Ascella Violenta Inviata 23 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviata 23 Gennaio 2018 Buongiorno, ho una domanda. Premetto che non conosco molto bene DnD, perciò scusate eventuali scempiaggini dettate dall'inesperienza. Guardandomi un po' intorno, noto che per costruire un buon guerriero bisogna puntare su forza e costituzione di base, senza preoccuarsi di carisma, intelligenza e saggezza (se non per i TS) e dando qualche punticino alla destrezza. Ma se noi guardiamo la nostra storia, abili strateghi con grande carisma si sono messi a capo di eserciti anche piccoli, ottenendo grandi risultati. Mi stavo domandando quindi, volendo creare un guerriero che abbia carisma e capacità tattiche non indifferenti, tipo uno Spartaco, o un Ulisse, sarebbe quindi da evitare proprio la classe del guerriero? Optando per...? Ed eventualmente in che modo si tradurrebbe in fase di gioco la sua capacità tattica? Con dei bonus o talenti? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
smite4life Inviato 23 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2018 Nell'edizione 3.5 la classe del guerriero è effettivamente un po' limitata (se non una delle più limitate), soprattutto per il tuo obiettivo. Alternative più adatte, rimanendo nel manuale base, sarebbero Paladino e Bardo: Paladino: sicuramente è perfetto per l'idea di leader carismatico e che guidi con l'esempio (in fin dei conti può comportarsi da discreto combattente di prima linea), è purtroppo legato molto al flavour divino, che potrebbe essere ben lontano da quello che cerchi. D'altra parte, refluffando un po' (ovvero modificando la parte descrittiva delle capacità e qualche nome) potrebbe venire fuori qualcosa di simile ad Aragorn che, sebbene non sia esattamente Ulisse, è comunque un guerriero carismatico e leader di uomini. Bardo: molto meno combattivo (per essere competitivo in mischia potrebbe aver bisogno di un discreto numero di manuali accessori) è però molto più leader. La musica bardica può essere reinterpretata attraverso qualsiasi abilità di intrattenere, quindi anche Oratoria o Epica. Gli incantesimi potrebbero essere descritti come fortuna oppure interventi soprannaturali legati ad un destino benevolo, e in generale il bardo si presta ad essere un ottimo leader e tattico (anche se meno guerriero). Interessante il fatto che la stessa classe, con un po' di accortezza, potrebbe essere usata sia per Ulisse che per Omero! Allargando un po' lo spettro dei manuali a disposizione, ci sono molte più classi o combinazioni adatte allo scopo. Fra le altre, cito: Maresciallo (nel Manuale delle Miniature): la tua idea fatta a classe, è meno "combattivo" di un guerriero (meno DV, meno BAB e meno talenti) ma molto più leader (grazie ad alcune capacità che gli permettono di migliorare e guidare i suoi alleati). Knight (nel Player's Handbook 2): il cavaliere per eccellenza. Codice d'onore, capacità per difendere gli alleati e controllare il campo di battaglia con la propria maestria. Forse un po' troppo onorevole per rappresentare un Ulisse od uno Spartaco, ma magari discutendo con il master si può allentare un po' il codice d'onore Lama Iettatrice (nel Perfetto Combattente): un po' più magica, è in qualche modo la controparte arcana del Paladino, basata più sul depotenziare gli avversari che guidare gli alleati. Comunque discretamente carismatica, potrebbe fungere da leader se studiata opportunamente. Warblade (nel Tome of Battle): quello che il guerriero avrebbe sempre voluto essere e non è stato, le ottime capacità in combattimento già fornite dalla classe permettono di allentare un po' la richiesta sulle caratteristiche. Inoltre ci sono diverse manovre (la meccanica caratteristica delle classi marziali del Tome of Battle) che appartengono alla scuola White Raven e che sono progettate appositamente per guidare i compagni in battaglia. Infine, alcune capacità di classe spingono verso l'intelligenza, aiutando a costruire un guerriero scaltro e abile oltre che letale. Crusader (sempre nel Tome of Battle): quello che il paladino avrebbe sempre voluto essere e non è stato, ne migliora le capacità in combattimento lasciando perdere un po' il flavour divino, permettendo di rappresentare meglio un condottiero generico. Anche lui ha accesso alle manovre White Raven, che gli permettono di guidare gli alleati, e alcune capacità di classe puntano sul carisma, rendendolo un leader naturale. Inoltre è molto abile nella fase difensiva, diventando quindi un baluardo in grado di rimanere in prima linea a lungo, aiutando gli alleati. Naturalmente, tutte queste possibilità possono essere integrate fra loro attraverso il multiclasse (nello specifico, segnalo la felice combinazione Bardo/Warblade o Bardo/Crusader) oppure sfruttando alcune varianti (come l'A-Game paladin che ho riportato qui sul forum da alcune board inglesi). