Vai al contenuto

[TdG] WFRP Slave to Darkness (Chapter II) - Death Takes a Holiday


AndreaP

Messaggio consigliato


Bathorax

Mi limito a scuotere il capo. In effetti non li capivo proprio i khorniani, o almeno capivo che erano ossessionati dal morire combattendo. 

Bathorax invece non vuole morire proprio......in nessun modo possibile....

"Hai ragione, Kull di Kull Kurgan, Bathorax non vi capisce. Ma Bathorax capisce che se casomani non ci fosse stata una missione, era comunque stupido morire contro cento nemici. Questo è certo"

Non ho intenzione di discutere ancora con loro, so bene che hanno la testa dura su questo argomento, per cui aiuto per quello che posso nel calare la barca in acqua

Link al commento
Condividi su altri siti

18 Nachgeheim 2518 i.c. Tarda Mattina [Coperto]

"Lì ci sono le corde" disse il nano indicando una pila che un non morto stava depositando "per calare la barca. Per me potete attendere qui la notte: mi pare di capire che preferiate aspettare. In cortile c'è un fontana per l'acqua, mentre cibo per voi non ne ho. Quando verrà scuro verrò a prendervi. Quanto al diversivo: come detto non ho tempo ne risorse da impiegare." concluse

"Ci vediamo stanotte" e detto questo si voltò per andarsene

@all

Spoiler

Ditemi voi se volete fare qualcosa o attendere la notte.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Wilhelm

"Prima ammazziamo quel necromante Elfo, quel Durgul... poi ammazziamo anche questo Annandil. Nani che manipolano i Venti... che assurdità. Ah, e poi troviamo il modo di strappare le budella anche a quel serpente di Dafu. Non preoccupatevi, khorniani: avrete tutto il sangue di questo schifo di parte del mondo", disse allora Wilhelm, a bassa voce, non appena il loro "ospite" si fu allontanato. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Akhorakil

Non ascolto bene i discorsi dei miei compagni, ma sono concentrato su un obbiettivo, come andarcene senza morire. C'è una missione per onorare gli unici veri dei.

... non sarà facile ... e dovremo fare in fretta ... 

Mi rivolgo ai miei compagni

Cerchiamo qualcosa da mangiare e poi prepariamoci...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Kull

"Tu pensa a fare un lavoro doveroso con quelle frecce." sottolineò la poca partecipazione del fratello di sangue. La sua testa invece, oltre che alla missione, era focalizzata sul ritrovare un destriero da cavalcare. Si sentiva zoppo senza.
Attese pazientemente, strano, l'oscurità.

Link al commento
Condividi su altri siti

18 Nachgeheim 2518 i.c. Tramonto [Coperto]

Annandil aveva detto il vero: c'era acqua nel cortile ma non cibo, e pareva che i compagni non avessero possibilità di aggirarsi liberamente per la cittadella con i non morti che bloccavano gli ingressi ai loro movimenti

Quando il tramonto avanzò con il sole che calava sulle immense pianure di Kislev, il nano ricomparve. "Pronti?" chiese

Link al commento
Condividi su altri siti

Bathorax

Il giorno era trascorso in modo intangibile. Non avendo nulla da mangiere, avevo passato il tempo concentrandomi e cercando di richiamare a me i Venti della magia, al fine di elevare preghiere personali al sommo Tzeencht.

Giunta la sera, mi accodo agli altri, per nulla contento di dover viaggiare sulle scure acque del lago.

Annuisco alle parole del nano non morto, lasciando che siano i guerrieri a fare il lavoro fisico

Link al commento
Condividi su altri siti

Wilhelm

ĽImperiale lodò in silenzio il Grande Mutatore, che gli aveva suggerito, prima di rientrare, di sfamarsi a dovere: Wilhelm sapeva essere stato un suggerimento del suo patrono, conscio che la mente ragiona meglio, quando supportata dal corpo. 

Al calare della sera, si fece trovare pronto. Non vedeva l'ora di lasciarsi quello sgradevole Nano alle spalle. 

Link al commento
Condividi su altri siti

18 Nachgeheim 2518 i.c. Sera [Coperto]

I compagni estrassero la barca dal magazzino andando ad avvicinarla alle mura sul lato opposto al guado. Non vi erano luci essendo le tende dei Dolgan disposte tutte sugli altri lati, ma solo sentinelle che periodicamente si aggiravano nella zona.
Sotto il muro di cinta, alto 6 metri, vi era un tratto di circa cinque metri che separava la città dall'acqua del fiume

Tutto era buio e il cielo coperto favoriva l'azione: la difficoltà sarebbe consistita nell'issare la barca in cima alle mura per poi calarla al di là e percorrere i cinque metri fino all'acqua senza farsi vedere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Kull

Non comprese bene dove finisse lo scherzo e dove iniziasse seria collaborazione. Scosse il capo brontolando qualche cosa "Beh ci saranno delle corde in questa maledetta città." chiaramente lui non ne aveva, ma forse assieme a Mozgov aveva la forza necessaria per fare quel difficile lavoro con la barca. Ne cercò di sufficientemente robuste per fare quel che era necessario. Per quanto riguardava invece il non farsi vedere avrebbero dovuto affidarsi alle loro divinità.

Preferì attendere di essere in acqua per riempire di nuovo la sua borraccia, non intendeva farlo con quella del villaggio. Chissà quale schifezze ci avevano riversato dentro i non morti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mozgov

Avrebbe voluto lanciare il anno oltre il parapetto insieme con la barca e vedere chi dei due avrebbe fatto il buco piu' profondo ma non era quello il momento per gesti avventati.

"Il Kurgan ha ragione! Piantala di fare lo spiritoso e dacci quello che ci serve per vcalare questa barca dall altro lato delle mura!"

Link al commento
Condividi su altri siti

18 Nachgeheim 2518 i.c. Sera [Coperto]

Nel silenzio della sera Mozgov e Kull calarono, con quelche difficoltà la barca: quesa ad un tratto urtò contro una roccia, ma dall'alto non pareva aver subito danni

Quando fu finalmente a terra Annandil disse "Bene, vi auguro buona fortuna. Che i vostri dei vi proteggano, e favoriscano l'annientamento del nostro comune nemico"

Link al commento
Condividi su altri siti

Bathorax

Finalmente le inutili parole del nano non morto erano finite, ed avevamo infine calato la barca dalle mura. 

Scruto verso il lago scuro, i peli sugli arti che si alzano, segno di quanto gradisca l'acqua. Perdi-più di notte.

Tzeencht sorveglia il nostro cammino.....lascia che la barca scivoli sicura sulle acque....

Aiuto poi gli altri a spostarla fino alle sponde, per poi prendere posto all'interno, rifiutando i remi e preferendo scrutare a prua verso la meta della nostra rischiosa fuga

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...