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Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Sgrano gli occhi sentendo la violenza promessa dalla neberu al poliziotto. Un uomo che minaccia chi dovrebbe salvarlo... Effettivamente è una situazione frustrante. E vi posso confermare che questa non è solo una minaccia a vuoto. Sarei pronto a testimoniare contro il presente Yamazaki-san: le parole che gli ho sentito rivolgere alla collega sono scandalose per il suo ruolo. Mi creda, Hououmaru-san non ha agito a vuoto, per pura volontà di creare caos. Dico al collega piú anziano in difesa di Rei, zittendomi in un silenzio glaciale quando sento la notizia. Trovo la forza di parlare solo dopo qualche secondo Ne sei certa? Non possiamo fare qualcosa?


Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Giustificare la mia azione agli occhi degli altri poliziotti era solo un pretesto. Un pretesto per colpire Yamazaki e sottolineare quello che ho detto e fatto. 
Mentre Nial parla resto in silenzio continuando a scrutare Yamazaki con sguardo gelido.

Alla fine mi volto verso il fratello. Annuisco.

«Nulla di quello che vedo è veramente assoluto.Forse c'è una possibilità. Ma è difficile capire il dove nelle mie visioni...»

Spoiler

Tra quanti giorni accadrà la visione che ho visto? Posso mettere a frutto le mie conoscenze occulte per identificare il libro che la donna aveva?

 

Inviato (modificato)

Kaeros'nyn

Spoiler

Il libro sembrava antico ma, a parte questo, non ti dice nulla. E non hai certo potuto sfogliarlo.

In genere quello che prevedi ha una finestra di avveramento di alcuni giorni ma in quest'ultima visione hai notato una bizzarra distorsione dello Schema come se... cerchi di ricordare se ti è capitato altre volte, in passato, ma è difficile. Il Disegno era molto perturbato e ti chiedi perché (ti darò un grosso bonus Esperienza se riuscirai da qui in avanti a capire/ipotizzare cosa c'è che non va). L'unica conclusione che puoi trarre al momento è che la predizione potrebbe essere ancora meno affidabile del solito.

L'elicottero fende la notte sotto la pioggia battente avvicinandosi velocemente al Keishicho. Nell'abitacolo la tensione è alta: Yamazaki viene per sicurezza trattenuto da un agente mentre il poliziotto anziano cerca di apparire tranquillo ma stringe piuttosto strettamente lo sfollagente.

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Dobbiamo provarci. Qualunque cosa ci ordini il Messaggero, avrai il mio appoggio in questa battaglia. Dico alla neberu mentre mi stringo nel camice che ho recuperato dell'ospedale per coprirmi. Non ho realmente freddo: è un tentativo di esorcizzare l'atmosfera opprimente creatasi nel mezzo, pur senza ottenere molto. Cerco allora rifugio nell'unica certezza che non mi ha mai abbandonato: il mio ruolo nel creato. Spiegami tutto ció che hai visto, sorella. Sussurro attraverso il nostro contatto, iniziando ad analizzare la situazione che mi viene esposta con la freddezza tattica di un tempo.

Inviato (modificato)

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Annuisco. Per la prima volta da quando l'ho visto per la prima volta gli sono grata, veramente e sinceramente. Lo guardo. Inspiro profondamente e mi concentro su quello che ho visto, descrivendoglielo in un soffio di fiato.

- Descrizione

Intanto, scusatemi ad entrambi. Mi sarebbe piaciuto interpretare la descrizione ma scrivendo rapidamente prima di pranzo e non ne ho il tempo, se non postassi ora poi non so se riuscirei oggi, quindi ora va come va xD
Copio e incollo quello che mi ha scritto Mezzanotte.

C'è un sotterraneo, un magazzino. Hanno spostato delle casse per liberare un ampio spazio dove è stato tracciato un cerchio protettivo davanti ad una specie di baldacchino in cui, sopra cuscini di velluto rosso, riposa una grossa pietra nera. Ci sono diverse persone, armate. Sembrano guardie del corpo. Mercenari e yakuza. Una donna dai tratti medio-orientali legge da un voluminoso tomo dall'aria antica. Non riesci a sentire nulla, ma l'aria è satura di minaccia. E poi vedi altre persone, i polsi legati dietro alla schiena. Poveri relitti umani. Vengono fatti inginocchiare uno dopo l'altro, attorno al cerchio. Fra di loro c'è Mikiya, lo sguardo vuoto, perso nel nulla. La sua voglia di vivere annientata.
Uno degli uomini porta addosso la spilla di una fondazione. Una fenice stilizzata che risorge dalle sue ceneri sormontata dalla scritta Al-Sharr Foundation.

