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Inviato

Arlickfords- Locanda del Cinghiale infuriato/dintorni della locanda  - Sereno - Bonaccia

 

Alaric - Danow  - Nayrell Etienne du Landerian  - Gislald

 

sorride, con piacevole sorpresa, al brindisi del mezz'elfo , sorclassata dall'evviva dei presenti dentro la locanda , un attimo poi riprende il viso neutrale che non lo abbandona mai

"troppo gentile messere......"  mormora all'uomo, poi alle domande degli altri risponde con voce calma e cortese " ebbene , signori miei......la foresta è immmersa dalle leggende ...ma come sappiamo tutti...ogni leggenda ha un fondamento di verità.....molti di quelli passati al paese che sono entrati nella forresta non sono mai ritornati...."  sorseggia con eleganza il vino "ora...potrebbero essere andati in paesi come Andergast..Lowangern, o altre città a nord della foresta  , potrebbero essere rimasti lì o aver preso vie traverse per il ritorno " alza le spalle " quello che so , oltre a quello cantato dai bardi che ho incontrato nella mia vita o passati di qui ,è rilasciato da quelli tornati o da alcune persone del villaggio ...non si è mai molto chiari  in queste situazioni ...diciamo...spiacevoli ed imbarazzanti.....come la fuga..... non si fa mai una bella figura d'altronde....."  altro sorseggio " diciamo che quello riferitoci sono di spiriti che vagano nella foresta....spiriti dei morti rimasti a vagare nel posto dove sono deceduti, altri parlano di alberi parlanti....più raramente bande di goblin ..."  guarda il cuoco che comincia a portare i primi piatti senza interrompere il nobile, fa un cenno di ringraziamento prima di continuare "fortunatamente qui da noi non sembra essere mai arrivato nessuno di questi a disturbarci ...e devo ringraziare gli Dei di questo...........ma prego ...mangiate ...e se non vi è troppo disturbo...potete parlarmi un po' di voi? per conoscerci meglio , sempre che la cosa vi aggrada"

 

 

Orestas

 

"sta arrivando, straniero"  dice un ragazzo di poco più di 18 anni " la ragazza chiedeva di andare a chiamare il nobile, lasciatela qui , la guarderò io, intanto andate alla locanda a chiamare il nostro signore"

"lo andrò a chiamare io..." un uomo corpulento vestito di abili eleganti che passeggia con un bastone elegante anch'esso compare sulla scena "è probabile che il messere non lo conosca anche se non passa , diciamo , inosservato....ma voglio sapere che cosa è successo "

il ragazzo fa un inchino col capo "Signor borgomastro...........non sappiamo bene ..Gilas e severin erano usciti insieme questa mattina, ed erano andati verso la foresta , come spesso facevano.....è tornata sola, ferita e mentre spiegava è svenuta addosso allo straniero "

"capisco"  dice l'uomo toccandosi il pancione con la mano libera e squadrandolo un attimo per poi parlare sempre al ragazzo ma senza smettere di guardare il mercenario

"avete chiamato Clarion?" 

"sissignore"  risponde prontamente il ragazzo "sta arrivando "

"bene"  finalmente volge lo sguardo al ragazzo mentre gli parla "ho cambiato idea, facciamo così, vai tu alla locanda ed avverti il nobile Adur, e l'oste a portare un po' di acqua calda e tenere libero un tavolo....noi provvederemo  ad entrare quando si sarà ripresa " il ragazzo annuisce mentre corre verso la locanda , dal brusio delle persone si capisce che il guaritore è arrivato, ma lui ricomincia a guardare il mercenario1,2 secondi poi fa un piccolo sorriso "benvenuto messere alla città di Arliksford, io sono Malor, il borgomastro , mi spiace che abbiate trovato questa spiacevole situazione...normalmente diamo più credito agli ospiti, ma in casi come questi , il mio popolo ha la priorità......posso sapere il votro nome?"

mentre aspetta la risposta arriva il guaritore che dopo aver ascoltato la versione dei presenti comincia a dare una prima cura posizionando una lozione, da una boccetta trasparente tolta dalla borsa di cuoio che porta in spalla,  sulla ferita " ok , per ora diciamo che questo dovrebbe bloccare l'emorragia, ma non posso curarla per strada ..aiutatemi a portarla in locanda"


Inviato

Orestas (umano meridiano mercenario)

"Orestas, signor Malor. Piuttosto non c'è un posto più adeguato dove poter prendersi cura della donna, casa sua o l'ambulatorio del guaritore?" chiedo cortesemente senza nascondere il mio accento meridiano. 

