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2 minuti fa, Zaorn ha scritto:

Lavorano 60 ore a settimana, litigano e discutono tutto il giorno tenendosi il broncio tra loro, scioperano per gli scarsi fondi, sono eterni indecisi o vivono di rendita?

Chi lo sa?

Viste gli svariati podcast, tweet, articoli, eventi e interviste che ho spulciato negli ultimi anni (anche se non pretendo di essere al livello di onniscienza di @SilentWolf) direi che non stanno semplicemente vivendo di rendita, ma si fanno un bello sbattone.

La 5E non è un prodotto perfetto, potrebbe essere molto migliore, ma certo non è per mancanza di voglia, inventiva e passione di chi ci lavora dietro.


Inviato

La Wizard lo sa se i suoi lavorano. Dubito che si tenga e paghi pesi morti. Va al risparmio sul numero di dipendenti, quelli che ha devono lavorare e gestire un bel po' di cose.

Per mettere il marchio Wizard su un prodotto vendibile devono assicurarsi che entri in certi canoni. Tra l'altro l'opzione che hai suggerito consiste nel pagare in visibilità....quelli si che sarebbe un bel modo per la Wiz di attirare insulti dall'utenza!

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12 ore fa, Zaorn ha scritto:

Da quando i tweet sono proporzionali al lavoro svolto?

Tra le altre cose per esempio da quando c'è in piedi un servizio come questo.

I tweet di Crawford di risposta alle domande regolistiche degli utenti sono dei ruling affidabili e precisi.

Inviato
3 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

Tra le altre cose per esempio da quando c'è in piedi un servizio come questo.

I tweet di Crawford di risposta alle domande regolistiche degli utenti sono dei ruling affidabili e precisi.

Ricalcolo... 

Da quando i tweet sono proporzionali al lavoro svolto su nuovo materiale?

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Inviato
1 minuto fa, Zaorn ha scritto:

Da quando i tweet sono proporzionali al lavoro svolto su nuovo materiale?

Eh ma il lavoro del team D&D mica è solo quello di sviluppare nuovo materiale, devono continuare a fornire supporto e promuovere quello già rilasciato.

Inviato

@Alonewolf87 @Pippomaster92 Ho già spiegato a Zaorn tutti i dettagli sulla storia editoriale della 5e e sui limiti che l'attuale WotC è costretta a subire (tra tagli della Hasbro, limitato numero di designer e mandato dei giocatori per un ritmo lento delle uscite - sondaggio del 2015) via PM. Non è servito a molto. Zaorn ritiene che si tratti di scuse insufficienti e che la WotC potrebbe fare di più.

@Zaorn Ognuno è libero di credere in quello che vuole, ma i fatti sono fatti...non opinioni. La situazione che ti ho descritto della WotC è un fatto, non un'opinione. Cerchi di trasformare la questione in una divergenza di punti di vista, ma questo tentativo non cambia che quei fatti rimangono dei fatti, non delle opinioni. Certo, sei libero di avere la tua opinione in merito e ritenere che la WotC non stia facendo abbastanza, ma attenzione che le opinioni di chiunque (compreso la mia) non sono fatti e non valgono più dei fatti. ;-)
Mentre ciò che la WotC ha vissuto negli ultimi 6 anni non è una mia opinione, ma un fatto. ;-)

Decidere di ignorare i fatti non rende le nostre opinioni più vere. ;-)

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Inviato
In questo momento, SilentWolf ha scritto:

Ho già spiegato a Zaorn tutti i dettagli sulla storia editoriale della 5e e sui limiti che l'attuale WotC è costretta a subire (tra tagli della Hasbro, limitato numero di designer e mandato dei giocatori per un ritmo lento delle uscite - sondaggio del 2015) via PM. Non è servito a molto. Zaorn ritiene che si tratti di scuse insufficienti e che la WotC potrebbe fare di più.

Anche in discussioni pubbliche non è la prima volta che solleva questa questione e andiamo a finire più o meno sempre alla stessa maniera.

Inviato (modificato)
14 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

Eh ma il lavoro del team D&D mica è solo quello di sviluppare nuovo materiale, devono continuare a fornire supporto e promuovere quello già rilasciato.

Sappiamo poco di come impiegano il tempo a parte i social, dei contratti di lavoro sappiamo nulla e che parliamo a fare...

@SilentWolf, viste da fuori le cose sono sempre diverse da come sono veramente e non vale solo per una ditta a migliaia di km di distanza, ma anche per il vicino di casa.

