Arken (chierico umano)

La notte passa tranquilla.
Prima di addormentarmi uso i miei incantesimi per curare tutte le rimanenti ferite del gruppo.
Poi mi addormento esausto dopo la lunga giornata.
Alla mattina ci accoglie un bel sole e le mie preghiere fanno da aprigiornata.
Sceso nella sala comune mi accingo a far colazione.
Quando vedo i miei compagni chiedo.

"Pronti a ricominciare?
Andiamo a informare Naahlmen e poi procediamo con il piano di Felix alla villa?"

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io mi cambio qualche incantesimo, ma vedo specificatamente appena aggiorno!

 

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

"Io sono pronto. Sarei anche curioso di sapere in che rapporti sono rimasti lui e Sergen, se hanno fatto un patto forse possiamo saperne di più. Sicuramente è qualcuno che sa tante cose." commento mentre saggio il mio polso e constato che la frattura è già guarita perfettamente grazie alle attenzioni di Arken.

Arken (chierico umano)

"Io son curioso di più nel vedere se accetta di lasciar perdere la corporazione di Killimbert.
Per quanto sia stata un'idea di Asadel, non credo sia stato completamente all'oscuro.
Vedremo se accetterà ciò che suggerisce la ragione contro il nemico comune."

Ancora una volta è Elframb ad aprirvi alla villa.

Sempre un piacere, miei signori. Accomodatevi. Avete fatto colazione? Il padrone è già uscito ma la signora, sua madre, gradirebbe di certo la vostra compagnia. I servitori stanno servendo miele e ciambelle calde proprio ora; ma abbiamo anche formaggi e uova. Apparentemente il maggiordomo sembra di buon umore, almeno per quanto un'uomo dal volto impeccabilmente statuario e dal portamento perfetto possa sembrare di buon umore.

Felix Carambàs (felinide rodomonte)

"Se il vostro signore non è presente allora ho delle faccende da sbrigare dalle parti della residenza Killimbert. A dopo ragazzi." dico agli altri avviandomi verso il mio obbiettivo, non prima di aver fatto un educato cenno di saluto al maggiordomo.

Se c'è qualcosa che dovete riferire al padrone, prego. Ci penserò io a riferirlo. Risponde il maggiordomo sentendo che Felix vuole già andarsene.

Ithilme Nythfayssia (Drow Chierico/Bardo) 

Saluto il maggiordomo con un cenno della testa e dopo essere stati informati della situazione mi faccio avanti.

Beh.. Io sarei propensa per assaggiare queste ciambelle... e un po' di miele non guasta mai. Dico sorridendo.

Poi però una volta guardatami indietreggio.

Meh... Non ho un abito adatto per tenere compagnia a una nobil donna durante la colazione...

Pazienza sarà per un'altra volta. 

Arken (chierico umano)

Penso che se Felix vuole andare alla residenza Killimbert, forse non ha bisogno subito del mio aiuto, ma vuole provare anche qualcos'altro.
Ithilme pare non essere a suo agio.

"Io non mi faccio formalismi per il mio vestire.
Se lady vuole compagnia, non sarò io a negargliela."

Sono curioso di sentire le parole della donna.
I suoi obiettivi forse son diversi da quelli del figlio e il trovarsi improvvisamente senza il marito non dev'essere facile.
Mi interesserebbe addirittura sapere che ne pensa del nuovo capocasata e di quello che si dice di lui.

@casa Naalhmen

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Trovate la donna seduta allo stesso posto della tavola in cui l'avevate vista la prima sera, quando entrate vi osserva con uno sguardo spento ma poi fa un gesto verso le sedie di fronte a sé ed un gruppo di servitori comincia subito ad apparecchiare.

Lei, però, aspetta in silenzio che vi siate seduti e poi riprende con il suo pasto.

@casa Killimbert

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Arrivate alla casa del mercante e trovate che rispetto a ieri una delle due guardie alla porta è diversa, mentre l'altra è la stessa di ieri. Inoltre notate una pattuglia di quattro uomini armati che gira per il giardino, forse una misura di emergenza dopo la sparizione di Asadel.

@tutti

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Ditemi come vi dividete, Kosef va con Felix a meno che non lo vogliate da un'altra parte, per Ithilme non ho capito se segue Felix o va a fare una seconda colazione.

 

Arken (chierico umano)
@ casa Naalhmen

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Mi avvicino al tavolo e prima di sedermi saluto la lady con un inchino.
Aspetto che sia lei a ricominciare e dopo prendo qualcosa da bere senza mai esagerare.

