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Inviato (modificato)

Shari

Nessun problema. Rispondo a Gork, raccogliendo le mie quattro cose, per poi avviarmi verso la mia cavalcatura. Mentre mi avvicino, mi fermo a raccogliere o a tagliare alcune lunghe frasche dagli alberi circostanti. Poi, sussurrando parole tranquillizzanti, pesco il rotolo di corda dal mio zaino e ne tagli un paio di pezzi lunghi quando il mio braccio, che uso per legare le fronde alla coda del mio cavallo. Una volta terminato, porgo frasca e corda a Zevanur. Per confondere le nostre tracce. Non c’è ragione di rendere la vita semplice ai segugi della Regina concludo, ammiccando.

Dopo aver controllato morso, redini e sella, salgo in groppa, sbuffando per il peso dell’armatura e avendo cura di spostare il lungo stocco in modo che non mi intralci i movimenti. Questo coso è fin troppo ingombrante… penso, adocchiando la coppia di spade corte che pendono dai fianchi di Zevanur. Mi ci vorrebbe qualcosa come quelle, semplici, maneggevoli, poco ingombranti...

Una volta in sella, mentre attendo che il resto del gruppo si avvii, aggiusto la faretra appesa alla sella in modo che le frecce siano facilmente estraibili ed incordo il mio arco lungo. Non si sa mai. Rispondo, allo sguardo inquisitorio di Snitch, il mio topolino che mi osserva da una tasca dello zaino. Gli poggio un pezzo di formaggio e pane vicino, prima di rimettermi lo zaino in spalla e prepararmi a seguire gli altri.

Lungo il cammino, mi rivolgo a Zevanur. Ti osservavo, prima, con quelle tue spade corte. Sembrano piuttosto maneggevoli, eh? Ti ci è voluto molto ad imparare a usarle assieme, una per mano?

DM

Spoiler

In sostanza l’idea è che il cavallo trascina le frasche con la coda e così facendo cancella o confonde le tracce del nostro gruppo. Se devo fare qualche prova, dimmelo che edito con i relativi bonus. 

 

Modificato da Mythrandir
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Inviato

Zevanur, mezz’orco nero

 

* ...grazie Grok, farmi stare da solo nelle retrovie no? Già mi tocca mangiare la vostra polvere *

Rispondo al capo con una mezza smorfia e mi avvio nelle retroguardie.  

* Non che mi stia antipatica Shari, anzi: l’Umana finora ha sempre dimostrato di non essere da meno di nessun orco che sia mai passato per gli Spaccateschi. E questo puó voler dire solo una cosa: che se la sa cavare meglio di molti di noi. Comunque avrei preferito rimanere da solo nelle retrovie. Va be, meglio lei di qualcun altro meno sveglio. Vorrà dire che visto che siamo in due la faccio lavorare un po’.. * 

Mi porge le frasche e una corda per coprire le nostre tracce, le prendo e le lego al mio cavallo, ringraziandola con un mezzo cenno di assenso.

<<Shari, visto che siamo in due ne approfittiamo per fare un bel lavoro fatto bene, da orchi insomma>> e la fisso per vedere una sua eventuale reazione. <<Ci daremo il cambio: tu inizi a creare delle false piste, io cancello quelle dei compagni. Poi lo faró io. Per quanto riguarda le spade: sì, sono molto maneggevoli. Ho imparato subito con queste>> e le sguaino, mi piace tantissimo vederle pulite e lucide <<ma ero già lesto a combattere con i pugnali.. forse questo è il motivo>>. 

Prima che l’Umana mi lasci solo mi assicuro che abbia imparato i segni convenuti per comunicare a distanza.

* Impara subito. Peccato invece che le frasche coprano le tracce di un cavallo soltanto, o di vari cavalli ma che procedono in fila, non di un grullo che  avanza in ordine sparso... *

 

Inviato

Shari

D’accordo. Annuisco al mezzorco, mantenendo un’espressione neutra quando scherza sulle capacità degli orchi. Dovrei dirglielo che “orchi” e "lavoro ben fatto” raramente vanno nella stessa frase, là fuori? No, lo scopriranno da soli, molto presto... Magari più tardi, quando ci fermiamo per riposare, puoi farmi vedere un paio di mosse? Indico le spade con un cenno del capo. Con lo stocco proprio non mi ci trovo.

