Ospite Inviato 8 Dicembre 2017 Segnala Inviato 8 Dicembre 2017 La morte di tutti i personaggi deve essere un opzione sempre presente e possibile. Dà pepe al gioco. Poi è sempre bene che il master abbia un piano pronto nel caso succeda. Soprattutto se i giocatori sono molto affezionati ai personaggi. Di opzioni ce ne sono tante, alcune le hanno proposte anche qui (un demone o un diavolo che costringe i personaggi morti a fare cose per lui, viaggi nell'oltretomba, lo stesso mostro che li ha sconfitti che li resuscita tutti come suoi servitori e i pg devono liberarsi, ecc). Salvataggi come quello descritto sono poco eleganti. Se i personaggi arrivano impreparati ad uno scontro grosso è giusto che vengano bastonati. Poi ci sono molti modi per far proseguire la storia.
Fioppo Inviato 10 Dicembre 2017 Segnala Inviato 10 Dicembre 2017 il trucco in genere è far percepire la morte e il pericolo costante, senza necessariamente manifestarlo..un pò come nei miglior film dell'orrore old school Per farti temere la morte, non devo ammazzarti il PG ogni 3x2, basta che tu percepisca il tuo PG in pericolo. Tra l'altro, secondo me il problema si pone soltanto a lvl bassi, in quanto a lvl medio/alti: 1) i giocatori dovrebbero aver acquisito le competenze per far fruttare il loro PG in combat e strutturare una tattica decente 2) il DM dovrebbe aver capito in cosa eccellono i giocatori e in cosa no a lvl di combat, e sapere quindi meglio i loro limiti 3) a lvl medio/alti le possibilità di morire è molto meno concreta, visto che ci sono gozziglioni di possibilità di salvarsi (anche dalla morte stessa) A lvl bassi invece è un attimo che un PG ci lasci le penne, anche per un tiro sfigato, e quì sta al DM gestire bene la cosa: se gestita bene, i giocatori manco se ne accorgono ( o al massimo hanno un lieve sentore) Secondo me, se si arriva a situazioni come quella descritta inizialmente è a causa di un insieme di vari fattori, tra cui: 1) scontro mal programmato dal DM (banalmente, anche l'utilizzo di save or die di solito va evitato, ma anche non prevedere possibilità di fuga/soluzioni alternative (ad es a cavolo, il lich avrebbe potuto voler non uccidere i PG ma invece trasformarli in suoi lacchè) etc etc 2) giocatori che giocano male lo scontro, spesso sottovalutandolo (ma in teoria dovrebbe risolversi presto partndo da lvl bassi) 3) giocatori che prendono sottogamba la possibilità di morire e quindi non si attrezzano di conseguenza (es: contingenze&co): questo è spesso un problema legato al DM e alla gestione offgame, in cui i giocatori non percepiscono la possiblità di morire
Ingvar Inviato 11 Dicembre 2017 Segnala Inviato 11 Dicembre 2017 Non ho mai ucciso un PG. Mai mai mai. Ci tengo che li facciano bene, che se li studino e che siano ben legati e collocati nell'ambientazione, anche quando sono poco più che contadini di livello uno e mezzo. Come ogni DM però non posso far capire loro che ho un cuore vero, quindi gli incontri ed i pericoli in genere li portano spesso molto vicino alla morte. A questo punto le cose sono due: o sono bravo a far credere di essere io spietato e loro competenti/fortunati; oppure loro hanno capito e stanno fingendo phatos per non indurmi a cominciare a mietere vittime. Io al tuo posto segnerei il mio