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La Spada e La Strega 4


darteo

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Herlan 

Abbraccio forte Sheya le miaani stringono i suoi vestiti per sfogare il dolore .Apro gli occhi e alzo leggermente lo sguardo e noto i due bambini,sono mortificato per averli messi a disagio richiudi gli occhi e premo il viso sul corpo di sheya come se volessi nascondermi .Mi dispiace...Sheya mi dispiace ........Aurline perdonami se non sono riuscito a salvarla....

Una volta dentro il palazzo devo aspettare un dottore che mi visiti sono ancora addolorato e sono contrario alla visita dato che sono triste e non ammalato in questo momento ho solo voglia di sfogarmi allenandomi con la spada.

18 ore fa, darteo ha scritto:

Lei ha tra le mani una tazza di thè fumante e commenta: la giornata è iniziata con un nunk con la febbre e Naiko che si è sbucciato un ginocchio… ora ho dovuto operare la strega innominabile e adesso devo controllare voi.
Bevete questo, serve per farvi calmare... è fatto con delle erbe che di norma si dovrebbero fumare ma… ecco …sono incinta.

Iumill ti visita.

Rigiro tra le mani la tazza di thè. Sei di sicuro molto impegnata, mi scuso per averti scomodata non ti preoccupare dico davvero non serve che mi visiti e non resterò un giorno in questa stanza ,questa tazza di thè sarà più che sufficiente...grazie. Volevo farti gli auguri per il bambino sono sicuro che nascerà una persona buona e forte. Ne approfitto anche per ringraziarti per aver anche aiutato Am'lith nel bosco quel giorno . Prima che tu vada puoi togliermi una curiosità ?come mai hai sempre le orecchie legate e con quel peso poi?

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Entra Am'lith la guardo negli occhi per qualche secondo e poi con le maniche asciugo le mie lacrime . Probabilmente mi dirai che un Valango non piange mai....Astilla si é suicidata.... ( mi sembra di avergli parlato di Astilla e dei legami che aveva con Aurline ) nessuno sa di quanto amassi quella ragazza ed in vita non sono riuscito a dimostrarglielo . Mi dirai di sicuro che non é colpa mia o che non potevo evitare tutto questo dolore . É da quello stupido giorno in cui sono nato che si ripete sempre la solita storia , quando riesco con le unghie e con i denti a avere un po' di felicità ciò mi viene portata via .Fino ad ora ho conosciuto persone splendide ed ora non riesco neanche a percepire il calore delle pire per l' abitudine . Ogni giorno mi sforzo per andare avanti ognuno di voi mi da coraggio ogni promessa che vi ho fatto mi dà forza ma questi sentimenti sono contrastanti con altri..... sono stanco, ho voglia di essere io stesso il terrore che tormenta i pensieri delle persone che combattiamo, ho voglia di uccidere e massacrare ho voglia di essere io stesso un mostro temuto che ricopre di sangue e viscere il campo di battaglia .

Sai che ciò mi spaventa sai che non voglio essere quell' uomo sai che non voglio impugnare la spada eppure ora desidero uccidere . Mi dispiace Am'lith quello che vi é successo alle prigioni e la morte di Astilla sono le gocce che hanno fatto traboccare il vaso . Ho bisogno di riflettere mia signora voglio sapere quale sarà il mio ruolo in tutto questo e cosa posso e devo dare in questa folle guerra e fin dove devo spingermi e quali limiti devo superare per raggiungere i miei obbiettivi.

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@Zantes

Non ho ancora superato il dolore per la perdita di Astilla le lacrime anche se poche continuano ad attraversare il mio viso .La porta si apre alzo lentamente lo sguardo per vedere di chi si tratta .Il mio sguardo triste diventa piano piano un espressione di stupore e sollievo . Mi alzo in piedi raggiungo i miei due compagni li fisso negli occhi entrambi allungo la mano per stringere la sua per poi tirarlo a me per abbracciarlo e dargli qualche pacca sulla spalla .Bentornato amico mio... Mi trovo ora davanti a Selexia gli accenno un sorrido asciugo le lacrime per poi abbracciarla .Non sai quanto mi sei mancata ...bentornata. Guardo loro poi Am'lith capisco poi che in questa stanza si trovano le persone che hanno la mia completa fiducia e amore ciò mi aiuta a tirarmi un po' su di morale . Noi tre dobbiamo parlare suppongo... anzi scusate mi volto verso Am'lith con questo gesto capite la fidicia che ho verso i suoi confronti .Noi quattro. Ci sono un infinità di cose che sono successe da quando siete partiti alcune orribili altre invece positive .Ho lavorato duro per quanto riguarda Etheria ed ora ho le informazioni che ci servono per dire che possiamo vincere mi manca scoprire solo chi é l ombra dietro a teschio ma ho già una pista spero di saperlo al più presto.Credeo che anche voi avete avuto le vostre avventure accomodiamoci e parliamone dettagliatamente .

 

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Zantes-Senza Nome

Arrivato nella stanza dove è ricoverato Herlan, cerco immediatamente il mio amico. 

Herlan... come stai? Poi rivolto alla volpe. Lasciaci soli. Ho saputo del motivo del tuo ricovero. Avrei preferito dirtelo io di persona. 

Astilla meditava da tempo di suicidarsi. Addirittura aveva testato diversi veleni sul nostro cibo e sulla birra. In particolare era concentrato nella fiaschetta che spesso e volentieri passava ad Astaron. Non voleva andarsene da sola, ma non voleva neppure stare in questo mondo dopo quel giorno... dopotutto era solo una bambina. 

Herlan... sono accadute un'infinità di cose. Ho trovato lo stregone che poteva aiutarci... faccio un cenno all'anello che porto al dito. C'è un prezzo a tutto. L'anello ti permette effettivamente di fronteggiare chiunque ma tu perdi completamente te stesso. L'apatia ti porterà alla follia o a diventare... un anello. Sì... lo stregone è questo anello. 

Inoltre, sono stato rapito dalla strega dei gufi. Grazie all'anello sono stato in grado di combatterla e restare incolume. Non si può morire... ma non si può vivere è come se vedessi e sentissi tutto il mondo ovattato...

La strega mi ha offerto una tregua. Dopotutto non può uccidermi e io non posso ucciderla. Non so se è una buona cosa... poi Selexia è venuta a salvarmi. Indico la donna. 

Herlan... so che quello che sto per dire non è facile da accettare... ma io credo che sia meglio così per Astilla. Soffriva troppo, io ho capito il suo gesto... e devi farlo anche tu se l'amavi come tutti noi l'amavamo. 

 

@Master

Spoiler

Considera che anche io vado al funerale.

