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[PbF F.R. 3.5] - Il culto misterioso


Aramil Mailo

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Ahriman seguì lo gnomo, fermandosi tuttavia a circa tre metri dagli altri (quel tanto che bastava a sentire la conversazione). Le lunghe maniche della cappa e il cappuccio profondo celavano le sue sembianze ... ma se qualcuno si fosse avvicinato troppo non gli sarebbe stato difficle scoprire la vera natura del misterioso cavaliere.

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Rivolgendosi ai suoi compagni appena avvicinati, il paladino spiegò la situazione brevemente: La guardia qui presente ci ha chiesto se siamo disponibili per dare una mano con le indagini. Avremo l'aiuto e l'appoggio della milizia cittadina e piu' giorni a disposizione anzichè i tre concordati al nostro arrivo. Cmq se tutti saremo daccordo son sicuro che sarà lui stesso a dirci di piu'...

Voltando l'attenzione dai suoi compagni verso la guardia chiese: Non ricordo come ha detto di chiamarsi, se mi è concesso saperlo...

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La guardia aspettò impazientemente la risposta degli avventurieri. Ma alla domanda del paladino, disse velocemente: "Il mio nome? Ah, sì!! Giusto, non mi sono ancora prensentato: mi chiamo Rosso e sono un sotto-ufficiale della Vigilanza Cittadina. Allora, accettate l'incarico? Naturalmente ci sarà anche una ricompensa per il servizio che svolgerete, così il vostro amico nano (indicò Krieg) potrà comprarsi tutto il vino che vuole".

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Per quanto mi riguarda Rosso non ci sono problemi. Avrai il mio aiuto e non chiederò nulla in cambio, oltre ai giorni che ci servono ovviamente.

Il pony si mosse sotto al paladino e sembrava quasi impaziente. Jakill lasciò lente le briglie e si voltò verso gli altri con aria sicura di se e quella determinazione che lo contraddistingueva nelle situazioni dove il suo aiuto veniva richiesto:

E' vero amici miei che non siamo del posto e nessuno ci obbliga ad intervenire, ma dobbiamo fare in modo che queste situazioni non si verifichino più in futuro; nè qua nè in qualsiasi altro luogo.

E' vero... possiamo anche girare la testa e andarcene via, far finta di nulla, fregarcene di quello che succede a Netz, dove probabilmente non metteremo più piede, ma poi riusciremo davvero a dormire tranquilli? Riusciremo davvero ad essere in pace con noi stessi? Molti mostri sono stati abbattuti dalla mia spada, ma la mia coscenza non sopporterebbe vittime come quell'uomo li steso a terra! Se posso fare in modo di non avere questo peso io darò il mio aiuto... e spero che i miei compagni facciano altrettanto!

Poi fissò gli altri per qualche secondo, fiducioso che avrebbero preso la giusta decisione.

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Il mezzodrow emise un lento sospiro, o almeno così parve ... del resto c'era da aspettarselo che il paladino avrebbe reagito in questo modo e fargli cambiare idea sarebbe stata un'mpresa a dir poco impossibile. Infine Ahriman fece un unico cenno di assenso con il capo, segno della sua silente approvazione.

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hey paladino le parole di Rosso erano più che sufficienti a convincermi

la mezza sbornia che ha dovuto reprimere lo aveva messo di malumore, sotto sotto neanche lui sopportava fatti di questo genere ma non poteva mostrarsi come il paladino, lui era un barbaro e la morte non lo toccava più di tanto. poi rivolto agli altri disse

che aspettiamo allora? dai risolviamo questa storia in fretta

detto questo tirò fuori l'ascia dallo zaino e se l'appoggiò su una spalla, poi si sciolse i suoi capelli intrecciati e sul suo viso si disegnò una specie di ghigno come quello di chi ha voglia di un pò di movimento

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<Ok amici sono pienamente daccordo con voi, ma non è la morte di un uomo che mi disturberebbe il sonno ma dover stare ancora troppo a lungo in questa assurda città che fino a stamattina era assolutamente tranquilla>

Detto ciò si giro con tono severo verso il paladino e aggiunse:< quante belle parole Jakill!!! Se per soddisfare i tuoi ideali basta solo risolvere il caso fai come vuoi, ma ricorda che non è un gioco e le nostre vite entrano in ballo e penso non dispiaccia a nessuno ricevere una più che giusta ricompense se il nostro lavoro risultasse efficente!>

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Prima risolveremo la faccenda e prima potremo partire gnomo!

Per la ricompensa fate come volete, a me non servono soldi o ricompense di qualche genere. Non e' l'avidità o la brama di denaro che mi spinge a vivere, ma tagliare le gambe a chi stende il nero manto della morte nel cielo di una cittadina tranquilla... si... e' questo che mi fa avere il sorriso in volto e mi fa vivere a testa alta! sempre in sella al pony si voltò verso Rosso ed estrasse la sua spada lunga la mia spada e' al vostro servizio. Yonadalla ci guiderà alla verità e porteremo il responsabile al vostro cospetto!

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Al dire delle parole del paladino, per la prima volta il mezzelfo interruppe il suo silenzio per rispondere al piccolo halfling: Non essere così ansioso di togliere la vita ad un'altra creatura, Jakill ... è vero, c'è un assassino che si aggira per le strade di Netz, ma non credo che Yondalla sarebbe fiera di te se ripagassi il misfatto con la stessa moneta! La sua voce era quasi atona e ogni sua parola calcolata per dare il giusto enfasi al discorso.

