Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Alberich

Aspettate un secondo. Esco dal negozio, e appena i due nunk hanno finito di parlare parlo a Desmanos. Des, ho bisogno di una mano. Non sono bravo a trattare. Puoi aiutarmi?


Inviato

Herlan 

Am'lith guardami... Guardami...aspetto che alzi la testa guardandomi negli occhi . Sorrido in questo momento per sdrammatizzare e per fargli capire che accetto i suoi sentimenti . Non é colpa tua, sono un semplice uomo e questi sono i sentimenti che provo per te...ora lo sai e non me ne vergogno .Mi sono tolto un peso e non mi pento di averlo fatto, nulla é cambiato te lo assicuro. Ti prego invece di accettare le mie scuse per aver azzardato troppo ed averti messo a disagio...cambio tono assumendo una voce più positiva. Sarai stanca e non vedo l' ora di passare un altra giornata con te. Gli accarezzo i capelli e la bacio sulla fronte Buona notte Am'lith. Aspetto che esca dalla stanza e mi getto di schiena sul letto con le braccia distese. Faccio un grande sospiro e rimango a fissare il soffitto in questo momento mi passano molti pensieri per la testa mi volto verso la porta pensando a lei. Cerco di accettare ciò che é successo come al solito non ho voglia di dormire. Ok andiamo... Mi alzo di scatto muovo le braccia e le gambe per sgranchirmi un po' poi sbadiglio . Vediamo cosa ha da offrire questa notte.. mi rimetto i vestiti invernali ed impugno la spada di Aurline. Scusa se non ci ho pensato prima... ti faccio subito sentire l'aria di casa tua. Tolgo le bende alla spada e la porto con me. Esco dalla stanza cercando di fare meno rumore possibile sono sicuro che Am'lith sta dormendo ( ho fatto passare un po' di minuti) cerco in giro cercando qualcosa da bere una bottiglia di vino sarebbe l'ideale . Una volta trovata prendo una sedia e porto il tutto fuori la balconata dove c è la vista migliore . Appoggio in gomiti sul corrimano e mi godo la nottata bevendo un po' . Chissà  perché lei ti ama così tanto...dopo tutto quello che gli hanno fatto ... Oggi é stata una giornata piacevole...unica.. chissà cosa hai in serbo per me in futuro,oramai l'ho affidato tutto a te e alle tue "streghe". Mi siedo appoggio la bottiglia a terra e prendo la spada iniziando a pulirla e lucidarla hai sentito cosa ha detto Lei vero? Credo che presto non avremo più il piacere di combattere insieme ... Allungo le gambe incrociandole e appoggiandole sul corrimano. Distendo la spada sopra di me appoggiando l' elsa sulla mia spalla e con il braccio destro la copro come se stessi abbracciandola invece con il sinistro continuo a bere guardando le stelle e il paesaggio sottostante finché non mi addormento .

 

Inviato

@Desmanos – Alberich

Salpaghin si avvicina a Desmanos e si alza sulla punta dei piedi, vuole baciarlo… ma abbassa la testa e si allontana da lui quando sente la voce di Alberich alle sue spalle.
Tutti e tre entrare nel negozio di Parr il pazzo.
L’uomo sorride nel vedere Sal e il nunk.
Si rivolge subito alla ragazza: allora, milady, come va il braccio oggi?
Sal ha ancora l’arto coperto da bende e nascosto sotto un mantello: fa sempre meno male.
Ottimo… ottimo… ho delle erbe per lenire il dolore e per accelerare il processo di cicatrizzazione.
Ci farò un pensiero.

@Herlan

Te ne stai seduto a contemplare il cielo.
Nella volta celeste iniziano ad apparire delle scie luminose. E’ come un grande velo che danza tra le stelle. E’ formato da sfumature di verde, giallo e magenta.
Non avevi mai visto una magia così elegante e raffinata… o almeno credi che si tratta di una magia. E' la prima volta che Herlan assiste al fenomeno di un'aurora boreale.

