pathfinder Tre Passi nel Delirio. Capitolo I : Le Voci nella Testa

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Lascio che siano gli altri a setacciare il cimitero, limitandomi a guidarli dividendo il lavoro. Rimango vicina al sacerdote con la spada ferma in mano, guardando per terra con mesta consapevolezza. Un uomo che urla il suo dolore... Probabilmente una creatura disumana o forse ancora peggio. O magari si tratta di un illusione della strega, per poterci portare tra le sue braccia. Ma è inutile, non cederó tanto facilmente. Padre, guidami anche in questa lotta. Scambio un rapido sorriso con l'elsa della spada prima di osservare Attila aprire uno strano meccanismo che sembrava nascosto sotto un tomba. Mi volto immediatamente verso il sacerdote in cerca di spiegazioni, riuscendo cosí a notare la sua sorpresa. Padre, c'é qualcosa che non va? Sembra che le parole del Soldato Blackthorn la abbiano colpita a fondo. Dico senza far trapalire il mio sospetto, voltandomi verso gli altri per chiedere indirettamente il loro supporto. E ora spiegami perché dovresti essere sorpreso dal fatto che qui sotto ci sia qualcuno da molto tempo e che il passaggio non sia stato usato.

Master

Spoiler

Intimidire +10 sul sacerdote, per infondergli una buona dose di paura.

 

Modificato 22 Febbraio 2018 da Ian Morgenvelt

[Thorgar]

Il sacerdote ascolta le parole del Cavaliere Revancha e risponde prontamente. Si, mi hanno colpito veramente. Vedete.. I rumori qua al cimitero sono cominciati pochi giorni prima delle strane sparizioni.. Una settimana o una decina, non saprei esattamente.. Ma sono un fatto recente.. Il suo uomo ha detto, che questo passaggio è inutilizzato da anni e che chiunque troveremo la sotto, è li da tempo.. Beh questo è strano.. Non trovate?? Affermo pensieroso. Se fosse sotto da anni, perché i lamenti sono iniziati poco tempo fa?? E prima.. Perché nessuno si lamentava prima?? E' molto perplesso. Voi cosa ne pensate?? 

@Aurora

Spoiler

Non hai bisogno di intimidirlo. Ha parlato spontaneamente, come se stesse condividendo con voi le sue perplessità.

Nel frattempo Fuscus prende la parola. Se sarà necessario, rimarrò io qua. Sono un combattente esperto e anche se dovessi essere attaccato, saprei cavarmela benissimo da solo. Il male non avrà facilmente ragione di me. Dice estraendo le sue pistole, pronte e cariche.

 

 

[Voignar]

Hanz

Perfetto... io scendo dopo Velkan, magari portando un'altra torcia dico estraendone una e aspettando un cenno di qualcuno. sento distrattamente lo scambio tra il cavaliere e il prete Magari chi è là sotto è impazzito solo di recente, il classico idiota che invece di pis****e sulla tomba della vecchia strega ci si è infilato dentro

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Magari esiste un'altra uscita. Ma capisco il suo dubbio, è sensato. Devo calmarmi, non posso farmi divorare dal sospetto. Parlo al padre con un tono piú calmo del precedente, prima di annuire alla decisione di Caelius. Padre, lei rimanga fuori con il soldato Fuscus. Si ricordi cosa dovrà fare nel peggiore dei casi. Dico al sacerdote mentre avvicino la spada alla mia armatura, per poter passare nel passaggio angusto. Io la precederó, soldato Hanz. Procediamo. Concludo risoluta, pronta ad entrare nella tomba.

[Thorgar]

Il chierico tira un sospiro di sollievo, al sentire che resterà in superficie insieme a Fuscus. Come volete voi, damigella. Dice verso Aurora. Non vi nego che mi sento sollevato, all'idea di poter restare qua fuori. Ma come vi dissi, devo fare ammenda per la mia codardia. Quindi se avrete bisogno di me, chiamatemi pure e scenderò ad aiutarvi. Si vede che sta lottando contro le sua paure, ma sembra davvero molto sincero.

