Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Talshiyi 

"Si, di Campo Giustizia sappiamo qualcosa..." commento, prima di essere distratto dall'arrivo della comandante, ed interrompendomi per seguire il resoconto "Continuate pure comandante, siamo dalla stessa parte. Talshiyi, dalla Cattedrale delle scaglie di Smeraldo" mi presento tirando il cappuccio indietro, e chinando leggermente la testa "Queste giungle ospitano stranezze innumerabili, ed è il mio mestiere indagarle tutte" 


Inviato

Dopo aver ascoltato le vostre presentazioni e ottenuto un cenno di assenso da parte di Firebeard, la donna si presenta a sua volta. Capitano Perne Salhana. Come dicevo, ci siamo trovati di fronte ad un fenomeno un po'... particolare. Un tratto di giungla, direi in un diametro di circa 20 metri, era parzialmente congelata. Quando siamo arrivati il ghiaccio si stava già sciogliendo, e si è liquefatto del tutto mezz'ora dopo. Abbiamo trovato segni di lotta, ma nessun altro indizio.

Dove? chiede seccamente il nano.

Diversi chilometri a est di qui, in direzione del fiume Tiryki risponde Salhana.

La conversazione viene interrotta da un soldato, che vi comunica che il comandante Breakbone richiede la vostra presenza. Firebeard ritorna alla sua postazione di guardia mentre Salhana vi accompagna nella tenda del templare (Area 6). Si tratta di una tenda decisamente più grande delle altre: la parte sul fondo è nascosta da tendaggi ed è adibita a stanza personale, mentre la zona in cui vi trovate, immediatamente oltre l'entrata, è la 'sala di comando'. Nella stanza si trovano un braciere (spento), un baule di legno e un grosso tavolo con una mappa del Chult (molto più incompleta della vostra).

Ad attendervi trovate il comandante Niles Breakbone, un robusto uomo sui cinquant'anni, dai capelli corti e scuri, con indosso una splendente armatura di metallo, decorata con il simbolo di Tyr. Intorno a lui ci sono quattro soldati della sua guardia personale. Dopo le solite presentazioni, il comandante prende la parola. E' una fortuna accogliere oggi un gruppo di volenterosi che ha così a cuore la nostra missione. Nonostante le parole gentili, l'uomo parla con tono duro e deciso, di chi non ammette repliche. Confido che non abbiate nulla da obiettare, dunque, ai miei ordini. Capitano! Salhana scatta immediatamente sull'attenti. Proceda al sequestro immediato delle imbarcazioni di questi signori.

 

  • Supermoderatore
Inviato

Steven

Forse un effetto magico di qualche sorta, ci sono magari sciamani o medium tra le popolazioni indigene locali, umanoidi o meno? dico commentando genericamente alle strane notizie portate dal Capitano Perne.

Ma non facciamo in tempo ad esaminare la questione che veniamo convocati nella tenda del comandante Breakbone. L'uomo appare un comandante serio e deciso, ma il suo primo approccio si dimostra a dir poco grezzo. Comandante, immagino che lei abbia le sue buone ragioni per emanare un ordine così estremo, ma se magari volesse spiegarci il perché potrebbe essere meglio per tutti non credo?

Inviato

Talshiyi 

"Ho sentito anche di creature in grado di emettere naturalmente, o innaturalmente se preferite, ondate di gelo, ma nessuna di quelle che conosco ed ho avuto modo di studiare proveniva dalle calde giungle del sud" sibilo, in risposta al capitono rientrante dalla spedizione, durante il tragitto verso la tenda del comandante. Sto ancora pensando allo strano fenomeno descritto da Perne, quando al sentire le parole pronunciate dal rigido comandante, mi agito sotto lo sformato mantello, avanzando al fianco di Steven. "Non prendiamo ordini da nessuno, men che meno da chi si è addentrato nella giungla con informazioni di seconda mano" indico la mappa sul tavolo "Ed ha portato i proprio uomini al lento massacro" il tono torna sibilante, e più mellifluo "Il nostro aiuto ve lo concediamo, non ve lo prendete"