PG con una cicatrice simbolica. Non intendo una cicatrice fisica, ma lavorerei sul metagame. Come se fosse cosciente di se, e abbia sentito qualcosa che non va in se stesso. E nello stesso modo in cui un uomo invecchiando cerca rifugio nel prostamol, il tuo PG potrebbe avere problemi a lanciare incantesimi di un certo tipo, o provare una strana sensazione in prossimità di attività "necrotiche" o avere incubi lovercraftiani dove sogni strani esseri simili a mindflayers. Ti metti d'accordo col DM, magari ci scappa una mini sessione dalla tua paranoia, e contemporaneamente ti metti il cuore in pace. Due fave con un piccione. 1
starchy Inviato 11 Dicembre 2017 Autore Segnala Inviato 11 Dicembre 2017 Il 8/12/2017 alle 20:55, Muso ha scritto: La morte di tutti i personaggi deve essere un opzione sempre presente e possibile. Dà pepe al gioco. Poi è sempre bene che il master abbia un piano pronto nel caso succeda. Soprattutto se i giocatori sono molto affezionati ai personaggi. Di opzioni ce ne sono tante, alcune le hanno proposte anche qui (un demone o un diavolo che costringe i personaggi morti a fare cose per lui, viaggi nell'oltretomba, lo stesso mostro che li ha sconfitti che li resuscita tutti come suoi servitori e i pg devono liberarsi, ecc). Salvataggi come quello descritto sono poco eleganti. Se i personaggi arrivano impreparati ad uno scontro grosso è giusto che vengano bastonati. Poi ci sono molti modi per far proseguire la storia. Condivido, ahimè il nostro master stava masterando in "freestyle" da quasi 2 ore causa sessione infinita che abbiamo prolungato, quindi non era prontissimo all' evento che sarebbe accaduto (deus ex). 9 ore fa, Ingvar ha scritto: Non ho mai ucciso un PG. Mai mai mai. Ci tengo che li facciano bene, che se li studino e che siano ben legati e collocati nell'ambientazione, anche quando sono poco più che contadini di livello uno e mezzo. Come ogni DM però non posso far capire loro che ho un cuore vero, quindi gli incontri ed i pericoli in genere li portano spesso molto vicino alla morte. A questo punto le cose sono due: o sono bravo a far credere di essere io spietato e loro competenti/fortunati; oppure loro hanno capito e stanno fingendo phatos per non indurmi a cominciare a mietere vittime. Io al tuo posto segnerei il mio PG con una cicatrice simbolica. Non intendo una cicatrice fisica, ma lavorerei sul metagame. Come se fosse cosciente di se, e abbia sentito qualcosa che non va in se stesso. E nello stesso modo in cui un uomo invecchiando cerca rifugio nel prostamol, il tuo PG potrebbe avere problemi a lanciare incantesimi di un certo tipo, o provare una strana sensazione in prossimità di attività "necrotiche" o avere incubi lovercraftiani dove sogni strani esseri simili a mindflayers. Ti metti d'accordo col DM, magari ci scappa una mini sessione dalla tua paranoia, e contemporaneamente ti metti il cuore in pace. Due fave con un piccione. Deo gratia, soluzione trovata, grazie per il tuo consiglio...credo farò così. (Mi ameresti comunque il mio pg [3 anni di vita] è stato illustrato da Paolo Traisci [cercatelo su fb è un mostro ed è onestissimo sui prezzi] ha una statuina personalizzata fatta da zero ed ha 6 capitoli di background [8 facciate]. Scusate mi piace vantarmi dei miei pg.