Vi incamminate nell'ordine stabilito. Attila, Velkan, Aurora e Hanz a chiudere la fila.

Il passaggio puzza maledettamente di chiuso, muffa e umido. E' buio pesto, ma grazie alle torce e al fatto che è molto stretto, riuscite a vedere tranquillamente dove mettete i piedi.

Scendete una ventina di gradini. Ogni passo che fate rimbomba e la discesa vi sembra durare un'eternità, a causa del fatto che dovete procedere molto lentamente per via dei gradini umidi e scivolosi. Per l'ennesima volta, avete la sensazione che se qualcuno poteva sentirvi arrivare, lo avrà sicuramente fatto. Siete scesi davvero in profondità. Arrivate alla fine della scalinata e vi trovate a passare sotto un arco, che vi conduce in una grossa stanza. E' larga e profonda. Su entrambi i lati vi sono due file di colonne. Vi sembra di scorgere oltre le colonne, sempre lateralmente, due file di bare. In fondo vi è un altare semplice e spoglio, con 3 statue vicino ad esso. Una dietro e due sui lati. In fondo alla stanza sulla destra scorgete una specie di pedana, a cui si può accedere tramite dei bassi scalini. E' molto in ombra e al momento non riuscite, a vedere molto di più.

Al centro della stanza, trovate qualcosa che non vi aspettavate. Una figura umana eterea e quasi totalmente trasparente, sta strusciando i piedi sul pavimento, camminando avanti e indietro in maniera frenetica. Il suo volto è quello di un uomo sulla settantina. Ha una lunga e folta barba e i baffi. Il suo volto è rugoso, solcato dai segni dell'età. Indossa una lunga tunica e continua a ripetere ossessivamente la frase Sono maledetto! Sono maledetto!! Sembra davvero fuori di se.

Quando finalmente vi nota, si libra in aria e con vostra totale meraviglia, scoprite che la tunica che indossa, reca le insegne del vostro Ordine, con il grifone  rampante al centro di essa. Vi guarda sbigottito e vi urla in tono minaccioso Che cosa ci fate qua??? Siete venuti per porre fine alla mia maledizione??? Non aspettavo altro!!! Esclama, avvicinandosi a voi con aria non molto rassicurante.

Mappa tattica

 

@Tutti

Spoiler

Iniziativa:

Attila 26

Hanz 24

Velkan 21

Spettro 10

Aurora  3

Scegliete se provare a parlargli o agire, questo è l'ordine eventuale in cui andranno le vostre azioni.

 

 

[Fezza]

Attila

Scendo cautamente e lentamente. Tutti gli altri mi sono dietro. Fin'ora tutto bene.

Pavimento. Stanza. Colonnato.. e una figuraMi sposto di lato alla visione di quello che sembra uno spettro, un'anima perduta, quasi sicuramente. Riconosco i simboli che porta sulla tunica ma non ho le conoscenze adatte per capire chi sia costui, quindi lascio che siano i più "saggi" a far la prima mossa.

Spoiler

[Mi sposto in G19 dietro la colonna tentando un nascondermi nelle ombre (stealth +23) e rimango in azione preparata: se lo spettro si avvicina ad uno dei miei compagni e lo attacca, o si avvicina entro 1,5 mt da me lo colpisco con la mia arma TxC +14/+9: 1d8+8; ho range 3m. Immagino che essendo un non morto non posso fargli uno sneak attack se lo colpissi]

 

Modificato 23 Febbraio 2018 da Thorgar

[Voignar]

Hanz

arrivarre in fondo senza ruzzolare mi pare già un’impresa, e non riesco a non rimanere sbalordito davanti alla stanza che si apre davanti a noi. Ed alla figura che ci “accoglie”. Sentendo le sue parole, e vedendo il suo simbolo, oltre ad un moto di pena per lui, mi sorge anche l’idea che questa situazione si possa risolvere in modo pacifico Confratello, possiamo porre fine alle tue pene. Dicci la tua storia, e scopriremo come aiutarti

