Athanatos Inviato 3 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 3 Novembre 2019 Girgom Annuisco all'uomo misterioso, ma continuo a tenere la mano pronta vicino alla spada mentre si avvicina. Cosa ti porta in questa città abbandonata, guaritore? Gli chiedo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hicks Inviato 4 Novembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 19 ore fa, Alonewolf87 ha scritto: Sapevi quindi della presenza degli yuan-ti in queste rovine o è cosa nuova anche per te? Non lo sapevamo...prima dell'attacco...risponde l'uomo. @Mzolu Spoiler Sai che un tempo c'era una comunità di yuan-ti che abitava in una città chiamata Hisari, nella giungla vicino alla Baia del Rifugio. L'uomo ha diverse ferite e contusioni, capisci che è stato vittima del crollo di un edificio. Gli mancano 15 punti ferita e ha 3 livelli di fatica. @tutti Spoiler Continuate pure a ruolare tra di voi, io intervengo nel caso servano tiri o se volete fare qualcosa. Chi non l'ha già fatto metta la descrizione nel suo prossimo post. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mythrandir Inviato 4 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 Mzolu Talro'a Lasciando per un momento in sospeso la risposta alla domanda dell’uomo dai capelli rossi, mi concentro sulle ferite del Chultan seduto in terra. Dallo zaino, posto sul terreno al mio fianco, estraggo un contenitore cilindrico di medie dimensioni intagliato in legno di teck. Pace a te, fratello. - dico, in tono tranquillo e amichevole all’uomo, mentre armeggio con le mie scorte medicinali. - Mi chiamo Mzolu e, con il tuo permesso, mi prenderò cura delle tue ferite. Come ti chiami, e da dove vieni? Continuo a parlare del più e del meno con l’uomo in terra, mentre comincio a curare le sue ferite. Giro il coperchio del astuccio in teck, lasciando uscire un aroma salubre e rinfrescante, poi prendo un poco dell’unguento di eucalipto e afema e comincio a coprire le ferite dell’uomo mentre recito una breve preghiera agli spiriti della foresta affinché mi aiutino a placare il dolore e le infezioni. Ho fatto quel che ho potuto. - dico, qualche minuto dopo, rivolto sia all’uomo in terra che al gruppo alle mie spalle - Le ferite sono sanate, per il momento, ma quest’uomo ha bisogno di molto riposo prima di potersi incamminare verso casa. Poi mi rivolgo all’uomo dai capelli rossi. Perdonami per non aver risposto alla tua domanda poco fa: questione di priorità. Siete molto lontano da casa, se la memoria non mi inganna. Ne deduco che la maledizione che blocca gli incantesimi di risurrezione e affligge chi è stato riportato in vita è giunta a lambire anche la Costa della Spada? - attendo qualche istante per una risposta, prima di continuare - Questo è il motivo per cui mi trovo in questa antica città: credevo, speravo che tra le rovine della splendida Omu si potessero trovare risposte, soluzioni a questa orribile piaga. Ma, finora, ho trovato soltanto dolore, lacrime, e morte… Quali sono i vostri nomi, forestieri? E da quanto siete giunti in questa città maledetta? DM Spoiler Spendo 15 pf da Lay on Hands per curare l’uomo in terra. Riesco a capire quante ore di sole abbiamo ancora? 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Athanatos Inviato 4 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 Girgom Il mio nome è Girgom, sir Girgom Woodoak. Gli dico, sorpreso che sappia della costa della spada. E sì, la maledizione ci ha raggiunti, è per questo che siamo qui. Dico all'uomo. Non ha senso nascondergli questo, tanto ci è arrivato già da solo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brenno Inviato 4 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 (modificato) Hedras Il mio nome è Hedras, druido discepolo di Synthas il maestro di Werewood. La maledizione...vedo che interessa a tanti saperne di più, siamo anche noi qui per gli stessi motivi. Spoiler Hedras è alto poco più di 6 piedi ed ha un fisico asciutto, dalla muscolatura tonica e definita. Ogni giorno dopo la meditazione allena il suo corpo per le fatiche della vita. La sua pelle è chiarissima e rovinata, molti tatuaggi disegnano