pathfinder Tre Passi nel Delirio. Capitolo I : Le Voci nella Testa

[Thorgar]

Ehi avevi detto una d'oro!!! Esclama deluso. Eh va bene.. Borbotta. Era abbastanza alta. Era avvolta dal mantello, ma la figura non era larga, quindi giurerei che fosse magra. E sono riuscito a vedergli bene le mani mentre le agitava e i capelli. Erano mani di una ragazza giovane. Anche i capelli. Non aveva capelli bianchi. Ma non so dirti altro. Era buio e c'era una nebbia fittissima. Mi sono dovuto avvicinare moltissimo, solo per capire cosa stesse succedendo. Ero davvero a pochi metri da lei. Dice con enfasi, guardando Hanz in cerca di approvazione. Ma non l'ho vista in volto. Mi sono sempre tenuto dietro alla sua persona, o mi avrebbe scoperto!! E poi quella voce.. Fa una breve pausa e deglutisce. Sembrava la voce di un diavolo!!! Ma al femminile!! Dovevate sentirla!!! Esclama infervorato. Allora.. La mia moneta?? Chiede incrociando le braccia davanti al petto e battendo il piede sinistro sul terreno.

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Mentre discutiamo sentiamo dei bambini avvicinarsi parlottando animatamente tra loro. Normalmente avrei concesso alla situazione solamente un sorriso, se non fosse per le parole che tutti noi percepiamo chiaramente: uno di loro ha visto una ragazza dai capelli neri. Hanz inizia a parlare ai giovani, ottenendo dei dettagli decisamente utili per la soluzione del caso. Una donna giovane con i capelli neri che usa della magia oscura per scuoiare il contadino... Non siamo mai stati tanto vicini all'assassino! Mi avvicino ai bambini e tiro una moneta d'oro a quello che sembrerebbe aver visto ogni cosa aggiungendo con serietà Ti sembrava di riconoscere questa ragazza con i capelli neri? Poteva essere qualcuno del villaggio? Ho visto un negozio di dolciumi in paese, son certa che il proprietario sarebbe ben felice di premiare un ragazzo abile come te.  

Master

Spoiler

Diplomazia +7

 

[Voignar]

Hanz

Rispondi anche a lei, ed avrai un’alta moneta dico tirandone una d’oro al ragazzo

[Fezza]

Attila

Mocciosi.. sempre una seccatura, staia vedere che forse adesso invece sono d'aiuto.

Proprio mentre stiamo parlando del colore dei capelli delle varie ragazze che sono coinvolte nelle vite degli assassinati succede che un gruppo di bambini arriva e tira fuori la storia della donna vista di spalle PROPRIO la sera dell'uccisione del contadino, e PROPRIO con la nebbia.
Mpfh bofonchio qualcosa ma rimango in disparte per non incutere timore nei ragazzini che si stanno sbottonando con Hanz 

Se la strega di Umar si impossessa della mente di ragazze con i capelli neri.. potremmo restringere la cerchia a quelle che già abbiamo visto..

Espongo questa mia teoria ad Artiom e Caelius chiedendo loro poi.. quante donne con i capelli neri abbiamo interrogato che ci han detto essere estranee a tutto questo?

[Fog]

Artiom Habermas

Forse il primo indizio utile finalmente... A me continua a non convincere la storia di Ulmar... Essendo stata una ragazza dai capelli neri sarebbe più probabile che si trattasse di un'amante gelosa che ha deciso di vendicarsi in grande stile. Mi avvicino ai bambini assieme al grosso leone bianco. Dimmi, giovanotto... Cosa stavi facendo a quell'ora della notte in un campo con tutta quella nebbia?

[Thorgar]

Il bimbo non sta più nella pelle, quando sente parlare di un'altra moneta e di dolciumi. E gli altri cominciano a guardarlo invidiosi. Come vi ho detto, l'ho vista solo di spalle. Aveva il mantello nero e il cappuccio alzato. I capelli fuoriuscivano un po' dal cappuccio e la voce non era umana. Quindi non saprei davvero riconoscerla.. Dice sconsolato, guardando per terra. Poi riprende.