 

Modificato da Asteroid
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21 ore fa, darteo ha scritto:

Parecchi vogliono vedere la strega abbandonare questo luogo.
Sheya cerca di calmarli... assicurandoli che Legasia non è una minaccia per nessuno di loro.
Malgrado Sheya ha un forte ascendete sulla sua popolazione, sta volta sta faticando parecchio a farli ragionare.

Alzo le braccia e cerco di attirare l'attenzione su di me, poi le abbasso come a chiedere un istante di silenzio. Cosa siamo noi? Indesiderati! Sapete bene perché abbiamo questo nome. Siamo un popolo senza terra, diverso da tutti gli altri e nessuno ci voleva tra i piedi. La gente ci disprezzava e ci odiava senza neanche conoscerci solo per il nostro aspetto. Dovreste ricordare bene sulla vostra stessa pelle cosa si provava ad essere dei reietti senza futuro. Cosa si provava ad essere maltrattati solo per delle voci. Alcuni di voi, senza accorgersene, stanno ora facendo lo stesso errore nei confronti della strega innominabile. L'avete conosciuta? Sapete chi è veramente? Cosa sta facendo? La risposta è semplice, no. Non potete saperlo perché nonostante tutto ancora non ci avete mai parlato. La state discriminando sulla base di voci e leggende. Se tutto quello che si dice su di lei era vero ci avrebbe già ucciso. Non credete? Invece non è accaduto, per il semplice fatto che non è la creatura malvagia e sanguinaria che credete. Lei è proprio come ogni uno di noi, una persona in grado di amare, odiare, soffrire e persino morire. Ha desideri e paure, proprio come ogni uno di noi.

Spero che dopo queste parole inizino a sentirla più vicina a loro. Cerco di darla un lato umano. Faccio un istante di pausa e poi continuo.

Ha votato la sua intera vita allo sterminio del buio e negli ultimi anni ha combattuto contro il Re Teschio e le sue armate ad Eltheria. E' determinata a sconfiggere il buio e nella sua strada ha ucciso molti innocenti, questo è vero, ma non è assolutamente una minaccia per la nostra gente. Non siamo suoi nemici e addirittura, Lei, proprio quella strega ha un grande rispetto per Sheya e le regole che le sono state imposte finché è qui. Sapete perché?

Anni fa si è trovata di fronte ad una scelta molto difficile, e ha deciso di affidare alla nostra gente il suo bene più prezioso. Se lo ha dato proprio a noi deve pur significare qualcosa, abbiamo il suo rispetto. Non ci sputate sopra.

 

Modificato da NinjaCow
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Herlan 

@Dm 

Spoiler

Appena lei é disponibile vado a parlare con Sheya nel suo ufficio .

Sheya prima di tutto vorrei scusarmi per il mio comportamento e per aver messo a disagio le persone che mi hanno visto . Purtroppo l' amore che provavo per quella ragazza era paragonabile a quello che si prova per una figlia capisce più di chiunque altro che non sono riuscito a trattenermi . Oltre le mie scuse ti porto i ringraziamenti per il tuo conforto spero di poter ricambiare il gesto in futuro. Sono venuto anche per dirle che una volta ritornato dai funerali voglio subito iniziare gli allenamenti, so che lei é una persona che conosce diverse tecniche che l ha portata ad essere forte desidero che gli allenamenti siano duri ed estenuanti non serve preoccuparsi del mio benessere fisico . Vorrei anche avanzarti delle richieste e favori so che sono cose delicate ma ho notato che sei un buon leader le tue scelte anche se sofferte sono giuste ma se non ti parlo ora mi definirei un codardocodardo.Voglio prima parlare di Lei capisco la paura che può dare la sua presenza in questa casa ma l ho conosciuta nel profondo e dentro di lei c'é una donna desiderosa di essere amata e amare .Ha una figlia e due nipotini quando me l ha detto alle prigioni il suo umore era cambiato lei mi supplicava di portare Sal salva qui a casa sua .Ultimamente ho visto spesso la sua parte umana ma se potessimo dargli quelle carezze e quei abbracci che lei vuole ?  Gliene ho data  una io stesso dal quel gesto ho capito che ha bisogno che la sua famiglia la amo.Io amo la casa degli indesiderati e amo ogni persona che la abita so che cosa gli sto chiedendo ma se ho ragione non esisterà più  il mostro di cui tutti parlano. Immagina che finalmente quella donna può iniziare a sorridere insieme a sua figlia e i suoi nipoti e magari avere una casa proprio qui ed abitare con loro non mi sembra un sogno impossibile da realizzare . Se tu me lo permetti insieme alla tua presenza possiamo far incontrare almeno i suoi nipoti a lei magari ora che é dobole e vedremo cosa succederà .

Ora hai una nuova ospite, Haresia , lei sembra essere una persona docile e affettuosa credo che in questa casa si troverà molto bene e sarà molto gradita da questa gente . C è solo un problema Lei é sua nemica  ho bisogno che ti protegga entrambe quelle donne perché sono importanti non solo per la buona riuscita della guerra in Etheria ma anche perché sono due donne con a cuore la sorte di molte persone . 

in fine kobir....non so cosa deciderà per lui mi piacerebbe difendere la sua persona in ogni modo ma ho rispetto per questa comunità da affrontare le sue leggi . Ho a cuore il futuro di quel ragazzo perché i suoi sentimenti lo porteranno ad essere una brava persona ed un po' ricorda me .Lei ha ucciso sua sorella una bravissima donna che ho conosciuto e lui si é vendicato, in questo mondo é una storia di tutti i giorni come ben sa , é.stato re teschio in persona a "mettermi la spada in mano" e il mio obbiettivo é quello di poterlo affrontare ed uccidere nelle sale oscure di Alvoran . Fammi sapere quindi cosa sceglierai per le sorti del ragazzo e se magari posso fare qualcosa per lui .gli parlerò appena posso.

