Albedo Inviato 13 Aprile 2018 Segnala Inviato 13 Aprile 2018 Kurt Alla proposta di Reknor scoppio a ridere. Ma certo Reknor! Infatti abbiamo mangiato vermi, bacche e uova di ragno per nostro diletto. Se vuoi giù di sotto c'è una gran quantità di carne fresca... se non vomiti prima.
Rock_77 Inviato 13 Aprile 2018 Segnala Inviato 13 Aprile 2018 Xandra Già sembra che qui più che morte e vermi ... e vermi con facce da bambino ... non ci sia nulla d'altro. Faccio la prima guardia disse la ragazza avvicinandosi all'esile fuoco.
Lamadanzante Inviato 16 Aprile 2018 Autore Segnala Inviato 16 Aprile 2018 Decídete di prendervi tutto il resto della giornata e la notte per riposarvi, cibandovi solo delle bacche ritrovate da Xandra e Kurt. La notte passa tranquilla, anche se ogni tanto sentite dei rumori proveniente dalle profondita' buie della costruzione. Strane urla, cose pesanti che si spostano, cose che strisciano... Ma alla fine, un altro grigio giorno sorge al di fuori della botola. Con un ultimo sguardo alle scale che scendono giu' nei piani inferiori e ai loro oscuri segreti, vi arrampicate fuori con l'aiuto della corda e riprendete il camino attraverso il Pantano. La cenere che cade dal cielo e le zanzare grosse come pugni non vi erano sembrate mai tanto belle. Vabbeh, magari non belle, ma sicuramente non tanto brutte come le cose che avete trovato la' sotto. Kurt prende la testa della fila e cerca di mantenere una direzione che vi porti lontano dal vostro ormai perduto villaggio. La mattinata passa senza nessun problema e anche la prima parte del pomeriggio. Poi, quando il cielo grigio comincia ad assumare il malsano colore del crepuscolo, cominciate a sentiré uno strano odore, come di carne cotta al fuoco. Un profumo delizioso, che fa rumoreggiare violentemente i vostri stomaci, tristemente quasi vuoti. Proseguite nella direzione dalla quale arriba il profumo e, dopo una decina di metri, sbucati fuori da delle fronde contorte piene di spine e bacche rosse che non vi ispirano troppa fiducia, vi ritrovate ina un piccolo chiaro nel Pantano. Un appezzamento di terra di una decina di metri per lato, con al centro quella che sembra una casa o, per meglio dire, una capanna, piuttosto sgangherata. Il fumo che porta quel delizioso doore esce dal piccolo camino posto sul tetto tutto storto. Di fronte alla porta di legno sorge un piccolo orto recintato. Lungo tutto il recinto di legno sono appese delle ossa. Alcune sembrano di animali che conoscete, altre di cose che non avete idea di cosa possano essere e alcune sono indubbiamente umane! Dall'unica finestra che da' sul lato da dove venite voi, si vede una luce tremula, probabilmente prodotta da una torica o una lanterna.
Fog Inviato 16 Aprile 2018 Segnala Inviato 16 Aprile 2018 Padre Gehrman, Il Vecchio Osservo con diffidenza la casupola. Le ossa appese non ispirano per nulla fiducia... Tuttavia la notte sta calando e dormire all'aperto non mi sembra la cosa più prudente. Io proverei ad entrare, o quantomeno a bussare. Voi che ne dite?
