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Inviato

Denitor

Ascolto i resoconti delle divinazioni con preoccupazione.
"Non lo so Sceriffo, ci precede di parecchio ed arriverà dove deve prima che lo raggiungiamo..."
Sbuffo e do un'altro strattone alle redini per tenere fermo il cavallo.
"Seguiamo la pista fino a che c'è luce e se lo troviamo bene, altrimenti è meglio recuperare le forze. Se davvero avesse dei rinforzi non possiamo affrontare un'altro scontro come quello di prima in...queste condizioni." Involontariamente lo sguardo si sposta su Silfer.
"Io dico che o lo troviamo entro il tramonto o ci riposiamo, se siamo preparati non li temo, avessero pure un esercito."
Dico infastidito all'idea di non riuscire a trovare la preda fin da subito.


Inviato

Saphutos 

Ascolto le parole di Karl ma questa volta non sono d'accordo.

Non sono d'accordo, Karl. Stiamo inseguendo qualcuno con mezzi limitati e senza strategia. Mentre questo qualcuno si sta riorganizzando. Non conviene prepararci anche noi? Come vogliamo affrontare una creatura del genere? E chi ci dice che il Nixie non sia corrotto pure lui? Di sicuro così arriveremo ad un eventuale combattimento stanchi e senza magie. Abbiamo visto che lui è a ore da noi. Se veramente vorrà combatterci dovrà tornare indietro e quelle ore potremmo usarle noi per riposarci o per creare qualche stratagemma di difesa. Non credi? Se invece sta scappando avremo cavalli freschi per riprenderlo.

Inviato

Karl Orlovsky

Forse avete ragione. Probabilmente trovando una radura adatta a passare la notte e facilmente difendibile, oltre ad approntare qualche semplice difesa, potremmo sconfiggere i nostri nemici con molta più facilità. Dico dopo aver riflettuto sulle parole dei miei compagni: non sono l'unico ad essere stato ferito gravemente, una notte di riposo ci aiuterebbe. Escludo però che lo spirito del fiume sia stato corrotto: è la loro stessa natura che li spinge a difendere la terra, non riesco ad immaginare cosa possa averlo fatto cadere a tal punto da fargli profanare questo territorio.

Inviato

Wyatt

Ascolto tutto il discorso sovrappensiero, la presenza di un nuovo folletto mi irrita abbastanza, ma non tanto quanto aver perso la nostra preda. "Se è tanto distante, è meglio se ci fermiamo a riposare. Mi dispiace interrompere l'inseguimento, ma evidentemente è inutile. Domani o nei prossimi giorni cercheremo di coglierli di sorpresa, quando avranno le difese abbassate. Però c'è qualcosa che non mi quadra completamente. Avete detto che questo nixie è capace di influenzare la mente, e lo avete visto in spalla al troll. Forse stiamo considerando la situazione dal punto di vista sbagliato. Forse è il folletto che controlla il troll, e non viceversa. Quando si possiedono magie di questo genere, la grandezza fisica conta davvero poco."

Inviato

Siete in pieno Arodus, un periodo dell'anno amichevole verso coloro che decidono di passare la notte all'aperto. Infatti, una volta svanita la cavalcatura di Saphutos, propendete per accamparvi nelle vicinanze del desueto monumento dedicato a Erastil che, nella sua solitaria guardia, segna l'immaginario confine fra le Marche del Narl e i territori a voi ancora sconosciuti. Parzialmente invasa dalla vegetazione, la statua con la testa di cervo torreggia al di sopra degli arbusti, coperta da un lungo mantello di edera e umido muschio. Ai suoi piedi si scorgono ancora delle macchie più scure, ricordo delle offerte che i taldani lasciavano dopo una fruttuosa caccia.
Tutto intorno non c'è la minima traccia di grandi predatori e questo facilità ulteriormente riconoscere la scia lasciate dal troll, unico turbamento in questo luogo di tranquillità.

