pathfinder i Feudi Rossi - TdG

[Thorgar]

Ardan Luponero

Il mio primo impulso sarebbe quello di frantumare le teste di questi idioti come meloni maturi, per aver provato ad offendermi con scuse tanto stupide, come se fossi un povero mentecatto cieco.

Non vedo nessuno.. Avete avuto una ventina di allucinazioni, messere...

Vorrei davvero spaccargli la faccia, ma mi rendo conto che la nostra inferiorità numerica è considerevole, quindi proseguo, mantenendo lo sguardo fisso sui presenti, per controllare la situazione. Mi affianco a Storm e sussurro Preparatevi a correre , gli alberi sono pieni di uomini..

Appena lo raggiungo, faccio un cenno con la mano ai due Cavalieri Infernali e sprono il mio cavallo, lanciandolo al galoppo, per lasciarmi i bifolchi alle spalle il prima possibile. Abbasso la schiena, per rimpicciolire la mia figura, riducendo così il bersaglio che offro ai balestrieri.

 

 

 

[Voignar]

iniziate ad avanzare in mezzo ai carri, coi cavalli tenuti al passo, nessuno fa un gesto per fermarvi. arrivate alla fine dei carri che sembra passata un'eternità, e lanciate gli animali al galoppo senza troppi complimenti.

in poco tempo siete lontani dal piccolo gruppo, di nuovo sulla strada per Erburg adesso del tutto sgombra

[Thorgar]

Ardan Luponero

Rimango decisamente sorpreso, dal fatto che non sia successo nulla. Ma va bene così.. Di rischiare di morire in una strada sperduta in mezzo al nulla a causa di volgari tagliagole, non ne avevo assolutamente voglia..

Guardo i miei compagni per vedere come stanno. Quanta strada abbiamo da qui per Eburg?? Una volta arrivati come procediamo?? Profilo basso e qualche domanda in giro??

Chiedo cordialmente, per cercare di rompere un po' il silenzio, che sta accompagnando il nostro viaggio.

 

[Fezza]

Arthur

Non ho capito niente di cosa sia successo ma ..chissenefrega. L'importante è continuare ancora a respirare questa buonissima aria pura.

Vi ho mai raccontato di come la nostra amata terra riesca a depurare l'aria che respiriamo automaticamente? Senza ausilio di magia o strani marchingegni che ho visto qualche volta utilizzare? [..]

E qui inizio un pippone pazzesco sul rispetto della natura e sulla fiducia nei suoi mezzi, non bado nemmeno alle parole del mio compagno.. voglio solo sproloquiare un bel sermone 

[Voignar]

l'unico nemico che incontrate per il resto del viaggio sono i discorsi di Arthur, che al secondo giorno vi fanno desiderare di nuovo la pioggia, ed al quinto meditare propositi di omicidio violento verso il vostro compagno. lui, incurante di tutto, coglie la minima occasione per descrivere in maniera minuziosa le bellezze della natura e la benevolenza di Elmia. per fortuna Viktor rimane in silenzio per il grosso del tempo, altrimenti il vostro viaggio si sarebbe trasformato in una continua lotta teologica.

Alla fine, come una liberazione, vedete le mura di Erburg in lontananza, alte e imponenti sebbene in alcuni punti presentano ancora i segni dell'assedio subito anni fa. tuguri di paglia e legno sono spuntati lungo la strada che porta alle mura, accogliendo quelli che sembrano profughi e rifugiati, mentre vi passate in mezzo per poco non travolgete un paio di ubriaconi e una mezza dozzina di miserabili che chiedono l'elemosina. superato anche questo ultimo ostacolo, arrivate finalmente alle porte della città, dove una decina di guardie in cotta di maglia vi sbarra la strada per controllarvi Chi siete e cosa cercate in città? vi dice un sergente basso e tarchiato, con un mantello dorato sulle spalle ed un elmo smaltato di bianco in testa, in mano una lancia lunga ed al fianco una spada corta 

[Fezza]

Arthur

Non capisco sinceramente come i miei compagni di ventura non apprezzino i miei racconti e prosopopee. Alla fin fine sto concedendo loro una gran parte della mia conoscenza e dovrebbero solo ringraziarmi.

