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[WotR] L'Incursione della Piaga [TdG - 1]


smite4life

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I presenti nella stanza (alcuni Mongrel che erano rimasti vicino alle pareti, probabilmente gli altri anziani a giudicare dall'aspetto) trattengono rumorosamente il fiato quando Artemis per primo da la notizia. 

Quando Maya porge al capitano Sull la spilla, il silenzio che segue per qualche istante sembra raggiungervi le ossa, da quanto è intenso. Le parole di Artemis prima e di Aurelion poi, nonostante l'intervento di Maya e Samaya, sembrano smuovere l'attenzione dei mongrel riuniti, che sembrano dividersi circa a metà fra coloro più intenzionati a prendere le armi e coloro che, memori di un passato fin troppo tragico, preferirebbero chiudersi all'interno della loro grotta.

Vi rendete conto, però, che il capitano Sull non sembra aver seguito nemmeno una parola di quanto detto dal momento in cui ha ricevuto la spilla da Maya. Lo sguardo dell'occhio sano si è annebbiato e l'enorme Mongrel sembra congelato sul posto.

Lentamente, nella sala tutti cominciano a rendersi conto che qualcosa non va, quando all'improvviso una femmina di Mongrel si lancia sul corpo dell'anziano esclamando: Sull! Tutto bene? Suuuull!!! rapidamente la donna avvicina una mano al collo della creatura, cercando di percepire il battito del cuore. Lann si volta verso di voi, sgomento, Fate qualcosa, se potete! Non possiamo perdere anche il capitano dopo aver perso suo figlio!

L'intera sala sembra cadere nel panico, i mongrel presenti cominciano a disperarsi e a muoversi convulsamente in giro.

Spoiler

Potete provare a farlo riprendere con una prova di Guarire con CD 20. Potete provare ad aiutare chi effettivamente farà la prova eseguendo una qualsiasi prova di abilità, a patto di riuscire a giustificare perché potrebbe essere utile (prova di cercare per individuare materiali adatti alle cure -> si, prova di scalare per guardare la scena dall'alto -> ???). Eventuali incantesimi forniscono l'aiuto automaticamente (sempre a patto che abbiano senso).

Per aiutarvi con l'immaginazione, il capitano Sull sembra stia soffrendo un attacco di cuore (come lo diagnosticheremmo noi ora).

Le prove di diplomazia hanno funzionato per entrambi (sia Artemis che Aurelion), ma purtroppo non avete lasciato il tempo a Sull di elaborare il lutto prima di lanciarvi nella vostra arringa e.......

[Avevo scritto conciso! 😁 😇 :twisted_evil-old:

 

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Ulf

La tragica notizia della morte del figlio, unita al piccolo battibecco, dà un brutto colpo al cuore di Sull, probabilmente già provato dalla notevole mole. Gli eventi di oggi sembrano aver ridotto il mio tempo di reazione e non lascio troppo spazio allo shock per il malore improvviso del capo di questa comunità. "Presto, aiutatemi a stenderlo per terra prima che si accasci per conto proprio. Forse siamo ancora in tempo per salvarlo..."

@GM:

Spoiler

Guarire +3, preferirei fare una prova per aiutare qualcuno con un modificatore più alto, ma in mancanza d'altro faccio io il soccorritore.

In un'occasione come questa avrebbe senso usare Cura ferite leggere? Non ne sono molto convinto, ma nel dubbio preferisco chiedere.

 

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Maya

Bravi, gli avete fatto venire un collasso! Grido, quasi isterica. Un secondo dopo, peró, ricordo di essere una maga e che si presume debba saper usare la testa.

Per questo inizio a guardarmi intorno e nella borsa delle componenti in cerca di qualcosa che possa aiutare a guarirlo: erbe, funghi... qualsiasi cosa. Intanto cerco di capire come aiutarlo.

Spoiler

Conoscenze natura e conoscenze dungeon +9

Coboscenze piani +10

Cerco di usare le conoscenze per capire come meglio intervenire con la sua fisionomia e cerco cose che possano aiutare una prova di guarire.

