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[TdG] La Magia di un Mondo Nuovo


Lamadanzante

Messaggio consigliato

Angelo

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iniziativa +6

Rimango sorpreso, non mi aspettavo di trovarne cosi tanti di questi vermi putridi. Anche dal fatto che la luce non li intimorisce veramente bensi' li infastidisce. 

Guardo velocemente Morinehtar e gli sibilo "fuga" un attimo prima di cominciare a invocare una magia e terminare con la parola "focum"

Cercando di mirare alle spalle di essi in modo da non venire colpiti dall'esplosione.

Spoiler

HUZZAH! fireball 6d6+6 danni cd 18riflessi. 

Per poi ritirarmi indietro dei passi che riesco assieme a Martina che fedelmente mi segue frapponendosi fra me e loro in maniera difensiva.

Spoiler

Martina battle mode, taglia media ac 14 +4 difesa totale

 

Modificato da DarkSight
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Koli

Ah, questi sono i pazienti? Dico agli aasinar che corrono su per le scale, cercando di fare loro spazio. Mentre passano, con la mano libera afferro uno dei contenitori che ho alla cintura, vi faccio cadere alcune delle polveri dalle mie borse, e infine lo lancio contro le creature

Dm 

Spoiler

TpC +4, lancio bomba da 3d6, CD 14 dimezza 

 

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Morinehtar Rómestámo
 

Rimango un po' sorpreso quando Angelo proietta la luce direttamente sulle creature, un po' perché ne vedo altre due un po' perché non comprendo il motivo di punzecchiarle con qualcosa che evidentemente da' loro fastidio.

Mi volto vedendo gli altri, le parole di Koli sono sarcastiche ma amare "Probabilmente avrebbero preferito farsi i fatti loro." inizio ad arretrare senza però distogliere completamente lo sguardo e più per evitare la deflagrazione dell'incantesimo di Angelo che riconosco subito che per una vera e propria confusionaria fuga.

DM

Spoiler

Se non ho più il +1 TS dato dal cantrip Resistance lanciato prima lo casto di nuovo su di me

 

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Sandor

Faccio appena in tempo ad arrivare che la situazione precipita. La smania di esplorare e curare le ferite di questo mondo si sta per concludere con una fuga frettolosa ed una devastazione di tutto ciò che c’è li sotto.

Resisto alla tentazione del ve lo avevo detto, questi due Aasimar sono troppo stupidi persino per il mio sarcasmo, semplicemente torno sui miei passi raggiungendo l uscita del sotterraneo più rapidamente possibile 

Modificato da Pentolino
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A Angelo e Koli evidentemente non piace quello che hanno trovato. Forse sono davvero i vecchi pazienti o, piu' probabilmente, i loro discendenti, cambiati e corrotti da quello che, qualsiasi cosa sia, ha colpito quel povero villaggio. 

Fatto sta che decidono di colpire queile creature con il fuoco, prima di ritirarsi e uscire da li' sotto. Una palla di fuoco si forma tra le mani di Angelo , mentre Koli prepara velocemente una bomba. Le due cose volano giu' dalle scale descrivendo due archi paralleli e esplodono in mezzo e poco dietro al gruppo di creature...la deflagrazione e' molto forte e il corridoio inferiore si riempie di fuoco e di fumo. Si ascoltano urla tremende, di un dolore estremo e di una sofferenza senza fine. Poi i due si girano e invitano quelli dietro a lasciare il sotterraneo. Nessuno se lo fa ripetere due volte e finalmente uscite all'aria aperta, nel grigio sporco del giorno in quello strano mondo. Per quanto l'aria sia contaminata da quella infinita pioggia di cenere, provate un senso di sollievo a lasciarvi dietro l'odore nauseante e umido di quel luogo. Le urla continuano, alte e disperate . Le sentite nelle orecchie e, forse, nelle vostre anime..

Modificato da Lamadanzante
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Angelo

Dopo aver esploso il fuoco della purificazione, prima che altre creature striscianti escano fuori, mi avvio con passo spedito all'esterno.

L'aria aperta sembra estremamente migliore rispetto alla visita dell'interrato.