Non so esattamente come cominciare, non vorrei toccare qualche tasto dolente.

"Forse siamo a una svolta.
Vostro figlio non è troppo distante dalla verità-
Poi starà tutto nelle sue decisioni."

 

 

@casa Naalhmen

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Mio figlio continua a sfuggire all'unica verità che importa veramente. Dice la donna, con una voce che pare un sussurro e lo sguardo basso sul piatto. La vendetta non riporterà Lesmet. La verità non lenirà il dolore. Tutto questo lo consumerà. Ed io sono qui impotente a guardare mio figlio che si distrugge, giorno dopo giorno...

Appena alza il viso, è chiaro che i suoi occhi sono umidi, sul punto di lacrimare. Naalhmen si crede forte, ma non lo è. Lui non è suo padre e lui non è suo fratello. Voi sapete cosa si prova a perdere tutto ciò che si ha, un pezzo alla volta? Ma cosa vi importa, per voi siamo solo una miniera d'oro abbandonata, siete qui per predare tutto prima che crolli. Il suo tono, seppur amaro, non sembra nascondere né rabbia né rancore.

 

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

casa killimbert

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Studio bene le guardie per annotarmi il loro aspetto nel caso debba assumerlo, poi faccio un giro della casa, standoci molto alla larga per non farmi notare. Osservo se vi sia un accesso secondario per la servitù e la cucina, la disposizione delle finestre e struttura delle pareti di ogni lato. Fatto ciò attendo nascosto che la servitù torni dal mercato e la osservo, individuo per individuo ed il modo in cui accedono alla casa e si relazionano con le guardie ed i controlli apposti.

 

Edited 1 Dicembre 20177 anni by Pyros88

@casa Killimbert

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Felix osserva le guardie e si rende conto che passa una pattuglia ogni ora, per il resto ci sono solo due uomini all'ingresso. Invece dei servitori ne vede tornare uno molto giovane che porta della carne fresca e sembra fermarsi solo per un saluto rapido davanti alle guardie; un'ancella con un vaso d'acqua che si intrattiene per almeno un minuto al punto di guardia a chiacchierare e ridere ed infine vede uscire un'anziana donna con in mano delle lettere e che non degna neanche di uno sguardo i guardiani.

 

Felix Carabàs (felinide rodomonte)

@Casa Killimbert

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(Niente di particolare facendo il giro perimetrale dell'edificio? Accessi secondari?)

Seguo l'anziana assieme al mio compagno. interessati a scoprire a chi vengano consegnate queste lettere, tenendoci a distanza e separati.

 

@Felix

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Non hai trovato accessi secondari, hai notato solo che da dietro il recinto da subito su di un muro senza finestre, quindi non c'è giardino, e che dalle finestre con vetri colorati della parte semicircolare della muratura diresti si tratta di una cappella. Tuttavia l'unico ingresso continua ad essere dal portone con le guardie.

Inoltre le finestre sono tutte chiuse al secondo piano, due aperte e due chiuse al terzo, infine un'altra chiusa laterale al primo piano e due aperte subito a fianco del portone.

@Felix, Kosef

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Iniziate a seguire la servitrice anziana, la quale non sembra essere neanche sospettosa che qualcuno possa seguirla. Ella raggiunge per prima la biblioteca, dove consegna una delle lettere alle guardie all'ingresso e, dopo averla fatta leggere, viene fatta entrare senza pagare la moneta d'oro.

Notate che anche alla biblioteca il numero di guardie alla porta è aumentato a quattro, inoltre scorgete Zantar nei paraggi che sta parlando con un uomo calvo dall'aspetto massiccio, più per il grasso che per i muscoli, vestito di viola e pieno di gioielli luccicanti ed anelli dorati.

@tutti

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Per adesso ho deciso che Ithilme è tornata alla locanda a pregare per chiedere aiuto alla sua dea, quindi Arken è da solo con la donna e Felix è con Kosef.

 

Felix Carabas (felinide rodomonte)

@Felix, Kosef

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"Tu segui la nonnina, vedi di capire cosa vuol fare in biblioteca, se incontra qualcuno o se prende un libro e di che tipo. Io porgo un orecchio, ed anche due, a cosa si stanno dicendo Zantar e quel tipo lì." dico al mio compagno, mentre mi guardo in giro in cerca si un punto dove restare nascosto ma abbastanza vicino da origliare, altrimenti una qualche bottega o simili dove possa far finta di guardare le merci in vendita oppure assistere a qualche artista di strada o simili eventi di strada dove confondermi fra la folla e rimanere abbastanza vicino ai due da ascoltarlo.