[..] va beh, ho capito. Non siete dell'umore adatto. Però insomma.. cercate di vedere l'aspetto positivo, siamo arrivati ad Erburg come se fosse volato il tempo. Ecco le sue mura!

Ci avviciniamo e già si vedono i resti della battaglia.Quando poi veniamo fermati da un tizio lascio parlare gli altri, molto più propensi di me al dialogo.. diciamo forbito

[Thorgar]

Ardan Luponero

Solitamente non uccido i miei compagni di missione, ma per Arthur sto cominciando a pensare, se non sia il caso di fare un'eccezione.

Forse basterebbe recidergli le corde vocali.. Continuerebbe a poter combattere, ma starebbe zitto..

Con la sensazione che qualcuno mi abbia drenato l'anima a suon di parole, arriviamo a Erburg.

Volato il tempo.. Ho passato nottate in cella, che sono andate via più veloci di questo viaggio..

E anche qui si vedono i segni della guerra..Penso, guardando tutti quegli indigenti.

Arriviamo di fronte al sergente. Non cerchiamo guai, messere. Abbiamo una missione abbastanza riservata e siamo qui per raccogliere delle informazioni. Non vi preoccupate, non creeremo problemi.

Dico in tono fermo ma gentile verso l'uomo, per non dargli l'impressione che possa intimorirci, ma anche per non indispettirlo.

Poi se Bane volesse mostrare le sue insegne, tra due secondi saremo oltre questo stupido ciccione..

 

 

 

 

 

[Gaspa]

Viktor Bane - (Chierico Umano)

La guerra avanza, e con essa il degrado che sempre la accopagna. La guerra non è giusta, ne sbagliata, ma in questi tempi non può essere di certo evitata. Essa è l'unica cura dove le parole e gli atti benevoli falliscono per riportare l'ordine naturale alla quale la società è da sempre legata... Questo è il mio pensiero mentre spingo il cavallo tra i profughi accampati ai piedi delle mura che circondano la nostra meta, la grigia Erbug.

Ad attenderci questa volta, pare esserci una prova sulla diligenza del Duca che regna su queste Terre, forsa instaurata dalla dura lezione che la legge impone, medito sfiorando con la mano destra il libro di preghiere incatenato al mio fianco destro e guardando il manipolo di guerrieri addestrati nell'uso dello scudo e della spada, che ci si pare dinanzi a noi a guardia delle porte cittadine.

Pure Ardan, posto all'avanguardia delle nostra fila, pare mettere da parte la sbruffonaggine che accopagna il suo spirito, dinnnazi alla compostezza militare delle guardia. Al termine delle sue parole, faccio avanzare il cavallo al passo, fino a mettermi al suo fianco, il mio portamento è fiero e composto, la schiena dritta il petto in fuori, a far risaltre le sacre effigi incise sul pettorale dell'armatura. 

Con il solito tono piatto e autoritario che mi contraddistingue mi rivolgo alla guardia che porta i gradi Il mio nome è Viktor Bane, membro del ligio e sacro ordine dei Cavalieri Infernali, direttive dell'Ordine spingono me ed i miei compagni a Erbug. Ora fateci passare e consigliateci una locanda dove potremmo prendere alloggio per tutto il tempo delle  nostra permanza in questa contrada.

Le  mie parole non suono come ordini ma come semplici richieste, attendo una risposta del Sergente il mio sguardo impassibile sul suo.

Spoiler

CI sono distaccamenti dell'Ordine a Erbug o un tempio dedicato al Dio Perek?