@dm

Spoiler

Intimidation +6, su di lui e chiunque dei suoi uomini ascolti, e che Dendar me la mandi bona :tongue-old:

 

  • Mi piace 1
Inviato

Hedras

Sto per dirigermi verso la tenda infermeria quando veniamo richiesti negli alloggi del comandante. Le sue parole mi infastidiscono, ricordandomi il perché non mi intrattengo mai molto con gli umani, specie militari. Mi basta un lieve gesto della mano e prima che il capitano Perne possa uscire di fronte all'ingresso della tenda si innalza un cubo di terra alto circa cinque piedi ad ostruire il passaggio.

"Le nostre barche sono appunto nostre, non avete alcun diritto su di esse. Inoltre non siamo ai vostri ordini, agiamo autonomamente e senza rispondere a nessuno, specie a voi. Se volete instaurare una pacifica convivenza con noi in questi territori conviene mettere subito le cose in chiaro. Delle sole tre frasi che avete detto concordo solo con una, abbiamo a cuore la vostra missione, in particolare quando si tratta di distruggere non morti, in quello vi  aiuteremo volentieri. Se pensate invece di procedere con i vostri ordini, direi che abbiamo un problema." Il mio tono è glaciale e lo sguardo carico di disprezzo,  a confronto il tono dei battibecchi con Girgom è simile a dolci parole d'amore.

@dm

Spoiler

uso Mold Earth per creare il cubo di terra, oltre il quale c'è un buco nel terreno delle stesse dimensioni.

Tutt la mia azione serve aiutare Talshiyi nella prova di intimidire.

 

Inviato

Girgom

Sequestro? Parole forti! Qui ci sarà da andarci delicati... Ma appena finisco di pensare questo, i miei compagni fanno sfoggio di disappunto, ostilità o aperta minaccia. Vogliono farci uccidere tutti? Mi domando, incredulo, specialmente alla reazione di Hedras.

Dovete scusare i miei compagni, comandante. Alcuni di loro non sono molto bravi ad esprimere come si sentono. Vi assicuro che non abbiamo intenzioni ostili nei vostri confronti o quelli dei vostri uomini.

Tuttavia quello che stavano cercando di dire, seppure in modo pittoresco, è che abbiamo bisogno della nostra barca per aiutarvi. Vedete, noi abbiamo intenzione di viaggiare a lungo ed in profondità per esplorare i misteri di questa giungla, andando in missioni ben più pericolose di quanto voi possiate permettervi di mandare una pattuglia. Quindi potremmo esservi molto utili, ma per farlo dovremmo essere indipendenti. Senza la nostra barca non possiamo muoverci liberamente e la nostra utilità per voi sarebbe scarsa.

Fidatevi di noi, comandante. Lasciateci liberi di viaggiare a modo nostro e vi posso giurare sull'onore della mia famiglia che non ve ne pentirete.

@dm

Spoiler

Persuasione +4, sperando che non lo abbiamo già fatto arrabbiare troppo:smile-old:.

 

Inviato

Le parole concilianti di Steven e Girgom vengono sovrastate dalle parole forti di Talshiyi e dall'azione ostile di Hedras.
Il volto del comandante Breakbone è una maschera di rabbia. In questa dannata giungla IO sono la legge! Non devo dare spiegazioni a nessuno, tanto meno a voi! L'uomo estrae la sua spada, imitato da Salhana e dalle sue quattro guardie. Obbedite ai miei ordini, o affrontate le conseguenze!

Fuori dalla tenda potete sentire vari rumori ed esclamazioni di sorpresa, causati dalla massa di terra sollevata a coprire l'entrata.

Spoiler

In caso decidiate di combattere tirerò l'iniziativa, nel caso dite pure cosa fate.

 

Inviato

Girgom

Hedras, no! Dico al mio compagno. Talshiyi, calmati. Insisto, cercando di evitare uno scontro.

Comandente, non siamo nemici... per favore, concedetemi due parole in privato. Posso spiegarvi tutto!

@dm

Spoiler

Ci provo ancora, persuasione +4.