@ funerale

Rimango in silenzio osservo un unico punto tutto il tempo come so fossi incantato e cioè  le fiamme che bruciano le bandiere dei capitani . I miei occhi sono spenti, inespressivi qualche volta sbatto le palpebre per far scendere le lacrime rimaste nelle mie ciglia .Con la mia mano destra stringo il vestito all'altezza del cuore probabilmente per accumulare solo lo la rabbia .Dal mio comportamento distaccato si può intuire che é come se ci fossi solo io in quel funerale e che ora sono chiuso in me stesso per poterla ricordare al meglio . Penso che in passato ho sbagliato a non dargli affetto, comportandomi come un guerriero o un soldato non mi sono preoccupato troppo di una piccola bambina che viaggiava insieme a noi in preda alle paure .Gli volevo bene ciò non toglie che non gli ho dato le attenzioni che meritava . Le felicità é arrivata quando Aurline decise di prendersi cura di lei da quel momento anche Astilla inizio a far parte dei miei sogni. La pena che mi faceva il giorno della disfatta di Vanesh volevo provare in tutti i modi di farla sorridere ero noi eravamo uomini adulti che conoscevano la via della spada ma l unico di cui mi dovevo preoccupare era lei. Rimasi preoccupato  dal giorno in cui si divise da noi a quando l ho incontrata dopo 10 anni . Inizialmente ero terrorizzato dal fotto che non l avrei piu rivista poi ho creduto che non ci fosse più niente da fare. Rivederla mi riempi il cuore era rimasta bellissima come era da bambina , purtroppo il suo cuore non era caloroso come quello di 10 anni prima il suo carattere era mutato per colpa del trauma subito quel giorno che la porto in fine alla morte . La mia colpa é stata quella di non avergli dato un sostegno o affetto di averla abbandonata al suo triste destino è di non averla aiutata con i giusti modi dopo . Se solo me ne sarei accorto se solo non ci fossimo divisi probabilmente potevamo fare qualcosa per lei. Sono dispiaciuto che verrà  ricordata  per essere il capitano carismatico che era ma non per la splendida persona che voleva e poteva essere. Mi pento di non aver avuto il coraggio di dirgli tutti questi miei pensieri quando era ancora viva o di ammettere che era una persona che aveva un peso significativo nel mio cuore . 

Tardo ad andarmene via dal funerale sono uno degli ultimi a lasciare il posto.Non ho tanta voglia di stare in compagnia o di parlare ma non ho le forze di essere scortese quindi se qualcuno si unirà a me non dirò nulla vado a bere da qualche parte.

Modificato da MaxEaster93
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@Herlan

Spoiler

[Recupero]
Rivolgi una domanda a Iumill riguardo le sue orecchie.
Come tutta risposta, lei rimuove il peso.
Le sue orecchie da coniglio schizzano verso l’alto in una maniera così rapida che lo trovi esilarante.
Sono ridicola! Dice lei con leggerezza.

Falla finita, Herlan… Sheya è sempre “delicata” …nella casa degli indesiderati non ci sono prigioni. Kobir e LEI sono liberi di andare dove vogliono. Ho solo suggerito ad entrambi di restare nelle loro camere.
Puoi andare a far visita a loro due tutte le volte che vuoi.

Ora la regina Haresia sta dormendo e più tardi parlerò con lei.
Gli dirò che stiamo ospitando la strega innominabile. Confideremo nel suo spirito di tolleranza.

Quando tornerai dai funerali inizierà il tuo allenamento.
Sarò indelicata dato il tuo lutto… ma voglio avvertiti che, quando inizierà il tuo addestramento, conoscerai il lato peggiore di me.

Sheya ti congeda ma ti richiama mentre stavi per andar via: Herlan… sei nella casa degli indesiderati, chiunque venga accolto tra queste mura è un nostro amico e faremo ogni cosa in nostro potere per mantenere la quiete di questo luogo. Qui non devi temere nulla.

-.-.-.-

Non appena esci dallo studio di Sheya entri nella stanza di Legasia per vedere come sta.
Apri la porta e scopri che la strega dei gufi non è da sola.
La piccola unicorna (sua nipote) le sta facendo compagnia.
Legasia è seduta sul letto, con la schiena contro lo schienale e le gambe nascoste da una leggera coperta. Ha la testa fasciata perché si è ferita durante la caduta (quando è stata attaccata da Kobir).
Ha la camicia completamente sbottonata ma il petto è coperto da diversi “strati” di bende. Sono state cambiate da poco da Iumill.
C’è qualcosa sul volto di Legasia. Ai lati degli occhi sono apparse due piccole occhiaie rosse… segni legati al trauma subito dalla spada maledetta.

Kala (l’unicorna) si è messa vicino alla strega, con lo schienale della sua sedia contro il muro.
Le due non stavano comunicando quando sei entrato tu.
La piccola stava semplicemente fissando la strega.

Non fai in tempo a parlare che la porta si apre.
Ti volti e scopri che Zantes e Selexia sono entrati nella stanza. Non si aspettavano di vedere ne te ne Kala. Legasia fissa il senzanome e la dragonessa e sospira.

Selexia fa per chiudere la porta… ma all’ultimo momento Salpaghin la spalanca ed irrompe all’interno della camera seguito da Desmanos.
Ora stammi a sentire… Sal indica l’Uguf ma si blocca quando vedere tutti voi.
Selexia guarda la ragazza con occhi spalancati ed esclama: s-sei Salpaghin? Cosa ti è capitato?!
Lei risponde: non ti hanno informata?
Perdonami… le parole mi sono uscite di bocca.
Ma come hai fatto a riconoscermi?
Selexia si tocca il naso e risponde: drago.
Sal fissa la donna per po'… poi il suo sguardo ricade su Kala. La ragazza sente un nodo allo stomaco ma cerca di ignorarlo e si rivolge a Herlan: l’hai fatta entrare tu qui dentro?

@Zantes

Dopo aver parlato con Herlan resti da solo con Selexia.
Decidete di andare a vedere come sta Legasia… la strega si trova proprio nella camera affianco a quella del tuo compagno (e fa angolo con lo studio di Sheya).
Dovresti anche presentarti alla signora degli indesiderati ma ti hanno detto che la donna è molto impegnata. Così, nell’attesa, raggiungi la stanza di Legasia.
In questo breve tragitto, Selexia ti sfiora la mano.

Al suo interno, oltre alla strega dei gufi, trovi Herlan in compagnia di una bambina nunk.
Avrà otto anni, con capelli bianchi, occhi azzurri e un corno sulla fronte. Veste un abito bianco ed è scalza. Sul grembo porta un pennino e dei fogli di pergamena.
La piccola è seduta su una grande sedia a rotelle.
Legasia è seduta sul letto, con la schiena contro lo schienale e le gambe nascoste da una leggera coperta. Ha la testa fasciata e la camicia completamente sbottonata ma il petto è coperto da diversi “strati” di bende.
C’è qualcosa sul volto di Legasia. Ai lati degli occhi sono apparse due piccole occhiaie rosse.
La strega guarda te e la dragonessa e riesci a percepire del dispiacere nei suoi occhi.