Se penso che il sangue di celestiale possa aiutare a riattivare il cuore uso celestial healing.

 

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Artemis Lightbow

Replico a Maya piuttosto preoccupato "Non era assolutamente mia intenzione provocare ciò. E sono estremamente concorde nel fatto che dobbiamo provare ad aiutarlo!". Dato il momento critico e la crisi di panico insorta tra i mongrel, mi rivolgo repentinamente a loro e cerco di calmarli così che possono dare un aiuto più concreto nel tantativo di salvare la vita di Sull "Lasciarsi prendere dal panico non aiuterà! Cercate di calmarvi! Il panico non farà altro che peggiorare la situazione... E ora ogni istante è vitale per cercare di salvargli la vita. Se avete a disposizione delle scorte mediche è cruciale che ce le mettiate a disposizione affinché ci sia speranza di salvare Sull, non abbiamo intenzione di lasciarlo morire! E il vostro aiuto sarà prezioso nell'assolere a ciò" e nel mentre passo in rassegna le mie conoscenze per vedere se posso aiutare in qualche modo.

DM

Spoiler

Dato il momento critico, cerco pacatamente di portare la calma tra i mongrel così che possano coordinarsi meglio e possano provare a dare un aiuto più tangibile per cercare di salvare la vita  (Diplomazia +8)
Inoltre passo in rassegna le mie molte conoscenze per vedere se conosco abbastanza della biologia dei mongrel per poter fornire maggiori informazioni sul come muoversi a chiunque intenda operare un intervento diretto su Sull per provare a salvarlo. (Conoscenze(Arcane; Locali; Storia; Religione) +8, Conoscenze(Piani) +9, tutte le altre +4 e posso eseguire la prova senza addestramento per Conoscenze Bardiche. Non so quale sia quella appropriata per saperne di più sui mongrel. Il ragionamento che ho fatto è che, seppur non abbia conoscenze tecniche in ambito medico, se ho una certa conoscenza della biologia della creatura, dovrei riuscire a coordinare attivamente chi esegue l'intervento limitando i danni ed evitando che nell'intervenire incida su parti di Sull che potrebbero aggravarne o comunque comprometterne ulteriormente la condizione per mancanza di conoscenze sulla sua biologia)

 

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samaya

il crollo di Sull mi prende alla sprovvista. Dopo un attimo di smarrimento mi avvicino a Sull egli pongo la scaglia del drago sul petto. Non ho conoscenze mediche ma forse c'e' chi le ha.

hei elfo curioso puoi renderti utile. Sull pare abbia un male al cuore ed e' crollato. Parlando il meno possibile puoi aiutarlo concretamente?

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Rapidi, vi lanciate sul vecchio uomo, mentre Artemis riesce, per una volta, a far funzionare efficacemente la sua lunga lingua e a tranquillizzare il gruppo di Mongrel che si zittiscono con il fiato sospeso, anche se sfortunatamente sembra distrarre leggermente gli improvvisati medici. In effetti, Samaya sembra infastidita e rivolgendosi con un po' di sprezzo al giovane bardo posa la scaglia di Terendel sul corpo di Sull... Un po' troppo vigorosamente, dato che essendo voltata verso Artemis sbaglia leggermente la misura, colpendo l'uomo sullo stomaco. Fortunatamente, il potere dell'antico drago fa subito effetto, rilassando tutto l'ambiente e anche il martoriato corpo del capitano Sull.

Nel frattempo, mentre Maya estrae una serie di erbe dalla borsa alla cinta, aggiungendo qualche generico consiglio che ripesca dai suoi ricordi di anatomia.... Sfortunatamente, le lezioni di Liam di tanto in tanto devono essere state noiose, perché non le viene in mente di preciso come eseguire correttamente la manovra di rianimazione che le aveva fatto vedere... Qualche passaggio, forse...

