pathfinder Tre Passi nel Delirio. Capitolo I : Le Voci nella Testa

[Thorgar]

@Hanz, Velkan, Attila

Spoiler

Velkan ispeziona la bambola accuratamente, ma non trova niente. Se considerate che era una ragazza sola e che veniva da lontano, dopo averci pensato un attimo, vi sembra chiaro che probabilmente, è solo un oggetto carico di valore affettivo e niente di più. Un semplice ricordo d'infanzia.

 

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Master, Caelius

Spoiler

Compio il gesto assieme a lui e mormoro una preghiera, per aiutarlo a rimanere a suo agio. Il Male colpisce tutti, senza guardare che tu sia. Non serve essere un Inquisitore per venire attaccati dalla follia. Questa sera celebreremo una cerimonia funebre per Bouchon e le altre vittime. Le loro anime avranno finalmente il riposo che cercavano. Non tema per lui, questa sera potrà finalmente riposare. Sperando che la cerimonia non appaia come un rito vuoto ma abbia veramente la forza di risollevarli. Annuisco poi al suo suggerimento, facendo un cenno a Fuscus e avvicinandomi ad Anton. Parlo poi all'uomo con i soliti modi cortesi e gentili Salve, Cavaliere Aurora Revancha. Lei è messer Anton?

 

[DarthFeder]

Caelius Fuscus 

@Aurora, Master

Spoiler

Poveretti, questi uomini sono stati colpiti da qualcosa di terribile che non riescono nemmeno a concepire. Siamo la loro unica speranza, non possiamo cedere...non possiamo fallire!

Ringrazio l’uomo per le sue indicazioni e seguo il Cavaliere al cospetto di Anton. Le guardo le spalle, lasciando a lei la sottile diplomazia per la quale ho poca propensione e mi limito ad ascoltare il dialogo approfittandone per guardarmi bene attorno.

@master

Spoiler

Uso la mia abilità in Percezione per osservare attentamente i dintorni ed Anton, alla ricerca di qualche incongruenza o di qualcosa di inusuale che possa attirare la mia attenzione. 

 

[Fezza]

Attila

Velkan, Hanz

Spoiler

Ufficio mercantile. Dirigiamoci là.

 

[Thorgar]

@Aurora, Caelius

Spoiler

L'uomo guarda il cavaliere Revancha con sufficienza. Si sono io. Esclama un po' scocciato. Anton Burdois. A cosa devo la vostra presenza?? Sarete qui per Philippe, immagino.

Non vi da molta attenzione, a malapena vi guarda negli occhi. Cosa volete sapere?? Dice freddamente. Io se fossi in voi, non starei a sprecare il mio tempo qui, ma andrei da quell'arpia di sua moglie. E se non ci sono altre domande, io avrei del lavoro da sbrigare. Dice seccamente, cercando di troncare la conversazione, continuando a consultare i fogli, che tiene in mano.

@Caelius

Spoiler

Non c'è proprio nulla di anomalo.

 

[Voignar]

Hanz

Velkan, Attila, Dm

Spoiler

Perfetto, tanto alla locanda ci torneremo per dormire. dico con calma, infilandomi la bambola in una borsa. per una qualche ragione, sento di aver bisogno di un qualcosa per focalizzarmi su questo caso, anche se può sembrare ridicolo

E poi, se la ragazza è morta, ha diritto ad una sepoltura, ed ai suoi ricordi

 

[Thorgar]

@Hanz, Attila, velkan

Spoiler

Vi mettete di passo celere e vi incamminate verso la sede degli arrivi mercantili. La vostra ispezione a casa di Lucille è stata veloce. Questo, unito alla fretta con cui vi state muovendo, vi permette di ricongiungervi al resto del gruppo, che è ancora lì. Notate il cavaliere Revancha, che sta parlando con un uomo con la coda di cavallo e degli abiti alla moda. Il soldato Fuscus è ad un passo da lei, con il suo solito atteggiamento da guardia del corpo.

Aurora e Fuscus notano Attila, Hanz e Velkan arrivare a passo spedito e dirigersi verso di loro. 

