pathfinder Of Orcs and Men - TdG

[Pippomaster92]

Wurrzag, Arkail e Scania

Spoiler

Vagate un po', in cerca di oggetti che possano ricondurre alla presenza di un capoclan degli umani.
Ma non trovate nulla. Le case sono state tutte svuotate dagli orchi, che sono stati come di consueto piuttosto violenti nell'atto: porte scardinate, letti ribaltati, mobili sfasciati. 
Ci sono alcuni cadaveri sparsi nelle abitazioni, quasi tutti vicino o dentro nascondigli improvvisati. L'unico che differisce è quello di un umano un po' anziano, che deve aver provato a difendere la soglia di casa e ha lottato un po' prima di essere fatto a pezzi li dove si trovava. 

In generale però non trovate assolutamente un singolo foglio scritto, o una mappa. Vi viene da pensare che questi umani non conoscano o non facciano uso corrente della parola scritta. 

Nel frattempo alcuni membri del Clan hanno cominciato a festeggiare, bevendo, mangiando, cantando canzoni sul coraggio e la guerra e dedicandosi a qualche gioco di forza o destrezza. 

 

[Albedo]

Garol

Spoiler

Con Hadla va a curiosare nel carro in cerca dei libri della donna o di altre cose interessanti

 

Modificato 21 Febbraio 2018 da Albedo

[Pippomaster92]

Garol (e Hadla)

Spoiler

Il carro della donna è un luogo...strano. Molti orchi sono nomadi e vivono in tende invece di capanne, ma nessuno penserebbe mai di costruire una piccola capanna su ruote. "Non è comoda da spostare come una tenda, e non è accogliente come una capanna!" è infatti il primo commento della guaritrice non appena mette piede nel trabiccolo.
Inoltre, c'è un odore particolare, a metà tra un profumo di fiori e uno strano olezzo di decomposizione. Non è spiacevole, ma fa pizzicare il naso.

Insieme cominciate a curiosare in giro: tolti i bauli portati fuori da Arkail, non resta molto ma in uno scompartimento sul fondo del carro ci sono dei contenitori di terracotta laccata. Non è uno scompartimento segreto, anzi è ben visibile grazie ad un piccolo anello di ferro usato per sollevarlo; ma sembra che i guerrieri non l'abbiano notato. Serve probabilmente per risparmiare spazio.

Aprendo uno dei barattoli trovi delle erbe essiccate, e polverizzate. Sono mescolate tra loro fino a formare una polvere vegetale poco più grossa della sabbia dei fiumi, con un profumo piuttosto piacevole. Riconosci varie piante curative e alcuni ingredienti che non ti dicono nulla. 
Un secondo barattolo contiene una specie di gelatina viscida color osso. Lascia una patina oleosa sulle dita ma non hai idea di cosa sia, finché non la controlla anche Hadla "Sembra grasso animale, mescolato con qualcosa che lo tiene così molle. Non so a cosa può servire, forse per degli impacchi, non saprei proprio"

Trovate anche altre erbe, e in effetti è una piccola riserva che potrebbe tornare utile a chi vuole dedicarsi all'erboristeria medica. 

Loot

Spoiler

10 dosi di questo.
Un barattolo con 4 dosi di grasso.
Abbastanza erbe essiccate per produrre 140 dosi di infuso.
10 Smoke Pellets già pronti.
Inoltre le altre erbe, assieme al materiale trovato dagli altri orchi, conta come materia prima per prodotti alchemici (Craft: Alchimia) del valore di 500gp (quindi potete farci 1500gp di materiale)

 

 

[Vind Nulend]

Scania

Con Wurrzag e Arkail

Spoiler

Mentre mi avvio verso la capanna di pietra mi raggiungono sia Wurrzag che Arkail. La cosa non mi dispiace, la compagni a me fa piacere. La capanna è strana. Probabilmente è un luogo di raduno per ingraziarsi gli dei. Forse i sacrifici li facevano dentro una grossa coppa, per quello che c'è quel simbolo in giro. Non riesco a trovare altre spiegazioni alla mancanza di tracce di sangue sull'altare. O magari i loro dei sono strambi e non vogliono sacrifici? Oppure sono sacrifici di un altro tipo, qualcosa che non sanguina. Magari gli piacciono le pietre e le mettono sull'altare per spaccarle con un martello. Guardo da vicino la pietra ma non vedo segni di martellate. Non capisco. Sto ancora cercando una spiegazione quando sento Arkail parlare delle pareti. L'idea che possano aver dipinto con il piscio le pareti mi fa morire dal ridere.

