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Messaggio consigliato

Inviato

Immeral

Il tentativo di disarmo va a vuoto, un po' me lo aspettavo considerata la stazza del cavaliere. Mi rifaccio sotto attaccando con entrambe le armi, ora facciamo sul serio.

Spoiler

Due attacchi, valore di attacco 3, danni 1d8+1, 1d4+1

 


Inviato

Ramagast

No, deficiente! urlo lanciandomi su Raza per cercare di deviare la traiettoria del suo dardo. Questa è una singolar tenzone, per quanto con regole speciali, urlo all'halfling indicando i tre contendenti. Di mezzo c'è l'onore del cavaliere e dei due elfi.

Messere, imploro rivolgendomi a sir Roland, la prego di perdonare la stoltezza di questo rappresentante del Piccolo Popolo. Che la tenzone continui secondo le regole della cavalleria. In nome del suo casato, le chiedo solo di non prendere la vita dei miei compagni in caso di loro resa. E chiedo a loro la stessa cosa nei suoi confronti. Che sia un confronto di forza e onore questo.

 

@ Master

Spoiler

Anche qui, se previsto, check su Carisma, Diplomazia o equivalente, master. Sperando che il dardo di Raza non vada a segno.

 

Inviato

Paimon

Ramagast ha ragione, Raza. Esclamo stizzito. Non facciamo infuriare il cavaliere più del dovuto. Dico con fermezza e annuisco alle parole conclusive del viaggiatore.

 

Inviato

Ser Roland cala il suo spadone su di Immeral con una forza innaturale: la guardia dell’elfo poco può fare contro una tale potenza, uno schizzo di sangue caldo accompagna il suono della stoffa che si strappa e della carne che si lacera. Mentre il cavaliere risolleva l’arma si fa sotto Arszlàn con due rapidi colpi: l’avversario para con facilità l’affondo di spada ma non ha il tempo di contrastare anche l’assalto con il martello che lo colpisce alla spalla, piegando l’armatura ed emettendo un suono stridente. A contatto con l’acciaio il martello emette una scarica elettrica, per un momento vedete scintille di elettricità guizzare tra le giunture dell’armatura e la botta sullo spallaccio lascia il metallo annerito. La tua arma...non è possibile!, sussurra sbalordito Ser Roland. Ma non gli lasciate il tempo di concludere la frase: il dardo di Raza parte velocissimo in direzione del cavaliere, rimbalzando inefficace contro la corazza ti avevo detto di tenere giù quell’arma, sciocco nanerottolo! Il prossimo colpo sarà per te. I tuoi amici stanno cercando di salvarti, ma un colpo a tradimento durante un duello non merita pietà! con un rapido movimento il misterioso cavaliere para il primo attacco di Immeral, ancora intontito dalla profonda ferita subita, ma il secondo colpo -più deciso e rapido con la spada corta- colpisce tra le giunture del gambale: l’elfo ha la sensazione che la sua lama sia sprofondata nel nulla, come se l’armatura fosse vuota, eppure l’avversario si ritrae velocemente e sembra infastidito dal colpo dunque qualche colpo riuscite a mandarlo a segno, stranieri. Siete ancora intenzionati a non arrendervi?

Spoiler

Immeral subisce 6 danni, il cavaliere ne subisce 8 da Arszlan e 3 da Immeral

 

Inviato

Arszlán

Il cavaliere spettrale, che già combatte in inferiorità nunerica, mi sembra quasi preso più dalla sua recita che dal combattimento, sicchè prende due colpi, uno a testa da me e da Inmeral, quindi istintivamente continuo a temperstarlo di colpi mirati a bersagli differenti: la base del collo col martello e l'ascella con la spada corta.

@ Master

Spoiler

Doppio attacco: 2 attacchi 3, entrambi i danni 1d6, difesa 6.