[Ciò che non puoi sapere è che Am’Lith ti sta fissando dal suo balcone, posto due piani più in alto rispetto a dove ti trovi. Da quando la strega è stata catturata e condotta ad Annais non riesce più a dormire.
Incubi e ricordi di quei sette giorni la costringono a lunga veglia.

La donna ti guarda a lungo e pensa: so di aver fatto bene, Herlan.
Dopo tutto quello che mi hanno fatto a Swoliss, ogni tuo intimo abbraccio potrebbe farmi sussultare per la paura. Meriti una donna che possa amarti sotto ogni aspetto.
Ho paura che fare l’amore con te potrebbe farmi ricordare gli abusi subiti ad Annais… potrei provare disgusto e orrore. Non meriti tutto questo.

Inoltre… inoltre la fortuna di averti incontrato si basa sulla disgrazia della morte di Aurline.
Rivelarti che anch'io sono innamorata di te sarebbe come marciare sul cadavere della mia regina e allieva. Saprò tenere questo segreto. Tu, Herlan, hai un cuore d’oro e non passerà molto tempo prima che un’altra donna possa avvicinarti e te così da renderti felice.
Non credo che io ne sia capace.

Ho fatto bene a mentirti… se ti avessi rivelato tutte queste cose… bhè …di sicuro avresti insistito e io avrei ceduto. Preferisco farti credere che non ti amo ma custodirò gelosamente il ricordo del tuo bacio e della tua dichiarazione.]

Il mattino seguente qualcuno ti bussa sulla spalla.
E’ Am’Lith. Ti guarda con fare perplesso: non… non avrai dormito all’aperto? E’ proprio quello che è accaduto. Senti le tue giuntura scricchiolare e le ossa dolgono.
Il collo si è bloccato e i muscoli si sono intorpiditi.
Lei sospira e ti aiuta a rialzarti.
Accende un fuoco e ti fa sedere lì vicino. inizia a scioglierti i muscoli delle spalle mentre con una magia anima degli utensili per la preparazione di un unguento balsamico.
Se eravamo in inverno, tu eri morto sta notte. Valang non deve essere sottovalutata.
Dopo un po', quando ha finito di massaggiarti il collo e i muscoli del trapezio, la strega dice: allora… te la senti di vedere qualcos’altro o torniamo da Sheya?

 

  • Mi piace 1
  • Triste 1
Inviato (modificato)

Herlan 

Sento qualcuno che mi bussa sulla spalla i miei occhi si stanno aprendo i miei sensi si devono ancora risvegliare del tutto. Istintivamente sposto lo sguardo verso il punto dove mi stanno toccando e vedi Am'lith,faccio un piccolo balzo per la paura per poi piegarmi dal dolore . Lei é contrariata ma a me viene da ridere. Lo sanno tutti che i letti dei ricchi sono quelli più scomodi. Sono stato un senzatetto per molti anni sono abituato a dormire all'aperto forse nel tempo quest'abitudine si é trasformata in piacere ... Am'lith sta lavorando per prendersi cura di me ciò mi fa vergognare della stupidata che ho fatto rido un po' imbarazzato é mattina e già ti faccio mettere al lavoro .Hey...Hey ...aspetta...questa notte, non mi crederai, dovevi esserci, erano come lunghi serpenti di mille colori che volavano nel cielo... erano giganteschi . Giuro che non ho bevuto troppo, fidati di me, 2 maghi di alto rango se le stavano dando di santa ragione ieri notte. Poi aggiungo scherzando quando sarò re li troverò e li farò combattere ogni notte....ma non quelle invernali non voglio essere così cattivo.

Se torno dagli altri ci sarà molto da fare, lo sai bene che devo sbrigare delle faccende che occorrono l uso della spada a draxia . Qui invece é tutto così tranquillo e nuovo...però ci sono cose che mi preoccupano alla casa degli indesiderati ho paura per Lei . No aspetta, se la caveranno poi c è il vecchio con loro, non so quando mi ricapitera di rivivere giornate così aspetta che racconti agli altri ciò che ho visto nessuno crederà che mi sono avvicinato ad un cervo di 4 metri e che ho visto un cavallo a 8 zampe. Voglio restare magari se li troviamo riusciamo a cavalcare uno di quei cavalli, io sono pronto possiamo partire subito potremmo portare qualcosa da mangiare con noi .