Fortunatamente, Aurelion e Ulf, aiutati dalla mongrel che per prima si era lanciata ad aiutare il Capitano, riescono a posare a terra il vecchio Mongrel e poi, mentre Ulf tenta di eseguire una manovra per riportare il cuore a battere, Aurelion si dedica a tentare di far riprendere la respirazione, anche se l'impresa non è facile a causa della strana conformazione di denti e bocca del Mongrel.

Dopo qualche minuto di febbrile attività, non sembra che si sia risolto nulla quando, all'improvviso, il vecchio si alza a sedere di scatto, inspirando violentemente e guardandosi intorno con occhi sbarrati.

Dopo qualche secondo di sbigottito silenzio, i Mongrel presenti scoppiano in grida di gioia, ringraziando gli stranieri! Lann, palesemente felice e preoccupato allo stesso tempo, si affretta a fare uscire tutti dalla sala, lasciando soltanto voi, lui stesso, la donna mongrel che vi ha aiutati e il capitano Sull, che lentamente si risiede sul suo sedile.

Con molta fatica, l'uomo vi parla: Grazie... Credo di essere appena giunto a pochi secondi dalla fine... A pochi istanti dal rivedere mio figlio e la mia amata Kristine... Lann fa un passo in avanti, visibilmente preoccupato, ma Sull lo interrompe subito, alzando una mano: Ma Lann ha ragione, e anche voi che mi avete salvato la avete. Non bisogna arrendersi, mai! O non saremmo altro che la feccia che diciamo di voler combattere... Mi avete appena portato la notizia della morte del mio unico figlio, e una parte di me vorrebbe odiarvi per questo. Ma io sono il capitano di questo popolo, prima che il povero Sull... E come tale devo comportarmi... Quindi vi dico, non verremo con voi in superficie. Prima che possiate interromperlo, però, il vecchio mongrel rivolge a voi la mano aperta, continuando: Però manderò Lann con voi, e quando riuscirete a raggiungere le vostre autorità, Lann avrà tutta la mia fiducia nel trattare il nostro appoggio: ci fidiamo delle vostre parole, ma crediamo ancora di più nei fatti e, fino ad ora, i fatti non sono dalla parte delle vostre genti o delle vostre chiese. Esclama l'uomo, indicando il simbolo ben visibile sul mando di Aurelion.

A questo punto, però, Lann interviene: Capitano Sull, chiedo cortesemente di disobbedire ai vostri ordini. Ora che vostro figlio non c'è più, qualcuno deve rimanere a proteggere il villaggio da quei dannati cultisti...

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Aurelion Rightroad

Mi rallegro che stiate bene capitano Sull e comprendo le vostre parole. Accendete le vostre forge ed addestrate i vostri uomini, quando l'accordo sarà stretto l'armata dovrà essere pronta. Mi volto verso Lann scuro in volto. Caro Lann, il villaggio non può più permettersi di aver bisogno di te. Ciascuno dovrà essere pronto perché il futuro che ci attende non ammette uomini deboli. I vostri figli dovranno crescere in fretta, le vostre mogli dovranno posare il mestolo e sollevare la picca, ognuno sarà chiamato a combattere per la sua vita e quella di chi non può farlo. Non difendetevi dai cultisti ma armatevi e sterminateli. Ora che il drago non veglia più su di noi le minacce che ci attendono saranno ben più grandi di qualche adoratore dei demoni.

Spoiler

Intimidire +13

 

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Samaya

I nostri tentativi di rianimare il capitano sembrnao alquanto maldestri ma, in un modo o nell'altro, riusciamo a riportarlo fra noi strappandolo dalle gelide mani della mietitrice.
Recupero la scaglia del drago ed Aurelion riprende a parlare con quel tono che non riesco a sopportare.

Stai calma Samaya, stai calma... non è il caso di litigare... non è il posto...

Con calma mi alzo e mi avvicino ad Aurelion.