Credevo che fosse questa la capanna del capo tribù io. La capanna più grande per il capo, mi pare logico no? Chissà come ragionano questi umani... Scuoto la testa mentre mi dirigo all'uscita. Credo che non riusciremo mai a capirli. Però potrei chiedere spiegazioni su questa capanna di pietra alla donna che abbiamo catturato.

Entro a controllare la capanna che l'umano vecchio ha provato a difendere. Chissà se voleva salvare una figlia o degli oggetti. Sbircio un po' in giro, non si sa mai cosa si può trovare. E comunque non ho ancora trovato un buon posto dove dormire stanotte. Voglio provare una di queste capanne, devo solo trovarne una con un letto integro. 

La mia ricerca viene interrotta dall'inizio dei festeggiamenti. Vengo attirato dalla musica e dal profumo del cibo. Wurrzag che ne dici di farci sentire qualche canzone stasera?

 

[Pentolino]

Wurrzag

- con Arkail e Scania

Spoiler

Usciamo dall edificio di pietra, Scania ed Arkail sono duo buoni compagni uno curioso ed estroverso, l altro pragmatico e diretto come un colpo di pugnale. Ho in mente di fare un ultimo tentativo prima di unirmi ai festeggiamenti. Sono ancora scosso dalle perdite di 4 fratelli e non ho molta voglia di festeggiare ma penso anche che le loro anime saranno pfelici di raggiungere l aldila' con le voci dei loro fratelli nelle orecchie.

"Ci vediamo al bivacco Scania, passa pure ad indossare il tuo gonnellino di danza io faro' in modo di accompagnare i tuoi sculettamenti  cantando i primi inni del glorioso clan Zampa di Sangue"

sghignazzo dando una pacca amichevole sulle ampie spalle del guerriero. Salutato anche Arkail con la stretta di braccio tipica dei guerrieri mi fermo a  prendere del cibo ed un otre d acqua e mi reco a far visita a Kella.

- Narratore

Spoiler

Scambio due parole di cortesia con la donna mentre mangia e beve poi mi unisco ai fetseggiamenti

 

 

Modificato 21 Febbraio 2018 da Pentolino

[Pippomaster92]

Mentre Arkail e Scania raggiungono i festeggiamenti, Wurrzag resta indietro.

Wurrzag

Spoiler

Trovi la donna con polsi e caviglie legate tra loro, e con una catena di ferro al collo che le impedisce di allontanarsi troppo da una colonnina in legno che regge il soffitto della locanda. I due orchi di guardia la osservano dall'esterno dell'edificio, con cipiglio cupo. Ha l'aria decisamente abbattuta e al tuo ingresso, prima ancora di riconoscerti, alza nervosamente la testa. Vedendo cibo e acqua scuote il capo "Non ho fame e non ho sete"

 

[Pentolino]

Wurrzag

- con la prigioniera

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Lascio passare la reazione della donna e poggio i viveri in modo che li possa raggiungere in seguito.

comune

"Ma ne avrai presto Kella! Non avrai molte persone cortesi con te da oggi in poi, ti consiglio di pesare bene le tue azioni e scegliere con cura le tue alleanze nel prossimo futuro "

dico in tono tranquillo

"Tornero' a farti visita domani, come ti ho detto dimostrati degna di fiducia ed i vincoli e le limitazioni che ti sono ora inflitte diminuiranno."

Dopodiche' esco e bvado a fasteggiare al bivacco

 

[Pippomaster92]

Wurrzag

Spoiler

Mentre esci, senti Kella mormorare. Abbastanza alto perché tu possa sentirla, ma solo tu.
"Ricorderò queste parole, cantore"

Trascorre una giornata di festeggiamenti, che comincia praticamente con il sorgere del sole e termina al sorgere di quello successivo, seppur con molte pause. Più che altro, un po' tutti approfittano dell'impresa andata a buon fine per godersi un po' di meritato riposo. Tutto sommato, avete marciato per diciassette giorni senza pause e soste prolungate! Ora invece avete cibo e un tetto sopra la testa, per chi lo vuole. 