Modificato da MaxEaster93
  • Mi piace 1
Inviato

Alberich

Mi allungo all'orecchio di Desmanos. Scusa se vi ho interrotti, non era mia intenzione. Comunque avrei bisogno del tuo aiuto. Ho bisogno di comprare due anelli magici, e non voglio spendere quanto mi ha chiesto. Ma io sono negato nelle negoziazioni. Potresti trattare tu per me?

Inviato (modificato)

@Herlan

Cita

Lo sanno tutti che i letti dei ricchi sono quelli più scomodi.

Am’Lith non sa spiegarlo ma questa tua frase la fa ridere di gusto.
La sua risata riempie tutta l’alcova e ti rendi conto che è la prima volta che la senti. Quella risata è squillante e contagiosa.
Le parli dell’aurora boreale e lei, mentre finisce di spalmare l’unguento sulle tue spalle dice: quello che hai visto non era il risultato di una battaglia magica… ma un segno nefasto.
Appare nel cielo solo quando il mondo sta per finire… o se uno scemotto si mette a dormire all’aperto.

Ti tira un orecchio (senza farti male).

Decidi di restare a Valang anche in questa giornata.
Lei ti porta verso nord ma preferisce evitare di avvicinarsi alle città.
Indica un punto a settentrione. All’orizzonte riesci a intravedere una montagna solitaria. E’ così lontana che assomiglia a un piccolo sassolino all’interno di una vallata.
Su quel monte si trova il castello di Aurline. Parte di Mjorlas è eretta proprio lassù, mentre il resto della città raggiunge la valle.
Poi Am’Lith indica un punto a nord-over: lì invece c’è la tomba di Aurline… è solo un monumento simbolico ma molto rispettato da valanghi.
Infine indica un punto ad est: lì invece c’è un piccolo bosco… e in quel bosco c’era la mia casa.
La donna abbassa il braccio ma continua a fissare quella zona: lì c’è anche la rupe da cui stavo per buttarmi giù.

Si scrolla di dosso quel triste pensiero e ti conduce in un piccolo e incantevole boschetto.
Gli alberi non sono fitti e i raggi solari raggiungono il suolo.
Arrivate alla sponda di un lago profondo solo qualche centimetro.
Am’Lith raggiunge quasi l’acqua, fa un grande respiro e poi urla una parola che non riesci a comprendere. Non è la lingua di valang.
Si porta le mani ai lati della bocca e ripete di nuovo quella parola.
Una voce le risponde.
Qualcuno, infastidito dal suo richiamo, appare da dietro un cespuglio.
E’ un nano.
E’ vecchio ma ancora pieno di energie. E’ basso, magro, con la barba bianca e corta, un naso a patata e occhi chiari. Indossa un capello rosso e abiti scuri.
Vedrfernir! Esclama Am’Lith prima di correre ad abbracciare il nano.
Lui borbotta qualcosa mentre dà una pacca al gomito della strega. Non è incline alle effusioni amorose.
I due si scambiano qualche altre battuta e hai l’impressione che parlano anche di te.
Alla fine Am’Lith ti rende partecipe di quello che sta accadendo: Herlan, lui è Vedrfernir (sei convinto che non riuscirai mai a pronunciare correttamente quel nome) è uno degli ultimi nani del sottosuolo.
Lui è stato il mio fabbro personale e ha anche lavorato per la dinastia Valaspear… la casata del padre di Aurline. Il nonno di Vedrfernir era il capoclan di una grande famiglia nanica e ha forgiato Bufera, la spada di Aurline.

Vedrfernir sarà il tuo fabbro quando sconfiggerai il campione di Valang.