 

[Voignar]

Signore risponde il sergente con un inchino proseguite fino alla piazza e prendete la strada a destra, troverete dopo un poco l’insegna del Boccale Sbeccato. Dovrebbe avere ancora dei posti e posso garantire che ha letti puliti e vitto decente 

il resto dei soldati, come anche molti passanti nei pressi della porta, si scostano velocemente per farvi passare 

@Vicktor

Spoiler

Non c’è un distaccamento dell’Ordine, ma c’è un edificio riarranguato a chiesa di Perek

 

[Fezza]

Arthur

..ringraziate ogni giorno la bontà di Elmia che vi concede di non crepare di stenti e malanni grazie alla possibilità di coltivare i vostri campi.. arringo i presenti passanti quando passiamo oltre

..inoltre ricordate sempre che la malattia di questa terre è l'uomo, non le intemperie o il cattivo tempo che non vi fa avere un raccolto mediocre. Vivete secondo i dogmi e rispettate ciò che vi circonda, vedrete che il resto verrà da sè

Non guardo nessuno mentre cammino.. anzi guardo più che alto il cielo, come se mi rivolgessi a tutti e a nessuno

[Thorgar]

Ardan Luponero

Qualcuno lo faccia smettereeeeeeeeeeeee....

Con altri pensieri omicidi che mi ronzano in testa, seguo le indicazioni delle guardie e arriviamo alla locanda del Boccale Sbeccato. Qui scendo dal mio cavallo, affidandolo a qualche stalliere e aspetto che anche gli altri, facciano lo stesso. Mi raccomando, non attiriamo troppo l'attenzione. Non facciamo spargere la voce troppo in fretta, che stiamo cercando quel bamboccio, prima che la nostra preda si spaventi e  scappi. Siamo d'accordo?? Guardo i mie due compagni negli occhi, in attesa del lor assenso.

Modificato 13 Febbraio 2018 da Thorgar

[Fezza]

Arthur

Anche attirassimo l'attenzione, basta che ci dichiariamo predicatori erranti, nomadi, girovaghi. Predicatori che vanno di luogo in luogo a professare la loro fede e a spargere il verbo

Rispondo ad Ardan quando lo vedo più preoccupato del solito ..che poi è quello che faccio sempre. Ecco. Ardan. Dovresti un pò imparare da me a professare i giusti dogmi affinchè questo mondo possa salvarsi dalle disgrazie che sicuramente incomberanno come una spada sulle teste dei malcapitati che si affideranno a fedi impure.

Che ne dici, eh? Vuoi che ti faccia un ripassino delle principali prosopopee da dire? Basta che le impari a memoria, io ho fatto così

[Thorgar]

Ardadan Luponero

Io intendevo solo, di non mettere fuori i manifesti, a proposito del nostro scopo.. Dico con un tono, che racchiude poca speranza. Sarà dura tenere un basso profilo con un Hell Knight e un predicatore pazzoide come accompagnatori..

Io vorrei davvero messer Storm, ma ho notato una cosa, che potrebbe essere importantissima... Mi dipingo un'aria sorprese e preoccupata in volto e mi incammino dritto di fronte a me, allontanandomi di qualche passo dal predicatore. Intanto entrate pure nella taverna, 5 minuti e vi raggiungo.. Continuo a far finta di star seguendo qualcosa. Appena saranno entrati smetterò con la mia messinscena e di li a un paio di minuti, li raggiungerò dentro.

Se tutto va bene, dovrei riuscire a scamparmela..

 

 

 

 

[Gaspa]

Viktor Bane - (Chierico Umano)

Lancio un'occhiata truce in direzione del predicatore della natura, affinchè la faccia finita con i suoi sermioni, le persone ormai sono totalmente sorde alle parole, l'unico rumore che pare far breccia nelle loro sorde orecchie pare essere il cozzare del metallo contro il metallo... 