Guardo i miei compagni, "Che orribile incontro. Quelle creature sono qualcosa di abominevole e corrotto, che va anche oltre alla mia immaginazione." 

e portando alla memoria, estraggo il mio diario e con il carboncino disegno in una pagina libera quei mostri e un pò dell'esplorato di queste carceri/ospedale. 

"Non mi sento soddisfatto di questa breve esplorazione, ed ammetto di essere stato un pò avventato. Vorrei avere un'idea più chiara... in realtà brucerei ogni angolo di quel posto per purificarlo... ma ovviamente occorre la collaborazione dell'intero gruppo."  sorrido squadrando un pò tutto il gruppo, "dovremmo decidere anche un pò una strategia in base alle nostre caratteristiche. Occorre creare un pò di diversivo in prima linea per permetterci di sbaragliare senza rischiare di essere attaccati... Generalmente io preferisco un approccio un pò più aggressivo..  " dando un colpetto di tosse, "un pò come avete già visto.

Modificato da DarkSight
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Morinehtar Rómestámo
 

"Io prima di purificare preferire tentare altre soluzioni. Che fossero degli abomini era evidente, ma solo ai nostri occhi, che invece fossero corrotti non saprei. Di certo ho provato profondo orrore ma quella forse è un'evoluzione inevitabile in questo mondo. L'obiettivo è raccogliere anche dati di quel genere per comprendere come potremo sopravvivere." scuoto il capo allontanandomi un po' e scrutando il cielo verso nord. In nemmeno due giorni abbiamo provocato più dolore di quanto avessi potuto immaginare quando sono emerso dalla montagna con i miei buoni propositi "Dobbiamo curare e far rinascere, non distruggere ogni cosa. Andiamo?" indico col bastone la direzione del passo.

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Koli

mi precipito all'esterno un attimo dopo aver scagliato la bomba, dal rumore che sento dietro di me, ha avuto davvero molto effetto, forse anche più di quello che speravo. una volta fuori, cercando di non vomitare per l'incontro con quelli esseri. ma quando sento Angelo, non ce la faccio davvero più a trattenermi Hai lasciato il cervello alla montagna? Ma si può capire che diamine ti passa per la testa? Contro quelli insetti te la sei svignata come il peggior codardo barbacorta, hai insistito per calarti la dentro blaterando di dover curare, sanare e altre ca****e varie, e adesso te ne esci che vuoi bruciare tutto e tutti? Questa è la tua idea di "curare"? respiro per calmarmi, buttando giù un sorso dalla borraccia facendo finta che sia birra Se vuoi riscendere laggiù, per me puoi farlo da solo; non me ne vogliano quei disgraziati, ma non intendo rischiare tutto per loro, quando avremo trovato questo dannato seme, e se loro saranno ancora in queste condizioni, vedremo cosa possiamo fare per loro.

raduno le mie cose e mi affianco a Morinehtar, Io sono pronto

@DarkSight

Spoiler

ovviamente non è per offendere, è solo la risposta del pg, senza alcun intento polemico mio personale 

 

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Sandor

Stavo per rispondere alla proposta di Angelo ma il suo simile e Koli lo hanno fatto come nemmeno io avrei saputo fare. 

Alle parole fuoriose del nano trattengo a stento una risata per poi raccogliere le mie cose ed affiancarmi a loro pronto a partire.

"Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro, la mia opinione la conosceate sin dall inizio."

 

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Angelo

"Dalle ceneri rinasce il buon seme.." sussurro sospirando. Facendo poi spallucce, "Probabilmente hai anche ragione. Andiamo oltre."

Concentrandomi brevemente, sussurro qualche parola, evocando una cavalcatura. Issandomici sopra, concludo "pronto."

Lascio che sia qualcuno a procedere avanti, accodandomi all'ultimo posto. 

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Morinehtar Rómestámo
 

Anche io monto in groppa al cavallo evocato poco prima della veglia mattutina, alleggerendo il mio peso appendendo lo zaino alla sella. Sono pronto a partire, mi osservo attorno alla ricerca del sentiero diretto a nord o quantomeno quella che sembra la via più veloce o sicura.

DM

Spoiler

Survival e Con. Locali e Geografia +8, Natura +11

Cavalcare +3

 

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Dopo l'ennesima discussione, decidete di lasciare quegli esseri al loro destino. Le loro urla di dolore continuano a uscire dal sotterraneo sotto la torre in rovina. Urla che ricorderete per molto tempo.