Posso cercare di capire qualcosa del circolo magico? Tipo quale sia la sua funzione? Della pietra?
 

Modificato da Mezzanotte
ho eliminato i tag html all'interno del messaggio perché -almeno io- lo visualizzavo male... no, ok, era la mia estensione no-Script
Inviato

Kaeros'nyn

Spoiler

Kaeros'nyn, Occultismo->successo.

Sulla pietra non puoi dire nulla, ma il cerchio è sicuramente uno di quelli che servono per proteggere dal richiamo dell'Abisso un caduto appena evocato. Del resto stavi scrutando il futuro alla ricerca di nuove evocazioni demoniache... non puoi estrarre più informazioni dalla visione.

 

Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Ascolto la descrizione di Kaeros'Nyn con preoccupazione: non si tratta di un'evocazione casuale, come la precedente, ma di un associazione organizzata, che conosce fin troppo bene il nostro mondo. Cerco di non mostrare piú ansia del dovuto per non spaventare gli uomini, facendo appello alla freddezza e alla mancanza di sentimenti tipica della mia casata. Intanto tocco la memoria di Akihiro, provando a trovare qualcosa su questa organizzazione. Sai con chi sia Mikiya in questo momento? Sussurro alla neberu attraverso il nostro contatto.

Inviato

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Sulla Al-Sharr sai solo quel -molto poco- che hai letto/sentito sui media. Dopo che Fukushima ha rallentato, almeno temporaneamente, la corsa al nucleare, il Giappone  è interessato a nuove alleanze energetiche. Perciò non ti stupisce che guardi con nuova simpatia ad un piccolo -ma ricchissimo di risorse naturali- stato del Golfo. La Fondazione dovrebbe essere a Tokyo per aiutare a sancire l'apertura di questa nuova stagione di rapporti. Ma ovviamente la visione della neberu indica che ci sono motivi ben più inquietanti sotto.

 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«Ho chiesto a Shichiro di vegliare su di lui...» gli rispondo in un soffio di fiato.

Poi prendo il telefono e cerco di contattare il mio partner.

Inviato (modificato)

Kaeros'nyn

Spoiler

Componi il numero del senpai di Rei ma per lunghi secondi non risponde nessuno. Poi risponde una voce, ma non è quella di Shichiro. Si tratta di Kawajiri-san, il vecchio detective che avete conosciuto a casa Miyazaki. Con la sua voce roca da fumatore incallito Marco ti informa che Shichiro è al momento scomparso. Aveva chiamato la stazione per chiedere rinforzi. A quanto pare si è trovato coinvolto in una aggressione ma i colleghi sono arrivati tardi. La polizia è risalita al cellulare tracciandone la posizione, ma del detective nessuna traccia. Dove? Ti dà l'indirizzo. Constati senza sorpresa che si trovava sotto casa di Mikiya. Sì, c'erano segni di colluttazione. Testimoni dicono di aver visto Shichiro e un'altra persona caricati a forza su di un furgone dai vetri oscurati. Sembra un rapimento. Il detective deve essersi messo in mezzo, ma stanno indagando.

"Mi spiace, Hououmaru-san" aggiunge con tono dolente "So che Oota-san e lei facevate coppia fissa, ma lo ritroveremo. è uno di noi. I ragazzi non molleranno finché non sarà tornato a casa, da sua moglie"

 

Rei parla al telefono mentre siete ormai sopra al Keishicho. L'elicottero inizia la sua trabballante discesa sulla piattaforma posta alla sommità del palazzo, fra furibonde raffiche di vento e pioggia.

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Attendo che la neberu metta giú il telefono per parlarle di quello che ho visto, iniziando a prepararmi all'incontro con il Messaggero. So benissimo che molto probabilmente ci rimproveverà di non aver nascosto completamente la vicenda senza preoccuparsi delle vittime. D'altronde cosa saranno due uomini in confronto al suo sogno di riniziare una guerra e spargere altro sangue?