Spoiler

Diplomazia +6; preparo Frastornare se ci attacca, volontà nega o rimane frastornato per un round

 

Modificato 23 Febbraio 2018 da Voignar

[Thorgar]

E come potreste aiutarmi??? Sono un non morto!! Quella megera maledetta ci è riuscita alla fine!!! Sapevo che sarebbe successo.. Ho vissuto per decenni con quella paura... Gli altri vennero maledetti solo a parole, ma io fui colpito da quel dannatissimo incantesimo.. Dice singhiozzando, ma rimanendo comunque furioso. 

Io sono stato un membro dell' Ordine come voi, quindi non posso sopportare quest'onta. Voi mi aiuterete a porre fine a tutto questo, che lo vogliate o no. Sono gli dei a mandarvi, in modo che io possa finalmente trovare la pace!! Non sottraetevi al vostro destino e battetevi, fratelli!! I suoi occhi sono pieni di follia e la sua  voce è potente come un tuono. Riecheggia in tutta la stanza, rimbombandovi nelle orecchie. Probabilmente la sua mente è crollata dopo la metamorfosi. Continua ad avanzare verso di voi con aria minacciosa.

 

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Non riesco a capire come considerare quell'uomo. Mi inoltro nella tomba, guidata unicamente dalla forza che sento tenendo in mano la mia spada. Arrivata nella stanza vedo i miei peggiori incubi prendere forma: i lamenti erano provocati da una creatura dall'oltretomba, tornata su questa terra. É stato ucciso dalla megera e gli è stato negato anche il riposo. La storia del confratello mi colpisce nel profondo, suonandomi fin troppo familiare. Rimango paralizzata dal flusso dei ricordi, lasciando che siano gli altri a prendere l'iniziativa. Mio padre avrebbe potuto subire la stessa sorte. E forse l'ha subita. Lo spettro inizia peró ad avvicinarsi, guidato da pericolosa follia. Stringo i denti e combatto contro il passato, come ho sempre fatto, prima di mettere la spada in posa difensiva e iniziare a parlare con voce calma, ma profondamente coinvolta Capisco la tua storia, fratello, credimi. Esistono altri modi per placare il tuo sonno oltre al combattimento, metodi per portare nuovamente la tua anima nella grazia degli dei. Combatti questa follia che ti è stata imposta da quella creatura demoniaca e parlaci della tua esperienza, cosí che tu possa tornare alla tua condizione di grazia.

Master

Spoiler

Azione di movimento: Attivo Flessibilità Marziale per ottenere Advanced Weapon Training: Item Mastery collegato a Compulsion Mastery

Azione standard: Uso Compulsion Mastery per castare Suggestione sullo spettro. Il comando è di calmarsi e spiegarci la sua storia, in modo che noi possiamo aiutarlo. La CD è 16 su Volontà.

Non azione: passo da 1,5 m in H19

 

[Thorgar]

Al suono delle parole del Cavaliere Revancha, lo spettro si calma di colpo, arrestando la sua avanzata. Il suo volto è attraversato da una profonda tristezza.

Io sono il Soldato Gottfried von Liebenstein, come voi membro del glorioso Ordine del Grifone Nero. Quando ero ancora giovane, presi parte alla caccia della strega Umar. Quella maledetta megera si rivelò un osso assai duro e la dovemmo inseguire e combattere per mesi. Quando arrivammo qui a Lemieux, trovammo un gran supporto da parte della popolazione locale e riuscimmo a metterla alle strette. Si rinchiuse nella sua tana e riuscimmo a catturarla. Durante la battaglia finale ci maledì tutti. Ma mentre lo faceva, scagliò un incantesimo. Per proteggere il mio Cavaliere, mi misi sulla traiettoria e lo ricevetti in pieno petto. Dentro quel malefico sortilegio c'era la sua nera essenza e io rimasi vittima di un'atroce e oscura vendetta. La strega profetizzò che sarei rinato come spettro 100 anni dopo la mia morte, costretto a passare l'eternità in questa miserabile condizione.. A quanto pare aveva ragione.. Maledizione, lo sapevo! Ho temuto quella profezia per tutti i miei 50 anni successivi di vita.. Fa un attimo una pausa. L'incantesimo ha funzionato e io sono qua, in questa forma disonorevole e corrotta, a vagare per questa stanza, non potendo fare altro che maledire il mio infelice e funesto destino.. La sua voce è carica di rabbia e tristezza. Per questo voi ora dovete liberarmi!! Dovete uccidermi e dare riposo alla mia anima! E me lo dovete, in quanto mie confratelli!! Tuona disperato, guardandovi con aria afflitta.