Sai, forse se usassi un tono di voce più pacato, più tranquillo, di chi da suggerimenti e consigli invece che ordini e minacce la gente potrebbe anche stare ad ascoltarti... ma in fondo sei solo un uomo e un umano. mi rendo conto di chiedere troppo. Scusa.

La mia voce è calma e tranquilla anche se forse lo sguardo non lo è proprio, e la mia coda che si agita nervosamente a destra e a sinistra tradisce i miei veri pensieri. Mi rivolgo ai nostri ospiti.

Scusate il mio tono e il mio comportamente, ma poco fa Lann ha detto uan cosa che riempie il mio animo e il mio cuore di rabbia e furia. Avete detto di proteggere il vilalggio dai cultisti. Quegli esseri sono anche qui? Ditemelo, e vi giuro che darò tutta me stessa per massacrarli fino all'ultimo.

La mia mano che si stringe in un pugno con forza tanto da far vibrare l'intero braccio accompagna le mie parole.

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Artemis Lightbow

Guardo attonito Aurelion e gli dico "Sai, non posso che spregiare il tuo atteggiamento che fa leva su paure e minacce. Mi genera il disgusto e non fa altro che andare contro tutto ciò in cui credo. L'esercizio di un simile atteggiamento coercitivo non ci rende migliori dei demoni che proviamo a fermare. Come possiamo sperare di portare davvero la pace minacciando e imponendoci con la forza? Ciò non fa altro che minare il clima di collaborazione che dovrebbe unirci autenticamente sotto un solo stendardo così da poter affrontare davvero uniti le minacce che ci si prospettano e si stanno profilando all'orizzonte... Il timore e la paura non fanno altro che dare origine ad alleanze illusorie che generano odio e risentimento e sono destinate a cadere nell'ombra del tradimento... Il nostro compito è essere araldi della speranza, non messaggeri della paura. Tra l'altro come puoi definire debole qualcuno che sceglie di rimanere nei luoghi in cui è nato per poter continuare a proteggere la sua gente? Ai miei occhi il suo appare come un nobile intento nonostante vada contro l'ordine dell'autorità." Poi mi rivolgo a Sull e dico "Il nostro popolo ha compiuto fin troppi errori... Tutto ciò che vi è stato fatto dall'inquisizione è totalmente ingiusto ed è tempo che le cose cambino! Oggi ci è stata data un'opportunità di cambiare le maree della storia cosicché gli errori compiuti allora possano essere risolti e voi non dobbiate più nascondervi e il vostro sacrificio non venga dimenticato. Io mi batterò per riscattare il vostro nome presso i reami avvolti dalla luce del giorno. Avete la mia parola e sono intenzionato a tenere fede alla stessa fino in fondo così che gli errori del passato abbiano fine una volta e per sempre. Il vostro cuore non è nero e come la Rosa Eterna ci insegna" e nel dirlo stringo forte il simbolo del canarino con le code dalla piuma dell'arcobaleno al mio collo "Allo stesso modo in cui una pietra grezza può celare un diamante, dietro ad un viso truce può nascondersi il cuore di un santo. Allora l'inquisizione cadde nell'errore di leggere i vostri aspetti, ma non i vostri cuori. Eppure non tutti ricaddero in quell'errore, infatti nei canti e nei racconti dei bardi che rimangono di allora, non si parla mai di malignità da parte vostra, anzi, alcuni condannarono le azioni dell'inquisizione. Tempo fa infatti in una taverna ascoltai la narrazione di un bardo che condannava apertamente ciò che l'inquisizione vi fece... Se Lann non è disposto a venire con noi affinché possa continuare a proteggere il villaggio, cosa che comunque è un nobile intento, sono disposto a fare io da portavoce delle vostre condizioni e a negoziare in vostro nome, posto che abbiate fiducia in me, anche se capisco che ciò ai vostri occhi può apparire ampiamente difficile. Qualora invece scegliesse di venire, sperando che lo faccia di sua sponte e non perché costretto, lo affiancherò durante i negoziati.".