Albedo Inviato 17 Aprile 2018 Segnala Inviato 17 Aprile 2018 Kurt Ossa umane appese... commento. Poi do una pacca alla spalla di Xandra. Dolcezza vediamo se il tuo vecchio aveva ragione o se era solo pazzo. In ogni caso propongo di uccidere gli occupanti della capanna, se non hanno una cura per la nostra malattia. Tanto venendo in contatto con noi morirebbero lo stesso, almeno non li facciamo soffrire... e comunque non credo che siano amichevoli. Va bene? Dopo aver parlato mi inumidisco le labbra con la lingua quasi assaporando il prossimo attacco,
Rock_77 Inviato 17 Aprile 2018 Segnala Inviato 17 Aprile 2018 Xandra Non ne hai mai basta di violenza? Chiese osservando di traverso Kurt. Stava seriamente valutando i suoi compagni di viaggio e se era così saggio viaggiare con loro, almeno con alcuni di loro. Valutiamo prima le loro intenzioni, potrebbero essere dia aiuto e anche non lo fossero non vedo perchè versare altro sangue se non sono una minaccia. Le ossa volevano dire tutto o nulla ... certo non erano un buon auspicio per gli avventori di quel luogo ... però quel profumo era così allettante. Gli venne in mente una storia che gli raccontava sempre suo padre per farla addormentare da piccola, parlava di due bambini che si erano persi nel bosco e trovavano una casetta fatta di dolci abitata da una strega ... Andiamo a vedere chi abita in questo luogo sperduto. 1
Hazlar Inviato 17 Aprile 2018 Segnala Inviato 17 Aprile 2018 Reknor Sono d'accordo con Xandra, meglio bussare prima.. anche questi individui vivono nel pantano.. sapranno cosa vuol dire essere nelle nostre condizioni..
Lamadanzante Inviato 17 Aprile 2018 Autore Segnala Inviato 17 Aprile 2018 Decídete quindi di avvicinarvi alla strana capanna. Lasciate l'intrico di arbusti dove vi eravate nascosti a osservare la situazione e raggiungete il recinto con le numerose ossa appese. Queste sbatacchiano tra loro alla leggera brezza serale, creando un suono non proprio tranquilizzante. Attraversate l'orto, che contiene piante e verdure strane, la maggior parte delle quali non riconoscete. Una volta alla porta, vi apprestate a bussare, ma prima di poterlo sentite una voce provenire dall'interno.Una voce bassa e tremula, ma perfettamente udibile alle vostre orecchie: Benvenuti vagabondi. Entrate e onoratemi della vostra compagnia.
Rock_77 Inviato 18 Aprile 2018 Segnala Inviato 18 Aprile 2018 Xandra Guardò i compagni con aria stupita, la situazione le ricordava sempre di più quella fiaba lontana ... Occhi aperti o rischiamo di finire in pentola disse a bassa voce ai compagni di (s)ventura ... aprì quindi lentamente la porta per osservare chi era il loro interlocutore e il luogo in cui si trovavano ...
Fog Inviato 18 Aprile 2018 Segnala Inviato 18 Aprile 2018 Padre Gehrman, Il Vecchio Sento la voce tremante darci il benvenuto mentre Xandra inizia ad aprire la porta. Grazie dell'ospitalità, il pantano incute molto timore al calar del sole...
Albedo Inviato 18 Aprile 2018 Segnala Inviato 18 Aprile 2018 Kurt Io rimango della mia idea. Quindi resto fuori... per il momento. Ne approfitto quindi per controllare attorno alla casa, verificare le ossa appese, ed altri segni attorno. Spoiler natura +6, sense motive 0, stelth 10 (8+2 da terreno favorito), +2 perception
Hazlar Inviato 19 Aprile 2018 Segnala Inviato 19 Aprile 2018 Reknor Salve! con chi stiamo parlando? Rispondo cautamente alle parole del padrone di casa, stringendo la lancia a me Spoiler scusate ma da cellulare pensavo di aver già postato, invece non era partito il post
Lamadanzante Inviato 21 Aprile 2018 Autore Segnala Inviato 21 Aprile 2018 Xandra apre la porta, mentre Reknor e Gehrman rimangono li' dietro di lei. Kurt invece si allontana e inizia a fare il giro della casa. Dentro, la capanna, si presenta strana cosi' come si vede da fuori. Un único grande locale pieno di qualsiasi cosa, con tantissimi odori diversi che colpiscono le vostre narici. Alcune cose sono riconoscibili, piante, bacche, funghi, qualche testa di animale...ma altre cose vi sono completamente sconosciute, pelli di animali mai visti dai colori curiosi, un paio di ossa gigantesche appoggiate alla parete piu' lontana, pietre piccole e grandi e contenitori di vetro pieni di strani liquidi. In mezzo a tutto questo caos c'e' un lungo tavolo pieno di cose, con dietro seduta una donna molto anziana, il volto pieno di rughe e i Capelli completamente Bianchi. Sta sminuzzando delle foglie secche dentro un mortaio davanti a lei. Quando alza gli occhi su di voi, vi accorgete che questi sono completamente Bianchi. La bocca si piega in un sorriso appena accennato , acentuando ancora di piu' le rughe del volto. Entrate entrate, vi stavo aspettando. Anzi, siete in ritardo. Cosa vi ha trattenuto? Kurt Spoiler Fai il giro della casa. Che e' completamente sbilenca in tutti i suoi lati, tanto che ti chiedi come possa tenersi in piedi. Il recinto gira tutt'intorno e le ossa si susseguono per tutto il perímetro. Alcune le riconosci, topo, volpe, scoiattolo, qualche ossa umana. Ma altre ti sono completamente sconosciute. In mezzo alle ossa vedi anche fasci di erbe e piante. Sul retro trovi un pozzo e altro terreno coltivato a orto. Oltre, il pantano riprende uguale a prima.