Modificato 23 Febbraio 2018 da Thorgar

[Voignar]

Hanz

Fratello von Liebestein, daremo riposo alla vostra anima, avete la mia parola. dico avanzando con cautela verso lo spettro avete già servito l'Ordine in passato, fino alla morte e ancora oltre. Adesso, intrappolato in questa forma, avete ancora una volta la possibilità di servirlo, con la vostra conoscenza. Temo sia questo il grande disegno degli Dei, il destino per cui vi hanno eletto: assistere una nuova generazione di confratelli contro la stessa strega che vi maledì anni fa. Lemieux è di nuovo attaccata dalle forze del male, innocenti hanno subito torture e sono stati uccisi in modo barbaro. Per questo, prima d'esaudire il vostro giusto desiderio, vi chiedo: dove si nascose la strega anni fa? Ebbe una discendenza, una congrega o delle sorelle che possano essere tornate a vendicarla? Raccontateci come avete agito, salvate un secondo cavaliere ed i suoi compagni dall'ignoranza

Spoiler

diplomazia +6, stesso incantesimo preparato di prima 

 

[Thorgar]

Lo spettro ascolta le parole di Hanz, scrutandolo con curiosità.

Tu hai qualcosa in comune con quelle streghe, lo sento.. Usi una magia che affonda le radici nella loro.. Afferma in tono duro. Poi però si ammorbidisce di colpo.

Ma sento anche che il tuo cuore è puro, quindi voglio credere alle tue parole. Se tu fossi un emissario delle tenebre, penso che i tuoi confratelli ti avrebbero già arso vivo.. Ridacchia.

La strega si nascose in vari posti.. Anche questa stanza era un suo nascondiglio.. Ora per ironia della sorte, è la tomba degli inquisitori che la catturarono.. Ride divertito.

Ti assicuro che le probabilità che Umar sia viva, sono quasi inesistenti.. Ride divertito, con una forte punta di acredine nella voce. Abbiamo seguito tutto il protocollo e anche fatto di meglio. Dopo averla arsa, abbiamo preso i suoi resti e li abbiamo resi poltiglia con martello, dopo averla decapitata. Abbiamo ridotto in polvere il tutto, l'abbiamo messa dentro un'ampolla, riempito l'ampolla di acqua benedetta da un Lord Inquisitore  e abbiamo applicato dei sigilli di purezza sul contenitore. Poi abbiamo seppellito  il tutto, in terra consacrata. Magari le sue compagne l'avranno pure recuperata, ma che riescano a rianimare quel mucchietto di polvere umida, la vedo molto dura.. Si abbandona da una fragorosa risata.

Non  so dirti, se alcune delle sue vecchie amiche sono tornate a vendicarla. Può essere, ma sono passati molti anni, se io sono risorto e non so che fine abbiano fatto le sue consorelle.. Quasi tutte morirono in Hoenzollern prima che lei scapasse da queste parti, proprio perché ormai era sola e alle corde..

Penso che qualsiasi cosa stiate cercando, difficilmente sarà connessa alla vecchia Umar, in maniera particolare.. Afferma in tono sicuro.