 

Edited 2 Dicembre 20177 anni by Pyros88

Arken (chierico umano)

@casa Naalhmen

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Ascolto il piccolo sfogo della donna.
Ha una nobiltà in questi momenti come pochi.

"Non vi considero una miniera d'oro, anche se so che non mi crederete.

Lesmet non tornerà, avete ragione.
Come potremmo fare in modo che non perdiate anche vostro figlio?
Il futuro per lui è ancora aperto."

 

@Arken

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La donna acquisisce uno sguardo inquisitorio mentre ti risponde. Lui deve abbandonare questa vendetta e guardare al futuro, nulla che voi possiate o vogliate convincere a fare. Ma è così difficile dimenticare un torto e farsi una nuova vita? Ti domanda, ma forse non si aspetta davvero una risposta, visto che torna subito a mangiare e distoglie lo sguardo.

@Felix, Kosef

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Ancora una volta, prima di separarvi Kosef ti affida Nymb per comunicare in caso di pericolo. Quindi lo lasci e ti avvicini al sergente ed il suo interlocutore.

Dopo aver guardato attentamente la situazione attorno a loro, trovi il modo di infilarti in mezzo alla folla e sparire completamente dalla vista. Accucciato lì cominci ad ascoltare l'uomo grasso che sembra insistere su qualcosa.

... sei tu che stai sottovalutando la situazione, sergente. Oggi è l'elfa, domani Killimbert. Chi lo sa, tra un mese potremo essere tutti scomparsi. Questa storia non mi piace e non deve piacere neanche a te...

Zantar lo interrompe. I fatti decidono chi è colpevole, non tu. Io faccio il mio lavoro e non mi lamento di quello che fate voi, e voi non venite a lamentarvi del mio lavoro.

Attento sergente. Risponde l'altro, con un sorriso minaccioso. Non è la prima volta che ti dimostri così fastidioso, con la tua età ed esperienza potresti salire davvero in alto, invece continui a comportarti così. Non vorrei che perdessi anche il tuo grado.

Sono contento di dove sono. Risponde il sergente, con tono furioso. E ricordate, signore, che minacciare un membro della guardia cittadina può costarvi un arresto, neanche le vostre amicizie possono tirarvi fuori di prigione prima di passarci una notte a marcire.

Ah! Come vuoi. Ma qui qualcuno sta progettando qualcosa di grosso, è chiaro da vedere. Se non riesci a venire a capo di questa faccenda in fretta troverò qualcuno di migliore per farlo.

L'uomo ingioiellato se ne va, lasciando Zantar a sputare per terra disgustato e borbottare qualcosa che neanche le tue orecchie precise riescono a distinguere.

 

Arken (chierico umano)

@casa Naalhmen

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Sono sorpreso della risposta della donna e tento di non darlo a vedere.
Avrei pensato fosse proprio il figlio il più incline a badare gli affari e la madre più cercatrice di vendetta, ma forse mi sbagliavo.

"Le cose potrebbero coincidere.
Abbiamo scoperto che l'autore del misfatto è probabilmente qualcuno intento a distruggere il sistema di corporazioni della città.
Scoprire il vero colpevole, potrebbe assicurare un futuro più roseo anche al vostro erede.
Non farlo, potrebbe significare la fine della vita come l'avete conosciuta finora.
L'unico dubbio che mi rimane è perchè attaccare vostro marito.
Forse scoprire questo dettaglio potrebbe velocizzare il tutto e salvare vostro figlio."

 

@Arken

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La donna ti pare confusa alle tue nuove rivelazioni, non ti sembra per nulla al corrente della situazione attuale. Distruggere le corporazioni? Tutto questo è così... troppo!

Non posso aiutarvi neanche se volessi, non conoscevo il lavoro di Lesmet. Era lui quello che aveva, come piaceva dire a lui, il naso per gli affari. Mi domando che affare è se il prezzo è la vita. 

Nelle ultime settimane, più di un mese fa ormai, mio marito era diventato ancora più riservato. Voi dovete capirmi, io non volevo tutto questo. Indica la stanza in cui mangiate. Era lui che voleva essere ricco, lui che non si accontentava di essere una famiglia felice.

Dopo una pausa di riflessione, la donna continua e ribadisce. Se pensate che io possa aiutarvi vi sbagliate. Farei di tutto per la mia famiglia, ma i segreti di mio marito lo hanno seguito nella tomba.