Vai al contenuto

Messaggio consigliato

  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Concordo con Immeral, il problema rimarrebbe sapere dove colpirà stasera lo spettro, separarci non credo sia una buona idea commento poi rivolto ad Angus dato che non siamo sicuri che le nostre armi, siano esse la spada o Ramagast, siano davvero efficaci contro questa creatura.


Inviato

Angus McHoy

Beh, in qualche modo dovremo pure coprire i due probabili siti dell'attacco. Magari eviterà di procedere vedendo delle guardie armate: i predatori preferiscono sempre non correre rischi eccessivi. Dico a Raza, per poi aggiungere Qualunque cosa stia facendo, deve usare la magia. E io posso annullarne gli effetti. Ramagast ha dimostrato, a quanto mi avete detto, di saperci fare con i servi delle fantasime, quindi anche lui dovrebbe avere un modo per contrastarlo. Ma se avete idee migliori sarò lieto di seguirle. E tirare una monetina per determinare il sito dell'attacco non rientra nella mia definizione di "idea migliore".

  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Se volete arrischiarvi a fare così a me sta bene, ma non assicuro di riuscire a reggere con troppo coraggio se saremo messi alle strette, mi ricordo ancora troppo bene il ferro del cavaliere che lacerava le mie carni.

  • 2 settimane dopo...
  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Va bene allora per domani dividiamoci quindi come abbiamo discusso e che il cielo ce la mandi buona.

Ora se non vi dispiace tornerei un attimo in quella casa di prima per cercare qualche informazione ulteriore.

Inviato

Decidete infine di tornare alla locanda, stanchi ed impensieriti da quanto avete appreso durante il colloqui con Sam. Raza non torna con voi: decide di tornare alla "losca casa" e vi da appuntamento per l'indomani, assicurandovi che saprà badare a sé stesso senza mettersi nei guai.

La notte scorre tranquilla, salvo per il russare ininterrotto dell'Oste che fa tremare i vetri delle finestre, e salutate l'alba del nuovo giorno di buon grado e con un'ottima colazione nutriente a base di frutta secca, latte caldo al miele, pane biscottato con burro e zucchero ed una fetta di torta alle mele preparata da Mark l'Alto (con inaspettata abilità). Raza, come promesso, è tornato sano e salvo e vi stupisce ancora una volta con il suo grande appetito, che provoca un fischio di sincera ammirazione da parte del rude Oste: mai visto un piccoletto mangiare così tanto, parola mia...

Durante il resto della giornata vi dedicate alle attività che precedono l'appostamento: vi rifornite di frecce e munizioni per le fionde, affilate le armi, riposate le membra e la mente mentre Arszlan, Immeral e Angus fanno un giro di ricognizione.

Spoiler

Casa Tommen si affaccia sulla piazza del Bivacco: un sobrio antico edificio di veri mattoni (l'unico di tutto il paese) di due piani al quale è stato successivamente aggiunto un terzo piano costruito in legno e dall'aria decisamente più povera. Al piano terra si trova il laboratorio nel quale viene preparata la birra destinata prevalentemente al consumo nella locanda e nella roccaforte in cima al colle, ai due piani superiori è collocata l'abitazione vera e propria. Dopo aver esibito il distintivo portato dai due Elfi, Rën il birraio (un ometto sulla cinquantina dall'aspetto gracile, stempiato ma con profondi occhi azzurri che tradiscono una grande intelligenza) vi accompagna a fare un giro della casa: al primo piano c'è un salotto occupato da un grande tavolo di legno di pino, una piccola cucina ed un caminetto si trovano lungo la parete est. Al piano superiore sono situate la camera dei signori Tommen, la cameretta della piccola Lily ed un modesto ripostiglio ingombro di attrezzi, scope, secchi e vecchi giocattoli. Lily è una bambina di sette anni dall'aria introversa, vi saluta rapidamente con la mano e torna subito ad aiutare la nonna a preparare il pranzo...Rën vi spiega che la madre è morta pochi anni prima a seguito di una brutta polmonite e da allora raramente Lily sorride.
Casa Rikmund -o meglio, il Mulino Rikmund- si trova appena al di fuori delle mura diroccate del Bivacco. Incontrate sul posto la signora Ellen Rikmund, una donna bionda ed energica di circa trent'anni, ed i due piccoli Dan e Mikk di rispettivamente quattro e tre anni. La famiglia è senzadubbio benestante (relativamente al tenore di vita del misero paese), la lavorazione e la vendita della farina garantisce un'introito pressoché costante di beni sotto forma di conio ma anche di cibo, attrezzi, vestiti...tutto ciò che può essere barattato per la preziosa polvere di grano. Capite subito tuttavia che la famiglia non si crogiola nella sua ricchezza ma bensì conduce una vita modesta e scandita dai tempi del duro lavoro al mulino e sui campi circostanti, tutto l'oro che entra nel portafogli dei Rikmund è messo gelosamente da parte con la speranza di poter un giorno permettere ai figlioletti di andare a cercare una vita migliore in città, a Quandorah. La dimora dei Rikmund è costruita a ridosso del mulino di pietra, a distanza di sicurezza dal corso d'acqua che d'inverno è solito gonfiarsi e straripare in piene improvvise dopo le lunghe settimane di pioggia. La casa è su un solo piano, costruita in legno e grossi sassi di fiume, il grande ambiente circolare è diviso in tre parti: una stanza per Ellen ed il marito, Gil (al momento è al lavoro nei campi); una stanza per i due figli ed uno spazio che funge da sala da pranzo, salotto e cucina. Una solida porta di legno rinforzato con borchie di ferro tiene a distanza i grossi lupi che durante i periodi di carestia si avvicinano alla casa nella speranza di mettere qualcosa (o qualcuno) sotto ai denti. 