@Alonewolf87, pensa che la avevo continuata in privato col lupo quello silente, ma poi ci sono ricascato!

 

Modificato da Zaorn
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Inviato
1 minuto fa, Zaorn ha scritto:

Sappiamo poco di come impiegano il tempo a parte i social, dei contratti e che parliamo a fare...

@SilentWolf, viste da fuori le cose sono sempre diverse da come sono veramente e non vale solo per una ditta a migliaia di km di distanza, ma anche per il vicino di casa.

Ribadisco portare all'eccesso il relativismo serve solo a tagliare le gambe ad una discussione e a mandare all'aria il tutto(e pare anzi un facile modo per non dover rispondere seriamente e costruttivamente).

Se ad ogni affermazione, magari basata su anni di interessamento ad un argomento, che facciamo continui a rispondere con variazioni di "eh ma da fuori non puoi mai sapere per certo" non andremo mai da nessuna parte.

O prendi per buone certe affermazioni che facciamo oppure mi porti delle controprove serie che dimostrino il contrario, non solo vaghe rimostranze.

Inviato
2 minuti fa, Alonewolf87 ha scritto:

Ribadisco portare all'eccesso il relativismo serve solo a tagliare le gambe ad una discussione e a mandare all'aria il tutto(e pare anzi un facile modo per non dover rispondere seriamente e costruttivamente).

Se ad ogni affermazione, magari basata su anni di interessamento ad un argomento, che facciamo continui a rispondere con variazioni di "eh ma da fuori non puoi mai sapere per certo" non andremo mai da nessuna parte.

O prendi per buone certe affermazioni che facciamo oppure mi porti delle controprove serie che dimostrino il contrario, non solo vaghe rimostranze.

Veramente è da parecchi post che io cerco di attenermi a cosa si vede, non a cosa si pensa o spera altri facciano, possano fisicamente fare o stiano facendo.

Ma perché dovrei prendere per buone affermazioni che nessuno può sapere se sono davvero esatte?

  • Supermoderatore
Inviato
10 minuti fa, Zaorn ha scritto:

Ma perché dovrei prendere per buone affermazioni che nessuno può sapere se sono davvero esatte?

E io ribadisco che non pretendo che le mie informazioni in merito siano necessariamente la Vera Verità, ma sono quanto meno basate su esperienze e riprove varie avute negli anni quindi c'è un certo grado di plausibilità nel ritenerle vere. Quello che pari fare tu è semplicemente svicolare dalla discussione nascondendoti dietro il relativismo.

Ritorno a dire noi a riprova dell'impegno speso dal team di D&D abbiamo tutta una serie di post, articoli, tweet, podcast, eventi ecc rilasciati negli anni (di nuovo non certezza assoluta ma per citarti "due indizi fanno una prova"). Tu hai delle argomentazioni a sostegno della posizione opposta eccetto il "eh ma non potete saperlo con assoluta  totale certezza"?Perchè sennò tanto vale chiudere di nuovo qui per l'ennesima volta il discorso.

Inviato
6 ore fa, SilentWolf ha scritto:

 

@Zaorn Ognuno è libero di credere in quello che vuole, ma i fatti sono fatti...non opinioni. La situazione che ti ho descritto della WotC è un fatto, non un'opinione. Cerchi di trasformare la questione in una divergenza di punti di vista, ma questo tentativo non cambia che quei fatti rimangono dei fatti, non delle opinioni. Certo, sei libero di avere la tua opinione in merito e ritenere che la WotC non stia facendo abbastanza, ma attenzione che le opinioni di chiunque (compreso la mia) non sono fatti e non valgono più dei fatti. ;-)
Mentre ciò che la WotC ha vissuto negli ultimi 6 anni non è una mia opinione, ma un fatto. ;-)

Decidere di ignorare i fatti non rende le nostre opinioni più vere. ;-)

Scusate l'OT, ma questo wording sul valore delle opinioni penso che lo riciclerò per discutere con i complottari di turno (novax in testa). Grazie! :)

Rileggendomi (e tornando in topic), mi viene da dire che sarebbe un bene ogni tanto discostarsi dall'italiota categoria dei "mai goduti". Dimentichiamo troppo spesso che il D&D team ha fatto un mezzo miracolo (far dimenticare la quarta edizione, che per quanto abbia dei fan legittimi ha rischiato commercialmente di uccidere D&D: anche questo è un fatto). Potevano fare le cose diversamente? Può darsi. Potevano fare meglio su certi fronti (esempio rilasciare i pdf)? Può darsi. Da quello che dicono i dati (attività visibili come presenza sui social, manuali e UA rilasciati, ecc) del lavoro lo stanno facendo. Poi uno può lamentarsi che il sole sta troppo tempo in cielo, ma fare il lavoro di Apollo non è mica facile. :) A fare i bambini viziati invece ci vuole molto poco.