Avete risolto il problema degli umani semplicemente rinchiudendoli, come suggerito, nella capanna di pietra. Le porte si aprono verso l'esterno, le finestre sono troppo alte e strette ed è bastato spostare il carro davanti ad esso per bloccare l'accesso (e la fuga, quindi).

Logrin ha invece deciso di tenere la prigioniera più preziosa all'aperto, conficcando un palo nel terreno e legandovi una catena che poi ha messo al collo della donna. In questo modo sarà sempre sotto gli occhi di chiunque. Ha le mani legate e non ha nulla di utile con sé, ma il vecchio guerriero ha deciso di utilizzare la massima cautela: tra l'altro lascia sempre due guardie ad una certa distanza. 
Comunque Logrin ha anche deciso di ascoltare l'opinione di Garol e Wurrzag, e ha dichiarato che fino a nuovo ordine nessuno potrà picchiare o molestare Kella, a patto che non provi a fuggire. Anche in tal caso ha dato ordine, però, di non ucciderla né mutilarla: per lei la punizione più grave dovranno essere bastonate e frustate.

Al tramonto del primo giorno di festa i quattro caduti vengono bruciati. In realtà le varie tribù e clan orcheschi hanno vari metodi di sepoltura, ma si è deciso per qualcosa di rapido e uguale per tutti. I coltelli cerimoniali dei guerrieri vengono presi e messi via con cura, per ricordarli nei tempi futuri. Viene chiesto da Logrin che Wurrzag, Garol e Nukkar pronuncino qualche parola, preghiera agli spiriti o motto per rendere più significativa la cerimonia.
Dopo la quale, tra l'altro, riprendono gli oziosi festeggiamenti.

Dopo una giornata di riposo, al secondo tramonto dalla vostra battaglia Logrin raduna tutti all'esterno del villaggio. Per l'occasione fa trascinare Kella da Argor, ordinando a Scania di restare al loro fianco e tenere d'occhio la donna.
Quando ci siete tutti il Capo comincia a parlare "Il nostro Clan si è fatto grande onore. Abbiamo distrutto il primo villaggio umano e la gloria è su di noi. Non è certo un fortino, e non erano soldati esperti quelli che abbiamo ucciso, ma i molti giovani tra noi hanno fatto tesoro dell'esperienza. Ora dobbiamo decidere cosa fare: il primo prigioniero aveva una strana mappa, ma abbiamo capito chiaramente che a sud ci sono vari villaggi. Uno proseguendo lungo la strada degli uomini, a sei giorni da qui. Un altro scendendo a sud-ovest e ignorando le strade, a otto o dieci giorni. E poi dalla mappa sembrava ce ne fosse uno grande ad altri sei giorni a sud-ovest. Bene io dico che dovremmo recuperare cibo e tesori da uno degli altri villaggi più piccoli, e poi muoverci su quello più grande. Quello lo raderemo al suolo e lasceremo un messaggio chiaro agli umani. Dopo di che probabilmente dovremo cominciare a spostarci nuovamente a nord per attirare nelle terre disabitate gli umani.
Dobbiamo scegliere. Il villaggio più vicino è comodo, ma poi da li la strada sarà più lunga e senza molti rifornimenti. Se invece ci muoviamo direttamente a sud-ovest avremo il villaggio minore a metà strada tra qui e quello più grande. Penso anche che gli umani si aspettino forse persone che si muovono sulle strade, ma non nei boschi e tra le colline"
 

[Hugin]