Ero eccitato ma avevo davvero paura, quindi sono rimasto sempre a qualche metro di distanza, strisciando nelle erbacce più alte. Come vi ho detto, sembrava abbastanza alta e di corporatura esile o comunque normale.. Sicuramente non era grassa.. Purtroppo è tutto quello che so!!! L'uomo comunque non stava urlando.. Era irrigidito e in silenzio... Non saprei dirvi se fosse ancora vivo.. Diventa triste e una lacrima gli solca il viso.  E il coltello volava in aria da solo.. La ragazza ogni tanto rideva, come se fosse compiaciuta.. Diceva parola strane che non saprei ripetere.. Ritorna ad essere spaventato e rabbrividisce un attimo.

Si gira verso Artiom.  Disobbedivo alla mamma!!! Dice candidamente il bambino. Ma non diteglielo messere!! Per favore!!! Chiede con tono di supplica. La sera devo stare in casa, ma io non ho sonno e mi annoio!!!

 

[DarthFeder]

Caelius Fuscus

Questi mocciosi capitano a fagiolo, forse gli Dei hanno finalmente voluto inviarci un segno per metterci sulla buona strada! Non è molto, ma se non altro sappiamo che possiamo escludere dalle indagini tutti gli uomini e le donne che non hanno i capelli neri! Sono perso nei miei pensieri quando sento Attila rivolgersi a me: personalmente ho interrogato solamente una donna mora finora: Ligeia Tourelle. Mi sembra che anche le altre ragazze interrogate si siano dichiarate innocenti ed estranee ad ogni fatto accaduto, o sbaglio?

Mi rivolgo poi al ragazzino a modo mio, senza tanti giri di parole ed accarezzando distrattamente il calcio della pistola dolci e monete, sono questi i mezzi con cui l’inquisizione ottiene informazioni? Ragazzo, il tuo compare dice che tempo fa affermavi di aver visto un vampiro. È una stupidaggine inventata per stupire i tuoi amichetti o stai dicendo il vero? Se hai visto o sentito di strane bestie e curiosi avvenimenti attorno al villaggio questo è il momento di vuotare il sacco. Bada bene, non farmi perdere tempo con delle frottole o verrò a cercarti per insegnarti le buone maniere. E già che ci siamo: ricordi qualcosa delle strane parole che la donna mora stava recitando mentre il coltello squartava quel poveraccio? Sputa il rospo e vedi di dirci tutta la verità, gli dei mi diranno se stai mentendo. 

Spoiler

Intimidire +8 e casto Discern Lies sul ragazzo gesticolando in modo vistoso per impressionare ancora di più il bambino 😎

 

Modificato 29 Aprile 2018 da DarthFeder

[Thorgar]

Il ragazzino sbianca e quasi sviene, davanti alle minacce dell'inquisitore Fuscus.  I_i-i-o non ho mai visto un vampiro.. Me-e-e-ssere.... Dice balbettando. 

M-m-m-a la rag-g-g-azza l'ho vista veramente. Dico sempre un sacco di stupidaggini, per attirare l'attenzione... Ma questa volta è v-v-v-ero... Continua a tremare vistosamente.

I suoi amici vorrebbero deriderlo, ma sono troppo spaventati anche loro.

Le parole erano incomprensibili... Lo giuro.. La voce era quella di un demone  e non si capiva nulla... Da-a-a-a-v-v-v-ero..... Sta quasi piangendo dalla paura.

@Fuscus

Spoiler

E' sincero. Sta dicendo solo la verità. 

Per quello che ne sai, molti incantesimi di magia nera sono formulati in un linguaggio cacofonico e quasi totalmente incomprensibile, a chi non lo conosce molto bene. Quindi che il bambino non ci abbia capito nulla, è normale..

@Hanz

Spoiler

Tutti gli incantesimi di magia nera più potenti sono formulati in un linguaggio cacofonico e quasi totalmente incomprensibile, a chi non lo conosce molto bene. Quindi che il bambino non ci abbia capito nulla, è normale..