Inviato

 Nayrell Etienne du Landerian 

"Mio buon signore, purtroppo temo di non essere un soggetto granchè interessante, come invece forse voi sperate io sia...

Sono un semplice Sir, e viaggio agli ordini del mio Signore, che in questo caso mi ha inviato a compiere una semplice consegna lungi da casa. Miglia a cavallo e stanchezza sono state le mie uniche compagne negli ultimi giorni... e temo che, una volta lasciata questa amena compagnia, torneranno ad esserlo astretto giro di posta.

Anche se devo dire di aver molto apprezzato le leggende su questa selva misteriosa che si profila in vicinanza. Ha momentaneamente saziato la mia incessante sete di storie e meraviglie!", spiego con tono ameno e volutamente leggero.

Inviato

Alaric

Quando sento nominare Andergast, mi acciglio.

"Se qualcuno attraversa la foresta alla volta di Andergast, tanto vale che scompaia nel nulla. L'unica cosa buona di Andergast è la vista di Nostria al confine, mentre l'unico difetto di Nostria è avere Andergast come vicino."

Poi il cuoco serve da mangiare, mentre il nobile ci chiede di parlare di noi, al che mi rivolgo verso i due commensali silenziosi.

"Già, non ci avete ancora detto nemmeno il nome: come vi chiamate?"

Inviato

Gislald

Finalmente le presentazioni.

"Ahh! Ma certo provvedo subito, io mi chiamo Gislald, e il giovane che mi accompagna è Danow. È un vero piacere fare la vostra conoscenza." disse accennando un inchino.

Inviato

Danow

Alle parole del sacerdote faccio un elaborato cenno di saluto, come se facessi un inchino e mi togliessi un cappello che non ho. Il tutto condito da un sorriso che forse sa un po' di scherzo o di semplice e giovanile felicità. Rimango in silenzio comunque, la gamba sinistra incrociata sull'altra, il piede di nuovo senza scarpa.
Osservo un po' tutti.

Inviato

Arlickfords- Locanda del Cinghiale infuriato/dintorni della locanda  - Sereno - Bonaccia

 

Alaric - Danow  - Nayrell Etienne du Landerian  - Gislald

 

il giovane nobile sorride alle presentazioni dei commensali poi si rivolge la mezzelfo, primo ad aver parlato "oh, messere, dal mio  punto di vista nessuno è poi così......"

la porta della locanda si spalanca ed alla soglia appare un ragazzo

"mio signore Adur, Gilas ...è tornata al villaggio...ferita il figlio Severin è sparito ........"

il nobile si alza dalla sedia, il sorriso è sparito dalle sua labbra "cosa è accaduto "

"non lo sappiamo, mio signore , voleva parlare con voi , ma mentre stava venendo qui è svenuta ora sta con il guaritore e il borgomastro, stanno per arrivare qui "

"oste, Mahena, fate preparare un letto e dell'ìacqua calda...e tutto quello che può servire al guaritore, te, ragazzo " indica il ragazzo alla porta "senti il guaritore, se serve qualcosa da prendere dalla sua abitazione, fallo velocemente "

"subito mio signore " esclamano l'oste e la donna, quasi all'unisono

"si, mio signore  " mormora il ragazzo per poi sparire nuovamente

"messeri chiedo venia per questo disagio, ma uno del mio popola è ferito e devo capire se questa cosa o persona l'abvbia ferito sia una minaccia per il mio villaggio e soprattutto devo sapere tutta la storia, clompreso dove pensa sia sparito il figlio " sospira mostrando un evidente stato di disagio e preoccupazione

 

Orestas

"no , messere " a rispondere è il guaritore " la mia abitazione è lontana e non mi fido a trascinarla per così lungo tragitto, per quanto non penso ci sia nulla di gravem rimane il faffto che la locanda ed i suoi comodi letti siano un ottimo posto di cura , manderò qualcuno a prendere quello che mi manca dalla bisaccia, e poi la ragazza voleva parlare con Adur, così sarà accontentata e tutti saremmo contenti "

arriva il ragazzo di corsa "Mirex, serve qualcosa che devo andare a prendere alla tua abitazione?"