Selexia fa per chiudere la porta… ma all’ultimo momento Salpaghin la spalanca ed irrompe all’interno della camera seguito da Desmanos.
Ora stammi a sentire… Sal indica l’Uguf ma si blocca quando vedere tutti voi.
Selexia guarda la ragazza con occhi spalancati ed esclama: s-sei Salpaghin? Cosa ti è capitato?!
Lei risponde: non ti hanno informata?
Perdonami… le parole mi sono uscite di bocca.
Ma come hai fatto a riconoscermi?
Selexia si tocca il naso e risponde: drago.
Sal fissa la donna per po'… poi il suo sguardo ricade su Kala. La ragazza sente un nodo allo stomaco ma cerca di ignorarlo e si rivolge a Herlan: l’hai fatta entrare tu qui dentro?

@Desmanos

 

Spoiler

Il tuo intervento nella riunione viene ascoltato.
Nessuno dei presenti osa contraddirti, una forma di rispetto per quello che è successo a te e Sal.
I nunk però hanno sempre paura e in molti vogliono che Sheya pronunci una particolare frase nei confronti dell’Uguf: indesiderata tra gli indesiderati.
Con questa frase può essere esiliato chiunque da questi domini e/o gli viene impedito di entrarvi.
Si tratta di una punizione molto grave… che Sheya ha pronunciato qualche giorno nei confronti di un uomo, ossia Nomos.

Cita

 

mi mordo il labbro maledicendomi per averle fatto pensare alla perdita del suo braccio.

 

Salpaghin ti conosce come le sue tasche e capisce come ti sei sentito.
Ti prende per mano e si alza sulle punte per baciarti la fronte. Ti fa capire che non gli hai causato alcun dispiacere. Commenta poi su Haresia: io non credo che quella donna sia stata torturata.
Non ho visto in lei i segni e il volto che vedo in noi, Des.
Sinceramente non me la sento di incontrare un'altra persona di un passato che non rammento. Perché non può essere tutto semplice? Perché non possiamo andare a vivere in quella casa che hai immaginato per noi?
Bleah… sto diventato sempre più deprimente e malinconica… sicuro che ti piaccio?

Salpaghin ha provato a scherzare per alleggerire il tono della conversazione.

Entrate nella costruzione principale del villaggio e raggiungete la camera di Legasia.
Qualcuno al suo interno sta per chiudere la porta ma Sal fa un piccolo scatto e la spalanca: Ora stammi a sentire… la ragazza indica Legasia ma si accorge solo ora che la stanza è affollata.

Legasia è seduta sul letto, con la schiena contro lo schienale e le gambe nascoste da una leggera coperta. Ha la testa fasciata e la camicia completamente sbottonata ma il petto è coperto da diversi “strati” di bende. Ai lati degli occhi sono apparse due piccole occhiaie rosse.
A un lato della stanza c’è anche Kala e Herlan.
Vicino a voi invece c’è Zantes e Selexia.
Quest’ultima guarda la ragazza con occhi spalancati ed esclama: s-sei Salpaghin? Cosa ti è capitato?!
Lei risponde: non ti hanno informata?
Perdonami… le parole mi sono uscite di bocca.
Ma come hai fatto a riconoscermi?
Selexia si tocca il naso e risponde: drago.
Sal fissa la donna per po'. Tu conosci bene Salpaghin e sai benissimo che ha una potente infatuazione per la dragonessa. Il suo sguardo poi ricade su Kala. Sal sente un nodo allo stomaco ma cerca di ignorarlo e si rivolge a Herlan: l’hai fatta entrare tu qui dentro?

@Astaron

Ti presenti alla tibbit dopo aver stretto la mano a diversi altri capitani.
Lei è così addolorata a stenti riesce ad alzare il volto per guardarti negli occhi. Il mio nome è Velast, capitana dell’Airos… si, verrò con anch’io alla taverna.
Quando gli chiedi se conosceva Astilla, lei si limita ad annuire.

Dopo circa un’ora entrate in una delle locande di Bastran.
La città sembra essere un conglomerato di case di legno accatastane l’una sull’altra.
Non c’è armonia o uno schema… solo caso. Le strade sono sporche, irregolari e piene di pozzanghere dovute all’umidità.
La taverna è piccola, buia e trasandata, il posto ideale per ospitare un gruppo di capitani di navi… o come venite definiti dal capitano Branraich: un ammasso della peggior specie di topi di sottocoperta.
Malgrado le apparenze, la locanda riesce a soddisfare i tutti di tutti i presenti.
Molti chiedono idromele, altri birra, altri ancora vino.
I capitani ridacchiano tra di loro, scherzano quando vedono Silflin Sayl partecipare ai brindisi… dato che l’uomo sostiene di essere astemio.
Uno alla volta i capitani raccontano di come hanno conosciuto Astilla o di qualche vicenda passata insieme a lei. La tristezza del lutto si sta trasformando in una dolce malinconia.
Lo spirito di gruppo, unito dalla nostalgia per Astilla, sta cullando i presenti.
E’ rincuorante l’idea di crogiolarsi in questi momenti.
La tibbit Velast invece non riesce  ad avere l’umore leggero. Preferisce stare su un tavolo in un angolo della locanda mentre regge un boccale di birra che ha appena assaggiato.

@Oloth – Alberich

Oloth si trova in compagnia di Haresia… ma la strega è talmente stanca che finisce per addormentarsi mentre è seduta a una. Sheya entra nella stanza accompagnato da Alberich.
E’ stata la donna a chiedere al lich di seguirla.
Lei solleva la regina e la mette a dormire. Si avvicina da voi e vi suggerisce: dovrei rivolgere delle domande a lady Haresia ma credo sia sconveniente svegliarla ora. Vorrei inoltre portarvi in un luogo per presentarvi una persona… vogliamo andarci ora o aspettiamo che la regina si svegli?

 

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Astaron Ignitus

tutti gli animali hanno bisogno di bere Branraich... sopra o sottocoperta non c'è differenza, siamo tutti in mare...

bevo tutto d'un sorso la bottiglia di vino che ho ordinato, , ascoltando le storie che gli altri hanno da raccontare su Astilla. ordino un'altra bottiglia e brindo insieme a Sayl quando decide di partecipare alla bevuta

questa trasgressione è accettabile ragazzi... si tratta del momento giusto dopotutto...

nonostante tutta l'atmosfera non riesco a tirarmi su di morale, neanche dopo aver raccontato come ho incontrato Astilla in principio, disavventure, la gioia di reincontrarla dieci anni dopo si trasforma quasi in un amaro rammarico

se solo non ci avesse reincontrato...

vedo che anche Velast non sembra in vena di riprendersi, così mi avvicino al suo tavolo ordinando una terza bottiglia di vino

dovresti bere capitano... i brutti pensieri non smettono di parlarti se non li soffochi in qualche modo... l'alcool è il più semplice e meno invasivo...

mi siedo bevendo dalla bottiglia prima di rivolgerle di nuovo la parola

qual'è la tua storia Velast? magari farà bene ad entrambi scambiare quattro chiacchiere...

mi asciugo gli occhi con una manica, per niente ripresomi dalla morte di Astilla

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Oloth

Preparo il letto a Haresia prima che Sheya ce l'adagi, in modo da essere d'aiuto.
Rifletto un po' sulla domanda, ma rispondo quasi subito.
"In condizioni normali direi di aspettare, come forma di rispetto verso Haresia...
Però penso che di questi tempi perdere tempo non sia saggio, quindi penso che potremmo andare.
Inoltre Haresia si merita un buon riposo.
L'aggiorneremo in seguito."