Checco Inviato 11 Dicembre 2017 Segnala Inviato 11 Dicembre 2017 (modificato) Francamente, molto dipende anche dal sistema in uso: ci sono RPGs dove è normale che i personaggi muoiano come mosche (e infatti la procedura di creazione di un PG è snella anche per sopportare questa feature) e i giocatori sono coscienti di tale rischio perché esso fa parte della natura stessa del gioco; alcuni giochi, prevedono addirittura che i giocatori creiino più personaggi nello stesso tempo, in modo da avere immediatamente pronti eventuali rimpiazzi... Cioè, secondo me è anche del tutto legittimo che se "muori, resti morto!"...punto e basta...! Nel caso specifico, il GM ha offerto un'opportunità ai giocatori (molto probabilmente poco "elegante", ma magari è l'unica che gli è passata per la testa sul momento, non posso saperlo) ed è stata la maggioranza dei giocatori a stabilire di fatto che i personaggi non morissero: al di là degli aspetti "estetici", mi sembra che la cosa sia stata gestita bene. Ciò detto, credo che in uno scenario simile personalmente non avrei concesso scappatoie ai personaggi. Modificato 11 Dicembre 2017 da Checco
Ingvar Inviato 11 Dicembre 2017 Segnala Inviato 11 Dicembre 2017 Grazie a te, mi fa piacere esserti stato di aiuto. Ho visto qualche schizzo, mi piacciono molto quelli a tema sci-fi, credo si sposino bene con il suo stile. Catwoman stampunk è bellissima. 1
Zaorn Inviato 13 Dicembre 2017 Segnala Inviato 13 Dicembre 2017 Capitano queste cose, dipende dalle regole del gruppo di gioco. Se era più soddisfacente fare così buono per tutti. Se ero io il master avrei interrotto e chiesto cosa si preferiva fare: Mandare a monte la campagna. Creare nuovi pg e party che avrebbero ripreso l'avventura per non mandarla a monte. Mandare i PG nell'aldilà, così che potessero tornare dopo un'avventura nei 7 cieli/inferno e risorgere in un secondo momento (l'ho fatto). Giocare il jolly come avete fatto. La grazia a volte la do, se uno muore può essere a metà avventura e magari non ci sono possibilità di inserimento per un nuovo pg. Io dico: "sei morto, cosa facciamo?" E non sbaglio, così facendo, se non so come andare avanti. 1
madelyne Inviato 18 Dicembre 2017 Segnala Inviato 18 Dicembre 2017 Il 7/12/2017 alle 21:20, Lord Karsus ha scritto: Cavolo se hai una pugno di ferro ahahah no intendevo che sei libero di provare a uccidere un mostro di 3 tier superiori al tuo (e te lo faccio capire che non è cosa) oppure girare al largo e campare ancora qualche sessione di gioco. Va bene che siamo cresciuti insieme e passiamo il capodanno in compagnia, ma non è che adesso faccio apparire spade vorpal nelle tue mani perché so che il mob ti trucida instant e in nome della vecchia amicizia te lo devo 1
Ji ji Inviato 19 Dicembre 2017 Segnala Inviato 19 Dicembre 2017 Essere sconfitti spesso è l’occasione da cui nascono le storie più interessanti. A meno che i villain siano tutti psicopatici che ammazzano la gente prima e interrogano poi.
Pippomaster92 Inviato 19 Dicembre 2017 Segnala Inviato 19 Dicembre 2017 7 ore fa, Ji ji ha scritto: Essere sconfitti spesso è l’occasione da cui nascono le storie più interessanti. A meno che i villain siano tutti psicopatici che ammazzano la gente prima e interrogano poi. tecnicamente se il nemico ha i mezzi per farlo è moolto più sicuro uccidere qualcuno e poi interrogarlo. Magari tenere qualcuno vivo e usare la scena per fargli capire che ogni resistenza è futile. D'altra parte, una sconfitta deve essere una sconfitta, o non ha senso. Il cattivo potrebbe uccidere alcuni dei personaggi (e gli altri provano a fuggire), oppure la loro sconfitta comporta un grave evento (il capoclan orco non perde tempo ad inseguire il party in fuga, ma dirige la sua orda direttamente sul villaggio di contadini devastandolo). 2
starchy Inviato 19 Dicembre 2017 Autore Segnala Inviato 19 Dicembre 2017 Passate nella sezione dei personaggi, che vi presento il pg che doveva crepare...