 

Inviato (modificato)

Immeral

Purtroppo subisco una ferita abbastanza profonda durante il secondo attacco, riesco anche io a colpire ma è evidente che sia protetto da qualche incantesimo o forma spettrale particolare, un colpo come quello che ho vibrato avrebbe quasi potuto uccidere una persona normale, mentre lui viene solo ferito leggermente.

Sono veramente stufo marcio di questo 'balletto', dell'onore e degli scontri cavallereschi, è ora di finirla con sta storia, urlo agli altri, cosa state aspettando? Usate le vostre dannate magie o quello che vi pare!

Spoiler

Mentre esorto gli altri ad intervenire ne approfitto per rifiatare: recupero 1d4 punti destino

 

Modificato da Brenno
  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Beh ok pare essere corporeo penso quando il mio dardo gli rimbalza innocuo sull'armatura quindi forse non è uno spettro

Ma cosa vanveri di onore, tu che ci vorresti uccidere per una tassa ingiusta voluta da un nobile morto da secoli? grido allo spettro di rimando calando la mia arma.

Inviato (modificato)

Ramagast

Basta!!! urlo frapponendomi fra il guerriero fantasma e i miei compagni e allargando le braccia per tenere le due parti lontane [OFF: a costo di beccarmi l'equivalente di un attacco di opportunità, lo so]

Sir Roland, siano dunque definite le regole della tenzone: in caso di resa dei miei guerrieri, cosa succederà loro? In caso di vostra resa, messere, cosa succederà altresì? Parlate o scorrerà sangue senza onore stanotte.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Paimon

Effettivamente la recita comincia a stufarmi. Quindi ascolto le parole di Ramagast e se la risposta non sarà soddisfacente, agirò di conseguenza, ricorrendo a qualcuno dei miei incantesimi. Questo buffone pseudo fantasma in armatura ha davvero stufato.. Io sono Paimon il Magnifico e ho sonno, quindi si levi dalle scatole e torni da dove è venuto..

 

 

Inviato (modificato)

Il fendente indirizzato a Raza lo avrebbe ucciso sul colpo, senza dubbio. Fortunatamente l'halfling, rapido tanto di lingua quanto di gambe è abile a tuffarsi di lato per schivare il pesante spadone che si sta per abbattere su di lui e rimedia solamente una lunga e sottile ferita di striscio al braccio destro.

Questa volta il Cavaliere è ben attento a parare il colpo del letale martello, che viene intercettato sapientemente con lo spadone, ma ancora una volta uno dei due colpi va a segno: la spada corta si infila per più di metà lama tra le maglie della cotta che proteggono l'ascella, punto debole di ogni armatura completa, spezzando gli anelli d'acciaio e lacerando il tessuto della tunica. Non una goccia di sangue esce dalla ferita, ma il sibilo roco emesso dall'avversario fanno intendere ad Arszlàn di aver portato a segno il colpo. Immeral, grato al suo compagno che tiene impegnato Ser Roland, si allontana di qualche passo e si prende un momento per recuperare, strappando un lembo del mantello per bendare alla meglio la ferita aperta. Raza contrattacca ignorando la macchia di sangue che inzuppa la manica del suo abito e scaglia con precisione un secondo dardo che si conficca nella spalla già offesa da Arszlàn. 
Improvvisamente Ramagast si intromette nello scontro urlando e tentando di interrompere l'assalto del cavaliere che, sorpreso, arresta per un momento la sua furia: questo è un duello, giovane uomo, e nei duelli si vince o si muore risponde quasi perplesso dall'ovvietà della domanda. La resa non mi è concessa, il mio signore mi ha ordinato di presiedere il confine settentrionale e non posso disobbedire, sono legato a lui da un profondo giuramento che va ben al di sopra di qualsiasi altra cosa...il Duca Fremore non è un padrone al quale si possa disobbedire senza conseguenze prosegue il cavaliere levando la spada e puntandola in direzione di Ramagast cosa porta due come voi ed il vostro compagno mago in queste terre con questo gruppo di guardie al seguito? Tutti sanno che la Marca meridionale e la Foresta di Ashuunvile sono territori nei quali il passaggio è consentito solo ai sudditi della Regina vi chiede nuovamente il guerriero con voce dura e minacciosa.