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Herlan

10 ore fa, darteo ha scritto:

ma voglio avvertiti che, quando inizierà il tuo addestramento, conoscerai il lato peggiore di me.

Non vedo l' ora.

10 ore fa, darteo ha scritto:

l’hai fatta entrare tu qui dentro?

Rido un po' imbarazzato Forse ultimamente ho fatto entrare un po' di persone é vero ...ma sono amici come vedi ...non te la prendere dai.

Mi giro verso Kala e l'Uguf sorridendo, sono contento che sia nipote sia venuta a trovarla .Mi rivolgo a Kala salutandola con la mano mi indicò e gli dico il mio nome per presentarmi. Mi rivolgo all'uguf sono contento che stai bene di più trovarti con un'ottima compagnia .Mi volto verso Zantes e Selexia ho parlato con loro mi hanno raccontato tutto , non ti preoccupare . Sal sono felice vederti qui come mai questa visita?

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Garim

Flashback con Am'lith

Spoiler

Guardo Am'lith 

quanto tempo ho sprecato...

Questa Sheya sembra essere un abilissima guerriera, ha addirittura una valle dedicata alla sua sola spada. Penso che mi rivolgerò anche a lei appena possibile..

Siamo in un momento decisivo della nostra storia, sono riuscito a portare avanti un alleanza con la strega dei gufi, forse questo ci permetterà di avere una possibilità contro il buio

Voglio evitare di lasciare questo mondo sapendo che questa piaga non sia stata ancora debellata

Mi zittisco per guardarla

Vorrei darti quello che in passato non ti ho dato, felicità e tranquillità figlia mia..

Come stai? immagino che tu non ne voglia parlare... però io sono qui per te, e non permetterò che ti riaccada più niente.. spero di essere in grado di mantenere questo giuramento che ti faccio..

 

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@Zantes – Herlan – Desmanos

Chiedete a Legasia come sta e lei si limita ad annuire senza guardarvi negli occhi.
Capite che la strega è tremendamente imbarazzata e a disagio nel stare in una stanza così affollata. Sal intanto si volta verso Herlan: poco fa ho ricordato un evento del mio passato e mi sono precipitata qui per sgridare LEI… perché solo lei può avermi ridato quel briciolo di memoria.
Non è così, interviene l’Uguf.
Ah, no? Allora spiegati.
Quando io e te avevamo deciso di cancellarti la memoria abbiamo anche pensato di donare a quel blocco una piccola particolarità. Nel caso io fossi morta allora tu avresti recuperato tutti i tuoi ricordi.
Oggi ero vicina al trapasso… e un piccolo ricordo dev’esserti tornato a galla.

La semplicità del discorso di Legasia costringe Sal al silenzio… anche perché è un motivo più che plausibile per spiegare il ricordo di Salpaghin.

Kala intanto si sta innervosendo perché non riesce a capire quello che sta dicendo.
Scrive qualcosa in axiriano e Salpaghin gli racconta tutto quello che vi siete detti. Sal parla l’axiriano (la sua lingua madre) in maniera molto più veloce e fluida di quando parla l’eltheriano.
Lei e Kala si scambiano qualche battuta.
Tutti i presenti, eccetto Des, non riescono a capire cosa si stanno dicendo le due (ricordo che Kala è muta quindi può solo scrivere) ma sembra che Kala stia prendendo le difese di Herlan e sta anche mettendo in difficoltà Salpaghin.
La ragazza infine abbassa la testa dando così ragione alla bambina.
Lei, per infierire “scherzosamente”, scrive su foglio la parola “sincin” che in axiriano vuol dire “mammina”.

Sal ha un giramento di testa.
Vorrebbe scappare ma le gambe gli si sono pietrificate per l’emozione. Si volta verso l’Uguf: è colpa tua! Sei stata tu a dirgli che abbiamo un legame di parentela?
Legasia, con fare superficiale e annoiato, risponde: per quanto tutto il mondo tende a scaricare su di me la colpa per ogni cattiva azione… questa volta posso dire in tutta onestà che sono innocente.
Kala lo ha scoperto da sola… è una bambina dotata di un’intelligenza straordinaria …non parlo la sua lingua eppure, dopo cinque minuti passati con lei, mi sono sentita in balia del suo intelletto.

Mpf… ti credo sulla parola. Almeno sta volta concordo in pieno. Kala fa così con tutti… ecco perché i suoi coetanei non la sopportano. Alcuni preferiscono evitarla e altri la tormentano con dispetti anche piuttosto pesanti.
Legasia socchiude gli occhi e con voce cupa e sinistra dice a bassa voce: cosa?
Salpaghin spalanca gli occhi e agita le mani: nulla! Nulla! Scherzavo.

Selexia afferra un polso di Sal.
La ragazza ritrae subito il braccio: non… toccatemi, per favore.
Chiedo scusa… dice la dragonessa …ma tu hai un innesto?
Sal si tira su la manica rivelando la presenza di un braccio metallico innestato sul suo corpo: come hai riconosciuto che si tratta di un innesto e non di un semplice guanto d’arme?
Sono una dei migliori fabbri del mondo.
Tsk! Commenta invidiosa Legasia mentre rotea gli occhi per poi fissare un punto isolato della stanza (anche l'Uguf è un fabbro, del resto ha creato la Speranza).
Selexia ignora la strega mentre Salpaghin continua: e… oltre alle spade …sai fare anche degli innesti?
Certo.
Salpaghin assottiglia gli occhi mentre scambia un’occhiata complice con Desmanos.