[Gaspa]

Velkan Valerious

Hanz, Attila, DM

Spoiler

D'accordo andiamo, e per la faccenda del tavolo e del baule ci limiteremo a chiedere in giro, magari qualche nobile si era invaghito della nostra Lucille e cercava di attirare la sua attenzione con qualche dono, anche se per fal colpo su una ragazza qualche gioiello è di gran lunga un regalo migliore...

Detto questo mi dirigo verso l'emporio mercantile

Una volta giunto in prossimità di Fuscus ed Aurora, attendo che quest'ultima ponga termine alla sua conversazione con lo sconosciuto per poi riferire quanto scoperto Abbiamo ispezionato a fondo la casa della ragazza,  sia al suo interno che all'esterno. Non vi sono tracce particolari, tantomeno magiche. Abbiamo ispezionato ogni angolo e rivoltato tutti i cassetti della ragazza senza trovare nulla di utile, se non i benchè miseri efetti personali della ragazza, tra cui una semplice bambola, ricordo di un ormai passata infanzia. L'unica cosa che abbiamo trovato di leggermente insolito, erano un tavolo ed un baule, dalla fattura un pò troppo ricercata per appartenere ad una contadina, in netto constrasto contro il restante misero mobilio.

Infine non vi erano segni di collutazione evidenti, quindi penso che nel caso la ragazza fosse stata rapita o ha seguito di sua spontanea volontà il suo aguzzino, e questo mi porta a pensare o che fosse sotto l'nfluenza di qualche incatesimo, oppure conoscesse l'identità del presunto rapitore e riponesse una certa fiducia in lui o lei, o semplicemente  non si trovava a casa durante il suo presunto rapimento. 

Resto quindi in silenzio attendendo una risposta da parte di Aurora o qualche commnento da parte dei miei compagni.

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Master, Caelius

Spoiler

Rimango sorpresa e insospettita dalla risposta dell'uomo: piú che frustrato o triste sembra arrabbiato, quasi la morte del suo migliore amico fosse solo una perdita di tempo. C'é qualcosa di strano. É una reazione troppo eccessivo, sembra quasi che gli abbiano già fatto delle domande. O che gli abbiano imposto il silenzio. Capisco, non è un buon momento. Passeremo piú tardi. Arrivederla, messere. Dico facendo cenno a Fuscus di allontanarsi in concomitanza dell'arrivo degli altri soldati. Che abbiano trovato già una traccia interessante? Devo assolutamente parlargli. Ma tu non credere di cavartela cosí. Scopriró cosa nascondi, Anton.

Mi avvicino ai tre uomini, ascoltando il rapporto ricevuto da Velkan. Nessun indizio, ma questo ci ha permesso di capire che probabilmente il rapitore l'ha circuita. Capisco perché siano venuti. La casa sembrava essere stata svuotata, come se stesse partendo per un lungo viaggio, o era una normale abitazione? E il baule e il tavolo hanno rivelato altri indizi oltre alla loro apparente stranezza? Chiedo ai tre soldati, prima di voltarmi verso Hanz e aggiungere Segni esoterici o tracce magiche?

[DarthFeder]

Caelius Fuscus

Quest’uomo mi convince ancora meno della vecchia megera che abbiamo incontrato nel cottage...eppure non sembra avere nulla di strano. Voi avete visto strani arredi, noi abbiamo incontrato uno strano uomo. Quel tizio laggiù dico indicando Anton agli altri era il migliore amico del morto. Ci ha risposto con aria nervosa e sbrigativa, dicendo di rivolgerci alla signora Bouchon se abbiamo domande da fare...può darsi che la vedova sappia qualcosa, ma non escluderei che Anton abbia visto qualcosa e non voglia dircelo per qualche ragione. Magari è stato minacciato, o è spaventato da qualcosa. Forse pedinandolo per un paio di giorni potremmo toglierci il dubbio dico rivolto ad Attila. 