Inviato (modificato)

Atterrati venite scortati direttamente dall'Araldo che vi riceve nell'ufficio del Sovrintendente. Un paio dei poliziotti -ma per fortuna non Yamazaki- che hanno partecipato all'assalto dell'ospedale rimangono a guardia della porta. Sono chiaramente sfiniti, cosa che vi fa ritenere che il diavolo non disponga di una nutritissima legione di servi. Considerando le perdite della serata forse le sue forze sono più sottili di quello che il namaru cerca di far credere. 

Dietro alla sua imponente scrivania Shoei riconosce la vostra utilità -alquanto goffa, ma efficace in ultima analisi- nel porre fine alla minaccia di Zaruel.

"So essere magnanimo con chi mi serve bene" dice rivolto in particolare alla Veggente.

"Per i servigi resi Hououmaru-san, ho deciso di reintegrarti nel tuo ruolo di detective. Distintivo e pistole sono di nuovo tuoi"

"Ed ora voglio che vi prendiate entrambi qualche giorno di riposo. Finché non vi convocherò nuovamente tenete un profilo basso e state fuori dai guai. Abbiamo stornato un grande pericolo, ma ancora non sappiamo a cosa porterà quanto avete compiuto stanotte"

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Al telefono resto paralizzata per un secondo, più che sorprendermi mi do della stupida per non averlo capito prima. Posso vedere solo a pochi giorni di distanza quindi è ovvio che lo avrebbero presero con anticipo rispetto al giorno della visione.

Serro la presa sul cellulare con tutta la forza che ho.

«Vi ringrazio Kawajiri-san, se possibile mantenetemi aggiornata su qualsiasi sviluppo, anche se insignificante...»

Poi stacco la conversazione, voltandomi verso il mio fratello.

In un sussurro lo aggiorno «Li hanno presi...»

Poi resto silente.

. . .

Nello studio del demone gli rispondo appena mi riconsegna le mie cose, controllo lo stato delle armi mentre parlo.

«Il mio partner ed il mio uomo sono stati rapiti. Verranno usati per il prossimo rituale di evocazione. L'ho già visto. C'entrano la Fondazione Al-Sharr e la Jakuza»

 

- Master

Spoiler

Mentre il coso atterra cerco i volti mediatici/famosi dell'associazione, per cercare di riconoscere la donna in questione

 

Inviato (modificato)

@Kaeros'nyn

Spoiler

Riconosci facilmente la portavoce della fondazione, Zaida Al-Sharr: è lei che presenzierà la turpe cerimonia di convocazione infernale.

Shoei si avvicina alla finestra dell'ufficio, osserva la pioggia infrangersi contro la finestra seguendo il percorso delle gocce con un dito. Non si capacita ancora di quanto sia bello poter nuovamente vedere, e sentire, dopo un'eternità di vuoto percorso solo da rabbia e rimorso, anche il semplice tamburellare del monsone sul vetro.

Qui può ritrovare uno scopo. Forse tornare ad essere quello di un tempo, quando nell'alba dell'universo dirigeva una parte del coro della Creazione.

Tornare. Ritrovare. Ogni atomo del suo spirito compresso in quel vile contenitore di carne che è l'ospite che ora occupa anela incessantemente la grandezza perduta.

E niente. Niente e nessuno gli impedirà di tornare ad essere una splendente stella del firmamento!

"Non leggi i giornali, neberu?" chiede senza smettere di seguire con il popastrello le sinuose scie umide che l'acqua disegna sul vetro.

"La Al-Sharr è legata alla casata reale del Barhein. E il Barhein è a Tokyo per stipulare indispensabili trattati commerciali"

"La fondazione è intoccabile. Se gli creiamo anche il minimo problema il Governo ci farà a pezzi"

"Hai capito bene, Houomarou-san?"

 

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Rimango paralizzato dalle parole della neberu: sono stati presi senza che noi potessimo fare qualunque cosa. Penso alla famiglia del poliziotto, costretta a vivere giorni terribili in attesa di ricevere la notizia dell'ennesima distruzione della sacralità della morte. Dobbiamo agire, non ci sono alternative. Entro nello studio del diavolo assieme alla neberu, dove ascolto le sue parole con parziale sorpresa: non ci ha accusato di aver fallito, ma continua a mantenere la sua arroganza e il suo senso di superiorità. Le successive parole sono quelle che mi confermano la sua meschinità: è troppo perso nel suo sogno ormai distrutto per percepire questa tragedia come tale. Il nostro compito è peró quello di proteggere i mortali, Messaggero. Lasciare campo libero a questa fondazione sarebbe decisamente un fallimento: non solo verrebbero stroncate delle vite, ma ci troveremmo un altro fratello da combattere. Ossia altre potenziali vittime. A lei la scelta: seguire il protocollo o la nostra vera missione.

