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Inviato (modificato)

Wurrzag

piego la testa come se non avessi capito la risposta

Perché dirci quello che sai e insegnarci la tua arte è l unica possibilità che hai di vivere. Anzi...probabilmente solo insegnarci ciò che sai può salvarti visto che posso ottenere facilmente la posizione degli altri villagi da uno qualunque dei prigionieri, non credo siano tutti spavaldi come te. E puoi farlo in due modi, parlando comodamente seduta o gridando e piangendo, ti assicuro che alcuni dei miei fratelli sono molto bravi a ...rompere...la determinazione si persone come te”

la voce inizia ad avere un tono grave

Modificato da Pentolino

Inviato

Alle ultime parole di Wurrzag la donna si fa più nervosa. 

Parla, e alla fine si rivolge guardando direttamente Logrin.

Comune

Spoiler

"E quando avrò parlato...chi vi impedirà di farmi comunque del male? C'è un mezzosangue lì con voi, posso immaginare come sia nato. E che garanzie posso avere? Se tanto dovrò subire questi supplizi, tanto vale farvi sudare un po'...oppure possiamo cercare un accordo che vada bene a tutti, che ne dite?"

 

Inviato

Wurrzag

la conversazione prosegue sul filo di lana, mi volto verso Logrin e verso i miei quattro fratelli

- Orchesco 

Vuole sapere se esiste un accordo che possiamo garantirle affinché non le venga fatto del male. Sinceramente Logrin, creDo che lasciarla andare aia troppo pericoloso, avviserebbe i sacchi di pelle riguardo le nostre intenzioni e rischiamo di trovarcela  dietro  le mura del prossimo villaggio a scagliarci contro fuoco liquido. Credo però che sia un prigioniero di grande valore, sarebbe uno spreco giustiziarla,  forse possiamo concederle di vivere e di non essere maltrattata  a patto che istruisca un gruppo dei nostri nella sue arti. Ma ovviamente l ultima parola è la tua”

Poi mi torna in mente una cosa

Mi ha detto che capisce in parte la nostra lingua ma non abbastanza da parlarla in modo corretto”

avviso il resto del gruppo

Inviato

Arkail

Sbotto a ciò che la donna dice, tradotto prontamente da Wurrzag. Batto un pugno sul bancone della locanda, probabilmente ancora sporco di sangue dell'oste a cui ho spappolato la testa. Ne ho abbastanza di questa cagna e di tutti questi sacchi di letame. Siamo considerati aggressori quando sono stati loro ad invadere noi. mi rivolgo allo scaldo. chiedile cosa farebbero loro se fossimo stati noi ad invadere il loro continente. Avrebbero aperto i loro cancelli e ci avrebbero fatto fott.ere le loro femmine? respiro furioso, cercando di rirpendere il controllo, poi mi rivolgo al mezzosangue e gli chiedo di insegnarmi un'unica semplice parola. Mi avvicino alla donna con lo sguardo carico d'ira, gli occhi giallognoli puntati su di lei. Con una mano batto sul mio petto, con l'altra indico i miei fratelli. Mugugno un verso incomprensibile, poi porto le mani in avanti stringendole in pugno talmente forte da farmi schioccare le dita, mimando il gesto di qualcuno che spezza un bastone di legno. Quindi indico lei con un dito, poi tutti gli altri umani prigionieri. Inv..asori. pronuncio stentato nella loro lingua, sotto consiglio dell'ibrido. Non siamo noi le bestie...

Inviato

Argor Mangiaroccia

 

Il mio sguardo si posa severo su di lei, per me non ha più valore di un qualsiasi altro umano e nemmeno meno valore di un qualsiasi essere vivente. Nella loro semplicità le parole di Arkail sono corrette, logiche. Non vedo perché lei possa vivere e altri no "Ci saranno degli appunti. Impareremo a tradurli e leggerli. Lei non serve e non vuole rimanere con noi." Dico asciutto come fosse una sentenza.

Inviato

Logrin vi ascolta tutti, poi guarda Garol "E tu, giovane sciamana, cosa ne pensi? La vuoi vedere morire tra atroci sofferenze? Vuoi lasciarla andare, o tenerla con noi?"

Sentendo la parola pronunciata a stento da Arkail, Kella prova a rispondere prima che la situazione precipiti.