[Voignar]

Hanz

Il tavolo ed il baule erano di buona fattura, molto buona, per questo ci siamo insospettiti. Ad ogni modo, non sembrava mancare granché, ne vestiti di ricambio ne segni di una partenza frettolosa. Non ho percepito tracce magiche, e neppure trovato erbe, amuleti o libri che facciano pensare ad una conoscenza esoterica della ragazza rispondo con calma, cercando di collegare le cose 

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Annuisco alle conclusione tratte da Caelius, le stesse a cui ero arrivata, prima di parlare ad Attila Soldato Blackthorn, lei è il migliore di noi in queste faccende. Dovrà fare in modo di stare attento ai suoi movimenti senza farsi notare, riportando ogni cosa che le sembri sospetta. Come ha detto il soldato Fuscus, non possiamo escludere che sia stato minacciato o che abbia visto troppo. E anche quel rancore portato verso la vedova Bouchon è abbastanza sospetto. Ma avremo modo di appurarne presto la natura. Ascolto il rapporto di Hanz sulla casa della ragazza, rispondendo al gruppo inviato in esplorazione Ottimo lavoro, anche se non ci ha portato molti indizi. Dato che questa faccenda sembra essere stata sistemata, voi inizierete a parlare con il sacerdote che era stato nominato dal Borgomastro. La ragazza è quasi certamente vittima di un incanto, evidentemente troppo vecchio per lasciare tracce. Non vedo molte vie per salvarla, ma non possiamo certo arrenderci così.

[Gaspa]

Velkan Valerious

Annuisco alle parole di Aurora e accompagnato dal giovane fattucchiere ci dirigiamo verso il tempio

 

[Fezza]

Attila

Pedinare. Osservare. Torchiare. Si, questo è quello che so fare meglio

Si. Due cose:
Uno. Riporto le informazioni dove.. e quando? Mi sia detto un luogo e un orario.
Due. Dovesse lasciare la città.. lo seguo? Se si, fin dove e fino a quando?

[Thorgar]

Mentre Aurora e Fuscus rimangono a stabilire gli ultimi dettagli con il Soldato Attila, il giovane Hanz e e Velkan si incamminano verso la chiesa.

@Hanz, Velkan

Spoiler

Camminate alcuni minuti e giungete al centro del villaggio, sulla piazza principale. Al centro di essa sorge la chiesa di Valera. E' la classica chiesa di paese. Muri bianchi, planimetria a croce e un solido portone di quercia del Saetwhyr. E' l'edificio più grande del paese.  Salite i 3 gradini che anticipano l'ingresso ed entrate. Dentro vi sono due file di panche laterali, le vetrate sono colorate e in fondo sull'altare, vi è una raffigurazione di Valera. Una donna con un velo in testa, che regge tra le braccia un bimbo in fasce, con uno sguardo amorevole e il volto chinato su di esso. Davanti alla statua, vi è una figura un po' esile in preghiera. Appoggia sulle ginocchia e le mani sono unite davanti al viso. Indossa una tunica pulita, ma di grossolana fattura, bianca. Quando sente i vostri passi, si alza e si gira. Notate che è un elfo adulto, con i capelli biondi e gli occhi azzurri. Osserva le vostre insegne e prende la parola. Io sono Elestar. Lieto di conoscervi. Posso immaginare, cosa porti l'Ordine del Grifone Nero nel nostro piccolo villaggio. Prego accomodatevi vi indica le panche e vediamo cosa posso fare per voi, messeri. I suoi modi sono gentili ed educati.

 

 

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Riporti le informazioni questa sera prima di cena fuori dalla locanda dove alloggiamo. E la sua priorità è capire se sappia qualcosa del culto, quindi lo segua anche fuori dalla città. Non si addentri troppo nel bosco, se dovesse vederlo entrare cerchi uno qualunque di noi e riporti la notizia. Dico ad Attila dopo la sua richiesta di chiaramenti, prima di fare cenno a Caelius di allontanarci.

[Thorgar]

Dopo aver impartito gli ordini al Soldato Attila, Aurora e Caelius si incamminano.