Fog Inviato 21 Aprile 2018 Segnala Inviato 21 Aprile 2018 Padre Gehrman, Il Vecchio Ci stavi aspettando?! Oh, perdonatemi signora... Io sono Padre Gehrman ma tutti mi chiamano Il Vecchio. Posso chiedere come facevate a sapere che saremmo arrivati? Chiedo entrando timidamente nell'edificio
Hazlar Inviato 22 Aprile 2018 Segnala Inviato 22 Aprile 2018 Reknor Osservo la vecchia figura davanti a me, noto il suo lavorare con le erbe e per un secondo mi viene in mente il laboratorio della mia città.. quanto mi sarebbe piaciuto imparare l'alchimia.. Quando vedo i suoi occhi mi irrigidisco un attimo, tenendo sempre la lancia vicino al mio corpo. Con chi stiamo parlando? Qual'è il tuo nome? Esclamo con forse un po troppo impeto, ma rendendomene conto cerco di porvi rimedio Scusi il mio carattere, non sono certo un galantuomo..
Albedo Inviato 23 Aprile 2018 Segnala Inviato 23 Aprile 2018 Kurt Nulla di anomalo o troppo sospetto, con rapidità torno dai miei compagni e li raggiungo all'interno della casupola
Rock_77 Inviato 26 Aprile 2018 Segnala Inviato 26 Aprile 2018 Xandra Ecco la strega che ha tentato di mangiare i due poveri bambini che si erano persi ... ma noi non siamo bambini ... pensò cupamente la ragazza, muovendosi cautamente oltre la soglia. Il suo stupore alla parole della vecchia fù chiaro come quello dei compagni ... le vennero in mente le stesse domande che avevano fatto, quindi restò in silenzio in attesa delle risposte, osservando nel contempo in giro cercando di ricordarsi se nei racconti del padre aveva mai menzionato di una vecchia che vive sola nel pantano. Spoiler Conoscenze storia se ho mai sentito parlare di questa vecchia ...
Lamadanzante Inviato 26 Aprile 2018 Autore Segnala Inviato 26 Aprile 2018 La vecchia sorride alle vostre domande. Un sorriso quasi senza denti, vi rendete conto. Prego prego sedetevi, sono sicuro che siete affamati e la cena e' quasi pronta. Vicino al tavolo ora vedete quattro sedie di legno. Giurereste che prima quelle sedie non c'erano! Possibile che foste distratti da quella casa bizzarra ma...siete quasi sicuri che non c'erano! Io mi chiamo Gertrude. E le ossa mi hanno annunciato il vostro arrivo, quasi cinquant'anni fa ormai. Stavo quasi per perderé la speranza...
Albedo Inviato 26 Aprile 2018 Segnala Inviato 26 Aprile 2018 Kurt alle parole della vecchia sollevo un sopracciglio. Dalle sue parole è chiaro che è una vecchia pazza, l'aria velenosa della palude su di lei deve essere stata particolarmente nociva. 50 anni eh? Per fortuna non sono le nostre. Saprà quindi anche che la nostra salute non è delle migliori.
Fog Inviato 26 Aprile 2018 Segnala Inviato 26 Aprile 2018 Padre Gehrman, Il Vecchio Siedo pesantemente su di una delle sedie e poso l'asta della falce contro il bordo del tavolo. E quale lieto evento dovrebbe annunciare il nostro arrivo? C'è mancato poco che questa stra profezia si spegnesse all'interno dell'intestino di qualche grosso verme a dire il vero...
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