Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Mentre parlano sullo strano scritto trovato da entrambe, Kylee e Alhena sentono suonare il campanello dell'appartamento della prima, dove si trovano ora. La telecamera esterna mostra il volto di Hector.


Inviato

Alhena

Annuisco a Kylee Per come la vedo io, usare della roba così costosa per un messaggio è un modo per dire che i soldi ci sono davvero. A questo punto non fatico a crederlo, però bisogna andarci coi piedi di piombo e...
Suonano alla porta, ci voltiamo all'unisono. Alla fine è Hector. Sulle prime guardo Kylee incredula, ma subito capisco che non c'è niente tra due. Faccio roteare gli occhi, rendendo palese a Kylee che il tizio non mi ha fatto per niente una buona impressione. Se è qui significa però che ha ricevuto il messaggio anche lui. Con una scrollata lascio la palla a lei: dopotutto è casa tua.

Inviato

Benjamin Coldman

Lasciatomi alle spalle la serataccia di ieri mi sveglio presto ed inizio il mio circuito di esercizi. Terminato l'allenamento vado verso la cucina per prendere dell'acqua quando, ai piedi della porta d'ingresso, noto uno strano oggetto per terra. Dopo un istante di tentennamento identifico la cosa come una lettera, di carta, scritta a mano! Sopprimo la tentazione di usarla per rollarmi una sigaretta e ne leggo il contenuto. 25000 crediti per un lavoro?! Datemi un nome e preparate i soldi! È come se fosse già fatto! Andiamo a sentire che ne pensano gli altri, a quanto pare avrò dei colleghi questa volta... Inserisco il caricatore nella pistola e scarrello per mettere il colpo in canna. Indosso la fondina ascellare nella quale ripongo l'arma. Dietro la schiena, indossato parallelamente al suolo, tengo il coltello. Afferro la tracolla con le granate ed esco dall'appartamento con l'idea di andare a chiamare uno per uno gli altri membri dell'insospettabile gruppetto. Con mia sorpresa trovo Hector davanti alla porta di Kylee. Guarda guarda... Sembra che sia io quello in ritardo quest'oggi...

Inviato

Kylee

Apro ad Hector, trovandomi davanti anche Benjamin bene, ora siamo al completo e probabilmente casa mia è diventata il covo di una qualche organizzazione potenzialmente sovversiva dico facendo entrare tutti e richiudendo la porta immagino che tutti abbiamo ricevuto questo stramaledetto biglietto, ora venticinquemila crediti sono un numero esagerato inizio a preparare quello che dovrebbe essere un caffè a buon mercato chi mai darebbe quella cifra a qualcuno del nostro livello?

Inviato

Alhena

Qualcuno che ha bisogno di facce sconosciute in certi ambienti, quelli in cui si usa ancora della carta per scrivere.
Istintivamente mi viene da controllare gli altri biglietti, comparandoli per vedere se ci siano delle improbabili differenze.
All'88 c'era qualcun'altro, questo è poco ma sicuro, qualcuno capace di mescolarsi con questo livello, ma che non vi appartiene. Suppongo che nessuno di noi abbia notato nulla. A questo punto non ci resta che andare a questo appuntamento... Se siamo qui è perché in fondo abbiamo già deciso così, no?
25.000 crediti sono un motivo sufficiente per tutti quelli lì radunati, ne sono certa.

Inviato

Benjamin Coldman

Poco ma sicuro. Stiamo parlando di 25000 crediti. Non so voi ma a me non dispiacerebbe cambiare livello e questo incarico sembra proprio un ottimo punto di partenza

Inviato (modificato)

Alhena

Ottimo! In tal caso potremo dividere i crediti in tre, Hector sarà soddisfatto di aver placato i suoi sensi di colpa commento goliardica.

Beh? Ci muoviamo? 