Arkail

Infine mi abbandono ai festeggiamenti, mangiando e bevendo a sazietà, ubriacandomi con la gloria di aver conquistato il villaggio con i miei simili più che con le bevande alcoliche. Tuttavia devo dire che ho preso un certo gusto nel trangugiare quel succo rosso degli umani. Almeno qualcosa di buono lo fanno questi esseri deboli e fragili che ho falciato con il mio martello. Anche il loro cibo non è male. Devo ammettere che il gusto che non hanno nel dipingere pareti è compensato dai loro alimenti succulenti e nutrienti, oltre che conservati decentemente. Non c'è che dire, abbiamo ricevuto un ottimo bottino dopo la nostra scorribanda. Per un attimo ho pensato addirittura di azzannare un umano: sembra così tenera la loro carne, chissà che sapore potrebbe avere. Ho riflettuto abbastanza dal capire che con quel gesto avrei potuto far infuriare gli spiriti: non potrei mai nutrirmi con la carne di chi ha spazzato via così tanti orchi. Meglio mangiare i loro alimenti, per il momento. La sera mi abbandono completamente ai fumi dell'alcool e vago alla ricerca disperata di una femmina orca con la quale accoppiarmi, con la quale sfogare i miei istinti animaleschi e le mie voglie carnali. Ne voglio una infuriata, una arrabbiata per essere stata messa da parte dai miei simili che hanno scelto di violentare le donne dei pellerosa. Oh sì, più è arrabbiata e più mi divertirò, stanotte...

La seconda sera Logrin ci fa radunare tutti per esporre quanto ci aspetta nei giorni successivi. Si prospettano due vie e stavolta devo trovarmi d'accordo con il capoclan. LA via a sud-ovest sembra la migliore per assicurarci un altro successo. Deciderà il clan, a quanto pare, quindi alzo il mio martello in aria mentre tra i denti ho ancora un bel pezzo di carne essiccata da sgranocchiare. Sono d'accordo anche io. Portiamo la nostra furia a sud-ovest e spazziamo via questi maledetti sacchi di letame!

 

[Pentolino]

Wurrzag

Passo gran parte del giorno camminando da gruppo a gruppo intrattenendomi in conversazioni, canti e racconti. L impresa e' stata tutt altro che proibitiva e ci attendono ben altre sfide ma per il momento e' giusto festeggiare e far crescere la stima dei giovani guerrieri. La sera durante il rito funebre intono un canto di saluto alle anime dei fratelli caduti augurando loro buona strada verso le grandi praterie del cielo i corni sempre pieni e grandi bottini.

Di tanto in tanto cerco di conversare anche con Kella, non perche' cerchi la sua amicizia ma per ammorbidirla un po' circa la sua visione della razza orchesca che non brilla certo per poemi o romanzi ma che non e' nemmeno solo una razza di barbari sanguinari. Cerco di parlare con lei su come avrebbe reagito la sua razza a posizione invertite cerco di imparare di piu' sul pensiero degli umani.

Al tramonto del secondo giorno veniamo radunati da Logrin che ci illusta le alternative circa le nostre mosse future.

orchesco

"Sono d'accordo con Arkail, togliamoci dalla strada per quanto ci e' possibile, in questo modo eviteremo anche di essere scorti da pattuglie o carovane di mercanti. Scendiamo verso sud ovest per un altra razzia, aumentiamo i rifornimenti e poi una volta li potremmo decidere di mandare due scout in equipaggiamento leggero a studiare la situazione nel grande villaggio"

ce' un idea che da un po mi ronza in testa ma ne voglio parlare in privato con Logrin

Modificato 22 Febbraio 2018 da Pentolino

[Pippomaster92]

Wurrzag

Spoiler

Kella non è particolarmente loquace. Purtroppo la tesi che vuoi portare avanti non è certo sostenuta dalle azioni dei tuoi compagni...Inoltre l'umana sembra presa da una forte cupezza.

Arkail

Spoiler

Trovi effettivamente una guerriera di un paio di primavere più vecchia di te, di nome Yotul. L'hai già notata perché è robusta e perché non sembra avere un compagno o una compagna, fissi o saltuari che siano.

Quando ti avvicini, lei ti ringhia contro e prova a scacciarti, per poi avvisarti: condivide le pellicce solo con chi riesce a batterla nella lotta. È uno scontro fisico diverso da quello che ti aspettavi, ma la tua forza è accentuata dal desiderio e alla fine Yotul è sconfitta, e la puoi fare tua dentro una delle capanne degli umani, dove nessuno vi disturba.