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ascella Violenta Inviato 23 Gennaio 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2018 Grazie 15 minuti fa, smite4life ha scritto: Nell'edizione 3.5 la classe del guerriero è effettivamente un po' limitata (se non una delle più limitate), soprattutto per il tuo obiettivo. Alternative più adatte, rimanendo nel manuale base, sarebbero Paladino e Bardo: Paladino: sicuramente è perfetto per l'idea di leader carismatico e che guidi con l'esempio (in fin dei conti può comportarsi da discreto combattente di prima linea), è purtroppo legato molto al flavour divino, che potrebbe essere ben lontano da quello che cerchi. D'altra parte, refluffando un po' (ovvero modificando la parte descrittiva delle capacità e qualche nome) potrebbe venire fuori qualcosa di simile ad Aragorn che, sebbene non sia esattamente Ulisse, è comunque un guerriero carismatico e leader di uomini. Bardo: molto meno combattivo (per essere competitivo in mischia potrebbe aver bisogno di un discreto numero di manuali accessori) è però molto più leader. La musica bardica può essere reinterpretata attraverso qualsiasi abilità di intrattenere, quindi anche Oratoria o Epica. Gli incantesimi potrebbero essere descritti come fortuna oppure interventi soprannaturali legati ad un destino benevolo, e in generale il bardo si presta ad essere un ottimo leader e tattico (anche se meno guerriero). Interessante il fatto che la stessa classe, con un po' di accortezza, potrebbe essere usata sia per Ulisse che per Omero! Allargando un po' lo spettro dei manuali a disposizione, ci sono molte più classi o combinazioni adatte allo scopo. Fra le altre, cito: Maresciallo (nel Manuale delle Miniature): la tua idea fatta a classe, è meno "combattivo" di un guerriero (meno DV, meno BAB e meno talenti) ma molto più leader (grazie ad alcune capacità che gli permettono di migliorare e guidare i suoi alleati). Knight (nel Player's Handbook 2): il cavaliere per eccellenza. Codice d'onore, capacità per difendere gli alleati e controllare il campo di battaglia con la propria maestria. Forse un po' troppo onorevole per rappresentare un Ulisse od uno Spartaco, ma magari discutendo con il master si può allentare un po' il codice d'onore Lama Iettatrice (nel Perfetto Combattente): un po' più magica, è in qualche modo la controparte arcana del Paladino, basata più sul depotenziare gli avversari che guidare gli alleati. Comunque discretamente carismatica, potrebbe fungere da leader se studiata opportunamente. Warblade (nel Tome of Battle): quello che il guerriero avrebbe sempre voluto essere e non è stato, le ottime capacità in combattimento già fornite dalla classe permettono di allentare un po' la richiesta sulle caratteristiche. Inoltre ci sono diverse manovre (la meccanica caratteristica delle classi marziali del Tome of Battle) che appartengono alla scuola White Raven e che sono progettate appositamente per guidare i compagni in battaglia. Infine, alcune capacità di classe spingono verso l'intelligenza, aiutando a costruire un guerriero scaltro e abile oltre che letale. Crusader (sempre nel Tome of Battle): quello che il paladino avrebbe sempre voluto essere e non è stato, ne migliora le capacità in combattimento lasciando perdere un po' il flavour divino, permettendo di rappresentare meglio un condottiero generico. Anche lui ha accesso alle manovre White Raven, che gli permettono di guidare gli alleati, e alcune capacità di classe puntano sul carisma, rendendolo un leader naturale. Inoltre è molto abile nella fase difensiva, diventando quindi un baluardo in grado di rimanere in prima linea a lungo, aiutando gli alleati. Naturalmente, tutte queste possibilità possono essere integrate fra loro attraverso il multiclasse (nello specifico, segnalo la felice combinazione Bardo/Warblade o Bardo/Crusader) oppure sfruttando alcune varianti (come l'A-Game paladin che ho riportato qui sul forum da alcune board inglesi). Grazie mille per la risposta più che esaustiva! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Shinsek Inviato 23 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 23 Gennaio 2018 aggiungo solo un tecnicismo, due cdp molto in tema: legendary leader su Heroes of Battle e il classico Kensai sul perfetto combattente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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