Vi allontanate quindi dalla zona, tornando verso la montagna dei maghi. Quella terribile nebbia e' ancora presente, fitta e spessa. Vi ricordate la sensazione di quanto ci siete passati in mezzo. Siete quasi sicuri che non sia qualcosa di naturale...e' probabilmente di natura magica, anche se non capite quale sia l'origine. Se e' li' dal momento del Disastro o e' qualcosa che si e' formata dopo...e in quel caso, da chi? O da che cosa? Tutte domande che per ora dovranno rimanere senza risposta.

Vi lasciate alle spalle la montagna, quella che e' stata la vostra casa per moltissimo tempo. Chissa' se la rivedrete ancora... Viaggiate per buona parte della giornata, in quella steppa quasi completamente spoglia, senza vedere nessuna forma di vita, a parte qualche figura volante nel cielo grigio e pieno di cenere. Volano molto in alto, quindi non ne siete sicuri, ma sembrano essere le stesse creature con cui avete combattuto appena usciti. Sembrano essere la specie dominante in questa zona, anche se non sembrano atterrare mai, o almeno voi non ne vedete mai nessuna a terra. 

Ritrovate quella che sembra essere stata una grande strada, prima. Adesso e' invasa da erbacce e il selciato e' completamente distrutto, ma una volta doveva essere abbastanza larga da far passare almeno quattro carri affiancati. Probabilmente siete sulla strada che portava all'antico Regno dei Nani. Quindi al passo. Decidete di seguirla, nonostante lo stato pessimo. Quasi al calar della sera cominciate a sentire rumore di acqua corrente da qualche parte davanti a voi e, dopo altri dieci minuti di cammino, arrivate a un largo fiume di acqua nera impetuosa, che scorre da est a ovest. Se una volta c'era un ponte , adesso non esiste piu'. Il fiume, in quel punto, e' largo almeno cinquanta metri. Sulla riva opposta , nella luce morente, riuscite a vedere delle casupole di legno scuro. Dal vostro lato la strada si interrompe davanti al fiume, senza niente intorno, a parte i soliti cespugli con le strane bacche violacee. Nel cielo si rincorrono i versi di quelle strane creature. Sembra che avvicinandosi la notte diventino piu' attive e anche piu' numerose, rimanendo comunque nel cielo.

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Koli

Ad occhio, dall’altra parte del fiume c’è una sottospecie d’insediamento. Commento nella luce morente e sinceramente non so proprio se avvicinarmi o meno. Potrebbero esserci umanoidi... normali, o mostri come quelli della botola. Prima di cercare un guado, avete qualche incantesimo o idea per vedere chi vive lì?

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Morinehtar Rómestámo
 

Un paio di volte tiro fuori la mappa, la srotolo cercando di identificare le zone che oltrepassiamo e la strada che stiamo percorrendo. La seconda volta lo faccio proprio alla fine del largo sentiero, per dare un nome al fiume e all'insediamento oltre ad esso se trovo corrispondenza.
"L'unica cosa certa è che non intendo immergermi in quell'acqua. Non ho incantesimi utili come potrebbe essere quelli di volo o levitazione." scuoto il capo "Quindi direi sia il caso di cercare un guado e prima o poi se possibile condividere non certo i nostri segreti ma quantomeno parole magiche come quelle che permettono di volare."

Tutti

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con la mappa capiamo quale fiume è e il nome dell'insediamento?

 

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Angelo

Mentre viaggiamo sono silenzioso, confido solo brevi parole con Martina rimanendo in disparte. Di tanto in tanto cerco di abbozzare qualche disegno nel quaderno per generare una mappa utile ad orientarsi. 

Arrivati al fiume, do un'occhiata al fiume per capirne il senso della corrente, la portata e la forza. Cerco di fare mente locale di quale fiume si tratti e di come è strutturato il suo percorso.

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geografia +10 percezione +11

Guardo Morinehtar, "sarebbe più opportuno rivelare i segreti.. quanto agli incantesimi.. con te sono sempre favorevole agli scambi."