Yotul

Spoiler

 

 

[Vind Nulend]

Scania

Logrin espone il suo piano per il prossimo attacco. Viaggeremo nei boschi e attaccheremo un villaggio piccolo per fare su altre scorte e poi ne attaccheremo uno più grosso. Mi sembra una cosa sensata. Mi limito a annuire per dimostrare il mio appoggio. Non ho nulla da aggiungere finché non sapremo com'è fatto il villaggio e non ci sarà da parlare del piano per la battaglia.

[Pentolino]

Wurrzag

Per un clan piccolo come il nostro i rifornimenti sono la cosa piu' importante e da tenere sempre sottocchio. Non sapendo bene che grado di conoscenza della nostra lingua Kella abbia mi guardo bene dal parlare di cose sensibili davanti a lei ma mi tengo sempre a debita distanza

"Logrin, mi e' venuta una mezza idea che forse puo' aiutarci a prendere il villaggio piu' grande. Una volta conquistato il prossimo villaggio ed arrivati in vista di quello grande potremmo mandare Nagash alle loro porte fingendosi un traditore. Quel mezzosangue parla la loro lingua ed ha una lingua biforcuta tagliente quanto quella degli umani. Potremmo infiltrarlo dentro le loro mura e fargli trovare il modo di farci entrare. Che ne dici?

lascio al leader il tempo di pensare a questa ipotesi

"Per quanto riguarda la nostra prossima meta, dobbiamo avvicinarci e capire se e' abitata da degli sprovveduti come quelli che abbiamo trovato qui. Considerando che questo e' il villaggio piu' a lontano dalle loro terre sono stupito che fosse cosi poco difeso e poco preparato ad un attacco"

[Pippomaster92]

"Forse potrebbe funzionare, e in caso contrario perderemmo un solo guerriero" valuta Logrin carezzandosi il mento coperto di barba.

"Mi sembra una proposta interessante, anche se prima di vedere il villaggio è arduo decidere cosa sia più giusto fare. Per quanto riguarda la difesa di questo posto, gli umani sono pavidi e sciocchi. Forse pensavano che non saremmo più tornati"

[Pentolino]

Wurrzag

Ero piu' preoccupato che Nagash ci vendesse tutti piu' che di essere scoperti ma non lo do a vedere.

"Fin quando non faremo giungere voce delle nostre razzie potremo continuare a godere di questo vantaggio ma presto la festa finira'"

dico mentre verso un corno di liquore per entrambi

"Per quanto riguarda la prossima razzia, manderei due scout in avanscoperta, uno che segua discretamente la strada principale per capire se sono in arrivo carovane o altri gruppi di soldati, tanto per avanzare coprendoci sempre le spalle...non so se mi capisci...l altro che arrivi in prossimita' del prossimo piccolo villaggio ed inizi a studiarne le debolezze."

 

Modificato 23 Febbraio 2018 da Pentolino

[Landar]

Argor Mangiaroccia

 

Godo a mio modo dei festeggiamenti, solo con Azog. D'altronde ancora nessuno si è reso conto che sono tra i più adatti per essere il sacerdote della tribù, tuttavia sono giovane e non condivido con molti di essi le idee.

Le mie preghiere per caduti però sono piuttosto sentite e profonde. Vorrei che le vittime fossero il meno possibile, anche tra gli uomini. Vorrei che andassero via senza combattere fino all'ultimo dei loro guerrieri ma so che non accadrà... a meno che non riusciremo a parlare con chi unisce le loro tribù o villaggi o chissà come funziona. Mi rendo conto che non so nemmeno nulla a riguardo. Solo questo vorrei sapere dalla prigioniera, ma prima deve imparare a capire e parlare come facciamo noi... non ho intenzione di imparare la loro lingua per ingannarli come fa Wurrzag.