Dopo la cena vi dividerete in due gruppi, uno formato da Angus, Arszlan (armato della spada in ferro freddo) e Raza ed ed uno costituito da Immeral e Ramagast.
Ramagast ed Immeral piantoneranno Casa Tommen (la famiglia del mastro birraio che dimora nel cuore del paese, hanno una figlia), il gruppo più numeroso invece si occuperà dei Rikmund (i mugnai proprietari del mulino ad acqua che sorge appena al di fuori delle mura diroccate del Bivacco, due figli maschi). 
Attendete che la sentinella di ronda in strada annunci le dieci, poi decidete finalmente di muovervi.

  • Mi piace 3
  • Grazie 1
Inviato (modificato)

Ramagast

Mentre mi dirigo a casa Tommen con Immeral, dico pensieroso al mio compagno: Potremo fare ben poco stanotte se la fantasima dovesse scegliere noi invece dell'altro gruppo. Senza armi in ferro freddo, intendo. E non so nemmeno quali saranno le conseguenze del suo tocco, qualora dovessimo frapporci fra lo spettro e i loro due figli. In realtà conosco le conseguenze del tocco spettrale e invero preferisco non pensarci. D'altronde dai racconti di Sam sembra che le fantasime utilizzino una qualche forma di incantamento che addormenta gli adulti di guardia e quasi sicuramente anche le vittime... e nemmeno noi saremo al sicuro da tale sortilegio. Non lo so, questa storia mi innervosisce perchè siamo inermi contro queste diavolerie!

Modificato da DarthFeder
Inviato (modificato)

Immeral

Io e Ramagast ci dirigiamo verso la casa dei Tommen, nel tragitto ho modo di scambiare quattro chiacchiere col mio compagno mentre la tensione sale.

Come è beffarda la vita eh, Ramagast? I Tommen sono benestanti, una bella casa, un lavoro che gli da soddisfazioni, una bella famiglia, merce rara in questi tempi bui e difficili. Ma al cospetto del sovrannaturale, sotto le grinfie degli spiriti, o Fantasime, chiamale come vuoi, siamo tutti uguali, ricchi e poveri, studiosi e stolti, religiosi e bestemmiatori.

Quel che tu dici è vero, non abbiamo molte speranze, forse questa sera non riusciremo a salvare nessuno, ma almeno avremo modo di vedere il nostro nemico in faccia. Dobbiamo portare a casa la pelle, anche se dovessero rapire i bambini. Perché tutte le speranze sono rivolte su di noi, se si mette male e capiamo di non aver speranze, meglio fuggire. Lo so che non è molto onorevole quello che sto dicendo, ma solo rimanendo in vita potremo poi provare a sconfiggerle con le armi che andremo a realizzare.

Modificato da DarthFeder
Corretto Rikmund in Tommen
Inviato

Ramagast

(lungo la strada per casa Tommen)

E' esattamente quello che avrei voluto fare io, Immeral: lasciar perdere le due famiglie e concentrarci sulla produzione di altre armi in ferro freddo per poi raggiungere l'antico bosco al limitare di Forte Rosso. Ma gli altri hanno deciso altrimenti per fare un tentativo estremo di salvataggio... o forse dovrei meglio dire "disperato". Ad ogni modo, se mai la fantasima deciderà di presentarsi al nostro cospetto, farò un tentativo di usare le arti magiche contro di essa. Se proprio dobbiamo fare la parte dei buoni, ne approfitterò per provare se sono a prova di incantesimo o meno.