Vassallo del Regno Inviato 22 Dicembre 2017 Segnala Inviato 22 Dicembre 2017 Il 11/12/2017 alle 11:13, starchy ha scritto: Deo gratia, soluzione trovata, grazie per il tuo consiglio...credo farò così. Potresti vedere se gli altri player, vogliono anche loro fare una cosa del genere, per fare un'avventura di gruppo per sistemare questo scompenso diciamo Karmico, visto che tu eri per non essere salvati, magari non solo il tuo PG non si sentiva in sintonia ma anche i loro. Si potrebbe anche scoprire che un qualche essere (PNG) vi ha aiutato ma che ora siete in debito con lui e se rimorite (cosi non prenderete sottogamba il prossimo scontro) le vostre anime saranno per sempre sue.
starchy Inviato 22 Dicembre 2017 Autore Segnala Inviato 22 Dicembre 2017 10 ore fa, Vassallo del Regno ha scritto: Potresti vedere se gli altri player, vogliono anche loro fare una cosa del genere, per fare un'avventura di gruppo per sistemare questo scompenso diciamo Karmico, visto che tu eri per non essere salvati, magari non solo il tuo PG non si sentiva in sintonia ma anche i loro. Si potrebbe anche scoprire che un qualche essere (PNG) vi ha aiutato ma che ora siete in debito con lui e se rimorite (cosi non prenderete sottogamba il prossimo scontro) le vostre anime saranno per sempre sue. Il nostro master ha risolto più o meno così: 3 anime sono state assorbite dal filatterio del lich, gli altri 3 player dovranno andare a recuperarle (se vogliono) combattendo il lich di nuovo in un altro piano con un GS molto alto...
Vassallo del Regno Inviato 23 Dicembre 2017 Segnala Inviato 23 Dicembre 2017 Una delle anime è del tuo PG? Cosa hanno deciso ? Questa soluzione ti fa sentire meglio ?
starchy Inviato 23 Dicembre 2017 Autore Segnala Inviato 23 Dicembre 2017 10 ore fa, Vassallo del Regno ha scritto: Una delle anime è del tuo PG? Cosa hanno deciso ? Questa soluzione ti fa sentire meglio ? Per fortuna no Stiamo ancora valutando se andare a prenderli o meno (noi player andremmo ma in game i nostri pg valuterebbero la cosa). Decisamente meglio si.
Ji ji Inviato 23 Dicembre 2017 Segnala Inviato 23 Dicembre 2017 (modificato) On 19/12/2017 at 9:19 AM, Pippomaster92 said: tecnicamente se il nemico ha i mezzi per farlo è moolto più sicuro uccidere qualcuno e poi interrogarlo. Magari tenere qualcuno vivo e usare la scena per fargli capire che ogni resistenza è futile. D'altra parte, una sconfitta deve essere una sconfitta, o non ha senso. Il cattivo potrebbe uccidere alcuni dei personaggi (e gli altri provano a fuggire), oppure la loro sconfitta comporta un grave evento (il capoclan orco non perde tempo ad inseguire il party in fuga, ma dirige la sua orda direttamente sul villaggio di contadini devastandolo). Ciò che stai illustrando è un concetto di sconfitta adatto a D&D: si combatte, si perde il combattimento, ci sono delle conseguenze che sottolineano la sconfitta e danneggiano i PG. Ha senso in un GdR basato sui combattimenti in serie come D&D. Nel mio gruppo il combattimento senza quartiere è un evento raro. Nella maggior parte dei casi esso è dovuto a un conflitto rispetto a uno scopo specifico. Se dei sicari vogliono uccidere Pino, il combattimento finirà appena Pino è morto (o lo sembra), oppure quando i sicari avranno capito che l’obiettivo non è più raggiungibile (sono soverchiati, l’atto sta attirando troppa attenzione, Pino è fuggito, eccetera). Alcune avventure hanno risvolti politici per cui i PG sono molto più preziosi come prigionieri che come cadaveri. E gli antagonisti spesso preferiranno non inseguire i protagonisti