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Morinehtar Rómestámo
 

Annuisco con un sorriso "Dunque appena avremo modo lo faremo." poi però scuoto guardando il tiefling "Preferisco non scoprire cose che non mi piacerebbe sapere. Quello intendo. La collaborazione diventerebbe assai ardua in tal caso." alzo la mano col palmo rivolto verso Sandor "Non ho intenzione di accusare nessuno. Ma ho come l'impressione che le inclinazioni siano molto diverse... e al momento noi necessitiamo di molta coesione."

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Sandor

Il fiume che ci scorre davanti sembrerebbe essere un ostacolo insormontabile. L acqua, nera come la pece, scorre impetuosa sollevando spruzzi e schiuma grigiastra dall aspetto tutt altro che invitante.

Il letto è talmente largo che rende impossibbile anche teletrasportarsi dall altra parte,  ci troviamo costretti a cercare un alternativa che ci porterà a dover collaborare efficacemente l un con l altro.

ho appena finito di pensare questa cosa quando il confabulare dei due aasimar giunge alle mie orecchie, sostengo lo sguardo di uno dei due nel rispondergli.

Saro’ anche un tiefling ma non ragiono con la coda, quando ho accettato quest incarico sapevo che mi sarei trovato a viaggiare con voi due ma cio’ non mi ha distolto dall unirmi anquesta spedizione

rispondo con tono fermo ma pacifico

Siamo esseri di sapere, non supidi contadinotti, sappiamo bene che al di la’ delle...diversità di vedute..l unico modo per poter sopravvivere è quello di non metterci i bastoni tra le ruote l un l altro e non prendere decisioni stupide

ogni riferimento non è casuale

Quindi se sarete tanto illuminati dall accettare qualcuno diverso da voi in forma e contenuti credo che non avremo problemi a collaborare. Per quanto riguarda me, il mio potenziale si basa sopratutto sull evocazione di creature ma posso teletrasportarmi a brevi distanze un discreto numero di volte al giorno.”

 

 

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Koli

Siamo già alle presentazioni? Siamo partiti da così poco! Commento con un sorriso Koli Barbafumo, il nome dice tutto, specializzato nel far saltare in aria le cose, gallerie principalmente, o con incantesimi o con intrugli vari. Prima d’aprire la tavolata rotonda per lo scambio di conoscenze, che ne dite di guadare e capire cosa c’è in quel villaggio?

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Angelo

 

Faccio spallucce. "L'unica maniera di andare oltre i nostri limiti, è conoscerli ed accettarli. Altrimenti.. ci potremmo basare in maniera sbagliata su pregiudizi."

Guardo ad uno ad uno i miei compagni, "Ma sarebbe prima di tutto opportuno.. presentarci per quel che sappiam fare e per come possiamo contribuire in combattimento."

proseguo come a misurare bene le parole " Mi chiamo Angelo Elrich, Io ho imparato nell'arco degli anni, a utilizzare erbe, a preparare unguenti, a sistemare ferite perchè non si infettino e a trattare veleni e malattie.. nel limite del possibile e del conosciuto."  prendo fiato e proseguo "Per quanto riguarda l'utilizzo della magia, ho preferito focalizzarmi sulla parte di invocazione. Controllo degli elementi.. e ho un rapporto particolare con Martina. e non per questo penso di volerla metterla a rischio." concludo dando un'occhiataccia verso Sandor, ricordando le prime parole dette appena usciti dalla montagna. 

"Il villaggio può aspettare l'indomani mattina per quanto mi riguarda. I mezzi per volare oltre il fiume non mi sembrano alla portata di tutti.. deduco." 

Modificato da DarkSight
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Morinehtar Rómestámo
 

"Deduci bene." faccio una pausa mentre inizio a spaziare con lo sguardo lungo la riva del fiume per valutare come sia conformato l'argine verso valle e verso monte.
"Io sono Morinehtar Rómestámo ma questo lo sapete. Non ho particolari abilità, so che NON sono nato per essere ciò che sono ma al contrario lo sono per fare ciò che sto facendo ora. Inoltre sono discretamente abile nel creare oggetti magici." indico la bandana che mi avvolge la testa i quali lembi ho usato anche per coprire la bocca in certi frangenti durante l'inizio di questo viaggio come poco prima nella tana di quegli orrori.
 

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