@tutti

Spoiler

Se volete combattere non posso fare niente per fermarvi, provo ad allontanarvi dalla stanza per vedere se si calma senza di voi, ma ne dubito. Temo che dobbiamo ubbidire se non vogliamo fare guerra a questa gente.

 

Inviato

Talshiyi

"AH!" esclamo, mentre un ghigno mi distorce l'espressione sul volto "Voi pensate di essere l'autorità qua, e non avete idea di cosa sia il vero potere. Non parlo di noi, viandanti derelitti e forse già condannati all'oblio" Non mi interrompo alle spade sguainate, ignorando la raccomandazione di Ser Girgom "Neanche di qualche cadavere strappato ai cicli della morte e della vita" Mi lecco le labbra con la lingua biforcuta, facendola balenare per un istante "Parlo di poteri dormienti, nascosti, che nessuna mente terrena può percepire nella loro completezza. Poteri contro i quali la vostra spada può fare molto poco. Uccideteci ora, fateci prigionieri, e lasciate che il vostro orgoglio e qualche grado militare vi portino alla rovina, oppure collaboriamo, e forse un giorno potremo tornare a mettere i piedi sotto al tavolo di una accogliente taverna" 

@dm
 

Spoiler

Uhm, considerando che ho grandemente esagerato il pericolo, va bene Deception? XD 
Non ho persuasion, purtroppo. Nel caso, +6 😛

 

  • Supermoderatore
Inviato

Steven

Ma siete tutti matti? dico supportando Girgom Perchè dobbiamo finire a scontrarci mentre siamo già circondati da mille pericoli e rischi. Calmiamoci e parliamone civilmente.

Inviato

Hedras

Il mio sguardo verso il comandante è carico d'odio, la sua arroganza e presunzione mi danno sui nervi.

"No infatti, non c'è bisogno di scontrarci." Guardo Steven intensamente, ma l'odio rivolto poco prima verso Breakbone non vi si riflette. Senza rivolgere ulteriori sguardi o parole ai militari mi volto verso l'uscita, lo strano cubo di terra torna ad occupare la sua posizione originale, riempendo la buca precedentemente lasciata. "Ce ne andiamo." Annuncio agli altri e mi avvio verso l'uscita.

@dm

Spoiler

Mold Earth per rimettere il terreno a posto.

 

Inviato

Il comandante Breakbone rimane scioccato dall'impertinenza di Hedras, ma si ristabilisce immediatamente non appena l'elfo mette piede al di fuori della tenda.
Voi non andate da nessuna parte! sbraita. Soldati! Prendete l'elfo, e chiunque si metta in mezzo!

Comandante! implora Undril. Per favore, non...
Breakbone non la sta neanche a sentire, continuando a sbraitare ordini ai suoi uomini.
Hedras! la mezzorca si rivolge all'elfo, lanciandogli un incantesimo che lo circonda di una sfera dorata. Per favore, arrenditi! Possiamo risolverla pacificamente!

Iniziativa

Spoiler

 

Undril
Talshiyi <-
Hedras
Soldati
Steven
Hew
Girgom
Inete

Postano Talshiyi e Hedras.
Hedras è sotto l'effetto dell'incantesimo Santuario.

Nella tenda ci sono Breakbone, Salhana e altri 4 soldati. Appena fuori dalla tenda ci sono 2 soldati e altri più lontano.

 

2

 

Inviato

Talshiyi

"Lo ripeto" sibilo calmo, indifferente dal caos che si sta scatenando "Non sono venuto nella giungla per stare alle dipendenze di chi ha portato i suoi uomini in una scampagnata mortale. Sono venuto nella giungla per indagare un fenomeno molto più complesso, e oltretutto molto più interessante" Sentendo Undril quasi sul punto del pianto, e vedendola preparare un incantesimo, continuo con voce più ferma. "Io non attaccherò nessuno, se nessuno mi si avvicina. O mi bersaglia con una magia qualsiasi" rimango fermo a braccia aperte, con la logora tonica dispiegata ed una espressione neutra sul viso. "Rinnovo l'invito a riconsiderare le vostre consegne, capitano"
@dm
 