Consegno le redini del mio stallone allo stalliere e mi accingo ad entrare nella locanda, le ultime parole di Ardan, un chiaro e futile pretesto il cui scopo è quello di sfuggire al predicatore, mi fanno fermare, volto il mio sguardo verso il giovane guerriero Siete uno sciocco Luponero se pensate di riuscire a sfuggire alle prediche di Messer Strom, ormai il predicatore ha arato fin troppo la sua terra durante il viaggio, ora è tempo che inizi la sua semina il timbro della mia voce è percettibilmente meno roco del solito, pare vi sia un traccia di divertimento in esso nonostate il mio volto sia una totale maschera di inespressività Coraggio entriamo, siamo giunti fin qui pre adempiere ad un compito, e per farlo dobbiamo definire un piano da seguire... con queste ultime parole il mio tono ritorna roco ed autoritario, con passo lento e deciso entro quindi alla locanda.

 

[Thorgar]

Ardan Luponero

Semina un corno.. Comunque basta che stia zitto..

Con estrema nonchalance mi giro. Beh forse non avevo visto nessuno.. Mi dirigo verso gli altri ed entro con loro.

Niente di personale Storm...

Almeno Bane concorda, sul fatto che ci serve un po' di organizzazione..

[Voignar]

La locanda del Boccale Sbeccato è facile da trovare, complice anche l’insegna in buono stato fuori dalla porta. L’interno è una strana unione di elementi umani e gnomici: il bancone è a misura di gnomo, ed il proprietario sembra muoversi a fatica dietro di esso, anche alcuni tavoli sono più piccoli degli altri, e infatti vi siedono i vecchi abitanti della città; il focolare invece sembra essere molto più recente del resto della struttura, con le sue pietre ancora chiare e non annerite dal fuoco

Ai tavoli trovate qualche gruppo di gnomi ben vestiti, intenti a parlottare tra di loro, ma per il resto il luogo sembra il punto di ritrovo per soldati: un paio di cavalieri con tanto di surcotta araldica, vari uomini d’arme e un gruppo di guardie seduto attorno ad un tavolo. Senza tanti complimenti, una giovane cameriera vi accoglie subito, portandovi ad uno dei tavoli ancora liberi e domandandovi cosa volete 

@Hazlar

Spoiler

Tu sei già nella locanda, a far cosa decidi tu. All’inizio del post metti il nome del pg ed una piccola descrizione 

 

[Hazlar]

Orochi

Descrizione

Spoiler

 Orochi è un uomo, alto e slanciato, dai lunghi capelli neri e occhi altrettanto scuri.
Indossa sopra la leggera armatura un indumento insolito per quella regione, un vaporoso abito su cui sono ricamati simboli di un reame ormai in disuso.
Indossa spesso un lunga sciarpa bianca pesante e di ottima fattura, usata spesso per occultare la mimica facciale che assume quando parla con il suo lungo stocco nero, da cui non si allontana mai.

 

E' qualche ora che sto seduto sugli scomodi sgabelli, sorseggiando ogni tanto una birra ormai calda.

Questo sarebbe uno dei migliori locali della città.. in che posto infame siamo finiti.  penso, rivolgendo i miei pensieri alla mia spada e mimando alcune frasi con la bocca

Smettila di parlare con me altrimenti l'oste penserà che parli da solo, non vorrai mica farti cacciare scambiato per un ubriacone! sentenzia Roda..Dopo i primi giorni di sbigottimento passati in fretta ora la tratto come un fedele compagno di viaggio.. uno dei pochi amici che ho, se non l'unico... e si tratta solo di un pezzo di ferro.

Ancora immerso nei "miei" pensieri noto che alle porte della locanda si sono presentati tre individui particolari..  dopo un occhiata iniziale torno a osservare la birra in silenzio. A me manco piace la birra..

@Dm

Spoiler

Oltre al normale blu per i pensieri ho optato per il viola per i pensieri dello stocco che posso percepire

 

 

 

[Thorgar]

Ardan Luponero

Entro nella taverna, guardandomi intorno con nonchalance, come al solito. Non tralascio mai le mie buone abitudini. 

