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Inviato

L'uomo accanto ad Otsdur fa un sorriso divertito e poco amichevole a sentire Theo. Otsdur invece alza un sopracciglio interessato.

Così dite, ma cosa sapete veramente di questo artefatto? La magia è potente, lo so bene, ma troppa magia tenta e distrugge anche i più nobili di cuore. Se portate quell'artefatto nella civiltà cosa pensate che succederà? Qualcuno avvertirà il suo potere, magari qualcuno di peggiore di questi cultisti... e questa succube di cui parlate? Non pensate che farà di tutto per riaverlo?

Guarda Theo dritto negli occhi mentre parla. Parli di un lago, ma io vedo un vulcano invece, rende la terra fertile e prospera, ma se provi a coltivarla ed abitarla, quando meno te lo aspetti distrugge tutto quello che hai creato in modo disastroso. Non vorrei mai vedere uomini avidi e senza scrupoli ottenere il potere di un vulcano.

Tu lo vorresti? Chiede infine, non con un tono minaccioso o retorico, ma sembra una domanda di vera e propria curiosità.


Inviato

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Da quel che ho capito è come una specie di magazzino di potere arcano. La quantità di energia che possiede è davvero vasta al momento, frutto di sacrifici e degli oggetti magici dal Thay, prosciugati del loro potere riversato all'interno di esso. Se come ci state dicendo il vostro circolo si è consacrato ad arginare questo atavico Male, allora l'artefatto potrebbe essere il miglior aiuto in cui potevate sperare. Con esso il vostro compito potrebbe essere più facile od addirittura sconfiggere questo male con il nostro aiuto. È solo una ipotesi ed una speranza." dico con tono aperto e propositivo.

Inviato

Morrigan

Tutte queste chiacchere filosofiche mi stanno annoiando. Inoltre l' elfa mi ha notevolmente irritato, volendosene andare dal nostro gruppo. Manco l'avessimo picchiata e torturata.. Gli abbiamo salvato la vita e ci ha trattato come dei delinquenti, da cui diffidare, tutto il tempo.. Se va d'accordo con questa gente, posso solo immaginare con quali patetici buffoni rammolliti, stiamo avendo a che fare. Infatti i discorsi che sento, rafforzano le mie idee. E se .. E se.. Gente che nasconde dietro il concetto di prevenzione, la propria paura..

Aspetto curiosa la risposta di Theo. Ammesso, che si fidino di noi. Dico, proseguendo il discorso di Carabàs. Siamo riusciti in qualcosa, che a loro non è riuscito, ma siamo noi sul banco degli imputati. Forse dovremmo chiederci, se siamo noi ad avere bisogno di loro.. E' vero, l'unione fa la forza ma a volte fa solo la forza dei deboli.. E la domanda che mi faccio è: chi abbiamo davanti è davvero un saggio o è qualcuno che usa qualcosa che pretende di esserlo, per nascondere la propria paura?? I druidi sono gente volubile.. Cercano l'equilibrio e si comportano come se l'equilibrio sia qualcosa, che solo loro possono comprendere e poi disfano e rifanno a loro piacimento.. La domanda di fondo è, se noi possiamo fidarci di questa gente, o finiremo usati per degli scopi, che non sono i nostri.. Dico fermamente, consapevole, che metà dei mie compagni di gruppo avrà da obiettare, perché Morrigan brutta e cattiva magari sta offendendo il grande arcidruido, che non ha fatto in mesi quello che noi abbiamo fatto in mezza giornata e alla fine manco sappiamo veramente, chi sia.

 

 

 

Inviato

Otsdur sembra apparire interessato alle ultime parole di Felix, ma Morrigan interviene e scurisce gli animi.

Stai insultando il maestro. Dice l'uomo armato al fianco di Otsdur. La tua arroganza qui non è gradita. Siete stati noi a venire da voi e finché sarete qui porterete rispetto!

Basta. Posso gestire da solo la situazione. Annuncia Otsdur, guardando il resto della sua gente. Andate pure. 

L'uomo gli da un ultimo sguardo. Sicuro di avere le forze?

Sì, vai. Quando tutti i druidi vi lasciano, escluso Otsdur, l'anziano si rivolge nuovamente a Morrigan.

C'è frustrazione nella tua voce, ragazza. Non ti trovi a tuo agio in nostra compagnia? Dici che sono qui per condannarvi o usarvi ma ecco la verità: se sceglieste ora di andarvene, portare via quell'oggetto e farci quello che vorrete non vi fermerei. Se andaste a Dawnstar e vendeste quell'artefatto non sbatterei un ciglio. Non è la mia guerra, come non lo era quando era nelle mani di quei cultisti.

Fa una pausa profonda di cominciare, preannunciando l'importanza della frase successiva con il suo silenzio.

