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Inviato (modificato)

@Herlan

Cita

dove sono i nobili?

Dietro di te… risponde una voce alle tue spalle.
Sul tuo stesso corridoio è appena arrivato un uomo circondato da dieci guardie in armature nera.
L’uomo avrà circa quarant’anni.
E’ di bell’aspetto, con capelli dorati e ondulati. E’ alto e veste abiti rossi e un’armatura molto costosa.
Al petto sfoggia la “V” rossa dei Vholkan.
Capisci quindi di avere di fronte a te un membro di quella famiglia.
L’uomo ti guarda con odio e disprezzo.
Sfodera una spada vorpal che nascondeva sotto un mentello.

 

Modificato da darteo
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Inviato (modificato)

Herlan 

Mi volto sorpreso ed incuriosito. Quello vedo mi da soddisfazione e rabbia, finalmente ho modo di misurarmi ed uccidere un componente importante dei Volkhan .Guardo un'ultima volta l'uguf per poi voltarmi definitivamente e cambiare direzione . Ti sei presentato alle spalle dell'uomo sbagliato . ricambio il suo stesso sguardo alzo la mano impugnando la spada nera.Attacco il nobile.

@Dm

Spoiler

pf 234

ca 63

txc 26 / 26 / 26 / 26 / 26 / 26 / 21 / 21 / 21 / 21 / 21 / 16 / 11

danni 12D8+11

Non ho calcolato il potenziamento di Garim .

 

Modificato da MaxEaster93
Inviato (modificato)

@Herlan

Il Vholkan agita la spada come se volesse disegnare un cerchio sulla sua testa.
Punta poi l’arma verso di te.
Dal metallo scaturisce un raggio rosso e incandescente.
E’ un incantesimo basato sul fuoco e sta per travolgerti.
Ti accorgi che il corridoio è stretto e non hai alcuna speranza di schivare il colpo.

Chiudi gli occhi istintivamente.
Non avverti alcun dolore ma senti il rombo di quell’incantesimo mentre il calore sprigionato dal suo potere ti sfiora. Riapri gli occhi e quello che vedi è la strega dei gufi che interposta tra te e la magia.
Non hai idea di come abbia fatto a superarti ma ha usato il suo corpo come scudo per proteggerti.

Forse la strega non era certa di riuscire a proteggerti… ecco perché, nel difenderti dalla magia, ha curvato la schiena e alzato le braccia per proteggersi il volto.
Il Vholkan e i suoi uomini sono scioccati.
La strega si volta verso di te… anche lei non crede a quello che ha appena fatto.
Non c’è tempo per parlare, il soldati del Vholkan vi circondano.
Tu e Legasia vi mettete schiena contro schiena per poi assumere una posizione di guardia.

Modificato da darteo
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Inviato

Herlan

Coprendomi la visuale abbasso lentamente le braccia che istintivamente avevo teso davanti al viso per farmi da scudo. Inizialmente sono stupito nel vedere Legasia farmi da scudo poi le sorrido per fargli notare che sono felice per il gesto che ha appena compiuto. I soldati ci circondano ed ora io e lei siamo schiena contro schiena mi volto leggermente contro la strega sussurrandogli un semplice Grazie.

Spoiler

pf 234

ca 63

txc 26 / 26 / 26 / 26 / 26 / 26 / 21 / 21 / 21 / 21 / 21 / 16 / 11

danni 12D8+11

Non ho calcolato il potenziamento di Garim .

 

 

Inviato

Des

Rimango immobile a guardare il corpo di Erok. Lascio cadere la spada in lacrime. Vorrei prendere il suo cadavere per dargli una degna sepoltura ma non ne ho le forze, vorrei distogliere lo sguardo ma sono paralizzato dall'orribile scena che mi si para davanti. Un po', infondo infondo, già mi aspettavo che sarebbe finita così. Ma non volevo dare ascolto a quel mio pensiero.

Vengo riportato alla realtà da Sal. Mi giro verso gli altri Andatevene! Tra pochi secondi lei cercherà di uccidere tutto quello che le si trova vicino... Ma io non posso abbandonarla.