 

Ci riposiamo e Logrin ci espone il suo piano. Io sono d'accordo, sono dell'avviso di usare una certa prudenza e conoscere di più il nostro nemico. Non dico granché ma si vede che sono più che della stessa idea. Raccoglieremo cibo sì ma anche altre informazioni. Il prossimo villaggio sarà più a sud, quindi più vicino e sicuramente avranno più informazioni. C'è però un 'ma' da considerare e cioè che non dovremo fare prigionieri, non dovremo far scappare nessuno o solo i pochi che vorremo per iniziare il nostro piano se siamo davvero intenzionati a iniziarlo. Inoltre c'è un altro rischio... farli andare via significherà forse ritrovarci chiusi da una morsa. Al momento decido di non dire la mia, inconsapevole di come siano organizzati il villaggio più grande e quello che sembra ancora più popoloso a ovest.

Infine Wurrzag espone un'altra delle sue micidiali idee, degne di una vipera. Non ho nulla da obiettare se non che riporre la massima fiducia in Nagash forse è un errore. Però riguardo il resto mi espongo, emergendo dalla massa "Io posso arrivare fino in prossimità del villaggio." dico prima che ogni altro si proponga, certo però pronto a lasciare il compito a chi è evidentemente più adatto a me nel compito.

 

[Pippomaster92]

Logrin accetta anche la seconda parte del piano di Wurrzag, e nessuno contesta il farsi avanti di Argor. 

Vi occupate degli umani che non volete come prigionieri: vengono radunati nella casa di pietra e alcuni guerrieri si occupano rapidamente della faccenda. 

Dunque vi rimettete in marcia. Questa volte vi muovete in foreste che, pur essendo per lo più selvagge, hanno già subito l'intervento dell'uomo. Ci sono alberi abbattuti, e altri con incisi dei segni sulla corteccia forse per tracciare un sentiero. 
Comunque non incontrate nessuno per i primi sei giorni di viaggio. A metà del settimo giorno però due degli scout tornano prima del dovuto. Uno porta in spalla un cervo morto, l'altro il cadavere di un umano. "Era un cacciatore. Ci stavamo contendendo la stessa preda senza saperlo, e poi ci ha visto. Abbiamo dovuto ucciderlo, ma era da solo. Abbiamo già trovato il posto dove si era accampato, non ci sono tracce di altri umani" 
La vittima era un uomo di mezza età con pochi capelli e una barba grigio ferro. Su di sé non ha molto, portava solo un grosso coltellaccio e un arco corto, più qualche provvista in gallette secche. 
La sua morte però irrita Logrin "Se abita nel villaggio la sua assenza può essere un problema. Aumentiamo il passo, usiamo il buio della foresta per marciare anche parte della giornata"

Così viaggiate per altri due giorni, fino ad arrivare ai pressi della nuova comunità umana. Durante il viaggio uno scout si è staccato dal gruppo per andare ad osservare la strada più a sud, e torna a voi quando vi fermate per accamparvi il nono giorno.
Descrive il passaggio di qualche umano, tutti a piedi o al massimo con una specie di piccolo e brutto cavaalo come bestia da soma. Sembra che la strada non sia particolarmente trafficata. Mentre vi accampate, Logrin prende Argor da parte "Se vuoi andare già ora è meglio, ragazzo. Attento a non farti vedere"

Risorse Clan

Spoiler

Durante il viaggio avete cacciato, ma dopo i primi cinque giorni le prede hanno cominciato a scarseggiare. 
Avete consumato 316 razioni, ora ve ne restano 395. 

 

Modificato 26 Febbraio 2018 da Pippomaster92

[Albedo]

Galor

Passo i giorni cercando di capire di più sulle erbe dell'umana e sui suoi metodi. Sonos empre più convinta che le sue consocenze ci potranno essere utili, anche se non ho capito bene come.

Dopo sei giorni i nostri scout ritornano con uan buona e una cattiva notizia.

Al discorso di logrin mi intrometto.

Non necessariamente. Era un uomo non più giovane, certo per qualche giorno desterà preoccupazione, nel suo clan, ma nonc redo negli altri. Manderanno, forse, tra  diversi giorni qualcuno per cercarlo. Anche gli uomani sanno che la caccia non è una cosa di poco tempo. Però sarà bene stare con gli occhi aperti.