Solo le piccole fatture sono in linguaggio "normale". I riti veri e propri sono incomprensibili ai non praticanti. Quindi chi usava quell'incantesimo, ha una conoscenza molto approfondita della magia nera. Il fatto poi che avesse la voce alterata nel pronunciarli, dice che è davvero una creatura corrotta. Una strega, una creatura posseduta o qualcosa del genere, ma se fosse solo stata una fattucchiera esperta, non avrebbe potuto alterare la voce in quella maniera. Questo particolare indica una corruzione o una possessione dell'anima, di chi esegue il rito. Questo potrebbe spiegare il perché di quell'aura potentissima, nei luoghi degli omicidi.. 

Il vostro nemico dispone decisamente di poteri enormi.

 

 

 

 

Modificato 29 Aprile 2018 da Thorgar

[DarthFeder]

Caelius Fuscus 

Molto bene piccoletto, ti sei davvero meritato le caramelle che ti hanno promesso i miei Confratelli. Ora sparite tutti quanti, andate a giocare da un’altra parte. E se vedrete qualcosa di strano verrete subito a dircelo, vero? State lontani dai guai, non si scherza con le creature delle tenebre. Ragazzini smidollati e cianciaroni, scherzano con cose più grandi di loro...ma almeno forse possono tornarci comodi come informatori. 

[Voignar]

Hanz

Che dire, mancava poco che li mettessero alla ruota questi bambini, e mi gioco tutto che con gli interrogati non hanno manco alzato la voce... bah, gente strana gli inquisitori

aspetto che i ragazzini se ne siano andati, prima di far segno che ho qualcosa d'importante da dire, quando tutti si sono raggruppati espongo i fatti Il ragazzino deve aver detto il vero, parliamo di una fattucchiera molto potente, e quindi in grado di richiamare fatture direttamente dal patrono, il genere di fatture che va recitato con formule e invocazioni particolari, non nel linguaggio comune, facile che un bambino non l'abbia capito. Quanto alla voce distorta, questo mi fa supporre con quasi certezza che chi officiava il rito sia posseduto in qualche modo, da cosa non posso dirlo, ma anche il fatto che il coltello volasse mi fa pensare che la fattucchiera non fosse "sola", se capite che intendo. A questo punto, seguendo la pista del mantello, abbiamo tre sospettate: Lucille, che può averlo ottenuto qui o possederlo già, Ligeia, figlia di nobili e quindi di sicuro con vestiti eleganti, e Augustine, figlia di un mercante ricco. Se posso permettermi, siamo punto e a capo

[Fezza]

Attila

Mi alzo dal gradino sul quale ero seduto e mi avvicino al gruppo che sta parlando con i ragazzini per poi dire loro sottovoce ..due parole, lontano dai ragazzini. Faccio loro segno di seguirmi nuovamente vicino ai gradini e mi risiedo.

Mettiamo dei punti saldi inizio a contare con la mano sinistra Quando sono stato dal "codino", l'amico di Bouchon mi ha detto queste cose:
"tra Augustine e Bouchon c'era una relazione passionale"
"il conciatore, il Cane dell'Hoenzollern dalle origini imperiali, che molti nel villaggio considerano in maniera pessima, frequentava solo sua figlia e non aveva altri amici"
"è probabile che Philippe Bouchon abbia aiutato i due con delle monete d'oro per sbarcare il lunario, niente regali, niente uscite giorno, solo incontri carnali al limitare del bosco" 
Questo per quanto riguarda Augustine e suo padre, mentre per quanto riguarda Lucille ha detto che 
"tra Philippe e lei non vi era nulla, me l'avrebbe detto"
"ha lavoravo alla sede degli arrivi mercantili ma l'ho sempre trovata insignificante"

Riguardo Ligeia Turelle:
"Philippe ha conosciuto Ligeia anni or sono quando era in rapporto commerciali con i suoi genitori ma non aveva voglia di complicarsi la vita con la figlia di un socio"

Quando invece ho parlato con la "vedova", Arianne de Monfort, questo è quello che mi ha detto:
"Philippe non era un ottimo marito, faceva affare in maniera non proprio irreprensibili e non avrei idea di chi avrebbe potuto ucciderlo per una vendetta a movente d'affari"
"sapevo della relazione tra lui e la sciacquetta Augustine, ragazza dozzinale nei modi e nei gusti"
"probabilmente è stata l'ultima persona a vederlo vivo"
"avevo scoperto tutto ed ero furibonda con lui, ma da qui a compiere un atto del genere.. proprio no"
"io sono sempre rimasta fedele ai miei voti matrimoniali"

Questo è tutto quello che sono riuscito a scucire da entrambi.