 

Modificato da darteo
Inviato (modificato)

Alzo gli occhi al cielo maledicendo il fatto che mi sono perso un bacio. Una volta nel negozio mi rivolgo Alberich è un nostro ospite, lui e tanti altri suoi amici con le tasche piene d'oro sono in visita da noi. E credo verranno qui molte altre volte dopo di questa. Se vuoi un consiglio gli farei un bello sconto, consideralo un investimento in buona fede. Se lui è soddisfatto ti tornerà indietro molto altro denaro con altri acquisti... Anche perché non ho mai visto un mercante più fornito di te e questa gente combatte un giorno si e l'altro pure. Hanno bisogno roba buona come quella che hai tu amico mio. Pensa che addirittura si stanno preparando per gestire una guerra... quanti soldi pensi di fare rifornendo un intera armata? Potreste trarne un accordo chissa'... Questo valago che hai di fronte è uno che conta, fidati trattalo bene. 

Diplomazia +26

Modificato da NinjaCow
Inviato (modificato)

Herlan 

Rimango stupito dalla risata di Am'lith, finalmente ho ottenuto qualcosa che cercavo da tempo e cioè farla divertire , comincio a ridere insieme a lei.

14 ore fa, darteo ha scritto:

e parli dell’aurora boreale e lei, mentre finisce di spalmare l’unguento sulle tue spalle dice: quello che hai visto non era il risultato di una battaglia magica… ma un segno nefasto.
Appare nel cielo solo quando il mondo sta per finire… o se uno scemotto si mette a dormire all’aperto.

Ti tira un orecchio (senza farti male).

Dici tra me e me un po' perplesso  un segno nefasto... Mi tira poi l' orecchio va bene va bene proverò a non farlo più contenta? 

14 ore fa, darteo ha scritto:

lì c’è anche la rupe da cui stavo per buttarmi giù.

Stavamo...( Sa che avrei saltato per riprenderla ma io non sapevo come farci sopravvivere alla caduta XD)

14 ore fa, darteo ha scritto:

Vedrfernir sarà il tuo fabbro quando sconfiggerai il campione di Valang.

É scontato il fatto che pronunciare questo nome per me é impossibile ma ci provo lo stesso mi rivolgo a lui cercando di parlare in Valango ( probabilmente so poche parole scrivo una frase poi l' arrangi te considera che mi aiuto gesticolando con le mani). 

Vef..verferir ..ve.. Per me é un piacere conoscerti Ved il mio nome é Herlan . Cosa ci fai qui tutto solo?

Am'lith a questi punto non vedo l' ora di battere questo campione, comunque sia noto che siete molto affezionati potresti passare del tempo con lui se vuoi . Voglio chiederti se più tardi potresti accompagnarmi da Aurline ,se volete che vi lasci soli ne approfitto per raccogliere qualche fiore per la sua tomba.

Modificato da MaxEaster93
Inviato

@Herlan

Cita

Stavamo

Non dirlo neanche per scherzo.
Se io dovessi morire tu dovrai continuare a vivere… anzi …io ho giurato che ti avrei seguito nella tua impresa per la conquista di Valang. Tu ora giurami che se mi dovesse accadere qualcosa, tu andrai avanti con il tuo obiettivo.

Parli del nano e Am’Lith ti dà altre informazioni: Vedrfernir abita nel sottosuolo. Questo bosco è la porta della sua casa. In quanto nano non è molto cordiale e socievole ma in fondo ha un cuore d’oro.
Ti accompagno subito da Aurline.
Vedrfernir non vorrà stare con noi a lungo.

Lasciate il nano poco dopo e vi dirigete a nord-ovest a cavallo del drago nero di Am’Lith.
Raggiungete una valle sferzata da venti freschi.
I fili d’erba sono lunghi e scuri e ovunque si trovano grani massi ricoperti da licheni.

Am’Lith, strada facendo, dice tra se e se: sai cosa… io ne approfitto.
Inizia a raschiare dei licheni dicendo che con quegli che crescono a Valang si ottengono le pozioni curative più potenti di tutte.