Ma io sono un uomo sincero, un uomo onesto e di forti principi morali. Non puoi chiedermi di non giudicare, di tacere di fronte a ciò che mi sembra una cattiva idea o di non dare consigli a chi viene a chiederli. Perché è questo che fate qui, non è vero?

Il male a Dawnstar non è cominciato con i furti ai deboli, i soprusi agli abitanti dell'isola, né gli accordi con i criminali. Il male è nato quando qualcuno ha creduto di essere migliore degli altri ed ha deciso che non aveva bisogno di ascoltare opinioni, perché sapeva già cosa era meglio per tutti.

Io questo non lo accettai quando la città fu fondata, ed è per questo che, generazione dopo generazione, i governanti di quel posto mi hanno respinto, finché non ho avuto più voce nel futuro di quest'isola.

Il suoi occhi sembrano sprofondare nel vuoto per un momento, un lungo tuffo nel passato da parte di chi sembra aver combattuto e perso molto, ed il suo corpo debole e decadente non sembra che rinforzare l'idea.

Ma io non ho ceduto i miei ideali, non abbasserò la testa per far contenti chi vive attorno a me. Quindi o accettate il mio consiglio così com'è. Duro e sincero, oppure lasciate la mia terra adesso!

Termina il discorso ergendosi a schiena dritta, poi si avvicina ad un'albero e si appoggia ad esso, facendo una smorfia di dolore e fatica.

Inviato (modificato)

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Capisco ciò che intendere. Ma dovete capire che agli occhi della mia amica, siete degli sconosciuti ed è per natura e per esperienze vissuta una persona prudente, per non dire diffidente, ed io pure quando si parla di cose che non posso comprendere appieno. Detto ciò rinnovo il mio proposito di collaborare con voi, qualsiasi informazione abbiate sui seguaci di Talos ed i loro alleati potrebbe esserci utile ed allo stesso tempo vorremmo, se ci è concesso, poter essere messi a conoscenza del Male che state contrastando e contenendo per il bene di Dawnstar e della Costa della Spada od addirittura del Faerun tutto. Se l'artefatto in nostro possesso potrebbe aiutarvi, saremmo  felici di metterlo a vostra disposizione, una volta compresa appieno la faccenda." continuo diplomaticamente ed in tono conciliante, cercando di rimediare e mediare alle parole di Morrigan.

Modificato da Pyros88
Inviato (modificato)

Morrigan

Vorrei incenerire Carbàs, per essersi intromesso. So quello che faccio, non ho bisogno di aiuto.. Ma conto fino ad un milione e non lo faccio. Avanzo davanti al felinide e guardo il druido dritto negli occhi.

Le sue parole e i suoi modi mi hanno colpito molto positivamente. Assumo quindi un tono fermo, ma rispettoso e cortese e prendo la parola. Arcidruido, come voi dovete proteggere la vostra gente, io ho a cuore il mio gruppo. L'ultima cosa che volevo, era che ci saremmo ritrovati a combattere e rischiare la vita per una causa, che era solo la vostra e che poi saremmo stati liquidati con frasi del tipo "avete servito l'Ordine e questo vi basti come ricompensa" e cose del genere, dopo aver sanguinato per voi, ignari di essere delle marionette. Voi non conoscete noi e noi non conosciamo voi e questo ovviamente, ha portato alla diffidenza. Inoltre avevo paura, che dietro alle vostre sagge parole, si nascondessero solo le paure di un vecchio codardo. Dico molto sinceramente. Ma vedo che così non è. Un simile oroglio non può vivere dentro un animo pavido. Sorrido all'anziano.

Estraggo con calma il mio martello e lo appoggio davanti alla mia persona, per terra. Io sono una guerriera e capite da voi, la portata di questo gesto. Vi chiedo scusa, per avervi obbligato ad un simile sforzo alla vostra non più giovane età e con questa azione manifesto la mia intenzione, a proseguire questa conversazione in maniera pacifica. E la mia intenzione ad ascoltarvi e a meditare sui vostri consigli. Sottolineo soprattutto queste ultime parole.

 

 

Modificato da Thorgar
Inviato

Molto bene. Dice l'uomo. Apprezzo la tua sincerità in questo. Sembra visivamente rasserenato di come abbia chiarito le cose con Morrigan.

Poi torna a rivolgersi a Felix. Sapete usare il potere dell'artefatto? Sapete controllarlo? In caso contrario dubito possiate essere d'aiuto. Qui stiamo parlando di rituali che vivono da un migliaio di anni.

Per quanto riguarda i seguaci di Talos. Non so nulla. Solo che volevano distruggere la città e che pensavano che avrei collaborato. Quando ho rifiutati non li ho più rivisti ne sentiti, se non per la corruzione che purtroppo stava facendo soffrire la mia foresta.