Modificato 30 Aprile 2018 da Thorgar
Modifica del testo

[DarthFeder]

Caelius Fuscus

Non so se essere in pena per la vedova o sollevato per lei: un marito del genere sta meglio all'inferno forse piuttosto che in casa con una donna onesta.
Fratello Attila, onestamente sospetto di Ligeia tanto quanto di questa Augustine ma non abbiamo prove contro nessuna delle due. Potrebbero aver agito per vendetta, entrambe avrebbero un movente, mentre i capelli biondi scagionano la moglie di Bouchon dato che la nostra fantomatica assassina sembra essere mora...almeno da quanto raccontano quei mocciosi dalla lingua lunga. Ma l'assassina potrebbe anche agire perché posseduta da uno spirito maligno: è stata usata della magia nera per compiere quegli omicidi, forse Ligeia può aver studiato qualcosa di magia ma Augustine non mi sembra abbia avuto la possibilità economica per frequentare un'accademia...al massimo può aver letto qualcosa ed avere una dote innata di evocatrice ma non mi sembra il tipo. 
Abbiamo due sospettate alla pari ma c'è un modo forse per far cedere la colpevole o lo spirito che la possiede, se effettivamente una di loro due è l'assassina: propongo di requisire un'abitazione isolata ed abbandonata o un fienile e di portarcele entrambe. Teniamole inchiodate lì dentro con tutti noi a sorvegliarle per tutto il giorno e tutta la notte: se c'è uno spirito che le possiede e si manifesta spontaneamente nelle ore notturne finalmente lo scopriremo, o la pressione fisica e psicologica di essere presa in custodia dall'Inquisizione farà cedere la colpevole.

Modificato 30 Aprile 2018 da DarthFeder

[Fezza]

Attila

Solo rinchiuderle in una'abitazione isolata? Perchè non.. e tiro fuori il coltello a me tanto amato osservandolo alla luce del sole, anche se non vi è brillantezza nella lama in quanto nera come la mia armatura ..utilizzare anche altri metodi? Suggerisco a Caelius

Alcuni li chiamano effetti collaterali e non concordano.. ma la comunità non avrebbe da dire nulla una volta risolto il problema.

[Voignar]

Hanz

Spiacente di dirlo, ma per un fattucchiere non serve aver studiato. Possono essere pure due analfabete, ma se hanno una forte connessione col patrono possono eseguire le fatture senza problemi. A questo proposito, qualcuno ha notato animali domestici nelle due case? Ligeia pare non averne, Lucille se lo sarà portato dietro, Augustine? 

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Caelius arriva alla fine a minacciare i bambini dopo che questi hanno risposto alla mia domanda. Lo guardo con rimorso per l'eccesso di zelo con cui si è approcciato alla situazione, che non corrisponde certamente a quanto dovrebbe essere l'Ordine: lo scudo di chi non puó difendersi, la speranza per chi l'ha perduta. Non prosperiamo spaventando innocenti. O almeno, cosí dovremmo fare. Accarezzo la testa al bambino spaventato e mi inginocchio, in modo da poterlo guardare in faccia. Sei stato coraggioso: queste son per te e i tuoi amici, comprate tutti i dolciumi che volete. E mi raccomando, ubbidite alla mamma da questo momento: la notte é pericolosa. Dico lasciando nella mano del ragazzino cinque monete, prima di guardarlo correre via. 