Inviato

Angus McHoy

Raza si allontana verso la casa malfamata, dandoci l'appuntamento per il giorno successivo. Ottimo: avere il piccoletto che mi riempiva di domande sui miei reagenti sarebbe stato a dir poco fastidioso. 

La mattina successiva ci dividiamo nei due gruppi, recandoci a fare un sopralluogo alle due case. A me, Raza e Arzslan toccherà fare da guardia ai Rikmund. Direi di sfruttare la presenza del mulino per occultarci e attendere il nostro assalitore. Io terrò pronta la mia infusione, così da poter annullare eventuali magie lanciate dalla creatura. Non ho la certezza che funzioni, non l'ho mai provata contro esseri tanto potenti, ma sono sicuro che il principio posso funzionare. Spiego ai miei compagni, attendendo il loro pare sulle postazioni da occupare.

  • Supermoderatore
Inviato

Raza

Approvo sicuramente l'idea di metterci appostati in punti da dove meglio sorvegliare la zona, ma mi chiedo se non valga la pena dividerci un pelo di più per poter avere una visuale più ampia. Io potrei mettermi dall'altro lato della casa, le mie migliori doti furtive dovrebbero permettermi di non farmi comunque notare. Potremmo usare il verso della cockatrice come richiamo d'allarme.

Inviato

Angus McHoy

Il piccoletto mi sta stupendo con questa serie di consigli tattici. Devo ammettere di averlo giudicato in maniera errata. Verso della cockatrice? Chiedo alzando un ciglio, per poi aggiungere Quella di Raza mi pare una buona idea. Probabile Arszlan dovrebbe rimanere nei pressi della porta, in modo da poter gettarsi prontamente nella mischia.

Inviato

@Immeral, Ramagast

Spoiler

Percorrete pochi minuti a percorrere la strada che vi porta dalla locanda alla bottega del mastro birraio. Quando arrivate dinnanzi all'edificio constatate che il piano terra, che ospita il laboratorio, è completamente deserto: tutte le luci sono spente e la porta d'ingresso è sprangata dall'interno e non si apre. Come concordato con Rën Tommen la mattina precedente vi dirigete sul retro risalendo il breve vicolo in salita che gira attorno al caseggiato, rintracciando il portoncino dipinto di verde smeraldo che porta, attraverso una stretta scalinata di mattoni, al piano superiore della casa che ospita l'appartamento della famiglia. Le finestre al piano di sopra sono socchiuse e vedete delle lame di luce gialla proiettarsi verso l'esterno, allungando sinistre ombre nel viottolo scuro e deserto.

 

Inviato

Immeral

con Ramagast

Spoiler

Eccoci arrivati. Sospiro mentre sento la tensione che sale. Parlare dei piani in taverna è un conto, viverli poi in prima persona, con le tenebre che calano sempre di più sul paese, è un altro paio di maniche. Mi faccio forza e mi preparo a bussare.

Direi che non ci resta che annunciarci Ramagast. O vuoi prima fare altro?

 

Inviato

@Raza, Arszlan, Angus

Spoiler

Vi congedate con uno sguardo e vi dividete: Angus si dirige nei pressi del mulino, acquattandosi tra i cespugli che crescono a ridosso delle pareti dell'edificio che sorge a poco più di sei metri dalla casa. Raza, con il favore delle tenebre, si muove a passo furtivo fin sul retro dell'abitazione trovando riparo tra l'erba alta cresciuta repentinamente grazie alle piogge dei giorni scorsi. Dall'interno della casa sentite di tanto in tanto qualche sommessa risata che attribuite ai genitori, i bimbi con ogni probabilità sono già sotto alle coperte.  Arszlan, con aria marziale, si dirige verso la porta dell'abitazione per piantonarla tenendo la mano stretta all'elsa della spada in ferrofreddo; prima di prendere posizione bussa alla porta secondo uno schema convenuto con i signori Rikmund in modo da annunciare la vostra presenza e dare il via all'operazione.

Spoiler

se desiderate posizionarvi in modo diverso, interagire con i Rikmund, spostarvi nei dintorni o focalizzarvi su qualcosa in particolare postate tra oggi e domani, altrimenti proseguo con gli eventi della notte.

 

 

Inviato

Arszlán

@ Reza & Angus

Spoiler

Prendo in mano la spada di ferro freddo e la esamino, confrontando il filo della lama con la mia.

"D'accordo, andiamo alla fattoria di Rikmund per il sopralluogo."

×
×
  • Crea nuovo...