Inviato

Zevanur

 

La osservo, studio la mimica del suo volto mentre mi chiede un favore...mi domando quanto sangue umano scorra nelle mie vene dato il mio colore e il mio viso. 

<<Qualche umana mi ha chiamato Diavolo: preparati.>> la fisso negli occhi e le mostro i canini affilati.

Inviato

Sieg (Warlock Umano)

Rimango alcuni secondi immobile ad osservare l'oggetto dopo aver finito il rituale, la testa piegata da un lato, uno sguardo assorto e concentrato. Mia Signora, cosa significa tutto questo? Indicami la direzione, dammi un segno per comprendere come renderti felice, Dal pezzo d'asta non è arrivata nessuna informazione utile, una delusione cocente, ma quel formicolio. Pericolo? Qualcuno che ci osserva? Lentamente, senza mai staccargli gli occhi di dosso, lo infilo nel suo cilindo, chiudendolo meglio che posso, e lo riconsegno a Gork.

Che se lo sia sognato? Non ho scoperto molto a quanto pare, ed il tuo piano mi sembra ottimo, contatemi tra i vostri. Parlò al capo del gruppo ma il tono è assente, gli occhi sempre sul cilindro, come stessi pensando ad altro mentre parlo. Intanto leviamoci di torno. Propenderei dopo aver trovato la nave, o quel che sarà, di dirigerci verso un luogo con grandi biblioteche o accesso a conoscenze e leggende. Giusto per vedere se troviamo qualche informazione in più. 

Dopo aver riconsegnato il cilindro mi avvio verso il mio cavallo, salendogli in groppa con fatica. E teniamo gli occhi aperti. Concludo alzando la voce per farmi sentire da tutti. Ho un pessimo presentimento. Qualcosa ci sta osservando o qualcosa succederà a breve. Ho avuto una strana sensazione mentre studiavo l'oggetto. Io lo lascerei chiuso nel suo cilindro finché non ne capiremo qualcosa in più. State allerta. Faccio un cenno a Gork di essere pronto e mi sistemo in modo da essere nel centro della formazione, il più protetto possibile dagli altri mezzorchi. Ad un comando telepatico Gus, una pantegana rachitica e dall'aspetto malaticcio, esce dalle mie vesti e mi si arrampica sulla spalla. Stai attento e guardati in giro Gus. Fai la guardia da bravo. Gli dico con tono gentile accarezzandogli il capo prima che si metta seduto ad osservarsi attorno. In fondo quattro occhi sono meglio di due. 

Mia Signora, mi affido alla tua guida.

Inviato

9 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Alba]

Mentre Zevanur e Shari in fondo alla fila durante il primo giorno di viaggio si preoccupano di fare del loro meglio per nascondere le tracce e crearne di false, per lo meno per rendere meno facile il lavoro ad eventuali inseguitori, il gruppo guidato da Gork si mette in viaggio verso sud in direzione di Surkh. Si muovono di notte per sfruttare il favore dell’oscurità e forzando il più possibile l’andatura di marcia entro i limiti delle forze dei cavalli. Mentre nelle ore di luce trovano dei nascondigli per limitare al massimo la possibilità di essere visti.

Gli Spacca-Teschi prima aggirano il Lago Impresk sul suo lato occidentale attraversando una regione prevalentemente pianeggiante, sebbene alla loro destra torreggiano imponenti in lontananza le Montagne Innevate da cui sorgono due dei più grossi affluenti del lago, le cui acque ghiacciate rendono decisamente freddo anche il lago. Quindi si dirigono verso l’estremità sud del Lago Impresk dove finalmente, dopo tre giorni di viaggio, in un’alba resa umida da una fine pioggerellina incontrano il primo vero segno di civiltà. All’estremità sud del Lago, non molto prima che questi si trasformi nel Fiume Shalane che a sua volta si getta nella Grande Erosione il più grosso lago d’acqua dolce del Golfo di Vilhon, sorge la cittadina di Carradoon.