[Pentolino]

Wurrzag

Terminati i preparativi ci mettiamo in marcia verso il secondo villaggio. Ci muoviamo per giorni attraverso una foresta i cui segni dell infezione umana ci appaiono evidenti fin da subito. Alberi abbattuti, terra smossa, la razza umana si mostra ai nostri occhi come una cancrena che attacca e distrugge lentamente tutto cio' che tocca.

Passo le giornate dividendomi tra l aiutare Garol ed Hedla con la prigioniera e spendere del tempo con Argor.

Il cavaliere e' il fratello che conosco meno di tutti e vorrei capire qual e' il suo pensiero e sopratutto quali sono le sue potenzialita', qualcosa mi dice che non e' un semplice guerriero.

Verso la meta' del settimo giorno di viaggio i cacciatori che si occupano dei rifornimenti tornano con un cadavere sulle spalle. Un uomo dal pelo grigio e' stato intercettato ed eliminato. Logrin ha ragionead essere prudente ma anche Garol non ha tutti i torti, la foresta e' un luogo pericoloso ed ogni cucciolo di orco sa che si va a caccia sempre in due.

"Probabilmente manderarnno qualcuno a cercarlo"

dico ai cacciatori che battono di solito quella zona

"Tenete gli occhi aperti ed avvisateci nel caso qualcuno si dovesse fare vivo...non prendete iniziative senza aver consultato Logrin o uno dei suoi coniglieri"

Riprendiamo la marcia cercando di tenere un andatura piu' sostenuta. Alla fine del secondo giorno arriviamo in vista del villaggio umano, mentre Logrin parla con Argor io mi preoccupo di controllare i preparativi del campo.

Con Argor durante il viaggio

Spoiler

"Piu' volte ti ho visto silenzioso in disparte,  mi sembra di capire che ci sono diverse cose che non condividi e vorrei sapere quali. Inoltre...se vuoi...vorrei conoscere qualcosa di piu' del tuo passato, qualcosa di piu' su cosa sei visto che l istinto mi dice che non sei un semplice cavaliere"

 

 

[Pippomaster92]

Garol, Wurrzag e Hadla, in viaggio

Spoiler

Durante questi giorni state spesso con Kella, cercando di tirarle fuori informazioni utili. A volte la donna cerca di fare un po' di resistenza, di rispondere evasivamente...ma alle prime minacce (o quando è semplicemente stanca) cede. Alla fine vi dice sempre tutto.
Garol e Hadla, che già hanno una buona base di erboristeria, scoprono lo scopo di alcune componenti non vegetali che la donna pare usare di solito. Normalmente di poche parole, Kella è abbastanza loquace quando deve parlare di quella che lei chiama alchimia: combinare vari ingredienti per creare qualcosa di diverso. Qui e là le sfuggono anche delle informazioni sui suoi stessi studi, che ha condotto in un luogo che chiama scuola e che a quanto capito è dove i saggi insegnano ai giovani umani.
Ma scoprite anche una cosa importante: non tutto ciò che Kella prepara è semplice erboristeria o alchimia e una certa parte è magia che scaturisce dalla stessa donna. Sotto le vostre attente domande, Kella alla fine vi spiega che in gioventù si è sottoposta ad una serie di pratiche alchemiche che le hanno permesso di sviluppare questa magia. 
Per questo motivo alcune cose come le boccette infuocate le può usare soltanto lei. Inizialmente Hadla (e probabilmente anche voi) è scettica: le sembra ovviamente una scusa per non mettervi in mano armi potenti. Ma quando costringete Kella a provare ciò che sostiene, vi mette davanti a prove inconfutabili.
Comunque, capendo che questa situazione la rende un po' meno utile ai vostri occhi, l'umana si affretta a dire che sarebbe in grado di insegnare ad un orco a diventare un alchimista. Inoltre, aggiunge, ella potrebbe creare di tanto in tanto delle misture medicamentose come quelle che lei stessa ha già preso in passato e le hanno lasciato queste cicatrici. 

Quando non parlate di alchimia, Kella tende appunto ad essere silenziosa anche se di tanto in tanto chiede a Wurrzag notizie sugli altri prigionieri e il loro stato di salute. E soprattutto, su cosa è successo agli altri.