Mi casto un incantesimo di invisibilità per poter stare vicino a Sal senza che mi ammazzi. Se si accorge della mia presenza le entro dentro il corpo e poi fuggo alla prima occasione.

Inviato (modificato)

Oloth 

@Flashback
"Non è saggio dividerci così alla rinfusa, fatemi fare una cosa prima"
Fra le mie mani scivola un piccolo filo metallico, con pochi gesti e una veloce parola concludo un incantesimo, quindi indico ognuno dei presenti.

@tutti

Spoiler

Lancio messaggio su tutti, posso prendere 17 creature.
Abbiamo 170 minuti per usare il messaggio, ognuno di noi può inviare un messaggio a un altro E ricevere una risposta.


@tutti (tranne Herlan)
Rimango inorridito dalle torture che immagino sia stato sottoposto Erok.
Mi accosto a Desmanos, e gli sussurro velocemente
"Sicuro non ti serva una mano?
Rimarrei anche io."

Attendo una risposta per sapere il da farsi

Modificato da sani100
Inviato (modificato)
3 ore fa, sani100 ha scritto:

Mi accosto a Desmanos, e gli sussurro velocemente
"Sicuro non ti serva una mano?
Rimarrei anche io."

Attendo una risposta per sapere il da farsi

Fidati, vattene in fretta... Se sono in difficoltà userò la tua magia per chiamarti.

Prendo il cadavere di Erok prima di diventare invisibile. 

Modificato da NinjaCow
Inviato (modificato)

Oloth

Lo guardo negli occhi e annuisco.

"Ci conto, dimmi solo un elemento dal quale pensi sia più comodo proteggersi"

Rispondo serio e determinato, prima di andare. 

@dm - Desmanos

Spoiler

Prima di andarmene gli casto una protezione dagli elementi dall'elemento che preferisce, anche usando la standard non dovrei aver problemi a raggiungere gli altri che, se non mi sbaglio, volo al doppio della loro velocità base sul terreno.

 

Modificato da sani100
Inviato

@Herlan

Scambi dei rapidissimi colpi con i soldati del Vholkan e capisci subito che questi uomini non sono dei semplici guerrieri. Avverti una dolorosa fitta al costato e capisci che qualcuno ti ha appena trafitto con una lama. I soldati sono ben coordinati e sfruttano il vantaggio numerico per colpirti prima che tu possa difenderti. Uno dei tuoi nemici però commette un errore e ne approfitti per decapitarlo.

La strega dei gufi ha atterrato un uomo.
Si china su di lui ma affonda la sua spada contro un secondo guerriero, trapassandogli il cuore.
Si concentra poi sul nemico che tiene bloccato a terra e gli spezza l’osso del collo.

Il Vholkan intanto cerca di sorprenderti e ti carica.
Alzi la spada e pari il suo colpo (se non era per l'esperienza accumulata durante l'incontro con Mezzafaccia non avresti mai potuto parare quell'attacco)… ma il nobile fa scivolare la sua lama sulla tua.
Facendo scorrere in avanti l’arma, il Vholkan supera le tue difese e ti taglia la gola. Per tua fortuna si è trattato di un colpo superficiale.
La strega si alza e punta una mano verso di lui.
Il nobile però afferra l’arto dell'Uguf e lo piega verso il basso proprio nell’esatto momento in cui da quel palmo scaturisce una magia.

Si tratta di un raggio nero, come una sorta di fulmine scuro.
Colpisce il terreno anziché il Vholkan e il pavimento si sbriciola sotto di voi.
Crollate e finite su una scala.
Ruzzolate fino a raggiugere la base di quei gradini.
Nella caduta ti si è spezzato un braccio, senti dolore ma la strega dei gufi ti strattona per farti rialzare.

Dovete correre perché il Vholkan ha chiamato altre guardie.
Il nobile non è caduto ma è riuscito a reggersi sul bordo del baratro e ora ordina ai suoi uomini di scagliare delle frecce contro di voi. Sono dei dardi neri e incantati.