Una volta che siete tutti attorno al fuoco, Denitor e Silfer si sentono particolarmente al sicuro e con l'animo in pace, un emozione molto simile a quella che solitamente provano al Sacrario dell'Alce.

Spoiler

Segnatemi le liste di incantesimo per il giorno dopo e se avete già qualche idea su come inizierete la giornata (tipo scrutare, ecc).

 

Inviato

Saphutos 

La marcia continua fino a quando la mia calvacatura non scompare e quindi decidiamo di accamparci.

Fortunatamente la notte scorre tranquilla e la mattina ho anche il tempo di potermi studiare i nuovi incantesimi

Spoiler

0.Detect Magic, Mage Hand, Jolt, Message
1.Mage Armor, Mount, Comprehend Languages, Reduce person, 2xGrease
2.Touch of Idiocy, Create pit, Mirror Image, Invisibility, Web, See Invisibility
3.Haste, Non detection, 2xDispell Magic
4.Scrying, 2xBlack Tentacles

Volete provare a rintracciare la nostra preda ancora una volta? Chiedo a chi mi accompagna, pronto a lanciare un nuovo incantesimo di scrutamento?

Spoiler

Se tutti sono d'accordo io lancio Scrying

 

Inviato (modificato)

Karl Orlovsky

Ci riposiamo sotto alla enorme statua di Erastil, che indica il confine tra le terre a noi conosciute e i territori inesplorati in cui ci stiamo per spingere per far terminare questa situazione. 

La notte scorre tranquilla, la mattina ho quindi tempo per meditare su nuove formule, più adatte ad affrontare la situazione corrente. Annuisco alla proposta di Saphutos, preparandomi intanto a richiamare ancora una volta il piccolo servitore elementale per dirigerlo nella direzione individuata dal mago. 

Master

Spoiler

Una volta che Saphutos sa darci maggiori informazioni sulla zona in cui dovrebbe trovarsi il troll, uso Spectral Scout per inviare un gufo (descritto ancora una volta come un piccolo elementale) verso la zona che mi viene indicata. 

 

Modificato da Ian Morgenvelt
Inviato

14 di Arodus [070]

Scacciato il pericolo di uno stato febbrile per Kalr e Silfer potete incominciare al meglio la giornata. Wyatt annuisce alla proposta, ben disposto a ottenere anche il più piccolo vantaggio sulla preda mentre. Saphutos si mette subito all'opera replicando lo stesso rituale del giorno prima. Nel momento in cui osserva lo specchio nota un terreno sabbioso e fradicio che si estende tutt'attorno al repellente troll. In questo momento sta dormendo pancia all'aria, stremato dalla lunga scarpinata sostenuta durante la notte. E' da solo...

Saphutos

Spoiler

Percezione : 22 = 19 +3

... o almeno così pare. L'unico rumore che si sente distintamente è il cavernoso russare del bestione, intervallato dal gorgoglio del suo stomaco, insoddisfatto dall'impressionante scorpacciata di funghi consumata, a giudicare dalle briciole che gli sporcano il mento.

Sfruttando i pochi minuti a disposizione, la divinazione cessa senza ulteriori indizi sulla distanza e il luogo scrutato, eccezion fatta per un mucchietto di macerie grigie, resti di un antico casale crollato relativamente di recente, se confrontato all'età delle sue pietre.

Saphutos

Spoiler

Con. Ingegneria : 35 = 20 +15 

Anche se non l'ha mai vista personalmente, Saphutos è certo che si tratta della stessa pietra che forma le mura della tenuta di Sirian Primo Aldori, il padre dello stile di combattimento che contraddistingue tutti i Signori della Spada di Restov. Molti di voi conoscono quel posto come la Casa di Gàruum [071], un selvaggio ma innocuo uomo pesce che coltiva funghi esotici e tentare di allevare rivoltanti slurk. Per altri invece è solo il luogo dove è stato tratto in salvo Anthur.

