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Inviato

Wurrzag

Annuisco alle parole del leader

"Si, mi riferivo a lasciar andare qualche vecchio o qualche donna e cucciolo, niente che valga la pena sfamare o vendere come schiavo, di sicuro non uomini che possano combattere. Comunque l ultima parola spetta a te."

poi lo sguarod va su Hadla 

"Riguardo Hadla, la decisione di farle sacrificare il prigioniero e' stata mia, lei chiedeva solo rispetto e soddisfazione per i suoi antenati, se devi punire qualcuno quello sono io"

 


Inviato

Arkail

RImango appoggiato alla parete del capanno, il martello a terra con il manico in aria pronto ad essere afferrato nel momento del bisogno. Non intervengo, bens^ ascolto le parole del neo capoclan e dello scaldo mentre con una mano bevo dal mio corno e con l'altra porto un cosciotto di cinghiale alla bocca per azzannarne la carne. I miei occhi giallognoli si perdono tra la folla di orchi e per qualche attimo mi distraggo, ripensando alla bataglia di poco prima:ho ancora l'adrenalina che mi scorre nelle vene alle immagini degli uomini che ho trucidato. Non vedo l'ora di alzare di nuovo la mia arma e calarla sugli altri sacchi di letame dalla pelle bianca, così da liberare la nostra terra da quella piaga che ci ammorba...

Inviato

Scania

Terminato il nostro compito con i cadaveri ci uniamo agli altri. Ascolto con attenzione quello che dice il prigioniero. O meglio ciò che Wurrzag traduce. Non capisco perché si ostinino a parlare in quella loro fastidiosa lingua. Comunque pare che il villaggio sia pieno di persone ma che solo poche abbiano armi. Bene e male. Sarà più facile ucciderli ma non ci sarà una grande sfida per noi. Oh, cibo! Afferro uno dei cosciotti che stanno arrostendo e poi torno ad ascoltare l'interrogatorio.

La parte più interessante a questo punto è la presenza di una locanda, che se ricordo bene è un posto dove si mangia e si beve. Speriamo che sia ben rifornita così dopo che abbiamo fatto quello che dobbiamo fare abbiamo subito la possibilità di festeggiare.

Inviato

"Beh, Wurrzag, sei stato di grande aiuto per il Clan. Come promesso, il prigioniero è tuo, fanne ciò che vuoi. E visto che ti stai dimostrando così impegnato per il bene del clan..." Logrin si guarda attorno, controllando che tutti lo stiano ascoltando "Se lo desideri ti affido il comando di dieci dei nostri guerrieri. Quando attaccheremo useremo una manovra a tenaglia, funziona sempre contro chi non è un guerriero!" solleva il suo corno e beve avidamente. 

"Oggi riposeremo tutto il giorno e finanche la notte. Partiremo freschi domani mattina e arriveremo al villaggio in serata. Li atteccheremo nella notte, quando avremo il maggior vantaggio"

a tutti

Spoiler

Se volete parlare con altri pg/png o fare cose dite pure!

 

Inviato

garol

con hadla

Spoiler

Ascolto con attenzione quanto viene detto da logrim e quanto tradotto da wurzag. Poi mi rivolgo ad hadla.

delusa? Insiatere sarebbe stato inutile. Li hai visti discutere. Quanto avrebbero accettato di essere guidati da una femmina? Restiamo ad osservare i "grandi e saggi" capi agire in solitaria. Questi sono momenti critici, è facile fallire o altro. Restiamo unite e vediamo. E iniziamo a saldare maggiormente il fronte femminile.

 

Inviato

Garol

Spoiler

"Un po' delusa...si sono dimenticati che hai partecipato anche tu al primo combattimento con gli umani. E che sei figlia di un capo. Ma arriverà momento in cui capiranno. Nel frattempo, hai ragione, dobbiamo riunire le femmine"

Nota

Spoiler

In realtà dei capi femmina ci sono, come Un Dente (che tra l'altro è il capo di Logrin). Ma di solito i maschi sono fisicamente più forti e dominano 

 

 

Inviato

Argor Mangiaroccia

Mi sono già allontanato quando finiscono di interrogare il prigioniero ma ascolto le ultime parole di Logrinn. Decido quindi di fare un lauto pasto prima della battaglia ma di bere il giusto. Voglio essere pieno di energie ma lucido. Tratto a dovere anche Azog e affilo la lama della punta della lancia seduto sopra una roccia. Sono di poche parole.

Inviato

Wurrzag

L interrogatorio e' terminato e Logrin decide di ricompensarmi affidandomi il prigioniero e la guida di 10 guerrieri.

"Mi onori"

rispondo compiaciuto 

"Desidero combattere al fianco dei miei fratelli piu' cari, Garol, Arkail, Scania ed Argor, forza acume e saggezza. Affidaci altri 5 giovani guerrieri desiderosi di versare il primo sangue, sono certo che assieme a noi faranno un buon lavoro."