Questa zona è sotto il controllo della Baronia di Impresk, una delle baronie che formano il giovane regno di Erlkazar, e gli Spacca-Teschi sanno che non corre troppo buon sangue tra Nesea e questo regno. In passato ci sono state delle scaramucce per il controllo di questi territori ed alla fine si è arrivati ad una tregua mal sopportata da entrambe le parti.

Carradoon è una cittadina che si basa principalmente sulle attività portuali e la pesca, sebbene sia circondata da campi suddivisi da siepi dove si vedono pascolare bovini e pecore, oppure ci sono campi coltivati. La cittadina vera e propria è circondata da mura, come lo sono la maggior parte delle città dei Reami. Molte strutture a più piani si annidano all'interno delle mura cittadine ed un lungo ponte collega Carradoon ad un'isola vicina. Pare che quella sia la sezione della città riservata ai mercanti più facoltosi e ai funzionari governativi.

Hillmound nei Reami

Inviato

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

La fuga fila liscia per i giorni seguenti fino a giungere a Carradoon, sulle sponde del Lago Impresk. La città in passato ha avuto delle scaramucce con Hillmound conclusesi con una insoddisfacente tregua da entrambe le parti. Se non fosse già per la breve distanza dalla nostra capitale, basterebbero questi trascorsi, a renderla un luogo da evitare. Troppi occhi sia della Regina che del governo della città che scrutano in giro, i primi in cerca di informazioni e punti deboli, i secondi in cerca dei primi.

"Carradoon è un luogo troppo pericoloso per entrarvi, troppi occhi da una e dall'altra parte. Un gruppo di mazzorchi sarebbe troppo appariscente oltre che poco gradito dopo le tensioni fra Hillmound e la città. Come siano messi con le razioni di cibo?" dico a tutti per poi chiedere di controllare il cibo di ognuno per farci un'idea della loro quantità.

@master

Spoiler

quanto cibo abbiamo? Serve comprare nuove scorte o possiamo tirare avanti fin palla prossima città?

 

Inviato (modificato)

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Ad ogni modo ai cavalli farà bene un po' di riposo e se vogliamo muovervi più in fretta non possiamo andare avanti a cercare cibo lungo la strada, ci rallenta. Shari, Sieg spogliatevi delle vostre armature ed ammennicoli vari, tenete solo un'arma semplice ed il bastone. Andate in città a comprare del cibo per tutti, acquistatelo da diversi venditori per non dare nell'occhio. Compratene per quattro giorni di viaggio. Non fermatevi a perder tempo e non cacciatevi nei guai. Contiamo su di voi. Se vi fanno domande, siete padre e figlia in viaggio verso Ormath dove avete parenti." dico ai due umani, gli unici che possono entrare in città senza destare sospetti o l'interesse di qualcuno al contrario osi un folto gruppo di mezzorchi, soprattutto se ben armati e dall'aspetto militare come noi altri. Mi avvicino a loro e consegno parte dei miei soldi, quanto basta per il cibo di cui ho bisogno ed invito gli altri a fare lo stesso.

Modificato da Pyros88
Inviato (modificato)

Zevanur, mezz’orco esploratore

 

Impegnato com’ero a cancellare le nostre tracce non mi sembra di aver notato alcun nascondiglio per poter riposare nelle ore di luce e aspettare i due umani al riparo da occhi indiscreti. Il territorio intorno a Carradoon dovrebbe peró consentire di trovare qualche anfratto per nascondersi, forse lungo il fiume, o tra qualche siepe. Mi rivolgo a Gork:

<<Dobbiamo nasconderci, meglio che vada cercare un posto sicuro dove poter anche riposare>>

E mi avvio.