Quella canaglia del troll deve aver attraversato il Sulphur in qualche modo. Se non fosse per il corso d'acqua impieghereste meno di 5 ore a cavallo per raggiungerlo. Diventa evidente che stia usufruendo dell'appoggio del nixie, imbattibile esperto di fiumi.

Inviato (modificato)

Denitor

La notte passa quieta, dopo aver piantato una freccia alla base della statua di Erastil riesco a rilassarmi più di quanto credessi, anche se monto vigile il mio turno di guardia.
Al mattino, pensieroso, aspetto il responso degli incantatori che sembrano intenzionati a proseguire la caccia a distanza, un tipo di caccia che non mi è congeniale e che in parte non gradisco, ma ben venga visto la posta in gioco.

Sello il cavallo e rinfodero con cura le mie armi, la ferita al fianco non manda altre fitte grazie alle cure del Gorumita a cui rivolgo il primo cenno di saluto all'alba.
"Lascerò a tè staccare la testa del troll! Per ringraziare il  Signore del Ferro della benedizione che ti ha concesso e che ci hai elargito."
dico al gorumita serio in senso di rispetto per le sue cure.

Vicino al fuoco, riscaldo il poco cibo rimasto in attesa del responso delle divinazioni, ma la serenità donata da Erastil non riesce a trattenere a lungo il mio fuoco interiore.
"Dunque?"
Chiedo aggrottando il ciglio destro verso Karl e Saphutos.

Modificato da DedeLord
Inviato

Dunque c'è da aggirare un dannato fiume. Ci vorrà almeno una giornata. Wyatt dice il vero. Attraversare il Sulphur è fuori discussione, troppo profondo e impetuoso per esser semplicemente guadato a dorso di cavallo. Equidistanti sia dalla sorgente che dall'altro (e unico) passaggio sicuro a voi noto, scegliere diventa superfluo, se non fosse che attraversare il ponte a Sud significa entrare nei territori e nella città di Serpentana. Comunità con cui siete in buoni rapporti, certo, ma l'etichetta vi impone di omaggiare il suo primo cittadino attardandovi nella caccia.

Ma dobbiamo fare qualcosa, e alla svelta. Quell'ammasso di carne morta è troppo vicino ai nostri confini.

Inviato

Karl Orlovsky

La mattina successiva io e Silver ci svegliamo con i primi sintomi di una forte febbre, che riesco a curare con l'aiuto della magia divina di Wyatt.

Dall'incanto di Saphutos otteniamo informazioni preziose: il troll sembrerebbe essere nei pressi della casa di Sirian Primo Aldori, ora abitata da un uomo pesce che i miei compagni hanno già incontrato. Dovremo però attraversare il Sulphur per raggiungerlo, perdendo altro tempo prezioso, come fatto notare da Wyatt. Direi di guadare alla sorgente: il ponte a Sud richiederebbe ulteriori perdite tempo. Le terrei, in compenso, per il ritorno: un po' di pubblicità presso i nostri alleati potrebbe farci decisamente comodo.

Inviato

Saphutos 

Lancio la mia magia di scrutamento e quello che osservo mi piace pochissimo.

Maledetto druido e idiota che non sono altro pure io! Proprio qualche minuto fa ho preparato gli incantesimi e non ho preso volo! Penso tra me e me consio che mi avrebbe permesso di attraversare il fiume. La mia ira si interrompe solamente quando mi rendo conto che sarei stato l'unico in grado di volare.

Qualsiasi cosa faremo dovremo farla in frettal Dico a tutti

Inviato

Silfer


La giornata non poteva concludersi in un posto migliore. Sotto l'aura protettrice della statua di Erastil, nonostante la difficile giornata, riesco a trovare una serenità rara.
Condividere il rituale delle frecce con Denitor è un'esperienza particolare, forse un modo per entrare maggiormente in confidenza con il carattere burbero, ma diretto e sincero del guerriero.