Tornando alla tua proposta, voglio fidarmi di te e della ragazza. Avverto il male di Umar dentro di lei, ma  il suo cuore è puro e voglio che sia lei, ad eseguire il rito per la mia liberazione. E tu gli darai una mano. Siete insieme per vari motivi, Soldati. C'è chi serve perchè obbedisce all'Ordine e perché è stato addestrato a farlo. C'è chi lo fa perché l'Ordine è il mezzo per essere se stesso e non pagarne le conseguenze, qualcuno ha un motivo molto personale e oscuro.. Ma stranamente tu e la giovane donna siete quelli il cui intento, è più puro, nonostante abbiate tutti i requisiti, per farvi un bel giretto su di un rogo, se foste vissuti ai miei tempi.. Sorride con amarezza.

Perquisite la bara al centro sulla sinistra. E' quella del mio Cavaliere. Li troverete un libretto contenente le istruzioni per ridarmi la pace. O almeno spero che funzionino. Se così non fosse, sappi che dovrete uccidermi. Dice con un tono, che non ammette repliche. Quando avrete finito, avrete il mio benestare per ispezionare i nostri corpi e prendere il nostro equipaggiamento. Ci devono essere ancora degli oggettini carini e simpatici, che troverete molto utili, se non ricordo male... Ridacchia. L'idea di avere una via d'uscita, sembra che lo stia rilassando un po'.

Ritorna serio di colpo. Quando volete, io sono pronto. Afferma in tono determinato e inflessibile.

 

 

 

 

 

Modificato 24 Febbraio 2018 da Thorgar

[Fezza]

Attila

Non fidandomi completamente delle parole dello spettro mi avvicino con circospezione alla bara che ci ha indicato e mi metto lì ad ispezionare prima tutto lo spazio che la circonda e poi la stessa.

Se non dovessi trovare nulla annuirei in direzione di Revancha e mi farei da parte. In caso contrario cerco di capire cosa c'è che non va e faccio segno agli altri di aspettare

@dm

Spoiler

soliti bonus

 

[Thorgar]

@Attila

Spoiler

E' tutto come ha detto lo spettro. Non ci sono trappole o cose sospette.

Attila vi da il segnale di procedere. E' tutto a posto.

[Gaspa]

Velkan Valerious

Ascolto in silenzio la conversazione in atto tra lo spettro Aurora ed Hanz. Le parole del cavaliere caduto paiono sincere, e nel suo timbro di voce è palbabile lo stato di disonore che attanaglia la sua anima, egli ha donato la sua vita per la causa, per l'ordine e per il credo, e la ricopensa per ciò, è stata la prigionia del suo spirito trasformandolo nel nemico che per anni ha combattuto.

Siete un uomo d'onore e di coraggio von Liebenstein, e di certo questa non è la ricopensa che mertitate per le gesta che avete compiuto nella vostra onervole vita. Meritate la pace della morte e vi prometto che la otterete in modo o nell'altro, aiuterò i mie confratelli nel rituale per la liberazione della vostra anima, ma semmai questo rituale dovesse fallire, o essere troppo potente per essere eseguito, io vi sfiderò a duello, combatterò al massimo delle mie capacità e farò il possibile per sonfiggervi, così che la vostra anima trovi il meritato riposo che gli spetta, lo giuro sulla mia lama e sul casato Valerious, a cui appartengo. Con queste parole, faccio due passi avanti portandomi di fronte allo spettro, levo la spada davanti a me, la lama parrallela al mio volto, e bacio così la guardia della spada, infine punto la lama verso il guerriero caduto, la lama tesa ad attendere una risposta alla sfida lanciata, in un gesto che richiama antiche tradizioni imperiali.

[Thorgar]

Lo spettro accoglie le parole di Velkan con un sorriso benevolo. Questo vuol dire molto per me, confratello. China il capo in segno di rispetto. Se le cose dovessero andare male, sarà un privilegio combattere con te e ricevere la pace da un uomo d'onore. Speriamo che non debba accadere. Afferma in tono triste. Sempre più rincuorato dal vedere la vostra volontà ad aiutarlo a qualsiasi costo, aspetta in silenzio, che venga presa la decisione finale da Aurora.