Dopo questa breve pausa raggiungete la tomba di Aurline.
Si tratta un imponente edificio bianco che sovrasta sulla vallata. E’ stato posto su punto rialzato della pianura, visibile a diversi chilometri di distanza.
Le sue dimensioni sono esagerate.
Non ha porte ma una serie di arcate. Sull’architrave si trova il simbolo di Aurline: il rombo abbracciato da due cunei.

La tomba è visitata attualmente da almeno trecento persone.
Sono tutti uomini di Valang che sono venuti a portare omaggio o qualche offerta alla memoria della regina dei ghiacci. Al centro della struttura c’è una statua della donna.
E’ alta quindici metri.
Rappresenta Aurline che fissa l’orizzonte mentre sta estraendo la spada dal suo fianco.
Indossa un’armatura insieme a un vestito nobiliare.
Il suo sguardo trasmette forza e determinazione ma anche premura e speranza.
La maestosità del monumento eleva Aurline a figura divina. Ora che ti trovi in questo posto stenti a credere che quella statua è stata ispirata a un “normale” essere umano e non a una figura mitologia.
Am’Lith ha ancora il cappuccio sulla testa.
Si rivolge alla statua sussurrando. La saluta come se fosse Aurline e gli racconta cosa gli è successo a cominciare dalla prima volta che ti ha incontrato. I suoi brillano per l'emozione.
Ti guardi attorno e scopri che molti presenti stanno parlando alla statua.

@Alberich – Desmanos

Spoiler

Sal resta in disparte mentre Des parla con pazzo Parr.
Alla fine l’uomo si rivolge ad Alberich e dice: se il cagnolino si è esposto per voi, significa che siete una persona sincera e quindi vi verrò incontro.
Facciamo… mmm …diciottomila per un anello minore
(+4) e trentasettemila per uno maggiore (+6)

 

Inviato (modificato)

Herlan 

15 ore fa, darteo ha scritto:

Non dirlo neanche per scherzo.
Se io dovessi morire tu dovrai continuare a vivere… anzi …io ho giurato che ti avrei seguito nella tua impresa per la conquista di Valang. Tu ora giurami che se mi dovesse accadere qualcosa, tu andrai avanti con il tuo obiettivo.

Parlo a lei come se la dovessi rimproverare ma nel mio tono non c è molta severità Am'lith io non devo giurarti proprio nulla, hai frainteso...non mi sarei suicidato ma mi ero posizionato per poter correre e buttarmi nel caso tu l' avessi fatto ed avrei trovato un modo per far sopravvivere entrambi,fortunatamente é andata bene come é andata . Valang é solo uno dei miei obbiettivi ,fa parte di una promessa e a te ne ho fatta una che va oltre ad ogni cosa. Am'lith la felicità é la cosa più ambita dall'uomo e non pensare di morire prima che io possa rispettare quella promessa . Per qualche anno un uomo mi fece da mentore quella persona mi disse "un uomo vale quanto la sua parola, perché nella sua parola risiede i suoi valori i suoi sogni e il suo cuore e se alla parola non seguono i fatti allora non é un uomo " l odiavo e nel tempo mi sono reso conto che mi ha lasciato molto . Io ti ho dato la mia parola non importa chi io sia o chi posso essere voglio che ti viva e se ciò comporti dei sacrifici da parte mia vuol dire che farò ciò che é necessario...discorso chiuso .