sul suo corpo un omaggio a Silvanus e alla natura, racchiusi in un unico intricato disegno. Il volto è percorso da grinze e rughe, nonostante sia lontano dalla vecchiaia, e quasi sempre è coperto da una tintura biancastra con un solo punto rosso in mezzo alla fronte. Gli occhi sono di un blu profondo e sembrano due pozzi di oscurità nella pallida maschera del viso. I capelli sono lunghi, poco curati e raccolti in varie ciocche e trecce legate da foglie di canniccio e ornate di piccoli ossi di legno. La particolarità della sua chioma è il colore, un bianco cinereo dovuto ai miasmi della palude prima della purificazione. A volte quando medita per entrare in comunione con la natura Hedras si denuda per avere un contatto più diretto, i suoi stessi compagni a volte lo hanno scambiato per uno spettro i quei casi. Ciò che era un tempo l'aspetto di Hedras è scomparso dopo il rituale della natura, dal colore dei capelli, alla sua pelle, alla sua bellezza. Quando si vede costretto ad uscire dalla sua palude per andare nei centri abitati crea sempre un certo sconcerto per la sua presenza spettrale e quasi eterea. Quando si trova nei suoi territori e vaga per controllare che l'equilibrio naturale si autopreservi è solito viaggiare con solo dei sandali ai piedi e un paio di pantaloni logori, spesso accompagnandosi con un bastone raccolto da terra. Quando invece si equipaggia per intervenire là dove l'equilibrio è stato infranto, usa mettersi vestiti semplici e pratici su cui indossa un'armatura di cuoio. Imbraccia il suo scudo ligneo e la sua mazza dalla testa in pietra. Stivali alti fino al ginocchio e ben stretti intorno alle gambe. I suoi vestiti sono di un verde marcescente, mentre l'armatura è color sabbia. In un pratico zaino, sempre verde, porta i suoi effetti personali, mentre legate alla cintura ha diversi sacchetti dove tiene i suoi componenti, e campioni. Appeso al collo un semplice ciondolo con l'emblema dell' Enclave Smeraldo. https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=2027233 Guardo poi con sospetto il sopravvissuto, hai già un colore migliore, anche se dovrai riposare. Non sembri un mago dalle vesti rosse, eri una loro guida? Modificato 4 Novembre 2019 da Brenno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Athanatos Inviato 4 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 Girgom Quando Hedras nomina i maghi rossi fisso il nuovo arrivare per capire se ha qualche reazione particolare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hicks Inviato 4 Novembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 (modificato) Mzolu inizia ad occuparsi delle ferite dell'uomo a terra, le quali si rimarginano e guariscono visibilmente. Grazie amico risponde l'uomo Il mio nome è Orvex Ocrammas, di Port Nyanzaru. Cita Non sembri un mago dalle vesti rosse, eri una loro guida? Più che una guida sono uno storico e un interprete risponde Orvex. I maghi mi hanno assunto in città per aiutarli sulle leggende di Omu, e sulle sue iscrizioni. Cita La maledizione...vedo che interessa a tanti saperne di più, siamo anche noi qui per gli stessi motivi. Orvex vi guarda stupito quando parlate della maledizione. Bé, lo stesso vale per noi. Dovete sapere che la maledizione di cui parlate è causata da un artefatto, e noi siamo qui per trovarlo. @Mzolu Spoiler Considera che è più o meno metà giornata. Modificato 4 Novembre 2019 da Hicks Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Octopus83 Inviato 4 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 4 Novembre 2019 Talshiyi (yuan-ti warlock) il nuovo arrivato si è messo subito a disposizione del gruppo, certo averlo sorpreso a spiarci non lo metteva in una buona luce, ma sembra avere una buona conoscenza locale Sembra che questo artefatto maledetto abbia attirato l'attenzione di molti dopo l'intervento curativo di Mzolu la posizione guardinga lascia il posto ad una più distesa ed incuriosita Io mi chiamo Talshiyi e sono sicuro che avremo molto di cui parlare. Orvex sono molto interessanti le tue affermazioni, in quanti siete partiti e dove sono gli altri? Descrizione Spoiler Il corpo è slanciato e