Raggiungete una stanza.
Sembra essere un laboratorio alchemico. L’Uguf ti fa entrare per prima e ti spinge lontano dalla porta, così che tu possa metterti al riparo, si volta poi verso il corridoio da dove siete venuti.
Gli arcieri la colpiscono quattro volte al petto e una volta sulla gamba.
La strega però reagisce usando una magia: alza la mano verso l’aria e serra il pugno.
In questo modo evoca dalle pareti, dal pavimento e dal soffitto un’infinità di spuntoni. Scattano in ogni direzioni trafiggendo all’istante tutti gli arcieri.

L’Uguf poi cade all’indietro.

Spoiler

 

Herlan
TxC a contatto
26+11 -> colpito
26+18 -> colpito
26+4
26+2
26+12 -> colpito
26+15 -> colpito
21+9
21+9
21+9
21+3
21+13
16+10
11+13

Danni 48d8+44 -> 282 morto

R.Gambit
TxC
55+7
55+11
55+20 -> TxC 55+9 -> critico non confermato
55+6
55+19 -> TxC 55+20 -> critico confermato
55+3
55+19 -> TxC 55+19 -> critico confermato
55+5
55+9
55+15 -> colpito
55+4
55+8
55+10

Danni 4d6+40 + (4d6+40)*2 = 153

Vholkan
Carica Herlan
TxC 66+2+13 = 81 colpito
Danni (2d6+25)*2 = 70
Danni totali 153+70 = 223

 

 

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Inviato

Herlan 

Vedo Legasia cadere corro e la prendo in braccio prima che tocchi il pavimento.Cerco di individuare aure maligne per impedire che ci circondano. Cerco di essere il più rapido e delicato possibile , mi allontano dalla porta mi siedo a terra con le spalle al muro, lei la tengo sempre in braccio in questo momento distesa sopra di me . Uso la gemma verde del soldato di Mezzafaccia su di me per curare le mie ferite e degli incantesimi di cura (lv 4) su di lei .Devo assolutamente portarti via di qui ... Temo che il peggio debba ancora arrivare . Tu stai bene ? Riesci a sentirmi?

Inviato

@Garim

Sei rimasto da solo con tua figlia e ti dirigi verso l’uomo che sta chiedendo aiuto.
Il problema è che queste prigioni sono un labirinto e non riesci a capire dove ti trovi. Sfondi con una magia una porta di metallo ed entri in un’altra sala delle torture.
Al suo interno ci sono delle guardie. Stavano aspettando proprio voi.
Vestono di nero e hanno il simbolo della capitale sul petto.
L’uomo in testa a questo gruppo evoca un simbolo circolare, fatto di luci, attorno alle sue mani. E’ uno scudo contro le magie.

In mezzo alle guardie c’è una donna con il volto coperto.
Veste abili regali ed è stata bloccata a una sedia. Gli è stato applicato un collare per annullare ogni magia attorno a lei.
Am’Lith ti tira la manica per attirare la tua attenzione, indica poi uno dei soldati e dice: quello, padre, quello è Nomos.
Il capo delle guardie è agitato e urla ai suoi uomini di uccidere la prigioniera.

nfhA990.jpg

Spoiler

Garim = rosso
Am’Lith = blu
Nomos = verde
Prigioniera = arancione
Guardie = nero
Capo delle guardie = nero + stella rossa

@Astaron – Oloth – Alberich

Seguite il consiglio di Desmanos e abbandonate questa stanza.
Vi voltate un’ultima volta verso Sal.
Dalla sua schiena sono spuntati quelli che sembrano essere dei processi ossei. Sono neri e torti come i rami secchi di un albero. Ricordano un paio di ali macabre e scure. Sulla loro superfice scorrono quello che sembrano essere delle venature rosse come il fuoco.

Am’Lith e Garim non hanno indugiato e sono scappati il prima possibile… per questo motivo non riuscite più a rivederli. Vagate per le stanze di tortura di questi sotterranei fino ad arrivare a un bivio.
Il corridoio alla vostra sinistra conduce a un portone di metallo.
Da oltre quella porta provengono le grida di aiuto che vi hanno attirato fin qui.
Alla vostra destra invece c’è un altro corridoio che conduce a una scalinata che scende verso il basso. Deve trattarsi del livello più profondo del sotterraneo, ossia il luogo in cui riposa il lich di Swoliss.

