza. Un altro villaggio umano e' caduto portando con se un grande capo.. Chi prendera' il suo posto?" 

chiedo al nostro sciamano

Modificato da Pentolino
Inviato

Nukkar scuote il capo afflitto "Logrin non ha lasciato detto chi avrebbe voluto come successore. Possiamo solo vedere chi desidera prenderne il posto: il clan deciderà chi scegliere come capo. Nessuno di noi è abbastanza saggio, forte o esperto da poter prendere la carica solo per via dei propri meriti"

Inviato

Arkail

Mi raduno con gli altri e ascolto il dibattito che sta per iniziare. Qualcuno dovrà prendere il posto di Logrin, il clan non può restare senza una guida. Incrocio le grosse bracia al petto mentre alterno lo sguardo tra Wurrzag e Nukkar che hanno appena preso parola. Quest'ultimo espone direttamente il problema: nessuno può ritenersi degno tra noi. Sospiro prendendo una lunga boccata d'aria mattutina, poi faccio cadere gli arti superiori lungo i fianchi, facendo un passo avanti. Non io. ammetto. E non solo perché con la mia avventatezza porterei tutti al massacro. Un bel massacro, senza dubbio... sogghigno guardando gli orchi più sanguinari, persino Yotul, per poi riprendere a parlare. ...ma perché non ho bisogno di nessuna carica per continuare a fare ciò che voglio fare...e ciò che so fare bene. Posso massacrare uomini anche da orco semplice. E tanto basta. Per questo, fratelli, chiunque la pensi come me si faccia da parte quest'oggi: noi rappresentiamo il braccio armato e non abbiamo il compito di guidare il clan. faccio una breve pausa, caricando la voce di rabbia. Alzo la mano davanti alla mia faccia stringendola in pugno, cosi da farmi scricchiolare le dita e gonfiare il bicipite. Abbiamo il compito di schiacciare i pelle chiara e riprendere ciò che ci spetta di diritto! ho detto ciò che penso. Per quanto mi riguarda la carica non mi interessa. Io sono la prima linea, io sono la carne da macello, io sono quello che si getta in battaglia senza paura, pervaso dai fumi dell'ira. La mia vita è sempre in bilico...eleggere me o uno come me porterebbe alla scelta di un capoclan ogni due battaglie. Spero che tutti quelli che condividono il mio pensiero abbiano capito e si facciano da parte...o l'assemblea potrebbe durare fin troppo a lungo. Ed io scalpito già dalla voglia di bagnare di nuovo la MIA terra con il sangue degli sporchi umani...

 

Inviato

Garol

Tutto viene preparato per scegliere il nuovo capo clan. Nukkar e Wurrzag prendono la parola ma senza dire nulla che persino il più piccolo dei cuccioli già non sappia.

Nel corso dell'ultima battaglia ho maturato un pensiero, che per il momento mi tengo per me. So che darò un dispiacere ad Hadla, ma non ho intenzione, al momento, di propormi come capoclan. Inevitabilmente chi sarà scelto sarà inesperto. inevitabilmente farà degli errori e sarà giudicato più per quelli che per eventuali successi. Ed obiettivamente devo ancora capire molte cose.

Prima fra tutte cosa accadrà a questo "clan" una volta finita la guerra.

Non ho intenzione di candidarmi o di propormi come guida per il clan. Nell'ultimo scontro a stento sono rimasta viva, quindi come potrei, pur conoscendo il dolore di ferite mortali, guidare un intero clan. Devo crescere e maturare prima. Capire e fare esperienza. Ma prima di tutto, capire cosa sarà di questo "clan" alla fine della guerra. Ognuno tornerà da dove è venuto? Oppure resterà per sempre? Ci serve una guida solo per spazzare via gli umani, o che sappia in futuro fare altro? Non so chi si proporrà. Ma chiedo a chi si proporrà di dire il perché. Arkail è stato ottimo nel dire il perché non lo farà. Spero che il futuro capoclan sia uguale nel dire perché lo farà.

 

Inviato

Alle parole di Arkail molti orchi annuiscono e si mostrano concordi: probabilmente è un pensiero che ha colto molti guerrieri, ma nessuno lo aveva ancora espresso. Pare comunque evidente che questo discorso abbia scoraggiato quei due o tre giovani guerrieri che potevano avere velleità di comando: qualche guerriero infatti arretra ponendosi verso il fondo dell'assemblea.

Si alza poi Garol, che a sua volta rifiuta oneri e onori della posizione. Come aveva predetto, le sue parole impensieriscono Hadla ma anche una mezza dozzina di altri orchi, che elevano qualche debole protesta, chiedendo all'orchessa di ripensare alle sue parole. La stessa Hadla però impone il silenzio "Questa è la sua scelta, ci può piacere o meno ma è quello che vuole lei" taglia corto, un po' irritata forse. 

Nukkar coglie l'occasione per sfilarsi a sua volta "Non sono tagliato neanche io per questo compito: non nutro abbastanza rancore verso gli umani, so che non sarei un buon capo in guerra. Ma le parole di Garol sono vere: cosa ci succederà, dopo la guerra con gli uomini? Io penso che questo Clan debba continuare ad esistere, e forse sarà inevitabile che sia così se nel frattempo nasceranno legami tra i vari membri. So che ci sono già coppie che condividono pellicce e tende, ma anche tanti fratelli di battaglia che hanno versato sangue fianco a fianco. Forse Zampa di Sangue resterà unito fino alla fine..."

Molti dei presenti, ora, voltano lo sguardo verso Wurrzag: egli in passato si era candidato come capo, ed è stato spesso in prima linea a discutere di problemi e pericoli con Logrin e gli altri orchi più saggi. Ora tanti vogliono sapere cosa intende fare.

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