Spoiler

Raza subisce 2 danni, Immeral recupera 3 PD 

 

Modificato da DarthFeder
Inviato

Arszlán

L'intervento di Ramagast mi lascia sorpreso, perchè lo scontro, pur difficile e rischioso, mi sembra volgere a nostro vantaggio soprattutto in virtù della superiorità numerica, quindi mi metto sulla divensiva per capire dove si vada a parare senza, però, abbassare la guardia nè rinunciare a contrattaccare il cavaliere spettrale.

@ Master

Spoiler

Parata con eventuale contrattacco di martello.

 

Inviato (modificato)

Avanzando deciso verso il cavaliere fantasma, incalzo: La vedo parecchio indeciso, messere. Prima chiede ai miei compagni di arrendersi e poi annuncia che il duello è all'ultimo sangue. Un vero guerriero che sa che morirà nella pugna non dichiarerà mai la resa ma perirà trafitto dalla spada dell'avversario. Cambio tono passando ad uno stile colloquiale: Certo, se poi parliamo delle giostre, allora la resa è consentita. Ecco... sono perplesso dalle sue intenzioni, Sir Roland. Faccio per dargli le spalle ma in realtà mi porto più vicino ai due guerrieri... perchè tra un po' qui scoppia il casino!... per poi voltarmi e alzare il dito indice della mano sinistra mentre con la mano destra (nascosta dietro la tunica perchè sto dando al cavaliere il mio profilo sinistro) inizio a tracciare nell'aria i diagrammi magici per preparare un incantesimo di attacco... non si sa mai...: Ah, giusto per essere chiari, lei messere serve un duca araldo di Serindia, la Regina delle Fate dei Morti, così almeno noi villani della Marca della Manticora conosciamo la reggente del Reame dei Mille Anni e, ribadisco, i mille anni sono passati... e la regina è tornata, mi rivolgo ai miei compagni ignorando quello che per me è chiaramente un costrutto magico che obbedisce a regole magiche tutte sue dettate da una potenza superiore, ad infestare la Marca e non solo. Preparatevi, qui si mette male: avevo bisogno di una conferma e l'ho avuta.

Modificato da The Scarecrow
  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Quello che stiamo cercando di farti capire, zucca quadra è che non sei tanto un cavaliere quanto uno specie di spettro tornato ad infestare queste terre secoli dopo che saresti dovuto essere morto dico mettendo via la balestra ed allontanandomi, intento a lavarmi le mani di tutta questa faccenda che ci pensino il Magnifico e il nuovo arrivato...

Inviato

Paimon

Assisto alla scena e ascolto con molta attenzione le parole di Ramagast. Oh, il nostro misterioso viaggiatore sta calando la maschera.. Ed è qui per i nostri stessi motivi.. Bene bene bene.. Tutto molto interessante..

Guardo l' halfling riassumere la situazione con il suo solito spirito pungente ed irrispettoso e mi scappa una risatina, che soffoco e copro con la mano, tramutandola in un colpo di tosse. I miei compagni dicono il vero, messere. Anche il piccolo halfling irriverente, ahimè. Lei è rimasto indietro di mille anni e il mondo è cambiato. Ma per qualche motivo strano sembra che il suo mondo, stia tornando nel nostro. So che le sembrerà impossibile e penserà che la stiamo ingannando, ma non è così. A dire il vero, fa uno strano effetto anche a noi.

Sono molto rispettoso e serio nel mio tono. Benissimo Paimon, sta diventando proprio il genere di avventura, che cercavi..

Intanto mi sfrego le mani  dietro la schiena, all'idea delle possibilità che potrebbero aprirsi, da una situazione del genere.