Voglio dividere la riconoscenza del leader con persone di cui mi fido e che a loro modo mi hanno comunque permesso di ottenere visibilita'

"Riguardo il prigioniero, Nukkar non ama l inutile spargimento di sangue ed io non penso sia saggio irritare gli spiriti prima di uno scontro cosi importante per il nostro futuro. Lo affido al nostro sciamano, sono certo che ne avra' buona cura."

Inviato

L'apprendista sciamano guarda pensieroso il prigioniero, che lo guarda a sua volta confuso.
Dopo di che Nukkar si volta verso Wurrzag "Ti ringrazio, ma non saprei cosa farmene. Non è nemmeno una femmina, e non credo sappia cucinare o tenere i nostri animali da soma. Accetto il dono, ma sappi che probabilmente lo scambierò con qualcosa di più utile con un altro orco"

Nota a tutti

Spoiler

Gli orchi sono usi "riciclare" i doni, non è per niente una brutta cosa. Questo perché gli orchi si regalano per lo più oggetti utili o al massimo preziosi, e quindi c'è un vero e proprio circolo di scambi e passaggi. 

Mi sono ispirato per questo alle popolazioni polinesiane, che hanno una particolare e interessante cultura del dono. Giusto per completezza.
Per quanto riguarda l'accenno di Nukkar al fatto che il prigioniero non sia una femmina, i mezz'orchi esistono e da qualche parte devono pur spuntare. Non è mai bello parlarne, e mi premunisco fin da ora perché so che ci sono giocatori sensibili sull'argomento (che prometto non verrà banalizzato per nulla). Meglio essere chiari che desolati ;-) 

 

Inviato

Wurrzag

Guardo di traverso Nukkar

"Ci hai biasimati piu' volte per aver sparso sangue innocente ed ora fai il difficile? Il prigioniero e' tuo, un mio dono per aver mancato di rispetto alla tua sensibilita', cosa ne farai ora e' affar tuo purche' non diventi una minaccia per il clan"

poi mi rivolgo a Scania, Arkai, Argor e Garol, anche se la momento sembra essere piu' interessata a coltivare l amicizia con Hadla.

"Posso parlarvi un momento?"

Inviato

Argor Mangiaroccia

Ho dato l'ultimo colpo di cote alla lancia quando Wurrzag pronuncia il mio nome. 

Scendo dalla roccia, accarezzo Azog e mi avvicino silenzioso come sempre. È sufficiente per fargli capire che sono con lui e sono pronto ad ascoltarlo. Infatti non dico una parola.

Inviato

garol

lieta del rapporto rafforzato fra me ed hadla, senyo poi il mio nome venir pronunciato da Wurrzag. Con un fischio richiamo il mio cinghiale e insieme andiamo da Wurrzag. Senza dire nulla mi siedo accanto a Scania.

Inviato

Arkail

Quando sento Wurrzag chiamarmi mi volto verso di lui e noto che i miei compagni sono già ai loro posti. Ripongo il martello sulla mia schiena e mi avvicino agli altri con un coscio di cinghiale tra le zanne, uno in mano e il corno pieno di liquore nell'altra. Non dico una parola, i miei occhi giallognoli osservano lo scaldo e lo invitano a parlare.

Inviato

Wurrzag

liquidata la questione prigioniero richiamo l attenzione dei quattro fratelli che a più riprese mi raggiungono.

Logrin ha un piano, questo piano prevede due gruppi ed ha chiesto a me di metterne insieme uno, sarei onorato di scendere di nuovo sul campo di battaglia con voi, questa volta tutti insieme

osservo le loro reazioni alla mia proposta 

vuole stringere il villaggio in una sorta di tagliola, non mi ha spiegato ancora i dettagli ma volevo sapere se eravate interessanti a partecipare”

Inviato

Argor Mangiaroccia

"Siamo con te." parla per se stesso anche per Azog. Al solito non adoro gli sprechi di parola. Non sono un cantore come Wurrzag, le mie uniche parole sono rivolte al Creatore. Intercessione.

Inviato

Arkail

Ingurgito metà cosciotto appena tritato dalle mie zanne, poi bevo una lunga sorsata di liquore prima di azzannare l'altra coscia di cinghiale. Della prima non è rimasto che l'osso, ripulito alla perfezione. Il mio martello reclama già sangue. E anche io. affermo deciso. sebbene io non sia molto credibile in quelle condizioni, visto che ho metà viso unto dal grasso del maiale selvatico.

Inviato

Scania

Andiamo dalla parte della locanda? Chiedo. Le parole mi escono da sole seguendo il flusso di pensieri precedente. Comunque sono con te. Quando hai i dettagli del piano faccelo sapere. Anche se suppongo che sia un qualcosa del tipo: andare, uccidere tutti, fine piano. O forse ne prendiamo ancora qualcuno vivo? Improvvisamente taccio, consapevole ora del fatto che ha detto che i dettagli del piano ancora non li sa.

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