che si ritirano, visto che anche un nemico che sai ritira potrebbe infilarti una palla in fronte e forse non vale la pena di sfidare la sorte. Una situazione da combattimento senza quartiere potrebbe invece essere un drappello di marines che deve ripulire uno space hulk da un’infestazione di alieni insettiformi ultra aggressivi; in questo caso la sconfitta implica automaticamente essere massacrati, a meno che i PG non riescano a fuggire prima - ovvero si ritirino quando il combattimento diventa insostenibile. Discorso che in D&D a livelli medio-alti sarebbe difficile da fare, visto che di solito basta un singolo round con un paio di tiri sfigati per sfiorare il TPK. Ma a monte delle meccaniche di D&D c’è un’idea molto diffusa tra giocatori e DM che il combattimento sia sempre un affare all’ultimo sangue. Soprattuto per i minion e i mostri non rilevanti nella trama, che vengono usati dai DM come carne da macello priva di ogni istinto di autoconservazione. Modificato 23 Dicembre 2017 da Ji ji 1
Pippomaster92 Inviato 23 Dicembre 2017 Segnala Inviato 23 Dicembre 2017 Si, non sono stato chiarissimo. Ma intendevo più o meno quello che intendi tu!
Vassallo del Regno Inviato 24 Dicembre 2017 Segnala Inviato 24 Dicembre 2017 13 ore fa, starchy ha scritto: Stiamo ancora valutando se andare a prenderli o meno (noi player andremmo ma in game i nostri pg valuterebbero la cosa). Bene, Quanto valutano direi che dovrebber,o per evitare problemi, cercare più informazioni che possono sul luogo dove vanno, mostri e nemici che possono incontrare, possibili alleati e cosi via, e nel caso le loro forze non bastino assoldare qualche PNG mercenario per evitare un'altra sconfitta.
starchy Inviato 24 Dicembre 2017 Autore Segnala Inviato 24 Dicembre 2017 9 ore fa, Vassallo del Regno ha scritto: Bene, Quanto valutano direi che dovrebber,o per evitare problemi, cercare più informazioni che possono sul luogo dove vanno, mostri e nemici che possono incontrare, possibili alleati e cosi via, e nel caso le loro forze non bastino assoldare qualche PNG mercenario per evitare un'altra sconfitta. Memori della sconfitta lo faremo sicuramente.
ZeroShadow90 Inviato 9 Gennaio 2018 Segnala Inviato 9 Gennaio 2018 Mia personale esperienza: Ho masterato lo scorso anno una campagna di 8 mesi. Mai morto nessuno, all'inizio ero magnanimo io perché erano tutti assolutamente neofiti, dopodiché a parte essere diventati più bravi loro nel valutare i pericoli erano anche personaggi a cui tutti eravamo affezionati. Ma siamo stati tutti d'accordo: troppa magnanimità da parte mia, alla fine c'era poca sfida... PERO'. Questi stessi personaggi sopravvissuti sono diventati PNG nella successiva campagna, gestita da un mio amico. Lui invece è stato... Corretto ai limiti della crudeltà. A fine campagna, tirando le somme, due pg sono morti. Vedere i vecchi pg diventati PNG è stato bellissimo e avevano anche un ruolo di rilievo nella trama quindi ottimo materiale, tutti affezionati etc. Ma i due pg morti sono morti abbastanza "male", l'ultimo addirittura alla terzultima giocata, anche questa seconda campagna è durata 8 mesi quindi ci stavamo proprio affezionando, e a fine campagna chi ha dovuto cambiare pg per strada si è sentito molto meno legato ad esso rispetto a chi è riuscito a farlo sopravvivere... Penso siano due buoni esempi di pro e contro del tenere in vita i personaggi per forza. (PS. Scusate se magari un'esperienza simile è già stata raccontata, non sono riuscito a leggere tutti i commenti :'D) 1
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