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Il potere della mia spada non mi ha tradito neanche oggi: lo spettro viene convinto dalle mie parole e ci racconta la sua storia. Sí è sacrificato per questo paese, ha portato la causa dell'Ordine fino all'ultimo momento. E anche in questa forma maledetta non ha dimenticato il suo passato. Trattengo una lacrima, nascondendo la mia commozione guardando per terra. Rialzo il capo quando sento le parole del Cavaliere e di Velkan, alzando la mano per richiamare l'attenzione. Soldato Valerious, il suo gesto è pieno di onore e coraggio. Sono parole degne di un uomo dell'Ordine. Ma questa è una storia personale: tocca a me e Hanz porre pace al soldato Von Liebenstein. Dico facendo una riverenza con il capo in direzione dell'uomo, aggiungendo É venuta l'ora di combattere il passato e sconfiggerlo una volta per tutte. Ma é giusto che sia questo soldato ad avere la dignità di scegliere chi possa eseguire la condanna. Io e il soldato Hanz condurremo il rito, mentre lei e il soldato Blackthorn rimarrete ad assistere. Ma non mi opporró al duello, dato che cosí desidera il nostro confratello. Cammino poi verso la bara, facendo cenno ad Hanz di avvicinarsi. Una volta che siamo tutti intorno alla bara, estraggo il libretto, cercando le istruzioni con sguardo risoluto.

[Voignar]

Hanz

mi avvicino alla bara indicata, esaminando con attenzione il rito che andremo ad eseguire. Le ultime frasi del fantasma mi hanno sorpreso e portato a riflettere 

Spoiler

Conoscenze varie sia sullo spettro che sul rito; percezione +4 sullo spettro

 

[Thorgar]

@Hanz

Spoiler

Il libro che vi ha detto di prendere, è una copia del Malleus Gentium Fatarum, con delle note aggiunte dell'inquisitore e un capitolo in più rispetto all'edizione base, per i membri dell'Ordine. Vi sono dei passaggi extra, su come uccidere una strega, riconoscerla e cose di questo tipo, più una sezione dedicata ad esorcismi e al bandire gli spiriti da questo piano materiale. Niente che ti sembri strano o sospetto.

Anche nello spettro non noti nulla di strano o preoccupante. Il rito che dovete compiere, è a metà tra un esorcismo e il bandire lo spirito da questo piano. E' complicato, ma potrebbe funzionare.

 