 

Modificato da Dmitrij
Inviato

Benjamin Coldman

Sei consapevole che con ogni probabilità i responsabili dell'accaduto di ieri sera sono le stesse persone per cui dovremmo lavorare? Quali sono le tue intenzioni?

Inviato

Hector

"Questo non è detto, Benjamin. In entrambi i casi comunque potrei riuscire a rimediare. E ovviamente, non nascondo che il denaro è uno sprone già di per sé" 
Guardo Alhena scettico "Non è un po' presto?"

Inviato

Alhena

Ascolto prima Benjamin, poi Hector.
Per me non sono le stesse persone. Prima ci tengono fuori dalla faccenda a malo modo, poi ci coinvolgono dicendo che potremo aiutare la ragazza? Sarebbe davvero una cosa originale.
Poi scrollo le spalle. Sì, è presto. Ma avete altri programmi? Voglio fare un sopralluogo prima dell'incontro, non è uno di quello a cui voglio arrivare spaccando il minuto. Male che vada ci vediamo là.

Inviato

Benjamin Coldman

Rileggo attentamente il bigliettino. Ok ok come non detto... Mi ero completamente perso la parte sull'aiutare la ragazza. Dai 25000 in poi non ho più capito nulla. Ammetto grattandomi la nuca imbarazzato

Inviato

Per tutti

Spoiler

Ok. Sono circa le 8.30 di mattina. A piedi per arrivare al punto d'incontro dovete camminare per 1 ora circa. Potete anche prendere un mezzo pubblico, una sorta di metropolitana elevata che costa 2 crediti e vi porta nelle zone principali della citta'. In quel modo ci mettereste 15 minuti.

 

Inviato

Visto che e' ancora presto, decidete di andare sul luogo dell'appuntamento camminando. Le vie della citta' sono gia' piene di gente che va e viene sotto una pioggerellina incessante. Fa freddo, con una brezza tesa che arriva dall'oceano non distante. La zona dove camminate , prima della guerra, era un luogo alla moda, piena di cinema, teatri e negozi alla moda. Adesso ha perso tutto il suo fascino, cadendo completamente in disuso. La maggior parte delle saracinesche sono chiuse, le porte sprangate , le vetrine piene di graffiti. Di notte e' una zona che pullula di piccoli spacciatori e di prostitute di tutte le eta'. Di giorno e' pieno di bancarelle che vendono cibo di dubbia provenienza. 

Dopo circa un'ora , arrivate alla fermata scritta sulla lettera . COme tutte le entrate alla vecchia metropolitana e' chiusa con una rete posta a meta' della scala che scendeva ai binari. La scala e' piena di lattine , bottiglie e mozziconi di sigarette. Sullo scalino vicino alla rete c'e' un barbone che dorme avvolto in una coperta sudicia. Vicino c'e' una bancarella che vende hot dog e frittelle. Sulla strada un piccolo supermercato, un negozio di elettrodomestici, un locale notturno, adesso chiuso, e un bowling. 

Inviato

Benjamin Coldman

Ci muoviamo insieme camminando verso la nostra destinazione. Prima di uscire dall'edificio mi calo il cappuccio sul capo per rendere più difficile la vita alle telecamere, queste piccole accortezze hanno probabilmente più un impatto psicologico su di me che non una concreta efficacia nel mantenere l'anonimato ma tanto mi basta.

Arrivati sul luogo inizio a guardarmi in torno. Facciamoci un giretto e verifichiamo che sia tutto tranquillo. Ci troviamo qui tra 10 minuti. Detto ciò mi muovo verso la vetrina del negozio di elettrodomestici accendendo una sigaretta.

Inviato

Alhena

D'accordo dico con un cenno del capo. Poi con passo lento e guardandomi attorno imbocco la scalinata raggiungendo il barbone e chinandomi su di lui.
Che ne dici, ti va un boccone? chiedo al mucchio raggrumato di stracci davanti a me.


×
×
  • Crea nuovo...