 

Modificato da luisfromitaly
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Inviato

Egut l'Orsa

Il viaggio prosegue tranquillo, ma io sono ancora un po' turbata dagli eventi, e resto in silenzio per quasi tutto il tempo. Concordo con il piano di Gork di mandare gli umani a comprare il cibo "Purtroppo non posso chiedere alla Grande Madre di concedermi cibo per noi, non sono ancora così addentro la sua grazia. Posso però rendere commestibile alimenti andati a male...forse potreste trovare qualcosa del genere a prezzo minore"

Inviato

Roik

Occhio a nascondere i tatuaggi, un inseguitore basta e avanza commento prima che Shari e Sieg si avviino e fate attenzione aggiungo a mezza voce mentre controllo il cavallo 

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Inviato (modificato)

Sieg (Warlock Umano)

Alle parole di Gork annuisco, scendendo lentamente da cavallo. Agli ordini capo. Mentre parlo inizio a togliermi le numerose collane, bracciali ed amuleti, infilandoli in una delle sacche del cavallo. Il piano è buono, non credo che le truppe della regina ci stiano cercando in questa direzione, non ancora almeno, e credo che un giorno potremmo permettercelo. 

Da un'altra delle sacche estraggo il mio kit di trucchi ed inizio a nascondere i tatuaggi e le cicatrici che mi ricoprono interamente, segni decisamente troppo riconoscibili per non dare nell'occhio. Qualche preferenza sulle razioni? Mi curo anche di nascondere con attenzione il tatuaggio dell'esercito. Una volta finito mi isso nuovamente sul cavallo, lanciando uno sguardo a Shari ed iniziando ad incamminarmi verso la città. Dove ci ritroveremo? Chiedo voltandomi verso Gork

@DM 

Spoiler

Avendo la competenza nel kit del camuffamento cerco di nascondere tutti i segni distintivi. Niente di complicato, semplicemente cerco di apparire il più "noioso" possibile, per non attirare attenzione.

 

Modificato da Ospite
Inviato

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Prendete alimenti che possano durare alcuni giorni di viaggio. Avete tempo in città fino a quando il sole non raggiungerà il suo culmine. Per quel momento dovrete star uscendo dalla città e mettervi in viaggio sulla strada che costeggia il fiume. Noi ci nasconderemo a sud-est della città e metteremo qualcuno a sorvegliare la strada in attesa del vostro arrivo, lì ci ricongiungeremo." dico ai due umani. La risposta nasce dal fatto che ancora non abbiamo trovato un nascondiglio dove fermarci e dall'altra nel non voler dare un'ubicazione precisa a due elementi che potrebbero venir catturato e costretti con la tortura o qualche diavoleria arcana a rivelare una informazione così preziosa e pericolosa per noi.

Inviato

Shari

"Sta bene." Dico, quando Gork ci comunica il piano. Scendo di sella e, con uno sbuffo, mi tolgo la pesante armatura, piegandola e riponendola in una delle sacche da sella. Dall’altra, estraggo i trucchi e con cautela nascondo il tatuaggio dell’esercito di Hillmound. Poi mi lavo il volto, cancellando le pitture tracciate prima di lasciare Hillmound. Infine, dopo aver riposto lo stocco in una sacca da sella, mi isso sul cavallo.

Annuisco perentoria a Gork per poi raccogliere i soldi dal resto del gruppo ed avviarmi alle spalle di Sieg verso la città.

Inviato

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Lasciate qui le vostre cose. Tenete solo un coltello, niente armi od armature da guerrieri. Se vi perquisissero sareste davvero sospetti ad avere dell'equipaggiamento del genere con voi." dico alla giovane donna vedendo che riponeva il proprio equipaggiamento nelle sacche della sua cavalcatura.

Inviato (modificato)

9 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Mattina]

Una volta preparati Sieg e Shari si dirigono verso l'ingresso della cittadina, mentre il resto degli Spacca-Teschi prosegue seguendo la pista che porta verso sud-est.