Anche io mi avvicino alla statua sento il cuore che battere talmente forte che ho paura che mi esploda il petto. Questo momento per me é importante . Ho portato dei fiori e quando mi avvicino alla statua li appoggio a terra . Anche io inizio a sussurrare alla statua .So che si tratta di una persona differente da quella che ho amato ma per me a volte non c è differenza ,nutro lo stesso profondo rispetto per entrambe e quindi se parlo a una parlo all'altra . Racconto ad Aurline delle mie avventure e ricordo lei i momenti passati insieme i sentimenti che provo per lei è quanto mi manca . Dico a lei di Am'lith, dei pensieri che ho di ciò che farò in futuro di ciò che mi spetta e della persona che voglio essere. Chiedo perdono dei miei comportamenti e delle sofferenze che le ho portato in vita . Prego lei di poterla rivedere un giorno come é successo al fiume . Prego lei di benedirmi e vegliare su di me come ha sempre fatto e di aspettarmi fino al momento in cui anch'io esalero il mio ultimo respiro . Sono a testa bassa nessuno deve vedere il mio viso, sto nascondendo le mie lacrime .

Modificato da MaxEaster93
Inviato

Alberich

Molto bene prendo due dei maggiori allora (uno carisma +6 e ubi saggezza +6). 

Poggio sul tavolo il denaro e prendo gli oggetti e li infilo al dito.

Grazie Des. Ti devo un favore. Volete che vi aspetti o mi avvio verso il villaggio?

 

Inviato

@Herlan

Sei sul drago cavalcato da Am’Lith.
Tu e la strega state tornando alla casa degli indesiderati.
La donna è rimasta silenziosa e pensierosa per tutto il tempo. Una volta individuato il villaggio dei nunk, Am’Lith decide di scendere al suolo.
Siete ancora molto lontani dal paese e non sai perché la strega ha voluto atterrare così in anticipo.
Si è messa a fissare la foresta che sorge a est… e dopo qualche secondo si rivolge a te: ascolta… vogliamo andare direttamente a sfidare questo campione axiriano?
Io conosco una scorciatoia, attraverso il bosco, per questo Impero delle ali. Io posso solo accompagnarti ma non potrò assolutamente intervenire, non potrò neanche parlare.

@Desmanos – Alberich

Parr conclude l’affare e si rivolge ad Alberich: signore, io non conosco in che rapporti siete con Des… ma lui mi ha garantito che siete una persona corretta.
Se avrete altri bisogni allora non esitate a bussare alla mia porta e i miei sconti per voi saranno sempre più grandi.

 

Inviato
Il 3/4/2018 alle 04:14, Elguercio ha scritto:

Grazie Des. Ti devo un favore. Volete che vi aspetti o mi avvio verso il villaggio?

Credo che qui ci metteremo un po', ma se hai tempo da perdere mi farebbe piacere che tu rimanessi. Cosi sulla strada del ritorno puoi raccontarci i vostri trascorsi con Lei e cosa avete intenzione di fare ora. Se per te va bene.

Mi rivolgo a Parr. Ad Annais mi hanno rotto una mano, con la magia non posso guarirla del tutto e in questo stato non mi permette di impugnare un arma. Ho bisogno di un innesto ma al momento non ho un soldo. Posso venderti una delle mie magie pero'. E' una magia unica dal momento che l'ho sviluppata io stesso... Permette all'utilizzatore di entrare nel corpo di un secondo individuo. I benefici sono molteplici. L''ospite puo' continuare a lanciare magie e puo' difendere l'ospitante totalmente al sicuro dagli attacchi del nemico. Pensate quanti nobili fifoni potrebbero volere questa magia per rifugiarsi nei loro campioni in caso di pericolo? Ma anche gli incantatori dediti alla guerra... ne vedrebbero subito le potenzialita'. Grazie a questa magia sono sopravvissuto fino ad oggi a molti pericoli salvando molte vite, ed e' come vendere un pezzo di me. Per me quindi ha un grandissimo valore, tu che ne pensi? Ti potrebbe interessare?

Inviato


@Alberich – Desmanos

Parr si rivolge ad Alberich: i bastoni?… Li ho. Me ne sono avanzati cinque e li vendo a settemilacinquecento l’uno. Ma se li comprate tutti vi posso fare un offerta speciale di trentacinquemila in totale.