@Herlan

Non appena usi il cristallo per guarirti, la pietra si sbriciola e ti senti molto meglio.
Alcune ferite sanguinano ancora ma la maggior parte dei danni sono stati riparati. Stai per curare la strega dei gufi… ma i dardi escono spontaneamente dal suo corpo e le ferite da loro provocati si richiudono a vista d’occhio. Una volta terminata la rigenerazione, l’Uguf inarca il petto e torna a respirare.
Si agita e si allontana da te per poi rialzarsi.
Si toglie la polvere dal vestito per poi controllare fuori dalla porta. Non c’è nessuno.
Tu intanto non riesci a individuare nessuno perché l’immensa aura nera della strega dei gufi occulta ogni possibile creatura maligna nei paraggi.

La strega si allontana dalla porta e ti rivolge un solo fugace sguardo.
Non dice nulla ma inizia a camminare nervosamente avanti e indietro. Sta ragionando sul da farsi. Ti dà poi le spalle e si sfila la maschera, si stropiccia gli occhi per poi tornare a coprirsi il volto.

Si blocca di colpo… ha avuto un’intuizione.
Alza leggermente la testa e inizia a guardarsi attorno. Sta controllando ogni oggetto che si trova in questo laboratorio. Scatta verso una serie di scaffali e inizia a tastare e controllare ogni cosa.
Apre dei coperti, tocca delle fiale, prende delle ampolle… la sua ricerca frenetica termina quando si accorge di una porta nascosta dietro un armadio.
Si blocca per qualche secondo per poi inizia a toccare il muro.
Le sue mani scivolano sulla parete fino a quando non premono una pietra che rientra nella superfice… attivando così un sistema di ingranaggi segreti che fanno ruotare di novanta gradi l’armadio e una porzione del muro, rivelando una stanza nascosta.
Al suo interno ci sono dei grandi contenitori di creta.
L’Uguf ne apre uno per poi infilare al suo interno uno strumento simile a un cucchiaino allungato.
Estrae dal vaso un liquido trasparente e vischioso.
Ogni vaso contiene molti litri di quella sostanza. La strega esce fuori dalla stanza segreta stando bene attenta a camminare con molta calma.
Lancia poi quella goccia di liquido contro una parete… generando così una violenta esplosione.

Solo ora comprendi che avete trovato una riserva di un materiale altamente esplosivo.
Non puoi vedere il volto dell’Uguf ma scommetti che sta sorridendo.
Si volta verso di te e ti chiede di passargli alcuni strumenti ma non riesci a capire di cosa sta parlando… così lei ti indica delle ampolle, degli imbuti e tutto quello che serve per versare il liquido esplosivo.
 

Spoiler

Hai 73 danni

@Desmanos

Sei rimasto da solo con Salpaghin.
La sua ombra inizia a ritirarsi nel corpo della donna-gatto.
Dalla sua schiena sbucano quello che sembrano essere dei processi ossei neri e torti, attraversati da dei solchi rossi. Sembrano delle ali scheletriche.
Una lama della stessa materia di quelle appendici compare dal suo moncherino, sostituendo l’arto mancante.
I suoi capelli diventano neri mentre il suo naso, le sue sopracciglia, e la sua bocca scompaiono.
Per finire, i suoi occhi diventano grandi, tondi e completamente rossi. La metamorfosi è ultimata.

Sal si volta verso di te.
Ti fissa senza muoversi. I suoi occhi rossi ti hanno sempre fatto paura. Lei sta pensando a cosa potrebbe farti.
Scatta verso di te di un solo passo ma è stato un movimento così inaspettato che hai sussultato. Senti poi un tonfo sordo provenire dalla porta da cui siete entrati.
Qualcuno sta cercando di sfondarla con un ariete. Senti, dall’altra parte della porta, i soldati che urlano. Un capitano ordina ai suoi uomini di usare l’ariete con più forza.

Con tutta tranquillità, Sal prende una barra di metallo simile a una lama di spada non affilata e la mette tra i tizzoni ardenti di una fornace (un altro strumento di tortura) per poi nascondersi in un angolo della stanza e chiudere gli occhi. Ti nascondi anche tu.
La porta si deforma per poi cedere.

