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[TdG] Eravamo Eroi


Lamadanzante

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piotr

dopo che ci siamo divisi sommariamente il bottino torniamo al villaggio. Non ci vuole molto che i nostri compaesani comprendano come sia andata, e in poco tempo si crea una grande festa. Purtroppo.

Non mi piacciono le feste. Non so come comportarmi e in passato era sempre un motivo per prendermi in giro. Inoltre ho un gran mal di testa. Dopo il discorso di ringraziamento del sindaco torno nrlla mia casupola e mi metto a dormire. Il sonno fatica ad arrivare. Penso a cosa abbiamo fatto, agli errori commessie alle astuzie usate e ai succcessi. Poi mi addormento. Ma è un sonno popolato da incubi e strane visioni.

Spoiler

In giornata aggiorno la scheda

 

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Ruldrak

Tornati in paese, veniamo accolti come eroi e la cosa non mi dispiace affatto, cosi' come la lauta ricompensa che il sindaco ci offre. I festeggiamenti per la nostra impresa durano quasi tutta la notte, non partecipo attivamente alla baldoria, ma neanche mi sottraggo del tutto. In un angolo della taverna, ascolto le canzoni e i racconti mentre tracanno una birra dietro l'altra, con il risultato che all'indomani mattina mi aspetta un gran bel mal di testa.

Fatico a riprendermi dai postumi di quella che sembra una discreta sbornia, rimanendo a letto fino tardi, una delle poche volte che mi capita e che posso permettermelo.
Sceso in osteria, lo sguardo torvo e la folta barba scarmigliata, evito qualsiasi tipo di conversazione fino a dopo colazione, poi me ne vado a bighellonare per il paese in cerca di qualche negozio dove spendere parte del ricavato.

DM

Spoiler

Scheda aggiornata,  cerco un fabbro o un armaiolo dove poter comprare uno scudo pesante di metallo, se possibile faccio incidere il mo nome su un angolo.
Nel caso sia disponibile, sottraggo le 20 mo.

 

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Caiden

Rientriamo al villaggio da eroi, tutte queste attenzioni mi imbarazzano, alla fine per molti sono semplicemente "il farmacista" e così mi piace essere considerato. Sorrido e stringo mani, ma non mi trattengo più di tanto, la prima cosa da fare è andare a fare rapporto al borgomastro del paese.

Al termine dei colloqui vado alla bottega del mio amico gnomo e gli dico che, come avevamo promesso, i goblin ora non sono più un problema, la giornata corre via veloce, c'è ancora il tempo per un bel bagno rinfrescante e per i festeggiamenti serali. Essendo molto stanco per la giornata pesante appena passata, non mi trattengo più di tanto, mentre rincaso e vado a letto è piacevole sentire ancora i suoni della festa che mi fanno compagnia prima di prendere sonno.

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Il giorno dopo essere ritornati trionfanti dalla vostra missione , dopo la grande festa in vostro onore, vi ritrovate, nel pomeriggio, nella taverna piu' grande del paese. Qualcuno di voi soffre di una bella sbornia, qualcuno e' solo stanco, mentre qualcun'altro e' bello riposato e rinfrescato. Consumate un pasto leggero mentre parlate della missione appena conclusa , di quello che e' nadato bene e di quello che e' andato storto. Anche di come spenderete tutte quelle belle monete d'oro! L'atmosfera nel villaggio sembra gia' migliorata molto, anche se i mercanti tardaranno un po' ad arrivare. Giusto il tempo che servira' alla notizia a raggiungere la grande citta' portuale di Baldur's Gate, a nord. Ma c'e' di nuovo fiducia e speranza e questo e' gia' un bene!

Dopo un po' notate, vicino al caminetto spento, un uomo che non avete mai visto prima nel villaggio. Anche da seduto sembra molto alto, completamente coperto da una tunica grigia con cappuccio, tanto da non poder distinguerne i lineamenti. Vi chiama l'attenzione perche' quel giorno fa molto caldo e non capite come qualcuno possa starsene al chiuso con quell'affare che sembra di lana addosso! Gli lanciate qualche occhiata, ma quello sembra concentrato sul piatto di cibo che ha davanti, che comunque spilucca appena. 

Il tempo passa, fino a quando una graziosa cameriera del locale, Rose, vi porta un vassoio con quattro boccali di birra, della migliore che servono in quel posto. Birra nanica della migliore qualita' per i nostri eroi! Ve la offre quel signore laggiu'. Dice, indicando proprio lo strano individuo. Questi vi sta osservando e uno strano luccichio sembra provenire da sotto il cappuccio. Vi fa un cenno con una mano, guantata.