@Aurora, Fuscus

Spoiler

Camminate per qualche minuto e arrivate al limitare sud del villaggio. Da li proseguite ancora un po', finché non arrivate in vista della villa dei Turelle. Villa Turelle spicca decisamente, rispetto alle altre case del paese. Alta e spaziosa, a due piani, notevolmente più grande di qualsiasi altra abitazione. Ed è anche decisamente isolata. Nessuna casa del villaggio è così distante dalle altre. La classica tenuta di campagna di una famiglia molto agiata. Le persiane sono verdi e le pareti sono dipinte con motivi floreali, come vuole la moda del Saethwyr. Tutto quanto è molto curato e in ordine. Vi è un bel giardino, con piante da frutto e fiori. Le vetrate sono oscurate da pesanti drappi verdi, come se chi vi sia all'interno, volesse lasciare il mondo fuori ed estraniarsi da esso. La porta è finemente lavorata, pesante, di un buon legno pregiato delle foreste circostanti. Bussate e in un primo momento, sembra che nessuno risponda. Cominciate a preoccuparvi, per il silenzio innaturale che permea l'interno dell'abitazione, quando finalmente sentite una voce melodiosa e aggraziata, risuonare da dentro. Arrivo, scusate se vi sto facendo aspettare. Sto arrivando. La voce è triste e bassa. Quando aprite, vi trovate davanti una bellissima giovane, di più o meno diciotto anni. I suoi capelli sono neri e setosi, un po' mossi. Gli occhi verdi come smeraldi,  un po' arrossati dal pianto. La sua carnagione bianca chiara risalta con gli occhi e i capelli, facendo sembrare la ragazza una bambola di porcellana. Vi guarda un attimo e posa il suo volto triste sulle vostre insegne. Fatto ciò, apre del tutto la porta e con un elegante inchino, vi fa cenno di entrare, sorridendovi. L'anticamera è spaziosa, con un tappetto rosso e dei mobili sui lati. C'è uno specchio, sopra uno di essi. Vi fa cenno di seguirla nella stanza a fianco e vi ritrovate in una grande sala, con molte finestre, tutte coperte dai drappi. Scosta un po' un paio di essi, per far luce e vi fa intendere di accomodarvi con un cenno cortese. Su una parete, vi è un' enorme libreria, piena di tomi sugli argomenti più diversi. Alcuni vi sembrano decisamente vecchi. Si accomoda su di un divanetto, aspettando che prendiate posto sulle poltrone di velluto, di fronte ad esso. Immaginavo che sareste giunti. Non esco di casa, ma le voci corrono. Sono contenta che siate qua. il suo tono è serio e solenne. Il mio nome è Ligeia. Ligeia Turelle. Prima che cominciamo, posso offrirvi qualcosa?? Vorrei che sappiate che sono a vostra completa disposizione, per qualsiasi necessità o curiosità abbiate. Gli dei hanno risposto alle mie preghiere, inviandovi. Voglio solo giustizia, per ciò che i mie genitori hanno subito. La sua voce è rotta e straziata, ma cerca di mantenere la compostezza, che la sua educazione esige, trattenendo a fatica le lacrime. 

Ligeia

 

[DarthFeder]

Caelius Fuscus
 

@Aurora, Master

Spoiler

 

La ragazza è di una bellezza impressionante, quasi sovrannaturale. Lo sguardo triste, gli occhi arrossati e l'aria seria non sono sufficienti a celare la sua grazia: una vera nobildonna, nell'aspetto e nei modi. Entro in casa con un inchino, cercando di pulire all'esterno gli stivali impolverati ed infangati. Aspetto che il Cavaliere si sieda e poi mi sistemo dietro di lei, da bravo soldato addestrato sorveglio la situazione stando in piedi tenendo le mani dietro la schiena.
Parlo alla giovane ragazza con tono fermo ma garbato, tentando di trasmetterle tutta la mia solidarietà per il suo lutto ma cercando anche di farle capire che purtroppo non possiamo concederci il lusso di fermarci a disperare mentre le creature del Male vagano indisturbate per queste terre: prima catturiamo il mostro che ha compiuto i delitti e prima potremmo finalmente dedicarci alla tristezza ed ai funerali. 
Sono il Soldato Inquisitore Caelius Fuscus di Balànca, dell'Ordine del Grifone, al Vostro servizio. 
Le porgo le mie più sentite condoglianze, mia Signora. I Vostri genitori siedono di fianco agli Dei, ora, e vegliano su di noi dall'alto dei cieli.
Siamo dolenti di dover disturbare il Vostro lutto ma come avete intuito ci serve ogni aiuto, ogni indizio, ogni testimonianza possibile per venire a capo dell'indagine che stiamo svolgendo. Le creature del male non conoscono la fatica e non si fermano di fronte al dolore degli innocenti: non possiamo permetterci il lusso di fermarci a piangere i nostri cari ora, se vogliamo catturare l'assassino prima che colpisca ancora. Mi interrompo per un momento, rendendomi conto di essere uscito un po' troppo dai ranghi avendo parlato prima di un mio superiore senza chiederne il permesso. Arretro di un passo: Il mio Cavaliere, Aurora Revancha, le farà alcune domande. Il Vostro aiuto sarà preziosissimo per l'Inquisizione, ma non deve sentirsi in obbligo di rispondere se non le aggrada. A volte un silenzio rivela più di una risposta. Costei è evidentemente in lutto, ma nella vita ho visto troppe immondità per fidarmi delle lacrime che scorrono...la sua testimonianza e le sue parole proveranno la sua innocenza.