La mattina io e Karl, ci alziamo mezzi febbricitanti, evidentemente i morsi di quelle bestie hanno creato ulteriori danni oltre alle ferite. Fortunatamente i nostri incantatori riescono ad arginare il problema sul nascere.
Facendo colazione intorno al fuoco, prima di metterci nuovamente in viaggio, ringrazio uno ad uno i miei compagni d'avventura. " Nonostante sia abituato ad agire da solo, sono consapevole che senza di voi il mio destino sarebbe stato ingrassare quelle dannate bestiacce, dilaniato dalle ferite o in preda a chissà quali malattie, di questo ve ne sono grato e volevo rendervelo noto, come ringraziamento per le vostre abilità e per la vostra devozione che ci concede la possibilità di compiere imprese altrimenti impossibili "

Se la giornata, tutto sommato, si è conclusa bene, non si può dire altrettanto della mattina, quando scopriamo che, grazie all'aiuto del Nixie, il troll ha nuovamente guadagnato terreno su di noi, guadando il fiume, cosa per noi impossibile nelle condizioni attuali " Concordo con Karl, ora come ora non possiamo permetterci di impegnare tempo negli impegni burocratici... piuttosto credo sia il caso di avvisare Sarah, nella remota possibilità che le mire o i piani di chiunque ci sia dietro tutta questa storia sia Stagrave. Quantomeno non sarebbero totalmente colti di sorpresa "

Rimango poi pensieroso per qualche secondo, mentre giocando con la moneta rifletto sulla nostra situazione " Lo chiedo tanto per chiedere, nessuno di noi ha il potere o la capacità di farci attraversare il Sulphur con armi e bagagli in sicurezza?
Altrimenti direi di metterci in viaggio il prima possibile e cerchiamo di colmare questa dannata distanza e mettiamo la parola fine a tutta questa faccenda! "

Monto quindi a cavallo dirigendone il muso nella direzione scelta, aspettando che tutti siano pronti a partire " E qualcuno dovrà dirmi qualcosa di più riguardo questo strano abitatore del palazzo di Aldori, magari riusciamo a farcelo amico, altrimenti... " do un paio di colpetti alla faretra contenente vari tipi di frecce.

Inviato

Denitor

"E allora muoviamoci!"
la sensazione di pace e riposo donata da Erastil, già sta abbandonando il mio spirito, come sempre.
Mi giro verso .ilfer
"Un Boggard, una strana bestia che coltiva funghi e che abita antiche rovine...alleva rane giganti se non ricordo male ed ha una vera passione per i folletti!"
Sottolineo la parola passione con disprezzo, ricordando come Garuum li detestasse, almeno a memoria mia.
"Si è rivelato amichevole con noi l'ultima volta che abbiamo fatto visita e farà bene ad esserlo anche stavolta!"
Monto a cavallo, pronto a partire.

Inviato

14 di Arodus [070 > 050 > 071]

Senza sosta, sottoponete i cavalli ad una seconda galoppata da 10 ore percorrendo a ritroso buona parte del percorso fatto. In prossimità dell'antica tenuta inizia a farsi buio e una provvidenziale luna piena illumina il vostro cammino.

Il panorama è diverso dall'ultima volta che lo avete visitato. La dove dovrebbe sorgere il profilo dell'edificio ci sono solo macerie. Un unico e solitario muro è rimasto ancora in piedi a testimonianza che siete nel posto giusto. Senza più la magia di Anthur che sorreggeva il tutto, lo straripamento del Sulphur ad opera dell'idra che ha nidificato più a valle, ha reso le fondamenta pasta frolla causando un rapido e generale declino dell'intera costruzione.

L'unica presenza che vi accoglie è proprio Gàruum impostata sul chi va là. Tumefatta in volto e con un braccio spezzato è più spaventata che minacciosa.

Tregua! Tregua!