il guaritore pensa ,"mmmmm prendi un po' di bacche quadrifoglio e l'erba bianca wirsel, utili per le ferite, li trovi all'interno dell'armadio con le altre erbe "

"beve!" il ragazzo parla prima di scattare.

il brogomastro prende la parola "bene, se vogliamo andare...Orestas, ho capito bene? ....potreste aiutarci a portare la donna?" chiede bonariamente

Inviato

Orestas (umano meridiano mercenario)

"Nessun problema." dico alzando la donna di peso e portandola in braccio verso la locanda cercando di avere un passo celere ma senza correre come se non ci fosse un domani dato che a sentire il guaritore, le sue condizioni non sono gravi.

Inviato

Danow

«Un figlio scomparso? Questo è una cosa da racconto di foresta stregata, eh Gislald?» dico guardandolo di sfuggita prima di mettermi a bere un poco.

Inviato

Gislald

Smise di bere per rispondere a Danow "No Danow, penso che la questione sia più seria di un racconto. Se sei d'accordo posticiperei la nostra partenza per capire cosa è successo.". Rimase in attesa che il guaritore e il borgomastro entrassero nella locanda con appresso la donna ferita.

Inviato

Alaric

Sembra che tutti siano lieti di abbandonare la tavola imbandita per correre in soccorso, ma lasciare lì il pranzo non mi va proprio giù, d'altronde farei una pessima figura nei confronti dell'ospite, se non lo seguissi, quindi afferro con le mani il più grosso pezzo di carne, che infilo tra due fette di pane, e seguo gli altri fuori dalla locanda.

"Arrivo anch'io."

Inviato

Arlickfords- Locanda del Cinghiale infuriato/dintorni della locanda  - Sereno - Bonaccia

Alaric - Danow  - Nayrell Etienne du Landerian  - Gislald - Orestas

"ve ne sono grato messere" un sorriso compiaciuto appare sul viso del borgomastro e anche il guaritore addolcisce lievemente il viso,
ringranziando con un cenno del capo
Il più velocemente possibile il giovane mercenario, accompagnato da un altro contadino robusto poco meno di lui accompagnano la donna ancora svenuta nella locanda.
la porta di quest'ultima viene tenuta aperta facendo passar einnanziatutto il borgomastro e il guaritore, che riconoscendo il warlock e l'iniziato fa un veloce cenno di saluto per poi
guardare il nobile del villaggio " mio signore, sapete sicuramente già tutto, spero si sia provveduto ad un giacilio dove appoggiare la donna in attesa
di essere curata da Clarion
"
"tutto è già pronto mio signore" fa un leggero inchino Mahena
"ho già richiesto acqua calda e la migliore stanza.." nel mentre entra Orestas , insieme all'altro mentre tengono la donnna "Mahena, gentilmente, accompagnate i signori alla stanza "
"subito mio signore " fa un inchino la donna per poi rivolgersi a Orestas , il viso prima birichino ora rimane serio e teso, ma sempre gentile " da questa parte prego "
Adur si gira verso il guaritore "Clarion ... devo sapere cosa è accaduto ...ce la fate a farla rinvenire?"
"mio signore ho applicato una lozione curativa , alcune ferie sono guarite , a breve farò impacchi co nacqua calda eed erbe curative mandate a prendere"
alza le spalle "è una donna forte , non ho dubbi che tra poco sia con noi "
"bene." mormora Adur, serio, "allora seguiamo quegli uomini alla stanza ...oste appena arriva la persona con le erbe fatela salire immediatamente"
"non abbiate dubbi" mormora l'uomo
"quanto a voi signori...chiedo scusa per il disagio....se volete rimanere a mangiare fate pure ..è tutto pagato, io purtroppo,
per quanto piacevole la vostra compagnia , ho uno del mio popolo ferito e devo capire che cosa è successo
"
vi squadra un attimo uno per uno e sorride leggermente quando vede che sono propensi a seguirlo

"Beh!" mormora rispondendo al mezz'elfo, ma facendo capire  che la frase vale per tutti " la vostra esperienza è sicuramente migliore della nostra, vistochè pochissimi di noi si avventurano fuori dal paese, magari saprete spiegare bene chi ha colpito Gilas ..sperando che possa riprendersi e spiegarsi bene "

sorride a vedere Alaric portarsi via il pezzo di carne, "se volete potete portare il cibo con voi , in alternativa l'oste lo terrà al caldo "

l'oste conferma, sbuffando , l'ordine del suo signore , dimenticandosi di nascondere tale atteggiamento a tutti, e cominciando a riprendere i piatti appena portati.