Comune

Spoiler

"Di a questo orco che capisco la parola. Digli che mi dispiace, ma che sono solo una persona e non rispondo dei crimini della mia gente. Digli che non sono ostile...cerca di tenermi in vita, Wurzagg. Mi sembra che la morte si stia avvicinando ad ogni momento..."

 

Inviato (modificato)

Wurrzag

al di la’ delle suppliche della donna, che mi lasciano abbastanza indifferente, l idea di sacrificare un prigioniero così prezioso gli sembrava un grande spreco di risorse 

comune (sempre tradotto in simultanea)

Ci sto provando Kella, ma fin quando penseranno che la tua vita vale come quella dei contadini di questo villaggio non c’è molto altro che possa fare. La tua gente si è presentata alle nostre spiagge carica di buoni propositi per poi attaccarci o peggio ancora avvelenarci con i vostri strani sortilegi. Nessuno si fida più della lingua biforcuta di voi umani. L unico modo che hai per sopravvivere è esserci utile o indispensabile...e per ora con le tue risposte stai ancora giocando con le parole. Tutti gli orchi che vedi qui hanno subito un lutto per colpa della tua gente, per noi ora voi siete tutti uguali ...cosi come per voi siamo tutti mostri senza cervello! Cosa sei disposta ad offrire in cambio della tua vita Kella?”

Orchesco

Con il dovuto rispetto Logrin e voi fratelli mie, costei non è una contadina con le rape nella testa, la battaglia di oggi ci ha dimostrato che quello che pensavamo di sapere sui sacchi di pelle potrebbe non essere vero, potrebbero esserci umani con poteri anche peggiori, cosa sarebbe successo oggi se invece di una fossero stati 10 come lei? In guerra i prigionieri con abilità uniche e le informazioni valgono tanto quanto una banda di guerrieri, giustiziare questa donna ora è come mettere la testa sotto la sabbia.”

faccio un ultimo tentativo per provare ad avere l opportunità di tenere la donna.

Modificato da Pentolino
Inviato

Garol

Ascolto con attenzione l'interrogatorio della donna. Sembra una persona interessante. Poi vengo chiamata in causa direttamente. Mi alzo e mi avvicino alla donna. Le passo la mano sul viso, con le dita seguo i contorni del volto e del collo.

Queste cicatrici come te le sei fatte? Domando sperando che Wurrzag traduca, poi continuo.

Nelle terre da cui provengo, alcuni tuoi simili, forse con le tue stesse conoscenze, hanno avvelenato le nostre piante e i nostri animali per farci morire di fame e farci abbandonare le nostre terre. Già questo per chi segue i dettami degli spiriti è un fatto che chiede vendetta. Tu dici che sei venuta qui per studiare, e conoscere la nostra natura. Hai dimostrato di avere conoscenze quasi magiche. Avrai capito che se non sei utile la tua fine è segnata. E non credo che tu voglia essere il divertimento di Arkail o di Ardor. Insegnaci quello che sai, come creare polveri utili e come creare cose per curare. E forse avrai salva la vita, e potresti entrate nelle simpatie delle sciamane, anche se non ci farei troppo affidamento. Dimostraci che ci servi viva e integra.

E pensa sempre se la situazione fosse invertita, e forse capirai di più.

Detto ciò passo ancor ala mano sul viso della prigioniera e poi mi alzo in attesa di una sua risposta.

Inviato

La donna non sa bene a chi rispondere per prima, ma vista la vicinanza di Garol si dedica prima a lei.

(comune)"S-sono il risultato di una mia pozione. Cura le ferite molto meglio di ogni altro medicamento...ma lascia questo genere di cicatrice. La usano diversi alchimisti quando ne hanno bisogno. Ne avevo qualche riserva con me, ma me le avete prese dopo la cattura" 
Volta il capo verso Wurrzag, anche se in realtà si sta rivolgendo anche a Garol e Logrin. Comincia a cedere, nonostante la sua forte personalità la situazione è troppo grave e pericolosa per lasciarla indifferente.
(comune)"Non intendo morire qui...sono disposta a qualunque cosa per salvarmi, lo capite? Ma non potete chiedermi di...di uccidere delle persone. Io.." la tipica debolezza degli umani fa finalmente capolino, mentre le prime lacrime cominciano a spuntare agli occhi di Kella "...io non avevo mai ucciso nessuna persona prima di oggi. Mi dispiace, mi dispiace. Sono pronta a fare qualunque cosa, letteralmente qualsiasi cosa, ma non uccidetemi...faccio appello alla vostra bontà" deglutisce "Non siamo poi così diversi...non potremmo evitare la violenza? Parliamo come abbiamo fatto fino ad ora! Io non ho nulla a che vedere con malattie e veleni, ve lo giuro!"