Molto meglio di quella topaia dimenticata nel buco del c*lo del mondo, dove eravamo prima..

Mi vien da ridere, alla vista dell'oste dietro al bancone per gnomi. 

Arriva la cameriera e come al solito sfoggio il migliore dei miei sorrisi e le mie buone maniere.

Mi faccio accompagnare al tavolo. Per me una birra, grazie. E magari dello stufato caldo, o comunque una qualsiasi cosa calda con della carne. Avete anche qualcosa di dolce oltre a te, tesoro?? Guardo la giovane dritta negli occhi, sfoggiando uno dei miei sguardi dal bel tenebroso. Nonostante la mia frase, rimango comunque molto dolce e rispettoso. Non cerco di trattarla come un oggetto. Amo sempre scherzare e flirtare un po' con le ragazze, se ci stanno, anche solo per il gusto di farlo. Non sempre faccio centro, non sono un rubacuori, ma adoro la compagnia femminile e non rinuncerei mai a quella piacevole sensazione che si prova, quando una ragazza arrossisce o diventa timida, per un complimento. Uno deve anche godersi le piccole cose della vita..

Mentre chiacchero con la giovane, sono all'erta come sempre e lascio vagare il mio sguardo su ogni avventore della locanda.

@Dm

Spoiler

Percezione +7 per vedere se noto qualcosa di insolito o curioso. Non devo tirare per notare il pg di Hazlar, o si??

 

Descrizione di Ardan

Spoiler

Ardan è un ragazzo sulla ventina. Mostra in pieno la sua giovane età, anche se i suoi modi sono sicuri e il suo portamento è fiero e dall'aria navigata. E' alto circa un metro e ottanta, ha i capelli neri e gli occhi verdi.

Indossa un'armatura di cuoio borchiato nera, con le borchie argentate. Al centro del petto vi è marchiata a fuoco nel cuoio, la testa di un lupo nell'atto di ululare.

Porta ai fianchi due spade corte nei rispettivi foderi e un arco lungo a tracolla. Veste abiti semplici e pratici e indossa un mantello nero con cappuccio. Gli stivali sono un po' usurati e sporchi di fango, ma per il resto la sua persona è pulita e in ordine. I capelli sono lunghi fin sotto le spalle e raccolti in una coda di cavallo, che porta dietro la schiena. I suoi tratti sono virili e abbastanza lineari, non è bello ma è quello che si definisce un tipo. Porta uno zaino e ha in pieno l'aria di qualcuno che viaggia molto, sempre con solo il minimo indispensabile. Le sue mani callose e con qualche piccola cicatrice, dimostrano che è abituato a lavorare e combattere.

Ardan

Più o meno  

 

 

 

[Fezza]

Arthur Storm

[..] ed ecco perchè la pioggia scend.. mi blocco dal mio solito raccontare teoremi sui massimi sistemi naturali quando noto l'interno della locanda. Guardo gli altri che sono con me e un'espressione stranita mi compare sul volto ma che caz? C'è qualcosa che non va qui o ci siamo alzati in altezza noi?

Poi il solito Ardan fa il broccolone con una cameriera a caso ..basta che respiri eh Ardan? un lieve sorriso sul viso e ordino anche io da mangiare e bere

[Voignar]

Abbiamo una torta al miele molto dolce, la faccio io stessa risponde la cameriera, per poi avvicinarsi a sussurrare all’orecchio di Ardan 

Spoiler

E non so fare solo quello con le mani 

Una volta radrrizzatasi, la ragazza si allontana, avendo cura di mettere bene in mostra le sue forme.

Poco dopo, entrano nella locanda un paio di armigeri, con le cotte di maglia lucide e lo stemma di un toro rosso sul petto, gridando Orochi! Offri da bere! Adenel t’ha pagato lo sappiamo!