Riconoscendo Denitor e Wyatt accenna a prostrarsi, ripetendo come un mantra quelle poche parole che conosce nella lingua comune.
Appare sola, non si vede nemmeno Ubega, il suo inseparabile slurk domestico.

Sta calmo. Non siamo qui per farti del male. Cerchiamo un troll. E' passato di qui. Quando l'uomo pesce torna a dire "Tregua" Wyatt digrigna i denti spazientito. Un troll! Un grosso gigante che puzza di sterco! Tu, lo hai visto? Mima quanto riesce ma senza grande successo anche se alla fine Gàruum fa cenno di seguirla tra le macerie.

Trovate il suo orto di funghi razziato e una irriconoscibile carcassa squartata di un grosso anfibio. Le artigliate sul cadavere corrispondono a quelle di un troll. Questo conferma la divinazione di Saphutos. Gàruum prende a gracidare in un linguaggio che nessuno comprende e dalla sua concitazione si evince esser arrabbiata e spaventata.

Inviato

Denitor

"Va bene tregua, calmati adesso."
Rivolgo poche secche parole alla boggard, nonostante il suo stato mi impietosisca, soprattutto la vista dei resti di quello che doveva essere per lei più di un mero animale, forse la cosa più simile ad un amico.
Mi guardo attorno, osservo il bagliore lunare che penetra le fronde e la fatiscenza delle macerie.
"Accampiamoci qui per questa notte, i cavalli sono esausti."

Aspetto qualche istante, poi con l'aria meno minacciosa di cui sono capace mi avvicino a Garuum, porgendole una freccia appena estratta dalla faretra, dalla punta di nero metallo, con la quale indico i resti di Ubega.
"Vuoi vendetta? devi solo dirci dove trovare chi ha fatto questo."
Dico fissando negli strani occhi acquosi la creatura, mentre le porgo la freccia di ferro freddo come omaggio.

DM

Spoiler

Prima di parlare con la boggard cerco tracce sul terreno circostante per capire in quale direzione si è diretto il troll e se era effettivamente da solo.
Percezione +10, Sopravvivenza +5.


 

Inviato (modificato)

Karl Orlovsky

Galloppiamo per una decina di ore prima di arrivare alla dimora di Sirian: è nettamente diversa da come me l'avevano descritta i miei compagni. Rovine mezze distrutte dal tempo. E pensare che queste sale erano attraversate da eroi e uomini i cui nomi risuonano ancora nelle leggende. Tra le fatiscenti rovine veniamo accolti dall'uomo pesce, che è chiaramente sconvolto da qualcosa. A quanto pare, il troll ha attaccato lui e il suo compagno, uccidendo quest'ultimo. Guardo dispiaciuto l'uomo pesce, decidendo poi di presentarmi Karl, onorato di conoscerla, mastro Garuum. Chissà come saranno riusciti a comunicare con lui le altre volte... Rifletto sul fatto che forse non trova il modo per esperimersi nella nostra lingua, provo quindi a parlarle con il linguaggio che controlla gli elementi e il ciclo vitale, notando la comunione con la natura di questa creatura.

Master (Druidico)

Spoiler

Mastro Garuum, potrebbe raccontarci cosa sia successo qui prima del nostro arrivo? Abbiamo bisogno di ogni dettaglio per garantire pace a queste terre.

Master

Spoiler

La sera uso la conchiglia per mandare il messaggio a Sarah. "La causa del problema è un troll della corte di mezz'inverno. Lo stiamo inseguendo. Potrebbe attaccare Stagrave: prepara le difese"

 

Modificato da Ian Morgenvelt
Inviato

La boggard non smette di usare quell'unica parola condendola con gracidii privi di ogni significato. A nulla valgono gli sforzi di Karl, ne quelli di Denitor, il quale è protagonista di un equivoca scenetta dove Gàruum accoglie la freccia senza però afferrare il concetto del gesto.