Inviato

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Ne siamo entrati in possesso soltanto ieri e,ad essere sinceri, non sono la persona più indicata per discutere di questi dettagli. Però magari voi ne sareste capaci o potremmo, se approvate, tornare a Dawnstar o addirittura Waterdeep o Neverwinter e trovare chi possa chiarire il suo utilizzo e poi tornare con i suoi insegnamenti affinché possiate farne uso voi. Scusate la franchezza, ma sembra che questo compito stia occupando tutte le vostre energie, non vorrei che un giorno, non molto lontano, possiate trovarvi in difetto ed in seria difficoltà. In fondo il sogno dell'elfa, a detta sua premonitore, farebbe supporre proprio ciò. Se possiamo aiutare, abbiamo tutta l'intenzione di farlo. Siamo a disposizione Arcidruido Otsdur."

Inviato

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

La discussione si fa concitata: Morrigan tira fuori la sua grinta, mettendo in chiaro come non voglia essere la schiava di nessuno, senza peró dare particolare attenzione alla diplomazia. Il dibattito è naturale, ma sembra esaurirsi naturalmente dopo poche battute. In tutto questo è rimasta aperta la questione iniziale: decido quindi di intervenire dopo che Felix ha preso la parola. La domanda che mi ha fatto non deve rimanere senza risposta, Arcidruido. Dico con formale rispetto all'uomo, prima di iniziare a parlare con sincerità Mentirei se biasimassi l'avidità o parlassi di saggezza: se questo potere mi venisse offerto, lo accetterei. Potrebbe essere usato per comprendere il nostro mondo. Oppure, per portare finalmente giustizia nella corrotta Dawnstar, magari ponendo fine al vostro isolamento. Ci saranno sempre persone senza scrupoli che vorranno questo artefatto per fino molto piú egoistici, è parte della natura umana. Ma non credo che questo sia una buona ragione per distruggerlo. Quelle persone continueranno ad esistere, artefatto o no, e noi avremo solo perso uno strumento per rendere le nostre mete raggiungibili. Tra l'altro, non sono neanche certo che si possa distruggere un simile oggetto senza subirne pesanti conseguenze. Parlo poi a Felix, pensando un momento a quanto letto sulle carte di Asandel nel tempio Io credo di poterlo studiare a sufficienza per comprenderne il funzionamento. Ammesso che l'arcidruido ci dia la sua fiducia.

Master

Spoiler

Prima mi son dimenticato di dirti quale Vestige convoco oggi. In questo caso, si tratta di Naberius. Le sue abilità son le seguenti:

-Posso usare Cammuffare sé stessi a volontà

-Guarisco 1 danno alle caratteristiche a round e un 1 punto caratteristica risucchiato al giorno

-Posso prendere 10 a Diplomazia e Raggirare, posso fare prove di Diplomazia veloci come azione standard senza penalità

-Posso usare Conoscenze  (Arcane) come se avessi un grado

-Posso usare Comando su una creatura (si ricarica dopo 5 round)

 

Inviato

Kosef Bersk

Le parole non sono il mio forte e la conversazione sembrava essersi accesa dopo l'intervento di Morrigan, che però ha fatto subito un passo indietro chiedendo scusa per i suoi modi. 

Rimango invece stupito dalla proposta di Felix di portare l'artefatto in città per farlo studiare. Meno gente sa, meglio è - dico al felinide prima che il druido possa avere da ridire.

Rivolgendomi infine all'arcidruido con tono serio e calmo - Siamo qui per aiutare, volete il nostro aiuto? sì? no?  E poi volete aiutarci a capire i poteri della sfera? sì? no? Non sono domande difficili. Non capisco tutti questi problemi sul chi potrebbe usare l'artefatto. Ho già visto la morte in faccia per cercare di fermare questo male e lo farò. Prendete una decisione, noi come già detto siamo qui per aiutare e in cerca di informazioni.

Finito il mio discorso, che forse è più uno sfogo di come la mia pazienza sia giunta al limite nell'ascoltare una discussione che non sembrava giungere al termine, torno con le braccia conserte in silenzio aspettando che finalmente si concretizzi qualcosa.

Inviato

Morrigan

Riprendo il mio martello e lo lego nuovamente alla cintura. Sostanzialmente, concordo su tutto con Kosef. Esclamo, meravigliata. Le ciance non ci porteranno da nessuna parte.. Decidiamo qualcosa e passiamo all'azione..

 

Inviato

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Beh Dezgrazos se pensi di riuscire a comprendere tu stesso il suo utilizzo, tanto meglio, pensavo che fosse qualcosa di estremamente complesso. Quanto tempo pensi di aver bisogno? Ti serve qualche strumento o componente magico in particolare?" 