Il venditore risponde poi a Desmanos: sono desolato, cagnolino, ma ho già fatto un accordo simile con Sal e questa volta ho bisogno di moneta sonante da parte vostra.
Ma non temere… io attualmente non ho l’innesto per la mano e mi ci vorrà del tempo per trovarne uno. Confido che per allora avrai trovato i soldi.

Sal agguanta Desmanos un per braccio e gli parla in axirinao.
[axiriano -> Des, che fai? Non scambiare la tua magia per un innesto. Hai spesso salvato la mia e la tua vita con quella magia. Troveremo i soldi… non ti preoccupare].

Il movimento di Sal ha attirato Parr.
L’uomo si avvicina a lei e gli solleva la manica destra, scoprendo il suo arto innestato. Il braccio metallico scintilla come se volesse emanare un’aura sinistra.
Che fai? Chiede Sal in eltheriano.
Parr risponde: solo un normale controllo… vedo che l’innesto si è adatto completamente al tuo corpo.
Si… grazie per la premura. Dice la ragazza con tono seccato mentre rimette a posto la manica.

 

 

Inviato
1 ora fa, darteo ha scritto:

Ma non temere… io attualmente non ho l’innesto per la mano e mi ci vorrà del tempo per trovarne uno. Confido che per allora avrai trovato i soldi.
Sal agguanta Desmanos un per braccio e gli parla in axirinao.
[axiriano -> Des, che fai? Non scambiare la tua magia per un innesto. Hai spesso salvato la mia e la tua vita con quella magia. Troveremo i soldi… non ti preoccupare].

Va bene allora, tornero' quando avro' abbastanza denaro. Ma di che cifra stiamo parlando?

Inviato

@Desmanos + (Alberich)

Spoiler

Parr non cambia il prezzo... gli innesti li fa pagare trecentomila monete d'oro.
Sal dice che troverete una soluzione.

 

Inviato

Astaron Ignitus

Guardo intensamente Uwan quando mi dice di essere una spia del buio. Faccio un passo indietro per la sorpresa, ma subito dopo scoppio a ridere

Tu? Una spia del re teschio? Uno dei sette? Le stai inventando tutte pur di andartene... Ne avresti dovuta tirare fuori una meno esagerata però, ora non posso lasciarti davvero andare... Non credo però che una spia se ne andrebbe a cavallo e a dire robe del genere... 

@DM

Spoiler

Se fa mosse ostili lo attacco e lo spingo via

E poi cosa direbbe Legasia Ningisa, ergo l'uguf, se avessi avuto una spia tra le mani e non avessi fatto niente? Sai, ora dovremmo essere alleati... Ehi, ora che ci penso... Non sarai stato mica tu a provare ad avvelenarmi in quella torre? 

Temo proprio che sia sincero... In questo caso non posso lasciarlo andare... Ma sono troppo distante e orgoglioso per correre e chiedere aiuto... L'unica possibilità è tentare la follia e chiamare l'uguf... Con Sole aveva funzionato, spero anche con me a questo punto... Per quanto mi dia fastidio ammetterlo non credo di poterlo sconfiggere da solo... Meglio tentare e rischiare la vita che lasciarlo andare... 

Inviato

@astaron

No, signore. Non sono stato io ad avvelenarvi in quella torre ma sospetto sia stato qualche servo di Ignato Ral. Io sono una spia ma non un sicario... So che sembra strano a dirlo ma svolgo il mio lavoro senza trascurare la dignità.

Uwan si preoccupa quando chiami per nome la strega dei gufi. Inizia così a improvvisare un sonetto che ti vede protagonista. Nella sua opera, Uwan dice che muori proprio ora per un colpo accidentale di balista scoccata dalla tua nave.

Un istante dopo la sua storia si tramuta in realtà. Un colpo di balista ti trafigge il torace.

--------

Riapri gli occhi... Sei ancora vivo e illeso. Uwan sta ancora recitando il suo sonetto di morte.

Si blocca ed esclama: un momento... Mai noi abbiamo già vissuto questo momento, che sta succedendo?

  • Mi piace 1

×
×
  • Crea nuovo...