Inviato (modificato)

Arkail

Devo andarmene o le spezzo l'osso del collo. bofonchio ruggendo mentre mi volto e mi appresto ad uscire dalla locanda. Sull'uscio, tuttavia, arresto l'incedere e torno svelto sui miei passi. Sono furente, lo sguardo ferale è posizionato sulla donna che ho a pochi metri da me. Logrin! ruggisco guardando stavolta il capoclan. Se la sua vita...indico la donna con un dito senza tuttavia guardarla. Se la sua vita vale così tanto direi di barattarla con quella di quindici uomini. I prigionieri andrebbero nutriti e non intendo dividere i proventi delle nostre razzie con quei sacchi di letame, non più del dovuto. Vuole salva la vita? Chiediamole se davvero è disposta a salvarla al costo di quindici anime dei suoi simili, che siano essi donne, vecchi o cuccioli. guardo l'orco che voleva pietà per i piccoli di uomo, lo squadro in cagnesco aggiungendo poche, semplici parole. Un vecchio oggi è stato un uomo ieri. Un cucciolo oggi sarà un uomo domani. I nostri fratelli vanno vendicati. non ammetto repliche se non da Logrin.

Modificato da Hugin
Inviato

"Cosa c'è, Arkail? I prigionieri sono tutti tuoi da disporne come vuoi? Ancora dobbiamo spartire il bottino e già mi dici cosa fare di quindici prigionieri" sbotta Logrin. Sta pensando, evidentemente, ai pro e ai contro di tenere questa particolare prigioniera e l'interruzione di Arkail lo irrita.
"Garol e Wurrzag consigliano di tenerla in vita, se è in grado di esserci utile. Abbiamo visto che sa usare una strana magia con bottigliette e polverine...senza sembra una donna come tutte le altre umane, incapace di difendersi da un vero orco. Se anche non ci dovesse insegnare nulla, potrebbe essere utile in altri modi. Mi pare di aver capito che sia disposta ad ogni cosa pur di restare in vita: credo che sia piuttosto spaventata dalla nostra forza e dal nostro numero. Dunque dico che vale la pena vedere cosa possiamo imparare da lei. Se non ci sarà utile la metteremo insieme agli altri schiavi, e se si rivelerà pericolosa la uccideremo. Ovviamente Wurrzag o Nagash dovranno sempre stare a sorvegliarla, assieme ad un altro orco per sicurezza. Se qualcuno non è soddisfatto si faccia pure avanti" e lancia un'occhiata severa ad Arkail.

Inviato

Arkail

Probabilmente le mie parole, dettate più dalla rabbia che dalla ragione, sono state fraintese. Rimango in silenzio al dire di Logrin, ammonito anche da una sua severa occhiata, poi cerco di calmarmi e di spiegare il mio punto di vista. Anche se il mio istinto mi dice di spezzarle l'osso del collo, so riconoscere l'importanza di un prigioniero, come l'ho riconosciuta del primo. alludo all'umano catturato nella foresta: io ero uno dei pochi a volerlo tenere in vita. Se ho ringhiato prima è perché le sue parole mi innervosiscono: come possono considerarci una minaccia se siamo noi a doverci difendere da loro? Continua a sfuggirmi il modo di pensare degli uomini. Non sapevamo nemmeno della loro esistenza prima che fossero loro ad invaderci. Perché debbo essere io la mnaccia? Svio il pericoloso percorso dei miei pensieri, prima che tutti i tentativi di rimanere calmo diventino vani. Ad ogni modo Il capo sei tu Logrin, l'ultima parola spetta a te e non intendo mettere in discussione la tua carica. Ciò che credo sarà forse poco importante per te, ma io penso che non dovremmo lasciare in vita tutti gli altri. il mio sguardo saetta per un istante soltanto sul volto della donna, prima di tornare ad osservare il nostro capo: non c'è nessuna aria di sfida nei miei occhi. Sono solo gli occhi di chi ha visto massacrare la sua gente, gli occhi di chi vorrebbe vendicare i suoi cari.

Inviato (modificato)

Wurrzag

Tiro un sospiro di sollievo quando anche Garol si esprime in favore di risparmiare la vita della donna. Traduco sempre parola per parola quello che i miei fratelli chiedono e le risposte dell alchimista.