Inviato (modificato)

@SilentWolf non ti incazzare

Mi hai fatto ricordare un brano delle Braci di tale Márai in cui si sparava a zero contro i "meri" fatti e a difesa delle opinioni. 

Io penso che opinioni, fede, intuizioni, Placebo e bias di conferma siano un po' tutti parte del motore che muove l'umanità

Uno ha una opinione forte, va fino in fondo, trova forza nell'identità che si è fatto di essere uno con opinioni migliori degli altri, impara lo sforzo e dallo sforzo, alcune cose vengono confermate, rafforza l'attenzione selettiva, poi viene disulluso, tenta di resistere, trova per serendipidità altre informazioni, si aggancia a quelle, etc... qualcosa raccogli alla fine. Una parte gigantesca del cervello è dedicata a queste meccaniche

Io non sottovaluterei la forza delle opinioni :) 

 

E dopo questa parentesi poetica che non so perché ho fatto @Zaorn il problema è che come disse Max Plank tra il dire e il fare cé di mezzo il mare. Io sono sicuro che la tua (e la mia) opinioni sono giuste, ma ricordati che neanche quelli che lavorano a D&D sono fessi. Ma ci sono delle dinamiche aziendali che "tassano" la creatività e rendono impossibile fare qualcosa di qualità. Le grandi aziende raramente sono creative, ma chi ci lavora non penso sia un fesso. 

m1c

Modificato da Lord Karsus
Inviato

Qui stiamo un po' esulando dal discutere civile.
Un conto è rispettare le opinioni e il diritto sacrosanto di ognuno di dire la propria. 

MA dobbiamo anche ricordare che non tutte le opinioni e non tutti gli atti di fede hanno lo stesso valore. Posso benissimo credere che il cielo sia un mare e che gli aerei siano a tenuta stagna perché in realtà sono sottomarini con le ali, ma così non è. Ci sono forti prove contrarie alla mia tesi, e se mi ostinassi a sostenerla mi starei comportando da sciocco. 

Ora, qui parliamo di situazioni che sono un po' meno ovvie da decifrare, prima di tutto perché non abbiamo talpe negli uffici della Wizard e dobbiamo un po' fidarci di quello che ci dicono. Però un buon indicatore di ciò che fa la Wizard è la marea di prodotti che fa uscire annualmente; si tratta del risultato delle azioni di chi lavora per e con la Wiz, e parlano chiaro.

La 5a edizione è stata un lavoro complesso da portare a termine e in definitiva sicuramente imperfetto. D'altra parte la perfezione non esiste anche perché il più delle volte è meramente soggettiva. Per quanto riguarda poi un GDR, il soggettivismo si fa ancora più forte. Appena uscita questa edizione fioccarono sul web innumerevoli recensioni, alcune a favore e alcune contro; ma si tratta di opinioni. Sui gusti non si discute.

Detto questo, se si vuole procedere con una discussione ragionevole e sensata lasciamoci alle spalle sensazioni, opinioni, umori, salti della fede, percezioni extracognitive e quant'altro e atteniamoci ai fatti. 

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@Lord Karsus Non ti preoccupare, non sono arrabbiato. ;-)

Sicuramente le opinioni sono importanti. È importante svilupparne di proprie ed esprimerle, visto che tramite esse si perfeziona il proprio pensiero e quello degli altri. Ma attenzione: non si può pretendere che le opinioni siano più importanti dei fatti. 

2+2=4 è un fatto. Non è che, solo perchè uno è convinto che 2+2=5, allora ha ragione. Il diritto di avere una propria opinione non significa poter sostenere che un fatto non è un fatto.

Certo, noi non abbiamo un testimone diretto all'interno della Wizards, ma possiamo comunque essere sicuri che quelli sono fatti grazie a decine e decine tra azioni concretamente compiute dalla Wizards, dichiarazioni ufficiali, interviste e valutazioni di esperti del settore. Non si tratta di mere supposizioni, ma di questioni spesso platealmente ammesse dai designer della WotC o dimostrate da azioni concrete da loro compiute.