@Garim

Chiedi a tua figlia come sta.
Due semplici parole che aprono una breccia nel suo animo. Lei si ferma a contemplare la foresta per poi chinare il capo e sospirare: tanto te lo diranno i tuoi servitori di corte prima o poi… non riesco a dormire. La notte è mostruosa per me. Non riesco a stendermi sul letto perché credo di non essere al sicuro.
Prendo delle coperte e mi rannicchio in un angolo della stanza. Mi avvolgo in quel bozzolo e chiudo gli occhi senza addormentarmi. Ho paura del buio... nel senso che ho paura dell'oscurità come una bambina, ho paura dei rumori, ho paura anche di giorno… già mi vedo le navi di Ronak Tor riapparire dal nulla e portarmi via un'altra volta.
Ad Annais… ad Annais mi hanno fatto delle cose… e hanno fatto delle cose ad altre persone che…

Rimane in silenzio per qualche minuto mentre si tocca il ventre (stava per vomitare).
Padre, Herlan ha dichiarato i suoi sentimenti per me ma io l’ho respinto dicendogli che non l’ho amavo… ho mentito. Quel guerriero ha bisogno di una donna che possa amarlo veramente e io non potrei renderlo felice… ho paura a farmi persino accarezzate da te, figuriamoci stare con un uomo... ma tu senti che razza di discorsi faccio con mi padre…
Inoltre… se Herlan è destinato a diventare re non può stare con me.

Già ora che ci penso… Am’Lith cambia espressione …prima o poi marceremo verso Eltheria e proveremo a liberarla. Io so che ci seguirai perché non vuoi più abbandonarmi e vuoi che Herlan sopravviva per liberarti dalla tua condizione di assassino.
Ma c’è un problema… sei un nobile.
La tua partecipazione alla guerra contro Eltheria sarà vista da Swoliss come un’invasione di Valang.
Come possiamo aggirare l’ostacolo?

@Oloth – Alberich

Sheya vi dice di seguirla.
Abbandonate il villaggio e superare la Valle della spada incastonata per entrare poi nella zona meridionale del bosco. Qui la foresta si fa incantevole. I raggi solari creano dei giochi di luce e ombra.
Ci sono ruscelli, cristalli, funghi variopinti e altri elementi colorati.
D’un tratto scoprite la presenza di un grande albero il cui tronco è usato come se fosse una casa. Vedere un canna del camino fumante, una finestra tonda e una porticina di legno.
Sheya si ferma a qualche metro dalla casa-albero e alza la voce: signora Akruna? Signora Akruna? E’ in casa?

Dopo qualche secondo sentite una voce: chi è?
Sono io, signora Akruna, sono Sheya.
La porta si apre e compare di fronte a voi una signora anziana. E’ alta (per una della sua età) con capelli di uno spento argento e due occhi celesti come l’acqua cristallina.
Veste abiti grigi e uno scialle color del mogano.
L’anziana scruta Sheya: sei dimagrita… troppo dimagrita. La casa degli indesiderati non è un lavoro per una sola persona.
Sto bene, signora Akruma.
E’ da tanto che non vieni a trovarmi, cin-Sheya… l’ultima volta avevi i capelli corti e non eri così alta.
Non sono mai stata alta, signora Akruma.
Vieni, entra dentro… questa volta prendi personalmente le tue medicine.
Grazie, signora Akruma, ma se sono qui è anche per un altro motivo… indica voi due …loro sono Alberich e Oloth, sono i due maghi di cui vi avevo parlato.
Ah, si… ora ricordo.
Loro, signora Akruma, vogliono apprendere le magie di Alyria.
Le magie di Al… oh per gli Dei …è magia altamente avanzata.
Lo so, signora Akruma.
Finalmente posso dare lezioni di magia avanzata… ma loro saranno in grado di capire.
Sheya si volta verso di voi: non so… volete fare una prova?

@Astaron

Vieni letteralmente preso in ostaggio da molti capitani quando riveli che hai conosciuto Astilla da bambina.
Ti chiedono di raccontare così tante cose che perdi la cognizione del tempo.
Alla fine riesci a sederti di fronte alla tibbit e solo in questo momento capisci che le tue gambe sono stanche (per tutto il tempo in cui sei rimasto in piedi).
Chiedi a Velast come ha conosciuta Astilla e lei risponde: volevo la Grifonia. La volevo più di ogni altra cosa al mondo. La ricerca di quella nave mi ha portato a incontrare Fiorediciliegio.
Diventammo rivali perché entrambe volevamo avere quella nave, quel gioiello di nave.
Ci sfidammo tantissime volte e spesso vinceva lei grazie alla sua capacità di controllare le nuvole. Ci odiavamo. Io pensavo a lei e lei pensava a me di continuo.

Poi venne il Buio e fummo costrette a combattere insieme come alleate… fu per entrambe un enorme sollievo quando, durante uno dei primi scontri, capimmo di essere affiatate come due gemelle.
Ci eravamo scontrate così tante volte che, contro il Buio, sapevamo come coordinarci.
Pian piano nacque un rapporto di profonda stima, rispetto e amore.
Le imprese che abbiamo fatto io e lei sono state a dir poco… impensabili.
E ora siamo qui a bere
… sbatte la mano sul tavolo e si alza. Ha attirato l’attenzione di tutti.
Velast alza la voce e si rivolge ai capitani: perché  non diciamo quello che tutti in questa stanza stanno pensando? Astilla non si è uccisa… ma è stata uccisa da quella puttana!
E’ stata la strega innominabile a portala alla morte.
al diavolo tutti! al diavolo tutto quanto
… la tibbit si compre gli occhi con un braccio mentre stringe i denti. Alcuni capitani si avvicinano a lei per consolarla ma Velast reagisce violentemente se qualcuno prova a toccarla. Esce fuori da questa stanza della locanda.

 

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Oloth

Sono un po' preoccupato quando parla di medicine, ma cerco di non darlo a vedere.
Quando Sheya mi presente faccio un piccolo inchino
"Piacere mio, è un onore"
Quando poi propone di fare una prova, trattengo a stento l'entusiasmo.
"Una? Sola? Posso provare finché non ci riesco, per quanto mi riguarda"
Un taccuino e un piccolo lapis sono già scivolati nella mia mano

Modificato da sani100
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Demanos

51 minuti fa, darteo ha scritto:

Salpaghin assottiglia gli occhi mentre scambia un’occhiata complice con Desmanos.

Guardo le due donne, poi poso lo sguardo sulla mia mano per qualche istante. La accarezzo con le dita di quella sana constando quanto le ossa stiano guarendo in posizioni innaturali. Potrei non essere in grado di muoverla mai più. Me ne serve uno, e sicuramente se ci pensa la dragonessa sarà più facile ripagarlo. Ma non voglio parlare del mio problema alla mano di fronte a tutti.

Credo che tutti si aspettino che dica qualcosa, sicuramente Sal. Mi sento imbarazzato e nascondo la mano dietro ai vestiti. Faccio spallucce e mi avvicino alla piccola Kala. (Axiriano) Hai già detto tutto anche a tuo fratello?

