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Le Terre Rubate: Verdecintura


Eru Iluvatar

Messaggio consigliato


Vespira

Spoiler

I cavalli sono ben tenuti e pronti per il viaggio.

L'interno del carro si dimostra ben fornito di tutto il necessario per il viaggo. Una cassa contiene anche delle pesanti coperte di lana, ottime sia per dormire che per coprirsi di giorno.

La Strada di Confine percorre la parte più a sud del Rostland. Ultimamente gli assalti dei banditi si sono fatti più frequenti, ma con questo tempaccio dubito che avremo sorprese. Rimanete comunque in guardia e tenete le armi vicine, altre ai ladri ci sono anche i lui e qualche sporadica banda di coboldi.

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Jacob ridacchia alla battuta di Dartis poi da un leggero colpetto con le redini e il carro si mette in moto scricchiolando. I rumori degli zoccolo e delle ruote sono attutiti dal manto di neve già presente lungo la strada e dopo pochi minuti vedete attraversate la porta ovest di Restov. Le mura si allontanano lentamente mentre vi inoltrate nella pianura a sud del Rostland. Alla destra del carro, le terre civilizzate, a sinistra le Terre Rubate.

Siamo proprio sul confine del mondo interloquisce Jacob ci fosse stato un tempo meno schifoso avremmo incrociato parecchi mercanti. La strada è parecchio trafficata e per questo fa molta gola ai banditi. Quei balordi non si fermano mai, a parte quando nevica o se piove maledettamente forte. Sono ben organizzati e viaggiano leggeri, devono avere una base non troppo all'interno della Verdecintura. O forse ne hanno più di una, chi lo sa.

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Dobromil Stetven

Uso la coperta per mettermi piú comodo e coprirmi dalla neve, mentre mi guardo intorno per notare il rapido cambiamento dal paesaggio. E io sono andato ad infilarmi in quel posto... Si preannuncia un'esperienza interessante. Sono i normali disperati a mala pena organizzati o hanno una sorta di struttura? La corona ci ha dato l'ordine di fargli conoscere personalmente messer cappio, ma se l'obiettivo è quello di eliminare definitivamente la piaga, sarebbe decisamente meglio colpire direttamente il loro capo, ammesso che esista.

Modificato da Ian Morgenvelt
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Avyn dei Medvyed

«Una corona mal tollera chiunque faccia quello che fa in realtà lei, ma legalmente.» dico con una mezza risata, mentre mi sistemo un poco per stare più comodamente.
«Con un clima come questo, sempre che non siano non umani, direi che hanno almeno una base, specialmente se sono veloci e viaggiano leggeri per assaltare i mercanti e sparire velocemente.»

 

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Girano voci, ma secondo me sono mezze leggende. Si parla di un capo che tiene le fila di tutte le bande che imperversano lungo la strada. Un Signore Cervo o un Re dei Boschi... tutti nomi di fantasia, se volete la mia opinione. Comunque è vero che i banditi sono molto organizzati e saranno tutti felici se riuscirete ad appenderne qualcuno a un robusto cappio. Se non ricordo male il buon Oleg ha messo anche un taglia su un paio di loro che conosce per nome.

Il viaggio poresegue tranquillo e silenzioso. La neve continia a cadere e il carro prosegue lentamente. Quando inizia a calare il sole, Jacob ferma il carro sotto un piccolo gruppo di alberi dai rami spogli. In breve tempo viene montata una tenda e acceso un fuoco, mentre i cavalli vengono nutriti e coperti con teli e coperte.

Consiglio vivamente dei turni di guardia, forse sono paranoico ma non mi fido della Verdecintura. Un paio d'ore di guardia a testa e sarà di nuovo giorno. Posso cominciare io se volete.

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Vespira

Fai pure l'ultimo. Tra tutti sarai il più stanco e almeno in questo modo potrai approfittare dell'alba per preparare cavalli e carro e rimetterci in marcia il prima possibile. Farò io il primo... Annuisco decisa, come se non ammettessi delle repliche. Sembrerà quasi una parodia, ma la mia imponente stazza sembra sottintendesse che nel corso della mia vita mi sono guadagnata il rispetto altrui con la violenza e le minacce. Non il migliore dei modi, ma è ciò che ho fatto.

Poggio il bastone sulla spalla e inizio a scrutare l'orizzonte, valutando la posizione che il nostro cocchiere ha scelto per accamparci.

Per quanto la neve me lo permetta, getto anche un occhio a flora e fauna.

A quelli di Restov, doveva proprio bruciare il sedere per indire queste spedizioni nella parte fredda dell'anno. Evidentemente stare chiusi tra quattro mura di un castello, dopo un po si finisce l'aria, oppure è ciò che il destino ha voluto per ognuno di noi...

Parlaci di Oleg, viene citato anche nella nostra lettera. Chi è quest'uomo? Rivolta a Jacob. Mi da l'impressione di esser qualcuno che ha abbastanza denaro se promette delle ricompense in questa terra di nessuno. Abbastanza denaro o abbastanza disperazione...

Spoiler

Per quanto riguarda la cosa del valutare il posto dove accamparci ho Sopravvivenza +5.