Escluso Shari e Sieg:

Spoiler

La pista che percorrono mostra diversi segni di passaggio, non tali da identificarla come una vera e propria via commerciale, ma sicuramente un po' di traffico la percorre. Devono spostarsi per quasi due candele prima che non molto distante da essa sia visibile un boschetto di faggi dove possono tenersi fuori dalla vista dei viandanti e nel contempo poter tener d'occhio la pista stessa. Una volta verificato che nessuno in quel momento possa vederli deviare dal percorso il gruppetto si dirige in quella direzione e si nasconde tra le giovani piante, mentre leggere gocce di pioggia continuano a scendere dal cielo grigio-chiaro, ma le ampie fronde degli alberi forniscono un discreto riparo. Finalmente possono togliere le selle ai cavalli ed approfittarne per farli riposare un poco. Il manto delle cavalcature mostra segni di disidratazione ed è ovvio a tutti che siano particolarmente affaticati.

Solo per Shari @Mythrandir e Sieg @Khitan:

Spoiler

Dopo aver reso meno evidenti possibili tutte le parti riconducili alla loro provenienza e lasciato l'eventuale equipaggiamento che potrebbe fare insospettire ai compagni, Shari e Sieg si dirigono verso l'ingresso di Carradoon. Nell'avvicinarsi notano che la pista che stanno percorrendo proviene da ovest in direzione delle Montagne Innevate e finisce in uno dei due ingressi alla cittadina, mentre un'altra pista parte dall'altro ingresso e prosegue verso sud-est.

Davanti al barbacane della porta cittadina ci sono alcuni carri e persone appiedate, ma sembrano gente del posto. Le due guardie davanti all'ingresso con indosso un tabarro con l'insegna della cittadina, una rete da pesca in campo verde, lasciano tranquillamente transitare coloro che conoscono, ma all'arrivo dei due li fermano chiedendo loro cosa li conduce a Carradoon. Alla risposta che devono solo acquistare provviste per il viaggio, le due guardie fanno pagare loro due pezzi di rame a testa e poi li lasciano tranquillamente entrare dicendo che possono trovare ciò che cercano nella Piazza del Mercato e che per arrivarci devono proseguire sempre dritto in direzione del lago.

Shari e Sieg superano la saracinesca posta all'ingresso, passano nello stretto o ombrato tunnel che passa sotto il barbacane ed in fine, oltrepassata una seconda saracinesca accedono alla cittadina vera e propria.

Carradoon, nonostante le dimensioni ridotte si presenta vivace e con un certo trambusto. Le abitazioni sono tutte a più piani, come se si fosse cercato di sviluppare la città in altezza più che in estensione. Il duo non ha difficoltà a trovare la piazza indicata dalla guardia che è facilmente identificabile dal rumore e dagli odori che genera. Dalla piazza si intravedono i moli dove sono ancorate alcune imbarcazioni prevalentemente mercantili e non di grosso cabotaggio ed anche il lungo ponte che congiunge la terra ferma con l'isola dove dovrebbero risedere le persone facoltose del luogo.

 

Modificato da Beppe63
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Gork 'Abbattituono' (mezzorco barbaro)

fuori città 

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Troviamo, dopo un discreto tempo, un luogo appartato all'interno di un boschetto di faggi lungo a sud-est di Carradoon. Qui smontiamo i cavalli ed attendiamo che i nostri due compagni giungano in vista lungo il sentiero che abbiamo percorso anche noi fino al boschetto. I cavalli sono stanchi, hanno il pelo macchiato dal sudore asciugatosi, una pausa era davvero necessaria. "Mentre aspettiamo che Shari e Sieg tornino, sarebbe il caso di far abbeverare i cavalli e riempire le nostre borracce. Io e Zevanu li porteremo al fiume. Voi altri rimanete appostati di guardia qui all'accampamento. Occhi aperti."