E per evenienza mi porto avanti con la preparazione di un incantesimo, nel caso il cavaliere non voglia sentire ragioni. 

 

 

 

Inviato

Ser Roland pare stordito dalle vostre parole. Conficca a terra davanti a se l'enorme spadone e ruota la testa per osservarvi: voi...voi state tentando forse di imbrogliarmi? Vorreste forse farmi credere che sono trascorsi mille anni dall'ultima volta che mi sono coricato al termine del turno di guardia ad oggi?!? È impossibile, inconcepibile per me. Datemene prova! 

Inviato (modificato)

Ramagast

Mi rivolgo ai miei: Sto per fargli leggere qualcosa che potrebbe farlo uscire fuori di senno oppure farlo passare dalla nostra parte. Preparatevi ad una brutta reazione ma, d'altronde, vuole una prova tangibile di quello che raccontiamo e, a meno che non abbiate un'idea migliore, dovrò fare appello alle mie conoscenze storiche e arcane... che potrebbero non piacergli...

Se i miei compagni non propongono nulla di migliore, tiro fuori dal borsone la Ballata di Mert, cerco fra le pagine la sezione relativa al fallimento dell'impreso di Lord Zarrath ed alla vittoria di Serindia (che, male che vada, gli tirerà su il morale al cavaliere visto che è un suo seguace!) e gliele metto davanti agli occhi avendo il fuoco del falò alle sue spalle così che possa leggerle chiaramente.

Messere, confido sulla tua natura soprannaturale affinchè tu possa leggere fra le righe scritte.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Arszlán

Ormai non mi raccapezzo più di cosa intenda fare Ramagast, però resto pronto ad interpormi tra i due pronto a parare, qualora il cavaliere tenti un attacco nei suoi confronti.

Inviato

Paimon

Siamo arrivati ad un punto in cui ormai, tanto vale andare fino in fondo. Lascio quindi la situazione in mano a Ramagast, ma rimango pronto a scagliare un incantesimo in fretta, in caso ce ne fosse bisogno.

Sopraffarlo avrebbe potuto essere un' idea migliore.. Ma se lo fa ragionare, magari ci racconterà qualcosa di utile.. Stiamo a vedere..

 

Inviato

Immeral

Non sapendo come affrontare il cavaliere dopo la ferita che mi ha inferto, sono piuttosto titubante. La situazione prende una piega diversa quando interviene Ramagast e prova a farlo ragionare mostrandogli una ballata con diversi riferimenti storici legati al passato. Rimango in attesa, sempre guardingo, per vedere cosa succede. Almeno si è tolto dalle mani quella terribile arma...abbiamo la sua attenzione ora, è già qualcosa.

Inviato

Il cavaliere si perde nella lettura del libro, sfogliando rapidamente e con crescente frenesia le pagine io...io ricordo Ser Zarrath, attraversò il confine non più di due mesi fa con un lasciapassare e si diresse verso la foresta! Se ciò che è scritto qui è vero allora io sarei morto da mille anni! Il libro cade dalle mani di Roland, che iniziano a tremare convilsamente. La vaga trasparenza che rendeva il profilo del cavaliere vagamente indistinto ora si fa più marcata: sotto al vostro sguardo attonito l’uomo d’arme sta svanendo! L’ultima parte dell’armatura a scomparire è l’elmo, dal quale proviene per un’ultima volta la voce metallica del soldato, sempre più lontana e confusa: sono...cinque...nella foresta...vi servirà...ferro...freddo...AAAAAAARRGGGG!!!! Un urlo straziante rimbomba per qualche secondo nelle vostre orecchie, poi torna il silenzio nella brughiera circostante. Il focolare scoppietta agitato da un leggero venticello che vi accarezza il viso ed agita le vesti, la luce della luna piena illumina il paesaggio di una tenue luce bluastra.

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