Percezione

Spoiler

 

Sopravvivenza : 23 = 18 +5

La scia lasciata dal troll è sempre abbastanza evidente e, in questo tratto di foresta dove il terreno sabbioso dovrebbe complicare le cose, hai anche l'impressione che il gigante stia procedendo con maggiore noncuranza. Le tracce si perdono in direzione Sud-Est, verso i confini più isolati della colonia.

 

Karl

Spoiler

Anche se notte inoltrata, la risposta non tarda e con impeccabile sintesi Sarah prova a ottimizzare la resa della comunicazione

I Primi Figli proteggono la città, ma gli uomini sono insufficienti anche per le campagne. Da che parte arriva la minaccia? Necessario nuovo dispiegamento?

 

Inviato

Saphutos 

Camminiamo a lungo fino ad arrivare ad uno dei luoghi che dal punto di vista storico mi interessano maggiormente. Certo, non è storia elfica e quello che vediamo è poco più di un rudere, ma questo non sminuisce l'importanza storica di questo luogo che, una parte di me, desidererebbe riportare agli antichi splendori.

Ad accoglierci un essere particolare, sicuramente malridotto ma almeno vivo. Ha grossi problemi ad esprimersi ma qualcosa mi fa pensare che nemmeno prima fosse così spiccato nella parola. Non potendolo guarire mi limito a cercare di stabilire una comunicazione con lui provando a salutarlo in varie lingue.

Spoiler

Provo in Elfico, Gnomico, Silvano e Draconico

Nel frattempo studio la zona e i funghi che il boggard stava coltivando per sapere se c'è qualcosa che potrebbe esserci utile.

Spoiler

+11 Conoscenze Storia per la casa

+10 Natura sui funghi

Inoltre provo a identificare se magari ci sono dei rimasugli di auree magiche lasciate dal troll

Spoiler

Lancio detect magic alla ricerca di auree magiche rimaste nella zona

 

Inviato

Nessuno di voi è in grado di comprendere Gàruum, ne di farsi capire. Il boggard parla un dialetto primitivo e quasi animalesco, qualcosa che non si impara tra le mura di un accademia. A sentirlo parlare da l'idea di essere poco sveglio e altrettanto poco coraggioso, ma tra la barriera linguistica e il suo repellente aspetto è difficile dare un giudizio oggettivo. L'insistenza nel rivolgesi a lui lo spazientisce e come forma di resa, si lascia cadere sedere a terra per iniziare una lungo massaggio delle viscide tempie.

Segue ogni vostro movimento, senza intromettersi, cosciente che ormai c'è davvero poco da salvare. Non batte ciglio nemmeno quando Saphutos ricorre alla magia, senza però percepire alcunché di interessante.

Saphutos

Spoiler

 

Storia : 22 = 8 +11 +3 (D.F.)*

Tutto ciò che sei in grado di carpire da quel che rimane è  semplicemente una conferma di quanto ti è stato già raccontato: l'uso dei materiale e l'architettura ha un origine diversa della solita incontrata. Spesso si è trattato di opere taldane, una delle prime popolazione che ha tentato più volte di colonizzare le Terre Rubate, fallendo.
Ciò che si è salvato ha un aspetto rostlandese, risalente alla seconda metà dell'Era dell'Incoronazione, quando il Brevoy non esisteva e il Rostland non era altro che un gruppo di coloni indecisi su dove fondare la propria comunità. Si parla dunque di quasi duemila anni fa.

Con. Natura : 15 = 2 +10 +3 (D.F.)*

Tra i resti dell'orto non c'è più nulla da salvare. Gàruum si diletta nel coltivare funghi estranei alla flora di questa regione, probabilmente avendo trasportato con se delle spore di qualche importante palude. Realizzi che il boggard è dunque originario di un'altro posto e abbia scelto, a seguito di un lungo viaggio, di insediarsi qua, divenuto acquitrinoso solo dopo lo straripamento del Sulphur di due anni e mezzo fa.

Diviner’s Fortune 10/12

 

 

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