Spoiler

Non so se in 5e si possa preparare una azione, nel caso affermativo preparo Arms of Hadar se qualcuno si avvicina con intenzioni ostili. (ts su forza con cd16, oppure 3d6 di danni necrotici e non possono fare reactions per un turno, in caso di ts passato, metà danni e niente effetto. L'aspetto è quelli di una codata dall'aspetto serpentino, invece che tentacoli) 

 

  • Supermoderatore
Inviato

Steven

Usciamo di qui intanto grido agli altri mentre prendo la mia frusta e inizio ad usarla per far cadere oggetti che possano ostacolare Breakbone e i soldati, rallentandoli.

Inviato

Hedras

avverto  l'effetto protettivo dell'incantesimo lanciato da Undril e per un attimo mi chiedo come possa accettare gli ordini di un uomo del genere. Ribollo di rabbia.

"E per cosa vorresti passarmi a fil di spada comandante, di quale crimine vuoi accusarmi? Forse aver difeso la mia libertà e dei mie compagni, i nostri possedimenti, o forse non tolleri che qualcuno senza gradi possa ritenersi tuo pari e non inchinarsi ad ogni tuo ordine? Undril ti può dire che siamo uomini di valore, forse non sarebbe nemmeno qui non fosse stato per il nostro aiuto. Siamo entrati in questa tenda per offrirti un'alleanza, mi sono addirittura offerto di curare i tuoi feriti, e ci hai trattati come oggetti. Ricordati che ora come ora sei tu ad aver bisogno del nostro aiuto non il contrario. Ora rinfodera quella dannata spada e riprendiamo dall'inizio. Vogliamo aiutarvi maledizione!"

Con un gesto lento allargo le braccia per dimostrare di non voler far del male a nessuno.

 

Inviato

Non abbiamo bisogno dell'aiuto di nessuno!  replica il comandante fuori di sé. Tantomeno di un gruppo di stolti che non sa neanche eseguire dei semplici ordini! Mentre parla, Breakbone si avvicina a Hedras con passi pesanti, la spada lunga impugnata saldamente. Nella giungla, la disciplina è la differenza tra la vita e la morte! Se davvero volete aiutarci, fate come vi viene detto. Non ci servono degli incauti idealisti, armati solamente di buone intenzioni e capaci solamente di farci fare una brutta fine. La gerarchia è la base della sopravvivenza! L'uomo volta poi lo sguardo verso i due soldati appena fuori dalla tenda. Non sono forse stato chiaro? Eseguite gli ordini! sbraita ai due, i quali con un sussulto corrono dirigendosi verso il cancello dell'accampamento.

Quanto a voi riprende Breakbone rivolgendosi in particolare a Hedras e Undril Forse una notte in cella vi schiarirà le idee sul vostro posto nel mondo. In caso contrario, ve ne andrete a farvi ammazzare ben lontano da qui!

Con un gesto del comandante le quattro guardie e il capitano Salhana circondano Hedras e Undril, intimandogli di seguirli sotto la minaccia delle armi.

Inviato

Talshiyi 

Con tranquillità estrema, da rettile, proseguo a voce bassa e ferma, nella discussione in cui tutti urlano. "Comandante, la giungla vi fa questo. Vi fa confondere i nemici con chi solo vi offre il proprio aiuto." mi lecco le labbra, mantenendo le braccia distese lungo i fianchi "Avete una buona ragione per requisirci le barche come primo comando, o era solo un modo per mostrare virilità ai vostri uomini?" 

  • Supermoderatore
Inviato

Steven

E soprattutto non siamo soldati alle sue dipendenze quindi non siamo tenuti ad un'obbedienza immediata e senza discussioni. Per quanto siamo disposti ad aiutarvi abbiamo diritto quanto meno ad una spiegazione prima di decidere di aiutarvi, che poi sarebbe una cosa molto probabile visto che presumibilmente la vostra richiesta ha delle ragioni pratiche e urgente, se solo vi prendeste la briga di spiegarcele.

×
×
  • Crea nuovo...