sinuoso, ricoperto da una fine armatura. L'aspetto è molto più vicino a quello di un rettile ma i connotati umanoidi distintivi sono evidenti, le bracci sono lunghe e brandiscono un alabarda. Alabarda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mythrandir Inviato 5 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2019 Mzolu Talro'a Un'espressione sorpresa si dipinge sul mio volto quando l'uomo conferma la presenza degli incantatori del Thay in città. Un artefatto è dietro alla maledizione? Ma... come? Un oggetto creato da mani mortali come può alterare così fondamentalmente le leggi della natura? Chiedo, ad alta voce, a nessuno in particolare. Quando mi rendo conto di aver parlato ad alta voce, chiudo la bocca di scatto, rimanendo profondamente impensierito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Octopus83 Inviato 5 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2019 Talshiyi (yuan-ti warlock) non sono poi così ssssssicuro che le mani che han costruito questo oggetto siano mortali o meno, ma di certo sono potenti magie necromantiche lo hanno plasmato, da dove siamo partiti viene chiamato il Mercante di Anime. rispondo al curatore autoctono. Anche tu hai una storia da raccontare, non ti sei addentrato da solo in questa splendida città, vero? Dicci qualcosa di più ragazzo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mythrandir Inviato 5 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2019 Mzolu Talro'a Per qualche istante, mentre parla, osservo lo Yuan-ti che dice di chiamarsi Talshiyi. I miei occhi seguono, affascinati, il riflettersi dei raggi del sole sulle squame cremisi che ricoprono il suo corpo, rifrangendola in una miriade di sfumature di rosso. Il motivo per cui mi trovo in questa città è lo stesso che vi ha portati qui dalle vostre lontane terre natie - rispondo - e la mia strada è stata forse meno lunga e contorta ma non meno difficile. Faccio una pausa per raccogliere le idee e le memorie prima di riprendere, raccontando gli eventi delle ultime settimane. Siamo partiti credo otto, se non nove, settimane fa da Port Nyanzaru. Eravamo in quattro: io, una guida, un guerriero, e un'archeologa, con lo scopo di trovare Omu, la città perduta. A guidarci era la speranza che nelle pieghe del passato del mio popolo si celasse qualche brandello di conoscenza che potesse aiutarci a scacciare la maledizione. Gli anziani della tribù, dopo lunghi giorni di discussione e alla luce del dolore che attraversava la nostra e tutte le altre comunità di Port Nyanzaru, avevano dato il loro assenso e ci avevano scelti uno ad uno per questa missione. Attraversare la giungla è stato difficile ma, a parte Caleb, il guerriero straniero, eravamo tutti nativi: i pericoli, le insidie, ma anche i doni che si celano all’ombra degli alberi ci sono ben noti. Con un pezzo di carta del Pugno Fiammante - una smorfia di derisione e disgusto si dipinge sul mio volto quando menziono la banda di mercenari - ci siamo addentrati nell’entroterra. Abbiamo seguito il fiume Soshenstar, e virato ad est verso il Cuore di Ubtao una volta giunti nel Bacino Aldani, girando alla larga da Mbala e dall’oscuro terrore che risiede tra le sue rovine. Avevamo una vaga idea che Omu si trovasse a Sud, molto addentro alla giungla e verso i Picchi delle Fiamme. I non morti e altre creature ci hanno dato qualche fastidio durante il cammino, ma siamo riusciti ad evitarli spesso. Ad un giorno dal Cuore, abbiamo virato decisamente a Sud, verso i Picchi. Erano passate circa cinque settimane a quel punto, ed arrivare fin qui ad Omu ha richiesto altri quattordici giorni. La mia voce prende un tono triste e malinconico. È circa una settimana che vago fra le rovine. L’eccitazione della scoperta di Omu ha presto lasciato spazio, fra i miei compagni e me, all’urgenza di trovare risposte. Siamo diventati incauti ed Amal, l’archeologa, ne ha pagato le conseguenze per prima, cadendo vittima di un’antica trappola. Farouk, la guida, e Caleb, sono morti ieri sera, mentre tentavamo di sfuggire ad un grosso branco di deinonici… non ho neanche potuto seppellirli… Mi fermo, chiudendo gli occhi e innalzando una silenziosa preghiera per le anime perdute dei miei compagni, verso qualunque divinità stia ascoltando. E questa mattina ho incontrato voi. Concludo, rivolgendomi nuovamente verso Talshiyi. Non sapevo cosa aspettarmi quando vi ho intravisti in questo cortile. Cosa vi ha spinti a viaggiare fino al Chult? Cosa vi ha portato a pensare che qui avreste potuto trovare risposte? E cosa intendete fare, se le troverete? DM Spoiler Se ho inserito cose che non dovrei sapere, fammelo presente ed edito senza problemi. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 5 Novembre 2019 Supermoderatore Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2019 Steven Mentre ascolto la storia del nuovo venuto lo tengo d'occhio per notare eventuali reazioni strane, ad indicare che ci stia magari nascondendo qualcosa. Mi presento brevemente a Mzolu Piacere io sono Steven, archeologo ed avventuriero ma poi mi dedico a parlare con Orvex Quindi sei un esperto delle storie e della lingua locale. Sarei molto interessato a saperne di più, magari potremmo condividere informazioni? Potrebbe essere un approccio utile per tutti quello di unire le forze dico poi guardando anche il nuovo arrivato è chiaro che queste rovine sono infestate non solo di trappole e creature pericolose, ma anche di persone e gruppi con fini più o meno loschi. Un artefatto di tale potere sicuramente attira l'attenzione, specie di persone poco raccomandabili come i Maghi Rossi. Talshiyi tu pensi potresti eventualmente parlamentare con i tuoi simili nel caso dovessimo trovarci ad affrontarli? @Mythrandir Spoiler scusa pensavo di aver messo il link all'immagine ma mi sbagliavo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Athanatos Inviato 5 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 5 Novembre 2019 Girgom Come voi, i saggi delle nostre terre hanno scoperto che il male si nascondeva qui. Spiego all'uomo del Chult, non volendo rivelare di più su lady Syndra. Cosa vogliamo fare? Vogliamo distruggere la fonte della maledizione... Poi do' un'occhiata a Valindra, ricordandomi del patto. Ma prima lo studieremo. Per capire meglio come ha fatto a fare tutto questo caos nel mondo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mythrandir Inviato 6 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 6 Novembre 2019 Mzolu Talro'a È un obbiettivo che condivido. - rispondo a Girgom, annuendo. - La mia Yklwa è a vostra disposizione, se mi vorrete. Ricordate, però, che la storia di Omu, questa città perduta e maledetta in cui ci troviamo, è una di cautela nel perseguire ricchezze material ed immateriali senza altro scopo che ammassarle e goderne. Se un tale artefatto esiste, non sono sicuro che la conoscenza del suo funzionamento e di come venne creato abbia un posto, nel nostro mondo. @Alonewolf87 Spoiler Potresti, per favore, descrivere Steven? Grazie :) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Brenno Inviato 6 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 6 Novembre 2019 Il 4/11/2019 alle 18:44, Hicks ha scritto: Più che una guida sono uno storico e un interprete risponde Orvex. I maghi mi hanno assunto in città per aiutarli sulle leggende di Omu, e sulle sue iscrizioni. Orvex vi guarda stupito quando parlate della maledizione. Bé, lo stesso vale per noi. Dovete sapere che la maledizione di cui parlate è causata da un artefatto, e noi siamo qui per trovarlo. Hedras (Elfo - Druido delle Paludi) Cosa intendi fare ora? A noi farebbe comodo uno con le tue conoscenze. Le leggende nascondo sempre un fondo di verità e se questa città è pericolosa come pare, serve che ognuno metta in campo le proprie conoscenze per uno scopo superiore. E' chiaro che l'artefatto abbia inquinato l'equilibrio della Trama, e che vada....recuperato...qual è la tua decisione, Orvex? Sarebbe meglio dire distrutto....i miei occhi si fanno sottili mentre di guardo Valindra Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Athanatos Inviato 6 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 6 Novembre 2019 Girgom Molto bene, Mzolu. Unisciti a noi allora. E non temere, non siamo qui per ottenere ricchezze