 

Modificato da Pyros88
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Zevanur, nero mezz’orco

Annuisco al mio capo e ci avviamo con i cavalli al fiume. Mentre li conduco accarezzo il mio destriero: è un bell’esemplare, dal manto nero lucente, perfetto per il mio senso estetico un po’ anomalo tra gli orchi. Probabilmente è anche per questo se mi ci sono un po’ affezionato, sebbene sia effetivamente pochissimo il tempo in cui lo sto cavalcando. E poi, se sono ancora vivo, lo devo a lui.

Arrivando al fiume scorgo un canneto piuttosto ampio alla nostra destra: faccio segno a Grok di proseguire per di là e di fare silenzio. Finalmente i cavalli potranno abbeverarsi, mentre noi potremo comunque rimanere relativamente nascosti alla vista di chiunque possa trovarsi sull’altra riva. Mentre Grok sorveglia i cavalli e riempie le borracce io controllo presenze inaspettate in qualsiasi direzione.

Modificato da luisfromitaly
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Sieg (Warlock Umano)

@DM e Shari

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L'entrata in città procede tranquilla, sia io che Shari appariamo come semplici viaggiatori e nessuno sembra darci una seconda occhiata. Mentre ci addentriamo verso la piazza, lascio che l'umanità che ci circonda, l'attività e soprattutto la presenza di razze diverse da umani e mezzorchi, mi avvolga. Non sono necessariamente un fan della compagnia e delle folle, ma dopo anni chiuso ad Hillmound, Carradoon è un piacevole diversivo.

Non siamo in molti umani nell'esercito... mi rivolgo verso Shari mentre procediamo, a passo tranquillo, verso la piazza. Giusto per fare un po' di conversazione. È il caso di iniziare a creare legami nel gruppo. Non vorrei mai che in caso di problemi mi lasciassero solo. È rinfrescante vedere che anche altri della nostra razza sono riusciti a scalare i ranghi. Anche tu vieni guardata di traverso dal resto del gruppo o è possibile guadagnarsi il rispetto nonostante il colore della nostra pelle?

Mentre parlo inizio a guardarmi attorno alla ricerca di negozianti che facciano al caso nostro. Forse ci conviene dividerci per coprire più luoghi in meno tempo? L'idea di Gork di non comprare tutto nello stesso posto non è necessariamente sciocca, anche se forse un po' troppo paranoica.

 

 

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9 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Mattina]

Solo per Shari @Mythrandir e Sieg @Khitan:

Spoiler

Il mercato è affollato e la confusione aleggia ad ogni bancarella, sebbene i venditori sanno fare il loro mestiere sia nelle contrattazioni che nel proporre le merci. Urla, odori, risate, litigi, ragazzini che corrono un po' dappertutto. La sensazione è diversa rispetto ad Hillmound. Si percepisce più libertà, ma anche più degrado, sporcizia e diversi mendicanti. In giro ci sono almeno un paio di ronde della milizia cittadina, riconoscibili dal tabarro con l'effige della rete da pesca in campo verde, ma non sono pressanti e non incutono certo il timore e la reverenza delle ronde di Hillmound. La stragrande maggioranza delle persone in giro sono umani, ma la presenza di altre razze non sembra attirare più di tanto l'attenzione. Sia tra le bancarelle che tra i venditori si vede anche qualche mezzorco.

I discorsi vertono per la maggior parte su argomenti quotidiani e problematiche locali, nulla che attiri particolarmente l'attenzione dei due. Un paio di nomi vengono menzionati più spesso: il Barone Jivam Tammsell, che dovrebbe essere colui che governa su questa baronia, ed un certo Belisarius, un usufruitore dell'arte di un certo rango che vive quasi come un eremita in una torre che si trova su una collinetta ripida e scoscesa a sud-ovest di Carradoon.

Shari e Sieg si dividono e ben presto trovano tutto ciò che Gork gli ha chiesto di acquistare, anzi Shari addocchia anche un'armatura che farebbe al caso suo ed una coppia di spade altrettanto di buona qualità, ma prima di farsi prendere dalla tentazione si ricongiunge con il compagno di ventura.

[NDG]

Spoiler

Ditemi esattamente cosa comprate che vi dico la spesa. Se non fate altro di particolare io proseguo.

 

 

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