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Vento di Sangue 2 - Parte 2


Alonewolf87

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  • Supermoderatore

Dopo esservi legati per non perdervi, collaborate e con i vari materiali di recupero e le conoscenze di Flint riuscite a creare una sorta di grezza vela, qualcosa di simile ad un aliante. Grugnendo iniziate a usarlo per contrastare la vostra caduta e cercare di prendere la direzione indicata dalla bussola. Syl vi aiuta anche lei manipolando per quanto le è possibile l'aria intorno a voi. Con grandi sforzi e fatica riuscite finalmente a virare dalla vostra caduta libera e iniziare a planare. Ci vogliono ancora un paio d'ore in questo cielo infinito, illuminato costantemente da tutte le direzioni, ma finalmente vi pare di intravedere qualcosa tra le nuvole che ogni tanto punteggiano questo strano luogo. Potreste sbagliarvi ma potrebbe essere proprio una di quelle isole volanti di cui parlavate prima.

Iniziate a calibrare la discesa ma vi rendete conto che rischiate di avere già perso troppa altitudine, vi servirebbe un modo per risalire un po'....

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Flint McGraw, pirata umano 

Maledizione 

Dobbiamo planare in qualche  modo... Rallentare la caduta...

"Allargate le braccia..."

Faccio eco a Drophar 

"Usate tuniche come se fossimo scoiattoli volanti!"

Dico cercando un paragone plausibile.

"Mastro Drophar, forse questo è il momento per quella palla di fuoco, sotto di noi. Ci serve una corrente ascensionale di aria calda!"

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Drophar

Mastro Flint, non voglio deludere me... farci volare tutti fuori dal vulcano a precluso le mie magie più potenti. Spiego con rammarico.

@tutti

Spoiler

Mi rendo conto che non è il momento migliore ma, slot esauriti di terzo e quarto

 

  • Triste 1
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  • Supermoderatore

Con tutta la forza della disperazione cercate di non perdere troppa quota, man mano che planate verso l'isola volante, con Syl che di nuovo cerca di usare per quello che può i venti circostanti per sostenervi. Ma anche con tutti i vostri sforzi vi pare chiaro che state per mancare di pochissimo il vostro obiettivo, giusto una ventina di metri. Vi si apre di nuovo davanti lo spauracchio di una eterna caduta nel vuoto.

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Flint McGraw, pirata umano 

Maledizione...

Rovisto rapido nello zaino

"Vediamo... Drophar prendi l'olio!"

Porgo a Drophar due fiasche d'olio 

"Forse hai qualche magia meno potente per far esplodere le fiasche sotto di noi. Basta poco..."

Cerco ancora... Corde, rampini... Lego la corda di seta al rampino e a una freccia...

Ma che sto facendo...

Spoiler

Allora, presumo che a parte i bastoni, abbiamo ancora tutto l'equipaggiamento.

Se Drophar riesce a fare esplodere le due fiasche d'olio, allora uso la corda di seta di 15 metri insieme al rampino per scagliarla (a mano non penso di arrivarci), altrimenti ci metto uni spezzone della corda di canapa...

 

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  • Supermoderatore

Drophar incendia le fiasche d'olio fornite da Flint. Questo non calda alcuna esplosione ma venite investiti da un ondata di aria calda che Syl riesce a manipolare per farvi guadagnare leggermente quota. Freydis si allunga con sforzo titanico e riesce ad aggraparsi al fondo roccioso dell'isola galleggiante, ma reggervi tutti quanti è un impresa sovrumana e avete solo pochi istanti per agire.

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Drophar

AhhhhH!

Il getto ci fa volare verso l'isola, ma arriviamo a sbatterci contro.

Provo ad aggrapparmi ma tra tutti ho meno forza e le mie speranze sono poche, vedo con la coda dell'occhio Flint armeggiare con un rampino, forse la nostra ultima speranza.

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  • Supermoderatore

Tra il rampino di Flint, la forza di Freydis e la spinta della disperazione riuscite a risalire il fianco roccioso dell'isola volante fino ad arrivare in cima. Crollate tra le rocce sferzate dal vento e coperte solo da pochi licheni. Un piccolo laghetto si trova poco distante e secondo voi questa isola volante di forma circolare sarà larga circa una decina di chilometri non di più. Al momento non vedete altre creature, ma potete finalmente respirare tranquilli, senza la costante sferzata della gravità che vi attira verso il basso e la morte.

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Flint McGraw, pirata umano

"Ci è andata di lusso! Vivi e su un'isola tutta nostra!"

Cerco di sdrammatizzare, senza crederci davvero.

"Syl, che ne pensi? Riconosci questo posto? È abitato?"

Soppeso istintivamente la bussola: ci ha portato qui perché era l'isola più vicina, o c'è altro?

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Freydís del clan dell'Orso Nero

 

Mi accascio al suolo non appena raggiungo la sommità dell'isola...

Almeno siamo vivi...dico ansimando...

si riposiamoci un pò , ma poi dobbiamo trovare un posto sicuro dove rifugiarsi  , non sappiamo che creature abitano questo cielo perpetuo...

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  • Supermoderatore

Non saprei vi dice Syl io qui non ci sono mai stata, so solo genericamente cos'è questo piano. Potremmo magari trovarci degli elementali dell'aria o dei mephit, forse dei djinn anche se speriamo non crudeli come quello che abbiamo incontrato in passato.

Dopo esservi riposati e dissetati vi mettete ad esplorare l'isola ma vi rendete conto ben presto che essa appare completamente disabitata.

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Drophar

Oh no! Non un altro Djinn! Dico, facendo una risatina esasperata.

Sembra che siamo soli. Flint, la bussola continua a puntare qui? Ora che siamo al sicuro dobbiamo trovare un modo per andarcene.

Poi aggiungo.

Certo, dopo una notte posso far volare due di noi, ma questo vuol dire separarci e non sarà per molto... anche se forse con un po' di fatica possiamo provare a volare in tre, sono leggero, magari sulle spalle di Freydís?

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