Inviato (modificato)

"La mia missione" ribatte Angheliaros, "è ritrovare la Stella del Mattino. E dovrebbe essere anche la vostra"

"Ma qualunque sia lo scopo, solo il potere è il mezzo per raggiungerlo. Dobbiamo scalare i vertici della società dei mortali, fratelli"

"Al momento siamo ancora troppo deboli per sfidare il Governo Giapponese. E cosa pensate accadrebbe se minacciassimo in qualsiasi modo la Fondazione?"

I Diavoli sono famosi per la loro abile parlantina, e infatti quello che il namaru dice appare perfettamente sensato.

"Non abbiamo dunque imparato nulla dai nostri millenari errori? I sentimenti possono confonderci. Anche se incolpate ancora la mia Casata dell'infausto esito della guerra dobbiamo restare assieme. Ne avete avuto riprova stanotte: solo unendo le forze possiamo vincere le sfide che ci attendono. Divisi saremo sconfitti nuovamente!"

"Ed ora", termina, "tornate a casa e pensate bene alle vostre prossime scelte. I nostri destini sono ormai uniti"

La situazione infatti è seria. Se la Fondazione Al-Sharr è veramente protetta dal Governo come dice l'Araldo, sfidarla vi potrebbe costare parecchio.

Modificato da Mezzanotte
Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Le parole del namaru hanno completamente senso, ma non fino al punto di farmi dimenticare i miei ideali. Il passato mi ha insegnato che ignorare un nemico non porterà mai un vantaggio. E che la Stella del Mattino ha alzato la sua testa per dare un miglior futuro agli uomini. Ma capisco che non tutti possano condividere la mia visione della realtà. Dico con la calma e l'imperscrutabilità tipica della mia casata, nascondendo la profonda delusione che provo. Per conciliare le nostre visioni differenti potremmo trovare un accordo: noi non lasceremo segni riconoscibili, cosí che la nostra affilazione alle forze dell'ordine non sia riconoscibile, lei non ci intralcerà in nessun modo. Se riuscissimo nel nostro scopo, avremmo eliminato un nemico pericoloso, in caso contrario lei ne uscirebbe comunque pulito. 

Inviato

"Allora sarà meglio che rassegnate immediatamente le vostre dimissioni dalla polizia. Entrambi"

Shoei torna a sedersi e, gomiti sul tavolo, intreccia le dita delle mani sotto il naso, nascondendo la bocca di modo che non capiate se stia digrignando i denti  per la vostra ostinazione a rifiutare la sua guida illuminata.

"Riavrete i vostri incarichi se e quando sarò sicuro che niente di quello che combinerete sarà riconducibile a me. Non è una punizione, ma solo così mi sentirò adeguatamente tutelato"

Non si tratta di una scelta facile. Uscire dalla polizia vi renderebbe certo liberi di agire senza provocare imbarazzo all'Araldo, ma vorrebbe dire anche rinunciare all'autorità che il vostro ruolo nella società mortale comporta. E sareste soli, perché il Diavolo non vi aiuterebbe più come ha fatto all'ospedale, levandovi le castagne dal fuoco.

"Siete sicuri di volere questo?"

 

Inviato

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi)

Sta a te decidere, sorella. Io ti seguiró in ogni caso: ti ho dato la mia parola e non intendo venirne meno. Sussurro alla neberu attraverso il legame stretto tra noi due, riflettendo sulle parole dell'Araldo. L'unico freno alle mie azioni è la famiglia di Akihiro: nonostante continui a pensare che sto combattendo per proteggere anche Nyoko e Alice, non riesco a scacciarmi dalla testa le loro lacrime dopo l'eventuale morte del mio ospite. 

Inviato

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Nel sentir parlare l'Araldo mi monta la rabbia dentro, serro le mani sul distintivo e resto in silenzio. Lasciando che sia Nial a parlare, per non inimicarmi ancora di più il diavolo. Fisso il distintivo riflettendo. Posso trovarlo ma poi? Come farò ad affrontare tutti quegli uomini? 

Quando il fratello caduto mi sussurra all'orecchio alzo lo sguardo a fissarlo. Non mi serve riflettere sul suo interrogativo. Annuisco determinata.

Prendo il distintivo e torno a posarlo sulla scrivania dell'Araldo.

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