-orchesco

Con il tuo permesso Logrin, mi esprimo a favore della proposta di mia sorella Garol, affida la donna a lei ed Hadla affinché imparino i suoi segreti. Io mi offro di controllarla ed aiutarle con le parole”

poi guardo Arkail, il suo volto è quasi sfigurato dalla rabbia per come si stanno mettendo le cose

“E sono pronto a donare una parte del mio bottino al possente Arkail, per placare la sua ira e come ringraziamento per aver combattuto con valore per li bene del clan”

dico ad alta voce e scandendo cosi che anche la donna possa capire quanto mi sto esponendo per salvarle la vita

Modificato da Pentolino
Inviato

Argor Mangiaroccia

Giro attorno alla prigioniera, ascolto tutte le chiacchiere dette su di lei e con lei e il suo piagnucolio. Si parla di tenerla in vita ma non si ha certezza possa essere utile né la consapevolezza sia possibile davvero tenerla a bada.
"L'unico modo nel quale un prigioniero simile può esserci di aiuto è che faccia capire ai suoi simili di andarsene e poi andarsene lui stesso. Non mi sembra in grado di farlo. Dubito lo sarà anche di insegnarci quello che sa."

Non mi interessa la donna come prigioniera, non mi interessa alcun prigioniero. Anche gli umani hanno diritto di essere liberi... da morti più che da vivi. Non capisco come si possa barattare la libertà con la morte. Solo se si ha una reale e concreta speranza di tornare liberi.
"Chiedile, se puoi, cosa le fa pensare che presto tornerà libera, altrimenti avrebbe chiesto di morire. Perché è questo ciò che crede. Ma se accadrà, per come la vedo io, solo se non metterà più piedi sulla nostra terra." il mio modo di pensare è semplice "Se mi darà una spiegazione efficace, per me può rimanere in vita ma perdendo quella speranza. Altrimenti, deve morire."

Inviato

garol

ascolto le parole di Argor. Non ha tutti i torti, ma non afferra l'utilità di questa donna. Mi rivolgo direttamente a lui.

argor, se costei può fornirci un altro metodo per curarci in battaglia ben venga. Vorrebbe dire poter affrontare con maggior sicurezza gli umani... E poi non trovi divertente la cosa? Uccidere gli umani e curare gli orchi con i metodi degli umani, è cone se lei avesse tradito per sempre i suoi simili. Quando se ne renderà conto potrà solo fare ciò che le diciamo, oppure cercare da sola la morte. Ma fino ad allora se può essere utile... Perché perdere una simile occasione?

Inviato

Argor Mangiaroccia

"O ingannarci." mi sembra evidente considerato che presto capirà di essere ugualmente morta. Io odio ingannare ma ancora di più essere ingannato. Per questo non accetto ciò che si sta pensando di fare che sembra piuttosto evidente.

"Attendo comunque la sua risposta."

Inviato

La donna segue le parole di Argor, ma attende comunque la traduzione di Wurrzag; probabilmente non capisce molto della vostra lingua. Risponde dopo poco, usando le parole con cautela. Si è un po' ripresa, ma è ancora scossa.

"Io non ho niente contro di voi, contro gli orchi. Spero che tra qualche tempo lo capirete e mi permetterete di andarmene. O magari tra un po' sarete costretti a fuggire a nord e mi lascerete libera... In ogni caso non desidero la mia morte, sono giovane e ho tanto da fare, tante cose da imparare. Non chiedo che una possibilità di vivere. E non voglio pagare per le colpe degli altri. Prima d'oggi io...io non avevo ucciso nessuna persona. Non potete sfogare la vostra rabbia su di me!"

Inviato

Scania

Beh, in realtà potremmo. Se decidessi di ucciderti nessuno sarebbe abbastanza rapido da fermarmi. Fino ad ora sono rimasto in silenzio, ma intendo far sentire anche la mia di voce. Il motivo per cui non lo facciamo è che non siamo un branco di bestie ma ragioniamo prima di agire. Siamo in quello che una volta era la nostra terra e che ora è occupata da voi. Non ci sono più le grandi mandrie da cacciare in questo luogo e possiamo fare affidamento principalmente sulle scorte che abbiamo e quelle che razziamo a voi. Più prigionieri abbiamo e meno durano le scorte. Quindi possiamo tenere solo quelli che sono effettivamente utili. Gli altri dovremo ucciderli. Non per rabbia ma per necessità. Se puoi insegnare cose utili ai nostri guaritori allora sei utile. Altrimenti sembra che tu sia un peso... E come potrai capire non possiamo lasciarti libera ora, avvertiresti il prossimo villaggio e sei più che capace di combattere. Quindi o sei utile o non lo sei, e se non sei utile potresti essere un pericolo e i pericoli vanno eliminati.