Mentre per flora e fauna che offre questo tratto, Natura +3 o Percezione +5

 

Modificato da Hobbes
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Vespira

Spoiler

Durante il giorno ha visto pochi alberi e il posto dove vi siete fermati è quanto di più riparato ci possa essere in vista (per quanto riparo possano offrire una decina di alberi spogli).

Il tratto che state attraversando è pianeggiante e al momento spoglio. In primavera diventa una distesa fertile, adibita all'agricoltura e alla pastorizia. La parte dove siete voi potrebbe avere anche della piccola cacciagione. A sud della strada, dove inizia la Verdecintura, il terreno è più mosso, ci sono più alberi e sicuramente ha una fauna più sviluppata (anche cinghiali e cervi probabilmente, oltre lupi)

Beh la primavera è alle porte, signora, questa nevicata è piuttosto straordinaria. E' probabile che tra qualche giorno la stagione migliori vistosamente. O almeno spero! Jacob rimane assorto qualche momento a mescolare una zuppa dentro una marmitta sopra al fuoco Oleg è un brav'uomo, ma è un gran testone. Ha comprato dai Signori di Restov un vecchio fortino e lo ha trasformato in stazione commerciale. E' il punto più sicuro per chi viaggia sulla Strada, ottimo per riposare e fare rifornimento. Le mura sono abbastanza alte e ancora ben messe, il portone robusto. Un paio di arcieri in cima ai camminamenti sono sufficienti a tenere a bada un bel gruppetto di banditi. E' una vitaccia però, isolato dentro il suo fortino assieme a sua figlia Svetlana. Povera ragazza, sempre sola! Gran bella figliola, tra l'altro...

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Dobromil Stetven

Sentire nominare una bella figliola basta a guadagnare decisamente la mia attenzione. Una ragazza decente nelle terre di confine attaccate dai banditi? Mi stupisco non abbia ancora subito nulla. Il Signore Cervo non mi pare propriamente un titolo terrificante. Se l'obiettivo di queste storie è spaventare, è meglio che si inventino nomi migliori. Dico sorridendo ironico, prima di parlare alla nostra guida A quanto ammonterebbe questa taglia? Magari riusciamo ad arrontondare con qualcosa in piú. O a vincere le attenzioni di questa Svetlana tanto ambita e desiderata. Son pronto a scommettere che sia semplicemente l'unico rappresentante del gentilsesso nel raggio di dieci chilometri.

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Frena i tuoi bollori, ragazzo, più di un uomo è dovuto ricorrere ai servizi di un chierico per rimettere assieme le ossa dopo avere provato a sfiorare Svetlana. Oleg è un ex mercenario e anche se ha i capelli tutti grigi, è ancora capace di fare valere le sue ragioni. Che a volte sono ragioni irragionevoli ma... e comunque la ragazza è già fidanzata, una delle guardie di un qualche mercante se non ricordo male. Un ragazzotto giovane e piuttosto in gamba.

Jacob scrolla le spalle e inizia a servire la densa zuppa di carne e verdure.

Le taglie... non ricordo onestamente, non sono affari che mi riguardano, ma ci sono un paio di avvisi appesi dentro la stazione commerciale, avrai presto modo di vederle con i tuoi occhi. E il Signore Cervo, beh, come vi dicevo sono solo leggende secondo me, storie che si raccontano più per passare il tempo durante i viaggi sulla Strada. Sarà che il cervo è un animale sacro a Erastil, forse è per questo che è venuto in mente al primo che ha messo in giro queste storie.

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Dobromil Stetven

Ora si spiega tutto: ha due protettori. Peccato, scommessa persa. Per chi mi ha preso? Sono un gentiluomo con uno spirito piú nobile di quello di un cavaliere Iomedita! Dico ridendo in risposta alle parole della guida, avendo subito perso interesse in quella storia. E cosa centrerebbe un bandito con il culto di Occhiomorto? Da quanto ricordo, i sacerdoti di Erastil amano la civilizzazione e la legge, un bandito non mi sembra propriamente adatto per un simile culto.

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Jacob inizia a mangiare la sua zuppa, parlando con la bocca mezza piena.

E chi lo sa come nascono queste storie! Potrebbe anche essere il racconto di qualche ubriaco sentito in una taverna di Restov da altri ubriachi. L'unica cosa certa sono i banditi: sono reali e spietati, chi non si arrende subito di solito fa una pessima fine.

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Vespira

Faccio un'espressione strana al commento di Dobromil. Clero e popolo spesso non hanno nulla a che spartire l'uno con l'altro, ma questo Signore cervo, dovrebbe curare di più il suo nome... O le voci che corrono sul suo conto potrebbero non esser prese troppo sul serio. Ridacchio pensando a come si possa mal interpretare l'appellativo cervo, appioppato ad un uomo tradito.

Ad ogni modo, se questa gente vive di brigantaggio, datemi della pazza, ma per me significa solo che la Verdecintura è molto più popolata di quanto a Restov hanno voluto far credere. Se avremo occasione, prima di appendere qualche ladrone alla forca, sarà il caso di scambiarci due chiacchiere.

In quanto arriveremo alla stazione commerciale?

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