Hanz porge il libro ad Aurora. Disegna per terra i simboli necessari all'opera di esorcismo. Pronuncia le prime parole, per slegare l'anima dello spettro dalla maledizione della strega ed esorcizzare la corruzione. Dopo qualche secondo, lo spettro comincia a urlare dal dolore, ma non potete fermarvi. Hanz rimane concentrato, per mantenere la prima parte dell'esorcismo attiva. Passa il libro ad Aurora, che con voce ferma e determinata, prosegue nel recitare le formule necessarie. Una folata di vento irrompe dalla superficie nella stanza, facendovi sussultare e riempiendo di gelo l'atmosfera. Alcune candele che avevate acceso si spengono, lasciandovi nella quasi totale oscurità. L'atmosfera diventa cupa e opprimente. Le urla infernali dello spettro, l'oscurità, il freddo e il suono di quelle parole misteriose, pronunciate in maniera solenne. Tutto sembra uscito da una storia di paura, di quando eravate piccoli. Un senso di smarrimento e impotenza vi assale, mentre la paura che vi è dentro ogni uomo rompe le catene della vostra volontà, per manifestarsi in tutta la sua atavica e imperiosa potenza. Trascorrono 5 minuti che a voi sembrano un'eternità. Lo spettro è sempre più agitato e si contorce in spasmi di agonia, maledicendo Umar e la sua progenie per averlo obbligato, a sopportare anche questo. Ad un certo punto dai suoi occhi e dalla sua bocca, comincia ad uscire una spirale di fumo nero, che odora fortemente di zolfo. Lo spettro si contorce sempre più, mentre un brivido freddo vi attraversa la schiena. Più fumo esce dalla sua figura, più una sensazione crescente di oppressione vi assale. L'aria si sta saturando di un'energia maligna e carica di odio. Potete sentirla scorrervi sulla pelle, vellutata come un guanto. Vi scorre addosso e per qualche istante, avete paura che stia cercando di entrare dentro di voi. Hanz comincia a vacillare. Le vertigini colgono il giovane, che in preda ad una nausea fortissima, mantiene la concentrazione al prezzo di una fatica immane. La nube nera si condensa, continuando ad uscire dal corpo dello spettro. Sembra non finire mai. Assume le sembianze di una mano artigliata e si rivolge verso il volto di Aurora. La giovane rimane impassibile, continuando a recitare le formule arcane del rito. La fede riempie il suo cuore ed è il suo scudo. La nube la raggiunge. Attila e Velkan sfoderano le armi, pronti ormai al peggio. Sembra che il fumo nero debba entrare dentro il Cavaliere dalla sua bocca e dal suo naso, avvolgendo la sua testa, fino a farla scomparire. Aurora respira a fatica. Sta soffocando e ormai ansima violentemente, tra una parola e l'altra. Tutto sembra perduto, quando con un immenso sforzo di volontà la giovane riesce a concludere l'ultima frase del rito. Una colonna di luce bianca si materializza e investe lo spettro, che smette di agonizzare. Il suo volto si distende per un attimo e sentite tutti quanti la seguente parola, venire pronunciata dentro le vostre menti. Grazie. La sua figura comincia a svanire, per poi scomparire del tutto. Nel frattempo la luce si irradia anche verso la giovane donna. La nube nera che l'avvolgeva comincia a dissiparsi molto velocemente. La ragazza viene liberata e riprende a respirare regolarmente. Sentite un'urlo stridente e malvagio nell'aria, che parte forte ma muore strozzato, come se qualcuno lo soffocasse. Capite che la presenza è stata scacciata, ma quel grido carico di malvagità vi fa comunque sobbalzare e vi manda il cuore in gola un' ultima volta. Il vento gelido cessa e l'ambiente viene irradiato da uno strano calore avvolgente, che vi entra nel cuore riempiendolo di forza e speranza. Aurora cade in ginocchio provata dallo sforzo. Il candido bagliore esplode, riempiendo per un attimo l'intera sala. Poi scompare. Hanz barcolla in avanti, sorreggendosi a fatica sul suo bastone. La tensione lentamente abbandona i vostri corpi, mentre guardandovi intorno, vi accorgete sollevati che è tutto finito. Il vostro respiro torna regolare, l' eccesso di carica adrenalinica che vi ha investito durante il rito comincia a svanire e le ginocchia smettono di tremarvi.

Sembra proprio che ce l'abbiate fatta.

 

Modificato 24 Febbraio 2018 da Thorgar

[Fezza]

Attila

Non capisco nulla di quello che sta succedendo ma mi preparo ad attaccare lo spettro non appena sembra in procinto di attaccare Aurora. Non avevo mai visto una cosa del genere e perdo un pò la cognizione del tempo. Mi sembra siano passati lunghissimi istanti, ma anche pochissimi secondi.

Scende del genere non le avevo mai viste. Spero di vederne altre. Magari come protagonisti non spettri ma streghe.. e magari con me che le finisco piazzando loro un colpo mortale al cuore nero che si ritrovano.

Mi sincero delle condizioni di Hanz, che sembra il più gracile, anche se Aurora forse è stata quella più toccata. Lei è una guerriera, sicuramente riesce a cavarsela da sola.

Dopo ispeziono tutta la stanza, da cima a fondo. Tutto quello che trovo lo raduno nel mezzo

@DM

Spoiler

Cerco passaggi nascosti, trappole, anfratti dove si può nascondere qualcosa, anche di molto piccolo. Mi prendo tutto il tempo necessario