Ho detto quello che penso. Dovremmo tenere con noi solo gli umani utili ed eliminare gli umani pericolosi. Non possiamo tenere con noi tanti prigionieri o non ci sarà nulla da mangiare. Inoltre ci rallenterebbero molto negli spostamenti. Mi dispiace uccidere qualcosa che non si può difendere e non si mangia. Ma non mi sembra che ci siano alternative.

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Inviato (modificato)

Wurrzag

Argor e' un osso duro ma alla fine capira' anche lui che la donna e' piu' utile da viva che da morta. Sorrido alle parole di Garol

Orchesco

"Non puo' garantirci nulla di cio' che chiedi Argor, questa donna e' solo una pedina e per alcuni vivere in schiavitu' e' meglio che morire, sembra piuttosto sveglia sa benisssimo che nessuno le dara' la liberta' solo perche' si professa innocente'"

commento dopo le domande del cavaliere

comune : Tradotto per tutti

"Kella, non hai voluto questa guerra ma sei arrivata qui con gli invasori quindi ai nostri occhi sei un invasore anche tu. Hai sentito le parole dei miei fratelli, vuoi renderti differente dagli altri? Vuoi dimostrarci che ci sono umani migliori di quelli che hanno ingannato ed ucciso vecchi donne e cuccioli per un fazzoletto di terra? Bene,  insegnaci la tua arte, dimostrati degna di fiducia ma bada bene, non ti sto promettendo la liberta', poiche' non ho il potere di farlo. Il nostro leader e' saggio e sa distinguere tra il bene ed il male e se ti garantisce che non ti verra' fatto del male ti assicuro che non te ne verra' fatto. Ma oltre ad essere saggio e' anche intransigente e ti garantisco che alla prima avvisaglia di tradimento o alla prima menzogna che uscira' dalla tua bocca verrai consegnata ai guerrieri..."

- Narratore

Spoiler

Comune non tradotto

Spoiler

"E chissa' se vivendo qui imparerai che chiunque avrebbe reagito come noi, chissa' se non finirari con l apprezzare la nostra cultura"

Forse sento un po di affinita' con la sete di conoscenza di questa donna

 

 

 

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Comune (vedi tu, Wurrzag, se tradurre tutto)

Spoiler

"Sono arrivata qui che ero fin troppo piccola per decidere per conto mio...ma non credo che questo significhi molto. Cercherò di esservi utile, non ho molta scelta. Vi prego, però...se non sapete come sfamare o tenere rinchiusi gli altri prigionieri, lasciateli andare. Sono quasi tutti donne e bambini! Io ho un valore, lo dite anche voi. Quello più grosso ha chiesto se posso valere quindici umani: si, valgo anche di più. Quindi tenete me e lasciate liberi loro. Non vi faranno del male, scapperanno e basta"

Logrin nel frattempo si alza e guarda bene tutti i guerrieri "Questa questione sembra sistemata, direi. Annuncio ora che questa specifica umana appartiene a tutto il Clan e non ad un singolo guerriero. Perciò non è possibile disporne come si preferisce a meno che non lo si decida tutti assieme. Per quanto riguarda gli altri prigionieri, fanno parte del bottino. Chi desidera un servitore o una schiava lo avrà come propria parte, e dovrà occuparsi di lui. Quelli che non verranno scelti da nessuno...beh, vedremo allora cosa farne. Anche se ho già qualche idea. E per ultimo, il cibo: visto che siamo un Clan che deve restare unito e saldo, tutto il cibo di questo villaggio sarà proprietà del Clan e non sarà spartito come bottino. Servirà anche ai cuccioli e agli anziani. Qualcuno ha qualcosa in contrario?"

Garol

Spoiler

Hedla, al tuo fianco, non prende benissimo l'idea di dover badare ad una donna umana.
"Scommetto che avremo un sacco di problemi, Garol. Mi chiedo se ne valga davvero la pena"

 

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