Venti guerrieri entrano nella stanza.
Si mettono in posizione di guardia ma non trovano nessuno. Decidono così di avanzare e di cercarvi.
Sal apre gli occhi.
Quel colore rosso attira l’attenzione di un uomo vicino a lei.
La donna-mostro si lascia vedere per un paio di secondi… vuole che quella guardia si renda conto di cosa sta fissando, vuole che egli provi paura.
Sal usa la lama al posto del suo arto e colpisce il mento di quell’uomo, infilzandogli il cervello.
La sua arma esce dalla testa della guardia.
Il suo movimento attira l’attenzione degli altri uomini.
Inizia l’ecatombe.
Sal avanza con passi pensanti tra le guardie, ne sventra uno con colpo di lama per poi tagliare le braccia di un secondo uomo.
Afferra un guerriero e lo spinge contro una parete e lo carica dopo aver schivato alcuni colpi, si volta all’ultimo secondo e sfrutta le sue ali per trafiggerlo in tutto il corpo. Un altro uomo prova a correre contro Sal ma la donna lo afferra per i capelli e lo trascina a grande velocità contro un angolo della stanza per poi lanciarlo nella vergine di ferro. Chiude violentemente la porta di quel sarcofago.
Afferra poi un punteruolo trovato su un tavolo e infilza la tempia di un uomo.
Lui cade a terra ma è ancora vivo.
Sal intanto prende un'altra guardia e gli fa sbattere la testa su una sedia per le torture piena di punte acuminate. Gli fa strusciare il volto fino a quando non vede il cervello dell’uomo spalmato sulla sedia. Pesta poi la guarda a terra… mettendogli il punteruolo completamente del cranio.
Afferra il metallo che aveva messo a scaldare e lo infila nella gola di un’altra guardia.
Un altro guerriero agguanta Sal di lato ma la donna piega le gambe e solleva quell’uomo sulla sua testa per poi gettarlo nella fornace. Un terzo uomo prova a sorprenderla ma la donna-mostro riesce a vederlo.
Lo tramortisce con un pugno per poi infilargli due dita negli occhi, strappandoglieli via.

Tra i superstiti noti un uomo in particolare.
Non lo avevi riconosciuto… fino a questo momento. Si tratta di uno dei sei “assistenti” di Voxx che ha torturato te e Sal ad Annais.
 

Inviato (modificato)

Garim

Guardo i soldati velocemente per poi passare lo sguardo fisso su Nomos

Voi non avete fatto nulla , vi do la possibilità di andarvene vivi da qui, lasciate le armi ed uscite

Guardo nomos, sono venuto per te

Spoiler

Se non si arrendono o se si muovono faccio sussurri della pazzia , prendo tutti tranne la donna CD 39 vol

 

Modificato da Darakan
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Inviato

Garim

Come osi parlare della mia regina così?

E soprattutto di MIA FIGLIA!

So bene quello che hai fatto per avere favori dal tuo Dio l'avresti sacrificata senza pietà.

Non ti ucciderò ora, sarebbe troppo veloce. Soffrirai quello che lei ha sofferto.

Uso la magia

Inviato

Des

Il mio piano era rimanere nell'ombra per proteggere Sal in caso di difficoltà, anche perché al momento la mia compagna potrebbe cercare di uccidere anche me. Ma quando vedo l'assistente torturatore ci vedo rosso e non riesco a trattenermi.

2 ferire 150 danni sul torturatore. 2 TxC contatto a distanza +14 dovrebbe esser preso alla sprovvista visto che ero invisibile 

Inviato (modificato)

@Herlan

L’Uguf sta versando l’esplosivo nelle ampolle mentre ti risponde: sono qui per sterminare i Vholkan e i Weistera ma prima devo raggiungere assolutamente i sotterranei.
Non posso andarci da sola perché so che i miei nemici sopprimeranno ogni mia magia.
Sono una ningisa e per tanto posso cavarmela con la scherma ma non voglio affidarmi solo alle mie abilità di spadaccina. Mi servono altre armi, mi serve imprevedibilità…e mi serve il tuo aiuto.
Fa che la tua spada sia al mio servizio… anche se sta per spezzarsi.
Ma… dimmi ...tu perché sei in questo castello?