Inviato

Alaric

Vedo ricomparire Orestas, che trasporta una donna finita.

"Dove ti eri cacciato, Orestas? Comunque sappi che questo signore dall'aspetto nobile è Adur."

Adur, a cui sono grato per l'ospitalità dimostrata, sicchè mi sento in dovere di rispondere alla sua richiesta.

"Effettivamente sarebbe meglio riuscire a parlare con la ragazza, prima di proseguire, ma ha ti detto niente prima di svenire, Orestas? O l'hai trovata già priva di sensi?"

Inviato

Orestas (umano meridiano mercenario)

"Non ti dico forse sempre che ho naso per l'avventura ed intuito per gli affari? Sento che presto avremo un bell'incarico di cui occuparci." dico bonariamente e a bassa voce, attento a non essere ascoltato da nessuno a parte  Alaric, una volta che ho deposto la ragazza sul letto predisposto per lei ed avendo lasciando campo libero la guaritore. Quando poi mi presenta il nobile che avevo incrociato con le sue due giovani guardie uscendo dalla locanda faccio un conciso gesto di saluto con il capo ed in tono formale dico "Orestas, piacere."

Inviato

Nayrell Etienne du Landerian

"Vi aiuterò come posso, mio Signore, anche se temo che le mie competenze da cerusico siano ben poca cosa", dico, mentre già mi muovo al passo del giovane nobiluomo.

Inviato

Gislald

Il sacerdote si alzò in piedi e si accodò dietro Adur, Alaric e Nayrell.

@Ghal Maraz e @rikkardo

Spoiler@

Ho scritto "Adur, Alaric e Nayrell" come se salissero in quell'ordine. Forse non è importante ma se pensate che non vada bene fatemelo pure presente, provvederò a editare.

Spoiler

 

Inviato

Danow

Sono più incuriosito del fatto che siamo chiamati quasi a testimoni in questa faccenda piuttosto che della faccenda stessa. Mi alzo in piedi ( quasi dimenticando di rimettermi la scarpa) e vado. 

Mio gatto mi scala con facilità, mentre mi piego per farlo salire più facilmente. Si mette sulle mie spalle come fosse un pappagallo.

Inviato (modificato)

Arlickfords- Locanda del Cinghiale infuriato/dintorni della locanda  - Sereno - Bonaccia

Alaric - Danow  - Nayrell Etienne du Landerian  - Gislald - Orestas

Appena salite le scale notate le guardie davanti alla porta della stanza dove è stata poggiata la donna,

il nobile vi fa passare per poi ordinare alle guardie di non far entrare nessun altro per consentire alla donna di respirare e non sentirsi in ansia più di quanto non possa esserlo al suo risveglio. sentite alcune voci che richiedono il motivo del vostro passaggio nella stanza, voci che vengono soffocate dalla risposta del nobile, che riferisce che siete degli avventurieri e , pertanto, sarà più facile per voi scoprire i colpevoli che n gruppo di paesani che mai o raramente hanno lasciato il villaggio.

Dentro  la stanza Clarion poggia le erbe, portategli, sulle ferite della donna, e poi lentamente , accarezzandole il viso , passando più volte le dita sulle ferite del capo  e avvicinando il suo sentite pronunciare delle parole flebili

Danow 

Spoiler

  successo con Magical Lore con uno scarto di 1 punto skill (Quality 1 ) - capisci che il guaritore sta facendo un incantesimo

la donna comincia a tossire e riprendersi, il nobile dopo l'ultima raccomandazione entra nella stanza

la ragazza apre lentamente gli occhi , guarda prima il guaritore, poi il nobile, come se non capisse il perché si trovi in un letto  letto , poi comincia a sgranare gli occhi il respiro aumenta e dice solo "SEVERIN!" si alza ma poi ricade subito sul letto

"dovete stare calma , Gisla, dovete dare tempo alle erbe di fare effetto"

"non c'è tempo Clarion ...non C'è tempo ....povero Severin..mio signore ...aiutatelo..aiutateci