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Garim

Proverò a creare qualche estratto per facilitarti il sonno..

Abbasso leggermente la testa

E' colpa mia, sono stato un pessimo padre

lo sono sempre stato..

Ero uno dei più grandi guerrieri di queste terre, e ora sono anche un potente mago, e non sono riuscito ad impedire che ti facessero del male, sono un fallimento su tutta la linea..

Mi avvicino a lei per accarezzarle il volto lentamente

Proverò a rimediare , non devi più avere paura , non ti lascerò più sola, nemmeno con tutto il suo esercito Tor ti si avvicinerà nuovamente , e come lui nessun altro

Cerco di nascondere la rabbia e la tristezza 

Provo poi ad abbracciarla

Am , Herlan è un uomo buono, questo è quello che penso, non sono felice che sia amico della strega dei gufi, questa è l'unica cosa che mi preoccupa di lui, ma ho visto che non ha esitato a venirti a salvare...

Prendi il tuo tempo, e la decisione giusta arriverà , non pensare a quello che sarà , pensa a quello che è ora probabilmente lui avrà bisogno di te e sono sicuro che sarai abbastanza forte da aiutarlo, quando sarà il momento tu sarai pronta

Pensa solo a te ora, riposati , non pensare alla guerra .

Cerco di far tornare la mia faccia seria

Penserò io a tutto, se le trattative non andranno in porto con Swoliss lord Dragonero rimarrà a Valang, ma nessuno impedirà ad occhio di lupo di scendere in battaglia.

Non rimarrai sola. Te lo giuro, tuo padre ora è qui.

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Herlan 

Resto in silenzio ad ascoltare Legasia e Sal litigare, stranamente la cosa mi piace trovo il tutto come un litigio di famiglia .Ultimamente vedo le persone parlare alle mie spalle la cosa un po' mi irrita do due colpi di gomito alla spalla di Des chiedendogli per quale motivo Sal e sua figlia hanno litgato sorridendo a quest'ultima. Una cosa riguardo Sal mi incuriosisce e voglio metterla alla prova .Sal mi fa piacere vederti qui, anche se sei venuta per sgridarla, hai almeno avuto il coraggio di venire ad affrontare Lei. Non é che ti sei preoccupata della sua salute di tua madre e sei venuta a visitarla?

Modificato da MaxEaster93
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@Garim

Abbracci Am’Lith.
Tua figlia preferisce crogiolarsi tra le tue braccia per qualche momento… poi però ti allontana un po' al fine di poterti guardare negli occhi: ti chiedo perdono, padre, ma le mie parole ti hanno fuorviato.
Coloro che mi hanno del fatto del male piangeranno lacrime di sangue… e in quelle lacrime io intendo affogare il mondo intero.
Io sono figlia del lupo e del drago. Sono la fiamma sorta tra i ghiacci di Valang.
Sono morte… senza misericordia.

I suoi occhi esprimono tutta la rabbia nel suo animo.

@Desmanos – Herlan – Zantes

Cita

Hai già detto tutto anche a tuo fratello?

Kala scrive [Axiriano -> non ho ancora avuto tempo perché è da poco che ho scoperto tutto questo… ma con Naiko non ho alcun segreto].

Salpaghin afferra la mano di Desmanos.
La ragazza ha captato la sua malinconia e vuole dimostrargli un po' del suo affetto. Si rivolge poi a Herlan e risponde in maniera aspra e “crudele”: quella bestia… indica l’Uguf …non è una madre.
Legasia la chiama e gli risponde cercando di mantenere la calma: hai dimenticato anche le buone maniere? Non vedermi come madre se questo può farti stare meglio… ma io ti ho partorito, rispetta questo.
Tsk… non so neanche da dove iniziare per riempirti di insulti.

Dopo qualche secondo, Legasia decide di cambiare argomento per non far degenerare questo momento.
Si volta verso Kala e gli chiede: come si dice in axiriano “grazie per avermi curato” ?
Desmanos fa da traduttore e la bambina si avvicina alla strega dei gufi e gli scrive la risposta su un foglio. La donna prende quel foglio e legge silenziosamente la frase per poterla imparare.

Qualche minuto dopo, nella stanza arriva anche Iumill.
Si ferma sull’uscio della porta poiché è sorpresa di vedere così tante persone qui dentro. La donna ha delle garze e tutto quello che serve per cambiare la medicazione a Legasia.
Quest’ultima ripete in axiriano la frase suggeritagli da Kala… ma la bambina gli ha teso uno scherzo, così la strega gufi dice ad alta e in axiriano: mi scappa la pipì.

La coniglia fissa l’Uguf con occhi spalancati per la sorpresa.
E’ così scioccata che la sua mente non riesce neanche ad elaborare un pensiero. Quando viene spiegato a l’Uguf dello scherzo di Kala, la strega si volta di scatto verso la bambina.
L’unicorna ride di gusto. La sua risata ricorda dei colpi di tosse (poichè è muta)… ma nonostante questo trasmette tutta la sua allegria e spontaneità. E’ così contagiosa che Iumill inizia piano piano a ridacchiare.
Selexia è costretta a coprire un sorriso con una mano.
Più si cerca di dominare la risata e più questa diventa inarrestabile. Nel tentativo di serrare le labbra, la coniglia emette un suono simile a una pernacchia.
E’ la goccia che fa traboccare il vaso: Selexia stringe le mani all’altezza dello stomaco per scoppiare in una fragorosa risata. Ha le lacrime agli occhi e il volto completamente rosso.
Anche Iumill ride di gusto nonostante riesce a controllarsi meglio della dragonessa.
Legasia rotea gli occhi ma non può trattenere un sorriso. Guarda Kala (che non smette di ridere) fingendo del disappunto ma i suoi occhi sono carichi di dolcezza per i confronti della bambina.

Salpaghin, che ha fatto appello a tutte le forze per restare seria, è costretta a inclinare un angolo della bocca verso l’alto… per poi voltarsi così da non farsi vedere in volto da nessuno.

@Oloth – Alberich

La strega Akruma sta per rientrare in casa ma prima risponde a Oloth: quanta fretta, giovanotto… gli piace l’ardore del corvetto …ma dovete passare domani, ora non ho tutti gli ingredienti per iniziare le lezioni di Alyria. Del resto si tratta di una magia complessa… inoltre vi serviranno delle bacchette, dovrete rimediarle. Vanno bene anche dei bastoni axiriani.

L’anziana entra in casa per poi uscire di nuovo e consegnare delle medicine a Sheya.
Riuscite a riconoscere alcuni di quei preparati… servono per combattere dei problemi legati alle ossa e al cuore, per contrastare il deterioramento dei muscoli. Notate anche dei tonici.