DM

Spoiler

Qualora Lann si rifiutasse di venire con noi, mi ofro sinceramente di negoziare in favore dei mongrel una volta nei reami di superficie. Se invece Lann sceglie di venire con noi, sperando che non sia mosso da coercizione, mi offro sinceramente di affiancarlo durante i negoziati (Diplomazia +8 se necessario per provare a convincere della bontà delle mie intenzioni)

 

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Ulf

"Sembra proprio che non siamo in grado di andare d'accordo per più di due minuti..." Sospiro profondamente, deluso dal comportamento litigioso al limite dell'infantile in cui ogni tanto questi compagni di sventura si esibiscono. "Non siete stati gli unici perseguitati dall'inquisizione. Nei villaggi, lontano dalle città, è ancora ben radicato il culto della natura e questo è stato sufficiente a compiere vere stragi. Molti miei compaesani hanno perso qualche amico o parente a causa della follia dell'inquisizione, io stesso posso affermare di aver perso un intero ramo della famiglia, ma benché la mia fiducia sia poca verso chi si eleva sul piano morale, non posso dimenticare che il vero nemico sono i demoni. Se investiamo tempo ed energie per stabilire chi sia più giusto con inutili litigi, sprechiamo tempo ed energie preziosi che dovremmo impiegare contro chi ci sta rubando la terra e distruggendo la vita. È per questo motivo che ho deciso di venire a Kenabres e combattere con i crociati nonostante avessi validi motivi per odiarli, non per litigare in continuazione."

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Maya

Guardo molto male Aurelion quando fa la sua sparata che dovrebbe essere in qualche modo motivatrice ma che - in realtà - mi pare solo una intimidazione.

Prima di trovare le parole giuste per rispondergli per le rime, però, Samaya e Artemis lo rimettono al suo posto, l'una con una frase tagliente e l'altro con la sua dialettica fluida.

Di tutti è però il discorso di Ulf a colpirmi di più. Così abituata alla presenza di Rarorac nel gruppo del Maestro e alle frequenti visite al Circolo dei Druidi di Otsdur, intatti, non mi ero mai resa conto che il culto della Natura potesse essere considerato eretico da alcuni troppo zelanti sacerdoti (o presunti tali) delle divinità buone.

Alla fine decido di non parlare, limitandomi ad avvicinarmi nuovamente a Samaya, questa volta senza però toccarla.

Non ho dimenticato la reazione nei tunnel e vorrei trovare un modo di aiutarla, sentendo in qualche modo in lei uno spirito affine 

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Samaya

Giornata pesante e difficile per tutti. Dico infine. Aurelion scusami, forse sei cresciuto in un modo in cui imporsi era l'unico modo per farsi ascoltare, e in cui alle motivazioni si dava in aggiunta un tono per spronare gli altri mettendoli subito innanzi ai rischi e ai pericoli. In parte è il mondo in cui sono cresciuta io. Ed è un periodo della mia vita che odio. Anche se non quello che odio di più. Ti chiedo solo di cercare di usare toni più accondiscendenti. Sai trovare le motivazioni per spronare la gente dentro di te, ma poi rovini tutto con il tuo modo di porti. Ed io anche.

Non so perchè sto dicendo queste cose, forse è la vicinanza di Maya. Che questa piccola tiefling possa esseremi di appoggio e di aiuto?

Mi rivolgo poi agli altri.

In ogni caso Aurelion ha ragione. Non sappiamo bene cosa sia accaduto sopra le nostre teste, anche se possiamo immaginarlo. I pericoli sono molteplici e possono, ora, venire da tutte le parti. Tuttavia il nostro scopo e tornare in superficie. Ma a quanto ho compreso dalle parole di Lann se gli uomini che della città ignoravano l'esistenza di questo popolo, i cultisti no. E' da tempo stanno combattendo contro il popolo del capitano Sull. Se vogliamo tornare in superficie, non possiamo permetterci di lasciarci alle spalle una possibile minaccia. Da parte mia vorrei restare qui per eliminare ogni singolo cultista presente nel sottosuolo. Quando avremo le spalle protette e mostrato a costoro col braccio indico Sull, Lann e gli altri quanto si possono fidare di noi, sarà per tutti più semplice tornare in superficie.