materiali. No, è la gloria ciò che cerco! Quando Hedras domanda cosa farà Orvex, rispondo io per lui. Certo che viene con noi. Così lo possiamo tenere d'occhio! Non c'è da scordarsi che ha lavorato con i maghi rossi. Dove altro può andare? Così ridotto non può tornare a casa! Faccio per giustificare la mia affermazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hicks Inviato 7 Novembre 2019 Autore Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2019 Il 5/11/2019 alle 17:57, Alonewolf87 ha scritto: Quindi sei un esperto delle storie e della lingua locale. Sarei molto interessato a saperne di più, magari potremmo condividere informazioni? Le cure di Mzolu fanno effetto e Orvex riesce finalmente ad alzarsi in piedi, anche che con passo malfermo. Naturalmente, in fondo vi devo la vita risponde. La nostra fonte ci ha comunicato che il Mercante di Anime si trova in un luogo chiamato la Tomba dei Nove Dei. Sembra che per entrare in questo luogo siano necessari nove cubi di pietra, grossi come un pugno, con ognuno inciso il simbolo di un diverso dio. Sembra che questi cubi siano conservati all'interno di altari, ognuno dedicato a una diversa divinità, sparsi per la città. Siamo riusciti a recuperare due cubi nei giorni scorsi: purtroppo abbiamo anche perso degli uomini, a causa delle trappole che vi abbiamo trovato. Il 4/11/2019 alle 21:02, Ocotpus83 ha scritto: Orvex sono molto interessanti le tue affermazioni, in quanti siete partiti e dove sono gli altri? Eravamo un bel gruppo, direi una quarantina, a volte anche di più, ma difficilmente ci troviamo tutti nello stesso luogo. L'uomo si guarda attorno osservando i cadaveri. Questa notte ci hanno decimato. Devono essere sopravissute una dozzina di persone. Non vedo il corpo del capo spedizione, Zagmira, quindi anche lei deve essere sopravissuta. Non ho idea di dove si trovino ora. 22 ore fa, Brenno ha scritto: qual è la tua decisione, Orvex? Se siete così gentili da prendermi con voi, io mi unisco volentieri, almeno per il momento. Non credo di poter sopravvivere da solo, qui. @Mzolu/tutti Spoiler Oltre ai PG, si presentano a te altre 3 persone (le prime due originarie del Chult): *Hew Hackingstone: nano, guida del gruppo, gli manca un braccio ma compensa con la forza di spirito. *Inete: sacerdotessa di Savras, da Port Nyanzaru. *Valindra: una silenziosa mezzelfa avvolta in una tunica da incantatrice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Athanatos Inviato 7 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2019 Girgom Guardo Steven, un po' imbarazzato. Sembra che ci toccherà esplorare la città... alla ricerca di questi altari. L'esploratore aveva ragione. Quindi ci potrebbero essere dei maghi rossi ancora vivi... Noto a sentire le parole della loro guida. Fantastico, quindi dovremmo vedercela con loro oltre che con le trappole di questa città e gli uomini serpente! Unisciti a noi, Orvex. Ma ricorda che gli uomini che hai aiutato, i maghi rossi, sono persone malvagie. Sono sicuro che non lo sapevi e per questo ti perdono... ma d'ora in poi nessuna scusa! Se dovessimo rincontrarli sarà da nemici, non alleati! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 7 Novembre 2019 Supermoderatore Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2019 Steven Apro gli occhi alle informaziono fornite dall'uomo Queste sono informazioni veramente importanti, cambiano di molto l'approccio da tenere nell'esplorazione. Immagino che questi due cubi che avevate recuperato non siano più qui vero? Forse presi da questa Zagmira viene da presumere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mythrandir Inviato 8 Novembre 2019 Segnala Condividi Inviato 8 Novembre 2019 Mzolu Talro'a Rispondo con un cenno del capo al saluto di Hew, Inete, e Valindra. Piacere mio. E chi era la vostra fonte, Orvex? - chiedo, con una sguardo incuriosito e penetrante rivolto all’uomo. Forestieri che conoscono la nostra storia e cultura meglio di noi…? DM Spoiler L’accenno ai Nove Dei mi porta alla mente qualche memoria? Religione +2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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