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Ruldrak

I martelli di cento forge pulsano nelle mie tempie e non vanno a tempo, non vanno a tempo per niente. Mentre consumo il leggero pasto, la testa china e le palpebre più pesanti del solito, mi ritrovo a maledire la mia ingordigia per la birra fermentata di malto, quando un boccale schiumante compare alla vista portato da una graziosa cameriera che vocifera qualcosa.
Non riesco proprio a sentire cosa dice, afferro il boccale con le mie grosse dita, stringendo quando basta per sapere che è reale, annuso l'aroma della scura schiuma e trangugio avidamente, consapevole che la cosa non farà che peggiorare il mio mal di testa, ma altrettanto conscio che ne vale sicuramente la pena.

Posato il bicchiere sulla tavola di quercia, trattengo un reflusso d'aria dalla bocca (reflusso che esercita altra pressione dal basso che sono del tutto bravo a trattenere), poi indirizzo un'occhiata semi-lucida allo strano tipo che ha offerto la bevuta:
"A buon reendere."
 

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Lami

Per la prima volta da quando ci siamo incontrati sono piuttosto silenzioso e calmo. Il volto insolitamente pallido tradisce i postumi di un'intera giornata di festa passata senza alcun limite. Il peggio è passato, questa mattina è stato difficile anche solo alzarmi dal letto, ma al momento proprio non riesco a correre in giro e vantarmi con ogni singolo avventore della grande impresa che abbiamo potuto compiere grazie al mio eroismo. Il boccale che mi viene posto sotto il naso non aiuta molto a risollevarmi e anzi mi procura un lieve senso di nausea, anche se non ho dubbi che deve trattarsi di ottima birra. Sto per allontanare il boccale, quando Ruldrak tracanna il suo d'un fiato e l'idea di essere da meno non mi va a genio. Lentamente sorseggio la birra nanica, non riuscendo ad apprezzare pienamente il sapore, e noto come il mal di testa sembra diminuire, almeno per il momento. Quando arrivo a metà boccale i postumi si attenuano quel tanto che basta perché mi ritorni la parlantina e con un passo un po' incerto mi dirigo verso il nostro misterioso benefattore. "Buongiorno, io sono Lami!" esclamo con un entusiasmo che per alcuni momenti mi provoca un giramento di testa. Appena la stanza smette di girare porgo la mano per una stretta che spero non sia troppo vigorosa. "È stato molto gentile ad offrirci quell'ottima birra. La notizia della nostra impresa eroica è già arrivata ai paesi circostanti?"

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Lo sconosciuto si volta verso il piccolo Lami e un lieve sorriso malinconico , visibile solo dall'halfling, si disegna sul suo volto severo. Poi una mano guantata si solleva dal tavolo e si posa sulla testa di Lami. 

Lami

Spoiler

Lo sconosciuto ha un volto anziano, anche se stranamente la pelle e' molto levigata e ha un colore strano, come se fosse dorata. Quando posa la mona sopra di te senti un forte profumo di spezie e di rose. Mormora strane parole e un dolce calore si estende nella tua testa e poi giu' per tutto il corpo. Quando finisce ti senti molto bene, i psotumi della sbornia sono scomparsi e ti senti pienamente in forma!

 

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Caiden

Vedendo le facce dei mie compagni l'indomani, penso che alla fine sia stata una buona idea andare a dormire moderatamente presto. Birra a colazione?

Passerei volentieri, ma quando capisco che la birra è stata offerta da un tipo mai visto prima al villaggio col chiaro intento di attaccar bottone con un gesto di cortesia, non posso essere scortese e rifiutare, così inizio a bere lentamente, bagnandomi di schiuma bianca il pizzetto.

Ringrazio con un cenno della mano senza dir nulla, mentre rimango al tavolo ad osservare Lami, a cui certo non manca la parlantina, mentre va a fare nuove conoscenze di primo mattino...

 

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Ruldrak

Mentre l'effetto della birra inizia a dare i suoi "benefici", osservo Lami avvicinarsi all'uomo che ci ha offerto le bevute.
Per un attimo mi incupisco ancora più, fisso gli occhi sulla scena per un istante, ma poi Caiden posa il suo boccale, appena assaggiato con aria infastidita, o così mi pare.
"Farmacista, non ti va?"
Lo apostrofo con malcelata ingordigia.

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Lami

"Oh" è tutto quello che riesco ad esclamare. Rapidamente il malessere della sbronza passa, senza effetti collaterali. "Grazie! Era una magia quella, vero? Anche Piotr sa fare delle magie. È stato bellissimo." L'eccitazione monta rapidamente dentro di me e, tutto agitato, faccio segno a Ruldrak, Piotr e Caiden di raggiungermi, con un sorriso che va da un orecchio all'altro.