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Sull, Lann e la mongrel donna rimangono un po' perplessi alla scenata che mettete in piedi: sebbene in origine le parole di Aurelion potessero smuoverli, le improvvise repliche di Samaya e, soprattutto, Artemis, li lasciano disorientati sulla strada che vogliono prendere. Mentre continuate a discutere fra voi, per altro, un mongrel entra di corsa, andando a sussurrare qualcosa all'orecchio di Lann, che annuisce, rimandandolo fuori.

Quando Samaya termina la sua arringa Lann prende parola dicendo: I cultisti dovrete affrontarli per forza, se vorrete tornare alla superficie: vi erano tre modi per risalire ed abbiamo appena scoperto che anche il secondo accesso è bloccato dai detriti. L'unico che rimane passa esattamente attraverso il rifugio di quegli adoratori dei demoni, e immaginiamo sia collegato ad un loro covo in superficie.

Detto questo, lascia la parola a Sull, che si allunga sul suo scranno: Molto bene. I vostri fiumi di inutili parole mi hanno convinto. Lann ha ragione, egli è più utile qui. E' inoltre inutile che i mongrel salgano ora in superficie. Andrete da soli, se vorrete, anche se una guida vi accompagnerà fino all'ingresso del rifugio dei luridi cultisti.

Nel frattempo, i mongrel si prepareranno. Avete ragione a dire che questa è una guerra di tutti, ma ognuno la combatterà a suo modo. Quando, e se, saremo pronti, verremo in superficie e cercheremo accordi con i crociati. Ho parlato, ora, se permettete, intendo riposare.

Prima di andare, tu, figlia del demone Sull indica Samaya, facendole poi cenno di avvicinarsi Tu odi quei cultisti, non è vero? E il tuo odio è capace di portare con se la furia distruttiva del dolore. Ebbene. Intendo farti un dono: l'uomo allunga una mano dietro di se, estraendo da sotto il suo scranno una pesante ascia dal taglio minacciosamente affilato e portandola davanti a se: Quest'arma, del nonno di mio nonno, ha decapitato più demoni e cultisti di quanti io ne possa contare. Doveva passare nelle mani del mio unico figlio, pronta a portare nuovamente il suo sibilo alle orecchie dei demoni. Purtroppo, il fato ha voluto altrimenti. Ora io ti chiedo di usare questa lama per vendicare mio figlio: stermina fino all'ultimo cultista che incontrerai in quel covo, nessuna resa, nessun prigioniero. Ti chiedo di mostrare loro la vendetta della casa di Sull. Se lo farai, quest'arma sarà tua per sempre, e potrai utilizzarla come più vorrai, anche se sicuramente da il suo meglio se viene utilizzata contro le corna di quelle malvagie creature. Sull allunga quindi l'arma verso Samaya, sorridendole con il sorriso più brutto che abbiate mai visto prima di appoggiarsi nuovamente indietro sulla sedia, allargando poi le mani in un chiaro gesto di congedo.

Lann, mentre vi indica l'uscita, aggiunge: Potete riposare qui, se volete. Se avete bisogno di qualcosa immagino che potrete cercare dai nostri artigiani, ma non aspettatevi i beni delle vostre città: qui usiamo solo ciò che troviamo, ad eccezione dell'ascia di Sull gli occhi del mongrel brillano per un attimo di invidia, che nasconde subito dietro una maschera di impassibilità.

a tutti

Spoiler

Vi ricordo che avendo Samaya usato la scaglia avete fatto un riposo completo. Se volete potete partire subito, altrimenti potete rimanere ancora e fare un giretto (non è un gran posto eh). I vostri feriti vi aspettano nella casa di cura, se vorrete cercarli.