-.-.-.-.-

Tornate al villaggio e scoprite che Lady vi stava aspettando.
La donna vi prende subito in disparte e si rivolge prima a Alberich: credo che l’unicorna ti stia cercando… poi parla con Oloth: ascolta… avevo chiesto a Sheya se potevo allenarmi con lei quando avrebbe svolto delle lezioni di scherma. Inizialmente aveva accettato ma giusto oggi ha cambiato idea… mi aiuteresti a parlare con lei? Magari possiamo trovare una soluzione.

@Tutti (tranne Astaron)

Dal villaggio degli indesiderati si elevano delle grida.
I bambini nunk urlano all’impazzata e corrono tutti nella stessa direzione, verso nord. Il resto degli indesiderati li seguono. In quel punto si sente un uomo urlare: vediamo cosa sapete fare!
Interrompete le vostre azioni e raggiungete quel luogo per scoprire che i bambini indesiderati hanno “caricato” una coppia di nunk che non avevate mai visto.

Sono un uomo e una donna appena ritornati nel villaggio dopo tantissimo tempo.
Lui ha un volto simpatico, con capelli castani legati in una coda e due orecchie da scoiattolo sulla testa. I bambini nunk hanno preso d’assalto proprio lui… riempiendolo di abbracci e costringendolo a stendersi a terra. La donna invece è una bellissima creatura alta e snella.
Ha un intrigante forma degli occhi, un naso piccolo e all'insù e un mento aggraziato.
Ha capelli neri e relativamente corti, con una frangetta che le copre la fronte. Presenta anche delle bellissime ciocche bianche. Indossa un abito nero e bianco, con lunghissime maniche che ricordano un paio di ali.
Tra quelle vesti fluenti ed eleganti, dal fondoschiena della donna spunta una lunga coda piumata di colore nero e dai riflessi verde-azzurro.
Ptara (l’arpia) balza contro quella donna e l’abbraccia più forte che può.

Anche gli altri indesiderati si stringono a lei…  scavalcando l’uomo-scoiattolo e ignorando le sue elisaranti richieste d’aiuto.   

Modificato da darteo
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Garim

la pagheranno, e molto cara..

Guardo Am'lith dritta negli occhi

Avranno ciò che gli spetta.

Mi fermo un istante a fissarla per poi cambiare tono

Ora, ho avuto un idea su come finanziare la nostra guerra, ma devo parlare con Lady Sheya e probabilmente con Haresia, vuoi venire con me?

In ogni caso quando sarò di ritorno vorrei parlare ad Herlan insieme a te, deve essere degno di diventare "Re" e per questo deve anche avere un arma adatta, e io penso di poterlo aiutrare in questo.

@da Sheya

Lady Sheya se mi permettete vorrei parlare con lei, sapete molto bene nella situazione in cui ci troviamo, penso la più strana di sempre, noi uniti abbiamo salvato Lei..

Questo perchè Lei ci aiuterà nella battaglia contro il buio, sto cercando di fare da mediatore tra le varie forze che entreranno a far parte di questa battaglia, e vorrei che anche voi vi uniste a noi.

Ho visto cosa sanno fare i vostri uomini, sono tra i migliori guerrieri che io abbia mai visto.

Oltretutto vorrei parlare con voi di Ejima, vorrei riportare alla luce l'evento, penso di aver anche un premio adatto per la situazione, ma prima vorrei sapere se siete disposta a ricrearlo e dividere quello che ne verrà fuori.

Modificato da Darakan
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Astaron Ignitus

Curiosi che non siete altro! La sua vita da quando la conosco non è niente di esaltante... 

Rispondo ai miei assalitori per poi ascoltare le parole di Velast intrigato. Quando sbotta ad alta voce e esce dalla stanza scolo quello che rimane dalla bottiglia è mi rivolgo a tutti quelli che la stavano cercando di consolare

Lasciatela in pace, non è il momento... E non ha neanche tutti i torti: quando era solo una bambina è sopravvissuta ad una battaglia contro il Buio e Lei... Diciamo che svegliarsi in una montagna di cadaveri con maggior parte della gente che conoscevi morta non aiuta a dormire bene la notte... Ero anche io lì quel giorno... 

Mi alzo da seduto, le gambe ancora indolenzite, continuando il discorso

Diverse persone hanno diversi sistemi di difesa contro le avversità... Astilla non cel'ha fatta, e Velast ha la rabbia... Il mio è sco**re fin dove il mio denaro mi porta... Sono contento per voi che vi siete un po' ripresi, ma io come la gattina non ce la faccio ancora... E non ho le energie per provarci con nessuno... 

Mi dirigo verso la porta per poi concludere salutando, il mio passo leggermente alterato

Che il nostro prossimo incontro sia in situazioni migliori... Vorrei conoscerci meglio prima o poi...

Esco dalla stanza guardandomi attorno, cercando con gli occhi un bordello e Velast 

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Ratatoskr:

Sommerso da piccoli nunk faccio fatica a rialzarmi, un po’ perche sono tanti e un po’ perchè mi sto divertendo troppo


“Piano! Piano! Non vorrete mica stritolare il povero Hancin(zietto in axiriano) Tosk. OUCH!!  hey hai un bel destro per essere un cucciolo! PICA SALVAMI!! PTARA ALMENO TU ABBI PIETA’!”

Helpica (Pica) mi guarda con un mezzo sorriso prima di assumere un’aria comicamente severa

“Te lo meriti! Ancora non hai dato loro i dolcetti! Che modi barbari Tosk!”

I bambini fanno ancora più chiasso e si accalcano ancora di più mettendo le mani in tutte le tasche raggiungibili. Una piccola lacrima di rassegnazione scende nonostante le mie disperate parole perse nel chiasso e le risate dei bambini

Ma ce li ha Pica i dolcetti :’(

Ancora piegata in due dal ridere Ptara ha finalmente pietà di Tosk e lo sfila dalla calca di bambini. Spettinato e stravolto Tosk finge di essere stordito andando a sbattere contro Pica. Da sotto le gonne della Gazza cadono un fiume di dolcetti (noccioline, noci, nocciole e ghiande ricoperte di zucchero) I bimbi scalpitano e sgomitano, soprattutto Naiko che spintona due nunk più piccoli per prendere più dolcetti.

 Approfittando della distrazione io, Pica e Ptara ci allontaniamo per poterci salutare per bene con un forte abbraccio, scambiandoci parole di benvenuto.

Con un sacchetto di dolcetti in mano io e Pica ci dirigiamo verso l’infermeria dove Ptara ci ha detto che avremmo trovato Kala.
 

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