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Piotr

Mio malgrado mi tocca alzarmi e raggiungere Lami. Non so perché ma sono convinto che quell'halfling prima o poi ci causerà un grosso problema. Se non addirittura oggi.

Raggiunto Lami e lo sconosciuto resto in piedi.

Non creda a tutto quello che dice questo halfling. Conosco solo qualche semplice trucchetto. Tutto qui. Io sono Piotr, con chi ho il piacere?

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Caiden

Lascio il boccale praticamente ancora pieno al tavolo e mi alzo facendomi forza con le braccia sul duro legno. "Bene, andiamo a conoscere il nostro nuovo amico." Giunto davanti allo sconosciuto, prendo uno sgabello da un tavolo a fianco vuoto e mi siedo, mi tolgo un guanto e porgo la mano allo straniero, "Buona giornata messere, il mio nome è Caiden, cosa la porta da queste parti? Non l'ho mai vista prima a Redcliff."

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Ruldrak

Controvoglia, mi alzo lentamente per ultimo, lanciando una fugace occhiata al boccale "dimenticato" da Caiden sul tavolo. Ci penso un secondo poi abbandono l'idea di bere ancora e con passo incerto mi avvicino agli altri, porgendo un muto cenno di saluto all'uomo, seguito dal mio nome a mo di presentazione.

"Ruldrak"

Modificato da DedeLord
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Il misterioso sconosciuto sorride sotto il lungo cappuccio che gli copre tutto il volto. Adesso che siete tutti vicino a lui, potete vedere che la sua pelle, qualla poca che e' esposta sotto tutto quel tessuto pesante, sembra gialla...o meglio...dorata! In effetti ogni tanto la luce che proviente dalle torce della locanda sembra che ci si rifletti sopra...

La sua voce e' calda e profonda quando si presenta: Il mio nome e' Korellus. Ed e' un vero piacere conoscere gli eroi del villaggio. I miei complimenti per le vostre gesta. Fa il gesto come a far svolazzare un immaginario cappello. Mi sono fermato qui a Redcliff per la notte , in viaggio per Baldur's Gate, e mi son ritrovato in mezzo alla vostra festa! Veramente una bella festa! Ho ballato con un paio di donzelle veramente carine! Ah. Se queste vecchie ossa avessero qualche seco...mmm...qualche anno meno! Ma non si puo' controllare il tempo, vero? O si? mmm...forse si, conosco qualcuno che lo fa in effetti o almeno ti da l'illusione che lo faccia...si si...mmm...ma questo non e' importante ora. L'importante e' che il destino mi ha fatto incontrare con voi, cari eroi! Forse potreste essermi utili. Quella banda di goblin non sono l'unica piaga che affligge questa terra purtroppo. C'e' infatti un brutto e molto antipatico orco che abita una specie di castello in rovina, a sud di qui, oltre il bosco dove avete sconfitto cosi' valorosamente quei goblin. Non so se quest'ultimi siano collegati con quell'orco...come sapete sono parenti o qualcosa di simile...ma sta di fatto che quel maledetto orco mi ha rubato un oggetto a cui tengo molto. Non molto, moltissimo in effetti! Io sono vecchio come potete vedere...e ho un appuntamento urgente a Baldur's Gate, quindi non posso occuparmi di lui. Che comunque e' circa il doppi di me e... circa quattro o cinque volte te mio piccolo amico! Ammicca guardando Lami. Cosi' mi chiedevo se voi, che siete cosi' coraggiosi, potreste occuparvi della faccenda per mio conto...

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Korellus sorride a Lami, poi allarga le braccia alla domanda di Piotr: Beh, suppongo che ci siano anche dei suoi seguaci. Una specie di banda. Non ho avuto molto tempo per investigare, ma potrebbe essere una specie di capo' tribu'. Probabilmente era quello che dava gli ordini anche alla banda di goblin che avete sgominato voi, in modo cosi' valorosamente!

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Ruldrak

Mi accarezzo la barba perplesso, osservando l'uomo mentre rimugino sulla sua proposta.
"Humm..sfondare la testa di un orco non è mai una brutta cosa, ma quello che ci propone...sembra piuttosto pericoloso!
Pronuncio le parole come se parlassi tra me e me, ma mi premuro che i miei compagni sentano bene,
"Altra gloria di certo per noi, ma di sola gloria non si vive e l'equipaggiamento si fa ogni giorno più caro..."

Lascio cadere il discorso, cercando di capire cosa altro possiamo guadagnarci da questa nuova proposta, oltre la fama.

 

Modificato da DedeLord
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