 

@Master

Spoiler

Ovviamente, mentre Aurora e Ligeia parlano, io mi guardo bene attorno alla ricerca di qualcosa che stoni nell'ambiente: uno scaffale troppo disordinato, un libro dal titolo insolito (eretico?), un oggetto fuori posto in modo inusuale...osservo anche l'espressione della giovane donna, per cercare di indovinare eventuali menzogne.
Percezione +11, Sense Motive +9

 

Modificato 1 Febbraio 2018 da DarthFeder

[Thorgar]

@Fuscus

Spoiler

Noti solo un po' di polvere. Probabilmente con la settimana che ha avuto la ragazza, le faccende domestiche non sono state la sua priorità. I libri sono tutti piuttosto innocui: trattati di storia e filosofia, decisamente comuni in qualsiasi università del Saethwyr, alcuni tomi di magia accademica, atlanti geografici e romanzi. Tanti libri, su tanti argomenti differenti.

Ti sembra molto sincera, in tutto quello che fa.

 

@Attila

Spoiler

Ti metti in disparte e ti mimetizzi perfettamente nell'ambiente. Le ore passano e la tua presenza è così silenziosa e intangibile, che hai l'impressione di essere diventato invisibile. Ascolti le sue conversazioni e sono tutte molto banali e strettamente collegate al lavoro. Un paio di volte parla di voi, definendovi scocciatori in tunica e portatori di guai, ma niente di più. Ascolti un po' anche gli altri lavoratori e senti alcuni parlare degli omicidi, ovviamente. C'è una certa paura in paese, ma molti sono sollevati dalla vostra presenza, che ha portato un po' di ottimismo e speranza, a questa povera gente. Le solite chiacchere. Uniche due cose che attirano la tua attenzione, sono che un paio di braccianti affermano, di aver notato la notte dell'omicidio di Bouchon e le notti delle sparizioni,  una nebbia fittissima, che non faceva vedere ad un palmo dal naso. Altri invece parlano della maledizione di una vecchia strega, tale Umar, che è tornata dall'oltretomba, per esigere vendetta. Il tempo passa lento e non succede niente di insolito. Arriva l'orario di chiusura e grazie all'oscurità che è già calata, scompari totalmente nelle tenebre. Segui la tua preda fino a casa sua. E' una casa come tante altre, non molto grande, ma ben tenuta ed arredata con buon gusto. Ti metti fuori dalle sue finestre e guardi dentro, senza che se ne accorga. Non compie azioni strane. Si prepara da mangiare e intanto fischietta. Bofonchia qualcosa tra se, ma non riesci a sentire a causa del vociare di un ubriacone, che sta passando. Ormai manca molto poco all'orario stabilito, per ritrovarsi con gli altri.

 

[Voignar]

Hanz

@Velkan, dm

Spoiler

Padre. saluto l'elfo con un piccolo inchino vorremmo sapere la sua sugli strani avvenimenti che sono occorsi in questo villaggio. ha sentito presenze, saputo di riti, sospettato di qualcuno... 

Tenuto conto che TU sei il sospettato numero uno, per ora

Spoiler

diplomazia +6

 

 

Modificato 1 Febbraio 2018 da Thorgar
aggiunta la tag, per chi è destinato lo spoiler