@Astaron – Alberich – Oloth

Dopo una lunga e ripida scalinata di legno raggiungete quello che sembra essere una grotta sotterranea.
E’ molto umido e non si vede quasi niente.
Uno specchio d’acqua ricopre il terreno di roccia su cui camminate.
Di fronte a voi appare una grande parete con una piccola porticina fatta di sbarre.
Una voce proviene da oltre quella porta. E’ una voce profonda e stanca: voi… chi… siete?

@Desmanos

Salpaghin apre la pancia di un uomo con il suo arto affilato per poi affondare la mano in quello squarcio di carne. Afferra e srotola gli intestini.
Sangue, budella e cibo parzialmente digerito cadono a terra.
L’uomo a cui gli sono strappati gli occhi cade a terra mentre urla e si dispera.
Sal lo scavalca perché vuole farlo soffrire ancora un po' prima di ucciderlo. Agguanta il braccio di un uomo e lo spezza… torce più e più volte quell’arto fino a staccarlo del tutto dal corpo.
Con il braccio mozzato colpisce un altro soldato.
Agguanta poi un otre la rompe sul muro per poi pugnalare al collo quell’uomo. Gira la punta del frammento di otre nella carne, la estrare per poi infilare le dita nel foro sul collo per aprire bene la ferita.

Tu intanto ti slanci contro il tuo torturatore e lo colpisci alle spalle.
L’uomo urla e attira l’attenzione di Sal.
La donna lo afferra e lo adagia con delicatezza su un tavolo. Gli altri soldati scappano via lasciando con voi il torturatore e il soldato privo di occhi.
Sal ti fissa… vuole vedere cosa vuoi fare all’uomo sul tavolo.

Modificato da darteo
Inviato (modificato)

Herlan 

Te l' ho già detto sono qui per te .Appena ho saputo della festa ho pensato subito ad un tuo attacco. Oggi il caso ci ha anche portato qui per liberare un nostro amico nelle prigioni ,quando scenderemo troveremo di sicuro gli altri miei compagni. Nel caso li troveremo ti prego di non ucciderli dammi la tua parola che non lo farai. Io e te abbiamo lo stesso sogno avrai sempre il mio aiuto ho accumulato diverse informazioni nel corso di questi ultimi tempi e ne avevo voglia di poterle confrontare con te prima di questo attacco spero di avere il piacere di parlarne dopo tutto questo. Per ora il problema é che penso che uccidere tutti i componenti delle famiglie di Etheria può essere un grave errore ma é solo un ipotesi.Tempo fa ti dissi che non ti avrei aiutato ad uccidere quegli uomini ma ho ragionato su quello quello che hanno fatto è su quello che ti hanno fatto ti aiuterò però voglio che quando arrivi il momento ascolterai le mie parole per quanto riguarda i Volkhan li voglio tutti morti. Cosa vuol dire che la mia spada si sta spezzando?Perché devi raggiungere i sotterranei?

Spoiler

Uso un incantesimo di cura lv 4 su di me

 

Modificato da MaxEaster93
Inviato (modificato)

@Herlan

Riconosco i segni di una battaglia contro i servi del re teschio… tu ne hai affrontato uno e anche di recente.
Non un luogotenente o non saresti vivo… magari un capitano o un campione.
Sta di fatto che la tua spada è stata maledetta… o danneggiata se preferisci.
Presto si sbriciolerà. Ma non farne un dramma, poiché porti con te delle spade ancora più forti.

Si dia il caso che anch’io devo recuperare un prigioniero.
Doveva entrare prima nel castello ma è stato catturato… a quanto pare sto diventando molto prevedibile. Che stupida che sono stata!

Legasia solleva le dita di una mano verso l’alto.
Ti senti soffocare mentre viene sollevato per magia a mezz’aria: chi credi di essere per impormi di non uccidere nessuno? Vuoi fare un accordo di pace con me?
Dammi una buona ragione del perché non dovrei controllarti la mente e servirvi comunque del tuo talento di guerriero… e fare lo stesso una strage!

Modificato da darteo
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