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Oh no no Ahriman, non fraintendere le mie parole. Parlavo per metafore. Intendevo dire che le mie intenzioni sono di far si che l'omicidio appena avvenuto sia l'ultimo. Come ho detto io mi impegno a portare il colpevole alla milizia... Saranno poi le leggi di Netz a fare il seguito.

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Bene dunque, siamo tutti d'accordo. Puoi darci qualche informazione sui possibili nascondigli dell'assassino, avete qualche sospetto su chi sia stato o su per conto di chi operava?Anche un alloggio migliore della "locanda dei poveri" sarebbe d'aiuto...

Mi spiace, ma temo di non potervi essere di molto aiuto, date le poche informazioni in mio possesso!!!

Non ho idea di chi possa essere l'assassino, né dove si nasconda, né del movente. In fondo la vittima è un semplice commerciante: si chiama Besson. Vive nella zona nord della città (la guardia spiegò brevemente dove si trova la casa della vittima) dove si trova anche la sua bottega. So che era specializzato in beni d'importazione. Aveva una buona reputazione, quindi non saprei spiegarmi perché qualcuno lo volesse morto.

Anche riguardo agli alloggi non posso aiutarvi. Però se me lo consentite, vorrei darvi un consiglio: alloggiare in quella taverna "La testa del porco" potrebbe essere un bene per le indagini. In fondo ci potrebbero essere persone che sanno qualcosa e non lo direbbero mai ad una guardia. Invece a dei forestieri.... insomma avete capito!!"

Rosso si girò un attimo per dare ulteriori istruzioni ai suoi uomini e concluse il discorso con gli avventurieri: "Vogliate scusarmi, ma il lavoro mi chiama. Vi auguro buona fortuna. Se avete novità potrete riferirmele alla caserma".

Detto questo se ne andò insieme alla sua scorta.

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Jakill osservò Rosso mentre andava via... non riuscì a trattenere una risatina sarcastica.

"E quel tipo sarebbe un sotto ufficiale? Dovrò proprio scambiare due paroline con i nobili di Netz prima di andarmene da qui..." pensò l'halfling prima di girare il pony in direzione dei suoi amici.

Beh che dire... sembra proprio che abbiamo del lavoro da svolgere questi giorni!

Cosa proponete di fare voi? Io penso che sarebbe utile separarci per impiegare meno tempo e dare meno meno nell'occhio... se non erro gli indizi che abbiamo sono solo l'abitazione e la casa del commerciante, il vicolo da dove è scappato l'assassino, il suo abito da giullare e... un attimo di pausa fermò le parole del paladino... poi riprese: voi pensate che un forestiero possa mettersi a far volare palline in aria in piazza e poi uccidere un commerciante a caso? Secondo me è molto più probabile che sia un uomo che vive qui a Netz!

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Già, non ci avevo pensato, si dev'essere del posto...per me si potrebbe andare tutti subito in locanda per sistemarci un pò e vedere un pò com'è l'ambiente, poi in base a ciò che troviamo decidiamo se dividerci o su cosa altro fare...magari se come dice Rosso ci prendono per dei semplici stranieri ci scuciono anche qualche soffiata e avremo altri luoghi nei quali indagare...

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Glim restò un atiimo pensoso sul da farsi, poi guardò krieg e disse:< sono daccordo.... andiamo alla testa del porco, sistemiamo le nostre cose e partiamo da li con le indagini, dopotutto si sa quanti pettegolezzi girano nelle taverne e probabilmente riusciamo scoprire qualche notizia interessante!>

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Il paladino guardò Glim e non trattenne una sonora risata.

La testa del porco? Ahahahah beh come nome promette bene... voi che ci siete già stati ditemi... che ambiente è?

Cmq io sarei più per divederci, ma dato che io non ho ancora nè visto nè pagato la mia stanza non posso non venire alla locanda. Poi decideremo!

Mentre l'halfling parlava, sistemò l'abito da giocoliere nello zaino e scese dal pony.

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Glim si allontanò mometaneamente dai suoi compagni e si avvicinò alla salma dell'uomo, e chiedendo il permesso alla guardia, la ispezionò cercando un qualsiasi segno, oggetto o tatuaggio che dimostrasse la sua appartenenza ad un culto o setta che lui potesse riconoscere.

[check di osservare e conoscenze nobiltà regalità e storia sulla salma]

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Glim si allontanò mometaneamente dai suoi compagni e si avvicinò alla salma dell'uomo, e chiedendo il permesso alla guardia, la ispezionò cercando un qualsiasi segno, oggetto o tatuaggio che dimostrasse la sua appartenenza ad un culto o setta che lui potesse riconoscere.

[check di osservare e conoscenze nobiltà regalità e storia sulla salma]

(n.b. visto che hanno già portato via il corpo, do per scontato che hai fatto quest'azione prima. E quando fate check, ditemi il vostro bonus)

Glim si avvicinò al cadavere per esaminarlo più da vicino; la guardia non ebbe niente da obiettare, fintanto si limitasse a guardare.

All'apparenza sembra uomo comune, un semplice mercante, come detto da Rosso. Oltre ai vestiti non presenta nessun segno sospetto che riporti ad un culto o ad una setta.

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