Sono fatti, non nostre opinioni. Tanto che, se vai a leggere in giro per la rete, troverai gli esperti del settore descrivere le stesse identiche cose. ;-)

Le opinioni sono importanti, ma non devono diventare una cosa dietro cui nascondersi per non confrontarsi con i fatti. Il fatto che si abbia una propria opinione, non significa che i fatti smettano di esistere. Se la propria opinione è smentita dai fatti, ovvero informazioni concrete e da tutti conoscibili oggettivamente (se ci si mette a studiare un poco), allora vuol dire che la propria opinione è sbagliata. Punto. ;-)

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Inviato

Dunque, io lavoro in ambito scientifico e quindi mi ritengo abbastanza sensibile all'argomento nonché estremamente preparato sul tema. I fatti possono non piacere ma rimangono tali: fatti. Le opinioni senza fondamento nei fatti sono letteralmente il nulla. Il fatto che la gente parli senza conoscere i fatti genera mostri: terrapiattisti, novax, sciechimisti, ecc ecc ecc. Dire che tutte le opinioni hanno tutte pari dignità - soprattutto se fanno quello che in ambito scientifico si chiama "scelta della ciliegia", cioè scelta dei soli dati che confermano una tesi predeterminata - è una fesseria totale.

La psicologia sta molto lavorando di questi tempi sul tema e pare sia vero che siamo confortati dai risultati che confermano una nostra opinione precostituita. Questo spiegherebbe perché certe idee bislacche abbiano molta presa, soprattutto su menti non abituate a ragionare in un certo modo. Quindi attenti a formulare tesi senza avere tutti i dati. Questo vale in ambito hobbistico (dove fa fanni relativi) ma anche in ambito medico (dove chi non fa vaccinare i figli crea un pericolo serio per i bambini stessi).

Tornando in topic: @Zaorn tu parli scegliendo le informazioni che aiutano la tua tesi (il D&D team non fa niente) trascurando la massa di dati generali. Per questo sbagli. Quello che potrebbe fare il D&D team è molto diverso da quello che può fare sia per via del numero rosicato sia per via dei vincoli imposti dall'alto sia per l'obbligo al successo (cosa che stanno ottenendo visto che è un fatto che questa sia l'edizione di D&D più venduta di sempre).

Opinioni da bar come "si potrebbe..." o "io farei..." stanno a zero perché nessuno di noi ha in mano tutti i dati per formulare un'ipotesi sensata. Al massimo possiamo provare a trovare un senso nei dati che vediamo ma tenendo a mente che non abbiamo in mano le carte per decidere come giocare.

  • Supermoderatore
Inviato

@SilentWolf @Muso vi faccio presente che, dopo lo split del topic, avevo proseguito la discussione con Zaorn in privato esponendogli bene o male opinioni similare alle vostre. Tuttavia dato che la sua posizione rimane indefessamente quella di una nostra (e sua sia charo) impossibilità di effettivamente e indiscutibilmente conoscere quando il Team D&D si impegni dietro la 5E (e dunque apportare opinioni assolutamente incontrovertibili) gli ho chiesto di evitare di continuare a replicare in merito per evitare uno sterile confronto destinato unicamente all'inasprimento.

  • Mi piace 3
  • 3 settimane dopo...
Inviato

Rispondo dopo giorni e chiarisco la mia posizione.

Premetto che: 

  1. non ho aperto il thread, ma il mio post è stato estrapolato da altra discussione;
  2. non ho scelto io il titolo, di conseguenza;
  3. a me non interessa minimamente parlare di team, Hasbro o Wotc, ma solo di risultato finale, chiedo scusa se parlando anche di team possa aver fatto casino o creato fraintendimenti;
  4. non mi interessa nemmeno come abbiano maturato le loro decisioni sullo sviluppo.

Asserisco che, SECONDO ME:

  1. Hanno scelto di fare tre uscite annuali tra avventure, regole e ambientazioni e sono poche.
  2. La modularità è sfruttata poco e potevano far più set di regole in questi anni.
  3. SRD, uscite e dmsguild sono troppo slegate tra loro.

Ne concludo che, sempre secondo me:

  • Regole D&D 5 voto 9 (alcuni aspetti non mi convincono, ma avrebbero potuto essere corretti con la modularità).
  • Sviluppo D&D voto 3.
  • Sfruttamento modularità voto 2.
  • Marketing voto 10.

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