Ascolto le parole dei miei compagni, rabbrividendo dentro di me alle proposte fatte da Attila e Caelius. Non chiuderemo dei sospettati in un edificio: chiunque sia innocene correrebbe un rischio troppo alto. E come ho già detto, non intendo trasformare questa ricerca della giustizia in un bagno di sangue per il potere. La terremo come ultima possibilità, la useremo solo se nessuno di noi troverà qualcosa che lo conduca al colpevole di qui a breve. Dico agli uomini attorno a me, prima di scuotere la testa alla domanda di Hanz. Le parole di Attila mi portano a scartare la mia teoria: la tripla relazione diventa sempre piú improbabile. Ammesso che la colpevole sia Augustine o Ligeia, perché ha fatto scomparire Lucille senza ancora far ritrovare il corpo? E chi sono i bambini sacrificati assieme a Philippe Bouchon? Son domande che non possiamo ignorare, a mio parere.

[DarthFeder]

Caelius Fuscus 

Ancora interrogatori, ancora indagini, e magri nel frattempo morirà qualcun altro...che importanza ha fare domande? Trovare il colpevole dovrebbe essere la nostra priorità, che sia lui a dirci che diavolo ha combinato!  

Mia Signora, abbiamo interrogato metà villaggio senza successo: a chi chiederemo che fine ha fatto Lucille? Alle stesse persone che già ci hanno detto che non ne sanno nulla? O cosa faremo, perderemo giorni a perquisire le loro case con il rischio che nel frattempo muoia un altro innocente? A Balànca mi hanno insegnato che c’è il tempo delle domande cortesi ed il tempo del ferro e del fuoco ed il mio umile parere, mio Cavaliere, è che sia arrivato il tempo del ferro e del fuoco. Una volta isolata la colpevole sarà lei a spiegarci che fine ha fatto la ragazza scomparsa e chi sono quei due poveri bambini uccisi con Bouchon! Il tono di voce con cui mi pongo è rispettoso del grado di Aurora ma deciso: il soldato che è in me è fermamente convinto che il rimedio alle nostre indagini sia finalmente dare il via alle danze e far mangiare a quello spirito maligno un po’ di acciaio...

Modificato 1 Maggio 2018 da DarthFeder

[Fog]

Artiom Habermas

Sono d'accordo Cavaliere. Finalmente abbiamo dei sospetti concreti e non possiamo, in tutta coscienza, ignorarli. Lasciare i sospettati in libertà è un rischio troppo grande. Non possiamo permetterci che, per osservare delle presunte buone maniere, un'altra persona perda la vita. Senza contare che, se effettivamente è un rituale quello che sta venendo compiuto, ogni morto avvicina d'un passo il nostro nemico al raggiungimento del suo obbiettivo. Potrebbe ben presto diventare troppo potente per essere fermato.

[Ian Morgenvelt]

Aurora Revancha

Non stiamo parlando di buone maniere, ma di vite innocenti. Dico ai due Inquisitori davanti a ne, aggiungendo Investigheremo fino a domani sera, poi useremo la vostra tattica. Prima di condannare una donna a morte sostanzialmente certa voglio aver percorso ogni strada possibile. Devo sbrigarmi, devo risolvere il caso prima di quel momento. Temevo che sarebbe andata a finire cosí.

[DarthFeder]

Caelius Fuscus 

Da che parte stai, Cavaliere...? Da quella dell’Ordine o dall’altra? Temporeggi per vedere come si conclude questo rituale? Dove vuoi andare a parare? È ovvio che scorrerà altro sangue, questi inutili interrogatori da bonaccioni ci stanno facendo perdere tempo e nel frattempo la gente muore! 

Chino leggermente il capo ma non nascondo la mia aria delusa e perplessa: ai vostri ordini, mio Cavaliere. Diteci cosa volete fare, aspettiamo i vostri ordini.

[Fezza]

Attila

Scuoto la testa al sentir parlare in quei termini.
Le due ragazze le possiamo tenere d'occhio anche non facendoci notare. Nell'ombra. Se dovessero uscire di casa le potremmo pedinare e scoprire di più.
Quella Lucille.. non sappiamo nulla di lei. Se è lei la colpevole commetteremmo un grande errore.

Dividiamoci e nell'ombra osserviamole, questo è quello che penso. Questo è quello che so fare meglio.