"Gisla, calmatevi, diteci...come state...cosa è successo?"

la ragazza guarda gli avventurieri " mio signore..e queste persone chi sono "

"amici, Gisla, tranquilla, raccontateci tutto ....forse possono aiutarci..."

la donna vi squadra uno ad uno , poi squote il capo e comincia a parlare "va bene....sapete, mio signore,  che Severin ama  passare il tempo con me, sua madre, mentre lavoro aiferri di cavallo sulla fucina. Ama anche andare a passeggiare con me, mentre  gli racconto delle imprese di suo padre, un soldato dell'esercito imperiale, dell'Imperatrice Rohaja, che ha sempre mandato la sua paga e notizie delle sue avventure a casa ...qui a  Alriksford, fino a quando non è rimasto ucciso in una imboscata di orchi.

Severin sa che, quando andiamo a fare una passeggiata al bosco , spesso è perché  vado a rileggere le sue ultime lettere ..oggi era uno di quei giorni....stavo leggendo la lettera mentre lui correva poco più avanti, poi mi invita a venire a giocare con lui, ha sempre quel bel sorriso ......e io sorrido sempre quando me lo chiede.

mi trovavo sotto una grande quercia e ridevo mentre gli dicevo di aspettare un attimo e di preparasi che tra poco sarei corso da lui per prenderlo, lui rideva dicendo di essere pronto , poi li ho visti..sono uscito dalla selva..chissà da quanto erano lì....prontamente ho tirato fuori il mio martello , ed a quel punto ho letto negli occhi di mio figlio che aveva capito che gli stava per accadere qualcosa di pericoloso, erano umanoidi, con respiro basso e rumoroso, ne ho colpito uno guardandolo nei suoi occhi gialli , ho visto la loro pelle nera ed ispida bagnarsi di sangue " hanno sguainato delle enormi sciabole, poi sono usciti altri due dalla selva , in tutto erano 6 umanoidi, i due appena usciti si sono scagliati verso di me con le loro grida da guerra, mostrando i loro canini inferiori, che sembravano zanne, erano poco più alti di un uomo normale .
Gli altri tre hanno preso Severin, e l'hanno portato via, io ho provato a combatterli, ne ho messo KO uno, poi , stupidamente ho corso verso la direzione di dove avevano portato mio figlio e ho sentito un dolore alla testa e successivamente altri colpi a braccia e corpo  e sono svenuta quando mi sono rialzata ho preso tutte le mie forze e sono venuta qui"

"avete fatto bene , mia signora , ora calmatevi e riposate "

"NON POSSO RIPOSARE " grida per poi riprendersi " non so cosa faranno di mio figlio , magari lo mangeranno ....dovete trovarlo , mio signore vi prego "

le lacrime cominciano a sgorgare  e bagnare le sue guance

"faremo il possibile" si gira verso le guardie " Guardie.....andate a vedere se trovate le tracce dei predoni"

le guardie si guardano per poi annuire e partire

"nessuno vuole partecipare alla ricerca ?" si volta verso i popolani , partono alcuni borbottii, poi uno dopo l'altro abbassano il capo e scendono le scale....

"mio signore " parla il Borgomastro " sapete che nessuno partirà per la ricerca ...sono contadini impauriti e non sanno usare bene le armi "

" già lo so " sorride alla donna sul letto " ma in qualche modo faremo..non vi preoccupate , mia signora "poi guarda gli avventurieri

"ok se volete scendere, dovremmo parlare di un po' di cose, se non vi dispiace, messeri " un piccolo inchino a loro ed alla signora e poi fa un cenno al borgomatro di scendere con lui

e provvede ad avviarsi verso i tavoli della locanda

Nayrell Etienne du Landerian

Spoiler

successo con Geografia con quality 2  - tra i tuoi viaggi hai scoperto che in queste zone bazzicano goblin o orchi e che quest'ultimi utilizzano prsone per schiavi e/o cibo

 

Modificato da Emmanus
migliore descrizione
Inviato

Orestas (umano meridiano mercenario)

Scendo le scale ed aspetto che sia il nobile a parlare per prima ed esporre la propria proposta, nn bisogna mostrarsi bisognosi ad una trattativa o la paga proposta sarà inferiore se l'offerente è furbo; in ogni caso è già chiaro che egli sia in difficoltà e questo gioca a nostro favore.

 


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