Inviato (modificato)

Ho già risposto, mi pare. Dice Otsdur. Sono disposto ad aiutarvi, ma no, non conosco l'artefatto ed i suoi poteri.

Se voi credete di potermi aiutare un tentativo può essere fatto, perché ciò che dite è vero, il mio tempo in questo mondo non è eterno. Ma come i miei predecessori, anche io ho solo bisogno di un altro che potrà prendere il compito di controllare l'altare. Fino a quel giorno, però, non posso permettermi di morire. Vi rivela.

Un grande male è stata imprigionato nelle profondità di quella collina, noi druidi lo abbiamo trovato ed imprigionato. Ma il male è potente ed il rituale ha bisogno di essere mantenuto costantemente. Noi arcidruidi leghiamo la nostra forza vitale all'altare, esso ci da grande potere ed allunga la vita per servirlo. 

Sospira. Ora che sapete tutto ed avete la mia fiducia, ditemi se potete aiutarmi.

@Theo

Spoiler

Bind con Naberius: 1d20+4 = 8+4 = 12. Fallito.

 

Modificato da Athanatos
Inviato

Kosef Bersk

Bene, ho un altra domanda allora. È possibile distruggere questo male senza rischiare che si liberi? Altrimenti non so come possiamo aiutarvi anche usando l'artefatto. Se non possiamo accedere al luogo in cui è rinchiusa questa cosa senza rischiare che si liberi credo sia meglio aspettare di tornare più preparati. Non voglio essere responsabile di aver liberato il male nel mondo per aver sopravvalutato le nostre forze.

Inviato

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler)

Dovrei studiare quei documenti, ma penso di poterne padroneggiare il funzionamento. Almeno abbastanza per quanto vogliamo. Dico a Felix e al druido, prima di spiegare quando ho pensato Ha detto che l'altare ha bisogno della sua energia per combattere quel male, giusto? E se noi sostituissimo come riserva di energia la sfera? In questo modo continueremmo a beneficiare dei suoi effetti senza che lei o il suo successore debba sacrificare la sua vita. E magari lui saprebbe spiegarci i rapporti tra Asandel, il culto di Talos e l'assassinio del mercante. Deve peró scusare la mia curiosità, ma questo male ha qualcosa a che fare con questo artefatto e con la città di Dawnstar? Non credo che i cultisti di Talos siano venuti qui senza un preciso piano in mente.

Inviato

Non conosco questo male. Dice il druido. La conoscenza di esso si è perduta nei secoli. So solo che il nostro unico scopo è quello di proteggere il mondo da esso.

Poi guarda verso Theo. Sì, forse potrebbe funzionare... ma avevate detto che la sfera era stata nutrita di magia, vuol dire che potrebbe finire il suo potere?

Infine risponde alla domanda dell'investigatore. I cultisti volevano distruggere la città, so solo questo. Erano qui solo per questo motivo. Non so dirvi perché o chi altro lavorava con loro. Ma non credo sapessero dell'entità che abbiamo imprigionato sotto la collina.

Inviato

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Non so di preciso come manteniate questo Male segregato però utilizzare la sfera potrebbe permettere di essere meno vincolati a questo luogo ed al metodo con cui usate la vostra energia magica per sostenere la gabbia. Potrebbe servire da fonte magica temporanea nel caso ci fossero dei problemi che necessitino di qualche tempo per essere risolti oppure potreste persino usare questa vasta energia per distruggere una volta per tutte questo Male. O semplicemente per meglio difendere questo luogo dalle intrusioni do chi voglia liberarlo." commento in tono propositivo cercando di contribuire benché "pesce fuor d'acqua" quando si tratti di discorsi attinenti alla Magia.

Inviato

Morrigan

Non conosco questo male, ma il nostro è compito è proteggere il mondo da esso.. Andiamo bene..

Potrebbe essere un po' più chiaro, circa questa entità sotto la collina?? Chiedo pacatamente. E' un mostro, un semidio.. Ho capito, che non sapete esattamente cosa sia, ma penso che ne avrete almeno una vaga idea.. Affermo speranzosa. 

 

Inviato

In verità no. Sappiamo solo che è troppo terribile da liberarlo. Altro non conosciamo se non l'aura oscura che emana, terribile nonostante sia contenuta dalla nostra magia. Vi risponde Otsdur.

Inviato

Morrigan

Bene.. Almeno dovremmo avere la certezza che è terribile, visto quanto lo ha sottolineato.. Penso, con una forte dose di sarcasmo.

E chi vi diede l'incarico, di custodirlo?? Se non sapete cosa contiene, è perché presumo che non l'avete imprigionato voi.. E' davvero insolito, custodire qualcosa, che non si sa cosa sia.. Dico pacatamente, senza toni ironici o strafottenti.

Ospite
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