@Nereas Silverflower

Spoiler

Non capisco se i tuoi post sono così lunghi e complicati perché interpreti un personaggio logorroico o cosa, ma ogni tanto faccio davvero fatica a leggerli!!! 😂😂😂😂

 

 

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Ulf

"Se c'è la possibilità di liberarsi di un po' di quei pazzi fanatici, allora passeremo per il loro covo." Annuisco gravemente alle parole di Sull, prima di uscire. Mi rivolgo anche a Lann prima di lasciarlo: "Sapresti dirci cosa dobbiamo aspettarci dai cultisti? Soprattutto mi preme sapere quanti sono, anche una stima molto approssimativa."

@Tutti:

Spoiler

Non ho particolari preferenze per quando partire. A livello meccanico sarebbe meglio aspettare, così anche l'ultimo danno alla saggezza guarisce, ma a livello interpretativo penso sia meglio muoversi il più rapidamente possibile.

 

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Samaya

Quando il capitano mi definisce "figlia del demone" sento una profonda rabbia scaturire dal profondo del mio animo, mi blocco, irrigidisco i muscoli, la mia coda sferza l'aria abbattendosi con forza sul terreno e sollevando una piccola nuvola di polvere e terra.

ma è questo che tu sei e che sarai

Quel pensiero rimbomba improvvisamente nella mia mente, e mi spaventa. Ma al contempo mi tranquillizzo, inspiro profodnamente e vedo Sull porgermi un'ascia di pregevole fattura. Mi avvicino a lui e dopo aver posato un ginocchio a terra in segno di rispetto la prendo. Nel toccarla sento un brivido percorrermi lungo la schiena.

La vostra vendetta si unirà alla mia. E per mezzo di quest'arma il sangue dei demoni e di coloro che li adorano bagneranno la terra e doneranno loro la morte che meritano.

Noto il dispiacere di Lann. E' evidente che avrebbe voluto lui quell'arma. Forse l'unica arma decente di questo popolo. Io ora ho due asce, una è decisamente di troppo. Mi slaccio la mia, quella che Arval mi donò e che a sua volta era appartenuta al suo mentore, e la porgo a Lann.

Lann, ti prego di accettare quest'arma. Mi fu donata dal mio mentore, il nano Arval, e a lui fu donata dal suo mentore il mezz'orco Urgash. Anch'essa ha mozzato teste a demoni e cultisti. Te la dono affinchè le nsotre vendette diventino un tutt'uno e che l'ira e la rabbia che albergano nelle loro lame spazzino via per sempre i nostri nemici.

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Artemis Lightbow

"Dunque dovremo scontrarci contro dei cultisti... Mi chiedo se alcuni di questi possano essere allontanati dalla sete di sangue affinché possano essere riportati nuovamente sulla via della pace... Per alcuni potrebbe non essere ancora troppo tardi e, forse, potrebbero essere condotti verso la redenzione... Vedremo cosa ci attenderà..." poi mi rivolgo nello specifico a Sull e dico "Qualora non partissimo nell'immediato, penso di poter fare ancora qualcosa per Neathom in quanto cantastorie al servizio della Rosa Eterna e dei suoi ideali. Prima di andar via, vorrei infatti esibirmi per aiutare a tener alto il morale e mantenere viva la speranza nel cuore di voi mongrel, sempre che voi vogliate. Tenere viva la speranza e contrastare la paura, fu questo che condusse me e i miei genitori nella Piaga, ora sta a me continuare la missione che questi si erano proposti."

DM

Spoiler

Se Sull accetta la mia proposta, mi esibisco con i miei canti per tenere alto il morale della popolazione di Neathom e tenere viva in loro la speranza (Intrattenere(Canto) +8)

 

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Maya

Non dimentichiamo che abbiamo dei feriti con noi... dico, forse smorzando un po' l'entusiasmo degli altri questo tempio è distante da qui? Se non lo fosse potremmo chiedere ai nostri ospiti il favore di occuparsi di loro mentre andiamo a controllare la situazione e decidiamo un piano d'azione.

Guardo quindi Sull e aggiungo Se invece fosse molto lontano dovremmo portarli con noi. In tal caso possiamo chiedervi il favore di lasciare che le vostre guide restino a debita distanza di sicurezza e li proteggano mentre noi agiamo?

@All

Spoiler

Per Maya è indifferente andare subito o attendere.

Se passiamo qui la notte Maya fa due cose:

1) Aiuta Artemis nel suo spettacolo con Prestidigitazione per fare piccoli trucchi o giochi di luce. Spero di potergli dare un +2

2) Parla un po' col Mago ferito, chiedendogli se conosce qualche utile incantesimo che possa aiutarli (e che possa castare anche nelle sue condizioni...penso magari ad un Protezione dal male, armatura magica o altri buff di lunga durata)

 

Modificato da 1701E
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Uscite dalla sala, raggiungendo una casupola poco lontana dove avevano raccolto i vostri feriti. Li trovate relativamente bene, dato che Horus è in piedi e sembra capace di seguirvi con tranquillità e, finalmente, trovate anche Anevia in piedi, anche se con una stampella e con la fasciatura rifatta e risistemata.

Vi preparate a partire, con le due guide Mongrel pronte a portarvi al campo dei cultisti.

Poco prima di partire, la sciamana del villaggio attira l'attenzione di Ulf, chiamandolo in un vicolo fra due case.

Ulf

Spoiler

Quando ti avvicini, la mongrel ti sussurra all'orecchio: Grazie per aver salvato capitan Sull... Ho visto che sei stato tu... Ti ringrazio. Un sibilo ti anticipa che qualcosa sta per succedere e, quando ti volti di scatto, ti accorgi che la mongrel ti ha leccato un orecchio con una lunga lingua rettiliforme. Non fai in tempo a dire praticamente nulla, che lei sparisce di corsa, allontanandosi dietro alcune case. Quando abbassi lo sguardo ti accorgi che ti ha lasciato in mano una piccola fiala piena di un liquido ambrato.

Nel frattempo, Artemis ha tempo per dedicare una piccola esibizione per i Mongrel che si sono riuniti per vedervi partire. Vi accorgete che sono molto pochi e per lo più in condizioni misere, ma soprattutto che sono pochissimi i piccoli. Non ne vedete più di due, seminascosti fra le gambe degli adulti.

Samaya

Spoiler

Quando doni la tua arma a Lann, il mongrel ti guarda con il suo sguardo duro, prima di chinare il capo rapidamente e risponderti: Grazie... Quando rialza lo sguardo, vedi che delle lacrime bagnano gli occhi della creatura mentre ti risponda: Accetto con gioia il tuo dono, spero che ci rivedremo un giorno, in prima fila a spaccare le teste dei demoni che incontreremo... Guardando l'arma che stringi fra le mani, aggiunge: L'ascia che ora impugni sarebbe dovuta appartenere al mio caro amico Devin. Un fratello per me. Eravamo coetanei, cresciuti insieme lungo queste grotte buie. Sognavamo di vedere la luce del sole, un giorno, guidando trionfali il nostro popolo contro il male che, per noi bambini, era ugualmente rappresentato da demoni e crociati. Ora l'anima di Devin vive nella tua ascia, vendicalo e poi, quando per la prima volta potrai vedere l'alba, mostralo al sole. Grazie...

a tutti

Spoiler

State per partire, ruolate se volete cosa fate e poi passiamo alla prossima scena! 😄

 

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Samaya

con Lann

Spoiler

Ora comprendo lo sguardo di Lann. Vorrei poterti dire che il giorno in cui quest'arma vedrà il sole tu sarai accanto ad essa. Ma comprendi che è una cosa che non posso dire. Ma posso dire che il sangue dei demoni e dei loro seguaci ne inonderanno la lama e che sicuramente un giorno combatteremo uno accanto all'altro. E farò quanto mi hai chiesto.

Senza altre paroel o saluti raggiungo gli altri.

dm

Spoiler

a punti ferita posso andare a pieno?

 

 

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